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Liungbergh-Gauss

CHIEDILO A LIUNGBERGH-GAUSS

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Illustrissimo dottore,

 

potrebbe spiegarmi perchè, quando sputo per aria, mi ritorna indietro???

 

Gentilmente Vostro

Irraggiungibile collega,

 

In verità, le dirò, questo strano fenomeno può apparire collegato al concetto di attrazione gravitazionale, solo ad una prima superficiale analisi. Da un punto di vista prettamente scientifico, non dobbiamo chiederci per quale motivo il catarro ritorni indietro, se si sputa in aria con direzione perfettamente perpendicolare rispetto al nostro volto. Semmai la domanda da porci è un'altra: cosa singe un homo erectus a scatarrarsi in faccia?

 

Ebbene, secondo una ricerca condotta dall'equipe del prof. Notarino Aristanitti, docente in sifilidemania presso la facoltà di "aggiustaggio" di Navarone, il motivo è dettato dalla consapevolezza di avere un pene troppo piccolo per offendere la zanzara che si sta cercando di stuprare.

 

Con insistente vergogna

 

Liungbergh-Gauss

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Celeberrimo dottore,

 

 

La prego di illustrarmi llr fondamenta della fisica del volo, infatti non rieco ad applicare la portanza ai mie modellini di aerei di carta che, lanciati dal decimo piano dalla mia camera\studio di aereodinamica, innvece di planare docilmente sostenuti dall'aere essi precipitano inesorabilmente on una tragica spirale.

 

Mi abbia tra i Suoi più grandi estimatori.

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Egregio professore, vorrei sapere da cosa derivano i colori biancorossi del Perugia.

In particolare le chiedo se è vero che siano stati scelti perchè corrispondono al colorito dei perugini (biancastro con le rosciole)

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Pleonastico dottor Liungbergh-Gauss,

 

come Lei ben sa, gli incidenti automobilistici del sabato sera rivestono un ruolo di non quaternaria importanza nella diminuzione del tasso di incremento demografico del nostro paese.

Cosa che invece, con tutta probabilità, la Sua miserrima persona ignora, è la causa principale di suddetti accidenti su quattro ruote: le colpe non sono da addebitarsi, come la maggior parte di voi crede, all'uso smodato di sostanze psicotrope atte a fornire all'assuntore una visone della propria esistenza meno infelice di quella che è in realtà, bensì all'ormai diffusissima pratica erotica (chiamata anche manovra Pozzi-Staller) che consiste nel praticare sesso orale al conducente del veicolo.

Il sinistro si verificherebbe, ovviamente, nel momento in cui, raggiunto l'acme del piacere, il conducente serra entrambi gli occhi, preme istintivamente l'acceleratore a manetta e nel contempo si produce in una sterzata di 360° che causa, oltre alla morte quasi certa degli occupanti del veicolo, anche la dispersione del fecondo liquido all'interno dello stesso.

Possibili varianti, tutte riconducibili comunque a probabili sciagure, sono le seguenti:

 

- Occlusione di Bite-De Sade: si verifica quando, causa l'inesperienza o la stronzaggine del soggetto succhiante, gli elementi dentari si serrano a mo' di tagliola sul membro eretto del conducente.

- Gran Rifiuto di Celestino-Buttiglione: si verifica quando, in prossimità del piacere supremo, il soggetto succhiante si rifiuta di accogliere i frutti di cotanto lavoro; ne deriva quasi sempre una lotta più o meno ai limiti dello stupro che impegna l'ormai invasato conducente in manovre forzate che lo distolgono fatalmente dalla guida.

- Eiezione imperiosa: si verifica quando l'eiaculazione ottenuta è di entità tale da proiettare all'indietro conducente e sedile; le percentuali di disastro automobilistico, in tal caso, sono prossime al 100%

- Principio di interferenza di McMahone: si verifica nel caso in cui il conducente si accorga della presenza, in lontananza, di un posto di blocco delle forze dell'ordine; i pietosi tentativi effettuati per cercare di reinserire il proprio carico all'interno di indumenti intimi abituati ad accoglierlo in situazioni di riposo e di scarso afflusso sanguigno e l'impossibilità di riallacciare tutti e 10 i bottoni dei suoi jeans ultima moda usando una mano sola, causeranno con buona probabilità un sinistro, sinistro che peraltro i medesimi tutori dell'ordine potranno registrare e segnalare prontamente alla loro centrale operativa.

