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Ma 'ndo vai ma 'ndo corri

Benny carbone nuovo manager verticale della Ternana

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Come dicevo anch'io in precedenza ho voluto dare fiducia al rampollo, prendendomi anche discrete paraculate qua dentro. Solo che poi quando qualcuno tradisce scientemente la mia fiducia allora non ce la faccio a resettare. Rispetto comunque la tua fortezza di stomaco nell'ingoiare i "rospi" che ci vengono propinati sperado che alla prossima ci servano caviale.

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Io ci credo che sei tifoso della ternana quanto tutti noi ... Ma quanto si puo' barattare la dignita' per amore ???

Io da ventenne stavo con una ragazza che amavo alla follia ... Mi ha incornato e l ho lasciata.

La ternana non mi ha incornato perche' longarini personalmente non mi ha fatto promesse... Non lascero' la ternana pero' neanche mi faccio prendere per il culo.

Ripeto, il tifoso della ternana non ha bisogno di sognare lo scudetto...

 

 

e visto che si scrive tanto di scindere, cominciamo a scindere sta gente da poco con la ternana

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Come dicevo anch'io in precedenza ho voluto dare fiducia al rampollo, prendendomi anche discrete paraculate qua dentro. Solo che poi quando qualcuno tradisce scientemente la mia fiducia allora non ce la faccio a resettare. Rispetto comunque la tua fortezza di stomaco nell'ingoiare i "rospi" che ci vengono propinati sperado che alla prossima ci servano caviale.

 

ma infatti anche io ho i miei momenti "di crisi" - solo che poi, magari ingenuamente, torno a sperare. Ma qui, da alcuni, non viene tollerato questo approccio perche' si cerca e professa la visione unica (paradossalmente alla SL). Ma va bene cosi', ci mancherebbe, basta che questo non diminuisca troppo le possibilita' e lo spazio di confronto...

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mi dispiace, spero sia tutto apposto.

Purtroppo realtà, comunque in bocca al lupo!

Grazie. :) Speriamo bene.... :)

 

Sarà bravo e tutto quanto, ma anche Modestino a prestasse a sto circo non ce fa una gran figura da ternano...

Qui il discorso è antipatico, ma sono d'accordo con Gagarin.

 

Per quanto concerne Carbone, pensavo che dal punto di vista tecnico il punto insuperabile fosse rappresentato da Antonio Sala. In queste ore sto cambiando idea.

Carbone in conferenza stampa ha avuto l'arroganza dei deboli.

Come allenatore ha fallito in tutte le sue esperienze.

Come manager non si sa quali capacità possieda.

Gli hanno costruito uno staff tecnico e lo hanno messo su una panchina. A occhio e croce conterà poco nella scelta della formazione (non so a favore di chi) e nulla nella scelta dei giocatori (assai probabilmente a favore di una celebre coppia di individui non avvenenti e di loro amici procuratori).

Carbone ha accettato tutto: il campo di allenamento, i giocatori, lo staff, il tetto salariale, lo stipendio (ammesso che ci sia). Ciò è indice di un'estrema necessità di pagare la bolletta della luce e la tassa sui rifiuti.

La prossima settimana qualcuno gli presenterà qualche sciancato nonché qualche venditore di partite amico di casalesi, montenegrini e cravattari vari. Carbone accetterà questi individui e con essi completerà la rosa.

Mi pare di aver compreso che i più forti se ne andranno e che, per completare il quadro, manchi solo la fuga della Macron e la necessità di giocare con maglie cucite a mano.

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Scusate questa osservazione/domanda non del tutto in tema con il topic:

L'addetto stampa (il buon Lorenzo Modestino!) presenta masticone come Amministratore Delegato. Quest'ultimo parla di Longarini dandogli del Presidente. Longarini si firma ufficialmente A.U. (Amministratore Unico). C'è davvero una gran confusione in queste verticali aziendali: se c'è un Amministratore UNICO, non esiste quello delegato e di conseguenza nemmeno il Presidente, comunque questi non può ricoprire il ruolo di A.U. e Presidente...

