19 Maggio 1985

[Willow 8]

ero troppo piccolo per capire mi ricordo che mio padre mi disse di andare a letto visto che la partita sarebbe inizata molto tardi . La sconfitta del calcio uno dei giorni più tristi che la storia del pallone abbia conosciuto.

Ancora oggi tuttavia sebbene si sia scritto molto su quella serata non mi capacito della pessima organizzazione dello stadio e sulla incredibile impotenza della polizia belga .

Modificato 21 Marzo, 2005 da Willow

[DEVILMAN 0]

PIPPA MA PROPRIO TE LE CERCHI.

MO PE FA PROPAGANDA ANTIJUVENTINA E' NECESSARIO TIRACCE DENTRO UNA TRAGEDIA DEL GENERE?????

 

QUELLA E' STATA UNA PAGINA DEL CALCIO VERGOGNOSA, PER QUESTO TU E NESSUNO SIETE AUTORIZZATI AD USARLA PER BASSI SCOPI!!!!!!

[daniela tifosa rossoverde 0]

Per Aghy:

 

C'era propio bisogno di postare le foto ?        

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Invece credo che Aghy abbia fatto bene....spero che immagini del genere non debba mai più vederle in vita mia. All'epoca avevo 14 anni e mi ricordo benissimo che quel giorno ero eccitatissimo dall'idea di vedermi la partita con il Liverpool. La delusione per la finale persa con l'Amburgo ad Atene era ancora forte e come tanti altri tifosi juventini non vedevo l'ora che arrivasse la sera della partita per riscattare quell'onta subita da Magath e soci. Ma dopo quello che ho visto quella sera non ho avuto il coraggio di vedere la partita. Io quella gara non l'avrei giocata e ancora oggi a distanza di 20 anni mi chiedo come sia possibile che 39 persone abbiano potuto perdere la vita per una partita di calcio

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So di beccarmi una raffica di insulti e paraculate varie (tanto ormai sono vaccinato ), ma io mi chiedo invece come sia stato possibile che una squadra formata da grandi PROFESSIONISTI sia stata capace di festeggiare una coppa vinta e il fare il giro di campo con i CADAVERI AMMASSATI A BORDO CAMPO (perché c'erano.....)

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perchè glielo aveva ordinato il ministro dell' interno per prolungare il più possibile la permanenza dei tifosi nello stadio e predisporre l' esercito di fuori: nel settore mio c'erano fighters calabresi co la pistola pronta...

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A si? ricordo anche l'esultanza di platini dopo aver segnato il rigore-farsa. Pareva indemoniato: occhi spiritati e dito puntato al cielo. Anche questo aveva ordinato il ministero dell'interno?

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TU DEVI ANNA' SOLO AFFANCULO.....CHIACCHIERA' DE MENO E CURATTE L' ONNISCENZA CHE T'OPPRIME...VACCE TU A GIOCA' A PALLONE IN QUELL' ATMOSFERA....SOTTO SCHOCK...

 

 

 

MA PERCHE' NON TE LA SCIAQUI DA LI COJONI PE UN PARE DE SETTIMANE...TE COSTA PROPRIO TROPPO, EH ?....TU SI MALATO, FIDATE..

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Vedo che hai cancellato la parte SALIENTE del tuo post, quella CENTRALE, quella dove veniva fuori tutta la GOBBAGGINE che è in te..... quanto all'"atmosfera", ti vorrei chiedere allora 2 cose:

1) secondo te, uno che è "sotto schock" tira il rigore-farsa con lucidità implacabile e poi esulta come un indemoniato? Secondo me è il contrario....

2) quando la squadra è scesa dall'aereo a Torino e mostrava la coppa in aria scencendo dalle scalette dell'aereo sotto lo sguardo ATTONITO dei giornalisti era ancora "sotto schock"?

[daniela tifosa rossoverde 0]

PIPPA MA PROPRIO TE LE CERCHI.

MO PE FA PROPAGANDA ANTIJUVENTINA E' NECESSARIO TIRACCE DENTRO UNA TRAGEDIA DEL GENERE?????

 

QUELLA E' STATA UNA PAGINA DEL CALCIO VERGOGNOSA, PER QUESTO TU E NESSUNO SIETE AUTORIZZATI AD USARLA PER BASSI SCOPI!!!!!!

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Non ho aperto io il post, segui la discussione, ho solo espresso una mia considerazione (condivisa anche da altri mi pare) e "qualcuno" non sapendo cosa rispondere (perché risposte non ce ne sono....) ha reagito "alla sua maniera".....

[chegue 3]

PIPPA MA PROPRIO TE LE CERCHI.

MO PE FA PROPAGANDA ANTIJUVENTINA E' NECESSARIO TIRACCE DENTRO UNA TRAGEDIA DEL GENERE?????

 

QUELLA E' STATA UNA PAGINA DEL CALCIO VERGOGNOSA, PER QUESTO TU E NESSUNO SIETE AUTORIZZATI AD USARLA PER BASSI SCOPI!!!!!!

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Non ho aperto io il post, segui la discussione, ho solo espresso una mia considerazione (condivisa anche da altri mi pare) e "qualcuno" non sapendo cosa rispondere (perché risposte non ce ne sono....) ha reagito "alla sua maniera".....