 

Egregio (lo scrivo ma ovviamente lungi da me dal pensarlo veramente) dottore, può trovare una soluzione a codesta piaga sociale che rischia di eliminare anzitempo dal mercato dei potenziali protagonisti del cinema pornografico nostrano?

 

La ringrazio anticipatamente e la mando cordialmente affanculo.

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Illustrissimo Dottor Liungbergh-Gauss come spesso accade nelle notti buie e tempestose come questa ...

la mia mente comincia a vagare nell' interspazio cosmico della conoscenza e dunque comincio a pormi quesiti come questo che le vado ad elencare :

 

Come mai il Coniglio , animale notoriamente solitario nonchè disinteressato a ciò che accade al di fuori della sua gabbiugia , sente stalvolta il bisogno di migrare inspiegabilmente ed in gruppo verso la città dell' acciaio mettendo a rischio (Lui animale notoriamente codardo ed inerme) la propria incolumità , nonchè lu culo delle sue compagne conigliette !!!

Pensavo vorrà stare in gruppo , proprio perchè la sua codardia lo induce se si sposta a farlo in branchi e pur se tremolante ed insicuro in gruppo si sente un minimo protetto !!!

Pensavo poi ... ma sarà mica che l' erba del campo della città dell' acciaio è ritenuta dal coniglio più bona (si sà l' erba del vicino è sempre più verde !!!)

Ho anche elaborato una teoria che vede il coniglio anche un pò masochista e dunque passibile di goduria ad essere sbeffeggiato picchiato e rispedito a casa (balzellante) con la coda tra le gambe !!!

Certo della sua conoscenza sulle abitudini del coniglio e fiducioso sulle sue esaustive risposte ai miei quesiti le porgo i miei distinti saluti !!!!

P.S. Buona carota a tutti <_<

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Meraviglioso dottore, come mai il fumo delle sigarette sale sempre verso l'alto, e invece non plana o va giù a spirale come gli aeroplanini della Nonna?

Non essendo esperto di aerodinamica e volodinamica, cheido a lei di illustrarmi il sapere, di darmi il conoscere, di portarmi alla luce, di darmi una risposta, di aggiungere qualcosa a quello che già so, di mostrarmi l'incomprensibile, di darmi argute lugubrescenze di...... <_<

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Pleonastico dottor Liungbergh-Gauss,

 

come Lei ben sa, gli incidenti automobilistici del sabato sera rivestono un ruolo di non quaternaria importanza nella diminuzione del tasso di incremento demografico del nostro paese.

Cosa che invece, con tutta probabilità, la Sua miserrima persona ignora, è la causa principale di suddetti accidenti su quattro ruote: le colpe non sono da addebitarsi, come la maggior parte di voi crede, all'uso smodato di sostanze psicotrope atte a fornire all'assuntore una visone della propria esistenza meno infelice di quella che è in realtà, bensì all'ormai diffusissima pratica erotica (chiamata anche manovra Pozzi-Staller) che consiste nel praticare sesso orale al conducente del veicolo.

Il sinistro si verificherebbe, ovviamente, nel momento in cui, raggiunto l'acme del piacere, il conducente serra entrambi gli occhi, preme istintivamente l'acceleratore a manetta e nel contempo si produce in una sterzata di 360° che causa, oltre alla morte quasi certa degli occupanti del veicolo, anche la dispersione del fecondo liquido all'interno dello stesso.

Possibili varianti, tutte riconducibili comunque a probabili sciagure, sono le seguenti:

 

- Occlusione di Bite-De Sade: si verifica quando, causa l'inesperienza o la stronzaggine del soggetto succhiante, gli elementi dentari si serrano a mo' di tagliola sul membro eretto del conducente.

- Gran Rifiuto di Celestino-Buttiglione: si verifica quando, in prossimità del piacere supremo, il soggetto succhiante si rifiuta di accogliere i frutti di cotanto lavoro; ne deriva quasi sempre una lotta più o meno ai limiti dello stupro che impegna l'ormai invasato conducente in manovre forzate che lo distolgono fatalmente dalla guida.

