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Sofismi. Oltretutto scorretti. Il problema non è che non c'è riuscito. É che non ci ha dato minimamente l'idea di provarci. Hai perso le ultime 5, diconsi CINQUE di seguito, quando dopo il derbi sarebbe stata un'impresa, ma non certo il miracolo di liverani, agguantare i playout. Invece grazie a cappelle incredibili (Ascoli) ripicche da asilo nido, e una gestione spogliatoio dilettantesca non ci abbiamo neanche provato e ci ha consegnato alla retrocessione più ignobile della nostra storia, da ultimissimi e con una media punti inferiore al portantino. Disposti a metterci dietro le spalle lo scorso anno, abbiamo guardato con speranza di un nuovo approccio (ma anche con preoccupazione) a questo campionato (di C!) ma il diocanio, putrroppo, quello è.

Completamente d'accordo con Ruber: con quello in panchina non andremo molto lontano. Purtroppo dovremo cibarcelo per molto tempo.

Ah certo quello anche io… ma ora sono passati 3 giorni… l'incazzatura è passata e sono tornato FELICE e SPERANZOSO x il futuro… altrimenti "se campa male"... A so… visto che semo nati per tribbola, se dopo qualche giorno non passa, so cazzi amari… meglio resettare e ripartire fiduciosi

Perfetto, m’hai risparmiato la fatica di scrivere, quelli che hai riportato non sono opinioni ma fatti concreti (Ascoli, la media punti inferiore a pochezza, le 5 sconfitte consecutive). Lo scorso anno te la sei cavata dando tutta la colpa ad altri (che in effetti erano i principali respinsabili) quest’anno non ci sono cazzi però

quoto tutto

Io per domenica non mi aspetto niente. Sono amareggiato perchè stiamo in modo inesorabile buttando via l'ennesima stagione. Viste ormai tutte le squadre del girone, dico che non vincerlo è una vera bestemmia. Basterebbe un allenatore con un minimo di voglia di allenare per fare una media come quella che sta facendo la Juve Stabia. Un 4-4-2 senza pretese, mettendo semplicemente per ogni ruolo il giocatore migliore del girone (perchè ce li abbiamo noi). Sono stanco di vedere giocatori snaturati per seguire moduli di gioco astrusi e cervellotici.

No no lui non ce pija per culo, no no

quoto non c'è nulla di meglio di una bella galoppata in famiglia per risolvere i problemi di inizio stagione

Io invece son contento: a parte che siete divertentissimi, si entra in contatto con gente molto preparata tecnicamente. Si può parlare di tattica, di allenatori, dirigenti, giocatori, politica, gastronomia, religione, tradizioni.....un gran bel forum. Lasciate che ve lo dica. Poi, che c'entra, mica possiamo rimanere simpatici a tutti. È normale prendersi elogi ed è normale prendersi improperi.

Poteva evita de costruì una squadra oggettivamente illegale per la categoria. Secondo me non ce so losche trame alle spalle, bandecchi ha le migliori intenzioni... è proprio un problema de non avecce le competenze minime e l esperienza per gesti una squadra de calcio professionistica! Oltre ad avecce pochi soldi da investi probabilmente! (L anno scorso ne hanno.investiti 0, st anno credo abbiano reinvestito gli introiti dell anno.scorso...)

Sia stramaledetto quel giorno.

Comunque ridendo e scherzando con il mancato esonero di De Canio abbiamo buttato via un altro anno..

La storia che mo sarebbe tutto fatto apposta per non andare in serie b mi fa scompisciare dalle risate. Ma le pensate sul serio certe cose o stamo a cazzeggia? Inviato dal mio EML-L29 utilizzando Tapatalk

Il giorno, se mai arriverà, che cacceranno de canio e metteranno pagliari che li mette col suo 4411 semplice, sta squadra le vince tutte in scioltezza. Se mancheranno 20 partite saranno 60 punti, se ne mancheranno 5 saranno 15... Ma non potrà essere altrimenti, c è troppo divario tecnico e fisico rispetto agli avversari.

