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sto guasto de fere

Perché il Perugino è un coniglio.

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Non sò se un topic del genere è stato mai aperto. Non sò se avrà successo, o magari si fermerà a mezza pagina. Io ci provo. Fate conto che sono una persona che viene da fuori dell' Umbria. Fate conto che faccio caso che i Ternani chiamano i Perugini "conigli" in ogni occasione. Anche semplicemente parlando tra di loro. "Aò oggi li cuniji hanno perzu". Ormai è diventato il loro nome. E una connotazione così forte non può essere casuale o priva di fondamento. Questa è per forza una storia che ha radici lontane e fior di motivazioni.

La domanda è banale: perché i perugini sono conigli?

Perché nella storia sono sempre scappati?

Perché nella storia hanno sempre fatto in modo di non scappare, proprio perché nemmeno si facevano vedere?

Perché sò stati sempre chiacchieroni senza mai fà li fatti?

Vorrei un topic di racconti e prove concrete. Sarebbe bello e se non è mai esistito un topic così, perché non farlo? Invito soprattutto tutti li vecchi quà dentro. Pronti, partenza, via! :D

 

PS: Nessuno me risponda che è scontato. Fate conto che dovete motivare all'Italia questa vostra convinzione. :D

Modificato da stò guasto de fere

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Non sò se un topic del genere è stato mai aperto. Non sò se avrà successo, o magari si fermerà a mezza pagina. Io ci provo. Fate conto che sono una persona che viene da fuori dell' Umbria. Fate conto che faccio caso che i Ternani chiamano i Perugini "conigli" in ogni occasione. Anche semplicemente parlando tra di loro. "Aò oggi li cuniji hanno perzu". Ormai è diventato il loro nome. E una connotazione così forte non può essere casuale o priva di fondamento. Questa è per forza una storia che ha radici lontane e fior di motivazioni.

La domanda è banale: perché i perugini sono conigli?

Perché nella storia sono sempre scappati?

Perché nella storia hanno sempre fatto in modo di non scappare, proprio perché nemmeno si facevano vedere?

Perché sò stati sempre chiacchieroni senza mai fà li fatti?

Vorrei un topic di racconti e prove concrete. Sarebbe bello e se non è mai esistito un topic così, perché non farlo? Invito soprattutto tutti li vecchi quà dentro. Pronti, partenza, via!  :D

 

PS: Nessuno me risponda che è scontato. Fate conto che dovete motivare all'Italia questa vostra convinzione. :D

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gran parte dell'italia già lo sa chi sono i perugini dunque penso che basti scrivere che i perugini so conigli perchè so perugini

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perchè qualche annetto fà tirarono, al curi, cioè a casa loro, un maiale dentro lu campo.

Questo maiale c'aveva la sciarpa rosso- verde e girava sotto la curva loro.....

Ad un certo punto scenne in campo uno dei grandi freak, glie và sotto la curva glie leva la sciarpa e glie mette un nastro bianco-rosso intorno al collo.....

Loro stavano a guardà mentre uno con l'ombrello glie faceva segno de scavalcà ed entrà in campo.....loror naturalmente se ne sò stati boni in curva mentre arrivava la polizia e rimannava il grande sotto la curva ospite.....

 

TUTTO QUESTO SOTTO LA CURVA LORO..........CUNIGLI!!!!!

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non me piace giudicà le altre tifoserie ma questo è perchè non li considero neanche avvicinabili alla più merdosa tifoseria d'italia:

 

IL COMUNICATO SULLA NAZIONE DI ARMATA ROSSA E INGRIFATI DOPO GLI ARRESTI DEL DERBY...INFAMI!!

 

annatevelo a ricercà su sto forum, l'ho trascritto tutto e postato da qualche parte

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non me piace giudicà le altre tifoserie ma questo è perchè non li considero neanche avvicinabili alla più merdosa tifoseria d'italia:

 

IL COMUNICATO SULLA NAZIONE DI ARMATA ROSSA E INGRIFATI DOPO GLI ARRESTI DEL DERBY...INFAMI!!

 

annatevelo a ricercà su sto forum, l'ho trascritto tutto e postato da qualche parte

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:clap::clap::clap: infami pagliacci

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dopo i danni all'andata ai temibili cessi della ovest, ecco l'articolo dei grandi ultras

 

L’HO SCRITTA IO COPIANDO L’ARTICOLO DA “LA NAZIONE” SEZIONE CRONACA PERUGINA PAG.IX DEL GIORNO GIOVEDI’ 21 APRILE 2005.