- Eiezione imperiosa: si verifica quando l'eiaculazione ottenuta è di entità tale da proiettare all'indietro conducente e sedile; le percentuali di disastro automobilistico, in tal caso, sono prossime al 100%

- Principio di interferenza di McMahone: si verifica nel caso in cui il conducente si accorga della presenza, in lontananza, di un posto di blocco delle forze dell'ordine; i pietosi tentativi effettuati per cercare di reinserire il proprio carico all'interno di indumenti intimi abituati ad accoglierlo in situazioni di riposo e di scarso afflusso sanguigno e l'impossibilità di riallacciare tutti e 10 i bottoni dei suoi jeans ultima moda usando una mano sola, causeranno con buona probabilità un sinistro, sinistro che peraltro i medesimi tutori dell'ordine potranno registrare e segnalare prontamente alla loro centrale operativa.

 

Egregio (lo scrivo ma ovviamente lungi da me dal pensarlo veramente) dottore, può trovare una soluzione a codesta piaga sociale che rischia di eliminare anzitempo dal mercato dei potenziali protagonisti del cinema pornografico nostrano?

 

La ringrazio anticipatamente e la mando cordialmente affanculo.

Emerito frescone,

 

non mi capacito ancora di quante fregnacce Lei possa aver scritto in cosi poco spazio. Evidentemente, nonostante la mia cultura a 360 gradi, non posso ancora definirmi un perfetto conoscitore della mente umana, dato che quando ritengo di aver raggiunto oramai l'optimum vengono fuori imbecilli come Lei che dimostrano come all'ignoranza ed alla stoltezza non possa esservi mai fine.

Detto questo, dopo aver analizzato tutte le stronzate che ha scritto, procedo alla risposta alla sua domanda.

 

Lasci perdere tutti i discorsi su pompini, eiaculazioni, rapporti di coppia ed automobili e torni alle sue care pugnette mentre legge il catalogo Postalmarket in bagno.

Si dedichi pertanto a qualcosa a Lei piu' consono e si tolga dalla mente cose che non la riguardano neanche di striscio.

 

Alla prossima tavanata galattica.

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Celeberrimo dottore,

 

 

La prego di illustrarmi llr fondamenta della fisica del volo, infatti non rieco ad applicare la portanza ai mie modellini di aerei di carta che, lanciati dal decimo piano dalla mia camera\studio di aereodinamica, innvece di planare docilmente sostenuti dall'aere essi precipitano inesorabilmente on una tragica spirale.

 

Mi abbia tra i Suoi più grandi estimatori.

Carissimo fesso,

 

passo subito ad illustrare (in poche parole perche' ritengo che il suo cervello non possa elaborarne piu' di un esiguo numero) tutti i fattori che entrano in gioco quando si parla volgarmente di volo.

 

La teoria moderna della volistica (cosi infatti e' chiamata la disciplina che dal 2008 sara' anche olimpica) e' stata elaborata per la prima volta dal famigerato ordine dei Frati di Vetralla. Essi infatti erano soliti passare le loro giornate di penitenza sistemati su pali nei loro campi in equilibrio su un piede solo. La peculiarita' di questo fatto era la distanza alla quale erano posti questi supporti, ovverosia circa 50 metri l'uno dall'altro. Essi rimanevano su questi pali per circa 4 settimane, con a disposizione cibo e vino a volonta'. La penitenza consisteva nel fatto che non potevano scendere dai pali per i loro bisogni quotidiani, e per questo erano dotati delle famose tonache "Domopak", ossia chiuse sotto. La penitenza terminava quando il peso delle scorie presenti nella tonaca aumentava fino a far penetrare completamente il palo (alto circa 10 metri) nel terreno, o comunque dopo 1 mese continuativo di equilibrio.

 

Il caso volle che nella fornitura di alimenti di Fra' Megazio di Sbrontalame vi fossero solo fagioli; quando venne tirato giu' al termine del mese di penitenza venne lui slacciata la tonaca, e l'effetto che si ebbe fu quello che si puo' osservare al giorno d'oggi a Cape Canaveral alla partenza dello shuttle.

