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68rossoverde

LE TORRI GEMELLE SONO CADUTE

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RIPETO QUANTO GIA' DETTO QUALCHE INTERVENTO FA:

 

MA, SE ANCHE FOSSE, CHE Lì, OLTRE AGLI AEREI, ERANO PIAZZATE ANCHE DECINE DI BOMBE.................MI SPIEGATE PERCHE' DOVETE SUBITO INSINUARE CHE SI TRATTA DI UN COMPLOTTO DEL GOVERNO AMERICANO O DI QUALCHE RICCONE???

 

NON POTREBBERO (ANCHE SE IO CREDO NON CI FOSSERO) AVERCELE MESSE GLI STESSI ATTENTATORI???

 

VA BENE CHE ABBOCCARE A TUTTO QUELLO CHE CI DICONO E' SBAGLIATO, MA ANCHE  VOLER SEMPRE CERCARE UNA VERITA' ALTERNATIVA E DIVERSA DA QUELLA UFFICIALE NON SEMPRE E' CORRETTO

847372[/snapback]

 

Si urla al complotto perchè l'unici a tranne vantaggio sono proprio questi ricconi di New York

 

 

 

cmq io non credo più a nulla proprio dal 11 settembre

la cosa paradossale semmai è che un aereo è stato lasciato volare per più di 15 minuti

compiendo una virata per colpire dalla parte opposta l’altra torre

dopo che un altro aereo, simile, aveva fatto la stessa cosa

tutto molto cinematografico

darei l’oscar alla sceneggiatura

847444[/snapback]

 

Domenica scorsa ho bruciato un po' di erbacce. Dopo 6 minuti c'erano 2 elicotteri (polizia+pompieri) che giravano sopra la capoccia mia <_<

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RIPETO QUANTO GIA' DETTO QUALCHE INTERVENTO FA:

 

MA, SE ANCHE FOSSE, CHE Lì, OLTRE AGLI AEREI, ERANO PIAZZATE ANCHE DECINE DI BOMBE.................MI SPIEGATE PERCHE' DOVETE SUBITO INSINUARE CHE SI TRATTA DI UN COMPLOTTO DEL GOVERNO AMERICANO O DI QUALCHE RICCONE???

 

NON POTREBBERO (ANCHE SE IO CREDO NON CI FOSSERO) AVERCELE MESSE GLI STESSI ATTENTATORI???

 

VA BENE CHE ABBOCCARE A TUTTO QUELLO CHE CI DICONO E' SBAGLIATO, MA ANCHE  VOLER SEMPRE CERCARE UNA VERITA' ALTERNATIVA E DIVERSA DA QUELLA UFFICIALE NON SEMPRE E' CORRETTO

847372[/snapback]

 

SONO D'ACCORDO CON TE SUL FATTO CHE SIA LA VERSIONE UFFICIALE CHE QUELLE "COMPLOTTISTE" HANNO PUNTI OSCURI E ALTRI CREDIBILI, ENTRAMBE.

 

DETTO QUESTO, AMMESSO E NON CONCESSO CHE SIANO STATE PIAZZATE ANCHE DELLE CARICHE ESPLOSIVE ALL'INTERNO DELLE TORRI, MI RISULTA DIFFICILE CREDERE CHE DEGLI ATTENTATORI ABBIANO AVUTO UNA TALE LIBERTA' D'ACCESSO E IL TEMPO PER COMPIERE L'OPERAZIONE.

 

QUEGLI EDIFICI AVRANNO PUR AVUTO UNO STRACCIO DI SORVEGLIANZA, NO ?

847436[/snapback]

 

lo stesso dovrebbe valere anche per chiunque altro abbia compiuto l'operazione, però, non sei daccordo?

847915[/snapback]

 

beh, non proprio... fosse veramente una macchinazione federale ti pare che eventuali esecutori "occulti" non avrebbero avuto modo, col beneplacito del Presidente, di piazzare ordigni senza timori della sorveglianza ?

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RIPETO QUANTO GIA' DETTO QUALCHE INTERVENTO FA:

 

MA, SE ANCHE FOSSE, CHE Lì, OLTRE AGLI AEREI, ERANO PIAZZATE ANCHE DECINE DI BOMBE.................MI SPIEGATE PERCHE' DOVETE SUBITO INSINUARE CHE SI TRATTA DI UN COMPLOTTO DEL GOVERNO AMERICANO O DI QUALCHE RICCONE???

 

NON POTREBBERO (ANCHE SE IO CREDO NON CI FOSSERO) AVERCELE MESSE GLI STESSI ATTENTATORI???

 

VA BENE CHE ABBOCCARE A TUTTO QUELLO CHE CI DICONO E' SBAGLIATO, MA ANCHE  VOLER SEMPRE CERCARE UNA VERITA' ALTERNATIVA E DIVERSA DA QUELLA UFFICIALE NON SEMPRE E' CORRETTO

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SONO D'ACCORDO CON TE SUL FATTO CHE SIA LA VERSIONE UFFICIALE CHE QUELLE "COMPLOTTISTE" HANNO PUNTI OSCURI E ALTRI CREDIBILI, ENTRAMBE.

 

DETTO QUESTO, AMMESSO E NON CONCESSO CHE SIANO STATE PIAZZATE ANCHE DELLE CARICHE ESPLOSIVE ALL'INTERNO DELLE TORRI, MI RISULTA DIFFICILE CREDERE CHE DEGLI ATTENTATORI ABBIANO AVUTO UNA TALE LIBERTA' D'ACCESSO E IL TEMPO PER COMPIERE L'OPERAZIONE.

 

QUEGLI EDIFICI AVRANNO PUR AVUTO UNO STRACCIO DI SORVEGLIANZA, NO ?

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lo stesso dovrebbe valere anche per chiunque altro abbia compiuto l'operazione, però, non sei daccordo?

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beh, non proprio... fosse veramente una macchinazione federale ti pare che eventuali esecutori "occulti" non avrebbero avuto modo, col beneplacito del Presidente, di piazzare ordigni senza timori della sorveglianza ?

