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FURIOUS

CARBONE VATTENE!

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E ci si arma pure di ragione lo spocchioso-arrogante dei miei stivali, fossi al suo posto mi metterei sotto terra a chiedere scusa. .

Che te cechi a te ma soprattutto a chi te c.ha messo per la prima volta.

Dice che lui avendo chiesto scusa per quei 15/20 minuti si sentiva con la coscienza a posto!!! Forse gli avranno fatto notare della presenza dei restanti 75/80 minuti!!!! :lol:

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Daje Carbo'....che piano,piano risvegli l'animo animalesco di noi tifosi, del resto se pigliato cintate Burnich per errori nettamente minori di quelli che fai tu!

Poi tu non fai errori, semplicemente non azzecchi nulla di quello che fai!

Incompetente allo stato puro

Modificato da angelooo

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ora per me carbone si trova a un bivio : o fare il manichino di upim fino alla fine del campionato oppure fare appello d un minimo di dignità e dimettersi immediatamente ripeto immediatamente. A lui la scelta

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Non voglio entrare nel merito degli schemi di gioco di Carbone, delle sue formazioni, dei cambi ogni volta effettuati ecc. perché questo è stato già fatto da molti che sicuramente ne sanno molto più di me di "scienza calcistica". Ma non lo faccio anche perché credo che il lavoro decisivo di un allenatore sia quello che si svolge dietro le quinte ed è, in primo luogo, di natura psicologica trattandosi di "assemblare" un gruppo di ragazzini (peraltro soggetti a ogni tipo di turbamenti/distrazioni che l'ambiente professionistico inevitabilmente crea) al fine di farli "suonare" come in una orchestra. Ecco, proprio sotto tale profilo, avevo notato sin dall'inizio che la Ternana di Carbone, pur esprimendo talvolta anche una piacevole e insolita vivacità, era facilmente soggetta a entrare improvvisamente in situazioni di panico o di confusione (gran brutta storia in entrambi i casi). Quei momenti mi facevano pensare ai tempi della scuola quando qualcuno che aveva studiato "a memoria" (ma senza aver capito un cazzo) veniva interrogato...tutto andava bene finché il professore non interrompeva per qualche approfondimento, dopodiché solo panico e confusione. Ecco, questa mi era sembrata sin da subito la modesta Ternana di Carbone. Del resto ero in ciò confortato dal dato numerico che, sin dall'inizio, mi pare essersi assestato più o meno nell'ordine di un punto a partita, ovvero retrocessione sicura. A un certo punto qualcuno il dato numerico lo ha anche male interpretato, è accaduto in occasione delle due vittorie e dei due pareggi consecutivi quando sembrava che il buon Carbone avesse iniziato a marciare al ritmo di 2 punti a partita. Ma i dati numerici forniscono ovviamente prognosi attendibili solo se esaminati in un arco temporale ragionevolmente ampio e, in questo caso, 4 partite mi sono sembrate francamente un po' pochine... Ora però che siamo al giro di boa mi pare che il dato numerico possa essere apprezzato in tutta la sua crudele evidenza...1 punto a partita. In ogni caso, visto che la radice del male non è poi tanto nelle scarse capacità dell'allenatore quanto nella surreale situazione societaria da tutti e da sempre denunciata, diventa difficilissimo pronosticare se la cacciata di Carbone potrebbe essere risolutiva. Tempo per invertire, anzi, per aumentare la marcia ce ne sarebbe ancora, e io credo che varrebbe la pena provarci.

  • Voto Negativo 1

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Non voglio entrare nel merito degli schemi di gioco di Carbone, delle sue formazioni, dei cambi ogni volta effettuati ecc. perché questo è stato già fatto da molti che sicuramente ne sanno molto più di me di "scienza calcistica". Ma non lo faccio anche perché credo che il lavoro decisivo di un allenatore sia quello che si svolge dietro le quinte ed è, in primo luogo, di natura psicologica trattandosi di "assemblare" un gruppo di ragazzini (peraltro soggetti a ogni tipo di turbamenti/distrazioni che l'ambiente professionistico inevitabilmente crea) al fine di farli "suonare" come in una orchestra. Ecco, proprio sotto tale profilo, avevo notato sin dall'inizio che la Ternana di Carbone, pur esprimendo talvolta anche una piacevole e insolita vivacità, era facilmente soggetta a entrare improvvisamente in situazioni di panico o di confusione (gran brutta storia in entrambi i casi). Quei momenti mi facevano pensare ai tempi della scuola quando qualcuno che aveva studiato "a memoria" (ma senza aver capito un cazzo) veniva interrogato...tutto andava bene finché il professore non interrompeva per qualche approfondimento, dopodiché solo panico e confusione. Ecco, questa mi era sembrata sin da subito la modesta Ternana di Carbone. Del resto ero in ciò confortato dal dato numerico che, sin dall'inizio, mi pare essersi assestato più o meno nell'ordine di un punto a partita, ovvero retrocessione sicura. A un certo punto qualcuno il dato numerico lo ha anche male interpretato, è accaduto in occasione delle due vittorie e dei due pareggi consecutivi quando sembrava che il buon Carbone avesse iniziato a marciare al ritmo di 2 punti a partita. Ma i dati numerici forniscono ovviamente prognosi attendibili solo se esaminati in un arco temporale ragionevolmente ampio e, in questo caso, 4 partite mi sono sembrate francamente un po' pochine... Ora però che siamo al giro di boa mi pare che il dato numerico possa essere apprezzato in tutta la sua crudele evidenza...1 punto a partita. In ogni caso, visto che la radice del male non è poi tanto nelle scarse capacità dell'allenatore quanto nella surreale situazione societaria da tutti e da sempre denunciata, diventa difficilissimo pronosticare se la cacciata di Carbone potrebbe essere risolutiva. Tempo per invertire, anzi, per aumentare la marcia ce ne sarebbe ancora, e io credo che varrebbe la pena provarci.