Ma che cazzo ci stanno raccontando? Uno si firma A.U., l'altro è un A.D. (che se non erro firma i contratti come quello di Carbone, e se non erro pure Panucci ha detto di aver incontrato solo l'Amministratore Delegato alla firma del suo contratto...) Ma saranno regolari sti contratti? Ma qualcuno di quelli meglio informati, capaci pure di guardare in camera di commercio le visure, sanno spiegarci qualcosa? GRAZIE.

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Non mi ero reso conto di come è composto lo staff tecnico al completo, dunque:

 

Carbone: manager prima squadra, esperienza in serie B nulla

Alessandria: 2* allenatore, esperienza da dilettante

Scaia: preparatore atletico, esperienza da dilettante

Bonaiuti: preparatore portieri, esperienza buona (evito di rammentare la sua ultima squadra...)

 

Ergo: famo ride i polli, anzi i conigli.

 

: flag :

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Inizio a pensá seriamente che a via Aleardi ( PG)....tra verticali aziendali, doppi ruoli, manie napoleoniche de grande

zza, scale gerarchiche ecc. ecc ...cominciano a soffrì de sdoppiamenti de personalitá e crisi esistenziali....manco loro c'arcapezzano più su "chi sono"...

Modificato da lu Fraportanu

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Grazie. :) Speriamo bene.... :)

 

Qui il discorso è antipatico, ma sono d'accordo con Gagarin.

 

Per quanto concerne Carbone, pensavo che dal punto di vista tecnico il punto insuperabile fosse rappresentato da Antonio Sala. In queste ore sto cambiando idea.

Carbone in conferenza stampa ha avuto l'arroganza dei deboli.

Come allenatore ha fallito in tutte le sue esperienze.

Come manager non si sa quali capacità possieda.

Gli hanno costruito uno staff tecnico e lo hanno messo su una panchina. A occhio e croce conterà poco nella scelta della formazione (non so a favore di chi) e nulla nella scelta dei giocatori (assai probabilmente a favore di una celebre coppia di individui non avvenenti e di loro amici procuratori).

Carbone ha accettato tutto: il campo di allenamento, i giocatori, lo staff, il tetto salariale, lo stipendio (ammesso che ci sia). Ciò è indice di un'estrema necessità di pagare la bolletta della luce e la tassa sui rifiuti.

La prossima settimana qualcuno gli presenterà qualche sciancato nonché qualche venditore di partite amico di casalesi, montenegrini e cravattari vari. Carbone accetterà questi individui e con essi completerà la rosa.

Mi pare di aver compreso che i più forti se ne andranno e che, per completare il quadro, manchi solo la fuga della Macron e la necessità di giocare con maglie cucite a mano.

La stessa arroganza del capo. Una marea di banalità senza scendere mai nei dettagli. GRANDE PER UNA VOLTA LUCA GIOVANNETTI quando dice che siamo scettici nei confronti di quanto fatto dalla società in questi anni! La capoccetta de masticons s'è illuminata per il mix de incazzatura e figura de merda.

 

Benny m'ha fatto cappottà quando j'hanno chiesto se era stato a Gubbio per vedere il Pisa che affronteremo alla prima, dalla faccia manco sapeva che Gubbio sta in Umbria e che SA-PI s'era giocata lì. Ha detto che c'ha mandato chi diceva lui. Poi j'hanno chiesto dei collaboratori e i nomi l'ha dovuti di' Modestino che lui manco li conosce. E poi i giocatori..... Falleti/Faletti chiiiiii? E fortissimo! 😂😂😂😂😂😭😭😭😭😭😭

 

Welcome to Terni mr Benny brown-noser Carbone!

