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Me pizzica me mozzica

diatriba fra "è meglio comprare casa" e "no meglio in affitto"

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ho preso casa in via farini. vero al 4 piano senza ascensore. però so 75 mq (sala, cucina, due camere, bagno) pagati 50.000 euro (la banca l'ha valutata 75.000)..

praticamente pago 265euro di mutuo per 25 anni.

 

non ho avuto dubbi se fare il mutuo o prenderla in affitto.

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Per come la vedo io, niente tornerà come prima, A meno che si arresti la deriva dell'impoverimento, dovuto ai salari da fame che ci dovremo sobbarcare per cercare di contrastare i paesi asiatici ed alle povere pensioni che (i fortunati che non moriranno prima dell'età pensionabile) percepiranno con questo metodo contributivo.

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se da un capitale a 30 anni riesci ad avere un rendimento netto del 5-7% allora è sicuramente meglio comprare una casa (quella in cui deve andare a vivere)

pezzo casa 200.000, Affitto stimato 200 euro al mese se non la compri, mutuo al 3% fisso durata 10 anni

pure con questi parametri sfavorevoli a fine periodo avresti lo stesso capitale. Basta che la casa in 10 anni si rivaluti anche del 5% rispetto al prezzo di acquisto e hai guadagnato 5.000 euro (valori anno 10). Considerando che il tasso al 3% è alto, l'affitto a 200 euro al mese per una casa di 200K euro è basso, ecco che ci stai bello largo

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se da un capitale a 30 anni riesci ad avere un rendimento netto del 5-7% allora è sicuramente meglio comprare una casa (quella in cui deve andare a vivere)

pezzo casa 200.000, Affitto stimato 200 euro al mese se non la compri, mutuo al 3% fisso durata 10 anni

pure con questi parametri sfavorevoli a fine periodo avresti lo stesso capitale. Basta che la casa in 10 anni si rivaluti anche del 5% rispetto al prezzo di acquisto e hai guadagnato 5.000 euro (valori anno 10). Considerando che il tasso al 3% è alto, l'affitto a 200 euro al mese per una casa di 200K euro è basso, ecco che ci stai bello largo

5/7 annuo semplice.

Sono fuso dopo un giorno appresso ai numeri e non c'è la faccio a sviluppare i tuoi numeri ma ti dico che non hai valutato tutto quello che ho scritto sopra, a partire dalla manutenzione

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Io penso che si possa tranquillamente affermare che chi ha i soldi ovvero un lavoro sicuro con buone prospettive non può che optare x l'acquisto di una prima casa

La crisi contingente fa si che x necessità la gente neanche prende casa in affitto ma rimane a casa con mamma e papà

Ps per cacofocu: Beppe scienza è un professore ordinario all'università di Torino insegna matematica finanziaria

Lo so chi è Beppe scienza....e pure che fa....sta addietro come la coda de lu Porcu....secondo lui esistono solo buoni postali (oggi hanno un tasso base annuo lordo dello 0,5%) e Btp (un decennale pulito non fa l'1% annuo) e tutto il resto è demoniaco....come se io dicessi che il calcio è finito con Rocco

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Le sue denunce vs i fondi le istituzioni finanziarie ed il codazzo di giornali che gli vanno appresso hanno come fonte informativa le pubblicazioni del centro studi di Mediobanca

Non quelle del centro sociale leoncavallo

Così x dire

Ma forse x la tua professione non puoi articolare in modo non convenzionale

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purtroppo ho avuto modo di affrontare questo dilemma l'anno scorso,me l'ha risolto la banca,non m'hanno dato il mutuo.a conti fatti cmq casa conviene comprarla ma massimo con mutuo 15 max 20 anni e soprattutto con discreta somma da pagare in contanti minimo 20 per cento del costo dell'immobile,se chiedi un mutuo del 100 per cento le poche banche che te lo danno te metteno interessi da usura e tra assicurazioni e cazzatine varie te conviene rimane in affitto.noi abbiamo deciso de aspetta de avecce la possibilita de fasse anticipa la liquidazione e se dio vole co un po de sordi da parte prova a compralla.non bisogna dimentica manco che se fai un mutuo a 30 anni devi prega dio che casa non abbia mai bisogno de dove rifa tetto,pavimenti ,coibentazioni o impianti vari.aggiungici le tasse e vedi che probabilmente conviene rimane in affitto.

