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Kabubi

Bellocchio contro Tarantino:

Messaggi raccomandati

Tarantino (che è un grande estimatore del cinema italiano) dice che attualmente la qualità dei nostri film è deprimente (secondo me ha ragione, soprattutto se guardiamo indietro).

 

Bellocchio dice che Tarantino deve stare zitto e non puo' dire certe cose, che è un cafone e non capisce niente.

 

 

Ma chi cazzo e' Marco bellocchio? Ma che ha fatto? Ma perchè parla? Un altro coglione che quando la sua parte riceve una critica si chiude a riccio, nega tutto, fa finta che tutto va bene e pensa che gli altri non capiscono nulla. Sai quanto gliene frega a Tarantino di dire una cosa diversa da quella che pensa? Vorrei dire a Bellocchio che Tarantino è uno che lavora anche senza i contributi statali (a differenza sua), che ha milioni di estimatori in tutto il mondo (a differenza sua) e che ha fatto film che hanno segnato la storia del cinema (a differenza sua) e che se critica il cinema italiano è perchè evidentemente gli piaceva più prima e non perchè gli conviene criticarlo. Non credo che gliene venga nulla.

Modificato da Kabubi

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da quello che ho potuto capire, Tarantino ha espresso esattamente il mio, consolidato da ormai svariato tempo, punto di visita. onore a lui.

 

ci voleva uno "straniero" per criticare questo cinema italiano incriticabile?

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Beh, abbiamo avuto produzioni pregevoli ultimamente, tipo

romanzo%20criminale.jpg

 

Solo che aleggia sempre il loro spettro...

imm.jpg

 

Certo, secondo me Tarantino dovrebbe solo sta zitto da quando ha messo il suo nome sulla locandina di quel cazzo di orribile film splatter uscito ultimamente di cui manco ricordo il nome...

Ambè, "THE HOSTEL" :blink:

 

CHE MERDA! Ma non se ne cecava de promuoverlo!? :ph34r:

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Tarantino è un regista che apprezzo infinitamente, ma da "profano" dico che a me il cinema italiano piace ultimamente, e non poco.

Certo ci sono state anche numerose cose bruttine, ma non mi pare che oltreoceano le cose vadano meglio. Anche loro tra capolavori e buone cose fanno uscire una quantità de monnezza.

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Tarantino (che è un grande estimatore del cinema italiano) dice che attualmente la qualità dei nostri film è deprimente (secondo me ha ragione, soprattutto se guardiamo indietro).

 

Bellocchio dice che Tarantino deve stare zitto e non puo' dire certe cose, che è un cafone e non capisce niente.

 

 

Ma chi cazzo e' Marco bellocchio? Ma che ha fatto? Ma perchè parla? Un altro coglione che quando la sua parte riceve una critica si chiude a riccio, nega tutto, fa finta che tutto va bene e pensa che gli altri non capiscono nulla. Sai quanto gliene frega a Tarantino di dire una cosa diversa da quella che pensa? Vorrei dire a Bellocchio che Tarantino è uno che lavora anche senza i contributi statali (a differenza sua), che ha milioni di estimatori in tutto il mondo (a differenza sua) e che ha fatto film che hanno segnato la storia del cinema (a differenza sua) e che se critica il cinema italiano è perchè evidentemente gli piaceva più prima e non perchè gli conviene criticarlo. Non credo che gliene venga nulla.

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Rispondo a te per rispondere a tutti:

Marco Bellocchio

Bellocchio è uno che la sua la può dire, checchè tu ne dica.

Tu vorrai dire a Bellocchio un sacco di cose, io a te e agli altri una sola: fate voi (sempre che ne abbiate le capacità [cosa di cui dubito]) i film che ha fatto lui.

Altrimenti imparate a sciacquavve la bocca e a riflettere prima de fà fiato e rumore.