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toccherebbe vedè in quanti della sorveglianza so morti e se "stranamente" più di qualcuno invece non fosse al lavoro, perchè se s'erano messi daccordo non è che poi stavano li a morì

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Ti riferici a questo?

basta che ti leggi quello che ho postato appena sopra e' un esperimento fatto nel '95 :) e non mi pare la stessa tesi tua...cioe' le torri non hanno mai raggiunto le temperature necessarie almeno ha inteneri l'acciaio(+di 800 °C) :huh:

Sul secondo punto che ho evidenziato ti posso dire che su internet del fatto che il cemento armato quando collassa esplode non c'e' scritto niente e sopratutto che intendi per "collassa " :huh: ?

Per quanto riguarda le esplosioni dal basso riguardati bene quelle relative ai palazzi alti e guarda che su alcune neanche ti rendi conto delle esplosioni in basso(che tra l'altro visto le decine di testimoni mitomani compresi pompieri mitomani)sembra si siano verificate realmente.

Per quello evidenziato in blu ti posso anche rispondere se ti sembra attendibile lo spostamento d'aria dei piani allora mi devi spiegare che lo spostamento/esplosione si verifica in massimo tre quattro punti durante il crollo e alcuni ben visibili su piani dove il crollo ancora doveva arrivare?

 

T'HO VOLUTO RISPONDERE PUNTO SU PUNTO PER DIMOSTRARTI CHE, NON E' CHE DICO CHE LE TORRI SO' CROLLATE NON PER COLPA DEGLI AEREI SOLO PERCHE' ME STANNO SUL CAZZO L'AMERICANI...MA PERCHE' CI STANNO TANTISSIMI, TROPPI PUNTI OSCURI .

COMUNQUE LA MIA NON E' LA VERITA' ASSOLUTA ,QUELLO CHE VOGLIO CERCARE DI DIMOSTRARE E' CHE, LA VERSIONE UFFICIALE FA' MOLTA PIU' ACQUA DELLA FIABA, CHE MOLTI DICONO, SI STIA RACCONTANDO ;)

847371[/snapback]

inanzitutto ti dico che le mie tesi derivano dei miei studi e dalla mia professione non da semplici ricerche su internet. Ho studiato architettura e lavoro su uno studio di architettura....

800° è la temperatura limite dove cede l'acciao inox che normalmente non è l'acciaio utilizzato in edilizia, mentre per l'acciaio utilizzato in edilizia e di 500°

la parte in rosso non sono sicuro di aver capito; parli di esplosioni dal basso ma io ho detto che nelle demolizioni controllate i palazzi sono demoliti dal basso non nel senso che si vedono prima le esplosioni in basso ma nel senso che il palazzo incomincia a crollare da sotto.... mentre le torri incominciano a crollare dal punto dell'impatto degli aerei....

il c.a. esplode quando è sottoposto ad alte temperature, mi dispiace che tu non lo abbia trovato ma purtroppo succede questo, nella parte esterna il c.a. sottoposto ad un incendio tende a "scoprire" l'armatura perdendo le sue caratteristiche... e questo avviene proprio tramite delle piccole esplosioni....

per collassa intendo quando il c.a. perde le sue caratteristiche di resistenza e si comporta cedendo di colpo..... purtroppo il c.a. (a differenza dell'acciaio e del legno) cede di colpo quando raggiunge il propio stato limite.

che ci siano dei punti oscuri non ci sono dubbi.... ma non è forzando delle soluzioni palesemente lacunose che si capisce ciò che è successo....

allo stato delle cose secondo me è più plausibile il crollo per via dell'attentato che la tesi del complotto ma non perchè credo che gli americani non possono aver fatto ciò ma semplicemente perchè la tesi ufficiale è più verosimile.

come ho già detto in altri post ovviamente mi riferisco solamente al crollo delle torri perchè non ho conoscenze adeguate per poter parlare del pentagono......

comunque stasera se ti interessa ci dovrebbe essere una puntata di matrix a riguardo dove mettono a confronto le due tesi....

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MA, SE ANCHE FOSSE, CHE Lì, OLTRE AGLI AEREI, ERANO PIAZZATE ANCHE DECINE DI BOMBE.................MI SPIEGATE PERCHE' DOVETE SUBITO INSINUARE CHE SI TRATTA DI UN COMPLOTTO DEL GOVERNO AMERICANO O DI QUALCHE RICCONE???

 

NON POTREBBERO (ANCHE SE IO CREDO NON CI FOSSERO) AVERCELE MESSE GLI STESSI ATTENTATORI???

 

VA BENE CHE ABBOCCARE A TUTTO QUELLO CHE CI DICONO E' SBAGLIATO, MA ANCHE  VOLER SEMPRE CERCARE UNA VERITA' ALTERNATIVA E DIVERSA DA QUELLA UFFICIALE NON SEMPRE E' CORRETTO

847372[/snapback]

il fatto è che se le bombe c'erano e il governo continua a dire che i grattacieli sono franati come conseguenza dell'impatto con gli aerei, allora la cosa puzza ancora di più (così come le storie del pentagono e del terzo grattacielo).

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inanzitutto ti dico che le mie tesi derivano dei miei studi e dalla mia professione non da semplici ricerche su internet. Ho studiato architettura e lavoro su uno studio di architettura....

800° è la temperatura limite dove cede l'acciao inox che normalmente non è l'acciaio utilizzato in edilizia, mentre per l'acciaio utilizzato in edilizia e di 500°

la parte in rosso non sono sicuro di aver capito; parli di esplosioni dal basso ma io ho detto che nelle demolizioni controllate i palazzi sono demoliti dal basso non nel senso che si vedono prima le esplosioni in basso ma nel senso che il palazzo incomincia a crollare da sotto.... mentre le torri incominciano a crollare dal punto dell'impatto degli aerei....

il c.a. esplode quando è sottoposto ad alte temperature, mi dispiace che tu non lo abbia trovato ma purtroppo succede questo, nella parte esterna il c.a. sottoposto ad un incendio tende a "scoprire" l'armatura perdendo le sue caratteristiche... e questo avviene proprio tramite delle piccole esplosioni....

per collassa intendo quando il c.a. perde le sue caratteristiche di resistenza e si comporta cedendo di colpo..... purtroppo il c.a. (a differenza dell'acciaio e del legno) cede di colpo quando raggiunge il propio stato limite.