 

I Frati di Vetralla, affascinati da quel comportamento strabiliante, vollero subito ripetere l'esperimento piu' e piu' volte e giunsero (stranamente visto il loro quoziente intellettivo) ai famosi Due Assiomi di Vetralla:

 

1. V = [(Flg * K1 * 3G * 123.19) + (1E-13 / 12R)] / [(Q / 23R) + SQR(3x +28y + 3i)]

2. Se non sei capace di lanciare un aereo di carta sei un cretino.

 

So a cosa sta pensando: "Ma e' una spiegazione di merda!".

Ed io rispondo: "Anche Lei".

 

Si studi bene il secondo Assioma di Vetralla.

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Celeberrimo ed inisiimo doktor, come mi può commentare questa notiziola apparsa sul corriere della sera?

Vado a scriverla....

Dopo la pizza, i film in cassetta e la baby-sitter in Norvegia arriva lo sperma a domicilio

 

Lo sperma a domicilio deve essere richiesto attaverso il sito internet della società: costo compreso tra 20mila e 50mila Nok (300-7500 euro).

 

L'acquirente, riferisce il quotidiano Bergensavisen, deve solo chiamare la hot line della società "ManNotIncluded" che provvederà a mandare un'auto con la fornitura richiesta.

 

"Noi mettiamo in contatto due persone, in modo completamente anonimo, e ci assicuriamo che lo sperma arrivi alla donna - ha dichiarato al giornale il fondatore della società, John Gonzales - la donna deve inseminarsi da sola".

 

Il Corriere della Sera

Attendo una sua precisa disamina e rimango in attesa di sapere quali sono le tecniche di inseminazione autonoma quì non inserite..

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esimio Liungbergh-Gauss,

dall'alto della sua magnanima spigolosità volevo sapere il motivo per il quale gli urletti corroboranti di FAX ("ROAGASSOOO...") sono più felpati e caldi rispetto a quelli più graffianti e incisivi dell'USSARO.

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Caro professor Liungbergh complimenti per la rubrica: secondo un mio modesto prere è meglio della "Stanza". Le scrivo per esporle un problema: a un mio amico pice molto applicare il metodo LIUNGBERGH-GAUSS in macchina e in altri luoghi chiusi...

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

:lol:

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Caro professor Liungbergh complimenti per la rubrica: secondo un mio modesto prere è meglio della "Stanza". Le scrivo per esporle un problema: a un mio amico pice molto applicare il metodo LIUNGBERGH-GAUSS in macchina e in altri luoghi chiusi...

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

:lol:

Caro leccaculo,

 

mi permetta di porre io una domanda a Lei: ma stupido in questo modo, c'e' di natura o ci fa?

Tralasciando il suo discutibile italiano, Le pare il caso di presentare A ME come "problema" il fatto che questo suo intelligentissimo amico applichi il MIO metodo in macchina o in luoghi chiusi?

 

Mi ritengo offeso dalla Sua domanda e La invito a non porne delle altre, anche se sono convinto che non comprendera' il motivo del mio risentimento.

 

 

Bacioni.

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aaaaaaaa coso li Liumberghe-Gausse....

 

ma perchè sò nato?

Mio caro,

 

quando lavori per sei giorni di fila rischi di commettere errori dovuti alla stanchezza.

 

Aivoglia poi a riposarti la domenica, l'errore rischi di commetterlo comunque, anche se sei un pezzo grosso. Evidentemente nel tuo caso non si e' accorto...

 

L'importante e' non perseverare, ed infatti di DJ Lorenzo uno ce n'e', o come cantava il grande DJ Flash: " Un Lorenzo c'e' gia' ".

 

 

 

 

Con compassione La saluto.

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Senti Gausse, c'hai presente quanno uno se fa le seghe in piedi? Hai notato che le gambe stanno leggermente piegate? Perché questu? A che è dovutu?  :lol:  :lol:  :lol:  :lol:

Carissimo amico (non è vero)

 

E' con estrema gioia che accolgo la Sua domanda che, mi si perdoni la divagazione, lascia intravedere i Suoi lugubri scenari sessuali. Ordunque, veniamo a noi.