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Beh, abbiamo avuto produzioni pregevoli ultimamente, tipo

romanzo%20criminale.jpg

 

Solo che aleggia sempre il loro spettro...

imm.jpg

 

Certo, secondo me Tarantino dovrebbe solo sta zitto da quando ha messo il suo nome sulla locandina di quel cazzo di orribile film splatter uscito ultimamente di cui manco ricordo il nome...

Ambè, "THE HOSTEL"  :blink:

 

CHE MERDA! Ma non se ne cecava de promuoverlo!?  :ph34r:

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SU ROMANZO CRIMINALE CONCORDO IN PIENO...

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Ma chi cazzo e' Marco bellocchio? Ma che ha fatto? Ma perchè parla? Un altro coglione che quando la sua parte riceve una critica si chiude a riccio, nega tutto, fa finta che tutto va bene e pensa che gli altri non capiscono nulla.

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Giudizi avventati??? ;)

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Tarantino (che è un grande estimatore del cinema italiano) dice che attualmente la qualità dei nostri film è deprimente (secondo me ha ragione, soprattutto se guardiamo indietro).

 

Bellocchio dice che Tarantino deve stare zitto e non puo' dire certe cose, che è un cafone e non capisce niente.

 

 

Ma chi cazzo e' Marco bellocchio? Ma che ha fatto? Ma perchè parla? Un altro coglione che quando la sua parte riceve una critica si chiude a riccio, nega tutto, fa finta che tutto va bene e pensa che gli altri non capiscono nulla. Sai quanto gliene frega a Tarantino di dire una cosa diversa da quella che pensa? Vorrei dire a Bellocchio che Tarantino è uno che lavora anche senza i contributi statali (a differenza sua), che ha milioni di estimatori in tutto il mondo (a differenza sua) e che ha fatto film che hanno segnato la storia del cinema (a differenza sua) e che se critica il cinema italiano è perchè evidentemente gli piaceva più prima e non perchè gli conviene criticarlo. Non credo che gliene venga nulla.

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Rispondo a te per rispondere a tutti:

Marco Bellocchio

Bellocchio è uno che la sua la può dire, checchè tu ne dica.

Tu vorrai dire a Bellocchio un sacco di cose, io a te e agli altri una sola: fate voi (sempre che ne abbiate le capacità [cosa di cui dubito]) i film che ha fatto lui.

Altrimenti imparate a sciacquavve la bocca e a riflettere prima de fà fiato e rumore.

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Io faccio il sistemista non il regista. Che discorso del cazzo è "falli tu i film suoi" ?! E' come se dicessi che lui dovrebbe fare un cluster Mysql... Questo è il solito discorso che fanno tanti, "non puoi criticare quello, fallo tu"... Mica ho detto che è incompetente rispetto a me. Ho detto che e' un cazzo pieno di piscio se dice a Tarantino che non puo' parlare e che è un cafone.

 

Bellocchio cinematograficamente parlando non è nessuno, specialmente se sparla su Tarantino

 

Ha fatto "buongiorno notte" e "l'ora di religione"? Me cojoni...

Scusa, in effetti sono capolavori assoluti soprattutto contro le iene o pulp fiction...

 

Puoi dirlo a tarantino di fare quello che ha fatto bellocchio se ne e' capace.

Modificato da Kabubi

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A me Tarantino non piace (non è il mio genere) ma non mi sognerei mai di dire che non è bravo.

 

Bellocchio ha fatto film straordinari. Può non piacere, ma dire che non è nessuno mi pare fuori luogo.

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A me Tarantino non piace (non è il mio genere) ma non mi sognerei mai di dire che non è bravo.

 

Bellocchio ha fatto film straordinari. Può non piacere, ma dire che non è nessuno mi pare fuori luogo.

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Forse non me so spiegato bene io.

