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Ebola un altro affare?

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1 ora fa, A Sotto ha scritto:

Con tutto il rispetto e nulla di personale...

Ma pensando cosí dura vivere bene... 

Metti ansía solamente a leggere

C'hai ragione...

Scusate ..ma non ho potuto fare a meno di notare che per certi versi ce ne stiamo passando...in altri tempi sarei andato anche io ..

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che mi pare un motivo più che comprensibile, se devo dire. Anche perché quì hanno invertito le cose. Se fai prima il tampone se non altro sai di essere infettivo se sei positivo (vabbe', più o meno), quì capace che il virus te lo sei fatto due o tre mesi fa, non sei più un pericolo per nessuno e ti tocca comunque stare chiuso in casa a uffa chissà fino a quando, dato che non c'è sicurezza sui tempi del tampone.
 
Ma quanto ai tempi dell’intera procedura, “noi – ha precisato Valastro – non possiamo dare alcuna scadenza perché dipende dai sistemi sanitari regionali, quindi non sappiamo i tempi entro cui i cittadini vengono poi sottoposti al tampone”.
messa così stiamo a livelli "organizzato a cazzo di cane". Anche perché su 120000 test che realisticamente potevi sperare di ottenere su 150000 contattati, non pare proprio impossibile garantire circa 12000-15000 tamponi di controllo per i positivi nell'arco di una mesata e in tutto il territorio nazionale.


Il ministero chiede di effettuare il tampone entro 24 ore. E considerata la situazione attuale non mi sembra impossibile.
Sinceramente non sono d'accordo neanche sul fatto che abbiano invertito le cose. In fondo con i test vogliono fare un'indagine epidemiologica. Perché a più di quello non servono..

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12 minuti fa, CrossdiSussi ha scritto:

Il ministero chiede di effettuare il tampone entro 24 ore. E considerata la situazione attuale non mi sembra impossibile.
Sinceramente non sono d'accordo neanche sul fatto che abbiano invertito le cose. In fondo con i test vogliono fare un'indagine epidemiologica. Perché a più di quello non servono..

 

tuttora si sente di gente che non riesce a fare il tampone in tempi decenti. Poi, se pure la croce rossa dice di non essere in grado di garantire i tempi del tampone, difficile che uno si senta invogliato.

Sul fatto dell'inversione la vedo sempre dal punto di vista di quello che rischia di trovarsi bloccato in casa. In teoria potrei essermi beccato il virus in un qualsiasi momento da gennaio ad oggi, ma se non mi garantisci subito il tampone, sono più le probabilità di averlo ormai passato (visto che due mesi fa girava molto di più, gli asintomatici pare che in genere si negativizzano in modo relativamente più rapido etc.) e di restare a casa bloccato inutilmente che di essere ancora contagioso. Se chiedi alla gente di andare a fare sto servizio "statitisco" per la comunità come minimo, per me, dovresti garantire il tampone il giorno dopo in caso di positività. Che la croce rossa che gestisce la cosa dica che non sia in grado di indicare i tempi in cui il tampone sarà effettuato, per me, non sta né in cielo né in terra. Cioè, vengo lì per fare un servizio per la comunità, segnali che sono positivo, mi blocchi a casa, e non sai neanche dirmi quando mi faranno il tampone? E si aspettavano più partecipazione? mah...

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27 minuti fa, wild.duck ha scritto:

tuttora si sente di gente che non riesce a fare il tampone in tempi decenti. Poi, se pure la croce rossa dice di non essere in grado di garantire i tempi del tampone, difficile che uno si senta invogliato.

Sul fatto dell'inversione la vedo sempre dal punto di vista di quello che rischia di trovarsi bloccato in casa. In teoria potrei essermi beccato il virus in un qualsiasi momento da gennaio ad oggi, ma se non mi garantisci subito il tampone, sono più le probabilità di averlo ormai passato (visto che due mesi fa girava molto di più, gli asintomatici pare che in genere si negativizzano in modo relativamente più rapido etc.) e di restare a casa bloccato inutilmente che di essere ancora contagioso. Se chiedi alla gente di andare a fare sto servizio "statitisco" per la comunità come minimo, per me, dovresti garantire il tampone il giorno dopo in caso di positività. Che la croce rossa che gestisce la cosa dica che non sia in grado di indicare i tempi in cui il tampone sarà effettuato, per me, non sta né in cielo né in terra. Cioè, vengo lì per fare un servizio per la comunità, segnali che sono positivo, mi blocchi a casa, e non sai neanche dirmi quando mi faranno il tampone? E si aspettavano più partecipazione? mah...

