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Troy i Greci come i ternani

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dice che alla fine li troiani erano stremati perché a la guerra avevano fatto partecipà pure ittiti e babilonesi che anche se erano estinti. pare che li babilonesi alla fine hanno pure fregato paride a li troiani prima che la guerra finisse.

dice pure che in realtà nell'iliade lu cavallo non fece manco mezza strada perché era annato tanto galoppanno bene all'inizio che erano convindi da arrivà parecchio prima, e agamennone allora l'ha fatto rallentà un pochetto perché non j'avevano fatto costruì l'olimpo. pare che li guerrieri erano spompati pure perché dentro lu cavallo ce stavano certi gran pezzi de troiane...

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Lu Ridde Inviato il 1 Jun 2004, 2:39

  dice che da troia poi so scappate tante femmine durante l'assedio e so se venite a stabili in una cittadina della bassa umbria 

ma queste so' venite oppure so' venute? :blink:

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Lu Ridde Inviato il 1 Jun 2004, 2:39

  dice che da troia poi so scappate tante femmine durante l'assedio e so se venite a stabili in una cittadina della bassa umbria 

ma queste so' venite oppure so' venute? :blink:

prima sò venite eppoi so venute!!! :rotfl:

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Piu' che altro dice che Agamennone ha detto:24 o 20 città per me poco cambia, visto che Troia non la voglio conquistà, e anzi, per dimostrare che è vero, non dò la paga ai soldati.

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dice che tra le fila spartane nessuno sapeva chi fosse veramente a comandare tranne un certo patroclooo che poi assieme a paracaloyes si sarebbe ripromesso di andare a ricercare tutti gli "scritti" che minavano la rispettabilita' del nuovo condottiero...

Modificato da camardolese

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dice che uno degli achei, una volta annato a combatte fuori dalla grecia, ha raccontato che fra l'esercito che stava assediando troia c stavano due persone che de violà la città proprio non c'evavno intenzione. dei due, uno è annato a combatte fori da mercenario, l'altro sta anora con gli achei ed è considerato una bandiera dall'esercito assediante.

Dice che quello mercenario che se ne è andato preferisce bere la cicuta piuttosto che raccontà al Magistero quello che faceva, in favore delle popolazioni scaligere e della gens modenese, ai ludii scommettitorii

Modificato da bartolelli

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Fantastico! Il libro dovevamo farlo su questo topic!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

comunque pare che Ulisse e Achille la sera prima dell'attacco decisivo sò annati a mignotte e se sò ubriacati. Quando sò tornati al campo ai cavalli invece de daje a magnà la biada j'hanno dato la carne macinata e quelli ce sò armasti!! Allora alle 2 de notte hanno chiamato pe fasse portà a casa da Menelao.

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Dice che Agroppus parlò co raffaellus, per costruì la cittadella olimpionica, nei pressi di Sparta.

Tutto era orami giunto a felice accordo, ma nell'ombra qualcuno tramava, e tramite avvoltoius, un famoso avvocato di Sparta, una ditta del regno delle due sicilie fece ricorso al Tarrus, importante organo dell'epoca, il quale rivoluzionò tutto dando ragione alla ditta delle due sicilie, e invalidando il regius decretus comunalis rilasciato d raffaellus.

Agroppus a causa del dolore subito si ammalò, e da li a poco, lasciò la guida delle fiera scultura in legno, il cavallo, e si ritirò, in povertà.......Voi direte e fini così, no perchè a lui subentronno Firettucinus e Mascollantus, ma questa è un'altra storia epica, che richiede tempo per la comprensione, gli studiosi ci stanno lavorando sopra ancora, in attesa di fare chiarezza sugli usi e costumi di quella popolazione (Cda) che ancora non sono chiari...........ai più :ph34r:

Modificato da Magic 1

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Dice che Agroppus parlò co raffaellus, per costruì la cittadella olimpionica, nei pressi di Sparta.

Tutto era orami giunto a felice accordo, ma nell'ombra qualcuno tramava, e tramite avvoltoius, un famoso avvocato di Sparta, una ditta del regno delle due sicilie fece ricorso al Tarrus, importante organo dell'epoca, il quale rivoluzionò tutto dando ragione alla ditta delle due sicilie, e invalidando il regius decretus comunalis rilasciato d raffaellus.

Agroppus a causa del dolore subito si ammalò, e da li a poco, lasciò la guida delle fiera scultura in legno, il cavallo, e si ritirò, in povertà.......Voi direte e fini così, no perchè a lui subentronno Firettucinus e Mascollantus, ma questa è un'altra storia epica, che richiede tempo per la comprensione, gli studiosi ci stanno lavorando sopra ancora, in attesa di fare chiarezza sugli usi e costumi di quella popolazione (Cda) che ancora non sono chiari...........ai più :ph34r:

dice che però Agarippe, nel frattempo, è rimasto fregato perchè aveva dato molte dracme alla Spartalat.

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Aggiornamento dice che Enea l'abbiamo perso perchè Virgilio ha spedito l'Eneide con 40 minuti di ritardo

Modificato da bartolelli

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Dice che Agroppus parlò co raffaellus, per costruì la cittadella olimpionica, nei pressi di Sparta.

Tutto era orami giunto a felice accordo, ma nell'ombra qualcuno tramava, e tramite avvoltoius, un famoso avvocato di Sparta, una ditta del regno delle due sicilie fece ricorso al Tarrus, importante organo dell'epoca, il quale rivoluzionò tutto dando ragione alla ditta delle due sicilie, e invalidando il regius decretus comunalis rilasciato d raffaellus.

Agroppus a causa del dolore subito si ammalò, e da li a poco, lasciò la guida delle fiera scultura in legno, il cavallo, e si ritirò, in povertà.......Voi direte e fini così, no perchè a lui subentronno Firettucinus e Mascollantus, ma questa è un'altra storia epica, che richiede tempo per la comprensione, gli studiosi ci stanno lavorando sopra ancora, in attesa di fare chiarezza sugli usi e costumi di quella popolazione (Cda) che ancora non sono chiari...........ai più :ph34r:

dice che però Agarippe, nel frattempo, è rimasto fregato perchè aveva dato molte dracme alla Spartalat.

Da quel che ci tramandano gli storici, anche una società dell'epoca chiamata FINMECCASINUM ebbe una parte importane negli eventi..... ;)

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