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cesenticerqua

PER CHI SE SENTE NO GLOBAL

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Perchè quando è venuto il premier cinese in Italia non c'è stata nessuna contestazione?

 

Perchè non è stato contestato il leader di un paese dove da sempre i diritti sociali sono repressi e chi osa ribellarsi viene ucciso?

 

Perchè non è stato contestato il leader di una superpotenza che tiene volutamente nella miseria i propri cittadini e quelli delle regioni vicine oppresse??

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perdi solo tempo a fare queste domande.

 

inventeranno 100 scuse! NN diranno mai il perche nn hanno fatto una cosa del genere anche contro la Cina..

 

QUESTI GENTILI SIGNORI NO GLOBAL NN HANNO CAPITO UN CAZZO DELLA VITA E DELLA SOCIETA' IN CUI STANNO VIVENDO PER GRAZIA RICEVUTA.

 

CERTA GENTE DEVE ANDARE A SPALARE LA MERDA IN RUSSIA O A CUBA E POI VEDIAMO COSA FANNO..SE SI SENTONO SEMPRE NO GLOBAL

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Intervengo non polemicamente per dire una cosa:

 

se no global vuol dire contestare la globalizzazione dell'economia, i cibi transgenici, la schiavizzazione dei bambini da parte delle multinazionali nei paesi del terzo mondo, lottare per le pari opportunita' dei paesi in via di sviluppo, allora e' un conto. Questi cretini che sparano slogan non sono no global. Hanno preso un marchio, se lo sono appiccicato, e poi fanno politica di estrema sinistra in nome di un ideale che probabilmente manco conoscono o confondono con l'anarchia. MA NON SONO MANCO ANARCHICI! tanto e' vero che vorrebbero pure comandare. In sostanza, a mio avviso , e' gente che pensa solo a portare a casa, e pretende di farlo essendo investito da un ideale superiore che non ha.

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Le associazioni "Nessuno tocchi Caino" e "Amnesty International" protestano ogni volta che viene qualsiasi dittatore e ogni volte che in QUALSIASI parte del mondo (USA inclusi) vengono lesi i diritti umani e viene usata la pena di morte.

 

Io personalmente mi riconosco in loro,non di certo in chi inneggia a Nassirya!

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Le associazioni "Nessuno tocchi Caino" e "Amnesty International" protestano ogni volta che viene qualsiasi dittatore e ogni volte che in QUALSIASI parte del mondo (USA inclusi) vengono lesi i diritti umani e viene usata la pena di morte.

 

Vero.

Sono due associazioni benemerite,io aggiungerei qualcun altro alla lista ma...siamo in par condicio.

Il problema,pero,è che scendono solo loro in piazza (poche decine di persone :( ) mentre i presunti pacifisti (...e,in questo caso,non mi riferisco ai violenti o ai no-global ma ai pacifisti "istituzionali" ) se ne guardano bene,magari per non guastare le loro belle vacanze programmate a Cuba :) .

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E' che purtroppo ancora nel XXI secolo si procede per slogan e frasi e pensieri fatti. Lo slogan che altro non è se non la stereotipizzazione della realtà ha numerosi vantaggi:

 

1) è il modo migliore per non pensare e a pensare come noto si fatica

2) schematizza e cristallizza la realtà rendendola accessibile a tutti, insomma semplifica la comprensione dei problemi. Esempio: la dietrologia (è una forma di slogan) ci rassicura che le cose vanno male non perchè i meccanismi politici nazionali e internazionali portano a inevitabili conflitti ma perchè c'è qualcuno che bara, un cattivone che manipola la storia a nostro danno. vinto questo male demoniaco la felicità si impadronirà di noi e regnerà sovrana.

3) ci rende la vita più facile perchè non dobbiamo porci il problema di mettere in discussione le nostre convinzioni, insomma ci spinge a non cambiare idea.

4) spesso, spessissimo individua un nemico ben preciso, e questo per i poveri di spirito dà una grande sicurezza, esempio: pensare che tutti i mali dell'Italia dipendano da Berlusconi (che io disapprovo al 90%) e quelli del mondo da Bush (che io disapprovo al 95%) danno degli stimoli che altrimenti per molti sarebbero difficili da trovare. Per molti rendersi conto che certe situazioni sono frutto di processi macroeconomici che noi stessi contribuiamo a creare può risultare devastante per la stessa stabilità mentale. capirete che è molto più semplice pensare che il petrolio dell'Iraq serve al benzinaio sotto casa piuttosto che a noi.

