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callea

[RIFLESSIONI] Il mondo è veramente sovrappopolato?

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Stanotte stavo pensando: se tutti gli abitanti della Terra si riunissero nello stesso luogo che superficie occuperebbero?

 

Mettiamo che ogni uomo occupi un metro quadrato e che siamo 8 miliardi, tutti gli uomini della Terra, calcoli alla mano, occuperebbero una superficie inferiore a quella dell'Umbria.

 

L'Umbria rispetto al globo è solo un puntino minuscolo.

Immaginate una folla grande come un puntino e tutto il resto delle terre totalmente disabitate.

 

La superficie italiana (che è pur sempre un nulla rispetto al pianeta) potrebbe contenere 300 miliardi di uomini, una cifra ovviamente irraggiungibile.

 

Insomma stiamo belli larghi.

 

Ma allora perché si dice che la Terra è sovrappopolata? :unsure:

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Modificato da callea

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Io avevo un sacco di idee per risolve il problema del sovrappopolamento .. Mi serve l'aiuto dei miliardari veri, tipo mark zuckerberg

 

Ma se io ho appena dimostrato che stiamo larghissimi, di quale sovrappopolamento andiamo parlando??

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che coincidenza!

ne parlavamo proprio ieri all'uscita del catechismo

è solo una questione di fede

o ci credi o non ci credi

 

ps ti aspettiamo domenica prossima

 

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Ma se io ho appena dimostrato che stiamo larghissimi, di quale sovrappopolamento andiamo parlando??

quoto

non siamo troppi

siamo solo mal distribuiti

 

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E ancora: se tutti gli abitanti italiani si riunissero in un luogo occuperebbero una superficie inferiore al comune di Stroncone.

 

(60 milioni di persone una accanto all'altra occuperebbero una superficie di 60 km quadrati, il comune di Stroncone è grande 70 km quadrati).

 

Quindi anche in Italia stiamo belli larghi.

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E ancora: se tutti gli abitanti italiani si riunissero in un luogo occuperebbero una superficie inferiore al comune di Stroncone.

 

(60 milioni di persone una accanto all'altra occuperebbero una superficie di 60 km quadrati, il comune di Stroncone è grande 70 km quadrati).

 

Quindi anche in Italia stiamo belli larghi.

visto che sei in vena di conteggi:

quanti utenti di rossoverdi.com entrerebbero a casa tua?

appuntamento alle nove stasera ok?

 

(è previsto anche l'apecatechismo?)

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visto che sei in vena di conteggi:

quanti utenti di rossoverdi.com entrerebbero a casa tua?

appuntamento alle nove stasera ok?

 

(è previsto anche l'apecatechismo?)

 

A casa mia entrerebbero una 60ina di cristiani. Che siano rossoverdi, rossoblu o biancorossi, che cambia ai fini del conteggio?

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A casa mia entrerebbero una 60ina di cristiani. Che siano rossoverdi, rossoblu o biancorossi, che cambia ai fini del conteggio?

su questo sono d'accordo

siamo tutti fratelli, alla fin fine

 

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Io però vorrei qualche riflessione un po' più profonda a parte le solite battute trogloditiche.

 

Quello che questa scoperta mi ha suscitato di primo acchito è il seguente ragionamento:

 

Se siamo così pochi rispetto a tutta la vastità del mondo, perché noi esseri umani siamo così aggressivi l'uno con l'altro, siamo sempre incazzati, facciamo guerre, mettiamo muri e filo spinato, e invece non stiamo paciosi e ci godiamo i nostri spazi in santa pace??

 

C'è qualcosa che mi sfugge??

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Io però vorrei qualche riflessione un po' più profonda a parte le solite battute trogloditiche.

 

Quello che questa scoperta mi ha suscitato di primo acchito è il seguente ragionamento:

 

Se siamo così pochi rispetto a tutta la vastità del mondo, perché noi esseri umani siamo così aggressivi l'uno con l'altro, siamo sempre incazzati, facciamo guerre, mettiamo muri e filo spinato, e invece non stiamo paciosi e ci godiamo i nostri spazi in santa pace??

 

C'è qualcosa che mi sfugge??

a proposito di battute troglodite

ti posso mettere in contatto con un demografo/antropologo che sta portando avanti un filone di ricerche simile al tuo

 

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a proposito di battute troglodite

ti posso mettere in contatto con un demografo/antropologo che sta portando avanti un filone di ricerche simile al tuo

attachicon.gif!.jpg

Sei tu sulla foto?

Dillo, ti rispetto e stimo lo stesso.

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Sei tu sulla foto?

Dillo, ti rispetto e stimo lo stesso.

no, ma è un demografo mio caro amico (e prossimamente anche tuo)

io sono zoologo

 

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comunque il sovraffollamento non è rilevante per il territorio occupato ma per lo sfruttamento intensivo delle risorse

tant'è che a Città del Messico vivono 20 milioni di persone ma appena esci c'è il deserto

 

Crediamo di aver bisogno di una quantità di risorse infinitamente superiori a quelle necessarie a darci benessere.

Il resto delle risorse vanno sprecate e contribuiscono all'impoverimento e all'inquinamento e quindi si ritorciono contro.

