11 GLADIATORI...???

[zombafossu 325]

Come se il problema fosse il fotografo .. Il problema so le 10 fighette che invece de aspettali davanti la nostra area a brutto muso se so fatti li cazzi loro lasciando il solo Mazzoni a daje 4 paraculate

 

della serie : ce l'ho prese ma je n'ho dette tante.

[lustronculino 1087]

 

della serie : ce l'ho prese ma je n'ho dette tante.

No , della serie fai lì stupidu e io te abbozzo come una stagna

[zombafossu 325]

No , della serie fai lì stupidu e io te abbozzo come una stagna

 

bè me pare che lu stupido l'abbia fatto in diverse occasioni: foto alla nord, dito sul volto rivolto alla est a mimare di fare silenzio al rientro dal riscaldamento...è tutto documentato...

 

e me pare pure che la stagna ...de bozze non ce n'ha manco una.

[Pessimo 212]

Non ho visto 11 gladiatori ma sette otto ragazzi professionisti fare il minimo sindacale strafregandosene della maglia e del gran pubblico (che non meritano).

Ma non ho visto nemmeno un comandante vero, un generale delle truppe. C'era solo un triste allenatore che non carica manco le sveglie con le pile.

Un consiglio: i tifosi ci vadano dopo la partita con bandiere e fumogeni al Garden, non prima.

Modificato 25 Ottobre, 2015 da Pessimo

[CAPPUCCINO KID 1444]

Non ho visto 11 gladiatori ma sette otto ragazzi professionisti fare il minimo sindacale strafregandosene della maglia e del gran pubblico (che non meritano).

Ma non ho visto nemmeno un comandante vero, un generale delle truppe. C'era solo un triste allenatore che non carica manco le sveglie con le pile.

Un consiglio: i tifosi ci vadano dopo la partita con bandiere e fumogeni al Garden, non prima.

Questa è la generazione: ...Mamma mamma, la maestra ce l ha con me!...e giù li genitori a litiga' con gli insegnanti

[LU TERNOMETRO 153]

Il tempo dei gladiatori e' finito da un pezzo....non nascondo una certa nostalgia del calcio di trenta o quaranta anni fa quando tutto era piu' autentico senza tanti isterismi. La partita si viveva allo stadio e negli istanti appena precedenti e successivi all'evento e non come adesso sui social o sulle televisioni che fanno poi da contorno a spettacoli sportivi e agonistici a dir poco scadenti e di una tristezza infinita. Era un tempo che tutti si andava allo stadio in modo disordinato ma coloritissimo e incazzatissimo e questo lo si trasmetteva a tutti i giocatori che nel tempo hanno indossato i nostri colori. Tutta Italia ci riconosceva la capacità di stabilire una forte empatia con loro e di questo ne e' prova tangibile il fatto che il rossoverde e' rimasto nel loro cuore e che molti di loro hanno deciso di vivere nella nostra citta'. Ora bisogna riconoscere che tutto questo e' purtroppo un lontano ricordo e non dobbiamo ragionare con quello che da sempre e' stato il nostro modo di vivere questa nostra passione. Il calcio ormai e' questo. Prendere o lasciare.

[Razzotico 3854]

Il tempo dei gladiatori e' finito da un pezzo....non nascondo una certa nostalgia del calcio di trenta o quaranta anni fa quando tutto era piu' autentico senza tanti isterismi. La partita si viveva allo stadio e negli istanti appena precedenti e successivi all'evento e non come adesso sui social o sulle televisioni che fanno poi da contorno a spettacoli sportivi e agonistici a dir poco scadenti e di una tristezza infinita. Era un tempo che tutti si andava allo stadio in modo disordinato ma coloritissimo e incazzatissimo e questo lo si trasmetteva a tutti i giocatori che nel tempo hanno indossato i nostri colori. Tutta Italia ci riconosceva la capacità di stabilire una forte empatia con loro e di questo ne e' prova tangibile il fatto che il rossoverde e' rimasto nel loro cuore e che molti di loro hanno deciso di vivere nella nostra citta'. Ora bisogna riconoscere che tutto questo e' purtroppo un lontano ricordo e non dobbiamo ragionare con quello che da sempre e' stato il nostro modo di vivere questa nostra passione. Il calcio ormai e' questo. Prendere o lasciare.

[Cacafocu 2793]

 

Il tempo dei gladiatori e' finito da un pezzo....non nascondo una certa nostalgia del calcio di trenta o quaranta anni fa quando tutto era piu' autentico senza tanti isterismi. La partita si viveva allo stadio e negli istanti appena precedenti e successivi all'evento e non come adesso sui social o sulle televisioni che fanno poi da contorno a spettacoli sportivi e agonistici a dir poco scadenti e di una tristezza infinita. Era un tempo che tutti si andava allo stadio in modo disordinato ma coloritissimo e incazzatissimo e questo lo si trasmetteva a tutti i giocatori che nel tempo hanno indossato i nostri colori. Tutta Italia ci riconosceva la capacità di stabilire una forte empatia con loro e di questo ne e' prova tangibile il fatto che il rossoverde e' rimasto nel loro cuore e che molti di loro hanno deciso di vivere nella nostra citta'. Ora bisogna riconoscere che tutto questo e' purtroppo un lontano ricordo e non dobbiamo ragionare con quello che da sempre e' stato il nostro modo di vivere questa nostra passione. Il calcio ormai e' questo. Prendere o lasciare.

[MINCIA 148]

Se non sbaglio, un onnipresente dai tempi dei gemelli ascolani, non fa entrare neanche i passeggini per i bimbi, biberon chiusi etc

Capisco le esigenze di sicurezza, ma ciò è accaduto a me in partita senza tifoseria ospite.

Rimanendo in tema, non dimentichiamo i daspati alla nord che avevano mostrato il culo verso la San Martino, chiaro gesto goliardico, o gente che si è presa a spinte (no a schiaffi, a spinte) dentro la est.

W Terni, W la ternana.

Confermo!

Un altro degli amici degli amichetti.

[primo 91]

I Derby che mi ricordo io, che ormai mi avvicino ai cinquantanni, venivano giocati in un clima di guerra talmente ostile che nessuno dei conigli poteva presentarsi in tribuna con la sciarpa. Purtroppo anche noi siamo cambiati e il Derby non è altro che una partita un po' più colorata e con una bella cornicetta.

