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ruber-viridis draco

Articolo di fondo di importante quotidiano nazionale.

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Stamattina ho letto al bar un giornale (il nome non lo dico appositamente), in prima pagina fondo di Mafioselli (o roba del genere) che in sintesi recita: "basta coi litigi, i presidenti delle società devono capire che è ora di finirla con gli isterismi, il pubblico vuole che si giochi (forse ha intervistato Brianza Lariana) se si continua così il pubblico, che non ha nulla contro la B a 24 squadre e a cui non interessa del ripescaggio della Fiorentina o del Pisa o del Martina, non capirà!"

 

:blink::blink::blink::blink::blink::blink::blink:

INCREDIBBOLI!!!!!!!!!!

 

Vi rendete conto di cosa significhi un articolo di prima pagina di un importante quotidiano che delira e mistifica in questo modo??? Che il potere politico-mafioso-economico ci sta facendo il pacco e che molti giornalisti sono a libro paga di questo potere.

 

E' proprio finita? Eppure ci dovrà essere qualche voce onesta disposta a denunciare tutto questo schifo!!

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Per me è giusto che tu dica quale è il giornale!!!!!

Ti ricordo che almeno in Italia ma penso in tutto il mondo i giornalisti sono a libro paga di qualcuno!!!

Ti faccio un esempio:

Indro Montanelli è stato nel corso degli anni:

Fascista, democristiano, Socialista, Berlusconiano convinto (prima di mani pulite) e infine uno che voleva vedere Berlusconi in croce!!!

E lui è considerato il più grande!!!!

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Il giornale è il corsport.

Comunque mi sembra che su Montanelli hai pisciato di fuori.

Durante il ventennio è stato anche in galera per antifascismo, ha detto di votare dc per non far andare i comunisti al governo in un periodo in cui i comunisti c'erano davvero, ha fondato e diretto un giornale indipendente fino a quando il suo editore non si è buttato in politica e perciò si è dimesso. Si è dimesso hai capito? prova a dirlo a carraro, galliani, jacobelli ecc ecc

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L'avrò fatta di fuori dal vasino. Ok. Viva il paladino montanelli.

Ma ancora voi date retta al corriere dello sport!!!

Il rimedio di noi consumatori è facile, facilissimo. NON COPRARLO PIù se i giornali non hanno incassi falliscono e quindi non escono più.

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Lu Corriere de lu Sporte ormai arcinoto per le sue stronzate è stato lo sponsor principale del Catania per il ripescaggio per il quale aveva anche indetto una petizione anti Carraro e naturalmente pro-Catanai in B.

Inoltre la testata sorella "Corriere dello sport STADIO" (quello con l'intestazione verde anzichè rossa, pe capicce) si interessa ed è distribuita, soprattutto nella zona FIRENZE e Bologna, quindi capite voi il senso del loro articolo di oggi

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Lo leggo solo perchè al bar 'ndo vado a pija il caffè c'hanno quello, oppure il resto del carlino e il corriere adriatico?

te che faresti?

 

cambieresti bar?

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Ma montanelli non era un nostalgico ?? :D

 

Il CorSpt ?? Ho smesso di comprarlo da quando dopo un Roma-Juve di alcuni anni fa uscì in edicola con il titolo JUVE RAPINA D'INVERNO !

E questo sarebbe un quotidiano nazionale indipendente ?? ma se lo stampano a Testaccio ! :lol::lol::lol:

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Comunque mi sembra che su Montanelli hai pisciato di fuori.

Durante il ventennio è stato anche in galera per antifascismo

1936 Civiltà Fascista:"Il negro è intelligentissimo fino alla pubertà poi non più.La civiltà penetratrice italiana non può fare a meno di ricorrere alle armi.Se l'Etiopia avrà una nuova capitale amministrativa non si dovrà permettere, di massima, l'accesso agli indigeni, se non dopo una disinfestazione.Venendo qui in veste di soldato mi ero preventivamente vietato ogni critica.E come tale non deve essere interpretata nessuna delle mie parole.Mi limito solo a queste semplici osservazioni:1)la nostra condotta verso queste pèopolazioni è estremamente blanda;2)il soldato italiano, singolarmente preso, bene è che ecceda in dignità razziale.Il primo fatto può trovare giustificazione nella nostra tesi diplomatica e nella posizione che abbiamo assunto di fronte al mondo.Il secondo, se si pecca in difetto è grave ed è sintomo di manchevolezza che va immediatamente corretta.Non si sarà mai dei dominatori se non avremo la coscienza esatta della nostra fatale superiorità.coi negri non si fraternizza, non si può e non si deve,almeno finchè non sia stata data loro una civiltà".

