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ORDINE PUBBLICO, DECORO URBANO

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https://www.ternitoday.it/attualita/terni-ordinanza-comune-alla-provincia-abbattimente-pini-viale-trieste-2023.html

È incredibile come una situazione così grave non sia mai stata presa in considerazione prima di adesso. 

Spero che la Provincia proceda immediatamente, senza ricorso al TAR. E senza nessun comitato.

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58 minuti fa, ternano_84 ha scritto:

Secondo te, quando ti ho scritto che bisognava cambiare il nome....

Ecco qua...positiva/negativa?

Sicuramente il menefreghismo delle precedenti amministrazioni è una conseguenza..

Pini non curati..

La pineta centurini con la sua villa,in una città con altre capocce veniva sfruttata anche a scopi turistici...

Qui niente...il fiume no,le ville no...quello no....

 

 

 

Beh va beh, mo scopi turistici a 7 metri dall‘acciaieria anche no dai :lol: 

 

Mi dirai che come al solito si distrugge per poi mettere una pezza e non si prova mai a risolvere con interventi mirati. 

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18 minuti fa, FURIOUS ha scritto:

Beh va beh, mo scopi turistici a 7 metri dall‘acciaieria anche no dai :lol: 

 

Mi dirai che come al solito si distrugge per poi mettere una pezza e non si prova mai a risolvere con interventi mirati. 

Solo noi abbiamo una biblioteca importante all'interno dell'acciaieria..(non visitibile)...

Il polo delle armi?un bel museo?...

Altri si inventano 1000 cazzate per attirare turisti..noi non facciamo nulla o poco...

La fabbrica d'armi può essere un museo a cielo aperto visitabile...

Se pensi che c'hanno festeggiato capodanno..non regge la vicinanza dell'acciaieria..

Modificato da ternano_84

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Sì persevera nella distruzione del patrimonio naturale della città che, al pari di quello storico e artistico, viene massacrato da decenni.

La zona della pineta Centurini, insieme a quella del lanificio Gruber da riqualificare, dovrebbe essere un grande polmone verde di cui la città ha bisogno.

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On 8/22/2023 at 10:10 PM, alien said:

https://www.ternitoday.it/attualita/terni-ordinanza-comune-alla-provincia-abbattimente-pini-viale-trieste-2023.html

È incredibile come una situazione così grave non sia mai stata presa in considerazione prima di adesso. 

Spero che la Provincia proceda immediatamente, senza ricorso al TAR. E senza nessun comitato.

Anni fa per l'abbattimento (fatto, giustamente, per lo stesso motivo) degli alberi di Via Turati, i destri ternani si scoprivano ambientalisti e volevano fucilare in piazza DJ come nemico del popolo. Adesso che lo fa il lama, tutti applausi.

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3 ore fa, E quillu je deeaa!!! ha scritto:

Anni fa per l'abbattimento (fatto, giustamente, per lo stesso motivo) degli alberi di Via Turati, i destri ternani si scoprivano ambientalisti e volevano fucilare in piazza DJ come nemico del popolo. Adesso che lo fa il lama, tutti applausi.

Purtroppo è il gioco (sbagliato) delle parti di chi antepone la politica al vero interesse della città.

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L'abbattimento degli alberi deve presupporre l'immediata sostituzione degli stessi con specie più idonee, il fatto che quelli erano pericolanti è innegabile. Una città come Terni non può perdere il verde e non si può essere d'accordo o no per motivi politici.

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40 minuti fa, Porcino ha scritto:

L'abbattimento degli alberi deve presupporre l'immediata sostituzione degli stessi con specie più idonee, il fatto che quelli erano pericolanti è innegabile. Una città come Terni non può perdere il verde e non si può essere d'accordo o no per motivi politici.

Ma infatti lo diciamo sempre: i pini marittimi non sono idonei per la città. Man mano andranno sostituiti tutti. 

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Pineta Centurini, forse si potevano abbattere meno alberi, ma quello che mi lascia perplesso è il perché non si siano anche abbattute almeno due file di alberi all'interno della recizione dell'area dove c'è il ristorante o albergo che sia.

 

Forse qualcuno spera che la recinzione salvi da un eventuale caduta degli alberi ? O forse non si è voluto rompere le palle ai proprietari o gestori della struttura ?

 

Perché una cosa è sicura se sono stati abbattuti tutti quegli alberi in un area demaniale per motivi di sicurezza, allora vanno abbattuti anche quelli insistenti sull'area privata.

 

Modificato da torquemada

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58 minuti fa, torquemada ha scritto:

Pineta Centurini, forse si potevano abbattere meno alberi, ma quello che mi lascia perplesso è il perché non si siano anche abbattute almeno due file di alberi all'interno della recizione dell'area dove c'è il ristorante o albergo che sia.