 

 

Lettera aperta dei gruppi della nord: Il teppismo cieco scatena la repressione e uccide la curva

A “LEZIONE” DAGLI ULTRA’

PERUGIA- Non sono stati coinvolti negli incidenti del derby. Intorno al Curi nella notte di Perugia-Ternana non è accaduto nulla. Gli ultrà perugini hanno visto solo in tv gli scontri tra i supporters rossoverdi e la polizia alla stazione di Terni. Ma ora, dopo anni di silenzio, due gruppi leader della curva Nord fanno sentire la propria voce. Una lettera aperta firmata Armata Rossa e Ingrifati fa il punto sulla situazione del movimento ultrà, al centro delle cronache dopo il giro di vite negli stadi. Il concetto è semplice: atti inutili di teppismo, come devastare stazioni o auto in sosta, servono solo a scatenare la repressione e a distruggere anche quanto di buono le curve costruito in questi anni. “A fare le spese di quanto accaduto alle stazioni di Terni e ponte san giovanni- spiegano gli ultras perugini- non saranno solo i coraggiosi leoni che hanno individuato i loro nemici in oggetti inanimati. La sconteranno anche quelli che, come noi, non sono abituati a prendersela con le macchine in sosta o con le panchine”. Questo, dicono Armata Rossa e Ingrifati, non vuol dire essere ultras. “La tanto famosa e sbandierata mentalità è cosa ben diversa. Sfogare la propria rabbia distruggendo tutto fa solo arrivare denunce e diffide, danneggia tutti quelli che in questo movimento credono e ci spendono tempo, denaro e passione. Chi ci vede tutte le domeniche allo stadio sa che c’è anche altro: ci sono le battaglie contro il razzismo, le coreografie, le iniziative di solidarietà. Anche noi abbiamo organizzato trasferte di massa, con più di mille persone in treno, ma abbiamo sempre cercato di non distruggere le stazioni e il convoglio su cui viaggiavamo. Sarebbe stato facile fermarci in una stazione qualsiasi e sfasciare tutto, ma non ne vediamo il motivo”. Gli ultras perugini non vogliono passare per “angioletti”. Se c’è da difendere la curva- dicono- siamo pronti. “Ma per l’ennesima volta ci troviamo a chiedere giustizia giusta, punizioni per chi sbaglia e non per chiunque porti una sciarpa al collo. Ci saranno nuove leggi repressive e purtroppo sappiamo che si colpirà indiscriminatamente. Speriamo non si tenti, con la repressione e la militarizzazione degli stadi, di cancellare quanto di buono costruito. Perché a Perugia non abbiamo mai fatto del teppismo gratuito la nostra filosofia”.

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dopo i danni all'andata ai temibili cessi della ovest, ecco l'articolo dei grandi ultras

 

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Lettera aperta dei gruppi della nord: Il teppismo cieco scatena la repressione e uccide la curva

A “LEZIONE” DAGLI ULTRA’

PERUGIA- Non sono stati coinvolti negli incidenti del derby. Intorno al Curi nella notte di Perugia-Ternana non è accaduto nulla. Gli ultrà perugini hanno visto solo in tv gli scontri tra i supporters rossoverdi e la polizia alla stazione di Terni. Ma ora, dopo anni di silenzio, due gruppi leader della curva Nord fanno sentire la propria voce. Una lettera aperta firmata Armata Rossa e Ingrifati fa il punto sulla situazione del movimento ultrà, al centro delle cronache dopo il giro di vite negli stadi. Il concetto è semplice: atti inutili di teppismo, come devastare stazioni o auto in sosta, servono solo a scatenare la repressione e a distruggere anche quanto di buono le curve costruito in questi anni. “A fare le spese di quanto accaduto alle stazioni di Terni e ponte san giovanni- spiegano gli ultras perugini- non saranno solo i coraggiosi leoni che hanno individuato i loro nemici in oggetti inanimati. La sconteranno anche quelli che, come noi, non sono abituati a prendersela con le macchine in sosta o con le panchine”. Questo, dicono Armata Rossa e Ingrifati, non vuol dire essere ultras. “La tanto famosa e sbandierata mentalità è cosa ben diversa. Sfogare la propria rabbia distruggendo tutto fa solo arrivare denunce e diffide, danneggia tutti quelli che in questo movimento credono e ci spendono tempo, denaro e passione. Chi ci vede tutte le domeniche allo stadio sa che c’è anche altro: ci sono le battaglie contro il razzismo, le coreografie, le iniziative di solidarietà. Anche noi abbiamo organizzato trasferte di massa, con più di mille persone in treno, ma abbiamo sempre cercato di non distruggere le stazioni e il convoglio su cui viaggiavamo. Sarebbe stato facile fermarci in una stazione qualsiasi e sfasciare tutto, ma non ne vediamo il motivo”. Gli ultras perugini non vogliono passare per “angioletti”. Se c’è da difendere la curva- dicono- siamo pronti. “Ma per l’ennesima volta ci troviamo a chiedere giustizia giusta, punizioni per chi sbaglia e non per chiunque porti una sciarpa al collo. Ci saranno nuove leggi repressive e purtroppo sappiamo che si colpirà indiscriminatamente. Speriamo non si tenti, con la repressione e la militarizzazione degli stadi, di cancellare quanto di buono costruito. Perché a Perugia non abbiamo mai fatto del teppismo gratuito la nostra filosofia”.

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e con ciò..che vorrebbero di?che loro so bravi e forti e oi semo cojoni??

