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ORACOLO DI DELFO

4 MAGGIO

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Permettete ad un vecchio tifoso del Toro ( dopo la Ternana,non c'è bisogno che lo dica..) di ricordare che domani ricorrerà il 55° anniversario della tragedia di Superga nella quale perirono gli "Invincibili".

Triste parabola quella del Torino,costretto a vivacchiare in B (...e a rubarci una partita,con la complicità di Farina,tre anni fa,per tornare,immeritatamente,in A ) dopo aver rappresentato la leggenda più romantica e più bella del calcio italiano.

Oggi,come sempre....FORZA TORO !!!!

 

 

 

P.S. Allego la foto di Meroni,l'idolo della mia infanzia,il simbolo più puro della mia "totale" antijuventinità...

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Modificato da ORACOLO DI DELFO

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Permettete ad un vecchio tifoso del Toro ( dopo la Ternana,non c'è bisogno che lo dica..) di ricordare che domani ricorrerà il 55° anniversario della tragedia di Superga nella quale perirono gli "Invincibili".

Triste parabola quella del Torino,costretto a vivacchiare in B (...e a rubarci una partita,con la complicità di Farina,tre anni fa,per tornare,immeritatamente,in A ) dopo aver rappresentato la leggenda più romantica e più bella del calcio italiano.

Oggi,come sempre....FORZA TORO !!!!

 

 

 

P.S. Allego la foto di Meroni,l'idolo della mia infanzia,il simbolo più puro della mia "totale" antijuventinità...

Oracolo, anche io adoro il Torino. Questo topic è bellissimo.

 

grandeto.jpg

 

IMBATTIBILI SULLA TERRA, SOLO IL CIELO LI DOMINO'

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...e nemmeno gli attuali dirigenti,compreso Romero che,seppur senza colpe e involontariamente,ha,pur sempre,ammazzato il povero Meroni.

 

 

P.S. Ringrazio Morton,Ussaro,77terni11,Ciacca Pescolle,per il simpatico contributo,e quanti altri vorranno onorare il ricordo di una squadra che,al di là delle rivalità sportive (anch'io mi sono lasciato andare,nel precedente post,ad un antijuventinismo di pessimo gusto ),ha rappresentato un modo diverso di intendere il calcio rispetto alle soubrettes patinate che,oggi,popolano questo sport.

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...e nemmeno gli attuali dirigenti,compreso Romero che,seppur senza colpe e involontariamente,ha,pur sempre,ammazzato il povero Meroni.

 

 

P.S. Ringrazio Morton,Ussaro,77terni11,Ciacca Pescolle,per il simpatico contributo,e quanti altri vorranno onorare il ricordo di una squadra che,al di là delle rivalità sportive (anch'io mi sono lasciato andare,nel precedente post,ad un antijuventinismo di pessimo gusto ),ha rappresentato un modo diverso di intendere il calcio rispetto alle soubrettes patinate che,oggi,popolano questo sport.

perchè cosa fece Romero?

 

io ho visto su Sfide la storia di Meroni... troppo bella e mi ha commosso profondamente...

 

 

poi quando ero piccolo simpatizzavo Torino proprio perchè conoscevo la Storia del Grande Torino, andai anche a Superga dove c'è ancora il relitto dell'aeroplano, perchè mio padre lavorava per le Poste sui vagoni postali e mi portò con lui a Torino (2 volte)

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perchè cosa fece Romero?

 

Investi' con la sua auto e uccise,in Corso Vittorio Emanuele,dove era la sede del Torino,il povero Meroni che stava attraversando la strada.

Romero era un giovane tifoso del Toro e tutto ciò contribui' a creare una tragedia nella tragedia anche se egli,a detta dei testimoni,non ebbe responsabilità nell'incidente perchè,secondo le cronache dell'epoca,Meroni attraversò la strada e,poi,si fermò o tornò indietro (non ricordo bene) provocando,di fatto,l'incidente.

Alcuni mesi più tardi uno squilibrato,sedicente tifoso granata,profanò la tomba di Meroni perchè non si rassegnava alla morte del suo idolo e voleva dimostrare,col suo folle gesto,che Meroni era,ancora,vivo.

Come vedi,ragazzo,la storia del Torino è una sorta di "Macbeth" shakespeariano.