848270[/snapback]

scusa se non ti seguo, ma mi sono rimasti diversi dubbi. 500° significa che se un momento prima della frana delle strutture si fossero toccati gli edifici alla base o poco più su, questi avevano quella temperatura, si da giustificare il polverizzarsi del cemento armato e la consistenza da burro dell'acciaio fin laggiù?

 

 

inoltre, la parte sopra l'incendio:

 

wtc-30.jpg

 

in teoria più esposta all'alta temperatura che non il resto dell'edificio, anziché sgretolarsi come la parte sotto è venuta giù verticalmente (ossia senza scivolare di lato sugli edifici circostanti), frantumando di peso l'intero grattacielo fino alle fondamenta?

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E' inutile che coloro i quali odiano gli americani, offuscati da questo loro sentimento, perdano tempo ad ingegnarsi a costruire le peggiori cazzate interplanetarie. Gli americani sono un grande popolo dal quale tutti hanno solamente da imparare e basta!!!!! Gli americani non hanno bisogno di ricorrere a queste luride messe in scena come insinuano i comunisti mistificatori. Mettetevi l'anima in pace!!!!

Modificato da Borgobellooooo!!!

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Ti riferici a questo?

basta che ti leggi quello che ho postato appena sopra e' un esperimento fatto nel '95 :) e non mi pare la stessa tesi tua...cioe' le torri non hanno mai raggiunto le temperature necessarie almeno ha inteneri l'acciaio(+di 800 °C) :huh:

Sul secondo punto che ho evidenziato ti posso dire che su internet del fatto che il cemento armato quando collassa esplode non c'e' scritto niente e sopratutto che intendi per "collassa " :huh: ?

Per quanto riguarda le esplosioni dal basso riguardati bene quelle relative ai palazzi alti e guarda che su alcune neanche ti rendi conto delle esplosioni in basso(che tra l'altro visto le decine di testimoni mitomani compresi pompieri mitomani)sembra si siano verificate realmente.

Per quello evidenziato in blu ti posso anche rispondere se ti sembra attendibile lo spostamento d'aria dei piani allora mi devi spiegare che lo spostamento/esplosione si verifica in massimo tre quattro punti durante il crollo e alcuni ben visibili su piani dove il crollo ancora doveva arrivare?

 

T'HO VOLUTO RISPONDERE PUNTO SU PUNTO PER DIMOSTRARTI CHE, NON E' CHE DICO CHE LE TORRI SO' CROLLATE NON PER COLPA DEGLI AEREI SOLO PERCHE' ME STANNO SUL CAZZO L'AMERICANI...MA PERCHE' CI STANNO TANTISSIMI, TROPPI PUNTI OSCURI .

COMUNQUE LA MIA NON E' LA VERITA' ASSOLUTA ,QUELLO CHE VOGLIO CERCARE DI DIMOSTRARE E' CHE, LA VERSIONE UFFICIALE FA' MOLTA PIU' ACQUA DELLA FIABA, CHE MOLTI DICONO, SI STIA RACCONTANDO ;)

847371[/snapback]

inanzitutto ti dico che le mie tesi derivano dei miei studi e dalla mia professione non da semplici ricerche su internet. Ho studiato architettura e lavoro su uno studio di architettura....

800° è la temperatura limite dove cede l'acciao inox che normalmente non è l'acciaio utilizzato in edilizia, mentre per l'acciaio utilizzato in edilizia e di 500°

la parte in rosso non sono sicuro di aver capito; parli di esplosioni dal basso ma io ho detto che nelle demolizioni controllate i palazzi sono demoliti dal basso non nel senso che si vedono prima le esplosioni in basso ma nel senso che il palazzo incomincia a crollare da sotto.... mentre le torri incominciano a crollare dal punto dell'impatto degli aerei....

il c.a. esplode quando è sottoposto ad alte temperature, mi dispiace che tu non lo abbia trovato ma purtroppo succede questo, nella parte esterna il c.a. sottoposto ad un incendio tende a "scoprire" l'armatura perdendo le sue caratteristiche... e questo avviene proprio tramite delle piccole esplosioni....

per collassa intendo quando il c.a. perde le sue caratteristiche di resistenza e si comporta cedendo di colpo..... purtroppo il c.a. (a differenza dell'acciaio e del legno) cede di colpo quando raggiunge il propio stato limite.

che ci siano dei punti oscuri non ci sono dubbi.... ma non è forzando delle soluzioni palesemente lacunose che si capisce ciò che è successo....

allo stato delle cose secondo me è più plausibile il crollo per via dell'attentato che la tesi del complotto ma non perchè credo che gli americani non possono aver fatto ciò ma semplicemente perchè la tesi ufficiale è più verosimile.

come ho già detto in altri post ovviamente mi riferisco solamente al crollo delle torri perchè non ho conoscenze adeguate per poter parlare del pentagono......

comunque stasera se ti interessa ci dovrebbe essere una puntata di matrix a riguardo dove mettono a confronto le due tesi....

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Io non volevo assolutamente mettere in dubbio le tue conoscenze...il discorso che l'acciaio da costruzione non abbia una grossa resistenza al calore va bene ma le travi della struttura centrali erano di acciaio al carbonio l'acciaio al carboniote lo dico con sicurezza visto che ci sto' a contatto tutti i giorni(l'acciaieria a quarcosa serve :D )a 500°C cambia appena colore considera che per essere quantomeno intaccato dai cilindri di lavoro per la laminazione c'ha bisogno de sta' sopra i 1000 °C e continuo a dirti che li la temperatura ambientale non puo' aver raggiunto piu' di 300°C (per non molti minuti tra l'altro)...a me viene quantomeno da domandarmi come cazzarola ha fatto a sbriciolasse TUTTO e dico TUTTO in quella maniera :huh: ???