INDRO MONTANELLI

 

 

 

STESSA RIVISTA, STESSO ANNO:"tante volte abbiamo tentato di sottrarci alla sua presa, e a forza slontanandolo,riguardarlo con freddezza di fotografi.E forse nulla, quanto la vanità di questo sforzo,dà la misura del suo ipnotico potere su di noi.Quando come uomini ci formammo,Lui era già un mito lontano, il secolo Gli apparteneva ed anche noi eravamo roba Sua.Tutti.Oggi Egli è diventato l'unico spettatore delle nostre gesta.Intendo dire che tutto ciò che facciamo è a Lui solo riferito,del consenso e dell'indignazione altrui poco importandoci, mirando solo ad essere la favorita del suo harem .Quando Mussolini ti guarda è inutile tentare di recitare e di ricorrere alla suggestione di una messinscena qualunque.Quando Mussolini ti guarda non puoi che esser nudo davanti a Lui"

INDRO MONTANELLI

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bartolè... so le solite cazzate tue o dici davero??????

 

nella storia de montanelli me reputo ignorantissimo... ma se sta roba è reale me ce sparo na sega a martelletto

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Lo leggo solo perchè al bar 'ndo vado a pija il caffè c'hanno quello, oppure il resto del carlino e il corriere adriatico?

te che faresti?

 

cambieresti bar?

Io cambierei città!!!!! ;):)

 

Scherzo, per tre mesi ho leto il Gazzettino!!!!!!

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bartolè... so le solite cazzate tue o dici davero??????

 

nella storia de montanelli me reputo ignorantissimo... ma se sta roba è reale me ce sparo na sega a martelletto

Tutto vero.

Questi ed altri articoli li trovi nel Libro "Italiani sotto due bandiere"di Nino Tripodi (1982).

Poi se volete ve porto qualcosa anche di Giorgio Bocca.

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Famous Italian journalist Indro Montanelli is only too familiar with the very real threats posed by political extremism. As a freelancer covering the Spanish Civil War, he was expelled from the Italian journalists’ union and forced into exile by the Fascists in 1937 because of his objective reporting. Returning to Italy in 1939, he was arrested by the Nazis in 1943 and sentenced to death for an article on Benito Mussolini. He managed to escape after 10 months in prison. Years later, he faced danger again when he was shot in the legs by leftist terrorists of the Red Brigades in Milan.

Born in Fucecchio, near Florence, on April 22, 1909, Montanelli studied law and political science at the University of Florence. He began his journalism career as a freelance reporter for Paris Soir and the United Press news agency before joining the prestigious Milan daily, Il Corriere della Sera, in 1939. Initially a supporter of Italian fascism, he joined the ruling National Fascist Party as a youth and served in the Italian campaign in Abyssinia. However, he quickly established a reputation for independent reporting as a war correspondent in Spain, Finland, Norway, Albania and Greece. He was arrested by the Gestapo and sentenced to death in January 1944 for an unflattering piece on Mussolini and his lover, Clara Petacci, but he escaped to Switzerland before they could execute him.

 

E' in inglese ma il senso si capisce abbastanza bene. Ha sostenuto il fascismo agli inizi (come l'80% degli italiani) ma poi, siccome solo gli idioti si vantano di non farlo mai, ha cambiato idea.

 

Per alien.

Potrei anche cambiare città, ma qui si sta bene, c'è anche il mare ed aria buona. Mi dispiace solo per le fere. (però negli utlimi anni la pay tv mi ha permesso di seguirle sempre, anche quando d'inverno, causa neve, gli appennini sono impraticabili).

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Stamattina ho letto al bar un giornale (il nome non lo dico appositamente), in prima pagina fondo di Mafioselli (o roba del genere) che in sintesi recita: "basta coi litigi, i presidenti delle società devono capire che è ora di finirla con gli isterismi, il pubblico vuole che si giochi (forse ha intervistato Brianza Lariana) se si continua così il pubblico, che non ha nulla contro la B a 24 squadre e a cui non interessa del ripescaggio della Fiorentina o del Pisa o del Martina, non capirà!"