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..E RINGRAZIA IDDIO CHE TE NASCONDI DIETRO UNA TASTIERA COME TUTTA LA RAZZA TUA...CHE SE CE CAPITAVAMO DE PERSONA LO VEDEVI DAVERO QUAL' ERANO LE MANIERE MIE CO GENTE COME TE.... E MO' RIVAFFANCULO...NON TE RISPONDO PIU'..NON MERITI...

[Willow 8]

In effetti in quell'occasione molte cose furono sbagliate dai festeggimenti al giro di campo etc... tanto che la stessa Juve anni dopo riconobbe di aver sbagliato in quegli atteggiamenti stonati e fuori luogo.

Da qui però a parlare male della Juve ce ne corre avrà si sbagliato nella gestione del dopo gara tuttavia non si può assolutamente imputargli nulla e queste polemiche sono vergognose.

[daniela tifosa rossoverde 0]

In effetti in quell'occasione molte cose furono sbagliate dai festeggimenti al giro di campo etc... tanto che la stessa Juve anni dopo riconobbe di aver sbagliato in quegli atteggiamenti stonati e fuori luogo.

Da qui però a parlare male della Juve ce ne corre avrà si sbagliato nella gestione del dopo gara tuttavia non si può assolutamente imputargli nulla e queste polemiche sono vergognose.

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e mica ho detto che la strage è colpa loro....

[Nik 1]

io sono juventino e quella coppa non l'ho mai considerata minimimante perchè non avrebbe senso pensare di aver vinto una coppa in quelle condizioni.

e come me la pensano tutti gli juventini veri e gli stessi giocatori che allora non si resero conto al momento della grande tragedia.

platinì per esempio ha detto che lui sapeva tutto prima di scendere in campo,paolo rossi al contrario ha affermato di non sapere nulla....chi era a conoscenza degli eventi per davvero e chi no non lo sapremo mai però criticare platinì perchè ha esultato dopo il gol in quella serata di calcio irreale mi sembra una cosa vergognosa:a maggior ragione se lui era uno dei giocatori scesi in campo coscente dei morti avrà avuto nella testa e nel cuore pensieri e stati d'animo contrastanti che l'avranno sconvolto;mi chiedo chi critica tanto come pensa avrebbe reagito in quelle stesse condizioni?

per quanto riguarda il giro di campo nel dopo partita come è stato detto furono costretti a farlo per motivi di ordine pubblico.sia chiaro che non voglio difendere un'esultanza per una coppa che neanche considero ma sto solo cercando di far capire che era una situazione delicatissima e chi solo guarda alla juve con i paraocchi può non trovare attenuanti.

per me lo scandalo di quel giorno furono soprattutto l'immensa inadeguatezza della polizia belga ad affrontare una tifoseria a rischio di incidenti come gli hooligans biancorossi e ancor di più le gravissime mancanze strutturali di uno stadio vecchio e decrepito per un evento come la finale di coppa campioni:il peso di quei 39 morti non ce l'hanno solo gli inglesi ma anche tutti gli organizzartori di quell'evento sportivo.a tutt'oggi mi auguro dal profondo del cuore che non dormano sonni tranquilli e che la coscenza li perseguiti.

[daniela tifosa rossoverde 0]

Finalmente una risposta "pacata" e, sebbene di opinione differente dalla mia, si vede che è scritta collegando la capoccia alle dita.

Al posto di Platini io probabilmente avrei esultato ma in maniera meno "plateale" anche se, come dici te, è chiaro che quando per la testa ti passano emozioni forti e contrastanti è chiaro che ti puoi comportare in maniera irrazionale.

Quello che secondo me non ha ASSOLUTAMENTE goiustificazioni è l'esibizione della coppa con faccione trionfanti e sorridenti all'apertura del portellone dell'aereo all'arrivo a Torino, come pure il fatto che non fu MAI presa in considerazione (e qui non c'entra SOLO la Juve....) la possibilità di revocare quel titolo per un anno, non assegnando di fatto la coppa. ricordo PERFETTAMENTE la frase di Pizzul al fischio d'inizio: "inizia la partita, MA IO NON CREDO CHE SI POSSA ETICHETTARE COME FINALE DI COPPA DEI CAMPIONI", ed anche l'andamento della gara fu quantomeno sospetto: quel rigore fischiato 2 metri fuori area non l'avrebbe dato neanche De Santis o Bolognino, e qui la "sudditanza psicologica" pro-juve non c'entra niente: fu chiaro a tutti che l'arbitro dava quel rigore per sbloccare a tutti i costi una partita altrimenti INCHIODATA fino alla fine sullo 0-0, con tutto quello che (ancora) poteva accadere nel caso di una conclusione ai rigori. Molto sospetto fu anche il fatto che il Liverpool non solo non protestò per quel rigore ASSURDO ma poi non accennò alla benché minima reazione.....

Secondo me quella non fu una partita vera, fu una messinscena architettata negli spogliatoi tra squadre, uefa e forze dell'ordine. Ecco perché secondo me aveva ragione Pizzul, ecco perché alla fine la coppa non andava assegnata. Almeno così la vedo io.....

Modificato 21 Marzo, 2005 da daniela tifosa rossoverde

[chegue 3]

Finalmente una risposta "pacata" e, sebbene di opinione differente dalla mia, si vede che è scritta collegando la capoccia alle dita.

Al posto di Platini io probabilmente avrei esultato ma in maniera meno "plateale" anche se, come dici te, è chiaro che quando per la testa ti passano emozioni forti e contrastanti è chiaro che ti puoi comportare in maniera irrazionale.