C'è anche da dire la cri non può garantire sui tamponi per il semplice fatto che non dipendono da loro.

E' vero che ci sono ritardi, ma il tracciamento in generale ha fatto passi in avanti. Di conseguenza, dovrebbe funzionare anche qui.

 

Per una ragione simile, allora, non diventa folle anche immuni? Io non ho seguito bene, e magari sbaglio, ma se ti arriva la notifica del contatto con un positivo che fai, non dovresti isolarti anche in quel caso?

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6 minuti fa, CrossdiSussi ha scritto:

C'è anche da dire la cri non può garantire sui tamponi per il semplice fatto che non dipendono da loro.

E' vero che ci sono ritardi, ma il tracciamento in generale ha fatto passi in avanti. Di conseguenza, dovrebbe funzionare anche qui.

 

Per una ragione simile, allora, non diventa folle anche immuni? Io non ho seguito bene, e magari sbaglio, ma se ti arriva la notifica del contatto con un positivo che fai, non dovresti isolarti anche in quel caso?

anche immuni infatti è volontaria. E comunque in quel caso, essendo anonimo il tutto, dovrebbe essere un po' diverso (nel senso che non si viene segnalati).

Ma a me sembra la solita gestione "all'italiana" in cui si ficcano in mezzo diversi enti che non si parlano (e qui sono croce rossa e regioni). 

Se uno deve venire volontariamente a vedere se è venuto in contatto con un virus, e se è successo lo blocchi a casa a tempo inderminato, e non sei neanche in grado di dirgli quando si vedrà se è veramente infettivo, a me pare naturale che sia meno propenso a partecipare che se gli garantisci il tampone il giorno dopo.

Mica è una questione di colpe. Ma a me che devo venirci che mi cambia se il tampone non sanno quando me lo fanno perché non dipende da loro o perché non me lo vogliono dire? Dal punto di vista pratico, la conversazione resta sempre "... e se sei positivo vai in quarantena fino al tampone" "e quando mi fate il tampone?" "boh"

Comunque le regioni non è che stanno nell'iperuranio, hai messo in mezzo l'istat, hai messo in mezzo la croce rossa, non si potevano mettere in mezzo pure le regioni per gestire sta cosa?

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fa la sua porca figura anche l'Emilia, con 25 casi (ieri 24) quando viaggiavamo sotto i 20 al giorno ormai da un pò.

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1 ora fa, Dado ha scritto:

fa la sua porca figura anche l'Emilia, con 25 casi (ieri 24) quando viaggiavamo sotto i 20 al giorno ormai da un pò.

Nel Lazio è bastato un focolaio (uno) presso una struttura medica per far lievitare numeri fino a quel momento felicemente irrisori (e che presto torneranno tali).

 

Lombardia a parte, parliamo veramente di numeri ad oggi del tutto marginali, al netto peraltro di considerazioni sul peso effettivo dei nuovi contagi sull'attuale sistema sanitario.

 

Convivenza col virus (in attesa di una totale scomparsa) vuol dire questo.(anzi, credo molto di più in linea teorica) per come la vedo io.

Modificato da Manson

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Per molti casi non saprei se è il caso di preoccuparsi più di tanto. 

Non ho elementi per analizzare per esempio se i 25 casi dell'emilia sono isolati o clusters. 

 

Gli ospedali stanno riaprendo le porte a tutti i trattamenti sospesi per l'emergenza e i pazienti che entrano sono sottoposti a tampone, così si intercettano gli asintomatici, magari di lunga data. Come avviene da noi. 

 

Fintanto che non sono focolai, ma singoli che emergono non è così preoccupante. 

Modificato da INIGNUTTIBBILE

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credo che in questa fase sia particolarmente importante valutare l'incidenza del virus nei casi più gravi e la sua mortalità, ovviamente rispetto al passato. credo sia impossibile che scompaia, soprattutto a breve termine, ma pensare che ne diminuisca la pericolosità è tutt'altro che fuori dal mondo

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4 ore fa, BuFERA ha scritto:

credo che in questa fase sia particolarmente importante valutare l'incidenza del virus nei casi più gravi e la sua mortalità, ovviamente rispetto al passato. credo sia impossibile che scompaia, soprattutto a breve termine, ma pensare che ne diminuisca la pericolosità è tutt'altro che fuori dal mondo

Ma in Germania, i virologi che dicono ?  c'è chi ritiene che il virus sia variato in meglio ?