 

Se uno ieri mi veniva a dire "conosci marco bellocchio?" io avrei detto: "si un regista italiano, ho visto un paio di film, se la cava"

 

Dopo l'uscita su tarantino... è diventato nel contempo ridicolo e si e' messo nella situazione grottesca in cui in un panorama italiano di cinema italiano squallido sia dal punto di vista di pubblico (basta guardare i risultati ai botteghini) che quello culturale (basta guardare i premi internazionali) uno (grandissimo) fa una critica e lui difende il comparto cosi' come e' perche' gli da da mangiare. A sto punto meglio Nanni Moretti almeno non si vende per 4 lire.

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A me Tarantino non piace (non è il mio genere) ma non mi sognerei mai di dire che non è bravo.

 

Bellocchio ha fatto film straordinari. Può non piacere, ma dire che non è nessuno mi pare fuori luogo.

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Forse non me so spiegato bene io.

 

Se uno ieri mi veniva a dire "conosci marco bellocchio?" io avrei detto: "si un regista italiano, ho visto un paio di film, se la cava"

 

Dopo l'uscita su tarantino... è diventato nel contempo ridicolo e si e' messo nella situazione grottesca in cui in un panorama italiano di cinema italiano squallido sia dal punto di vista di pubblico (basta guardare i risultati ai botteghini) che quello culturale (basta guardare i premi internazionali) uno (grandissimo) fa una critica e lui difende il comparto cosi' come e' perche' gli da da mangiare. A sto punto meglio Nanni Moretti almeno non si vende per 4 lire.

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Senza offesa, ma Bellocchio "se la cava" assai meglio di Tarantino.

Poi uno può essere più o meno d'accordo con la sua uscita (io non la condivido, ad esempio) ma questo non inficia il suo spessore artistico, che è molto alto.

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Tarantino (che è un grande estimatore del cinema italiano) dice che attualmente la qualità dei nostri film è deprimente (secondo me ha ragione, soprattutto se guardiamo indietro).

 

Bellocchio dice che Tarantino deve stare zitto e non puo' dire certe cose, che è un cafone e non capisce niente.

 

 

Ma chi cazzo e' Marco bellocchio? Ma che ha fatto? Ma perchè parla? Un altro coglione che quando la sua parte riceve una critica si chiude a riccio, nega tutto, fa finta che tutto va bene e pensa che gli altri non capiscono nulla. Sai quanto gliene frega a Tarantino di dire una cosa diversa da quella che pensa? Vorrei dire a Bellocchio che Tarantino è uno che lavora anche senza i contributi statali (a differenza sua), che ha milioni di estimatori in tutto il mondo (a differenza sua) e che ha fatto film che hanno segnato la storia del cinema (a differenza sua) e che se critica il cinema italiano è perchè evidentemente gli piaceva più prima e non perchè gli conviene criticarlo. Non credo che gliene venga nulla.

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Rispondo a te per rispondere a tutti:

Marco Bellocchio

Bellocchio è uno che la sua la può dire, checchè tu ne dica.

Tu vorrai dire a Bellocchio un sacco di cose, io a te e agli altri una sola: fate voi (sempre che ne abbiate le capacità [cosa di cui dubito]) i film che ha fatto lui.

Altrimenti imparate a sciacquavve la bocca e a riflettere prima de fà fiato e rumore.

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beh mo non ce ne passiamo, addirittura sciaquarsi la bocca, che è un tuo parente?

....non si possono paragonare questi due registi in quanto la gara è persa in partenza...

inoltre la frase falli tu i film, mi sembra alquanto qualunquista

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A me Tarantino non piace (non è il mio genere) ma non mi sognerei mai di dire che non è bravo.

 

Bellocchio ha fatto film straordinari. Può non piacere, ma dire che non è nessuno mi pare fuori luogo.

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Forse non me so spiegato bene io.