Quello che secondo me non ha ASSOLUTAMENTE goiustificazioni è l'esibizione della coppa con faccione trionfanti e sorridenti all'apertura del portellone dell'aereo all'arrivo a Torino, come pure il fatto che non fu MAI presa in considerazione (e qui non c'entra SOLO la Juve....) la possibilità di revocare quel titolo per un anno, non assegnando di fatto la coppa. ricordo PERFETTAMENTE la frase di Pizzul al fischio d'inizio: "inizia la partita, MA IO NON CREDO CHE SI POSSA ETICHETTARE COME FINALE DI COPPA DEI CAMPIONI", ed anche l'andamento della gara fu quantomeno sospetto: quel rigore fischiato 2 metri fuori area non l'avrebbe dato neanche De Santis o Bolognino, e qui la "sudditanza psicologica" pro-juve non c'entra niente: fu chiaro a tutti che l'arbitro dava quel rigore per sbloccare a tutti i costi una partita altrimenti INCHIODATA fino alla fine sullo 0-0, con tutto quello che (ancora) poteva accadere nel caso di una conclusione ai rigori. Molto sospetto fu anche il fatto che il Liverpool non solo non protestò per quel rigore ASSURDO ma poi non accennò alla benché minima reazione.....

Secondo me quella non fu una partita vera, fu una messinscena architettata negli spogliatoi tra squadre, uefa e forze dell'ordine. Ecco perché secondo me aveva ragione Pizzul, ecco perché alla fine la coppa non andava assegnata. Almeno così la vedo io.....

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...si uno scenziato....peccato che te ce so' voluti qualche vaffanculo pe arrivacce pure te...

[daniela tifosa rossoverde 0]

Finalmente una risposta "pacata" e, sebbene di opinione differente dalla mia, si vede che è scritta collegando la capoccia alle dita.

Al posto di Platini io probabilmente avrei esultato ma in maniera meno "plateale" anche se, come dici te, è chiaro che quando per la testa ti passano emozioni forti e contrastanti è chiaro che ti puoi comportare in maniera irrazionale.

Quello che secondo me non ha ASSOLUTAMENTE goiustificazioni è l'esibizione della coppa con faccione trionfanti e sorridenti all'apertura del portellone dell'aereo all'arrivo a Torino, come pure il fatto che non fu MAI presa in considerazione (e qui non c'entra SOLO la Juve....) la possibilità di revocare quel titolo per un anno, non assegnando di fatto la coppa. ricordo PERFETTAMENTE la frase di Pizzul al fischio d'inizio: "inizia la partita, MA IO NON CREDO CHE SI POSSA ETICHETTARE COME FINALE DI COPPA DEI CAMPIONI", ed anche l'andamento della gara fu quantomeno sospetto: quel rigore fischiato 2 metri fuori area non l'avrebbe dato neanche De Santis o Bolognino, e qui la "sudditanza psicologica" pro-juve non c'entra niente: fu chiaro a tutti che l'arbitro dava quel rigore per sbloccare a tutti i costi una partita altrimenti INCHIODATA fino alla fine sullo 0-0, con tutto quello che (ancora) poteva accadere nel caso di una conclusione ai rigori. Molto sospetto fu anche il fatto che il Liverpool non solo non protestò per quel rigore ASSURDO ma poi non accennò alla benché minima reazione.....

Secondo me quella non fu una partita vera, fu una messinscena architettata negli spogliatoi tra squadre, uefa e forze dell'ordine. Ecco perché secondo me aveva ragione Pizzul, ecco perché alla fine la coppa non andava assegnata. Almeno così la vedo io.....

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...si uno scenziato....peccato che te ce so' voluti qualche vaffanculo pe arrivacce pure te...

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Veramente non mi sono smosso di un millimetro dall'idea che avevo espresso nel 1° post. Forse sei te che l'italiano non lo capisci.

[the_lone_gunman 214]

Io invece stavo lì in curva Z!!Avevo 15 anni....

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E come hai fatto a cavartela? Se non sbaglio, il settore Z era quello preso di carica dagli hooligans..

487793[/snapback]

 

sì era proprio quella..

ho avuto fortuna,e una persona vicino a me molto forte che, quando la calca era diventata per me insopportabile, mi ha fatto spazio permettendomi di respirare.....

Ho visto la partita in tv in albergo perchè siamo scappati via passando dal campo quando la rete e il muro di cinta sono crollati, e ho calpestato un bel pò di cadaveri...

Da quel giorno ho smesso con la Juve (l'arrivo di Ian Rush mi ha disgustato), i miei stavano in paranoia pure se andavo a vedere Maroso-Bosico, e ODIO il liverpool!

Il giorno dopo all'aereporto abbiamo incontrato Zoff, Scirea, Tardelli e mi sembra Cabrini che andavano a fare delle amichevoli pre-mondiali in Messico e, accerchiati dai tifosi sconvolti, hanno giurato che loro nn avevano ben capito la misura della tragedia.

[daniela tifosa rossoverde 0]

Io invece stavo lì in curva Z!!Avevo 15 anni....

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E come hai fatto a cavartela? Se non sbaglio, il settore Z era quello preso di carica dagli hooligans..

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sì era proprio quella..

ho avuto fortuna,e una persona vicino a me molto forte che, quando la calca era diventata per me insopportabile, mi ha fatto spazio permettendomi di respirare.....

Ho visto la partita in tv in albergo perchè siamo scappati via passando dal campo quando la rete e il muro di cinta sono crollati, e ho calpestato un bel pò di cadaveri...