[Lu Generale 2223]

vero, anche io non ho visto 11 gladiatori da parte nostra, ma francamente nemmeno da parte loro.

ho visto una partita tirata, combattuta, con agonismo, ma non di certo con il sangue agli occhi.

di gladiatore ne ho visto uno, quello con la giacchetta "nera".

oltre ad aver gestito la gara in modo scarso per falli e ammonizioni, ci mette non una, ma due perle: un rigore contro inventato e uno nettissimo a favore non dato.

se i derby, da partite tirate come sono, girano anche su mezzo episodio...qui ce ne sono ben due.

la prima cosa che deve fare simoncello, se è vero che ci tiene a questa squadra, è iniziare a farsi sentire in lega prima di subito!

poi breda coi cambi non ha aiutato...quel furlan centrale di centrocampo mi è parsa una follia!

e poi mettere dianda (a cui tutti vogliamo bene, per carità) palesemente a mezzo servizio proprio nel derby, quando devi recuperare...

concludo scrivendo qui quello che vado dicendo da sabato alle 17: evidentemente stiamo ancora scontando i fasti del 1991/92...specie d'ermilio...però mo basta!

[LU TERNOMETRO 153]

Ho letto stamattina sul corriere dove c'e' una foto di Simone che stringe la mano a quell'altro ed in mezzo la faccia sorridente del presidente Abodi con un titolo che dice piu' o meno così "il calcio e' dei tifosi non possiamo permetterci che chi sbaglia non paghi".......attendiamo fiduciosi, caro presidente, dei severi provvedimenti disciplinari per chi si e' reso protagonista delle molte irregolarita' commesse da tesserati della squadra ospite al Liberati il 24 ottobre ultimo scorso...di prendere in dovuta considerazione la condotta del direttore di gara assolutamente inadeguata alla tipologia del match....e mi perdoni caro presidente ma il calcio non e' del popolo....e' dei procuratori, delle televisioni e degli sponsor che sono riusciti a comprarsi tutto e tutti......i tifosi come al solito sono l'ultima ruota del carro.....quello che ho visto sabato non e' IL MIO LIBERATI NON SONO I MIEI TIFOSI NON SONO I MIEI CALCIATORI NON E' LA MIA CITTÀ.

[Razzotico 3854]

vero, anche io non ho visto 11 gladiatori da parte nostra, ma francamente nemmeno da parte loro.

ho visto una partita tirata, combattuta, con agonismo, ma non di certo con il sangue agli occhi.

di gladiatore ne ho visto uno, quello con la giacchetta "nera".

oltre ad aver gestito la gara in modo scarso per falli e ammonizioni, ci mette non una, ma due perle: un rigore contro inventato e uno nettissimo a favore non dato.

se i derby, da partite tirate come sono, girano anche su mezzo episodio...qui ce ne sono ben due.

la prima cosa che deve fare simoncello, se è vero che ci tiene a questa squadra, è iniziare a farsi sentire in lega prima di subito!

poi breda coi cambi non ha aiutato...quel furlan centrale di centrocampo mi è parsa una follia!

e poi mettere dianda (a cui tutti vogliamo bene, per carità) palesemente a mezzo servizio proprio nel derby, quando devi recuperare...

concludo scrivendo qui quello che vado dicendo da sabato alle 17: evidentemente stiamo ancora scontando i fasti del 1991/92...specie d'ermilio...però mo basta!

Quoto la prima parte.

 

Sulla sostituzione di dianda credo che Breda abbia motivato dicendo che era stato il migliore in settimana e sperava riproponesse in partita quello fatto in allenamento.

Premesso che on lo avrei messo, pero' forse contava sul fatto che dianda e' (...) uno dei pochi che salta l'uomo sullo stretto e che con la loro difesa schierata poteva servire uno con qst caratteristiche.

Poi se sia a mezzo servizio non lo so... Io credo che se un allenatore lo mette vuol dire che po' giocare, in fin dei conti erano 20 minuti.

[paolo65 1951]

I Derby che mi ricordo io, che ormai mi avvicino ai cinquantanni, venivano giocati in un clima di guerra talmente ostile che nessuno dei conigli poteva presentarsi in tribuna con la sciarpa. Purtroppo anche noi siamo cambiati e il Derby non è altro che una partita un po' più colorata e con una bella cornicetta.

Purtroppo la Tribuna A, riservata solo agli accreditati è diventata zona franca. A parte 5-6 che come me se scaldano, se incazzano, urlano e inveiscono, il resto è un pubblico "educatissimo" che, forse per ruolo (politico, imprenditore o federale), forse perchè distaccato, assiste alla partita come a uno spettacolo teatrale. Anche qui pesa a mio avviso la sudditanza politica con Perugia da parte dei nostri politichetti locali la cui sorte dipende dall'alta Umbria. Ce lo vedete un rappresentante istituzionale ad invitare un politico perugino a togliersi una sciarpa o ad attenersi ad un comportamento più sobrio? Quando poi questi ospiti sono accompagnati da bambini (seppur perugini in fasce), ti riesce difficile inveire più di tanto per di più da solo con gli altri "ternani"che ti guardano come a dire ma chi è questo esaltato, spaventando un piccoletto che non c'entra niente. Personalmente penso che una di queste domeniche verrò allontanato perchè disturbo la quiete assoluta della tribuna.

Poi ti dicono che al piano di sopra stanno cantando cori contro la ternana, provi a salire incazzato insieme ad un paio di amici e ti fermano minacciando segnalazioni e denunce. Mi ricordo che fino a tre/quattro anni fa gli ospiti con gli accrediti venivano messi vicino agli accrediti ternani e ti assicuro che come provavano a passassene, venivano sempre riportati alla ragione. Dopo quanche parapiglia, Zadotti decise di creare un "ciscinetto" e separare le due tifoserie con le Autorità in mezzo.

[Lu Generale 2223]

Quoto la prima parte.

 

Sulla sostituzione di dianda credo che Breda abbia motivato dicendo che era stato il migliore in settimana e sperava riproponesse in partita quello fatto in allenamento.

Premesso che on lo avrei messo, pero' forse contava sul fatto che dianda e' (...) uno dei pochi che salta l'uomo sullo stretto e che con la loro difesa schierata poteva servire uno con qst caratteristiche.

Poi se sia a mezzo servizio non lo so... Io credo che se un allenatore lo mette vuol dire che po' giocare, in fin dei conti erano 20 minuti.

ho capito, ma anche furlan salto l'uomo! e me lo mette poi a centrocampo? al centro? quando l'ho visto non volevo crederci...ho chiesto lumi ad andrea82 perché non poteva essere vero!

[C'emo credutu 114]

Allora io penso che per ripijamme dà stà botta devo aspettà lu derby dè ritorno, però io anche se sono distrutto, me la voglio prendere solo per queste cose che elencherò sotto.