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Non mi ero reso conto di come è composto lo staff tecnico al completo, dunque:

 

Carbone: manager prima squadra, esperienza in serie B nulla

Alessandria: 2* allenatore, esperienza da dilettante

Scaia: preparatore atletico, esperienza da dilettante

Bonaiuti: preparatore portieri, esperienza buona (evito di rammentare la sua ultima squadra...)

 

Ergo: famo ride i polli, anzi i conigli.

 

: flag :

L'allenatore in 2a non ha troppa importanza nell'organizzazione tecnica e tattica, segue le direttive del mister e si occupa di allenare secondo le sue indicazioni.

Il preparatore atletico deve allenare i calciatori dal punto di vista fisico, non vedo la necessità di grosse esperienze precedenti nel settore calcistico, puo pure venire dalla palestra più importante e non essere in grado di preparare fisicamente chi deve calciare per oltre 40 partite, o sbagliare la preparazione fisica... Non mi preoccupa neanche questo. Qualcuno invece ha riflettuto sulle parole di Carbone quando dice: il referente per tutto quello che è il settore tecnico, la squadra, i calciatori, i risultati e il campionato giocato sono io; la Società non "esiste" per questo, la Società è solo dietro a tutto questo. Poi Dominicis rispondendo a un paio di domande ha detto: se mai ci sarà una futura conferenza stampa con Longarini, vi sarà risposto... Ergo: questi con il manager all'inglese "parafulmine" (finchè reggerà) di tutto quello che sta a Terni (la squadra, il calcio, le partite) scompariranno del tutto da Terni, e non avranno più motivo di apparire se non con i comunicati a mezzo web. Altro che centro sportivo "ternanello"!!! Carbone non avrà referenti perchè non gli servono essendo lui referente di se stesso, senza mai potersi confrontare son la Società che in pratica oggi ha messo tutto sulle sue mani (lavandosene ancora una volta da qualsiasi responsabilità). Riappareranno solo e se ci sarà da presentare un altro allenatore (forse!) e probabilmente la prossima estate... Manco per gli stipendi o le eventuali trattative contrattuali appariranno, perchè per questo si è messo in organico Capizzi, e per le cose più importanti corre il servetto di turno (oggi per esempio Dominicis).

 

Riflessione per Bartolelli (pazienta e leggi per per piacere...):

 

Del resto l'ultimo cda della Società che detiene la maggioranza delle azioni della Ternana Calcio ha approvato un bilancio in rosso (negativo), chiedendo all'amministratore di operare per ridurre lo svantaggio economico, per il momento coperto da un'anticipo socio (Longarini) che comunque mantiene il bilancio negativo, seppure senza debiti apparenti (in realtà la società ha un debito con il socio che ha effettuato l'anticipo). Quindi questi devono abbattere i costi o aumentare i guadagni. Se aumentano i guadagni aumenta pure il valore dell'azienda. Ma le quote aziendali di Longarini sono sotto sequestro, quindi se la Ternana acquista valore, non lo acquista Longarini ma chi detiene le quote sequestrate. Probabilmente però Longarini non può operare (almeno apparentemente e sfacciatamente) per far deprezzare il valore della Ternana (retrocedendo volontariamente per esempio) perchè anche le quote sequestrate perderebbero di valore, e a questo punto il tribunale andrebbe ad agire pure su altre proprietà di Longarini. Ecco pure perchè i giocatori non vengono mai ceduti in vendita ma si preferisce portarli a scadenza di contratto o liberarli diversamente: se dalla cessione di qualcuno la Ternana ottenesse dei vantaggi economici (guadagni), questi sarebbero non per Longarini ma per chi tiene sotto sequestro le quote. E dal momento che tra Longarini e chi gli ha sequestrato ste quote c'è un contenzioso aperto, è ovvio che Longarini non ha alcuna intenzione di far "arricchire" il suo "competitor". Sbaglio ?!?!