Da quel giorno ho smesso con la Juve (l'arrivo di Ian Rush mi ha disgustato), i miei stavano in paranoia pure se andavo a vedere Maroso-Bosico, e ODIO il liverpool!

Il giorno dopo all'aereporto abbiamo incontrato Zoff, Scirea, Tardelli e mi sembra Cabrini che andavano a fare delle amichevoli pre-mondiali in Messico e, accerchiati dai tifosi sconvolti, hanno giurato che loro nn avevano ben capito la misura della tragedia.

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Si, le classiche dichiarazioni di circostanza. Ricordo Scirea che salì in tribuna stampa insieme a Neal (capitano del Liverpool) per fare un comunicato ai tifosi e dirgli di star calmi. Credo proprio che, per essere convinto a fare una cosa del genere, Scirea sapesse cosa era accaduto e quali fossero le proporzioni. Del resto alcuni cadaveri erano stati ammassati proprio fuori del campo, sotto le tribune, si vedevano benissimo pure in TV.

[nonno 0]

Il topic aperto dal pistolero aveva un valore profondo, interpretato in maniera becera e belluina dai frustrati anti juventus, i quali non perdono occasione per mostrare l'aridità che li contraddistingue.

 

Non si deve dimenticare perchè non accada più a nessun tifoso.

[daniela tifosa rossoverde 0]

Il topic aperto dal pistolero aveva un valore profondo, interpretato in maniera becera e belluina dai frustrati anti juventus, i quali non perdono occasione per mostrare l'aridità che li contraddistingue.

 

Non si deve dimenticare perchè non accada più a nessun tifoso.

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Veramente se leggi ATTENTAMENTE l'evolversi del topic scoprirai che il "livello" della conversazione è scaduto non a causa mia ma a causa di uno di voi....

Io volevo solo dire che la Juventus, SECONDO ME, aveva sbagliato molto nella circostanza, anzi avevo detto SEMPLICEMENTE che mi sembrava ASSURDO esultare a pochi metri da un ammasso di cadaveri, tutto qui, e questa non è "frustrazione antijuventus" ma una semplice opinione personale, avrei detto la stessa cosa se fosse accauda con un'altra squadra.

Vogliamo parlare di Galliani che ritira il Milan a Marsiglia per una lampadina fulminata? Parliamone e sarò il primo a "paracularlo"; vogliamo parlare del ferimento dell'arbitro Frisk a Roma? Sono il primo a dirti che il pubblico romano è DELINQUENZIALE; vogliamo parlare dei cori razzisti a Roma (sponda Lazio)? Ti dico che dovrebbero impedire alla Lazio di giocare PER SEMPRE nel suo stadio nelle coppe europee.... Il mio non è livore antijuventino, siete voi che siete abituati a reagire CON GLI INSULTI a qualsiasi critica, in puro stile Giraudo-Moggi-Bettega-Lippi del resto.

[fogueres 215]

Al posto di Platini io probabilmente avrei esultato ma in maniera meno "plateale"

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Polemizza sul fuorigioco di Turone, sul fallo di Ronaldo, su Pellissier ma lascia stare l'Heysen: mi sembra superfluo dire "io avrei fatto..." o altre cose quando ci stanno 39 persone morte a bordo campo. Ma credi che in un momento del genere siano stati tutti lucidi oppure che i giocatori s'erano letti su internet quello che era successo? Bah

[Lele81 170]

Mi pare che questo topic fosse stato aperto cmq solo per le vittime dell' Heysel.

Siamo andati un po' ot ?

[Lu Pacio 1]

Mi pare che questo topic fosse stato aperto cmq solo per le vittime dell' Heysel.

Siamo andati un po' ot ?

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.....appena appena

[Ussaro 0]

Mezzi uomini tutti quelli che scesero in campo (da una parte e dall'altra), mezzi uomini tutti quelli che hanno esultato per la "vittoria" della Coppa della morte. Mezzi uomini tutti quelli che non si sono fatti scrupoli e hanno organizzato in quello stadio e con quel servizio d'ordine la gara.

 

Detto questo, invece di rimuginare sul passato, leggetevi cosa fa "mamma Rai" e cosa fa "Mediaset". Leggetevi cosa fanno adesso, a distanza di 20 anni.

 

da http://www.radio.rai.it/radio1/beha/archiv...ugno/2606_a.htm

 

Un trauma che non finisce mai

Il 28 maggio 85, finale di Coppa dei Campioni, Gaetano Conte, 35 anni, tarantino di fede bianconera, è sugli spalti dell’Heysel insieme a tre amici e ad un ragazzo handicappato, affidatogli dal padre.

A Taranto avevano prenotato dei distinti, ma al botteghino dello stadio a loro nome ci sono soltanto delle curve: per non perdersi la partita, li prendono.

Si trovano così al centro dei disordini: quando i tifosi inglesi sfondano le recinzioni e invadono la curva italiana, i tre amici del Conte si danno alla fuga. Lui invece resta (il ragazzo che gli è stato affidato ha dei problemi motori, e cammina con difficoltà). Finiscono così travolti dalla furia degli inglesi ubriachi, e rotolano lungo le gradinate.

Arrivato contro la rete di recinzione Conte resta a terra, cercando di proteggere col suo corpo il ragazzo, e viene calpestato dai tifosi juventini in fuga.