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Meroni di fatto venne preso sotto da due automobili...

Lui stava attraversando la strada. La prima auto lo prese in pieno, scaraventandolo addosso alla seconda che proveniva in senso contrario.

Non mi ricordo quale auto guidasse in quel momento Tilli Romero, ma le cronache di allora spinsero molto sul fatto che non si poteva sapere quale incidente avesse procurato la morte del calciatore.

Sulla morte di Meroni c'è un racconto carino di Chiambretti (noto tifoso granata). Se lo trovo lo posto...

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Beh anche io sono molto legato al ricordo di Meroni.

Figlio di un ex giocatore rossoverde, ma piu' ex giocatore granata (10 anni con la maglia del Toro 2 coppe Italia vinte) ascolto sempre con immenso piacere i ricordi di mio padre sia su Gigi, suo compagno di squadra e camera, sia sui suoi campionati di serie A e B. Racconti da brivido, belli e brutti... Esempio???? Ultimo campionato di serie A delle Fere...papa' era il capitano, si giocava ad Ascoli e dopo un episodio(l'ennesimo contro) l'arbitro si rivolse a lui dicendogli.....l'anno scorso vi abbiamo fatto salire..quest'anno vi rimandiamo giu'....questo era 30 anni fa...pensate ora...

saluti

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Racconti da brivido, belli e brutti... Esempio???? Ultimo campionato di serie A delle Fere...

...TE L'HA RACCONTATO QUANDO,IN QUEL CAMPIONATO CHE CITI,DURANTE TORINO-TERNANA,MI SEMBRA LA PARTITA GIOCATA AL COMUNALE E TERMINATA 1-1 CON GOL DI GARRITANO,RUPPE UNO O DUE DENTI,NON RICORDO BENE,A CLAUDIO SALA ?

 

:old::old::old::old::old::old::old::old::old:

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Torino Ricordata la tragedia di Superga

 

19:01 del 04 maggio

 

Giornata di commemorazioni in casa granata, visto che il 4 maggio ricorre l'anniversario della tragedia di Superga.

Oggi pomeriggio il Torino, al gran completo, è salito sul colle torinese (dove 58 anni fa avvenne la sciagura in cui persero la vita i campioni del Grande Torino), per la messa che, come ogni anno in questa data, viene celebrata in commemorazione di Valentino Mazzola e compagni. Alla cerimonia erano presenti anche l'allenatore Gianni De Biasi, il presidente Urbano Cairo, fresco di elezione a consigliere di Lega, oltre a qualche centinaio di tifosi. Il maltempo ha costretto il Torino a spostare l'allenamento odierno da Borgaro al centro Sisport. I granata sono attesi dall'importante sfida di domenica contro l'Ascoli, dove gli uomini di De Biasi cercheranno di riprendersi dalla serie negativa che li ha visti incamerare appena un punto nelle ultime cinque partite. Contro i marchigiani tornerà titolare Muzzi mentre in difesa toccherà a Cioffi sostituire lo squalificato Brevi a fianco di Franceschini. Gli uomini di De Biasi sono alla ricerca di importanti punti salvezza, il presidente Cairo vuole sentire la vicinanza dei tifosi granata: per questo motivo l'ultimo allenamento di rifinitura, che i granata (i quali da ieri sera si trovano in ritiro a Leinì) sosterranno domani mattina a Borgaro, sarà a porte aperte.

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La storia del grande Toro è una delle più belle del nostro intero panorama sportivo. si usciva da una guerra e il Grande Toro (insieme A Bartali e Coppi e forse qualcun altro.....) riuscì anche se magari in piccolissima parte a far dimenticare agli italiani il disastro della guerra e a farli riappassionare alla vita di tutti i giorni.

Poi le tragedie a volte trasformano una storia in mito e, a distanza di quasi sessanta anni io (che tifoso del toro non sono mai stato, anzi, se ripenso a farina..............) posso tranquillamente mandare a memoria quello squadrone che il grande Toro fu:

Bacigalupo Ballarin Maorso Grezar Rigamonti Castigliano menti Loik Gabetto Mazzola Ososla.

e senza bisogno di google......... ;)

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buon vecchio Toro... :)

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Che dire onore al grande Toro mitico rappresentante di un calcio vero. Meroni e George Best sono stati un mito e lo continueranno a essere x chiunque ami questo sport.