Il discorso: se vendi Avenatti (ESEMPIO!) a 2 milioni, li rinvesti subito e ne prendi 4 buoni pagandogli anche un ingaggio che sfori il pezzent-cap, non regge dal momento che appena la Ternana incassa sti 2 milioni, non è detto che il cda (ovvero il socio di maggioranza controllato da chi tiene le quote sequestrate e non da Longarini) potrebbe non approvare la spesa e chiedere dei dividendi (di fatto intascandosi dei soldi liquidi che oggi fatica ad ottenere , e da qui le quote sequestrate). Allora il socio sequestratore perchè non agisce in prima persona per vendere i giocatori e incassare, quindi sciaquarsene dai coglioni di fatto rilasciando le quote sequestrate? Ecco... questo mi è difficile da capire!

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Non c hai tempo ??? Metti un professionista capace ... Magari dotato anche di parola ...

 

Ah la fai così semplice? E le verticali? E il problema dell'insurrezionismo anarchico da Cozzella a Panucci?

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L'allenatore in 2a non ha troppa importanza nell'organizzazione tecnica e tattica, segue le direttive del mister e si occupa di allenare secondo le sue indicazioni.

Il preparatore atletico deve allenare i calciatori dal punto di vista fisico, non vedo la necessità di grosse esperienze precedenti nel settore calcistico, puo pure venire dalla palestra più importante e non essere in grado di preparare fisicamente chi deve calciare per oltre 40 partite, o sbagliare la preparazione fisica... Non mi preoccupa neanche questo. Qualcuno invece ha riflettuto sulle parole di Carbone quando dice: il referente per tutto quello che è il settore tecnico, la squadra, i calciatori, i risultati e il campionato giocato sono io; la Società non "esiste" per questo, la Società è solo dietro a tutto questo. Poi Dominicis rispondendo a un paio di domande ha detto: se mai ci sarà una futura conferenza stampa con Longarini, vi sarà risposto... Ergo: questi con il manager all'inglese "parafulmine" (finchè reggerà) di tutto quello che sta a Terni (la squadra, il calcio, le partite) scompariranno del tutto da Terni, e non avranno più motivo di apparire se non con i comunicati a mezzo web. Altro che centro sportivo "ternanello"!!! Carbone non avrà referenti perchè non gli servono essendo lui referente di se stesso, senza mai potersi confrontare son la Società che in pratica oggi ha messo tutto sulle sue mani (lavandosene ancora una volta da qualsiasi responsabilità). Riappareranno solo e se ci sarà da presentare un altro allenatore (forse!) e probabilmente la prossima estate... Manco per gli stipendi o le eventuali trattative contrattuali appariranno, perchè per questo si è messo in organico Capizzi, e per le cose più importanti corre il servetto di turno (oggi per esempio Dominicis).

 

Riflessione per Bartolelli (pazienta e leggi per per piacere...):

 

Del resto l'ultimo cda della Società che detiene la maggioranza delle azioni della Ternana Calcio ha approvato un bilancio in rosso (negativo), chiedendo all'amministratore di operare per ridurre lo svantaggio economico, per il momento coperto da un'anticipo socio (Longarini) che comunque mantiene il bilancio negativo, seppure senza debiti apparenti (in realtà la società ha un debito con il socio che ha effettuato l'anticipo). Quindi questi devono abbattere i costi o aumentare i guadagni. Se aumentano i guadagni aumenta pure il valore dell'azienda. Ma le quote aziendali di Longarini sono sotto sequestro, quindi se la Ternana acquista valore, non lo acquista Longarini ma chi detiene le quote sequestrate. Probabilmente però Longarini non può operare (almeno apparentemente e sfacciatamente) per far deprezzare il valore della Ternana (retrocedendo volontariamente per esempio) perchè anche le quote sequestrate perderebbero di valore, e a questo punto il tribunale andrebbe ad agire pure su altre proprietà di Longarini. Ecco pure perchè i giocatori non vengono mai ceduti in vendita ma si preferisce portarli a scadenza di contratto o liberarli diversamente: se dalla cessione di qualcuno la Ternana ottenesse dei vantaggi economici (guadagni), questi sarebbero non per Longarini ma per chi tiene sotto sequestro le quote. E dal momento che tra Longarini e chi gli ha sequestrato ste quote c'è un contenzioso aperto, è ovvio che Longarini non ha alcuna intenzione di far "arricchire" il suo "competitor". Sbaglio ?!?!