E’ lui il tifoso con la barba che appare in tutti i filmati, steso al suolo, che tende le braccia verso la telecamera. Il labiale dice chiaramente: "Aiutatemi".

I destinatari di questa richiesta sono gli operatori della RAI ("invece di aiutarmi, mi tiravano il film" – dice il denunciante, arrabbiatissimo. "E l’anno dopo, gli hanno pure dato un premio, a quei due").

Nella tragedia dell’Heysel muoiono 39 persone (36 italiani e 3 francesi) e ne restano ferite 150, tra cui il Conte, che riporta la frattura di alcune costole e lesioni a una gamba.

Tornato in Italia con l’aereo del Ministro De Michelis, viene ricoverato in Ospedale a Taranto, dove rimane per circa 20 giorni.

Un anno dopo, tramite la Juventus, è convocato in Belgio per essere sottoposto a visita medica ai fini del risarcimento: ma non ci va. Dopo qualche tempo gli arriva comunque dal Belgio un indennizzo di circa 3 milioni e mezzo di lire.

Da allora, ogni anno il 25 maggio, e in molte altre occasioni, le reti televisive RAI (ma anche le altre) mandano in onda il tragico filmato dell’Heysel: il Conte si rivede, rivive quei momenti terribili e si sente male.

Dopo 15 anni di questa storia, e dopo essersi rivisto ancora una volta, circa un mese fa, su Real TV, non ne può più, e si rivolge all’avvocato Misserini.

Questi il 18 maggio u.s. scrive alla RAI e a Mediaset, non minacciando azioni legali (che sa infondate, stante il diritto di cronaca), ma chiedendo la "inibitoria " della diffusione delle immagini in cui è presente il suo assistito, per via delle sofferenze che esse gli procurano.

Mediaset gli ha risposto il 29 maggio, dicendo che, è impossibile una rinuncia alla trasmissione di dette immagini, ma che, "pur non potendo prendere impegni specifici in tal senso, RTI farà il possibile perché la trasmissione delle immagini sia limitata".

Chiede inoltre l’invio di materiale fotografico che renda possibile l’individuazione del Conte (evidentemente, per escluderlo dal filmato).

La RAI ha risposto il 12 giugno, in maniera decisamente meno garbata, non lasciando spazio a un’eventuale esclusione del Conte dal filmato dell’Heysel.

[Manson 126]

Mezzi uomini tutti quelli che scesero in campo (da una parte e dall'altra), mezzi uomini tutti quelli che hanno esultato per la "vittoria" della Coppa della morte.  Mezzi uomini tutti quelli che non si sono fatti scrupoli e hanno organizzato in quello stadio e con quel servizio d'ordine la gara.

 

Detto questo, invece di rimuginare sul passato, leggetevi cosa fa "mamma Rai" e cosa fa "Mediaset". Leggetevi cosa fanno adesso, a distanza di 20 anni.

 

da http://www.radio.rai.it/radio1/beha/archiv...ugno/2606_a.htm

 

Un trauma che non finisce mai

Il 28 maggio 85, finale di Coppa dei Campioni, Gaetano Conte, 35 anni, tarantino di fede bianconera, è sugli spalti dell’Heysel insieme a tre amici e ad un ragazzo handicappato, affidatogli dal padre.

A Taranto avevano prenotato dei distinti, ma al botteghino dello stadio a loro nome ci sono soltanto delle curve: per non perdersi la partita, li prendono.

Si trovano così al centro dei disordini: quando i tifosi inglesi sfondano le recinzioni e invadono la curva italiana, i tre amici del Conte si danno alla fuga. Lui invece resta (il ragazzo che gli è stato affidato ha dei problemi motori, e cammina con difficoltà). Finiscono così travolti dalla furia degli inglesi ubriachi, e rotolano lungo le gradinate.

Arrivato contro la rete di recinzione Conte resta a terra, cercando di proteggere col suo corpo il ragazzo, e viene calpestato dai tifosi juventini in fuga.

E’ lui il tifoso con la barba che appare in tutti i filmati, steso al suolo, che tende le braccia verso la telecamera. Il labiale dice chiaramente: "Aiutatemi".

I destinatari di questa richiesta sono gli operatori della RAI ("invece di aiutarmi, mi tiravano il film" – dice il denunciante, arrabbiatissimo. "E l’anno dopo, gli hanno pure dato un premio, a quei due").

Nella tragedia dell’Heysel muoiono 39 persone (36 italiani e 3 francesi) e ne restano ferite 150, tra cui il Conte, che riporta la frattura di alcune costole e lesioni a una gamba.

Tornato in Italia con l’aereo del Ministro De Michelis, viene ricoverato in Ospedale a Taranto, dove rimane per circa 20 giorni.

Un anno dopo, tramite la Juventus, è convocato in Belgio per essere sottoposto a visita medica ai fini del risarcimento: ma non ci va. Dopo qualche tempo gli arriva comunque dal Belgio un indennizzo di circa 3 milioni e mezzo di lire.

Da allora, ogni anno il 25 maggio, e in molte altre occasioni, le reti televisive RAI (ma anche le altre) mandano in onda il tragico filmato dell’Heysel: il Conte si rivede, rivive quei momenti terribili e si sente male.

Dopo 15 anni di questa storia, e dopo essersi rivisto ancora una volta, circa un mese fa, su Real TV, non ne può più, e si rivolge all’avvocato Misserini.