 

Tanto per capire cosa si dice altrove e se c'è un continuo apparire di medici in tv o sui giornali.

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24 minuti fa, torquemada ha scritto:

Ma in Germania, i virologi che dicono ?  c'è chi ritiene che il virus sia variato in meglio ?

 

Tanto per capire cosa si dice altrove e se c'è un continuo apparire di medici in tv o sui giornali.

si, l'ho sentito da virologi tedeschi, olandesi e da uno di lingua inglese, che però non ricordo di quale paese era. e ovviamente anche in italia. tutti dicevano che uccidere un corpo ospite è contro natura, anche per un virus, e quindi anche i virus seguono un processo secondo cui le entità che risultano fatali per l'ospite diminuiscono sempre più.

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Per quanto è stato possibile sbagliare in Lombardia,perché è stato sbagliato nell'affrontare comunque una cosa nuova,quello visto prima al tg in Svezia,con i cadaveri morti da coronavirus(occultati)in container nei boschi svedesi..

Per quanto possa essere veritiero un servizio,ricordo che la Svezia non ha fatto lockdown,tutte le nazioni hanno barato in qualcosa...

Quindi non diamoci sempre la zappa sui piedi..

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30 minuti fa, alex79tr ha scritto:

Il concetto forse non è molto chiaro : LA LOMBARDIA VA ISOLATA. Non possiamo permetterci una nuova ondata di contagi in piena estate. 

 

E tu hai perfettamente ragione, ma andava fatto a marzo. Sarebbero bastati 20 giorni fatti bene, seri, solo lì e non ci saremmo smerdati tutti. Ormai che senso ha, hanno riaperto tutto, chi si doveva smerdare già lo ha fatto. 

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48 minuti fa, alex79tr ha scritto:

Il concetto forse non è molto chiaro : LA LOMBARDIA VA ISOLATA. Non possiamo permetterci una nuova ondata di contagi in piena estate. 

 

Concordo e vado oltre, occorre rimettere mano al decreto e reintrodurre (almeno in certe aree) delle limitazioni. Ieri l'Emilia ha fatto 33 casi (25 il giorno prima) ma girava ormai da un pó a 20. Qualcosa non sta andando per il verso giusto.

 

Non sono numeri che terrorizzano nel breve, ma se non si riporta il paese subito sul trend negativo, ad ottobre si fa la seconda ondata.

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15 ore fa, BuFERA ha scritto:

si, l'ho sentito da virologi tedeschi, olandesi e da uno di lingua inglese, che però non ricordo di quale paese era. e ovviamente anche in italia. tutti dicevano che uccidere un corpo ospite è contro natura, anche per un virus, e quindi anche i virus seguono un processo secondo cui le entità che risultano fatali per l'ospite diminuiscono sempre più.

è logico anche un fatto ( ho fatto l'esame di patologia nel 1994, ma presi 30 :D ) che avendo una sequenza di Rna corta rispetto ad altri esseri viventi , replicandosi miliardi di volte "attraversando" migliaia di persone, sto virus come tanti, muta e è fatale che perda virulenza.

Come un coltello affilato ,pur  a forza di ammazzare , se staja.

Modificato da Lu Trejo

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https://www.google.it/amp/s/www.corriere.it/salute/malattie_infettive/20_giugno_12/coronavirus-italia-l-rt-regione-regione-monitoraggio-12-giugno-2b9aefa8-accc-11ea-b5f6-e69744c83472_amp.html

 

Ricordo ancora quando, in pieno lockdown, si perculavano (e gufavano) i tedeschi perchè si pensava avessero riaperto troppo presto e st'indice era risalito sopra 1...

 

Noi dopo 3 mesi di clausura siamo alle soglie di quel valore in alcune zone.

 

Ora, delle due l'una: o avevano ragione loro, e in generale si tratta di un indice solo indicativo in senso lato, oppure - clausura o no - le dinamiche che lo fanno oscillare possono solo essere gestite temporalmente, ma prima o poi se la comandano.

 

Non ci sto capendo molto in questo periodo... una manciata di casi, rispetto a settimane all'insegna della quasi assenza di nuovi positivi, e nel Lazio ci si avvicina già alla soglia d'allarme dell'indice?