 

SOLO DISPREZZO PER QUESTE MERDE

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Lettera aperta dei gruppi della nord: Il teppismo cieco scatena la repressione e uccide la curva

A “LEZIONE” DAGLI ULTRA’

PERUGIA- Non sono stati coinvolti negli incidenti del derby. Intorno al Curi nella notte di Perugia-Ternana non è accaduto nulla. Gli ultrà perugini hanno visto solo in tv gli scontri tra i supporters rossoverdi e la polizia alla stazione di Terni. Ma ora, dopo anni di silenzio, due gruppi leader della curva Nord fanno sentire la propria voce. Una lettera aperta firmata Armata Rossa e Ingrifati fa il punto sulla situazione del movimento ultrà, al centro delle cronache dopo il giro di vite negli stadi. Il concetto è semplice: atti inutili di teppismo, come devastare stazioni o auto in sosta, servono solo a scatenare la repressione e a distruggere anche quanto di buono le curve costruito in questi anni. “A fare le spese di quanto accaduto alle stazioni di Terni e ponte san giovanni- spiegano gli ultras perugini- non saranno solo i coraggiosi leoni che hanno individuato i loro nemici in oggetti inanimati. La sconteranno anche quelli che, come noi, non sono abituati a prendersela con le macchine in sosta o con le panchine”. Questo, dicono Armata Rossa e Ingrifati, non vuol dire essere ultras. “La tanto famosa e sbandierata mentalità è cosa ben diversa. Sfogare la propria rabbia distruggendo tutto fa solo arrivare denunce e diffide, danneggia tutti quelli che in questo movimento credono e ci spendono tempo, denaro e passione. Chi ci vede tutte le domeniche allo stadio sa che c’è anche altro: ci sono le battaglie contro il razzismo, le coreografie, le iniziative di solidarietà. Anche noi abbiamo organizzato trasferte di massa, con più di mille persone in treno, ma abbiamo sempre cercato di non distruggere le stazioni e il convoglio su cui viaggiavamo. Sarebbe stato facile fermarci in una stazione qualsiasi e sfasciare tutto, ma non ne vediamo il motivo”. Gli ultras perugini non vogliono passare per “angioletti”. Se c’è da difendere la curva- dicono- siamo pronti. “Ma per l’ennesima volta ci troviamo a chiedere giustizia giusta, punizioni per chi sbaglia e non per chiunque porti una sciarpa al collo. Ci saranno nuove leggi repressive e purtroppo sappiamo che si colpirà indiscriminatamente. Speriamo non si tenti, con la repressione e la militarizzazione degli stadi, di cancellare quanto di buono costruito. Perché a Perugia non abbiamo mai fatto del teppismo gratuito la nostra filosofia”.

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:nono1::nono1::nono1::nono1::nono1::nono1:

 

ma proprio co quisti doveva esiste il derby???mannaggia a chi ha disegnato le regioni...

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mah il perchè non lo so ma sicuramente è una tifoseria di cartone che va in cerca di rivalità di prestigio sapendo di non poterle mai affrontare. Qui a Torino dopo la loro temibilissima azione ultras di rompere i coglioni alla nostra squadra nella notte (sto parlando dell'anno in cui ci fu lo spareggio) rifiutarono più volte loscontro fisico nella loro città con noi in macchina senza scorta a girare nelle loro vie cittadine .... Nella partita successiva giocata qui si presentarono in 100/150 (da notare che era uno scontro diretto) ed uscirono un paio d'ore dopo la fine della partita strascortati con il nostro comitato d'accoglienza pronto a fermarli.

Inutile che vi racconti la storia del terzo loro pullman perchè l'ho già fatto ed è inutile che dica che Perugia per noi rappresenti la classica gita fuori porta

Modificato da granata100

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Inutile che vi racconti la storia del terzo loro pullman perchè l'ho già fatto ed è inutile che dica che Perugia per noi rappresenti la classica gita fuori porta

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:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

 

La storia del 3 pullman è stupenda...

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mah il perchè non lo so ma sicuramente è una tifoseria di cartone che va in cerca di rivalità di prestigio sapendo di non poterle mai affrontare. Qui a Torino dopo la loro temibilissima azione ultras di rompere i coglioni alla nostra squadra nella notte (sto parlando dell'anno in cui ci fu lo spareggio) rifiutarono più volte loscontro fisico nella loro città con noi in macchina senza scorta a girare  nelle loro vie cittadine .... Nella partita successiva giocata qui si presentarono in 100/150 (da notare che era uno scontro diretto) ed uscirono un paio d'ore dopo la fine della partita strascortati con il nostro comitato d'accoglienza pronto a fermarli.

Inutile che vi racconti la storia del terzo loro pullman perchè l'ho già fatto ed è inutile che dica che Perugia per noi rappresenti la classica gita fuori porta

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La storia del 3 pullman è stupenda...

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non la sooo!!!ve prego arcontatemela!!! :o:o:o

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dopo i danni all'andata ai temibili cessi della ovest, ecco l'articolo dei grandi ultras

 

L’HO SCRITTA IO COPIANDO L’ARTICOLO DA “LA NAZIONE” SEZIONE CRONACA PERUGINA PAG.IX DEL GIORNO GIOVEDI’ 21 APRILE 2005.