Io ho visto una TERNANA che avrebbe meritato di vincere, anche se non ha fatto la stessa partita di Bari, e ho visto una squadra di catenacciari, molto più scarza della nostra (so convinto che a fine campionato stiamo sopra di loro) con un allenatore (BISOLI stasera passa a PIAN DI MASSIANO verso le 1 di notte a riprendere tua MOGLIE... ) che a dije...PEZZO DE MERDA je fai un complimento, per le dichiarazioni del dopo partita, e per come ha risposto a qualche giornalista ternano offendendolo.

Detto questo, però sono INCAZZATISSIMO, per l'atteggiamento della maggior parte dei giocatori della TERNANA, che non hanno giocato con il sangue agli occhi, come dovrebbe essere un DERBY..!!...ma come una normale partita.

Sono INCAZZATISSIMO perchè la MERDA DI ARDEMAGNI, non si può permettere di togliere la macchina fotografica dalle mani di un fotografo (a meno che non era un perugino pure lui...ma caro fotografo mio...ma le palle dò cè l'hai..??) farsi il selfy con la propia MERDA DI CURVA......e poi girarsi verso la NOSTRA CURVA NORD fotografandola....E PRENDERE PER IL CULO I TIFOSI AVVERSARI...!!!.....senza che nessun giocatore delle TERNANA al ritorno in campo gli si avvicinasse (come avrebbero fatto altri giocatori che hanno indossato la maglia della TERNANA che probabilmente sentivano loro...!!!...faccio 3 nomi a caso.....POCHESCI...FORTE...SCIANNIMANICO) e gli facesse capire che da li alla fine della partita appena toccava palla la sua TIBIA E PERONE, andavano a finire sulla tribuna A, e lui steso su un lettino dell'opedale...!!!...solo MAZZONI gli si è avvicinato e gli ha dato 4 paraculate...ma purtroppo MAZZONI gioca a porta, sennò sarei sicuro che oggi ARGEMAGNI stava cò la gamba stesa in attesa di operarsi a TIBIA E PERONE.......Invece gli altri GLADIATORI che il nostro PRESIDENTE....il sig. SIMONE LONGARINI si aspettava stessero in mezzo al campo di gioco....DOVE STAVANO...???

Sono INCAZZATISSIMO, perchè a fine partita, gli ADDDETTI ALLA SICUREZZA DEL LIBERO LIBERATI....(e quì le forze dell'ordine non c'entrano nulla)....cioè...gli STEWARD, il capo degli STEWARD, la SOCIETA' TERNANA CALCIO e i suoi DIRIGENTI....permettano a quel PAGLIACCIO di SANTOPADRE accompagnato da un individuo con la felpa del PERUGIA, che non si è capito chi era, se un TIFOSO o un dirigente, di andare senza nessun permesso, sotto la MERDA DI CURVA DEI CONIGLI a fare la ola e sbeffeggiare con cori e salti i TIFOSI TERNANI ancora presenti dentro al LIBERATI..!!!....(ricordo che il fratello di CEJAS, per saltare dentro al campo dopo la promozione in serie B e andare ad abbracciare i giocatori...è STATO DIFFIDATO...!!!...3 ANNI DI DASPO...!!!).....Voglio provvedimenti verso chi ha permesso che il PAGLIACCIO entrasse dentro al LIBERATI (DIRIGENTI della TERNANA e CAPO STEWARD E STEWARD) e contro IL PAGLIACCIO per via FEDERALE, visto che le forze dell'ordine sono in possesso del video...!!!

Sono INCAZZATISSIMO perchè caro SIMONE LONGARINI, non puoi permettere che in 2 anni della gestione FARINA come designatore degli arbitri di serie B....LA TERNANA, ha ricevuto solo......1 RIGORE A FAVORE IN 2 ANNI...!!!.....e dopo l'ennesimo furto che è stato compiuto ieri....durante un DERBY....e davanti a 12.000 TERNANI...!!!...BASTA...!!!...adesso mi aspetto che LEI, faccia il PRESIDENTE TIFOSO...!!!....voglio che butti sù un gran CASINO, dopo lo schifo che ci ha riservato quella MERDA di MARESCA....mandato apposta da quel DELINQUENTE di FARINA.

Adesso aspetto fiducioso la reazione della SQUADRA (questi grandi GLADIATORI...!!!) e del suo ALLENATORE già a partite da MARTEDI' a LATINA.......E ASPETTO IL 5 MARZO perchè voglio 11 GLADIATORI che tornano a TERNI dopo aver VINTO...!!!

P.S...A MASI e compagnia fategli leggere bene il regolamento della LEGA CALCIO......perchè da come lo ha descritto lui......ieri tutta la squadra del PERUGIA deve prendere 2 giornate di squalifica, per essere andata a festeggiare sotto la curva a fine partita e se sò pure spogliati nudi...!!!!......ciao MASI...continua a dormire....e ad andare a spasso per TERNI con GAVAZZI, invece che con i tuoi attuali compagni di squadra.....caro BREDA, sarà ora che MASI lo metti in panchina e fai giocare sempre VALJIENT O MECCARIELLO......???....o non possono giocare perchè....primo li ha comprati COZZELLA (che preciso....a me stà altamente sul cazzo)......e secondo....sennò come famo a giustificare i 2 milioni di eruro x la metà che la TERNANA ha pagato per MASI...??

P.S Alla famiglia LONGARINI.......secondo me sarà il caso che ve fate vedè se c'avete lu malocchio, perchè da quando siete arrivati a TERNI VOI...la TERNANA era in vantaggio sul PERUGIA.....DI 11 DERBY VINTI...!!!....con il vostro avvento siamo scesi a....4...!!!......praticamente da quando cè state voi avemo perso 6 DERBY...!!!......Io proporrei un bagno dentro le vasche di LOURDES.....sennò tempo 2 anni e ce passano avanti.....dai SIMONE provaci...cosi può darsi che il DERBY di ritorno riusciamo a vincerlo dopo 12 anni....!!!

D'accordo con Lu Cafone..aggiungo che Masi al massimo sembra la domestica de un certo Pochesci. .basta non se ne può più de sta fighetta (ovviamente mi riferisco al calciatore e al suo atteggiamento in campo..)

[Razzotico 3854]

ho capito, ma anche furlan salto l'uomo! e me lo mette poi a centrocampo? al centro? quando l'ho visto non volevo crederci...ho chiesto lumi ad andrea82 perché non poteva essere vero!

 

No aspe. Io parlavo di dianda e basta, non della disposizione tattica che abbiamo preso (anche perche a dir la verità non mi era molto chiara).

Furlan e' vero che salta l'uomo ma mi sembra un esterno piu di corsa che da spazio stretto (cosa che potrebbe essere dianda)... Che devo dirti, qst e' una MIA interpretazione dell'ingresso di dianda....