Il discorso: se vendi Avenatti (ESEMPIO!) a 2 milioni, li rinvesti subito e ne prendi 4 buoni pagandogli anche un ingaggio che sfori il pezzent-cap, non regge dal momento che appena la Ternana incassa sti 2 milioni, non è detto che il cda (ovvero il socio di maggioranza controllato da chi tiene le quote sequestrate e non da Longarini) potrebbe non approvare la spesa e chiedere dei dividendi (di fatto intascandosi dei soldi liquidi che oggi fatica ad ottenere , e da qui le quote sequestrate). Allora il socio sequestratore perchè non agisce in prima persona per vendere i giocatori e incassare, quindi sciaquarsene dai coglioni di fatto rilasciando le quote sequestrate? Ecco... questo mi è difficile da capire!

è da qualche anno che rifletto su queste ipotesi che potrebbero avere più di un fondamento.

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Riflessione per Bartolelli (pazienta e leggi per per piacere...):

 

Del resto l'ultimo cda della Società che detiene la maggioranza delle azioni della Ternana Calcio ha approvato un bilancio in rosso (negativo), chiedendo all'amministratore di operare per ridurre lo svantaggio economico, per il momento coperto da un'anticipo socio (Longarini) che comunque mantiene il bilancio negativo, seppure senza debiti apparenti (in realtà la società ha un debito con il socio che ha effettuato l'anticipo). Quindi questi devono abbattere i costi o aumentare i guadagni. Se aumentano i guadagni aumenta pure il valore dell'azienda. Ma le quote aziendali di Longarini sono sotto sequestro, quindi se la Ternana acquista valore, non lo acquista Longarini ma chi detiene le quote sequestrate. Probabilmente però Longarini non può operare (almeno apparentemente e sfacciatamente) per far deprezzare il valore della Ternana (retrocedendo volontariamente per esempio) perchè anche le quote sequestrate perderebbero di valore, e a questo punto il tribunale andrebbe ad agire pure su altre proprietà di Longarini. Ecco pure perchè i giocatori non vengono mai ceduti in vendita ma si preferisce portarli a scadenza di contratto o liberarli diversamente: se dalla cessione di qualcuno la Ternana ottenesse dei vantaggi economici (guadagni), questi sarebbero non per Longarini ma per chi tiene sotto sequestro le quote. E dal momento che tra Longarini e chi gli ha sequestrato ste quote c'è un contenzioso aperto, è ovvio che Longarini non ha alcuna intenzione di far "arricchire" il suo "competitor". Sbaglio ?!?!

Il discorso: se vendi Avenatti (ESEMPIO!) a 2 milioni, li rinvesti subito e ne prendi 4 buoni pagandogli anche un ingaggio che sfori il pezzent-cap, non regge dal momento che appena la Ternana incassa sti 2 milioni, non è detto che il cda (ovvero il socio di maggioranza controllato da chi tiene le quote sequestrate e non da Longarini) potrebbe non approvare la spesa e chiedere dei dividendi (di fatto intascandosi dei soldi liquidi che oggi fatica ad ottenere , e da qui le quote sequestrate). Allora il socio sequestratore perchè non agisce in prima persona per vendere i giocatori e incassare, quindi sciaquarsene dai coglioni di fatto rilasciando le quote sequestrate? Ecco... questo mi è difficile da capire!

a naso, i dubbi che sollevi mi sembrano legittimi.

non mi torna però una cosa sul discorso di mantenere la categoria per non deprezzare le quote perché, in passato, lor signori ci hanno fatto retrocedere più di una volta, sin all'allora c2, salvo essere poi ripescati l'anno seguente.

come spiegare allora quelle retrocessioni che erano - diciamolo - indotte?