 

Se uno ieri mi veniva a dire "conosci marco bellocchio?" io avrei detto: "si un regista italiano, ho visto un paio di film, se la cava"

 

Dopo l'uscita su tarantino... è diventato nel contempo ridicolo e si e' messo nella situazione grottesca in cui in un panorama italiano di cinema italiano squallido sia dal punto di vista di pubblico (basta guardare i risultati ai botteghini) che quello culturale (basta guardare i premi internazionali) uno (grandissimo) fa una critica e lui difende il comparto cosi' come e' perche' gli da da mangiare. A sto punto meglio Nanni Moretti almeno non si vende per 4 lire.

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Senza offesa, ma Bellocchio "se la cava" assai meglio di Tarantino.

Poi uno può essere più o meno d'accordo con la sua uscita (io non la condivido, ad esempio) ma questo non inficia il suo spessore artistico, che è molto alto.

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Se la cava è un mio pensiero

Che è meglio di tarantino è un tuo pensiero (e penso di pochi altri), come dice giustamente jack daniel qui sopra... la gara e' persa in partenza. Detto questo ripeto che attualmente il cinema italiano sta in grossa crisi. I finanziamenti finiscono per sovvenzionare lo status attuale, gli unici paesi in europa che ultimamente fanno bei film (anche coraggiosi) sono i francesi e i tedeschi. Ci manca che rischiamo di essere sorpassati dai rumeni... poi quando accadra' avoglia ai bellocchio di turno a dire che tarantino è un cafone... sai a lui che cazzo gliene frega?

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A me Tarantino non piace (non è il mio genere) ma non mi sognerei mai di dire che non è bravo.

 

Bellocchio ha fatto film straordinari. Può non piacere, ma dire che non è nessuno mi pare fuori luogo.

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Forse non me so spiegato bene io.

 

Se uno ieri mi veniva a dire "conosci marco bellocchio?" io avrei detto: "si un regista italiano, ho visto un paio di film, se la cava"

Dopo l'uscita su tarantino... è diventato nel contempo ridicolo e si e' messo nella situazione grottesca in cui in un panorama italiano di cinema italiano squallido sia dal punto di vista di pubblico (basta guardare i risultati ai botteghini) che quello culturale (basta guardare i premi internazionali) uno (grandissimo) fa una critica e lui difende il comparto cosi' come e' perche' gli da da mangiare. A sto punto meglio Nanni Moretti almeno non si vende per 4 lire.

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Kabubi non cedere! Non ripiegare dalle tue nobili posizioni :D

Ma se la cava de che? Sono registi che vanno avanti grazie ai finanziamenti dello stato e che 30 anni fa nel panorama cinematografico Italiano sarebbero stati presi a calci in culo. Siamo riusciti a creare un sistema assistenzialista anche nel cinema, dove vanno avanti i raccomandati e gli amici degli amici, quelli con la tessera e quelli che tirano la volata ai politici; ce stamo a magnà tutto in tutti i campi e il cinema non fa eccezione!!!

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A me Tarantino non piace (non è il mio genere) ma non mi sognerei mai di dire che non è bravo.

 

Bellocchio ha fatto film straordinari. Può non piacere, ma dire che non è nessuno mi pare fuori luogo.

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Forse non me so spiegato bene io.

 

Se uno ieri mi veniva a dire "conosci marco bellocchio?" io avrei detto: "si un regista italiano, ho visto un paio di film, se la cava"

Dopo l'uscita su tarantino... è diventato nel contempo ridicolo e si e' messo nella situazione grottesca in cui in un panorama italiano di cinema italiano squallido sia dal punto di vista di pubblico (basta guardare i risultati ai botteghini) che quello culturale (basta guardare i premi internazionali) uno (grandissimo) fa una critica e lui difende il comparto cosi' come e' perche' gli da da mangiare. A sto punto meglio Nanni Moretti almeno non si vende per 4 lire.