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la prima casa per me si acquista....buttare soldi per l'affitto non ha senso...che cazzo te ritrovi sulle mani dopo 20 anni di affitto??

Anche con un caffè al giorno al bar, dopo trent'anni e dopo aver speso quasi 11.000 euro, non ti trovi nulla in mano. Ma hai consumato caffè tutti i giorni pe trent'anni. Hai soddisfatto un' "esigenza".

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Le sue denunce vs i fondi le istituzioni finanziarie ed il codazzo di giornali che gli vanno appresso hanno come fonte informativa le pubblicazioni del centro studi di Mediobanca

Non quelle del centro sociale leoncavallo

Così x dire

Ma forse x la tua professione non puoi articolare in modo non convenzionale

No Paolo, non ho problemi a dire quello che penso e che ritengo vero. Qualche esempio al volo: un qualsiasi Etf batte tutti gli strumenti finanziari "cari" a beppe scienza, sia in termini assoluti che a parità di asset.

La finanza è una cosa seria, la costruzione di un portafoglio di investimenti è difficilissima e va ritagliata, come un sarto, sulla propensione al rischio del cliente e sulle sue esigenze temporali. Se fatta bene ed onestamente, SUL MEDIO-LUNGO TERMINE (dai 3 ai 7 anni), dà risultati nettamente migliori del libretto postale. Non scherziamo...

Oggi si può comprare tutto e di qualsiasi tipo. Altro esempio: oggi il prezzo dell'oro è la metà abbondante del suo picco massimo. Sul medio termine una grande occasione d'acquisto. Ma quanti lo sanno??.

L'educazione finanziaria è uno dei tanti problemi del paese...

 

Anche con un caffè al giorno al bar, dopo trent'anni e dopo aver speso quasi 11.000 euro, non ti trovi nulla in mano. Ma hai consumato caffè tutti i giorni pe trent'anni. Hai soddisfatto un' "esigenza".

Esatto. Solo in Italia o quasi c'è la cultura della casa di proprietà. In Germania ed in altri paesi la percentuale di proprietari di prime case è molto bassa, se non ricordo male non arriva al 30%. Da noi siamo quasi all' 80%. E' vero che rappresenta una ricchezza, ma è una ricchezza ingessata, difficilmente liquidabile (chi sopra scriveva che "la casa magari la rivendi" lo vada a dire a Tosculu se è facile farlo!) e tartassata dallo Stato.

Io non dico che non conviene comprare la prima casa o più case. Dico, come ho scritto nel primo intervento, che secondo me non CONVERRA' FARLO PER I PROSSIMI 5, 10 ANNI. Poi magari tornerà ad essere interessante, ma ora no.

Nel 2011 o 2012 molti mi chiedevano se fosse il momento giusto per comprare (la crisi c'era già da un pezzo) e io gli dicevo le stesse cose...

PER ME il fondo del barile del mercato immobiliare non è ancora stato toccato. Quindi il consiglio che posso dare per chi fosse proprenso ad acquistare è attendere che i prezzi scendano ancora.

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Anche con un caffè al giorno al bar, dopo trent'anni e dopo aver speso quasi 11.000 euro, non ti trovi nulla in mano. Ma hai consumato caffè tutti i giorni pe trent'anni. Hai soddisfatto un' "esigenza".

 

veramente non capisco l'esempio!