 

 

Lettera aperta dei gruppi della nord: Il teppismo cieco scatena la repressione e uccide la curva

A “LEZIONE” DAGLI ULTRA’

PERUGIA- Non sono stati coinvolti negli incidenti del derby. Intorno al Curi nella notte di Perugia-Ternana non è accaduto nulla. Gli ultrà perugini hanno visto solo in tv gli scontri tra i supporters rossoverdi e la polizia alla stazione di Terni. Ma ora, dopo anni di silenzio, due gruppi leader della curva Nord fanno sentire la propria voce. Una lettera aperta firmata Armata Rossa e Ingrifati fa il punto sulla situazione del movimento ultrà, al centro delle cronache dopo il giro di vite negli stadi. Il concetto è semplice: atti inutili di teppismo, come devastare stazioni o auto in sosta, servono solo a scatenare la repressione e a distruggere anche quanto di buono le curve costruito in questi anni. “A fare le spese di quanto accaduto alle stazioni di Terni e ponte san giovanni- spiegano gli ultras perugini- non saranno solo i coraggiosi leoni che hanno individuato i loro nemici in oggetti inanimati. La sconteranno anche quelli che, come noi, non sono abituati a prendersela con le macchine in sosta o con le panchine”. Questo, dicono Armata Rossa e Ingrifati, non vuol dire essere ultras. “La tanto famosa e sbandierata mentalità è cosa ben diversa. Sfogare la propria rabbia distruggendo tutto fa solo arrivare denunce e diffide, danneggia tutti quelli che in questo movimento credono e ci spendono tempo, denaro e passione. Chi ci vede tutte le domeniche allo stadio sa che c’è anche altro: ci sono le battaglie contro il razzismo, le coreografie, le iniziative di solidarietà. Anche noi abbiamo organizzato trasferte di massa, con più di mille persone in treno, ma abbiamo sempre cercato di non distruggere le stazioni e il convoglio su cui viaggiavamo. Sarebbe stato facile fermarci in una stazione qualsiasi e sfasciare tutto, ma non ne vediamo il motivo”. Gli ultras perugini non vogliono passare per “angioletti”. Se c’è da difendere la curva- dicono- siamo pronti. “Ma per l’ennesima volta ci troviamo a chiedere giustizia giusta, punizioni per chi sbaglia e non per chiunque porti una sciarpa al collo. Ci saranno nuove leggi repressive e purtroppo sappiamo che si colpirà indiscriminatamente. Speriamo non si tenti, con la repressione e la militarizzazione degli stadi, di cancellare quanto di buono costruito. Perché a Perugia non abbiamo mai fatto del teppismo gratuito la nostra filosofia”.

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LURIDI FIGLI DI UNA GRANDISSIMA PUTTANA !!!!

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perchè de ternani che se trombano le perugine ne conosco diversi..

un perugino che se scopa na ternana lo devo ancora vedè B-)

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A parte l'utente berto :lol::lol:

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perchè è un coniglio??? VEDI BENE TOPIC: ECCO LI PAPA BOYS) poi si capisce perfettamente xke il perugino prima d tutto è una merda e secondo xke è un coniglio! :lol:

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perchè de ternani che se trombano le perugine ne conosco diversi..

un perugino che se scopa na ternana lo devo ancora vedè B-)

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inzomma....direi che per quanto riguarda le femmine......tutto il mondo è paese....

 

 

NOI, RISPETTO AI PERUGINI, ABBIAMO BEN ALTRI MERITI, E SONO TANTI....NON ULTIMA LA MENTALITA' ULTRAS CHE A NOI NON E' MAI MANCATA, CHE NON CI HA MAI FATTO TIRARE INDIETRO DI FRONTE AGLI ALTRI, MA CHE CI HA SPINTO, ANCHE, IN MOMENTI IN CUI ERA NECESSARIO CHE TUTTO IL MONDO DEL TIFO DI FARE MURO CONTRO REPRESSIONI E SKY VARI......QUESTI SONO I NOSTRI MERITI, A DIFFERENZA DEI PERUGINI, CHE FANNO INFAMI COMUNICATI PER DIFENDERE IL LORO ORTICELLO FATTO DI CAROTE....DEL COMUNICATO CITATO, POI, HANNO PARLATO SENZA SAPERE I FATTI, SENZA AMMETTERE LA SCANDALOSA TRAPPOLA CHE E' STATA FATTA A NOI TERNANI CHE, IN QUANTO ERANO ULTRAS, ANDAVANO RISPETTATI PER QUANTO SUCCESSO. PUNTO. IO RISPETTO PIU' QUELLI DE FOLIGNO CHE LI PERUGINI...SO' VERAMENTE L'ULTIMA NOTA DEL CARRO...........

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perchè de ternani che se trombano le perugine ne conosco diversi..

un perugino che se scopa na ternana lo devo ancora vedè B-)

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Te li dico io... Gazzani e Goretti..... se sò pijati anche du belle fighe!!!!

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pronte sempre a spalancà davanti al "Bello, Ricco e Micco" di turno: a Terni, come immagino in molte città di provincia, pare proprio che stà grande emancipazione femminile ha portato solo all'emancipazione della loro capacità de dalla a lu stupido ricco de turno....eheheheheh

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Inutile che vi racconti la storia del terzo loro pullman perchè l'ho già fatto ed è inutile che dica che Perugia per noi rappresenti la classica gita fuori porta

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La storia del 3 pullman è stupenda...