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Kabubi non cedere! Non ripiegare dalle tue nobili posizioni :D

Ma se la cava de che? Sono registi che vanno avanti grazie ai finanziamenti dello stato e che 30 anni fa nel panorama cinematografico Italiano sarebbero stati presi a calci in culo. Siamo riusciti a creare un sistema assistenzialista anche nel cinema, dove vanno avanti i raccomandati e gli amici degli amici, quelli con la tessera e quelli che tirano la volata ai politici; ce stamo a magnà tutto in tutti i campi e il cinema non fa eccezione!!!

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Hai ragione. 30 anni fa Bellocchio sarebbe stato preso a calci nel culo. Hai ragione.

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Come in tutte le arti, anche nella settima fondamentale è l'occhio di chi guarda e percepisce

 

Tarantino è unico nel suo genere, è secondo me un genio che ha saputo dare un contributo fondamentale a un nuovo modo di fare cinema, che ha ispirato molti altri al rinnovamento e alla sperimentazione (poi ha fatto cagate tipo Hostel che se poteva risparmià... ma è per tutti così, almeno una cagata nella vita la si fa :P )

 

Bellocchio è un regista che non amo particolarmente, il fatto che abbia fatto molti film non implica che abbia fatto molti bei film..

 

detto questo, si sta a mio parere facendo una polemica sul nulla

la differenza fra i due stili, fra l'interpretazione che i registi hanno del cinema e ciò che vogliono trasmettere è tanta e tale che è impossibile poterli minimamente mettere a confronto.

 

per quanto riguarda il cinema italiano..bhè..trovare un film di vera qualità è dura

continuano a fare soldi boldi e de sica che per quanto divertenti non si possono definire bel cinema

film come Romanzo Criminale o l'ormai quasi dimenticato Almost Blue di Infascelli, però, danno uno spiraglio di luce nell'abisso :)

si parlava ieri sera di Ferzan Ozpetek (che pur non essendo italiano credo che si possa ormai annoverare nel nostro cinema) che sebbene spesso uguale a se stesso (purtroppo) ci ha regalato Le fate ignoranti che è una vera poesia.

 

non so, tanti sono gli attori e tanti sono autori e registi

 

il difficile è coordinarli :)

 

ma non disperiamo!!

Modificato da SonoDDDue

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E' come se Ronaldinho criticasse il calcio italiano e tra le tante voci parlasse Zaccardo come rappresentante del movimento :lol:

 

Non conosco bene Bellocchio ma Tarantino è O Rey :)

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Come in tutte le arti, anche nella settima fondamentale è l'occhio di chi guarda e percepisce

 

Tarantino è unico nel suo genere, è secondo me un genio che ha saputo dare un contributo fondamentale a un nuovo modo di fare cinema, che ha ispirato molti altri al rinnovamento e alla sperimentazione (poi ha fatto cagate tipo Hostel che se poteva risparmià... ma è per tutti così, almeno una cagata nella vita la si fa :P )

 

Bellocchio è un regista che non amo particolarmente, il fatto che abbia fatto molti film non implica che abbia fatto molti bei film..

 

detto questo, si sta a mio parere facendo una polemica sul nulla

la differenza fra i due stili, fra l'interpretazione che i registi hanno del cinema e ciò che vogliono trasmettere è tanta e tale che è impossibile poterli minimamente mettere a confronto.

 

per quanto riguarda il cinema italiano..bhè..trovare un film di vera qualità è dura

continuano a fare soldi boldi e de sica che per quanto divertenti non si possono definire bel cinema

film come Romanzo Criminale o l'ormai quasi dimenticato Almost Blue di Infascelli, però, danno uno spiraglio di luce nell'abisso :)

si parlava ieri sera di Ferzan Ozpetek (che pur non essendo italiano credo che si possa ormai annoverare nel nostro cinema) che sebbene spesso uguale a se stesso (purtroppo) ci ha regalato Le fate ignoranti che è una vera poesia.

 

non so, tanti sono gli attori e tanti sono autori e registi

 

il difficile è coordinarli :)

 

ma non disperiamo!!

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Io non sto facendo polemica su nulla.