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MA, SE ANCHE FOSSE, CHE Lì, OLTRE AGLI AEREI, ERANO PIAZZATE ANCHE DECINE DI BOMBE.................MI SPIEGATE PERCHE' DOVETE SUBITO INSINUARE CHE SI TRATTA DI UN COMPLOTTO DEL GOVERNO AMERICANO O DI QUALCHE RICCONE???

 

NON POTREBBERO (ANCHE SE IO CREDO NON CI FOSSERO) AVERCELE MESSE GLI STESSI ATTENTATORI???

 

VA BENE CHE ABBOCCARE A TUTTO QUELLO CHE CI DICONO E' SBAGLIATO, MA ANCHE  VOLER SEMPRE CERCARE UNA VERITA' ALTERNATIVA E DIVERSA DA QUELLA UFFICIALE NON SEMPRE E' CORRETTO

847372[/snapback]

il fatto è che se le bombe c'erano e il governo continua a dire che i grattacieli sono franati come conseguenza dell'impatto con gli aerei, allora la cosa puzza ancora di più (così come le storie del pentagono e del terzo grattacielo).

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non c'è nessuna prova che queste bombe ci fossero, sono solo supposizioni

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inanzitutto ti dico che le mie tesi derivano dei miei studi e dalla mia professione non da semplici ricerche su internet. Ho studiato architettura e lavoro su uno studio di architettura....

800° è la temperatura limite dove cede l'acciao inox che normalmente non è l'acciaio utilizzato in edilizia, mentre per l'acciaio utilizzato in edilizia e di 500°

la parte in rosso non sono sicuro di aver capito; parli di esplosioni dal basso ma io ho detto che nelle demolizioni controllate i palazzi sono demoliti dal basso non nel senso che si vedono prima le esplosioni in basso ma nel senso che il palazzo incomincia a crollare da sotto.... mentre le torri incominciano a crollare dal punto dell'impatto degli aerei....

il c.a. esplode quando è sottoposto ad alte temperature, mi dispiace che tu non lo abbia trovato ma purtroppo succede questo, nella parte esterna il c.a. sottoposto ad un incendio tende a "scoprire" l'armatura perdendo le sue caratteristiche... e questo avviene proprio tramite delle piccole esplosioni....

per collassa intendo quando il c.a. perde le sue caratteristiche di resistenza e si comporta cedendo di colpo..... purtroppo il c.a. (a differenza dell'acciaio e del legno) cede di colpo quando raggiunge il propio stato limite.

848270[/snapback]

scusa se non ti seguo, ma mi sono rimasti diversi dubbi. 500° significa che se un momento prima della frana delle strutture si fossero toccati gli edifici alla base o poco più su, questi avevano quella temperatura, si da giustificare il polverizzarsi del cemento armato e la consistenza da burro dell'acciaio fin laggiù?

 

 

inoltre, la parte sopra l'incendio:

 

wtc-30.jpg

 

in teoria più esposta all'alta temperatura che non il resto dell'edificio, anziché sgretolarsi come la parte sotto è venuta giù verticalmente (ossia senza scivolare di lato sugli edifici circostanti), frantumando di peso l'intero grattacielo fino alle fondamenta?

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no la cosa non è istantanea, se l'acciao viene esposto ad una temperatura di 500° per del tempo (che al momento non sono in grado di quantificare) perde le sue caratteristiche e cede sotto i carichi a cui è sottoposto e questo è una delle concause che giustificano la caduta delle torri, una volta che nei piani intorno all'impatto la struttura ha ceduto il peso dei piani soprastanti ricadendo su quelli sottostanti ha provocato il crollo con lo sbriciolamento di tutto (alla fine sono venuti giù se non erro 110 piani, pensa la peso stesso dell'edificio quantè spropositato).

l'edificio non si è sgretolato per la temperatura ma perchè la parte sopra e ricaduta su quella sotto.

secondo me se l'aereo colpiva le torri in punta probabilmente non sarebbero crollate.....

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[...]

Ve lo dice uno che è antiamericano, ma sulle torri sono comunque morte più di 3.000 persone.

[...]

846418[/snapback]

 

E' questo il punto che mi fa scapocciare più di ogni altro, in queste discussioni, ovvero:

 

sembra quasi che molti non vogliano non dico credere, ma neanche prendere in considerazione l'ipotesi che da qualche parte, nel mondo, c'è qualcuno che sacrificherebbe che dico 3000, ma anche 10000 esseri umani per realizzare degli obiettivi su scala mondiale.

846656[/snapback]

 

A me invece spaventa pensare che vi siano persone che pensano possano esistere meccanismi "di governo" simili che prevedono la morte di migliaia di persone (spesso anche parenti...)

 

Cazzo ve dice la capoccia!?!?!

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Io non volevo assolutamente mettere in dubbio le tue conoscenze...il discorso che l'acciaio da costruzione non abbia una grossa resistenza al calore va bene ma le travi della struttura centrali erano di acciaio al carbonio l'acciaio al carboniote lo dico con sicurezza visto che ci sto' a contatto tutti i giorni(l'acciaieria a quarcosa serve :D )a 500°C cambia appena colore considera che per essere quantomeno intaccato dai cilindri di lavoro per la laminazione c'ha bisogno de sta' sopra i 1000 °C e continuo a dirti che li la temperatura ambientale non puo' aver raggiunto piu' di 300°C (per non molti minuti tra l'altro)...a me viene quantomeno da domandarmi come cazzarola ha fatto a sbriciolasse TUTTO e dico TUTTO in quella maniera :huh: ???

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le temperature limite dovrebbero essere 550° per l'acciaio al carboni e circa 800° per l'acciaio inox, questo e quanto riportano i libri di testo......

ovviamente non parliamo di temperatura di fusione o di laminazione che sono senzaltro più alte.....

io sinceramente ancora devo capire come si può affermare con certezza che li la temperatura non era alta..... oltretutto le telefonate effettuate dalle persone sopra all'impatto degli aerei riportano come la temperature stesse salendo anche in prossimità del crollo......

le torri si sono sbriciolate in quel modo per un effetto domino.....