 

Forse qualcuno spera che la recinzione salvi da un eventuale caduta degli alberi ? O forse non si è voluto rompere le palle ai proprietari o gestori della struttura ?

 

Perché una cosa è sicura se sono stati abbattuti tutti quegli alberi in un area demaniale per motivi di sicurezza, allora vanno abbattuti anche quelli insistenti sull'area privata.

 

Sono stati tagliati anche lì

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3 minuti fa, park ha scritto:

Sono stati tagliati anche lì

Bene, perché ieri, non ricordo se su Umbria on o Terni in rete avevo visto una foto con gli alberi dentro la recinzione ancora in piedi, e mi sono sorpreso che un intervento sicuramente necessario non fosse stato richiesto anche ai proprietari della parte privata della pineta, grazie per la risposta.

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ma qualcosa in merito alla riqualificazione di quell'area è stato detto o me lo sono perso io?

 

io ho solo letto che altri alberature (sostitutive?) verranno inserite a borgo bovio nei pressi del sottopasso del Lidl...

 

lì c'è una visione per limitare i danni ambientali ed estetici di quello che è accaduto?

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9 minuti fa, Aghy ha scritto:

ma qualcosa in merito alla riqualificazione di quell'area è stato detto o me lo sono perso io?

 

io ho solo letto che altri alberature (sostitutive?) verranno inserite a borgo bovio nei pressi del sottopasso del Lidl...

 

lì c'è una visione per limitare i danni ambientali ed estetici di quello che è accaduto?

In linea del tutto teorica, i comuni hanno l'obbligo di piantumazione di nuovi alberi al posto di quelli che vengono abbattuti, così come - tanto per dire - avrebbe l'obbligo di piantare un albero per ogni nuovo nato.

 

Ma deve avere individuato e destinato un area, se questa area sia stata individuata dalle amministrazioni precedenti - perché la legge è datata - non lo so.

 

Mi auguro che l'area oggi sottoposta a tale abbattimento sia sistemata adeguatamente.

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Il grave problema è che le nuove piantumazioni non garantiscono nemmeno lontanamente i benefici per l'aria rispetto alle piante adulte abbattute. Un aspetto che non viene quasi mai considerato ma che, invece, è essenziale.  

La nostra città non può permettersi di perdere così tanti polmoni verdi rimpiazzati da arbustelli, che impiegheranno anni e anni prima di contribuire attivamente alla salubrità della nostra aria. 

Questo in termini puramente utilitaristici e antropocentrici. 

Poi, per i romantici e naturisti, ci sarebbe anche tutta una questione legata al rispetto delle altre forme viventi. Ma questo, nella tecnocrazia del 2023, mi rendo conto possa sembrare persino naif.  

Modificato da Lu Generale
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40 minuti fa, Lu Generale ha scritto:

Il grave problema è che le nuove piantumazioni non garantiscono nemmeno lontanamente i benefici per l'aria rispetto alle piante adulte abbattute. Un aspetto che non viene quasi mai considerato ma che, invece, è essenziale.  

La nostra città non può permettersi di perdere così tanti polmoni verdi rimpiazzati da arbustelli, che impiegheranno anni e anni prima di contribuire attivamente alla salubrità della nostra aria. 

Questo in termini puramente utilitaristici e antropocentrici. 

Poi, per i romantici e naturisti, ci sarebbe anche tutta una questione legata al rispetto delle altre forme viventi. Ma questo, nella tecnocrazia del 2023, mi rendo conto possa sembrare persino naif.  

Posso essere d'accordo, però tenere su alberi pericolanti e pericolosi non mi sembra - ugualmente - una cosa così sensata per la sicurezza di tutti.

 

Hai visto con che facilità ormai il vento e le tempeste sradicano alberi dalle città? 

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1 ora fa, doginho ha scritto:

Posso essere d'accordo, però tenere su alberi pericolanti e pericolosi non mi sembra - ugualmente - una cosa così sensata per la sicurezza di tutti.

 

Hai visto con che facilità ormai il vento e le tempeste sradicano alberi dalle città? 

Sicuramente.

Tuttavia, pur considerando la violenza di alcune perturbazioni negli ultimi anni mi domando sempre quanta e quale manutenzione sia stata fatta negli ultimi anni al ns. verde. A me pare che si intervenga sempre e soltanto a disastro avvenuto.

  • Voto Positivo 1

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4 ore fa, doginho ha scritto:

Posso essere d'accordo, però tenere su alberi pericolanti e pericolosi non mi sembra - ugualmente - una cosa così sensata per la sicurezza di tutti.

Hai visto con che facilità ormai il vento e le tempeste sradicano alberi dalle città? 

Certamente, dici bene. Ma converrai con me che le piante vanno curate, se decidi di inserirle in un contesto urbano. Non possono essere trattate alla stregua di pezze da piedi: finché servono e non danno problemi stanno lì poi, appena danno problemi, le tagli. Non può funzionare così, né eticamente, né utilitaristicamente.