Quando leggo che Bellocchio 30 anni fa sarebbe stato preso a calci in culo significa che chi scrive certe cose non sa cosa dice ed ignora che "I pugni in tasca" è del 1965.

Ma la figuraccia è sua, mica la mia.

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Ma insomma, parlando seriamente, al di là di chi è Tarantino e di chi è Bellocchio (tanto mi pare che ognuno la pensi a modo suo), Tarantino dicendo che il cinema Italiano è allo sbando (soprattutto, aggiungo io, pensando a quello che è stato) ha detto una gran cazzata?

 

Dite la vostra (e vediamo se riusciamo ad essere d'accordo almeno su questo)

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Come in tutte le arti, anche nella settima fondamentale è l'occhio di chi guarda e percepisce

 

Tarantino è unico nel suo genere, è secondo me un genio che ha saputo dare un contributo fondamentale a un nuovo modo di fare cinema, che ha ispirato molti altri al rinnovamento e alla sperimentazione (poi ha fatto cagate tipo Hostel che se poteva risparmià... ma è per tutti così, almeno una cagata nella vita la si fa :P )

 

Bellocchio è un regista che non amo particolarmente, il fatto che abbia fatto molti film non implica che abbia fatto molti bei film..

 

detto questo, si sta a mio parere facendo una polemica sul nulla

la differenza fra i due stili, fra l'interpretazione che i registi hanno del cinema e ciò che vogliono trasmettere è tanta e tale che è impossibile poterli minimamente mettere a confronto.

 

per quanto riguarda il cinema italiano..bhè..trovare un film di vera qualità è dura

continuano a fare soldi boldi e de sica che per quanto divertenti non si possono definire bel cinema

film come Romanzo Criminale o l'ormai quasi dimenticato Almost Blue di Infascelli, però, danno uno spiraglio di luce nell'abisso :)

si parlava ieri sera di Ferzan Ozpetek (che pur non essendo italiano credo che si possa ormai annoverare nel nostro cinema) che sebbene spesso uguale a se stesso (purtroppo) ci ha regalato Le fate ignoranti che è una vera poesia.

 

non so, tanti sono gli attori e tanti sono autori e registi

 

il difficile è coordinarli :)

 

ma non disperiamo!!

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Io non sto facendo polemica su nulla.

Quando leggo che Bellocchio 30 anni fa sarebbe stato preso a calci in culo significa che chi scrive certe cose non sa cosa dice ed ignora che "I pugni in tasca" è del 1965.

Ma la figuraccia è sua, mica la mia.

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No la figuraccia sta nella tua intolleranza caso mai e nel non capire che non sei depositario della verità. "i pugni in tasca"??!! Minchia!!!!

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E' come se Ronaldinho criticasse  il calcio italiano  e tra le tante voci  parlasse  Zaccardo come rappresentante del movimento  :lol:

 

Non conosco bene Bellocchio ma Tarantino  è  O Rey    :)

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bellocchio conta quasi cinquant'anni di attività cinematografica a tutti i livelli oltre che una trentina di film all'attivo........

 

tarantino ha fatto appena una decina di film e calca le scene da meno di vent'anni.........

 

 

io direi che il secondo fa le scarpe al primo che dici??

 

 

 

 

 

 

per il resto sottoscrivo le parole riportate stamane dall'ansa:

 

 

 