Evidentemente Breda, come tutti, ha immaginato che bisoli avrebbe fatto un fortino senza piu uscire dall'area.

[Razzotico 3854]

Purtroppo la Tribuna A, riservata solo agli accreditati è diventata zona franca. A parte 5-6 che come me se scaldano, se incazzano, urlano e inveiscono, il resto è un pubblico "educatissimo" che, forse per ruolo (politico, imprenditore o federale), forse perchè distaccato, assiste alla partita come a uno spettacolo teatrale. Anche qui pesa a mio avviso la sudditanza politica con Perugia da parte dei nostri politichetti locali la cui sorte dipende dall'alta Umbria. Ce lo vedete un rappresentante istituzionale ad invitare un politico perugino a togliersi una sciarpa o ad attenersi ad un comportamento più sobrio? Quando poi questi ospiti sono accompagnati da bambini (seppur perugini in fasce), ti riesce difficile inveire più di tanto per di più da solo con gli altri "ternani"che ti guardano come a dire ma chi è questo esaltato, spaventando un piccoletto che non c'entra niente. Personalmente penso che una di queste domeniche verrò allontanato perchè disturbo la quiete assoluta della tribuna.

Poi ti dicono che al piano di sopra stanno cantando cori contro la ternana, provi a salire incazzato insieme ad un paio di amici e ti fermano minacciando segnalazioni e denunce. Mi ricordo che fino a tre/quattro anni fa gli ospiti con gli accrediti venivano messi vicino agli accrediti ternani e ti assicuro che come provavano a passassene, venivano sempre riportati alla ragione. Dopo quanche parapiglia, Zadotti decise di creare un "ciscinetto" e separare le due tifoserie con le Autorità in mezzo.

Il fatto che un genitore inveisce in mezzo ai tifosi avversari facendosi scudo del ragazzino che si porta dietro penso lo definisca a sufficienza.

[Pessimo 212]

Il tempo dei gladiatori e' finito da un pezzo....non nascondo una certa nostalgia del calcio di trenta o quaranta anni fa quando tutto era piu' autentico senza tanti isterismi. La partita si viveva allo stadio e negli istanti appena precedenti e successivi all'evento e non come adesso sui social o sulle televisioni che fanno poi da contorno a spettacoli sportivi e agonistici a dir poco scadenti e di una tristezza infinita. Era un tempo che tutti si andava allo stadio in modo disordinato ma coloritissimo e incazzatissimo e questo lo si trasmetteva a tutti i giocatori che nel tempo hanno indossato i nostri colori. Tutta Italia ci riconosceva la capacità di stabilire una forte empatia con loro e di questo ne e' prova tangibile il fatto che il rossoverde e' rimasto nel loro cuore e che molti di loro hanno deciso di vivere nella nostra citta'. Ora bisogna riconoscere che tutto questo e' purtroppo un lontano ricordo e non dobbiamo ragionare con quello che da sempre e' stato il nostro modo di vivere questa nostra passione. Il calcio ormai e' questo. Prendere o lasciare.

Verissimo, però farci pure un filmato... e poi comunque i ragazzi che ci portarono in B per poi essere smantellati, un pò gladiatori lo furono

[Pessimo 212]

Il fatto che un genitore inveisce in mezzo ai tifosi avversari facendosi scudo del ragazzino che si porta dietro penso lo definisca a sufficienza.

Categoria vigliacchi

[Lu Trejo 744]

I Derby che mi ricordo io, che ormai mi avvicino ai cinquantanni, venivano giocati in un clima di guerra talmente ostile che nessuno dei conigli poteva presentarsi in tribuna con la sciarpa. Purtroppo anche noi siamo cambiati e il Derby non è altro che una partita un po' più colorata e con una bella cornicetta.

veramente un anno, 1987, non se presentarono affatto.

[jorga 30]

Tutto assolutamente vero per quanto riguarda i nostri calciatori ( ho una certa età e di giocatori con le palle ne ho visti diversi ), però volevo invitarvi

ad una riflessione: se quel verme di Maresca invece di regalare il rigore a loro fischia il nostro su Falletti, probabilmente si vince 1 a 0 e tutti a casa.

A quel punto i giocatori sarebbero stati osannati per aver vinto il derby, pur avendo giocato non bene, con il commento: " queste partite è importante

vincerle, non come le giochi ! ".

Quindi credo che un pochino di coerenza vada applicata e non legare i giudizi esclusivamente al risultato ottenuto, nel bene e nel male !

 

Inoltre, pur non essendo una vedova di Toscano, come piace chiamarle a qualcuno, credo che la prossima citazione possa essere condivisa da tutti:

 

« Terni è una città operaia, qui si vive di lavoro e sacrificio, se volete indossare questa maglia con onore per lei dovrete lavorare e sacrificarvi. » Domenico Toscano, 2012

[lu cafone 115]

io penso solo che bojinov e popescu di fronte na cosa del genere

l'avrebbero ridotti a na squadra de calcio a cinque.

:clap: :clap:

[lu cafone 115]

I Derby che mi ricordo io, che ormai mi avvicino ai cinquantanni, venivano giocati in un clima di guerra talmente ostile che nessuno dei conigli poteva presentarsi in tribuna con la sciarpa. Purtroppo anche noi siamo cambiati e il Derby non è altro che una partita un po' più colorata e con una bella cornicetta.

IL problema grande amico mio è che purtroppo quelli che per la TERNANA ci hanno lasciato LE PENNE e TANTI SOLDI e tanti AVVOCATI, e tanto di tutto....sono tutti ultracinquantenni....lu più giovane avrà 45 anni....e co le famiglie a carico.....quindi ecco perchè i PERUGUINI oggi fanno quel cazzo che vogliono.....

[dragonball 491]

Capisco la rabbia per aver perso una partita del genere,ma I giudizi come al solito vengono influenzati dal risultato,tutto qui

Senza gli errori decisivi di maresca,avremmo potuto vincere o alla peggio pareggiare

Siamo andati sotto di un goal immeritatamente,abbiamo perso due centrocampisti importanti con busellato non al meglio,loro si sono difesi in 10 ed hanno la miglior difesa del torneo,eppure abbiamo avuto 2-3 limpide palle goal,io ho visto questo,se avremmo anche pareggiato ( strameritando) i giudizi sarebbero stati totalmente opposti

Sono più' preoccupato ora per la situazione infortuni che si è' venuta a creare

[lu cafone 115]

LETTERA APERTA AD ANDREA ABODI PRESIDENTE DELLA LEGA CALCIO SERIE B

<< Gent.mo Presidente Andrea Abodi,

fino ad ora ho apprezzato, ogni sua uscita, ogni sua dichiarazione, ogni suo atto da Presidente della lega di Serie B, anche quando la lega stessa è stata travolta da scandali come questa estate legati al calcio scommesse, o come quando fatti spiacevoli si sono accostati al calcio, come nel caso della morte di un nostro giovane concittadino che si recava allo stadio da tifoso, dimostrando una vicinanza a noi tifosi, Lei massimo rappresentante della Lega di Serie B, che altri suoi predecessori non hanno mai avuto.