Questi il 18 maggio u.s. scrive alla RAI e a Mediaset, non minacciando azioni legali (che sa infondate, stante il diritto di cronaca), ma chiedendo la "inibitoria " della diffusione delle immagini in cui è presente il suo assistito, per via delle sofferenze che esse gli procurano.

Mediaset gli ha risposto il 29 maggio, dicendo che, è impossibile una rinuncia alla trasmissione di dette immagini, ma che, "pur non potendo prendere impegni specifici in tal senso, RTI farà il possibile perché la trasmissione delle immagini sia limitata".

Chiede inoltre l’invio di materiale fotografico che renda possibile l’individuazione del Conte (evidentemente, per escluderlo dal filmato).

La RAI ha risposto il 12 giugno, in maniera decisamente meno garbata, non lasciando spazio a un’eventuale esclusione del Conte dal filmato dell’Heysel.

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Non mi unisco con riflessioni di alcun tipo a quello che giudico perlopiù un codazzo di frasi fatte e considerazioni trite e ritrite, escludendo naturalmente gli interventi di coloro che hanno vissuto di persona quella tragedia.

 

E mi spiego meglio, per non risultare offensivo.

 

Si parla di fatti su cui si é dialetticamente speculato per un ventennio, ho il voltastomaco ogni volta che qualcuno, in televisione o alla radio, sfrutta "i fatti dell'Heysel" per tirare su ascolto e mettere daccordo tutti. Semplicemente, un pò di buonsenso e rispetto, di quello vero...

 

P. S. Un consiglio, Ussaré: non me diventà scontato e estremamente "politically correct" anche tu fino a sto punto, te prego...

 

La tua arma migliore é sempre stata la simpatia e la leggerezza, e in casi specifici come questi la neutralità di giudizio e espressione...

 

Il fatto de cerca sempre la stretta de mano della maggioranza non paga, fidate de uno stronzo...

Modificato 22 Marzo, 2005 da David M.

[Ussaro 0]

un consiglio anche a te, davidì: non buttarla troppo spesso sul personale e non dispensare "massime di condotta". Sono dell'idea che ancora non te lo puoi permettere.

 

Se per te è fondamentale essere "originali" anche in questi casi, fai pure. Io penso che di fronte a quella catastrofe, uno non si deve inventare un bel niente. Hanno fatto schifo i protagonisti di venti anni fa e fanno schifo quelli quelli che adesso si nascondono dietro al diritto di cronaca. Penso di essere libero di esprimere la mia opinione senza ricevere giudizi affrettati e fuori luogo da te.

 

Ognuno elabora disgrazie di questo genere secondo la propria coscienza e non ritengo giusto e corretto da parte tua, sputare giudizi (o cagare sentenze) su aspetti così importanti. Si tratta di un'offesa molto grave, perchè mi hai accusato di voler usare quella tragedia per riscuotere consensi.

 

Connetti il cervello prima di dare il "là" a questo genere di lezioni di vita, delle quali faccio volentieri a meno.

Modificato 22 Marzo, 2005 da Ussaro

[emmeemme 8]

Mezzi uomini tutti quelli che scesero in campo (da una parte e dall'altra), mezzi uomini tutti quelli che hanno esultato per la "vittoria" della Coppa della morte.  Mezzi uomini tutti quelli che non si sono fatti scrupoli e hanno organizzato in quello stadio e con quel servizio d'ordine la gara.

 

Detto questo, invece di rimuginare sul passato, leggetevi cosa fa "mamma Rai" e cosa fa "Mediaset". Leggetevi cosa fanno adesso, a distanza di 20 anni.

 

da http://www.radio.rai.it/radio1/beha/archiv...ugno/2606_a.htm

 

Un trauma che non finisce mai

Il 28 maggio 85, finale di Coppa dei Campioni, Gaetano Conte, 35 anni, tarantino di fede bianconera, è sugli spalti dell’Heysel insieme a tre amici e ad un ragazzo handicappato, affidatogli dal padre.

A Taranto avevano prenotato dei distinti, ma al botteghino dello stadio a loro nome ci sono soltanto delle curve: per non perdersi la partita, li prendono.

Si trovano così al centro dei disordini: quando i tifosi inglesi sfondano le recinzioni e invadono la curva italiana, i tre amici del Conte si danno alla fuga. Lui invece resta (il ragazzo che gli è stato affidato ha dei problemi motori, e cammina con difficoltà). Finiscono così travolti dalla furia degli inglesi ubriachi, e rotolano lungo le gradinate.

Arrivato contro la rete di recinzione Conte resta a terra, cercando di proteggere col suo corpo il ragazzo, e viene calpestato dai tifosi juventini in fuga.

E’ lui il tifoso con la barba che appare in tutti i filmati, steso al suolo, che tende le braccia verso la telecamera. Il labiale dice chiaramente: "Aiutatemi".

I destinatari di questa richiesta sono gli operatori della RAI ("invece di aiutarmi, mi tiravano il film" – dice il denunciante, arrabbiatissimo. "E l’anno dopo, gli hanno pure dato un premio, a quei due").

Nella tragedia dell’Heysel muoiono 39 persone (36 italiani e 3 francesi) e ne restano ferite 150, tra cui il Conte, che riporta la frattura di alcune costole e lesioni a una gamba.

Tornato in Italia con l’aereo del Ministro De Michelis, viene ricoverato in Ospedale a Taranto, dove rimane per circa 20 giorni.