 

registi italiani rispondono a Tarantino

Dopo la risposta di Marco Bellocchio da Cannes, arrivano, sulle pagine di 'la Repubblica', le reazioni di altri cineasti alle parole sferzanti di Quentin Tarantino sui film italiani, definiti "deprimenti e tutti uguali". "Le dichiarazioni di Tarantino assomigliano al suo cinema che tende decisamente all'eccesso - ha detto Pupi Avati - Detto questo però un po' di verità, nelle sue parole provocatorie, esiste". Il regista di La cena per farli conoscere spiega che il nostro cinema ha perso importanza quando ha smesso di frequentare i generi per ripiegarsi "in un ghetto intimista". E mentre Mimmo Calopresti difende la nostra produzione dicendo: "Lui fa sempre dichiarazioni sopra le righe in un modo un po' generico e fedele al luogo comune", e sottolineando la qualità di opere come Centochiodi di Ermanno Olmi, Alessandro D'Alatri ricorda comunque che l'autore di Kill Bill "parla dall'altezza di un'industria potente come quella americana" e sottolinea però che il nostro cinema ha spesso battuto quello statunitense al nostro botteghino. "Da noi però c'è un'invasione dello Stato, un controllo della politica e i grandi produttori sono finiti - continua D'Alatri - Fare un film d'azione oggi in Italia è un'utopia". Gli fa eco Daniele Luchetti, che a Cannes era nel Certain Regard con Mio fratello è figlio unico: "Tarantino non inquadra il problema nel modo giusto - dice - negli anni '70 in Italia si facevano circa 400 film l'anno. Oggi se ne fanno 60. Il cinema si è ristretto e la legge che dovrebbe regolamentarlo non lo aiuta", e sottolinea la qualità di giovani registi come Garrone e Costanzo, che "negli ultimi anni hanno fatto film eccellenti".

 

ANSA

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Come in tutte le arti, anche nella settima fondamentale è l'occhio di chi guarda e percepisce

 

Tarantino è unico nel suo genere, è secondo me un genio che ha saputo dare un contributo fondamentale a un nuovo modo di fare cinema, che ha ispirato molti altri al rinnovamento e alla sperimentazione (poi ha fatto cagate tipo Hostel che se poteva risparmià... ma è per tutti così, almeno una cagata nella vita la si fa :P )

 

Bellocchio è un regista che non amo particolarmente, il fatto che abbia fatto molti film non implica che abbia fatto molti bei film..

 

detto questo, si sta a mio parere facendo una polemica sul nulla

la differenza fra i due stili, fra l'interpretazione che i registi hanno del cinema e ciò che vogliono trasmettere è tanta e tale che è impossibile poterli minimamente mettere a confronto.

 

per quanto riguarda il cinema italiano..bhè..trovare un film di vera qualità è dura

continuano a fare soldi boldi e de sica che per quanto divertenti non si possono definire bel cinema

film come Romanzo Criminale o l'ormai quasi dimenticato Almost Blue di Infascelli, però, danno uno spiraglio di luce nell'abisso :)

si parlava ieri sera di Ferzan Ozpetek (che pur non essendo italiano credo che si possa ormai annoverare nel nostro cinema) che sebbene spesso uguale a se stesso (purtroppo) ci ha regalato Le fate ignoranti che è una vera poesia.

 

non so, tanti sono gli attori e tanti sono autori e registi

 

il difficile è coordinarli :)

 

ma non disperiamo!!

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Io non sto facendo polemica su nulla.

Quando leggo che Bellocchio 30 anni fa sarebbe stato preso a calci in culo significa che chi scrive certe cose non sa cosa dice ed ignora che "I pugni in tasca" è del 1965.

Ma la figuraccia è sua, mica la mia.

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No la figuraccia sta nella tua intolleranza caso mai e nel non capire che non sei depositario della verità. "i pugni in tasca"??!! Minchia!!!!

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E' un classico (e non c'è solo quello).

Studia prima di parlare, fai più bella figura.

Forse...

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Ma insomma, parlando seriamente, al di là di chi è Tarantino e di chi è Bellocchio (tanto mi pare che ognuno la pensi a modo suo), Tarantino dicendo che il cinema Italiano è allo sbando (soprattutto, aggiungo io, pensando a quello che è stato) ha detto una gran cazzata?

 

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non ha detto una gran cazzata, ma il problema è strutturale. Mancano i soldi, le risorse e le strutture per fare certi film oltre che una politica di salvaguardia nel nostro cinema come accadeva anni fa........