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non la sooo!!!ve prego arcontatemela!!! :o:o:o

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praticamente è così: devo premettere che Torino - Perugia non è mai stata una partita ad alto tasso di rivalità fino a che l'anno dello spareggio loro non fecero gli infami sotto l'albergo della squadra a Perugia facendo casino per tutta la notte e aggredendo (a parole s'intende) due giocatori che scesero giù ad affrontarli.

Da li nacque la rivalità vera o presunta fino all'ultimo Torino-Perugia loro si presentano in circa 200 con tre pullman e diverse macchine private. Noi volevamo mettere fine a questa pseudo rivalità e in buon numero ci facciamo vedere nei pressi del settore ospiti. Passano indisturbate le macchine prendiamo di mira i pullmans il primo riceve una buona dose di sassi e bastoni ma non si ferma il secondo lo stesso trattamento ma non si ferma, il terzo invece stranamente si ferma a questo punto uno si aspetta che scendono e ci vengono in contro e invece no scende solo un tipo che ci fa dei gesti ma nemmeno il tempo di muoverci che l'autista lo prende lo strattona e lo fa rientrare partendo poi di gran carriera come han fatto i primi due pullman. La cosa più simpatica è che al ritorno dopo che noi in cinquanta con macchine private abbiam girato tutto il loro paesello ci esposero lo striscione "QUELLI DEL TERZO PULLMAN" forse era un errore di scrittura e volevano intendere quellO del terzo pullman oppure L'AUTISTA DEL TERZO PULLMAN sta di fatto cher a distanza di anni ancora dobbiamo capire chi cazzo erano quelli del terzo pullman

Modificato da granata100

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mah il perchè non lo so ma sicuramente è una tifoseria di cartone che va in cerca di rivalità di prestigio sapendo di non poterle mai affrontare. Qui a Torino dopo la loro temibilissima azione ultras di rompere i coglioni alla nostra squadra nella notte (sto parlando dell'anno in cui ci fu lo spareggio) rifiutarono più volte loscontro fisico nella loro città con noi in macchina senza scorta a girare  nelle loro vie cittadine .... Nella partita successiva giocata qui si presentarono in 100/150 (da notare che era uno scontro diretto) ed uscirono un paio d'ore dopo la fine della partita strascortati con il nostro comitato d'accoglienza pronto a fermarli.

Inutile che vi racconti la storia del terzo loro pullman perchè l'ho già fatto ed è inutile che dica che Perugia per noi rappresenti la classica gita fuori porta

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La storia del 3 pullman è stupenda...

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non la sooo!!!ve prego arcontatemela!!! :o:o:o

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praticamente è così: devo premettere che Torino - Perugia non è mai stata una partita ad alto tasso di rivalità fino a che l'anno dello spareggio loro non fecero gli infami sotto l'albergo della squadra a Perugia facendo casino per tutta la notte e aggredendo (a parole s'intende) due giocatori che scesero giù ad affrontarli.

Da li nacque la rivalità vera o presunta fino all'ultimo Torino-Perugia loro si presentano in circa 200 con tre pullman e diverse macchine private. Noi volevamo mettere fine a questa pseudo rivalità e in buon numero ci facciamo vedere nei pressi del settore ospiti. Passano indisturbate le macchine prendiamo di mira i pullmans il primo riceve una buona dose di sassi e bastoni ma non si ferma il secondo lo stesso trattamento ma non si ferma, il terzo invece stranamente si ferma a questo punto uno si aspetta che scendono e ci vengono in contro e invece no scende solo un tipo che ci fa dei gesti ma nemmeno il tempo di muoverci che l'autista lo prende lo strattona e lo fa rientrare partendo poi di gran carriera come han fatto i primi due pullman. La cosa più simpatica è che al ritorno dopo che noi in cinquanta con macchine private abbiam girato tutto il loro paesello ci esposero lo striscione "QUELLI DEL TERZO PULLMAN" forse era un errore di scrittura e volevano intendere quellO del terzo pullman oppure L'AUTISTA DEL TERZO PULLMAN sta di fatto cher a distanza di anni ancora dobbiamo capire chi cazzo erano quelli del terzo pullman

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che brutta gente...che brutti personaggi...quoto davvero chi ha detto che proprio a noi dovevano capità sti dementi come "cugini"...

 

cmq grazie per il racconto ;)

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mah il perchè non lo so ma sicuramente è una tifoseria di cartone che va in cerca di rivalità di prestigio sapendo di non poterle mai affrontare. Qui a Torino dopo la loro temibilissima azione ultras di rompere i coglioni alla nostra squadra nella notte (sto parlando dell'anno in cui ci fu lo spareggio) rifiutarono più volte loscontro fisico nella loro città con noi in macchina senza scorta a girare  nelle loro vie cittadine .... Nella partita successiva giocata qui si presentarono in 100/150 (da notare che era uno scontro diretto) ed uscirono un paio d'ore dopo la fine della partita strascortati con il nostro comitato d'accoglienza pronto a fermarli.

Inutile che vi racconti la storia del terzo loro pullman perchè l'ho già fatto ed è inutile che dica che Perugia per noi rappresenti la classica gita fuori porta

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La storia del 3 pullman è stupenda...