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[...]

Ve lo dice uno che è antiamericano, ma sulle torri sono comunque morte più di 3.000 persone.

[...]

846418[/snapback]

 

E' questo il punto che mi fa scapocciare più di ogni altro, in queste discussioni, ovvero:

 

sembra quasi che molti non vogliano non dico credere, ma neanche prendere in considerazione l'ipotesi che da qualche parte, nel mondo, c'è qualcuno che sacrificherebbe che dico 3000, ma anche 10000 esseri umani per realizzare degli obiettivi su scala mondiale.

846656[/snapback]

 

A me invece spaventa pensare che vi siano persone che pensano possano esistere meccanismi "di governo" simili che prevedono la morte di migliaia di persone (spesso anche parenti...)

 

Cazzo ve dice la capoccia!?!?!

848422[/snapback]

ma soprattutto diffondo teorie riportando prove palesemente non attendibili e quantomeno non complete..... tutti i video dove venivano cercate di dimostrare le teorie del complotto lasciano una serie infinita di domande......

se davvero gli americani hanno organizzato tutto questo che fine ha fatto l'aereo che ufficialmente è finito sul pentagono, perchè non sarebbe stata fatta attenzione ai particolari.... se davvero hanno fatto cio per pensarlo ed organizzarlo ci sono voluti forse anni e tantissime persono.... un'organizzazione enorme che avrebbe studiato tutto fin al piccolo dettaglio senza possibilità di lasciar dubbi sull'accaduto.....

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A me  invece spaventa pensare che vi siano persone che pensano possano esistere meccanismi "di governo" simili che prevedono la morte di migliaia di persone (spesso anche parenti...)

 

Cazzo ve dice la capoccia!?!?!

848422[/snapback]

 

 

:clap:

 

 

è quello che preferisco pensare anch'io neanche nei regimi, Nazisti e Comunisti, hanno mai fatto simile cose (almeno così in grande)

 

cmq rivedere sto video ma sconvolto è incredibile quello che è successo

non dobbiamo dimenticare!

io sono ancora molto segnato dal fatto e dalla triste morte di quelle persone

vista in diretta da tutto il mondo

ci vedo anche un cambiamento nella percezione dello spettacolo e dalla morte

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qualche cenno sull'acciaio

qui

 

qui

 

parere di un fisico, con alcune osservazioni interessanti

qui

 

altre considerazioni interessanti

qui

 

non sono assolutamente convinto nè dell'una nè dell'altra tesi però ripeto fino allo sfinimento: sui fatti dell11 settembre mi sembra ci siano delle domande ancora senza risposta. Quando avrò tempo riporterò altri link interessanti.

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A me  invece spaventa pensare che vi siano persone che pensano possano esistere meccanismi "di governo" simili che prevedono la morte di migliaia di persone (spesso anche parenti...)

 

Cazzo ve dice la capoccia!?!?!

848422[/snapback]

 

 

:clap:

 

 

è quello che preferisco pensare anch'io neanche nei regimi, Nazisti e Comunisti, hanno mai fatto simile cose (almeno così in grande)

 

cmq rivedere sto video ma sconvolto è incredibile quello che è successo

non dobbiamo dimenticare!

io sono ancora molto segnato dal fatto e dalla triste morte di quelle persone

vista in diretta da tutto il mondo

ci vedo anche un cambiamento nella percezione dello spettacolo e dalla morte

848444[/snapback]

 

Rispondo a Redbaron sfruttando anche la considerazione di Windom Earle:

proprio il fatto che la Storia recente ci abbia posto di fronte a fenomeni di assolutismo che spaziano dal nazismo allo stalinismo, da Pinochet ai khmer rossi e via discorrendo, dovrebbe farci capire che in fondo, nell'ottica di un (perverso, sia chiaro) obiettivo politico-economico-militare, i 3000 morti delle torri sarebbero forse uno dei tributi meno importanti sacrificati su questo immondo altare, in termini di vite umane.

Voi vi fate troppo ingannare dalle cravatte, dai completi firmati da 2000$, dal colore della pelle, dalla lingua inglese...e non pensate che sotto questi feticci, che simboleggiano uno status di opulenza e di rispettabilità si può celare il più freddo, cinico, calcolatore criminale della Storia.

Di quali cazzo di parenti stiamo parlando, qui, quando ci sono in ballo scenari che ti permetterebbero di centuplicare le tue fortune economiche di petroliere, o di venditore di armi, o magari di entrambe?! Quando soltanto l'idea di poter accrescere ulteriormente il tuo già smisurato potere ti fa scordare persino di aver avuto un padre e una madre, e magari dei figli?!

 

Non posso credere, davvero, che siate così ingenui, preferisco pensare che non sosteniate psicologicamente le conseguenze logiche di un simile ragionamento e che, per questo, lo rigettiate a priori, come fosse un'eresia, perchè avete bisogno di credere a qualcosa che rappresenti un punto fermo nelle vostre coscienze.

E questo qualcosa sarebbe il fatto che non esisterebbero uomini, di qualsiasi colore, lingua, etnia, ecc. ecc., in grado di barattare la vita di 3000, 5000, 20000 altri uomini a scopi di potere, quando invece, ripeto, la Storia sta lì a testimoniarci che è già successo più e più volte!

 

Concludo con una precisazione: non è necessario che una cosa venga progettata e poi realizzata in prima persona per essere colpevoli dell'accaduto, si può essere benissimo colpevoli per un evento che si sapeva si sarebbe verificato e si è lasciato deliberatamente che si verificasse...

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Concludo con una precisazione: non è necessario che una cosa venga progettata e poi realizzata in prima persona per essere colpevoli dell'accaduto, si può essere benissimo colpevoli per un evento che si sapeva si sarebbe verificato e si è lasciato deliberatamente che si verificasse...