Un anno dopo, tramite la Juventus, è convocato in Belgio per essere sottoposto a visita medica ai fini del risarcimento: ma non ci va. Dopo qualche tempo gli arriva comunque dal Belgio un indennizzo di circa 3 milioni e mezzo di lire.

Da allora, ogni anno il 25 maggio, e in molte altre occasioni, le reti televisive RAI (ma anche le altre) mandano in onda il tragico filmato dell’Heysel: il Conte si rivede, rivive quei momenti terribili e si sente male.

Dopo 15 anni di questa storia, e dopo essersi rivisto ancora una volta, circa un mese fa, su Real TV, non ne può più, e si rivolge all’avvocato Misserini.

Questi il 18 maggio u.s. scrive alla RAI e a Mediaset, non minacciando azioni legali (che sa infondate, stante il diritto di cronaca), ma chiedendo la "inibitoria " della diffusione delle immagini in cui è presente il suo assistito, per via delle sofferenze che esse gli procurano.

Mediaset gli ha risposto il 29 maggio, dicendo che, è impossibile una rinuncia alla trasmissione di dette immagini, ma che, "pur non potendo prendere impegni specifici in tal senso, RTI farà il possibile perché la trasmissione delle immagini sia limitata".

Chiede inoltre l’invio di materiale fotografico che renda possibile l’individuazione del Conte (evidentemente, per escluderlo dal filmato).

La RAI ha risposto il 12 giugno, in maniera decisamente meno garbata, non lasciando spazio a un’eventuale esclusione del Conte dal filmato dell’Heysel.

488908[/snapback]

 

 

e si la classica predicozza tua ce mancava proprio !!!

mo posso continuare la mia vita da uomo terreno piu' tranquillo seguendo il tuo spirito guida!

[Manson 126]

un consiglio anche a te, davidì: non buttarla troppo spesso sul personale e non dispensare "massime di condotta". Sono dell'idea che ancora non te lo puoi permettere.

 

Se per te è fondamentale essere "originali" anche in questi casi, fai pure. Io penso che di fronte a quella catastrofe, uno non si deve inventare un bel niente. Hanno fatto schifo i protagonisti di venti anni fa e fanno schifo quelli quelli che adesso si nascondono dietro al diritto di cronaca. Penso di essere libero di esprimere la mia opinione senza ricevere giudizi affrettati e fuori luogo da te.

 

Ognuno elabora disgrazie di questo genere secondo la propria coscienza e non ritengo giusto e corretto da parte tua, sputare giudizi (o cagare sentenze) su aspetti così importanti. Si tratta di un'offesa molto grave, perchè mi hai accusato di voler usare quella tragedia per riscuotere consensi.

 

Connetti il cervello prima di dare il "là" a questo genere di lezioni di vita, delle quali faccio volentieri a meno.

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Peggio che andà de notte...

 

Semplicemente, non hai capito un cazzo de quello che te volevo dì...

 

Non fa niente, passo e chiudo.

[Ussaro 0]

Mezzi uomini tutti quelli che scesero in campo (da una parte e dall'altra), mezzi uomini tutti quelli che hanno esultato per la "vittoria" della Coppa della morte.  Mezzi uomini tutti quelli che non si sono fatti scrupoli e hanno organizzato in quello stadio e con quel servizio d'ordine la gara.

 

Detto questo, invece di rimuginare sul passato, leggetevi cosa fa "mamma Rai" e cosa fa "Mediaset". Leggetevi cosa fanno adesso, a distanza di 20 anni.

 

da http://www.radio.rai.it/radio1/beha/archiv...ugno/2606_a.htm

 

Un trauma che non finisce mai

Il 28 maggio 85, finale di Coppa dei Campioni, Gaetano Conte, 35 anni, tarantino di fede bianconera, è sugli spalti dell’Heysel insieme a tre amici e ad un ragazzo handicappato, affidatogli dal padre.

A Taranto avevano prenotato dei distinti, ma al botteghino dello stadio a loro nome ci sono soltanto delle curve: per non perdersi la partita, li prendono.

Si trovano così al centro dei disordini: quando i tifosi inglesi sfondano le recinzioni e invadono la curva italiana, i tre amici del Conte si danno alla fuga. Lui invece resta (il ragazzo che gli è stato affidato ha dei problemi motori, e cammina con difficoltà). Finiscono così travolti dalla furia degli inglesi ubriachi, e rotolano lungo le gradinate.

Arrivato contro la rete di recinzione Conte resta a terra, cercando di proteggere col suo corpo il ragazzo, e viene calpestato dai tifosi juventini in fuga.

E’ lui il tifoso con la barba che appare in tutti i filmati, steso al suolo, che tende le braccia verso la telecamera. Il labiale dice chiaramente: "Aiutatemi".

I destinatari di questa richiesta sono gli operatori della RAI ("invece di aiutarmi, mi tiravano il film" – dice il denunciante, arrabbiatissimo. "E l’anno dopo, gli hanno pure dato un premio, a quei due").

Nella tragedia dell’Heysel muoiono 39 persone (36 italiani e 3 francesi) e ne restano ferite 150, tra cui il Conte, che riporta la frattura di alcune costole e lesioni a una gamba.

Tornato in Italia con l’aereo del Ministro De Michelis, viene ricoverato in Ospedale a Taranto, dove rimane per circa 20 giorni.

Un anno dopo, tramite la Juventus, è convocato in Belgio per essere sottoposto a visita medica ai fini del risarcimento: ma non ci va. Dopo qualche tempo gli arriva comunque dal Belgio un indennizzo di circa 3 milioni e mezzo di lire.