5) ci dà il senso di appartenenza e il senso di appartenenza ci aiuta a campare, ci fà sentire meno soli, ci dà la sicurezza che non verremo mai attaccati alle spalle, il nemico è da una parte precisa insomma. Trasponendo il concetto in campo calcistico è come giocare in difesa, si sà che stando a centrocampo si è liberi (veremente liberi) ma gli avversari possono spuntare da tutte le parti.

 

concludendo:

 

VIVA LO SLOGAN, VIVA LA SINISTRA!!!!

 

 

ps: vabbè per par condicio viva anche la destra va.

Modificato da ruber-viridis draco

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pacifisti "istituzionali"

Tu stesso ti guardi bene dall'aggiungere alla tua firma un "wanted" per Fidel Castro o per Bin Laden :ph34r: .

Hai ragione. Solo che Fidel Castro e Bin Laden sono visti da chiunque come qualcosa che sta dalla parte del "male" per la democrazia.

 

Invece Bush per alcuni ne è il paladino.

 

E questo mi fa vomitare.Ed è questa la contraddizione che preferisco sottolineare con l'immagine.

Modificato da Dvd

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Perchè quando è venuto il premier cinese in Italia non c'è stata nessuna contestazione?

 

Perchè non è stato contestato il leader di un paese dove da sempre i diritti sociali sono repressi e chi osa ribellarsi viene ucciso?

 

Perchè non è stato contestato il leader di una superpotenza che tiene volutamente nella miseria i propri cittadini e quelli delle regioni vicine oppresse??

Perchè li danni li fanno a casa loro e non vanno a scatena guerre in continuazione per il petrolio

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QUESTI GENTILI SIGNORI NO GLOBAL NN HANNO CAPITO UN CAZZO DELLA VITA E DELLA SOCIETA' IN CUI STANNO VIVENDO PER GRAZIA RICEVUTA.

 

Spiegamelo tu come funziona, dai per favore

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Perchè quando è venuto il premier cinese in Italia non c'è stata nessuna contestazione?

 

Perchè non è stato contestato il leader di un paese dove da sempre i diritti sociali sono repressi e chi osa ribellarsi viene ucciso?

 

Perchè non è stato contestato il leader di una superpotenza che tiene volutamente nella miseria i propri cittadini e quelli delle regioni vicine oppresse??

Perchè li danni li fanno a casa loro e non vanno a scatena guerre in continuazione per il petrolio

vabbè nn mi sembra una giustificazione...

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QUESTI GENTILI SIGNORI NO GLOBAL NN HANNO CAPITO UN CAZZO DELLA VITA E DELLA SOCIETA' IN CUI STANNO VIVENDO PER GRAZIA RICEVUTA.

 

Spiegamelo tu come funziona, dai per favore

inutile che te lo spiego..

 

 

tanto sicuramente nn capisci..

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ha ragione Marco Pannella:

"L'altro volto del nazismo è il perbenismo della sinistra".

 

una frase che ha detto un paio di giorni fa in occasione di queste manifestazioni esclamando che sono dettate da una schifosa forma di razzismo...dal momento che per il Sudan non ha mai manifestato nessuno.

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il problema della stragrande maggioranza di questi manifestanti è che si prendono di mira uno a cui dare tutte le colpe, a cui dare contro in ogni modo e maniera.

il problema di questi movimenti è che sanno solo andare "CONTRO", ma se poi vai là e gli dici allora: come possiamo fare diversamente?

 

Beh, allora lì vedrai tanti occhi alzarsi al sopra la testa

 

NON SI PUO' SEMPRE E SOLO DARE ADDOSSO E POI NON AVERE IDEE ALTERNATIVE VALIDE E SOPRATTUTTO CONCRETE.

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QUESTI GENTILI SIGNORI NO GLOBAL NN HANNO CAPITO UN CAZZO DELLA VITA E DELLA SOCIETA' IN CUI STANNO VIVENDO PER GRAZIA RICEVUTA.

 

Spiegamelo tu come funziona, dai per favore

inutile che te lo spiego..

 

 

tanto sicuramente nn capisci..

Detto da te.........è tutto un dire

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Vi ricordo inoltre che la nazione più global al mondo (che sta facendo più danni della grandine in campo economico ) è proprio la Cina che oltre a fare incetta di materie prime (facendo lievitare i prezzi delle stesse e dei suoi derivati) sovvenziona le fabbriche che si trovano sul suo territorio (che devono essere al 51% a partecipazione cinese) per mantenere bassi i salari degli operai!!!