Posso azzardare la porcata che faranno le 19 sorelle? (tanto una più una meno) Serie B a 20, nessuna retrocessione dalla B e una promozione dalla C con spareggio fra le 3 vincitrici di ciascun girone. Chi potrebbe vietarglielo?

So perfettamente cos'è un sofisma, carissimo, non a caso ho usato il termine. La capziosità del tuo ragionamento sta nell'attribuire l'antipatia/prevenzione nei confronti di De Canio al fatto che non ci abbia salvato la scorsa stagione (questa sarebbe una delle "storie atte a delegittimare" De Canio) visto che liverani ci avrebbe abituato bene. Ribadisco il concetto: Non siamo così idioti, nessuno pretendeva ancora la salvezza. L'antipatia/prevenzione é per aver guidato una squadra che non ci ha neanche provato, arrivando ultimissima. E questo è un dato di fatto. Condisci poi con il mancato utilizzo dei meno struppi (che persevera) e ti ritroverai con molti dubbi. La scorrettezza del tuo ragionamento sta nel raffrontare le due diverse situazioni e nel non voler attribuire a De Canio responsabilità (riducendo tutto il discorso alla salvezza) che invece gli vanno attribuite.

Infatti, anch'io non ho mai incolpato de canio per la retrocessione dello scorso anno, anzi dicevo e ero convinto che per la serie C era un lusso ( piu lui, che tanti giocatori presi), un valore aggiunto che alla fine avrebbe fatto la differenza! Invece ho toppato alla grande, e' un bollito, un presuntuoso, un pensionato ormai senza idee, che fa giocare la squadra in maniera vergognosa, senza schemi, senza un minimo di logica, uno che in casa con feralpi e vicenza fa 1 punto e perde a pordenone e con sud tirol, ma di che stamo a parla! E' un insulto al calcio che non sia stato gia cacciato! Ha fatto un ottima carriera indubbiamente, ma se negli ultimi 4 anni ha allenato solo l'udinese per 6 mesi, un motivo ci sara, no?

Ma secondo voi bandecchi si puo' permettere una squadra in serie b?? Per me assolutamente no. Ha allestito una squadra di acchiapparelli doppioni e pistamintucce capitanate da giocatori spremuti e finiti pagati 4 lenticchie. Allenate da un tecnico passato bruciatosi con le proprie mani. Per me la serie c la faremo svariati anni purtroppo a meno che questa banda di incompetenti non si leva dai coglioni. Ma stare nel calcio rende eccome se rende....