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Visto mister e manager all' inglese

Good night a tutti

Ci vediamo il prossimo in lega pro

Dio mio, aspettiamo almeno il 31 agosto e la partita col Pisa, Otto58! La serie C è tanto tanto brutta. E Terni non la merita.

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Noto che lo staff tecnico è tutto Alta Umbria born, da Spoleto in su, non ne manca una come provenienza calcistica, da ex conigli a Virtus etc... :tribola:

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Vista la conferenza stampa.

A parte lu manico di scopa che sembrava averci infilato, mi è parso teso e nervoso, e totalmente indottrinato ai voleri societari, come se gli avessero installato un microchip con le cose da dire e le risposte da dare.

Ha supinamente accettato di tutto del progetto eroico: dal campo di allenamento (che farà scocciare diversi giocatori come già successo), al pezzent budget, alla ferrea verticale aziendale, dichiarandosi parafulmine di ogni cosa, come se non conoscessimo nomi e cognomi dei responsabili, da oggi lui compreso.

Comici alcuni passaggi, tipo la non conoscenza dei nomi dei collaboratori che gli hanno imposto (che paiono da squadra di eccellenza salvo l'allenatore dei portieri), e il fatto che non sapesse che il Pisa aveva giocato un amichevole in Umbria.

Tralascio altri commenti, se non che il circo prosegue in tutta la sua forza.

Immane tristezza per quello che sembra un destino già scritto.

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Cmnq c'hanno na gran fantasia e riescono a esse imprevedibili come nessun altro.Zamparini je fa na sega.L'allenatore manager per (far finta di) lavassene le mani e eclissarsi del tutto nel loro pariolinismo chi cazzo l'avrebbe potuto prevedè?A tratti geniali ma sempre e cmnq criminali.

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Servo.

Il destino è segnato.

Eppure m'hanno detto che stamattina all' allenamento strillava come un allenatore vero.

Magari ci crede pure....

senza offesa....voi non state bene

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Cmnq c'hanno na gran fantasia e riescono a esse imprevedibili come nessun altro.Zamparini je fa na sega.L'allenatore manager per (far finta di) lavassene le mani e eclissarsi del tutto nel loro pariolinismo chi cazzo l'avrebbe potuto prevedè?A tratti geniali ma sempre e cmnq criminali.

più che geniali direi fantasiosi perchè se fanno sgamà anche da un fijo de 10 anni

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L'allenatore in 2a non ha troppa importanza nell'organizzazione tecnica e tattica, segue le direttive del mister e si occupa di allenare secondo le sue indicazioni.

Il preparatore atletico deve allenare i calciatori dal punto di vista fisico, non vedo la necessità di grosse esperienze precedenti nel settore calcistico, puo pure venire dalla palestra più importante e non essere in grado di preparare fisicamente chi deve calciare per oltre 40 partite, o sbagliare la preparazione fisica... Non mi preoccupa neanche questo. Qualcuno invece ha riflettuto sulle parole di Carbone quando dice: il referente per tutto quello che è il settore tecnico, la squadra, i calciatori, i risultati e il campionato giocato sono io; la Società non "esiste" per questo, la Società è solo dietro a tutto questo. Poi Dominicis rispondendo a un paio di domande ha detto: se mai ci sarà una futura conferenza stampa con Longarini, vi sarà risposto... Ergo: questi con il manager all'inglese "parafulmine" (finchè reggerà) di tutto quello che sta a Terni (la squadra, il calcio, le partite) scompariranno del tutto da Terni, e non avranno più motivo di apparire se non con i comunicati a mezzo web. Altro che centro sportivo "ternanello"!!! Carbone non avrà referenti perchè non gli servono essendo lui referente di se stesso, senza mai potersi confrontare son la Società che in pratica oggi ha messo tutto sulle sue mani (lavandosene ancora una volta da qualsiasi responsabilità). Riappareranno solo e se ci sarà da presentare un altro allenatore (forse!) e probabilmente la prossima estate... Manco per gli stipendi o le eventuali trattative contrattuali appariranno, perchè per questo si è messo in organico Capizzi, e per le cose più importanti corre il servetto di turno (oggi per esempio Dominicis).