Lei presentando questo campionato al centro tecnico di Coverciano, rivolto agli arbitri e ai designatori arbitrali presenti ha detto queste parole:<< È giusto ripartire da voi, dal rispetto delle regole che voi arbitri seguite. Quelle regole che spesso nel nostro mondo si perdono con le libere interpretazioni, con le violazioni di esse. È importante investire sugli arbitri e sulle regole, non solo con gli incontri con dirigenti e capitani, delle squadre>> il prossimo campionato di Serie B ha continuato «sarà quello della svolta, voglio un sussulto di dignità della nostra categoria dentro e fuori dal campo» – ha concluso il numero 1 della Lega di Serie B – «I miei genitori mi hanno insegnato che bisogna imparare dai migliori. Anche questo è un tema che porterò nel rapporto fra club e leghe e fino all’ultimo giorno mi comporterò cosi. Non voglio che il calcio venga profanato o tradito. Il pensiero va anche agli altri 30 mila arbitri che non conosciamo. Non solo per l’impegno che mettono ma perchè non vogliamo più vedere una mano alzata o un insulto contro i direttori di gara».

Ecco Lei era a Terni a vedere Ternana – Perugia, e ha visto quello che è successo, le valutazioni, le decisioni e le non decisioni prese dall’arbitro Maresca.

Anche io ero allo stadio come “apprendista giornalista” per il giornale on line

www.ternicitta.it

per cui scrivo, ma ho rinunciato a scrivere la cronaca in diretta per poter assistere la partita da tifoso insieme a mio figlio.

Alla fine della partita mio figlio mi ha chiesto di non portarlo più a vedere la partita, disgustato come me da quanto accaduto.

Lei stesso è stato fermato fuori dallo stadio dai tifosi arrabbiati per quanto accaduto, e lei gentilmente è sceso dalla macchina e ha dato delle spiegazioni, ma che non tutti i tifosi hanno potuto sentire.

Ho preferito scriverle oggi questa lettera , il giorno dopo del derby fra Ternana e Perugia, dopo aver letto tutti i commenti delle varie testate giornalistiche, che si sono occupate della cronaca della partita, e la mia rabbia è ancora più forte di ieri, e sono sempre più convinto, che c’è chi vuole la rovina del calcio, quello che una volta era il gioco più bello del mondo, oggi in balia di scommettitori e poteri forti che condizionano le partite in modo talmente evidente da far disamorare anche il tifoso più acceso.

E si perché solo lei, il giornalista Rai Massimo Caputi, e l’ex calciatore oggi commentatore Rai Vincenzo D’amico hanno ammesso errori arbitrali, il resto è stato una lunga serie di elogi, e di complimenti verso il Calciatore (Tuffatore) Ardemagni, che si è palesemente tuffato per avere un calcio di rigore guadagnandosi le prime pagine per la scena ridicola del selfie a torso nudo con la macchina fotografica.

Oggi, Repubblica lo ha definito un eroe della partita paragonandolo a Totti per il Selfie e il Corriere dell’Umbria titolava che a vincere era stato lo sport, pubblicando la foto a tutta pagina del tuffatore seriale a torso nudo con macchina fotografica: ma quale sport ha vinto il calcio o i tuffi ?

Quello che è successo ieri allo stadio Liberati, ha veramente dell’incredibile, un arbitro incompetente ( è l’unica parola che possiamo scrivere onde evitare una denuncia per diffamazione) , è stato l’uomo del match, concedendo un rigore inesistente al Perugia su tuffo a volo d’angelo del cascatore Ardemagni, e negandolo uno chiaro e limpido alla Ternana per un fallo netto su Falletti.

Ma la Ternana giocava contro Maresca un arbitro che definire incompetente è fargli un elogio, perchè non si arriva ad arbitrare a certi livelli senza possedere quelle minime competenze necessarie per arbitrare, e allora devi per forza pensare male, perchè il suo atteggiamento lo hanno visto tutti, come si fa ad ammonire dopo pochi minuti Busellato reo solo di un primo fallo in una normale azione di gioco, e non ammonire mai Ardemagni per simulazione visto che per tutta la partita ad ogni contatto si è buttato per terra ? Basta rivedere le immagini e contare quante volte il cascatore del Perugia, si è tuffato come se anzichè in un campo di calcio fosse in una piscina olimpionica a gareggiare per la medaglia dal trampolino.

L’atteggiamento del tuffatore del Perugia lo vedevamo tutti, e lo vedevamo tutti protestare in modo veemente contro l’arbitro che fermava il gioco solo ogni due tuffi di Ardemagni mentre il tuffatore Perugino voleva sempre punizione a favore.

Ma Maresca nel secondo tempo si è riscattato, e nel tuffo peggiore con un Ardemagni proteso con le braccia al cielo come in un tuffo carpiato, una posizione innaturale per un centravanti che cerca la palla, ha fischiato un calcio di rigore che rimarrà nella storia, come esempio di incompetenza di un arbitro.

Ma è incompetenza o malafede ?

Il problema sta tutto qui, perchè se è incompetenza allora Maresca non deve più arbitrare una partita di calcio, e invece essere mandato a fare esperienza per diventare arbitro di tuffi.

Se invece come invocato da tutti a Terni subito dopo la designazione di Maresca, questo arbitro non è nuovo a questo tipo di decisioni platealmente discutibili ed in questo atteggiamento c’è una chiara malafede, e se per giunta la sua carriera proseguirà fino ai massimi livelli, allora fatela finita con gli spot sulla correttezza ed il rispetto, sul fair play e le altre menate che si inventano i signori del calcio per dare un senso a questo circo.

Perchè è un circo che paghiamo caro con biglietti che costano come una prima alla scala,( ieri per mio figlio di 15 anni ho pagato 18 euro) ed invece andiamo a vedere illusionisti come l’arbitro Maresca, tuffatori come Ardemagni e clown come Bisoli e Santopadre che invece di stare zitti e trincerarsi dietro un no comment esultano pure per la rapina effettuata, emblemi perfetti della città di Perugia, città di arroganti, di chi in quanto città capoluogo, si sente padrone di una regione, ma Umbro non è.