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purtroppo ho avuto modo di affrontare questo dilemma l'anno scorso,me l'ha risolto la banca,non m'hanno dato il mutuo.a conti fatti cmq casa conviene comprarla ma massimo con mutuo 15 max 20 anni e soprattutto con discreta somma da pagare in contanti minimo 20 per cento del costo dell'immobile,se chiedi un mutuo del 100 per cento le poche banche che te lo danno te metteno interessi da usura e tra assicurazioni e cazzatine varie te conviene rimane in affitto.noi abbiamo deciso de aspetta de avecce la possibilita de fasse anticipa la liquidazione e se dio vole co un po de sordi da parte prova a compralla.non bisogna dimentica manco che se fai un mutuo a 30 anni devi prega dio che casa non abbia mai bisogno de dove rifa tetto,pavimenti ,coibentazioni o impianti vari.aggiungici le tasse e vedi che probabilmente conviene rimane in affitto.

Io per esempio non sono tanto d'accordo su questa cosa del mutuo a 15-20 anni. Se il mutuo lo fai a 30 anni hai una rata più bassa, il che vuol dire che se ci sono manutenzioni o spese impreviste puoi permetterti più facilmente di sostenerle, magari prendendo un prestito, e poi, proprio a dirtela tutta, il vero problema è di chi i soldi li deve prendere, non di chi deve spenderli. Quindi se ci metti 30 anni che te ne frega? Non è meglio metterci 30 anni piuttosto che mettercene 15 e stare scannati perché hai una rata altissima?

Mi dirai che in 30 anni paghi più soldi, però è anche vero che se hai il tasso fisso dopo 20 anni il peso della rata si alleggerisce, quindi la differenza è più contenuta, e poi a che serve stare scannati 15 anni di fila per pagare meno? Alla fine ritorniamo al discorso che la valutazione deve essere soggettiva perché ognuno ha esigenze, e situazioni economiche tutte sue particolari.

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Io per esempio non sono tanto d'accordo su questa cosa del mutuo a 15-20 anni. Se il mutuo lo fai a 30 anni hai una rata più bassa, il che vuol dire che se ci sono manutenzioni o spese impreviste puoi permetterti più facilmente di sostenerle, magari prendendo un prestito, e poi, proprio a dirtela tutta, il vero problema è di chi i soldi li deve prendere, non di chi deve spenderli. Quindi se ci metti 30 anni che te ne frega? Non è meglio metterci 30 anni piuttosto che mettercene 15 e stare scannati perché hai una rata altissima?

Mi dirai che in 30 anni paghi più soldi, però è anche vero che se hai il tasso fisso dopo 20 anni il peso della rata si alleggerisce, quindi la differenza è più contenuta, e poi a che serve stare scannati 15 anni di fila per pagare meno? Alla fine ritorniamo al discorso che la valutazione deve essere soggettiva perché ognuno ha esigenze, e situazioni economiche tutte sue particolari.

 

dopo tutti i contributi del topic (di cui vi ringrazio ) , infatti non ho ancora capito cosa è meglio o peggio :D

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Anche con un caffè al giorno al bar, dopo trent'anni e dopo aver speso quasi 11.000 euro, non ti trovi nulla in mano. Ma hai consumato caffè tutti i giorni pe trent'anni. Hai soddisfatto un' "esigenza".

Concordo. Se, per comprare casa tocca accollarsi un mutuo a 30 anni di 5-600 euro al mese (esempio) io credo che convenga starsene in affitto, tanto casa diventa tua quando sarai vecchio e nel frattempo le pugnette sono tutte le tue invece.

Con casa in affitto se ti si rompe la caldaia(esempio) sono cacchi del padrone di casa e addio. Capisco che possano sembrare "soldi buttati" quelli di un affitto ma io non credo che un tetto sopra la capoccia siano soldi buttati.

Se poi uno si può permettere un muto relativamente breve e non troppo alto come rata allora l'opzione acquisto sia migliore.