 

Esistono diverse tipologie di masturbazione, come Lei ben sà amico dalla mano irta di calli. Delle tante tipologie di masturbazione ce ne sbattiamo gentilmente i coglioni, e ci concentreremo in particolare su due di esse: a "stendardo" e la "floscia".

 

Tipica postura della sega all'inpiedi a "stendardo" è quella di chi si sega irrigendendo ogni muscolo del proprio corpo. Tali persone, sono solite piegare leggermente la schiena in avanti (6 o t gradi, non di più) ed avviare la manovella. Secondo il teorema di Cibernoccoli :"L'irrigidimento muscolare è direttamente proporzionale alla durata della manovella". Questo significa che più si va avanti e più la persona si irrigidisce. La mano non impegnata nella manovella, assume una postura contrata, quasi fosse congelata. Il collo si protrae e lo sguardo diventa vitreo, mentre la raspa prosegue con un movimenti sempre più brevi e più veloci. Giunti ad un passo dall'orgasmo, si vive una condizione di assoluta e pericolosa vulnerabilità: l'equilibrio è messo adura prova dall'irrigidimento. In uno dei miei più celebri esperimenti, condotto su ragazzi senza famiglia del tipo "stendardo", ho indotto la masturbazione e nel momento di "picco di irrigidimento", gli ho dato una spintarella: Lei non ci crederà mai, ma sono caduti a terra ed al contatto con il pavimento di marmo, sono andati in millepezzi, come se fossero stati di coccio.

 

La sega alla "floscia" è tipica dei soggetti più maturi sessualmente. La raspa la vivono come una questione di scarsa rilevanza (date anche le dimensioni del loro pene). Loro si rilassano e con essi si rilassa ogni muscolo. Spesso si addormentano senza riuscire a venire. La sua "fiacca" alle gambe, mi fa ben pensare che Lei appartiene a questa seconda categoria di soggetti.

 

Lei è un idiota

Modificato da Liungbergh-Gauss

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In uno dei miei più celebri esperimenti, condotto su ragazzi senza famiglia del tipo "stendardo", ho indotto la masturbazione e nel momento di "picco di irrigidimento", gli ho dato una spintarella: Lei non ci crederà mai, ma sono caduti a terra ed al contatto con il pavimento di marmo, sono andati in millepezzi, come se fossero stati di coccio.

 

E comunque volevo aggiungere che non ci si deve scandalizzare. Erano ragazzi effettivamente molto sfortunati e senza famiglia. Tanto che a distanza di anni nessuno ha reclamato la loro scomparsa

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Meraviglioso dottore, come mai il fumo delle sigarette sale sempre verso l'alto, e invece non plana o va giù a spirale come gli aeroplanini della Nonna?

Non essendo esperto di aerodinamica e volodinamica, cheido a lei di illustrarmi il sapere, di darmi il conoscere, di portarmi alla luce, di darmi una risposta, di aggiungere qualcosa a quello che già so, di mostrarmi l'incomprensibile, di darmi argute lugubrescenze di...... <_<

Carissimo, deve sapere che la "cerevella" è la membrana all'interno della quale sisviluppano le cellule responsabili dell'intelligenza. In un essere normale è spessa come una sfoglia di cipolla; in lei è molto ma molto più sottile.

 

Detto questo, andiamo ad esaminare il nostro problema.

 

Secondo Leonardsteno Ammuffiabigliocchi, autore di un saggio destinato ai chierichetti ("L'uomo che caga", 967 pagg. Ed. Gammairotani), il fumo va verso l'alto solo per trarci in inganno. In realtà, il fumo vorrebbe ripiombarci addosso quando meno ce l'aspettiamo: un'imboscata in piena regola organizzata dal ministro Sirchia, che impegantosi nel dimostrare la nocività del fumo, ora sta anche cercando di dimostrarne la bastardaggine ("Il fumo torna indietro quando meno te l'aspetti", Girolamo Sirchia, ed. Philip Morris).

 

Lei è una persona veramente brutta ed ha un alito agghiacciante, ecco perchè il fumo a Lei non tornerà mai indietro.

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Graziosissimo Dotto

 

 

ancora una volta mi vedo costretto a chiederLe aiuto.