Modificato da Manson

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51 minuti fa, Lu Trejo ha scritto:

è logico anche un fatto ( ho fatto l'esame di patologia nel 1994, ma presi 30 :D ) che avendo una sequenza di Rna corta rispetto ad altri esseri viventi , replicandosi miliardi di volte "attraversando" migliaia di persone, sto virus come tanti, muta e è fatale che perda virulenza.

Come un coltello affilato ,pur  a forza di ammazzare , se staja.

ormai sta co le spalle al muro :D

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Non darei troppa importanza al número dei casi, credo abbia valore quanti di questi vanno in ospedale, in ICU e purtroppo I morti, che dal virus senza vaccino nn ce ne liberiamo mi pare ormai dato di fatto.

Fortunatamente il virus si e’ indebolito, in Spagna sono 5 giorni che nn muore piu’ nessuno ed una 10ina dove si contano con le dita di una mano, in USA sono duplicati I casi rispetto a quando c’era il picco a NY ma muoiono meno della meta’ delle persone. 
Continuo a pensare che bisogna vivere normalmente, in forma salutare e prendere piccoli accorgimenti. 

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36 minuti fa, A Sotto ha scritto:

Non darei troppa importanza al número dei casi, credo abbia valore quanti di questi vanno in ospedale, in ICU e purtroppo I morti, che dal virus senza vaccino nn ce ne liberiamo mi pare ormai dato di fatto.

Fortunatamente il virus si e’ indebolito, in Spagna sono 5 giorni che nn muore piu’ nessuno ed una 10ina dove si contano con le dita di una mano, in USA sono duplicati I casi rispetto a quando c’era il picco a NY ma muoiono meno della meta’ delle persone. 
Continuo a pensare che bisogna vivere normalmente, in forma salutare e prendere piccoli accorgimenti. 

credo sia cambiato il modo di conteggiarli. prima le vittime erano tra i 100 e le 300 unità, poi è arrivata una megacorrettura in cui hanno retroattivamente cancellato quasi 2000 morti da coronavirus e subito dopo il numero di decessi è stato di 0-4 unità fino a fermarsi a 0 negli ultimi giorni

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11 ore fa, FURIOUS ha scritto:

E tu hai perfettamente ragione, ma andava fatto a marzo. Sarebbero bastati 20 giorni fatti bene, seri, solo lì e non ci saremmo smerdati tutti. Ormai che senso ha, hanno riaperto tutto, chi si doveva smerdare già lo ha fatto. 

Condivido in pieno.

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10 ore fa, Manson ha scritto:

Non ci sto capendo molto in questo periodo... una manciata di casi, rispetto a settimane all'insegna della quasi assenza di nuovi positivi, e nel Lazio ci si avvicina già alla soglia d'allarme dell'indice?

ho anche io più volte sospettato che l'indice fosse calcolato a cazzo di cane, oppure che il famoso numeretto perda di senso quando i numeri sono bassi. mi pare piuttosto curioso che un indice usato in epidemiologia non abbia delle correzioni (magari semplicemente non andrebbe calcolato?) in presenza di numeri piccoli

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6 ore fa, A Sotto ha scritto:

in Spagna sono 5 giorni che nn muore piu’ nessuno ed una 10ina dove si contano con le dita di una mano

Sai che non sapevo che la mortalità in spagna fosse così bassa? Ho trovato questa pagina che riporta 27 morti nell'ultima settimana. Un dato medio giornaliero molto più contenuto di quello italiano.

 

https://www.eldiario.es/sociedad/MAPA-datos-coronavirus-Espana-comunidades-autonomas-13-junio_0_1003000476.html

 

 

 

Modificato da Dado

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1 ora fa, Dado ha scritto:

Sai che non sapevo che la mortalità in spagna fosse così bassa? Ho trovato questa pagina che riporta 27 morti nell'ultima settimana. Un dato medio giornaliero molto più contenuto di quello italiano.

 

https://www.eldiario.es/sociedad/MAPA-datos-coronavirus-Espana-comunidades-autonomas-13-junio_0_1003000476.html

 

 

 


comunque a quanto ne so qst anno in Spagna i medici non possono programmare le ferie da ottobre in poi 

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6 minuti fa, Razzotico ha scritto:


comunque a quanto ne so qst anno in Spagna i medici non possono programmare le ferie da ottobre in poi 

per il timore della seconda ondata?

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1 ora fa, Dado ha scritto:

mi pare piuttosto curioso che un indice usato in epidemiologia non abbia delle correzioni (magari semplicemente non andrebbe calcolato?) in presenza di numeri piccoli

Concordo in pieno. Stessa perplessità.

Modificato da Manson

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