:rotfl2::rotfl2::rotfl2::rotfl2:

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In caso di sconfitta con l'Ascoli dovrebbe dimettersi, ma anche in caso di pareggio. Se così non fosse dovrebbe essere esonerato. Il problema sarebbe il sostituto...lo troveranno all'Arci

Modificato da altoforno

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e come ogni anno il problema è l'allenatore.

quest'anno in più aggiungiamo aresti (che fino a due domeniche fai era meglio de shilton) e zanon (che è uno dei pochi che ha retto la baracca con esclusione dell'ultima partita giocata).

semo troppo ganzi.

ogni anno ce cascamo là

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e come ogni anno il problema è l'allenatore.

quest'anno in più aggiungiamo aresti (che fino a due domeniche fai era meglio de shilton) e zanon (che è uno dei pochi che ha retto la baracca con esclusione dell'ultima partita giocata).

semo troppo ganzi.

ogni anno ce cascamo là

gioie e dolori non hanno mai un'unica causa. Certo è che l'assemblatore di cause e concause della nostra situazione ha un nome preciso: SIMONE LONGARINI!!!! Modificato da Il Conte di Collebertone

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e come ogni anno il problema è l'allenatore.

quest'anno in più aggiungiamo aresti (che fino a due domeniche fai era meglio de shilton) e zanon (che è uno dei pochi che ha retto la baracca con esclusione dell'ultima partita giocata).

semo troppo ganzi.

ogni anno ce cascamo là

Ivà,io penso che come ogni squadra e ogni tifoseria si cerca sempre il capro espiatorio quando le cose non vanno. La differenza rispetto alle epoche Toscano/Tesser/Breda dove la maggior parte delle critiche erano squisitamente tecniche è che nell'era Cabone, ci stiamo ritrovando con un allenatore che, oltre ad essere scarso, spocchioso che risponde pure male ai tifosi e quasi ci si mena (articolo di ieri) è anche un signor SI che ha avallato in toto il progetto SL. Questa è la grande differenza, che i tifosi critichino è normale in tutte le piazze d'Italia! Anche Allegri viene criticato dal tifoso ululante/scienziato dello Stadium (sentito con le mie orecchie non certo per sentito dire). E quindi? Non non dovremmo criticare Carbone perché ci aleggia sopra l'ombra di Longarini? Io Carbone lo critico oltre che per demeriti sportivi e tecnici anche e soprattutto perché è una figura che ha avallato in toto tutti i dettami propostogli dalla nostra Dirigenza (?).

Certo che la colpa è di Longarini, ma la conferenza stampa di presentazione di Carbone resterà agli annali come un altro dei punti più bassi toccati da questa Ternana.

 

Detto ciò:

 

LONGARINI VATTENE

CARBONE VATTENE

LA TERNANA SIAMO NOI

  • Voto Positivo 1

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Non ho letto nulla,quindi potrei errare su quello che dico...

Ma in tutto questo,dopo la bella partita con la Spal che ha fatto passare un sereno Natale per tutti i tifosi rossoverdi quelli che ancora c'hanno fiato e un minimo di attaccamento per questo circus orribilus...

Ma Lu cafone che dice?