848486[/snapback]

 

 

:(

che brutta robba sta storia

preferisco non pensarci ma ricordare :(

e inizio ad essere incerto su tutto

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Non posso credere, davvero, che siate così ingenui, preferisco pensare che non sosteniate psicologicamente le conseguenze logiche di un simile ragionamento e che, per questo, lo rigettiate a priori, come fosse un'eresia, perchè avete bisogno di credere a qualcosa che rappresenti un punto fermo nelle vostre coscienze.

E questo qualcosa sarebbe il fatto che non esisterebbero uomini, di qualsiasi colore, lingua, etnia, ecc. ecc., in grado di barattare la vita di 3000, 5000, 20000 altri uomini a scopi di potere, quando invece, ripeto, la Storia sta lì a testimoniarci che è già successo più e più volte!

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Te non ti rendi conto di come funzioni un'amministrazione/un governo. Sai quante segnalazioni di attentati ricevono le teste che decidono!?!?

 

Come quando guidi una macchina e ti dicono che ci sono dei pazzi ubriachi che vanno in giro... te ce lo sai ma non ti immagini mai che sia quello davanti che ti inchioda senza possibilità di evitarlo.

 

Daje su... capisco i pazzi sanguinari, i regimi nazisti ma tra questo e la realtà attuale ce ne passa. Ma a Madrid non mi sembra che Aznar l'abbia fatto per i $$$.

 

Dan Brown è un conto, il mondo reale un altro...

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Io non volevo assolutamente mettere in dubbio le tue conoscenze...il discorso che l'acciaio da costruzione non abbia una grossa resistenza al calore va bene ma le travi della struttura centrali erano di acciaio al carbonio l'acciaio al carboniote lo dico con sicurezza visto che ci sto' a contatto tutti i giorni(l'acciaieria a quarcosa serve :D )a 500°C cambia appena colore considera che per essere quantomeno intaccato dai cilindri di lavoro per la laminazione c'ha bisogno de sta' sopra i 1000 °C e continuo a dirti che li la temperatura ambientale non puo' aver raggiunto piu' di 300°C (per non molti minuti tra l'altro)...a me viene quantomeno da domandarmi come cazzarola ha fatto a sbriciolasse TUTTO e dico TUTTO in quella maniera :huh: ???

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le temperature limite dovrebbero essere 550° per l'acciaio al carboni e circa 800° per l'acciaio inox, questo e quanto riportano i libri di testo......

ovviamente non parliamo di temperatura di fusione o di laminazione che sono senzaltro più alte.....

io sinceramente ancora devo capire come si può affermare con certezza che li la temperatura non era alta..... oltretutto le telefonate effettuate dalle persone sopra all'impatto degli aerei riportano come la temperature stesse salendo anche in prossimità del crollo......

le torri si sono sbriciolate in quel modo per un effetto domino.....

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E' questo il punto!!! li ce sta gente che si e' salvata perche' e' riuscita ad uscire e che si trovava ai piani superiori al punto di impatto!!!come hanno fatto a passare per quei piani a quelle temperature???

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E' questo il punto!!! li ce sta gente che si e' salvata perche' e' riuscita ad uscire e che si trovava ai piani superiori al punto di impatto!!!come hanno fatto a passare per quei piani a quelle temperature???

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be io di questo non sono a conoscenza bisognerebbe chiedergli dove sono passati...

comunque esistono i vani filtro e le porte rei propio per permettere ciò....

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Una piccola nota a margine del discorso di Carlito, che condivido appieno:

Quante volte è stata mistificata la realtà in nome di non meglio precisati "interessi superiori"? Da Kennedy a Calvi, dal Vajont a Ustica, da Pearl Harbour alle Brigate Rosse.

 

Rispondo anche ad Aghy, scusandomi per aver mal interpretato il suo scritto: qui il punto non è se sia stato demolito o meno ma che nessuno, neanche il rapporto ufficiale, fa luce sul crollo del WTC7. Se è stato demolito perchè non dirlo? Forse perchè per organizzare una demolizione controllata ci vogliono settimane se non mesi di calcoli e di lavoro e non è possibile farla in poche ore durante tutto quel casino?

 

Riguardo all'acciaio, visto che non mi pare siate interessati a leggervi tutte quelle cazzate in inglese:

bene, la temperatura era talmente alta che blabla ed è venuto giù tutto.

Ok, esistono delle registrazioni di pochi secondi prima del crollo in cui i poveri pompieri affermano di essere uno o due piani sotto all'83° (cito a memoria) ovvero al luogo d'impatto... se la temperatura era così alta come potevano starsene tranquilli e sereni? Come è possibile che ci siano persone fotografate all'interno del foro di entrata dell'aereo, poco prima del crollo, che chiedevano aiuto (in particolare c'è il video e delle foto di una donna appoggiata ad una di quelle colonne che dovevano essere bollenti)?

Osservando poi la seconda torre colpita malamente dall'aereo si possono fare altre interessanti considerazioni:

se osservate le immagini dell'impatto notate che il muso dell'aereo attraversa completamente la torre e la nuvola incendiaria che si sprigiona fa supporre che gran parte del carburante si sia disperso, incendiandosi appunto, nei momenti immediatamente successivi all'impatto tal che difficlmente avrebbe potuto far raggiungere quelle temperature che possono mettere in crisi l'acciaio (un albergo di Madrid, sempre con struttura di acciaio, di cui ora non ricordo il nome, ha bruciato violentemente per oltre 48 ore ed era ancora in piedi). Inoltre, ammettiamo che sia collassata per la combinazione di effetti impatto-incendio e che i piani inferiori siano altrettanto collassati per il peso dei superiori (effetto pancake): osservando il crollo della torre si nota però che la parte superiore viene giù storta e che quindi il suo peso non può più gravare sulla rimanente parte che è però collassata lo stesso.

 

Domande sparse:

Perchè sono state rilevate dai satelliti temperature di oltre 1300° a ben 5 giorni dal crollo quando il cherosene raggiunge a stento gli 800°?

Come hanno fatto le autorità a identificare i 19 attentatori in poche ore, quando negli elenchi dei passeggeri non risulta un solo arabo?