Poi capite perchè le acciaierie (come molte alte grosse società) sono costrette ad andare in Cina?

Un operaio (che tra l'altro non ha copertura sindacale come in tutti gli stati c.......i) costa 10 volte meno, se crepa nessuno si lamenta ed inoltre lo Stato ti aiuta pure su sopra!!

Se non vai a produrre in Cina l'alternativa è chiudere per impossibilità alla concorrenza!!

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noto che in questo topic i "difensori" del pacifismo-noglobal-disobbediente non hanno nulla da dire......

 

...bene caro cesenti, hai toccato un tasto un po dolente forse per i nostalgici di mao.....e come vedi sono rimasti a bocca asciutta <_<

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Vi ricordo inoltre che la nazione più global al mondo (che sta facendo più danni della grandine in campo economico ) è proprio la Cina che oltre a fare incetta di materie prime (facendo lievitare i prezzi delle stesse e dei suoi derivati) sovvenziona le fabbriche che si trovano sul suo territorio (che devono essere al 51% a partecipazione cinese) per mantenere bassi i salari degli operai!!!

Poi capite perchè le acciaierie (come molte alte grosse società) sono costrette ad andare in Cina?

Un operaio (che tra l'altro non ha copertura sindacale come in tutti gli stati c.......i) costa 10 volte meno, se crepa nessuno si lamenta ed inoltre lo Stato ti aiuta pure su sopra!!

Se non vai a produrre in Cina l'alternativa è chiudere per impossibilità alla concorrenza!!

:clap::clap::clap::clap:

 

 

mi piacerebbe tanto avete delle risposte a quanto esposto in maniera esauriente ed impeccabile da Ossu

 

 

 

oppure, come sempre, guardamo solo da na parte????

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Comunque è triste leggere tra le righe che secondo molti di voi i manifestanti sono una cosa unica con i partiti del centro-sinistra quando invece non è affatto così.

 

Al massimo c'è qualche legame con rifondazione,ma molti no-global nemmeno votano!

 

Siete alquanto faziosi anche nel dire che se si manifesta contro la politica sbagliata di Bush allora bisogna manifestare anche contro il Sudan etc..

 

Allora in pratica per voi non è mai giusto manifestare perchè si rischia sempre di dimenticarsi qualcuno contro il quale scendere in piazza?!

 

Che discorsi....

 

Viva la democrazia,viva l'Italia.

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Intervengo non polemicamente per dire una cosa:

 

se no global vuol dire contestare la globalizzazione dell'economia, i cibi transgenici, la schiavizzazione dei bambini da parte delle multinazionali nei paesi del terzo mondo, lottare per le pari opportunita' dei paesi in via di sviluppo, allora e' un conto. Questi cretini che sparano slogan non sono no global. Hanno preso un marchio, se lo sono appiccicato, e poi fanno politica di estrema sinistra in nome di un ideale che probabilmente manco conoscono o confondono con l'anarchia. MA NON SONO MANCO ANARCHICI! tanto e' vero che vorrebbero pure comandare. In sostanza, a mio avviso , e' gente che pensa solo a portare a casa, e pretende di farlo essendo investito da un ideale superiore che non ha.

Premetto che nn sono un no-global :D

Mi è capitato di leggere no-logo il celebre libro di Naomi Klein e l'ho trovato molto interessante. Ribadisce il noto concetto che i grandi marchi oggi curano l'immagine mentre i la produzione è spostata in culo al mondo con le risapute conseguenze ( e sono anche cazzi nostri: lo vediamo tutti i giorni).

Molte volte credo che una parte di quelli che scendono in piazza non sanno minimamente xchè lo stiano facendo o solo a grandi linee.

Non facciamo confusione tra quelli che combattono per ideali + o meno condivisibili, quelli che vogliono fare i teppisti, quelli che "contro chi scendiamo in piazza oggi" andando a metterli nello stesso calderone.

 

 

 

p.s. condivido il fatto che la Cina è un paese scandaloso, un terzo mondo che è così grande che rischia di schiacciarci.

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Allora in pratica per voi non è mai giusto manifestare perchè si rischia sempre di dimenticarsi qualcuno contro il quale scendere in piazza?!

beh se hai capito questo....scusa ma sei fuori strada.