 

registi e idee ce ne sono da vendere, ma manca il resto...... in questo momento in italia si fa quel che si può.................

 

 

ri-cito

 

"Tarantino non inquadra il problema nel modo giusto - dice Daniele Luchetti - negli anni '70 in Italia si facevano circa 400 film l'anno. Oggi se ne fanno 60. Il cinema si è ristretto e la legge che dovrebbe regolamentarlo non lo aiuta", e sottolinea la qualità di giovani registi come Garrone e Costanzo, che "negli ultimi anni hanno fatto film eccellenti".

Modificato da JOK

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Ma insomma, parlando seriamente, al di là di chi è Tarantino e di chi è Bellocchio (tanto mi pare che ognuno la pensi a modo suo), Tarantino dicendo che il cinema Italiano è allo sbando (soprattutto, aggiungo io, pensando a quello che è stato) ha detto una gran cazzata?

 

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guarda

ci stavo pensando qualche giorno fa dopo l'ennesimo film italiano schifoso visto in TV (neanche mi ricordo come si chiama ma era con Margherita Buy che piangeva per tutto il film perchè si era separata dal marito :D ) .

Premetto che da sempre vado al cinema almeno una volta a settimana.

Se non un esperto sono, quantomeno, un appassionato.

Ma mi chiedo come sia possibile che in dieci anni abbia visto solo quattro film italiani decenti (I Cento Passi, Romanzo Criminale, La Sconoisciuta e La Stanza del Figlio).

Mi chiedo come sia possibile che gli Italiani, che hanno fatto la storia del Cinema, non riescano ad esprimere piu' nulla di decoroso.

Secondo me non è questione di destra e cinema di sinistra, è proprio che non abbiamo piu' nulla da dire.

Ho frequantato corsi di sceneggiuatura e mi sono accorto che il problema dei registi italiani è che hanno la voglia di distinguersi dagli altri, di apparire i migliori con "formule di stile" individualizzanti ma che si rivelano fini a se stesse.

Hanno paura di rendere esplicito il messaggio per non banalizzarlo e così fanno film lenti, fatti di primi piani di facce da pesce bollito che commuovono solo loro e di mezze frasi che stancano lo spettatore.

Le sceneggiature sono insopportabili e i messaggi sono inesistenti perchè si ha paura di darli.

Capisco che gli americani considerino una sevizia questi spettacoli. Sono una tortura anche per me.

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Dite la vostra (e vediamo se riusciamo ad essere d'accordo almeno su questo)

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non ha detto una gran cazzata, ma il problema è strutturale. Mancano i soldi, le risorse e le strutture per fare certi film oltre che una politica di salvaguardia nel nostro cinema come accadeva anni fa........

 

registi e idee ce ne sono da vendere, ma manca il resto...... in questo momento in italia si fa quel che si può.................

 

 

ri-cito

 

"Tarantino non inquadra il problema nel modo giusto - dice Daniele Luchetti - negli anni '70 in Italia si facevano circa 400 film l'anno. Oggi se ne fanno 60. Il cinema si è ristretto e la legge che dovrebbe regolamentarlo non lo aiuta", e sottolinea la qualità di giovani registi come Garrone e Costanzo, che "negli ultimi anni hanno fatto film eccellenti".

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Ah Jok me sta bene, ma che cazzo vuoi che gliene freghi a tarantino se il cinema italiano fa schifo perchè non ci sono i registi o perchè non ci sono i soldi? Ma che cambia in un ottica internazionale in cui l'arte non può più essere fine a se stessa? Fare un film non è come prendere una tela, chiudersi in una soffitta e uscirne dopo 2 giorni con un quadro stupendo. Il cinema è molto più complesso, se in Italia non si fanno più film al passo col resto del mondo significa solo che facciamo pena, nel cinema come in molti altri campi ormai :(

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