Si presenta il seguente problema oramai da due settimane:

ogni mattina, nel recarmi al posto di lavoro, al momento in cui salgo sulla piattaforma del teletrasporto eseguo il rituale check-up, insomma faccio la conta delle mie membra, quando mi materializzo nel mio ufficio noto, con certo disappunto, la mancanza sempre più evidente di pelo pubico.

Secondo il Suo autorevolissimo parere, crede che ciò dipenda da un problema di allineamento dei buffer del teletrasporto ( marca BEAMER modello 2.06 ) oppure da qualche malattia venerea?

 

In attesa di Sua puntuale risposta l'occasione mi è lieta per prostrarmi ai Suoi piedi.

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Egregio Dottore le sottopongo ancora il mio quesito ... qualora le fosse sfuggito ;)

 

Illustrissimo Dottor Liungbergh-Gauss come spesso accade nelle notti buie e tempestose come questa ...

la mia mente comincia a vagare nell' interspazio cosmico della conoscenza e dunque comincio a pormi quesiti come questo che le vado ad elencare :

 

Come mai il Coniglio , animale notoriamente solitario nonchè disinteressato a ciò che accade al di fuori della sua gabbiugia , sente stalvolta il bisogno di migrare inspiegabilmente ed in gruppo verso la città dell' acciaio mettendo a rischio (Lui animale notoriamente codardo ed inerme) la propria incolumità , nonchè lu culo delle sue compagne conigliette !!!

Pensavo vorrà stare in gruppo , proprio perchè la sua codardia lo induce se si sposta a farlo in branchi e pur se tremolante ed insicuro in gruppo si sente un minimo protetto !!!

Pensavo poi ... ma sarà mica che l' erba del campo della città dell' acciaio è ritenuta dal coniglio più bona (si sà l' erba del vicino è sempre più verde !!!)

Ho anche elaborato una teoria che vede il coniglio anche un pò masochista e dunque passibile di goduria ad essere sbeffeggiato picchiato e rispedito a casa (balzellante) con la coda tra le gambe !!!

Certo della sua conoscenza sulle abitudini del coniglio e fiducioso sulle sue esaustive risposte ai miei quesiti le porgo i miei distinti saluti !!!!

P.S. Buona carota a tutti

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egregio faccia da culo dei miei stivali,

sa spiegarmi perché il calendario Barbarasa del 2005 è dedicato al Cantamaggio?

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Piccola forma divita assimilabile alla mucillaggine,

 

Il calendario Barbarasa 2005 è opera della famigerata banda dei Frati di Vetralla. In realtà, quelli che vede raffigurati non sono carri di maggio, ma veri e propri carri armati che i temibili frati usano per arare il loro orti orticello e, di tanto in tanto, seminare panico nell'adiacente scuola per l'infanzia (istituto "Pacciani").

 

Le consiglio, di osservare attentamente il "carro" del mese di ottobre: trattasi del fiore all'occhiello per i frati paramilitari di Vetralla, che grazie ai proventi derivanti dal rapimento di un paio di imprenditori ciociari, hanno potuto montare un super cannone a raggi fotonici (già testato nel mese di aprile sull'istituto "Pacciani") ed un paio di mitragliatrici spargimerda.

 

L'unico aspetto per Lei vantaggioso, è rappresentato dal fatto che la famigerata banda di frati, ha inserito uno specchio delle dimensioni di 5 centimetri per 45 centimetri, su ogni pagina. Così potrà constatare di persona quanto la sua testa assomigli ad una cappella...l'unica differenza, caro amico, sono i capelli.

 

Lei è un bolzo

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Mi si scusi l' insistenza Emerito Dottore ma reputo che il mio quesito sull' importantissimo argomento della migrazione CONIJESCA vada esaudito ;)

 

 

Illustrissimo Dottor Liungbergh-Gauss come spesso accade nelle notti buie e tempestose come questa ...

la mia mente comincia a vagare nell' interspazio cosmico della conoscenza e dunque comincio a pormi quesiti come questo che le vado ad elencare :

 

Come mai il Coniglio , animale notoriamente solitario nonchè disinteressato a ciò che accade al di fuori della sua gabbiugia , sente stalvolta il bisogno di migrare inspiegabilmente ed in gruppo verso la città dell' acciaio mettendo a rischio (Lui animale notoriamente codardo ed inerme) la propria incolumità , nonchè lu culo delle sue compagne conigliette !!!