Perché Santopadre è stato invitato in Rai a 90° minuto prima della partita con il Latina, a lamentarsi su precisa domanda del conduttore degli ipotetici torti subiti dagli arbitri in questo campionato, dei presunti rigori non dati al Perugia, sembra tutto preparato a tavolino, la trama di un delitto perfetto perpetrato ai danni della Ternana nella partita più importante dell’anno, umiliata davanti ai suoi tifosi nel peggiore dei modi, rubata di un derby a cui i propri tifosi tenevano più di una finale di coppa campioni.

Cosa dovremo dire noi della Ternana che in 2 anni della gestione FARINA ( altro arbitro che in carriera ha fatto più errori che partite ) come designatore degli arbitri di serie B la TERNANA, ha ricevuto solo……1 RIGORE A FAVORE IN 2 ANNI !!

Insomma non basta andare avanti a “schiena dritta e testa alta” come ha detto il portiere della Ternana Luca Mazzoni ai compagni più giovani abbattuti: queste ingiustizie vanno fatte pagare.

L’arbitro Maresca deve finire la carriera qui e quanto meno non deve più arbitrare la Ternana, è il minimo che si può chiedere, se qualcuno vuole che ci siano ancora tifosi disposti a pagare il biglietto o la pay tv per assistere a partite di calcio.

Non so se la Ternana Calcio farà qualcosa in merito a quanto accaduto, intanto io con questa lettera vorrei farle delle domande a nome dei tifosi della Ternana, e spero che lei risponda come è suo stile, e della sua risposta ne darò ampia diffusione sul nostro giornale uno dei più seguiti a Terni.

1) Secondo lei, per mio figlio e per tutti gli altri ragazzi che erano allo stadio compresi i bambini delle scuole calcio di Ternana e perugia la condotta di Ardemagni è stata sportivamente corretta? Adesso nella scuola calcio del Perugia insegneranno a tuffarsi in area per emulare il loro campione ?

2) Con le nuove rigide norme federali un calciatore si può permettere di togliere la macchina fotografica dalle mani di un fotografo farsi il selfy sotto la CURVA e poi girarsi verso la NOSTRA CURVA fotografandola ? Poi se un tifoso gli tirava qualcosa era chiaramente un teppista da daspo giusto ?

3) Perchè a fine partita, è stato permesso ai calciatori del Perugia, al Presidente SANTOPADRE di andare sotto la curva dei loro tifosi a fare la ola e sbeffeggiare con cori e salti i TIFOSI TERNANI ancora presenti dentro al LIBERATI ? queste norme sono cambiate ? se si, ci saranno provvedimenti verso tutto il Perugia e verso chi ( l’arbitro ) ha permesso tutto questo visto che le forze dell’ordine sono in possesso del video ?

4) Ardemagni è stato giudicato dalla “stampa” per una simulazione “scaltro e di mestiere” anziché disonesto, vorrei sapere da lei che ha introdotto il Cartellino verde per i calciatori più corretti in serie B per premiare i calciatori maggiormente corretti durante l’intero svolgimento del campionato cadetto, come giudica Ardemagni per questa sua prestazione un giocatore scaltro e di mestiere o un disonesto ?

Concludendo, scusandomi anticipatamente per la mia prolissità, io credo che la prestazione di Ardemagni e del suo degno compare arbitro Maresca sia stato il peggiore spot per il calcio degli ultimi tempi, se lei vuole che il calcio cambi, che ci siano sempre più tifosi alo stadio, in attesa che venga introdotta la moviola in campo (unico rimedio al calcio malato altro che 4° 5° e sesto arbitro in campo), giocatori come Ardemagni devono essere puniti in modo esemplare per condotta antisportiva, arbitri come Maresca devono essere fermati perché o incompetenti o in evidente malafede.

Questo è il cancro del calcio al pari degli scommettitori, perché ad essere ingannati sono sempre i tifosi, e cosa ancora più grave ad essere allontanati da questo sport sono i giovani tifosi, perché quando eravamo noi ragazzi, non c’erano le immagini in tempo reale a documentare i fatti accaduti, e noi vivevamo nell’idea che il calcio fosse uno sport pulito. Oggi ai nostri ragazzi queste balle non si possono più raccontare, ieri hanno visto uno pseudo atleta che è riuscito a fare goal solo tuffandosi in area con le braccia allargate come Gesu Cristo in croce, procurandosi un rigore inesistente complice un arbitro inadeguato o in malafede, lo hanno visto far finta di nulla, posizionare la palla sul dischetto, segnare ed esultare come se avesse vinto la coppa del mondo, sbeffeggiare gli avversari in un teatrino ridicolo durato diversi minuti, ed infine oggi hanno visto le sue foto in prima pagina sulla stampa complice di questo calcio malato, e hanno letto che è stato bravo “scaltro e di mestiere”,

Bene la sua lega di Serie B, l’arbitro Maresca, la società Calcio Perugia con in testa Santopadre che ha festeggiato con lui, la stampa connivente, voi tutti insieme avete creato un nuovo idolo del calcio Matteo Ardemagni da Milano che un giorno potrà raccontare ai suoi nipoti, che nella sua carriera oltre alla denuncia per resistenza a pubblico ufficiale per la “notte brava” della Playstation a Modena, ha preso per i fondelli uno stadio intero con oltre 12 mila paganti tuffandosi come in piscina nell’area avversaria guadagnando così un calcio di rigore inesistente.

Lo spieghi lei a mio figlio perché questo soggetto è un idolo, trovi lei le parole per convincere mio figlio a tornare allo stadio, invece di andare con molti meno soldi al cinema.

Perché per me questi non sono ne idoli, ne arbitri, ma solo il cancro del calcio.

La ringrazio anche a nome di altri tifosi della Ternana per l’attenzione che ci vorrà riservare.

Tanto le dovevo

Francesco Barto

li >>

 

[LU FUNGAROLO '78 208]

IL problema grande amico mio è che purtroppo quelli che per la TERNANA ci hanno lasciato LE PENNE e TANTI SOLDI e tanti AVVOCATI, e tanto di tutto....sono tutti ultracinquantenni....lu più giovane avrà 45 anni....e co le famiglie a carico.....quindi ecco perchè i PERUGUINI oggi fanno quel cazzo che vogliono.....