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non la sooo!!!ve prego arcontatemela!!! :o:o:o

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praticamente è così: devo premettere che Torino - Perugia non è mai stata una partita ad alto tasso di rivalità fino a che l'anno dello spareggio loro non fecero gli infami sotto l'albergo della squadra a Perugia facendo casino per tutta la notte e aggredendo (a parole s'intende) due giocatori che scesero giù ad affrontarli.

Da li nacque la rivalità vera o presunta fino all'ultimo Torino-Perugia loro si presentano in circa 200 con tre pullman e diverse macchine private. Noi volevamo mettere fine a questa pseudo rivalità e in buon numero ci facciamo vedere nei pressi del settore ospiti. Passano indisturbate le macchine prendiamo di mira i pullmans il primo riceve una buona dose di sassi e bastoni ma non si ferma il secondo lo stesso trattamento ma non si ferma, il terzo invece stranamente si ferma a questo punto uno si aspetta che scendono e ci vengono in contro e invece no scende solo un tipo che ci fa dei gesti ma nemmeno il tempo di muoverci che l'autista lo prende lo strattona e lo fa rientrare partendo poi di gran carriera come han fatto i primi due pullman. La cosa più simpatica è che al ritorno dopo che noi in cinquanta con macchine private abbiam girato tutto il loro paesello ci esposero lo striscione "QUELLI DEL TERZO PULLMAN" forse era un errore di scrittura e volevano intendere quellO del terzo pullman oppure L'AUTISTA DEL TERZO PULLMAN sta di fatto cher a distanza di anni ancora dobbiamo capire chi cazzo erano quelli del terzo pullman

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che brutta gente...che brutti personaggi...quoto davvero chi ha detto che proprio a noi dovevano capità sti dementi come "cugini"...

 

cmq grazie per il racconto ;)

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di niente...

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mah il perchè non lo so ma sicuramente è una tifoseria di cartone che va in cerca di rivalità di prestigio sapendo di non poterle mai affrontare. Qui a Torino dopo la loro temibilissima azione ultras di rompere i coglioni alla nostra squadra nella notte (sto parlando dell'anno in cui ci fu lo spareggio) rifiutarono più volte loscontro fisico nella loro città con noi in macchina senza scorta a girare  nelle loro vie cittadine .... Nella partita successiva giocata qui si presentarono in 100/150 (da notare che era uno scontro diretto) ed uscirono un paio d'ore dopo la fine della partita strascortati con il nostro comitato d'accoglienza pronto a fermarli.

Inutile che vi racconti la storia del terzo loro pullman perchè l'ho già fatto ed è inutile che dica che Perugia per noi rappresenti la classica gita fuori porta

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La storia del 3 pullman è stupenda...

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non la sooo!!!ve prego arcontatemela!!! :o:o:o

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praticamente è così: devo premettere che Torino - Perugia non è mai stata una partita ad alto tasso di rivalità fino a che l'anno dello spareggio loro non fecero gli infami sotto l'albergo della squadra a Perugia facendo casino per tutta la notte e aggredendo (a parole s'intende) due giocatori che scesero giù ad affrontarli.

Da li nacque la rivalità vera o presunta fino all'ultimo Torino-Perugia loro si presentano in circa 200 con tre pullman e diverse macchine private. Noi volevamo mettere fine a questa pseudo rivalità e in buon numero ci facciamo vedere nei pressi del settore ospiti. Passano indisturbate le macchine prendiamo di mira i pullmans il primo riceve una buona dose di sassi e bastoni ma non si ferma il secondo lo stesso trattamento ma non si ferma, il terzo invece stranamente si ferma a questo punto uno si aspetta che scendono e ci vengono in contro e invece no scende solo un tipo che ci fa dei gesti ma nemmeno il tempo di muoverci che l'autista lo prende lo strattona e lo fa rientrare partendo poi di gran carriera come han fatto i primi due pullman. La cosa più simpatica è che al ritorno dopo che noi in cinquanta con macchine private abbiam girato tutto il loro paesello ci esposero lo striscione "QUELLI DEL TERZO PULLMAN" forse era un errore di scrittura e volevano intendere quellO del terzo pullman oppure L'AUTISTA DEL TERZO PULLMAN sta di fatto cher a distanza di anni ancora dobbiamo capire chi cazzo erano quelli del terzo pullman

1356568[/snapback]

 

:lol::lol::lol:

Ogni volta che la rileggo me sento male

:lol::lol::lol:

 

Per fortuna che c'abbiamo qualche testimone sul fatto che gli striscioni dei perugini si basano su assurdità/fantasie/cose non vere!!!

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mah il perchè non lo so ma sicuramente è una tifoseria di cartone che va in cerca di rivalità di prestigio sapendo di non poterle mai affrontare. Qui a Torino dopo la loro temibilissima azione ultras di rompere i coglioni alla nostra squadra nella notte (sto parlando dell'anno in cui ci fu lo spareggio) rifiutarono più volte loscontro fisico nella loro città con noi in macchina senza scorta a girare  nelle loro vie cittadine .... Nella partita successiva giocata qui si presentarono in 100/150 (da notare che era uno scontro diretto) ed uscirono un paio d'ore dopo la fine della partita strascortati con il nostro comitato d'accoglienza pronto a fermarli.