Modificato da ternano_84

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Ivà,io penso che come ogni squadra e ogni tifoseria si cerca sempre il capro espiatorio quando le cose non vanno. La differenza rispetto alle epoche Toscano/Tesser/Breda dove la maggior parte delle critiche erano squisitamente tecniche è che nell'era Cabone, ci stiamo ritrovando con un allenatore che, oltre ad essere scarso, spocchioso che risponde pure male ai tifosi e quasi ci si mena (articolo di ieri) è anche un signor SI che ha avallato in toto il progetto SL. Questa è la grande differenza, che i tifosi critichino è normale in tutte le piazze d'Italia! Anche Allegri viene criticato dal tifoso ululante/scienziato dello Stadium (sentito con le mie orecchie non certo per sentito dire). E quindi? Non non dovremmo criticare Carbone perché ci aleggia sopra l'ombra di Longarini? Io Carbone lo critico oltre che per demeriti sportivi e tecnici anche e soprattutto perché è una figura che ha avallato in toto tutti i dettami propostogli dalla nostra Dirigenza (?).

Certo che la colpa è di Longarini, ma la conferenza stampa di presentazione di Carbone resterà agli annali come un altro dei punti più bassi toccati da questa Ternana.

 

Detto ciò:

 

LONGARINI VATTENE

CARBONE VATTENE

LA TERNANA SIAMO NOI

hai scritto per me

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Non ho letto nulla,quindi potrei errare su quello che dico...

Ma in tutto questo,dopo la bella partita con la Spal che ha fatto passare un sereno Natale per tutti i tifosi rossoverdi quelli che ancora c'hanno fiato e un minimo di attaccamento per questo circus orribilus...

Ma Lu cafone che dice?

che lu cervello non costa niente usallo!

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Non voglio entrare nel merito degli schemi di gioco di Carbone, delle sue formazioni, dei cambi ogni volta effettuati ecc. perché questo è stato già fatto da molti che sicuramente ne sanno molto più di me di "scienza calcistica". Ma non lo faccio anche perché credo che il lavoro decisivo di un allenatore sia quello che si svolge dietro le quinte ed è, in primo luogo, di natura psicologica trattandosi di "assemblare" un gruppo di ragazzini (peraltro soggetti a ogni tipo di turbamenti/distrazioni che l'ambiente professionistico inevitabilmente crea) al fine di farli "suonare" come in una orchestra. Ecco, proprio sotto tale profilo, avevo notato sin dall'inizio che la Ternana di Carbone, pur esprimendo talvolta anche una piacevole e insolita vivacità, era facilmente soggetta a entrare improvvisamente in situazioni di panico o di confusione (gran brutta storia in entrambi i casi). Quei momenti mi facevano pensare ai tempi della scuola quando qualcuno che aveva studiato "a memoria" (ma senza aver capito un cazzo) veniva interrogato...tutto andava bene finché il professore non interrompeva per qualche approfondimento, dopodiché solo panico e confusione. Ecco, questa mi era sembrata sin da subito la modesta Ternana di Carbone. Del resto ero in ciò confortato dal dato numerico che, sin dall'inizio, mi pare essersi assestato più o meno nell'ordine di un punto a partita, ovvero retrocessione sicura. A un certo punto qualcuno il dato numerico lo ha anche male interpretato, è accaduto in occasione delle due vittorie e dei due pareggi consecutivi quando sembrava che il buon Carbone avesse iniziato a marciare al ritmo di 2 punti a partita. Ma i dati numerici forniscono ovviamente prognosi attendibili solo se esaminati in un arco temporale ragionevolmente ampio e, in questo caso, 4 partite mi sono sembrate francamente un po' pochine... Ora però che siamo al giro di boa mi pare che il dato numerico possa essere apprezzato in tutta la sua crudele evidenza...1 punto a partita. In ogni caso, visto che la radice del male non è poi tanto nelle scarse capacità dell'allenatore quanto nella surreale situazione societaria da tutti e da sempre denunciata, diventa difficilissimo pronosticare se la cacciata di Carbone potrebbe essere risolutiva. Tempo per invertire, anzi, per aumentare la marcia ce ne sarebbe ancora, e io credo che varrebbe la pena provarci.

Sparate. ..