:clap:

[tosculu 472]

 

LETTERA APERTA AD ANDREA ABODI PRESIDENTE DELLA LEGA CALCIO SERIE B

<< Gent.mo Presidente Andrea Abodi,

fino ad ora ho apprezzato, ogni sua uscita, ogni sua dichiarazione, ogni suo atto da Presidente della lega di Serie B, anche quando la lega stessa è stata travolta da scandali come questa estate legati al calcio scommesse, o come quando fatti spiacevoli si sono accostati al calcio, come nel caso della morte di un nostro giovane concittadino che si recava allo stadio da tifoso, dimostrando una vicinanza a noi tifosi, Lei massimo rappresentante della Lega di Serie B, che altri suoi predecessori non hanno mai avuto.

Lei presentando questo campionato al centro tecnico di Coverciano, rivolto agli arbitri e ai designatori arbitrali presenti ha detto queste parole:<< È giusto ripartire da voi, dal rispetto delle regole che voi arbitri seguite. Quelle regole che spesso nel nostro mondo si perdono con le libere interpretazioni, con le violazioni di esse. È importante investire sugli arbitri e sulle regole, non solo con gli incontri con dirigenti e capitani, delle squadre>> il prossimo campionato di Serie B ha continuato «sarà quello della svolta, voglio un sussulto di dignità della nostra categoria dentro e fuori dal campo» – ha concluso il numero 1 della Lega di Serie B – «I miei genitori mi hanno insegnato che bisogna imparare dai migliori. Anche questo è un tema che porterò nel rapporto fra club e leghe e fino all’ultimo giorno mi comporterò cosi. Non voglio che il calcio venga profanato o tradito. Il pensiero va anche agli altri 30 mila arbitri che non conosciamo. Non solo per l’impegno che mettono ma perchè non vogliamo più vedere una mano alzata o un insulto contro i direttori di gara».

Ecco Lei era a Terni a vedere Ternana – Perugia, e ha visto quello che è successo, le valutazioni, le decisioni e le non decisioni prese dall’arbitro Maresca.

Anche io ero allo stadio come “apprendista giornalista” per il giornale on line

www.ternicitta.it

per cui scrivo, ma ho rinunciato a scrivere la cronaca in diretta per poter assistere la partita da tifoso insieme a mio figlio.

Alla fine della partita mio figlio mi ha chiesto di non portarlo più a vedere la partita, disgustato come me da quanto accaduto.

Lei stesso è stato fermato fuori dallo stadio dai tifosi arrabbiati per quanto accaduto, e lei gentilmente è sceso dalla macchina e ha dato delle spiegazioni, ma che non tutti i tifosi hanno potuto sentire.

Ho preferito scriverle oggi questa lettera , il giorno dopo del derby fra Ternana e Perugia, dopo aver letto tutti i commenti delle varie testate giornalistiche, che si sono occupate della cronaca della partita, e la mia rabbia è ancora più forte di ieri, e sono sempre più convinto, che c’è chi vuole la rovina del calcio, quello che una volta era il gioco più bello del mondo, oggi in balia di scommettitori e poteri forti che condizionano le partite in modo talmente evidente da far disamorare anche il tifoso più acceso.

E si perché solo lei, il giornalista Rai Massimo Caputi, e l’ex calciatore oggi commentatore Rai Vincenzo D’amico hanno ammesso errori arbitrali, il resto è stato una lunga serie di elogi, e di complimenti verso il Calciatore (Tuffatore) Ardemagni, che si è palesemente tuffato per avere un calcio di rigore guadagnandosi le prime pagine per la scena ridicola del selfie a torso nudo con la macchina fotografica.

Oggi, Repubblica lo ha definito un eroe della partita paragonandolo a Totti per il Selfie e il Corriere dell’Umbria titolava che a vincere era stato lo sport, pubblicando la foto a tutta pagina del tuffatore seriale a torso nudo con macchina fotografica: ma quale sport ha vinto il calcio o i tuffi ?

Quello che è successo ieri allo stadio Liberati, ha veramente dell’incredibile, un arbitro incompetente ( è l’unica parola che possiamo scrivere onde evitare una denuncia per diffamazione) , è stato l’uomo del match, concedendo un rigore inesistente al Perugia su tuffo a volo d’angelo del cascatore Ardemagni, e negandolo uno chiaro e limpido alla Ternana per un fallo netto su Falletti.

Ma la Ternana giocava contro Maresca un arbitro che definire incompetente è fargli un elogio, perchè non si arriva ad arbitrare a certi livelli senza possedere quelle minime competenze necessarie per arbitrare, e allora devi per forza pensare male, perchè il suo atteggiamento lo hanno visto tutti, come si fa ad ammonire dopo pochi minuti Busellato reo solo di un primo fallo in una normale azione di gioco, e non ammonire mai Ardemagni per simulazione visto che per tutta la partita ad ogni contatto si è buttato per terra ? Basta rivedere le immagini e contare quante volte il cascatore del Perugia, si è tuffato come se anzichè in un campo di calcio fosse in una piscina olimpionica a gareggiare per la medaglia dal trampolino.

L’atteggiamento del tuffatore del Perugia lo vedevamo tutti, e lo vedevamo tutti protestare in modo veemente contro l’arbitro che fermava il gioco solo ogni due tuffi di Ardemagni mentre il tuffatore Perugino voleva sempre punizione a favore.

Ma Maresca nel secondo tempo si è riscattato, e nel tuffo peggiore con un Ardemagni proteso con le braccia al cielo come in un tuffo carpiato, una posizione innaturale per un centravanti che cerca la palla, ha fischiato un calcio di rigore che rimarrà nella storia, come esempio di incompetenza di un arbitro.

Ma è incompetenza o malafede ?

Il problema sta tutto qui, perchè se è incompetenza allora Maresca non deve più arbitrare una partita di calcio, e invece essere mandato a fare esperienza per diventare arbitro di tuffi.

Se invece come invocato da tutti a Terni subito dopo la designazione di Maresca, questo arbitro non è nuovo a questo tipo di decisioni platealmente discutibili ed in questo atteggiamento c’è una chiara malafede, e se per giunta la sua carriera proseguirà fino ai massimi livelli, allora fatela finita con gli spot sulla correttezza ed il rispetto, sul fair play e le altre menate che si inventano i signori del calcio per dare un senso a questo circo.

Perchè è un circo che paghiamo caro con biglietti che costano come una prima alla scala,( ieri per mio figlio di 15 anni ho pagato 18 euro) ed invece andiamo a vedere illusionisti come l’arbitro Maresca, tuffatori come Ardemagni e clown come Bisoli e Santopadre che invece di stare zitti e trincerarsi dietro un no comment esultano pure per la rapina effettuata, emblemi perfetti della città di Perugia, città di arroganti, di chi in quanto città capoluogo, si sente padrone di una regione, ma Umbro non è.