Pensavo vorrà stare in gruppo , proprio perchè la sua codardia lo induce se si sposta a farlo in branchi e pur se tremolante ed insicuro in gruppo si sente un minimo protetto !!!

Pensavo poi ... ma sarà mica che l' erba del campo della città dell' acciaio è ritenuta dal coniglio più bona (si sà l' erba del vicino è sempre più verde !!!)

Ho anche elaborato una teoria che vede il coniglio anche un pò masochista e dunque passibile di goduria ad essere sbeffeggiato picchiato e rispedito a casa (balzellante) con la coda tra le gambe !!!

Certo della sua conoscenza sulle abitudini del coniglio e fiducioso sulle sue esaustive risposte ai miei quesiti le porgo i miei distinti saluti !!!!

P.S. Buona carota a tutti

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Graziosissimo Dotto

 

 

ancora una volta mi vedo costretto a chiederLe aiuto.

Si presenta il seguente problema oramai da due settimane:

ogni mattina, nel recarmi al posto di lavoro, al momento in cui salgo sulla piattaforma del teletrasporto eseguo il rituale check-up, insomma faccio la conta delle mie membra, quando mi materializzo nel mio ufficio noto, con certo disappunto, la mancanza sempre più evidente di pelo pubico.

Secondo il Suo autorevolissimo parere, crede che ciò dipenda da un problema di allineamento dei buffer del teletrasporto ( marca BEAMER modello 2.06 ) oppure da qualche malattia venerea?

 

In attesa di Sua puntuale risposta l'occasione mi è lieta per prostrarmi ai Suoi piedi.

perdoni la mia insistenza........ ma il mio problema persiste....

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Graziosissimo Dotto

 

 

ancora una volta mi vedo costretto a chiederLe aiuto.

Si presenta il seguente problema oramai da due settimane:

ogni mattina, nel recarmi al posto di lavoro, al momento in cui salgo sulla piattaforma del teletrasporto eseguo il rituale check-up, insomma faccio la conta delle mie membra, quando mi materializzo nel mio ufficio noto, con certo disappunto, la mancanza sempre più evidente di pelo pubico.

Secondo il Suo autorevolissimo parere, crede che ciò dipenda da un problema di allineamento dei buffer del teletrasporto ( marca BEAMER modello 2.06 ) oppure da qualche malattia venerea?

 

In attesa di Sua puntuale risposta l'occasione mi è lieta per prostrarmi ai Suoi piedi.

perdoni la mia insistenza........ ma il mio problema persiste....

Diarroica nonna, la sua insistenza è perdonata (a suon di spigoli di comodino nelle gengive).

 

Vengo tosto al quaesito e non mi dilungo oltre sui convenevoli.

Il problema da lei postomi è già noto ai più. Si tratta infatti di un difetto di produzione classico dei Beamer, la cui soluzione sembra rinviata al modello 3.0

Capita infatti che durante il tragitto alcuni peli pubici si trasferiscano dall'area pelvica a quella rettale. Sono certo che tale fenomeno (battezzato "del Culo Ficato" dal Norfini-Pardi del '76) riguardio anche lei, nonostante manchi una menzione diretta nella missiva.

Nessuna malattia venerea, quindi, o difetti di software. Semplicemente ha comprato un teletrasporto di merda, migliore - in ogni caso - degli "Smegma", famosi anch'essi per il disagio dei peli pubici, che vengono però trasferiti nel retrobottega assieme alla fava o - in mancanza d'altro - di un bel mazzo d'odori autocreatosi per l'occasione.

 

Senza stima

L.G.

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egregio zikkione,

mi spiega perchè i perugini oltre a correre molto velocemente con le loro gambe sono pure abili guidatori e riescono a schivare benissimo la folla inferocita???????

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esasperante cazzaro,

sa dirmi peché le maglie in acrilico delle odierne squadre di calcio decuplicano la puzza ascellare aggiungendovi, tra l'altro, essenze alla plastica?

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