Come ha potuto resistere il passaporto di Mohammed Atta alle mostruose temperature che hanno fuso il granitico centro di potere occidentale per eccellenza?

 

 

Insomma, a costo di essere palloso, ripeto di non avere alcuna certezza ma mi fa ridere chi vuole per forza chiudere gli occhi.

Ed ancora: proprio in nome di quelle 3000 vittime con cui qualcuno si riempie la bocca, NON SAREBBE LO STRACAZZO DI CASO DI FARE CHIAREZZA UNA VOLTA PER TUTTE E ILLUMINARE NOI POVERI COGLIONI DIRIMENDOCI TUTTI I DUBBI? VOI NON PRETENDERESTE UN'INDAGINE CHE LI TOLGA TUTTI I DUBBI??? mh

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Nel 1990 in un fabbricato di 14 piani a Broadgate (Gran Bretagna) in corso di costruzione ed ancora privo di protezione antifuoco, si sviluppo un incendio, della durata di 4 ore e mezza e con temperature ambiente stimate intorno a 1000 °C. Le colonne più pesanti non subirono danni permanenti e permisero una nuova distribuzione dei carichi tale da compensare l'effetto dei danni patiti dalle colonne più esili. La riparazione richiese solo un mese ed il costo fu limitato ad 1/20 del valore totale della struttura.

Nel 1991 in un edificio di 38 piani negli USA bruciarono completamente gli ultimi 8 piani. Le strutture d'acciaio, munite di protezione di classe minima, subirono gravi danni ma nessun collasso.

Sempre nel 1991, in occasione della rimozione del rivestimento protettivo a base d'amianto dell'edificio più alto (41 piani) di Melbourne in Australia, furono eseguite prove sperimentali per decidere quale fosse la soluzione sostitutiva ottimale. Presso i Laboratori BHP di Melbourne furono condotte prove d'incendio su un modulo tipico dell'edificio (a pianta quadrata con 12 m di lato) con un carico di 65 kg/m2 di legna. Le travi (di tipo alleggerito), prive di protezione, raggiunsero dopo 112' una temperatura di 632°C. La freccia non superò i 120 mm su 12 m di luce (1/100), ritornando quasi a zero dopo il raffreddamento. Grazie ai risultati di prova, la scelta progettuale di lasciare le travi prive di protezione antifuoco fu approvata dalle Autorità.

Il BHP Research di Melbourne condusse anche una serie di prove per studiare il comportamento in condizioni d'incendio reale di un tipico modulo per uffici di un edificio multipiano. Nel compartimento, di 8,4 x 3,6 metri, con arredi e carta per un carico d'incendio equivalente di 44 kg/m2, l'incendio fece raggiungere all'ambiente una temperatura di 1163°C. Le travi, protette da un semplice controsoffitto sospeso privo di classificazione antifuoco, arrivarono a 430°C. Le colonne, prive di protezione contro il fuoco, erano state collocate, a scopo di confronto, sia all'interno che all'esterno (a 30 cm dalle finestre). La massima temperatura cui giunsero le colonne interne fu di 730°C, mentre quelle esterne non superarono i 480°C. I risultati delle prove giustificarono l'adozione di colonne poste all'esterno e la mancanza di trattamento protettivo sia per le colonne che per le travi.

 

 

fonte: http://www.presider.it/news.php?id=00027

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no la cosa non è istantanea, se l'acciao viene esposto ad una temperatura di 500° per del tempo (che al momento non sono in grado di quantificare) perde le sue caratteristiche e cede sotto i carichi a cui è sottoposto e questo è una delle concause che giustificano la caduta delle torri, una volta che nei piani intorno all'impatto la struttura ha ceduto il peso dei piani soprastanti ricadendo su quelli sottostanti ha provocato il crollo con lo sbriciolamento di tutto (alla fine sono venuti giù se non erro 110 piani, pensa la peso stesso dell'edificio quantè spropositato).

l'edificio non si è sgretolato per la temperatura ma perchè la parte sopra e ricaduta su quella sotto.

secondo me se l'aereo colpiva le torri in punta probabilmente non sarebbero crollate.....

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si, ma 500° e magari anche più nel luogo dell'incendio, non per tutta la lunghezza dell'edificio. inoltre, sarebbero venuti giù 110 piani se l'impatto fosse stato alla base, ma da dove ha impattato l'aereo sono una decina i piani a franare sugli altri sottostanti: l'effetto di polverizzazione che si è avuto dell'intero edificio sembra una scena da film catastrofico.

 

i dubbi restano e la versione del complotto parrà meno credibile di quella ufficiale, ma a me quella ufficiale sembra meno credibile ancora che non sia venuto godzilla dal mare, abbia distrutto le torri e se ne sia tornato in acqua.

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no la cosa non è istantanea, se l'acciao viene esposto ad una temperatura di 500° per del tempo (che al momento non sono in grado di quantificare) perde le sue caratteristiche e cede sotto i carichi a cui è sottoposto e questo è una delle concause che giustificano la caduta delle torri, una volta che nei piani intorno all'impatto la struttura ha ceduto il peso dei piani soprastanti ricadendo su quelli sottostanti ha provocato il crollo con lo sbriciolamento di tutto (alla fine sono venuti giù se non erro 110 piani, pensa la peso stesso dell'edificio quantè spropositato).

l'edificio non si è sgretolato per la temperatura ma perchè la parte sopra e ricaduta su quella sotto.

secondo me se l'aereo colpiva le torri in punta probabilmente non sarebbero crollate.....

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si, ma 500° e magari anche più nel luogo dell'incendio, non per tutta la lunghezza dell'edificio. inoltre, sarebbero venuti giù 110 piani se l'impatto fosse stato alla base, ma da dove ha impattato l'aereo sono una decina i piani a franare sugli altri sottostanti: l'effetto di polverizzazione che si è avuto dell'intero edificio sembra una scena da film catastrofico.

 

i dubbi restano e la versione del complotto parrà meno credibile di quella ufficiale, ma a me quella ufficiale sembra meno credibile ancora che non sia venuto godzilla dal mare, abbia distrutto le torri e se ne sia tornato in acqua.