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Non voglio entrare nel merito degli schemi di gioco di Carbone, delle sue formazioni, dei cambi ogni volta effettuati ecc. perché questo è stato già fatto da molti che sicuramente ne sanno molto più di me di "scienza calcistica". Ma non lo faccio anche perché credo che il lavoro decisivo di un allenatore sia quello che si svolge dietro le quinte ed è, in primo luogo, di natura psicologica trattandosi di "assemblare" un gruppo di ragazzini (peraltro soggetti a ogni tipo di turbamenti/distrazioni che l'ambiente professionistico inevitabilmente crea) al fine di farli "suonare" come in una orchestra. Ecco, proprio sotto tale profilo, avevo notato sin dall'inizio che la Ternana di Carbone, pur esprimendo talvolta anche una piacevole e insolita vivacità, era facilmente soggetta a entrare improvvisamente in situazioni di panico o di confusione (gran brutta storia in entrambi i casi). Quei momenti mi facevano pensare ai tempi della scuola quando qualcuno che aveva studiato "a memoria" (ma senza aver capito un cazzo) veniva interrogato...tutto andava bene finché il professore non interrompeva per qualche approfondimento, dopodiché solo panico e confusione. Ecco, questa mi era sembrata sin da subito la modesta Ternana di Carbone. Del resto ero in ciò confortato dal dato numerico che, sin dall'inizio, mi pare essersi assestato più o meno nell'ordine di un punto a partita, ovvero retrocessione sicura. A un certo punto qualcuno il dato numerico lo ha anche male interpretato, è accaduto in occasione delle due vittorie e dei due pareggi consecutivi quando sembrava che il buon Carbone avesse iniziato a marciare al ritmo di 2 punti a partita. Ma i dati numerici forniscono ovviamente prognosi attendibili solo se esaminati in un arco temporale ragionevolmente ampio e, in questo caso, 4 partite mi sono sembrate francamente un po' pochine... Ora però che siamo al giro di boa mi pare che il dato numerico possa essere apprezzato in tutta la sua crudele evidenza...1 punto a partita. In ogni caso, visto che la radice del male non è poi tanto nelle scarse capacità dell'allenatore quanto nella surreale situazione societaria da tutti e da sempre denunciata, diventa difficilissimo pronosticare se la cacciata di Carbone potrebbe essere risolutiva. Tempo per invertire, anzi, per aumentare la marcia ce ne sarebbe ancora, e io credo che varrebbe la pena provarci.

Totalmente condivisibile (strano eh!) :D

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Incredibile come Giovannetti sta difendendo Carbone dall'attacchi che giustamente sta dicendo Laureti.....incredibile Luca come difende stu somaro di Carbone!!! ( su telegalileo)

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Ivà,io penso che come ogni squadra e ogni tifoseria si cerca sempre il capro espiatorio quando le cose non vanno. La differenza rispetto alle epoche Toscano/Tesser/Breda dove la maggior parte delle critiche erano squisitamente tecniche è che nell'era Cabone, ci stiamo ritrovando con un allenatore che, oltre ad essere scarso, spocchioso che risponde pure male ai tifosi e quasi ci si mena (articolo di ieri) è anche un signor SI che ha avallato in toto il progetto SL. Questa è la grande differenza, che i tifosi critichino è normale in tutte le piazze d'Italia! Anche Allegri viene criticato dal tifoso ululante/scienziato dello Stadium (sentito con le mie orecchie non certo per sentito dire). E quindi? Non non dovremmo criticare Carbone perché ci aleggia sopra l'ombra di Longarini? Io Carbone lo critico oltre che per demeriti sportivi e tecnici anche e soprattutto perché è una figura che ha avallato in toto tutti i dettami propostogli dalla nostra Dirigenza (?).

Certo che la colpa è di Longarini, ma la conferenza stampa di presentazione di Carbone resterà agli annali come un altro dei punti più bassi toccati da questa Ternana.

 

Detto ciò:

 

LONGARINI VATTENE

CARBONE VATTENE

LA TERNANA SIAMO NOI

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Ivà,io penso che come ogni squadra e ogni tifoseria si cerca sempre il capro espiatorio quando le cose non vanno. La differenza rispetto alle epoche Toscano/Tesser/Breda dove la maggior parte delle critiche erano squisitamente tecniche è che nell'era Cabone, ci stiamo ritrovando con un allenatore che, oltre ad essere scarso, spocchioso che risponde pure male ai tifosi e quasi ci si mena (articolo di ieri) è anche un signor SI che ha avallato in toto il progetto SL. Questa è la grande differenza, che i tifosi critichino è normale in tutte le piazze d'Italia! Anche Allegri viene criticato dal tifoso ululante/scienziato dello Stadium (sentito con le mie orecchie non certo per sentito dire). E quindi? Non non dovremmo criticare Carbone perché ci aleggia sopra l'ombra di Longarini? Io Carbone lo critico oltre che per demeriti sportivi e tecnici anche e soprattutto perché è una figura che ha avallato in toto tutti i dettami propostogli dalla nostra Dirigenza (?).

Certo che la colpa è di Longarini, ma la conferenza stampa di presentazione di Carbone resterà agli annali come un altro dei punti più bassi toccati da questa Ternana.

Detto ciò:

LONGARINI VATTENE

CARBONE VATTENE

LA TERNANA SIAMO NOI

Vedere a Ferrara Avenatti battere una rimessa laterale da terzino sinistro è la perfetta sintesi di quanto il gioco del calcio sia antitetico a quillu comodino che siede in panchina. Quel tipo non insegnerebbe a giocare neanche nel Ruanda Burundi!

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sinceramente! La reputo un'analisi piuttosto lucida e calzante con la realtà.

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Sparate. ..

 

 

Totalmente condivisibile (strano eh!) :D

 

 

sinceramente! La reputo un'analisi piuttosto lucida e calzante con la realtà.

Si vabbè...però metteteve d'accordo!

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