 

L'autore del topic ha semplicemente posto una domanda molto specifica, alla quale per rispondere non ci sono tanti giri di parole da fare....ma evidentemente davanti all'evidenza(scusa il gioco di parole) giocamo a tingolo <_<

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Comunque è triste leggere tra le righe che secondo molti di voi i manifestanti sono una cosa unica con i partiti del centro-sinistra quando invece non è affatto così.

 

Al massimo c'è qualche legame con rifondazione,ma molti no-global nemmeno votano!

per me questo avviene SOLO QUANDO FA COMODO ALLA SINISTRA.

l'avvicinamento/allontanamento dei sinistroidi e dei loro leaders da certi eventi fa a braccetto con l'esito stesso (positivo/negativo per loro) di questi eventi.

 

la SINISTRA HA UN GRAVE PROBLEMA DI IDENTIFICAZIONE, è ricca di paradossi, è frazionata in mille parti, ognuno la pensa a modo suo e pretendono di stare insieme...ma con quale credibilità!?

 

c'è quello di sinistra che va a manifestare per la pace ma di fatto è "a favore" della guerra...

quello che va a manifestare per la pace con la spranga di ferro...

quello che non ci va ma è contro la guerra...

quello che è per la pace perché je lo dice il Papa ma è di sinistra...

 

 

 

Siete alquanto faziosi anche nel dire che se si manifesta contro la politica sbagliata di Bush allora bisogna manifestare anche contro il Sudan etc..

vallo un pò a dire a Marco Pannella...

ma niente ad essere faziosi sono coloro che manifestano SOLO contro quello che gli fa comodo dimenticandosi invece che se si manifesta PER UN IDEALE, questo IDEALE deve essere UNIVERSALE?

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Ahem... faccio presente che il simpatico Agnoletto è candidato alle europee con Rifondazione Comunista...

 

tanto perchè non sono politicizzati e non vano manco a votare....

 

MA PER FAVORE!

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Intervengo non polemicamente per dire una cosa:

 

se no global vuol dire contestare la globalizzazione dell'economia, i cibi transgenici, la schiavizzazione dei bambini da parte delle multinazionali nei paesi del terzo mondo, lottare per le pari opportunita' dei paesi in via di sviluppo, allora e' un conto. Questi cretini che sparano slogan non sono no global. Hanno preso un marchio, se lo sono appiccicato, e poi fanno politica di estrema sinistra in nome di un ideale che probabilmente manco conoscono o confondono con l'anarchia. MA NON SONO MANCO ANARCHICI! tanto e' vero che vorrebbero pure comandare. In sostanza, a mio avviso , e' gente che pensa solo a portare a casa, e pretende di farlo essendo investito da un ideale superiore che non ha.

Premetto che nn sono un no-global :D

Mi è capitato di leggere no-logo il celebre libro di Naomi Klein e l'ho trovato molto interessante. Ribadisce il noto concetto che i grandi marchi oggi curano l'immagine mentre i la produzione è spostata in culo al mondo con le risapute conseguenze ( e sono anche cazzi nostri: lo vediamo tutti i giorni).

Molte volte credo che una parte di quelli che scendono in piazza non sanno minimamente xchè lo stiano facendo o solo a grandi linee.

Non facciamo confusione tra quelli che combattono per ideali + o meno condivisibili, quelli che vogliono fare i teppisti, quelli che "contro chi scendiamo in piazza oggi" andando a metterli nello stesso calderone.

 

 

 

p.s. condivido il fatto che la Cina è un paese scandaloso, un terzo mondo che è così grande che rischia di schiacciarci.

 

Hai ragione: vanno in piazza senza sapere il perche'. Ma questo poi ha normalmente un seguito. Un ragazzo c'ha lasciato la pelle senza questo perche'. E se non ce la lasciava lui, ce la lasciava un carabiniere. Io non sopporto il manifestare solo a fini strumentali contro questo governo o quell'altro. La piazza mossa in questo modo a chi giova?

 

Altra domanda: perche' la sinistra non ha il coraggio di liberarsi di queste appendici estremiste? Ha forse paura di perdere lo 0,5 % dei voti ? Ma che diavolo di forza di governo NAZIONALE vuol proporre se manco una politica estera comune riescono a esprimere?

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Al massimo c'è qualche legame con rifondazione,ma molti no-global nemmeno votano!

 

Me sto a sbellicà dalle risate....Con la tua affermazione ci dimostri o che ce vuoi pija per il culo o che sei un ignorante in materia!!!

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