E ti stupisci? L'articolo in questione la dice lunga sul grado di stima che certi personaggi nutrono nei confronti del pubblico, dei tifosi, della gente comune: "damoje il calcio vedrai che poi s'azzitteno!" Ma andassero a cagare... Secondo voi quanto manca alla fine del calcio italiano? 1, 2 o 3 anni? Pardon, intendevo mesi?

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scusa bartolelli ma non legge solo quello che te pare: fu esiliato nel 37 eil fascismo non era finito e il nazismo stava appena iniziando a roppe li cojoni!

e comunque uno che ha sparato in quel modo sul berlusca in un mondo di giornalisti proni e a pecoroni verso il potere è comunque uno da rispettare. in italia giornalisti così si contano sulle dita di una mano (biagi, bocca, forse pansa e pochi altri.)

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scusa bartolelli ma non legge solo quello che te pare: fu esiliato nel 37 eil fascismo non era finito e il  nazismo stava appena iniziando a roppe li cojoni!

e comunque uno che ha sparato in quel modo sul berlusca in un mondo di giornalisti proni e a pecoroni verso il potere è comunque uno da rispettare. in italia giornalisti così si contano sulle dita di una mano (biagi, bocca, forse pansa e pochi altri.)

Mi riferivo a quando era stato in galera.

Nel 37 era stato esiliato per i suoi articoli oggettivi, e non per campagne contro Mussolini (objective reporting).

Ma il regime detestava l'oggettività.

Restano quelle frasi vergognose (scritte a quasi 30 anni di età, e non a 13 in cui uno puo' essere anche un minorato).

Non si tratta di cambiare idea.

Uno cambia idea se passa da una convinzione all'altra.

Ma qui si parla di frasi sul genere Ultras Verona o Ultras Lazio (disinfestazione dai negri ecc).

Io essendo ideologicamente di sinistra, ho sempre detestato Montanelli come tutti quelli di sinistra.

Se poi deve essere rivalutato perchè, cacciato da Berlusconi, ha iniziato a urlare "in galera... in galera..", questo è un altro problema, una cosa che non gli fa neanche onore.

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si ma non si puo' dare del fascista, borghese, razzista ecc... a uno fino a un giorno, e poi il giorno dopo farlo diventare un idolo dei progressisti perchè ha ululato "in galera in galera" a Berlusconi (dopo essere stato cacciato, si noti bene. Quando era stipendiato da Berlusconi se ne guardava bene dal farlo).

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Montanelli, secondo me, non era né fascista (quando Mussolini era il capo), né antifascista (dopo che lo stessso Mussolini era caduto in disgrazia), né democristiano, né socialista, né berlusconiano (quando lo pagava), né antiberlusconiano (quando lo stesso non lo pagava più), né progressista vicino alla margherita(come sembrava infine...)...era una banderuola, come molti giornalisti italiani tra cui, però, non possono annoverarsi quelli del Corriere (pardon, il Cazzaro) dello Sport.

Questi ultimi no! Questi sono convinti di quello che fanno: hanno un disegno e lo perseguono pervicacemente, prendendo volta per volta no dei capri espiatori (vedi oggi Carraro, attaccato ferocemente fino a ieri: adesso, però, non mi meraviglierei che lentamente facessero dei distinguo fino quasi a riabilitarlo: adesso Carraro è il paladino del Catania, della Fiorentina...m'incuriosisce come se la caveranno col Napoli, che ha aderito alla decisione delle 19 squadre contro la Federcalcio).

In definitiva, come si era proposto qualche tempo fa: BOICOTTIAMOLO!!!!!!

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Per me è giusto che tu dica quale è il giornale!!!!!

Ti ricordo che almeno in Italia ma penso in tutto il mondo i giornalisti sono a libro paga di qualcuno!!!

Ti faccio un esempio:

Indro Montanelli è stato nel corso degli anni:

Fascista, democristiano, Socialista, Berlusconiano convinto (prima di mani pulite) e infine uno che voleva vedere Berlusconi in croce!!!

E lui è considerato il più grande!!!!

Me sa che hai detto un piccola piccola stronzata.....sia su giornalisti sia su Montanelli.

 

Mo vatte a vergogna dietro l'angolo.