Da allora, ogni anno il 25 maggio, e in molte altre occasioni, le reti televisive RAI (ma anche le altre) mandano in onda il tragico filmato dell’Heysel: il Conte si rivede, rivive quei momenti terribili e si sente male.

Dopo 15 anni di questa storia, e dopo essersi rivisto ancora una volta, circa un mese fa, su Real TV, non ne può più, e si rivolge all’avvocato Misserini.

Questi il 18 maggio u.s. scrive alla RAI e a Mediaset, non minacciando azioni legali (che sa infondate, stante il diritto di cronaca), ma chiedendo la "inibitoria " della diffusione delle immagini in cui è presente il suo assistito, per via delle sofferenze che esse gli procurano.

Mediaset gli ha risposto il 29 maggio, dicendo che, è impossibile una rinuncia alla trasmissione di dette immagini, ma che, "pur non potendo prendere impegni specifici in tal senso, RTI farà il possibile perché la trasmissione delle immagini sia limitata".

Chiede inoltre l’invio di materiale fotografico che renda possibile l’individuazione del Conte (evidentemente, per escluderlo dal filmato).

La RAI ha risposto il 12 giugno, in maniera decisamente meno garbata, non lasciando spazio a un’eventuale esclusione del Conte dal filmato dell’Heysel.

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e si la classica predicozza tua ce mancava proprio !!!

mo posso continuare la mia vita da uomo terreno piu' tranquillo seguendo il tuo spirito guida!

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Non so se faresti bene a fidarti del mio spirito guida. Ti potrebbe accompagnare a quel paese

[VanHelsing 0]

La gente che se l'è cavata con una gamba rotta o con qualche costola fratturata, deve far scendere il cero con la madonna. Non so come sarebbe finita, se gli hooligans si fossero scontrati con i veri ultras juventini

[Ussaro 0]

un consiglio anche a te, davidì: non buttarla troppo spesso sul personale e non dispensare "massime di condotta". Sono dell'idea che ancora non te lo puoi permettere.

 

Se per te è fondamentale essere "originali" anche in questi casi, fai pure. Io penso che di fronte a quella catastrofe, uno non si deve inventare un bel niente. Hanno fatto schifo i protagonisti di venti anni fa e fanno schifo quelli quelli che adesso si nascondono dietro al diritto di cronaca. Penso di essere libero di esprimere la mia opinione senza ricevere giudizi affrettati e fuori luogo da te.

 

Ognuno elabora disgrazie di questo genere secondo la propria coscienza e non ritengo giusto e corretto da parte tua, sputare giudizi (o cagare sentenze) su aspetti così importanti. Si tratta di un'offesa molto grave, perchè mi hai accusato di voler usare quella tragedia per riscuotere consensi.

 

Connetti il cervello prima di dare il "là" a questo genere di lezioni di vita, delle quali faccio volentieri a meno.

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Non sono io che non ho capito: sei tu che evidentemente nelle ore notturne perdi la padronanza della lingua italiana.

 

 

Peggio che andà de notte...

 

Semplicemente, non hai capito un cazzo de quello che te volevo dì...

 

Non fa niente, passo e chiudo.

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[chegue 3]

La gente che se l'è cavata con una gamba rotta o con qualche costola fratturata, deve far scendere il cero con la madonna. Non so come sarebbe finita, se gli hooligans si fossero scontrati con i veri ultras juventini

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39 morti de meno...

[VanHelsing 0]

La gente che se l'è cavata con una gamba rotta o con qualche costola fratturata, deve far scendere il cero con la madonna. Non so come sarebbe finita, se gli hooligans si fossero scontrati con i veri ultras juventini

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39 morti de meno...

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Ma guarda non ti credere eh? Io ho visto hooligans del Liverpool e dell'Arsenal che tiravano (o che CI tiravano, come nella notte di Wembley), bottiglie di vetro ad altezza d'uomo e molotov. Se una di quelle te le becchi in testa puoi anche salutare in tutta tranquillità.

[chegue 3]

QUANDO 300 CRISTIANI SE SCONTRANO CO ALTRI 300 E TUTI E 600 CE VOJIONO FA'....CE FANNO...MA NON MORE NESSUNO (NEL CASO DE QUEI VERMI BIANCOROSSI COSA IMPOSSIBILE PERCHE' LO SCONTRO LO RIFIUTARONO...FACENDOSE TRANQUILLAMENTE BASTONA' SULLA CAPOCCIA DAI FIGHTERS ARRAMPICATI SULLA RETE DELLA CURVA LORO.....)

[vecchio 0]

QUANDO 300 CRISTIANI SE SCONTRANO CO ALTRI 300 E TUTI E 600 CE VOJIONO FA'....CE FANNO...MA NON MORE NESSUNO (NEL CASO DE QUEI VERMI BIANCOROSSI COSA IMPOSSIBILE PERCHE' LO SCONTRO LO RIFIUTARONO...FACENDOSE TRANQUILLAMENTE BASTONA' SULLA CAPOCCIA DAI FIGHTERS ARRAMPICATI SULLA RETE DELLA CURVA LORO.....)

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il fatto e' che tutti i morti, sono dovuti al soffocamento!

se ti fai spingere da 2 uomini contro un muro, quasi ce la fai, ma migliaia......

se ti scontri con chi non scappa e non ti da' le spalle, non avanzi tanto facilmente!