 

Insomma Mepì, ce devi dì quanti soldi c'hai e ti sapremo rispondere meglio! :DDDDDD

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Concordo. Se, per comprare casa tocca accollarsi un mutuo a 30 anni di 5-600 euro al mese (esempio) io credo che convenga starsene in affitto, tanto casa diventa tua quando sarai vecchio e nel frattempo le pugnette sono tutte le tue invece.

Con casa in affitto se ti si rompe la caldaia(esempio) sono cacchi del padrone di casa e addio. Capisco che possano sembrare "soldi buttati" quelli di un affitto ma io non credo che un tetto sopra la capoccia siano soldi buttati.

Se poi uno si può permettere un muto relativamente breve e non troppo alto come rata allora l'opzione acquisto sia migliore.

 

Insomma Mepì, ce devi dì quanti soldi c'hai e ti sapremo rispondere meglio! :DDDDDD

Però se hai dei figli magari loro avranno una vita molto più facile. E' tutta una questione di esigenze, e di situazioni particolari.

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dopo tutti i contributi del topic (di cui vi ringrazio ) , infatti non ho ancora capito cosa è meglio o peggio :D

Guarda, provo a dissiparti un po' le ombre... :D

Secondo me, se hai figli o prevedi di averne, e se puoi permettertelo senza doverti svenare, conviene che compri.

Se invece non hai figli e non vuoi averne, potrebbe convenire che stai in affitto.

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Guarda, provo a dissiparti un po' le ombre... :D

Secondo me, se hai figli o prevedi di averne, e se puoi permettertelo senza doverti svenare, conviene che compri.

Se invece non hai figli e non vuoi averne, potrebbe convenire che stai in affitto.

Esatto.

 

Cosi se non hai particolari legami col territorio puoi pure spostarti senza trascinarti dietro mutui.

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Guarda, provo a dissiparti un po' le ombre... :D

Secondo me, se hai figli o prevedi di averne, e se puoi permettertelo senza doverti svenare, conviene che compri.

Se invece non hai figli e non vuoi averne, potrebbe convenire che stai in affitto.

 

e a me che ho un figliol prodigo cosa conviene?

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veramente non capisco l'esempio!

 

Volevo solo esprimere il concetto che, ovviamente a mio modo di vedere, andrebbe abbandonata in alcuni ambiti la diffusa concezione verghiana de "la roba".

 

In alcuni ambiti ritengo abbia pari cittadinanza una visione dei beni materiali equiparata a quella dei servizi.

 

Ovviamente, a seconda delle esigenze e delle disponibilità di ognuno.

 

La mia posizione è: acquisto dell'immobile o affitto pari sono.

Modificato da Manson

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e a me che ho un figliol prodigo cosa conviene?

Che vai dallu macellaru a comprà l'abbacchio.... :D

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insomma c'ha ragione manson, meglio che quei soldi me li magno...

Non è detto. Solo che ritengo le due opzioni allo stesso livello, e rifuggo l'idea assiomatica della prima casa come investimento.

 

Può esserlo, dipende.

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Se uno ha il capitale in tasca e necessita di una casa dove abitare comprare casa fare un mutuo a tasso fisso a 20 30 anni e tenersi i soldi in tasca

I tassi entro 5-10 anni sono destinati a risalire e con il capitale risparmiato potresti avere un extra rendimento. Nel frattempo risparmi affitto e investi quello che hai al 2-3% anno per coprire le rate del mutuo. Tassazione su prima casa abolita. La manutenzione la paghi ma dipende che casa compri. Senza dimenticare che la casa è patrimonio tuo quindi la manutenzione ne mantiene il valore nel tempo e forse tra 10-15 anni hai guadagnato il 5-10% sul valore immobiliare (almeno l'inflazione, poi se ci fosse la ripresa non è esclusa una minibolla).

Se compri casa per investimento sei pazzo

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