Inutile che vi racconti la storia del terzo loro pullman perchè l'ho già fatto ed è inutile che dica che Perugia per noi rappresenti la classica gita fuori porta

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:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

 

La storia del 3 pullman è stupenda...

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non la sooo!!!ve prego arcontatemela!!! :o:o:o

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praticamente è così: devo premettere che Torino - Perugia non è mai stata una partita ad alto tasso di rivalità fino a che l'anno dello spareggio loro non fecero gli infami sotto l'albergo della squadra a Perugia facendo casino per tutta la notte e aggredendo (a parole s'intende) due giocatori che scesero giù ad affrontarli.

Da li nacque la rivalità vera o presunta fino all'ultimo Torino-Perugia loro si presentano in circa 200 con tre pullman e diverse macchine private. Noi volevamo mettere fine a questa pseudo rivalità e in buon numero ci facciamo vedere nei pressi del settore ospiti. Passano indisturbate le macchine prendiamo di mira i pullmans il primo riceve una buona dose di sassi e bastoni ma non si ferma il secondo lo stesso trattamento ma non si ferma, il terzo invece stranamente si ferma a questo punto uno si aspetta che scendono e ci vengono in contro e invece no scende solo un tipo che ci fa dei gesti ma nemmeno il tempo di muoverci che l'autista lo prende lo strattona e lo fa rientrare partendo poi di gran carriera come han fatto i primi due pullman. La cosa più simpatica è che al ritorno dopo che noi in cinquanta con macchine private abbiam girato tutto il loro paesello ci esposero lo striscione "QUELLI DEL TERZO PULLMAN" forse era un errore di scrittura e volevano intendere quellO del terzo pullman oppure L'AUTISTA DEL TERZO PULLMAN sta di fatto cher a distanza di anni ancora dobbiamo capire chi cazzo erano quelli del terzo pullman

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:lol::lol::lol:

Ogni volta che la rileggo me sento male

:lol::lol::lol:

 

Per fortuna che c'abbiamo qualche testimone sul fatto che gli striscioni dei perugini si basano su assurdità/fantasie/cose non vere!!!

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e tanto pe nn smentì quello che hai detto,ve ricordo lu striscione che ce fecero al derby de ritorno nel 2005 che me pare faceva "parli tanto di mentalità ma col veronese che stavi a fa?"...o una robba simile..

 

RIDICOLI!

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mah il perchè non lo so ma sicuramente è una tifoseria di cartone che va in cerca di rivalità di prestigio sapendo di non poterle mai affrontare. Qui a Torino dopo la loro temibilissima azione ultras di rompere i coglioni alla nostra squadra nella notte (sto parlando dell'anno in cui ci fu lo spareggio) rifiutarono più volte loscontro fisico nella loro città con noi in macchina senza scorta a girare  nelle loro vie cittadine .... Nella partita successiva giocata qui si presentarono in 100/150 (da notare che era uno scontro diretto) ed uscirono un paio d'ore dopo la fine della partita strascortati con il nostro comitato d'accoglienza pronto a fermarli.

Inutile che vi racconti la storia del terzo loro pullman perchè l'ho già fatto ed è inutile che dica che Perugia per noi rappresenti la classica gita fuori porta

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:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

 

La storia del 3 pullman è stupenda...

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non la sooo!!!ve prego arcontatemela!!! :o:o:o

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praticamente è così: devo premettere che Torino - Perugia non è mai stata una partita ad alto tasso di rivalità fino a che l'anno dello spareggio loro non fecero gli infami sotto l'albergo della squadra a Perugia facendo casino per tutta la notte e aggredendo (a parole s'intende) due giocatori che scesero giù ad affrontarli.

Da li nacque la rivalità vera o presunta fino all'ultimo Torino-Perugia loro si presentano in circa 200 con tre pullman e diverse macchine private. Noi volevamo mettere fine a questa pseudo rivalità e in buon numero ci facciamo vedere nei pressi del settore ospiti. Passano indisturbate le macchine prendiamo di mira i pullmans il primo riceve una buona dose di sassi e bastoni ma non si ferma il secondo lo stesso trattamento ma non si ferma, il terzo invece stranamente si ferma a questo punto uno si aspetta che scendono e ci vengono in contro e invece no scende solo un tipo che ci fa dei gesti ma nemmeno il tempo di muoverci che l'autista lo prende lo strattona e lo fa rientrare partendo poi di gran carriera come han fatto i primi due pullman. La cosa più simpatica è che al ritorno dopo che noi in cinquanta con macchine private abbiam girato tutto il loro paesello ci esposero lo striscione "QUELLI DEL TERZO PULLMAN" forse era un errore di scrittura e volevano intendere quellO del terzo pullman oppure L'AUTISTA DEL TERZO PULLMAN sta di fatto cher a distanza di anni ancora dobbiamo capire chi cazzo erano quelli del terzo pullman

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:lol::lol::lol:

Ogni volta che la rileggo me sento male

:lol::lol::lol:

 

Per fortuna che c'abbiamo qualche testimone sul fatto che gli striscioni dei perugini si basano su assurdità/fantasie/cose non vere!!!

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e tanto pe nn smentì quello che hai detto,ve ricordo lu striscione che ce fecero al derby de ritorno nel 2005 che me pare faceva "parli tanto di mentalità ma col veronese che stavi a fa?"...o una robba simile..