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Il Toro è un pezzo di storia del calcio italiano, e fa francamente tristezza vederlo nelle condizioni in cui ha versato dalla fine dell'era del primo Mondonico in poi. Confesso che una sua eventuale retrocessione mi dispiacerebbe (anche se meglio al Toro che al Cagliari :P ).

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Il Toro è un pezzo di storia del calcio italiano, e fa francamente tristezza vederlo nelle condizioni in cui ha versato dalla fine dell'era del primo Mondonico in poi. Confesso che una sua eventuale retrocessione mi dispiacerebbe (anche se meglio al Toro che al Cagliari  :P ).

1085117[/snapback]

Anche a me piaceva tanto il cartone animato con il draghetto Grisù!!!!!!

 

:lol::lol::lol::lol::lol:

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Il Toro è un pezzo di storia del calcio italiano, e fa francamente tristezza vederlo nelle condizioni in cui ha versato dalla fine dell'era del primo Mondonico in poi.

 

Soprattutto fa rabbia pensare che al posto del grande Gabetto oggi gioca un poveraccio come Abbruscato che farebbe fatica anche in C2...per non parlare dei vari struppi che completano la rosa,ad eccezione di due o tre buoni elementi (anche oggi,col derelitto Ascoli,la solita penosa prestazione di quest'Armata Brancaleone...) :angry: .

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Onore al grande Torino :( , pieno di grandi campioni, leggevo una volta che si toglievano la maglia granata per indossare quella della Nazionale, visto che ne facevano tutti parte! :(:(

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...

1084598[/snapback]

 

 

Oracolè....su tante cose siamo più distanti di due pianeti agli estremi dell'universo, ma porca pupazza sul Toro, il "Grande Toro" no!!......te possino.......m'hai fatto mette a piagne.

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bigToro.jpg

 

Il ricordo del Grande TORINO

 

Campioni d'Italia:

V. Bacigalupo, G. Gabetto, V. Mazzola capitano, A. Ballarin, R. Grava, R. Menti, D. Ballarin, C. Grezar, P. Operto, E. Bongiorni, E. Loik, F. Ossola, E. Castigliano, V. Maroso, M. Rigamonti, R. Fadini, D. Martelli, J. Schubert.

 

Direttori tecnici:

 

I. Civalleri, A. Agnisetta, E. Egrierbstein, L. Lievesley, O. Cortina.

 

Giornalisti:

 

R. Casalbore, L. Cavallero, R. Tosatti.

 

Equipaggio:

 

C. Bianciardi, A. Pangrazzi, C. D'Inca, A. Bonaiuti, Colonn. Meroni

 

 

 

Il l 4 maggio 1949, alle ore 17,05, una grande sciagura aerea colpiva l’animo degli sportivi torinesi ed italiani. Il trimotore FIAT N. 212 delle Aviolinee Italiane, il quale trasportava la gloriosa squadra calcistica torinese, reduce da un partita amichevolmente disputata a Lisbona, urtò fatalmente contro i muraglioni di sostegno del giardino a tergo della Basilica di Superga, causando la morte istantanea delle trentuno persone di bordo.

Quali furono le cause del disastro? Certamente la fitta nebbia che avvolgeva Torino e le colline circostanti deve avere costituito il principale ostacolo. Il tragico fatto destò un senso di profonda commozione e dì amaro rimpianto non soltanto in Italia, ma anche all’estero, ed ebbe una risonanza grande nella stampa mondiale.

 

 

 

Al disopra di ogni umano apprezzamento, nel cuore di ogni devoto della Vergine è rimasta la soave fiducia che la Madonna delle Grazie di Superga, nel momento estremo, sia venuta in aiuto ai gloriosi atleti e ai loro colleghi di volo, ai quali il Signore chiedeva repentinamente e tragicamente il sacrificio della vita.

Perciò, da quel giorno, i pellegrini di Superga non tralasciano mai di fare una breve visita e di recitare una preghiera di suffragio sul luogo della sciagura, dove una lapide con croce marmorea ricorda la data fatale. Ogni anno, poi, nell'anniversario dell'incidente, una S. Messa di suffragio viene celebrata in Basilica e un rito funebre presso la lapide-ricordo.

 

Altro bell'articolo...

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