Perché Santopadre è stato invitato in Rai a 90° minuto prima della partita con il Latina, a lamentarsi su precisa domanda del conduttore degli ipotetici torti subiti dagli arbitri in questo campionato, dei presunti rigori non dati al Perugia, sembra tutto preparato a tavolino, la trama di un delitto perfetto perpetrato ai danni della Ternana nella partita più importante dell’anno, umiliata davanti ai suoi tifosi nel peggiore dei modi, rubata di un derby a cui i propri tifosi tenevano più di una finale di coppa campioni.

Cosa dovremo dire noi della Ternana che in 2 anni della gestione FARINA ( altro arbitro che in carriera ha fatto più errori che partite ) come designatore degli arbitri di serie B la TERNANA, ha ricevuto solo……1 RIGORE A FAVORE IN 2 ANNI !!

Insomma non basta andare avanti a “schiena dritta e testa alta” come ha detto il portiere della Ternana Luca Mazzoni ai compagni più giovani abbattuti: queste ingiustizie vanno fatte pagare.

L’arbitro Maresca deve finire la carriera qui e quanto meno non deve più arbitrare la Ternana, è il minimo che si può chiedere, se qualcuno vuole che ci siano ancora tifosi disposti a pagare il biglietto o la pay tv per assistere a partite di calcio.

Non so se la Ternana Calcio farà qualcosa in merito a quanto accaduto, intanto io con questa lettera vorrei farle delle domande a nome dei tifosi della Ternana, e spero che lei risponda come è suo stile, e della sua risposta ne darò ampia diffusione sul nostro giornale uno dei più seguiti a Terni.

1) Secondo lei, per mio figlio e per tutti gli altri ragazzi che erano allo stadio compresi i bambini delle scuole calcio di Ternana e perugia la condotta di Ardemagni è stata sportivamente corretta? Adesso nella scuola calcio del Perugia insegneranno a tuffarsi in area per emulare il loro campione ?

2) Con le nuove rigide norme federali un calciatore si può permettere di togliere la macchina fotografica dalle mani di un fotografo farsi il selfy sotto la CURVA e poi girarsi verso la NOSTRA CURVA fotografandola ? Poi se un tifoso gli tirava qualcosa era chiaramente un teppista da daspo giusto ?

3) Perchè a fine partita, è stato permesso ai calciatori del Perugia, al Presidente SANTOPADRE di andare sotto la curva dei loro tifosi a fare la ola e sbeffeggiare con cori e salti i TIFOSI TERNANI ancora presenti dentro al LIBERATI ? queste norme sono cambiate ? se si, ci saranno provvedimenti verso tutto il Perugia e verso chi ( l’arbitro ) ha permesso tutto questo visto che le forze dell’ordine sono in possesso del video ?

4) Ardemagni è stato giudicato dalla “stampa” per una simulazione “scaltro e di mestiere” anziché disonesto, vorrei sapere da lei che ha introdotto il Cartellino verde per i calciatori più corretti in serie B per premiare i calciatori maggiormente corretti durante l’intero svolgimento del campionato cadetto, come giudica Ardemagni per questa sua prestazione un giocatore scaltro e di mestiere o un disonesto ?

Concludendo, scusandomi anticipatamente per la mia prolissità, io credo che la prestazione di Ardemagni e del suo degno compare arbitro Maresca sia stato il peggiore spot per il calcio degli ultimi tempi, se lei vuole che il calcio cambi, che ci siano sempre più tifosi alo stadio, in attesa che venga introdotta la moviola in campo (unico rimedio al calcio malato altro che 4° 5° e sesto arbitro in campo), giocatori come Ardemagni devono essere puniti in modo esemplare per condotta antisportiva, arbitri come Maresca devono essere fermati perché o incompetenti o in evidente malafede.

Questo è il cancro del calcio al pari degli scommettitori, perché ad essere ingannati sono sempre i tifosi, e cosa ancora più grave ad essere allontanati da questo sport sono i giovani tifosi, perché quando eravamo noi ragazzi, non c’erano le immagini in tempo reale a documentare i fatti accaduti, e noi vivevamo nell’idea che il calcio fosse uno sport pulito. Oggi ai nostri ragazzi queste balle non si possono più raccontare, ieri hanno visto uno pseudo atleta che è riuscito a fare goal solo tuffandosi in area con le braccia allargate come Gesu Cristo in croce, procurandosi un rigore inesistente complice un arbitro inadeguato o in malafede, lo hanno visto far finta di nulla, posizionare la palla sul dischetto, segnare ed esultare come se avesse vinto la coppa del mondo, sbeffeggiare gli avversari in un teatrino ridicolo durato diversi minuti, ed infine oggi hanno visto le sue foto in prima pagina sulla stampa complice di questo calcio malato, e hanno letto che è stato bravo “scaltro e di mestiere”,

Bene la sua lega di Serie B, l’arbitro Maresca, la società Calcio Perugia con in testa Santopadre che ha festeggiato con lui, la stampa connivente, voi tutti insieme avete creato un nuovo idolo del calcio Matteo Ardemagni da Milano che un giorno potrà raccontare ai suoi nipoti, che nella sua carriera oltre alla denuncia per resistenza a pubblico ufficiale per la “notte brava” della Playstation a Modena, ha preso per i fondelli uno stadio intero con oltre 12 mila paganti tuffandosi come in piscina nell’area avversaria guadagnando così un calcio di rigore inesistente.

Lo spieghi lei a mio figlio perché questo soggetto è un idolo, trovi lei le parole per convincere mio figlio a tornare allo stadio, invece di andare con molti meno soldi al cinema.

Perché per me questi non sono ne idoli, ne arbitri, ma solo il cancro del calcio.

La ringrazio anche a nome di altri tifosi della Ternana per l’attenzione che ci vorrà riservare.

Tanto le dovevo

Francesco Bartoli >>

 

 

pensa come cazzaccio stamo messi

[Me pizzica me mozzica 11]

pensa come cazzaccio stamo messi

 

stavolta non appoggio la tua ironia

per una volta che Bartoli dice qualcosa di condivisibile io apprezzo quello che ha scritto

perché è la fotografia di quello che è successo papale papale

 

non dovremmo lamentarci? manco quello, dopo le prese per culo ?

[mides 948]

 

stavolta non appoggio la tua ironia

per una volta che Bartoli dice qualcosa di condivisibile io apprezzo quello che ha scritto

perché è la fotografia di quello che è successo papale papale

 

non dovremmo lamentarci? manco quello, dopo le prese per culo ?

e allora lo scorso anno bojinov sotto la curva loro??? e popescu che je taglia la gola???? noi non abbiamo festeggiato al curi con gli stessi cori loro??? forse la cosa che ce rode de più è che non abbiamo un presidente che fa lo show....non dimo cazzate suvvia.