Qualche nota sui nostri avversari di domani.... L'Associazione Sportiva Giana Erminio s.r.l. (nota anche come Giana Erminio, Erminio Giana, Giana Erminio Gorgonzola[6] o più semplicemente come Giana) è una società calcistica italiana con sede nella città di Gorgonzola (MI). Fondata nel 1909 con la denominazione di Unione Sportiva Argentia, ha adottato il corrente appellativo dapprima transitoriamente nel 1933 e in maniera stabile dal 1947: per oltre un secolo ha preso parte a competizioni dilettantistiche a carattere locale (regionale e provinciale), accedendo al livello professionistico per la prima volta nel 2014. Nella stagione 2018-2019 essa milita nel girone B di Serie C, terza divisione del campionato italiano di calcio[2]. Nella suddetta stagione la Giana Erminio è l'unica squadra di calcio della città metropolitana di Milano non appartenente al capoluogo a militare nelle leghe professionistiche, nonché l'unica società professionistica d'Italia a portare come denominazione un antroponimo La tradizione sportiva della squadra affonda le sue origini al 1909, anno in cui un gruppo di giovani gorgonzolesi fondò l'Unione Sportiva Argentia (dall'antico toponimo latino della città, Curte Argentia), che iniziò l'attività agonistica in tornei calcistici a carattere locale. Nel 1928 l'Argentia si affiliò alla FIGC e si iscrisse in Terza Divisione, che al tempo era il massimo livello calcistico regionale lombardo, nonché il 4º livello dei campionati italiani[9]. Erminio Giana Verso gli anni 1930 l'Argentia si sciolse e nel 1931 venne fondata l'Unione Sportiva Gorgonzola, che nel 1932 adottò la denominazione di G.S. Erminio Giana, in onore di un diciannovenne gorgonzolese,[10][11] sottotenente del 4º Reggimento del Battaglione alpino "Aosta", caduto sul Monte Zugna (tra le province di Trento e Vicenza) nel 1916, durante la Prima guerra mondiale, ed insignito della medaglia d'argento al valor militare. Nel 1944 il sodalizio cambiò nome in ENAL Gorgonzola, per poi diventare nel 1947 A.S. Erminio Giana. La madre del soldato decise di sostenere materialmente la squadra, che per onorare la memoria del Giana e come ringraziamento decise di adottare come divisa di gioco ufficiale una maglia nera (ad indicare il lutto) con bordi bianchi, calzoncini bianchi e calzettoni neri con risvolto bianco[9]. In seguito la divisa venne ulteriormente modificata, assumendo i colori bianco-azzurri, ma mantenendo al suo interno dei dettagli neri. Foto di gruppo della squadra del G.S. Erminio Giana nel 1939. La compagine (che cambiò poi nome in Giana Erminio) militò per decenni nei campionati regionali lombardi, senza spingersi oltre. A partire dalla stagione 2011-12 iniziò un ciclo di risultati positivi: la squadra vinse in sequenza il girone F di Promozione Lombardia, poi il girone B di Eccellenza Lombardia e infine il girone A di Serie D (categoria in cui la Giana era debuttante assoluta). Così, nel 2014, il sodalizio gorgonzolese fu promosso in Lega Pro, entrando per la prima volta nella sua storia nel calcio professionistico italiano[2]. La promozione, rendendo necessari dei lavori di ampliamento e adeguamento dello Stadio comunale Città di Gorgonzola, costrinse la Giana a trasferire momentaneamente il suo terreno di casa presso lo stadio Brianteo di Monza. A lavori conclusi, a seguito dei pareri favorevoli di Commissione Provinciale di Vigilanza sui locali di pubblico spettacolo e della Lega Pro, lo stadio venne dichiarato nuovamente agibile il 16 marzo 2015; il 20 marzo successivo la Commissione Criteri Infrastrutturali della FIGC diede il nullaosta alla riapertura dell'impianto, consentendo alla Giana di ricominciare a giocarvi a partire dalla gara interna di sabato 21 contro il Venezia[12][13][14][15]. La prima stagione di militanza tra i professionisti si conclude con la salvezza, ottenuta il 1º maggio 2015 grazie alla vittoria esterna a Bolzano contro il FC Südtirol, con un turno d'anticipo sulla fine del campionato[16]. Più o meno analoga è anche l'annata successiva, ove la Giana si garantisce la permanenza in terza serie alla 32ª giornata battendo in trasferta il Padova[17]. In ambedue le stagioni la squadra mantiene la propria ossatura di base, integrando la rosa con elementi del proprio settore giovanile[18], nonché con giocatori prelevati a poco prezzo da squadre dilettantistiche[19] e alcuni professionisti di maggior esperienza quali Andrea Gasbarroni, Claudio Grauso, Tiziano Polenghi (in rosa dal 2015 al 2016), Salvatore Bruno e Alex Pinardi (ingaggiati nel 2016). Alla terza stagione in terza serie la Giana fa un salto di qualità: grazie soprattutto a un girone di ritorno d'alto livello, i biancazzurri terminano la stagione regolare piazzandosi quinti nel gruppo A, qualificandosi per la prima volta nella loro storia ai play-off per la promozione in Serie B https://it.wikipedia.org/wiki/Associazione_Sportiva_Giana_Erminio