 

Riflessione per Bartolelli (pazienta e leggi per per piacere...):

 

Del resto l'ultimo cda della Società che detiene la maggioranza delle azioni della Ternana Calcio ha approvato un bilancio in rosso (negativo), chiedendo all'amministratore di operare per ridurre lo svantaggio economico, per il momento coperto da un'anticipo socio (Longarini) che comunque mantiene il bilancio negativo, seppure senza debiti apparenti (in realtà la società ha un debito con il socio che ha effettuato l'anticipo). Quindi questi devono abbattere i costi o aumentare i guadagni. Se aumentano i guadagni aumenta pure il valore dell'azienda. Ma le quote aziendali di Longarini sono sotto sequestro, quindi se la Ternana acquista valore, non lo acquista Longarini ma chi detiene le quote sequestrate. Probabilmente però Longarini non può operare (almeno apparentemente e sfacciatamente) per far deprezzare il valore della Ternana (retrocedendo volontariamente per esempio) perchè anche le quote sequestrate perderebbero di valore, e a questo punto il tribunale andrebbe ad agire pure su altre proprietà di Longarini. Ecco pure perchè i giocatori non vengono mai ceduti in vendita ma si preferisce portarli a scadenza di contratto o liberarli diversamente: se dalla cessione di qualcuno la Ternana ottenesse dei vantaggi economici (guadagni), questi sarebbero non per Longarini ma per chi tiene sotto sequestro le quote. E dal momento che tra Longarini e chi gli ha sequestrato ste quote c'è un contenzioso aperto, è ovvio che Longarini non ha alcuna intenzione di far "arricchire" il suo "competitor". Sbaglio ?!?!

Il discorso: se vendi Avenatti (ESEMPIO!) a 2 milioni, li rinvesti subito e ne prendi 4 buoni pagandogli anche un ingaggio che sfori il pezzent-cap, non regge dal momento che appena la Ternana incassa sti 2 milioni, non è detto che il cda (ovvero il socio di maggioranza controllato da chi tiene le quote sequestrate e non da Longarini) potrebbe non approvare la spesa e chiedere dei dividendi (di fatto intascandosi dei soldi liquidi che oggi fatica ad ottenere , e da qui le quote sequestrate). Allora il socio sequestratore perchè non agisce in prima persona per vendere i giocatori e incassare, quindi sciaquarsene dai coglioni di fatto rilasciando le quote sequestrate? Ecco... questo mi è difficile da capire!

Mi piace la tua analisi respiro,mi piace chi cerca di capirci qualcosa con sta banda di cialtroni,peccato che nn avremmo mai risposte,ma solo delusioni ed incazzatura ogni giorno,ogni fine settimana.

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In che senso scusa?

Rispondo a te e a quello sotto. ..è riferito al messaggio che ho quotato di Todi rv...e per tutti coloro che pensano che una persona che nessuno de noi conosce possa essere insultata come un cane...servo schiavo incompetente. ..urlava al primo allenamento e ce crede pure...sinceramente penso che questo modo di fare è allineato alle scie chimike ai sassariani e i fruttariani. Mo che v"ho levato la curiosità sete più soddisfatti??? Non sono filosocietario e chi me conosce lo sa...ho sempre insultato logaritmi e i suoi galoppini...ma prima di dare un giudizio su qualcuno che ritengo che nella mia vita abbia fatto più di me posso aspettare quantomeno di vedere come si comporta..lo era per toscano per tesser per Breda e per Panucci.. io sto sempre dalla parte della squadra e questo penso se sia capito.

Modificato da mides

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