 

RIDICOLI!

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te ne dirò anche un'altra il giorno dello spareggio a Reggio Emilia si vantarono di aver messo in fuga diversi ultras del toro ma non so se voi ci siete mai stati a Reggio. Lo stadio emiliano vanta proprio una fermata del treno sotto la curva ospiti che è ben protetta da dei silos quindi noi essendo andati tutti in treno per strada non abbiamo visto nessuno. Poi si venne a sapere che picchiarono due macchine composte da signori abbastanza avanti conl'età di certo non ultras. Solo un gruppo nostro fece due pullmans e al loro arrivo mostrarono subito materiale di due gruppi famosi della loro pseudo curva...

Mi domando chi fecero scappare se i nostri due pullman avevano loro materiale?

Oppure per loro anche signori anziani sono temibile ultras da picchiare in venti?

 

cmq riporto un nostro striscione subito dopo la partita di perugia:

SEI ANDATO DALLA SQUADRA A CANTAR LA SERENATA MA ORA DOVE SEI CARA BRIGATA?

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mah il perchè non lo so ma sicuramente è una tifoseria di cartone che va in cerca di rivalità di prestigio sapendo di non poterle mai affrontare. Qui a Torino dopo la loro temibilissima azione ultras di rompere i coglioni alla nostra squadra nella notte (sto parlando dell'anno in cui ci fu lo spareggio) rifiutarono più volte loscontro fisico nella loro città con noi in macchina senza scorta a girare  nelle loro vie cittadine .... Nella partita successiva giocata qui si presentarono in 100/150 (da notare che era uno scontro diretto) ed uscirono un paio d'ore dopo la fine della partita strascortati con il nostro comitato d'accoglienza pronto a fermarli.

Inutile che vi racconti la storia del terzo loro pullman perchè l'ho già fatto ed è inutile che dica che Perugia per noi rappresenti la classica gita fuori porta

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La storia del 3 pullman è stupenda...

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non la sooo!!!ve prego arcontatemela!!! :o:o:o

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praticamente è così: devo premettere che Torino - Perugia non è mai stata una partita ad alto tasso di rivalità fino a che l'anno dello spareggio loro non fecero gli infami sotto l'albergo della squadra a Perugia facendo casino per tutta la notte e aggredendo (a parole s'intende) due giocatori che scesero giù ad affrontarli.

Da li nacque la rivalità vera o presunta fino all'ultimo Torino-Perugia loro si presentano in circa 200 con tre pullman e diverse macchine private. Noi volevamo mettere fine a questa pseudo rivalità e in buon numero ci facciamo vedere nei pressi del settore ospiti. Passano indisturbate le macchine prendiamo di mira i pullmans il primo riceve una buona dose di sassi e bastoni ma non si ferma il secondo lo stesso trattamento ma non si ferma, il terzo invece stranamente si ferma a questo punto uno si aspetta che scendono e ci vengono in contro e invece no scende solo un tipo che ci fa dei gesti ma nemmeno il tempo di muoverci che l'autista lo prende lo strattona e lo fa rientrare partendo poi di gran carriera come han fatto i primi due pullman. La cosa più simpatica è che al ritorno dopo che noi in cinquanta con macchine private abbiam girato tutto il loro paesello ci esposero lo striscione "QUELLI DEL TERZO PULLMAN" forse era un errore di scrittura e volevano intendere quellO del terzo pullman oppure L'AUTISTA DEL TERZO PULLMAN sta di fatto cher a distanza di anni ancora dobbiamo capire chi cazzo erano quelli del terzo pullman

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:lol::lol::lol:

Ogni volta che la rileggo me sento male

:lol::lol::lol:

 

Per fortuna che c'abbiamo qualche testimone sul fatto che gli striscioni dei perugini si basano su assurdità/fantasie/cose non vere!!!

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e tanto pe nn smentì quello che hai detto,ve ricordo lu striscione che ce fecero al derby de ritorno nel 2005 che me pare faceva "parli tanto di mentalità ma col veronese che stavi a fa?"...o una robba simile..

 

RIDICOLI!

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te ne dirò anche un'altra il giorno dello spareggio a Reggio Emilia si vantarono di aver messo in fuga diversi ultras del toro ma non so se voi ci siete mai stati a Reggio. Lo stadio emiliano vanta proprio una fermata del treno sotto la curva ospiti che è ben protetta da dei silos quindi noi essendo andati tutti in treno per strada non abbiamo visto nessuno. Poi si venne a sapere che picchiarono due macchine composte da signori abbastanza avanti conl'età di certo non ultras. Solo un gruppo nostro fece due pullmans e al loro arrivo mostrarono subito materiale di due gruppi famosi della loro pseudo curva...

Mi domando chi fecero scappare se i nostri due pullman avevano loro materiale?

Oppure per loro anche signori anziani sono temibile ultras da picchiare in venti?

 

cmq riporto un nostro striscione subito dopo la partita di perugia:

SEI ANDATO DALLA SQUADRA A CANTAR LA SERENATA MA ORA DOVE SEI CARA BRIGATA?

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sempre più RIDICOLI....come hanno il coraggio di nominare la parola ULTRAS solo loro lo sanno....

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