 

Tanto per fare il solito ragionamento banale, giusto per rendere l'idea, perché un uomo single di 70kg sente il bisogno di comprare facendo enormi sacrifici, un'auto da 1500kg per spostarsi giornalmente di pochi km e consumando cento volte più energia del necessario per compiere quel lavoro??

 

Perché ogni volta che pisciamo 20cc di piscia, buttiamo via 10 litri di acqua corrente bevibile?

 

Si potrebbe andare avanti all'infinito.

 

Il problema è che facciamo guerre solo per avere il privilegio di sprecare inutilmente risorse che nemmeno aumentano il nostro benessere.

Modificato da callea

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il punto è che ci sono zone più ospitali e adatte alla vita e altre meno, oppure dove addirittura è difficilissimo sopravvivere.

ovviamente i luoghi più ospitali sono più densamente abitati. viceversa, quelli più estremi sono disabitati.

poi vanno considerati i fattori legati alle risorse naturali disponibili: acqua, fertilità della terra, possibilità di allevamenti, ecc.

poi, negli ultimi decenni, con il progresso tecnologico diventano appetibili pure zone meno ospitali o fertili, ma che sono ricche di fonti di energia.

a volte capita nella nostra epoca che le aree ricche di risorse naturali ma più povere di fonti di energia possano perdere appeal.

quindi, in questo senso si parla di sovraffollamento, ma in realtà come avete detto vale solo per alcune aree del pianeta, nel senso di una eccessiva pressione antropica sull'ecosistema soltanto in certe aree.

il punto è che poi queste limitate aree sovraffollate consumano buona parte delle risorse disponibili sul pianeta e inquinano in maniera direttamente proporzionale.

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il punto è che ci sono zone più ospitali e adatte alla vita e altre meno, oppure dove addirittura è difficilissimo sopravvivere.

ovviamente i luoghi più ospitali sono più densamente abitati. viceversa, quelli più estremi sono disabitati.

poi vanno considerati i fattori legati alle risorse naturali disponibili: acqua, fertilità della terra, possibilità di allevamenti, ecc.

poi, negli ultimi decenni, con il progresso tecnologico diventano appetibili pure zone meno ospitali o fertili, ma che sono ricche di fonti di energia.

a volte capita nella nostra epoca che le aree ricche di risorse naturali ma più povere di fonti di energia possano perdere appeal.

quindi, in questo senso si parla di sovraffollamento, ma in realtà come avete detto vale solo per alcune aree del pianeta, nel senso di una eccessiva pressione antropica sull'ecosistema soltanto in certe aree.

il punto è che poi queste limitate aree sovraffollate consumano buona parte delle risorse disponibili sul pianeta e inquinano in maniera direttamente proporzionale.

 

Anche togliendo le aree inospitali gli spazi e le risorse della terra sono enormemente superiori a quelle di cui abbiamo bisogno.

E questo vale a maggior ragione oggi che abbiamo la scienza e la tecnologia che ci permetterebbero di ottimizzare ancora di più le risorse a disposizione.

 

Per questo non capisco il senso di questo aumento iperbolico di bisogno di risorse, un bisogno solo fittizio che ci porta all'autodistruzione, a guerre e a desiderio di sopraffazione, quando potremo stare tutti più tranquilli e goderci la nostra ricchezza reale che deriva appunto dalla conoscenza e dalla tecnologia.

 

Insomma, che cazzo vuole l'essere umano? Dove cazzo vuole arrivare?

Modificato da callea

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Anche togliendo le aree inospitali gli spazi e le risorse della terra sono enormemente superiori a quelle di cui abbiamo bisogno.

E questo vale a maggior ragione oggi che abbiamo la scienza e la tecnologia che ci permetterebbero di ottimizzare ancora di più le risorse a disposizione.

Per questo non capisco il senso di questo aumento iperbolico di bisogno di risorse, un bisogno solo fittizio che ci porta all'autodistruzione, a guerre e a desiderio di sopraffazione, quando potremo stare tutti più tranquilli e goderci la nostra ricchezza reale che deriva appunto dalla conoscenza e dalla tecnologia. Insomma, che cazzo vuole l'essere umano? Dove cazzo vuole arrivare?

per carità, concordo...ma si chiama processo di accumulazione! :lol:

è dall'800 che lo studiano in maniera scientifica...lo chiamano anche capitalismo! :lol:

tornando seri, l'attuale distribuzione delle ricchezze sul pianeta è vergognosa. servirebbe un reale processo di ridistribuzione...o anche di parziale attenuazione delle diseguaglianze...ma sappiamo bene tutti che non avverranno mai...!

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no, ma è un demografo mio caro amico (e prossimamente anche tuo)

io sono zoologo

 

attachicon.gifhippo.jpeg

 

L'ippopotamo è l'animale più pericoloso e quello che miete più vittime in Africa, molto più pericoloso di tigri e leoni.

Se ti carica un ippopotamo non hai scampo.

Quel tuo amico credo che non esiste più...

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Popoliamo la Cina di ippopotami allora , una mano la danno

oppure, in alternativa

mettiamo 59 cinesi e un ippopotamo a casa di callea

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Me so perso al momento in cui tutti gli italiani dovevano andà a stroncone ma noi utenti de rossoverdi semo dovuti andà a casa de callea.

 

C'entra il libro de andrea82 sul fatto che siamo celti?

avoja se c'entra

andrea82 dimostra scientificamente in modo definitivo che la notte bisogna dormire

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