Insomma, accanto ai tagli per la sicurezza pubblica, vorrei vedere il parallelo avvio di un monitoraggio e manutenzione del verde. Ma non mi pare ci sia. 

Modificato da Lu Generale

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2 ore fa, LoSballoContinua ha scritto:

Sicuramente.

Tuttavia, pur considerando la violenza di alcune perturbazioni negli ultimi anni mi domando sempre quanta e quale manutenzione sia stata fatta negli ultimi anni al ns. verde. A me pare che si intervenga sempre e soltanto a disastro avvenuto.

Esatto. Nessuna manutenzione, scarsissimi monitoraggi. È un pessimo andazzo italiano, ma ci sono anche realtà in cui invece la manutenzione viene fatta. Per i pini, ad esempio, ho visto applicare una sorta di imbracatura metallica che sostiene porzioni di tronco o le intersezioni con alcuni rami. In altri casi, ho visto veri e propri tiraggi. Altre volte, interventi alle radici per dare respiro. Insomma, tutte cose fattibili. 

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12 minuti fa, Lu Generale ha scritto:

Certamente, dici bene. Ma converrai con me che le piante vanno curate, se decidi di inserirle in un contesto urbano. Non possono essere trattate alla stregua di pezze da piedi: finché servono e non danno problemi stanno lì poi, appena danno problemi, le tagli. Non può funzionare così, né eticamente, né utilitaristicamente.

Insomma, accanto ai tagli per la sicurezza pubblica, vorrei vedere il parallelo avvio di un monitoraggio e manutenzione del verde. Ma non mi pare ci sia. 

come già scritto qui si tratta di una situazione senza precedenti, oggettivamente.

 

non sono state le piante ad essere inserite in un contesto urbano, la pineta centurini era già lì. nei primi anni novanta si concretizzò il collegamento tra l'area dello staino (allora pressoché uno sterrato e basta dove c'era solo brocani), per collegare la nuova rotatoria via gramsci / luther king con viale brin evitando viale campofregoso e via farini.

 

quindi è la strada come arteria fondamentale per il traffico che è arrivata dopo e non i pini che sono stati piantati dopo.

questo per sottolineare che, a tutela di una pineta, dovevano essere raddoppiati gli sforzi se decidi di farci passare sotto una strada trafficata.

 

invece qui hanno fatto la strada sotto la pineta e dopo trent'anni ecco che sparisce la pineta e rimane la strada.

 

 

 

 

 

 

Modificato da Aghy

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5 minuti fa, Aghy ha scritto:

come già scritto qui si tratta di una situazione senza precedenti, oggettivamente.

non sono state le piante ad essere inserite in un contesto urbano, la pineta centurini era già lì. nei primi anni novanta si concretizzò il collegamento tra l'area dello staino (allora pressoché uno sterrato e basta dove c'era solo brocani), per collegare la nuova rotatoria via gramsci / luther king con viale brin evitando viale campofregoso e via farini.

quindi è la strada come arteria fondamentale per il traffico che è arrivata dopo e non i pini che sono stati piantati dopo.

questo per sottolineare che, a tutela di una pineta, dovevano essere raddoppiati gli sforzi se decidi di farci passare sotto una strada trafficata.

invece qui hanno fatto la strada sotto la pineta e dopo trent'anni ecco che sparisce la pineta e rimane la strada.

Siamo d'accordo. Ma con "inserite in un contesto urbano" intendo che si trovano in un contesto urbano, sono inserite in esso. Prima o dopo edifici o strade poco importa. Essendo inserite nel contesto urbano, sono parte integrante di esso. Era questo il senso😁. Per il resto, siamo d'accordo. 

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sì siamo d'accordo. quello che intendo precisare è che in questo caso per la tutela della pineta e la sicurezza dovevano essere doppi gli sforzi e invece un bel cazzo.

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2 ore fa, alien ha scritto:

https://www.umbriaon.it/terni-complesso-battisti-in-arrivo-ecco-il-progetto-della-palazzina-e-legata-alla-nuova-rotonda/

Prima palazzina minuta, ora palazzo da 5 piani. Sempre la stessa storia. Anche se questa volta il progetto sembra carino.

Mi piace,una palazzina moderna.

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10 ore fa, alien ha scritto:

https://www.umbriaon.it/terni-complesso-battisti-in-arrivo-ecco-il-progetto-della-palazzina-e-legata-alla-nuova-rotonda/

Prima palazzina minuta, ora palazzo da 5 piani. Sempre la stessa storia. Anche se questa volta il progetto sembra carino.

Bella! Anche li era ora! Quello schifo di rudere fatiscente ha ampiamente stufato, anche se sono sicuro mancherà a qualcuno! :lol: 

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