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perchè tu pensi che se circa 20-30 piani sono caduti sui restanti 80 quelli sotto avrebbero retto?

ovviamente l'incendio è stato per un numero limitato di piani (quelli intorno all'80 se non erro, dove è finito l'aereo) in nquesti piani già indeboliti dall'impatto c'è stato il cedimento stutturale; quindi i piani alti si sono abbattuti su quelli sottostanti ( si vede chiaramente dai filmati) che non hanno retto il carico e c'è stato un effetto domino.....

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perchè tu pensi che se circa 20-30 piani sono caduti sui restanti 80 quelli sotto avrebbero retto?

ovviamente l'incendio è stato per un numero limitato di piani (quelli intorno all'80 se non erro, dove è finito l'aereo) in nquesti piani già indeboliti dall'impatto c'è stato il cedimento stutturale; quindi i piani alti si sono abbattuti su quelli sottostanti ( si vede chiaramente dai filmati) che non hanno retto il carico e c'è stato un effetto domino.....

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da questa foto mi sembrano una decina di piani

 

wtc-30.jpg

 

o comunque una porzione di edificio così ridotta da non giustificare la polverizzazione dell'intera struttura. l'effetto domino mi sta anche bene, ma non tanto da giustificare la mancanza di resistenza praticamente totale dei piani sottostanti e una caduta così veloce dell'edificio.

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comunque la struttura degli edifici era questa.

un'anima centrale e tutti i piani sospesi sorretti prevalentemente dal centro.

 

twin_towers.jpg

 

wtc_fire.gif

 

 

questo almeno per charire che non sono i danni che vedete all'esterno che "pesano" sulle sorti dei due edifici ma i danni riportati all'interno, infatti gli aerei si sono andati a schiantare letteralmente "dentro" agli edifici, non contro la loro superficie di vetro/acciaio.

Modificato da Aghy

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di come migliaia di Ebrei quel giorno non andarono a lavorare.....

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Si sa che gli ebrei fanno complotti da secoli, da quando spargevano la peste, a quando sgozzavano bambini per Pasqua: "L'Ebreo è colui che avvelena tutto il mondo"

 

vediamo se indovini di chi e' la citazione.

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hitler?

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c'è il faccia da cazzo di attivissimo su canale5 a matrix, per chi vuole...

 

uno scrittore di libri di informatica che è anche fisico, ingegnere, esperto di servizi segreti ecc... :lol:

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ho sentito ieri sera di quel documento del 2000 scritto da quel gruppo che è entrato poi nel governo bush, che parlava di un evento catastrofico tipo pearl harbor che avrebbe permesso agli stati uniti di migliorare la propria posizione economica e di leadership nel mondo.....

 

sinceramente sta cosa è un pò sconcertante.

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eccolo:

 

I Neo-Con – Il movimento dei nuovi Conservatori Nazionalisti – Il progetto per il Nuovo Secolo Americano – dal Dvd “Confronting the Evidence: a Call to Reopen the 9-11 Investigation”

 

Quando Bush entrò in carica nel 2000, portò con sé il suo vice, Dick Cheney, il Segretario della Difesa Donald Rumsfeld ed il Segretario Deputato per la Difesa Paul Wolfowitz. Tutti avevano precedentemente lavorato per le amministrazioni di Ronald Reagan e George H. W.Bush. Paul Wolfowitz, in particolare, era da molti indicato come la forza intellettuale dietro ad un movimento radicale neoconservativo del Partito Repubblicano.

 

Per anni Wolfowitz aveva fomentato l'idea che gli USA dovessero rivedere gli impegni presi in base ad accordi e leggi internazionali e con organizzazioni multilaterali come le Nazioni Unite. Un piano radicale per la dominazione militare da parte degli USA fu avanzato durante l'amministrazione di G.H. W.Bush.

 

Nel 1992, a Paul Wolfowitz che lavorava per il Dipartimento della Difesa fu chiesto di stendere la prima bozza di una nuova strategia per la sicurezza nazionale, la Guida alla Difesa. Gli elementi più controversi di quella che sarebbe stata conosciuta come Dottrina Wolfowitz prevedevano che gli Stati Uniti aumentassero sensibilmente la spesa per la Difesa fossero aperti ad azioni militari preventive, e disposti ad usare la forza militare unilateralmente con o senza alleati. Questa nuova importanza data alla forza militare serviva, secondo Wolfowitz, a prevenire l'emergere di futuri o potenziali rivali del potere americano e per assicurare accesso a risorse vitali, come il greggio nel Golfo.

 

Trovandosi senza potere durante la presidenza Clinton , Wolfowitz e colleghi entrarono a far parte di alcuni importanti movimenti di pensiero conservativi. Nel 2000, stilarono un'altra strategia per la sicurezza nazionale, pubblicata da un movimento di destra e chiamata Progetto per il Nuovo Secolo Americano. Alla base, questo riproponeva la Dottrina di Wolfowitz. Sollecitava gli USA ad aumentare il budget militare fino a 1 00 miliardi di dollari, di negare ad altre nazioni l'uso dello spazio e di adottare una politica estera più aggressiva e unilaterale che permettesse al paese di attaccare preventivamente nel mondo. Eliminare paesi come l'Iraq faceva parte di questo grande progetto.

 

Ma persino questi ultraconservatori sapevano che la dottrina Wolfowitz era troppo radicale per ottenere l'appoggio dell'establishment della politica estera, del Partito Repubblicano e degli americani. Nel loro documento scritto nel settembre del 2000 un anno prima dell'11/9, ammettono che il processo per cambiare anche se porta cambiamenti radicali, è sempre molto lungo. “A meno che” queste le loro agghiaccianti parole, “non ci sia un altro evento catastrofico e catalizzante come Pearl Harbour.” Un anno dopo quell'evento arrivò.

 

 

a voi i giudizi....

 

io in questo documento ci vedo la storia americana dal 2001 ad oggi.

Modificato da HomerSimpsons

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