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Diceva un filosofo attuale: chi non cambia mai opinione su fatti o su persone è uno stolto. Incoerente con la natura umana. Con questo non voglio dire che Montanelli ( che nel discorso non centra nulla) abbia cambiato idea spesso nella sua vita. Da piccolo lo vedevo passaggiare in montagna ed era molto anziano e stanco ma andava avanti con le sue gambe e con le sue forze. Era questo Montanelli... un uomo che non era capace di sottostare nè al fascismo nè alla Dc nè al Ps nè al Pc perchè era libero...libero dai vincoli....un vero liberale. E per questo a seconda dei periodi storici che viveva turandosi il naso votava per certi partiti anche perchè come diceva sempre il voto è un obbligo morale di cittadino consapevole dei suoi poteri.

 

In questo discorso rientra il suo rapporto con il fascismo...dapprima è vero che lo ha sostenuto (cmq con un certo distacco)perchè come ben si sa era visto come un movimento ( i fasci) di rivolta e di rinascita politica. Poi quando ha visto che era come al solito un' altra scusa per instaurare un regime lo ha profondamente criticato, distaccandosene completamente.

 

Faccio un altro esempio: come farebbe il centrosinistra tra poco a vincere alle prossime elezioni se nessun elettore cambiasse idea per non sentirsi incoerente e una bandieruola???Si vince alle elezioni perchè ( seppur in minima parte) si è potuto muovere l'elettorato verso la propria parte politica.

 

Cmq ripeto accostare Montanelli al discorso che avete intrapreso e soprattutto denigrarlo così è da ingrati. Ricordate che c'era lui nel '59 a Budapest...e in molti altri Paesi per amore dell'informazione. Che per lui non sventolava sotto nessuna bandiera.

 

Riguardo gli altri giornalisti...purtroppo il sistema italiano è abbastanza corrotto ma non tutti sono come voi li dipingete. E' certo però che fa più rumore un albero che cade che una pianta che cresce....

Modificato da T. Tad

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Questi ultimi no! Questi sono convinti di quello che fanno: hanno un disegno e lo perseguono pervicacemente, prendendo volta per volta no dei capri espiatori (vedi oggi Carraro, attaccato ferocemente fino a ieri: adesso, però, non mi meraviglierei che lentamente facessero dei distinguo fino quasi a riabilitarlo: adesso Carraro è il paladino del Catania, della Fiorentina...m'incuriosisce come se la caveranno col Napoli, che ha aderito alla decisione delle 19 squadre contro la Federcalcio).

In definitiva, come si era proposto qualche tempo fa: BOICOTTIAMOLO!!!!!!

Basti pensare che il nuovo direttore del CorSport è Jacobelli. Quello che alla direzione di Tuttosport faceva il paladino delle squadre torinesi e del nord in generale contro l'arroganza dei "romanacci". Quante volte lo abbiamo sentito al "Processo di Biscardi" indignarsi per le dichiarazioni di Sensi, Cragnotti o Ferlaino? Adesso, siccome la sua "audience" è prevalentmente Roma e il Sud allora ha cambiato, chissà perché, completamente opinione. <_<

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Questi ultimi no! Questi sono convinti di quello che fanno: hanno un disegno e lo perseguono pervicacemente, prendendo volta per volta no dei capri espiatori (vedi oggi Carraro, attaccato ferocemente fino a ieri: adesso, però, non mi meraviglierei che lentamente facessero dei distinguo fino quasi a riabilitarlo: adesso Carraro è il paladino del Catania, della Fiorentina...m'incuriosisce come se la caveranno col Napoli, che ha aderito alla decisione delle 19 squadre contro la Federcalcio).

In definitiva, come si era proposto qualche tempo fa: BOICOTTIAMOLO!!!!!!

Basti pensare che il nuovo direttore del CorSport è Jacobelli. Quello che alla direzione di Tuttosport faceva il paladino delle squadre torinesi e del nord in generale contro l'arroganza dei "romanacci". Quante volte lo abbiamo sentito al "Processo di Biscardi" indignarsi per le dichiarazioni di Sensi, Cragnotti o Ferlaino? Adesso, siccome la sua "audience" è prevalentmente Roma e il Sud allora ha cambiato, chissà perché, completamente opinione. <_<

Ma non è un tale VOCALELLI il nuovo direttore del CorrSport???

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