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torquemada

Ecco quà c.v.d.

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«Un campionato solo per i grandi club»

Berlusconi: «I grandi club dovrebbero fare un loro campionato, per gli altri un altro torneo»

 

ROMA - «I grandi club dovrebbero fare un loro campionato, perchè quando si attrezza una squadra che costa tanto non si può pensare di andare a giocare contro una squadra di un capoluogo di provincia dove c'è uno stadio da ventimila persone e magari nemmeno riempito».

Lo ha sottolineato il leader del Pdl Silvio Berlusconi, ospite di «Radio Radio», spiegando che «i grandi club delle grandi città dovrebbero avere un loro campionato e un altro campionato dovrebbe essere per i club che hanno meno spettatori. Quando c'è una grande squadra gli stadi si riempiono e quando ci sono due grandi squadre che si incontrano le televisioni hanno punte di audience notevolissime. E con le grandi squadre possiamo essere anche protagonisti in Europa» ha spiegato ancora il Cavaliere.

 

Corriere della sera - on line

 

**********************

 

Questa affermazione, secondo me , decreta la prossima fine del calcio. come sport di tutti e per tutti.

 

De prufundis.

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E' un'idea che va in giro da diverso tempo e, ogni poco il burlone di turno, (oggi Berlusconi, ieri De laurentis, l'altro ieri Galliani) la ritira fuori suscitando le giuste incazzature.

Io sono contrario al 100% , ma allo stesso tempo sono cosciente che fra non troppi anni l'attuale torneo di Champions League sarà strutturato come la NBA negli States... Un campionato a parte..

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E' un'idea che va in giro da diverso tempo e, ogni poco il burlone di turno, (oggi Berlusconi, ieri De laurentis, l'altro ieri Galliani) la ritira fuori suscitando le giuste incazzature.

Io sono contrario al 100% , ma allo stesso tempo sono cosciente che fra non troppi anni l'attuale torneo di Champions League sarà strutturato come la NBA negli States... Un campionato a parte..

1361941[/snapback]

infatti...la penso anch'io così

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E' un'idea che va in giro da diverso tempo e, ogni poco il burlone di turno, (oggi Berlusconi, ieri De laurentis, l'altro ieri Galliani) la ritira fuori suscitando le giuste incazzature.

Io sono contrario al 100% , ma allo stesso tempo sono cosciente che fra non troppi anni l'attuale torneo di Champions League sarà strutturato come la NBA negli States... Un campionato a parte..

1361941[/snapback]

 

 

Ecco se proprio vojiono, non roppessero più le palle e se facessero un campionato europeo e pertecipassero solo a quello, a questo punto la serie A - senza più egemoni assoluti - ce la godremo davvero tutti.

 

In conclusione........"Ehhhh...in conclusione Picchio De Sisti"...."no in questo caso è Lei che non ha afferreto....io picchio De Sisti e lo dichiaro a tutta l'Italia"

Modificato da torquemada

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diteje a silvione che poco tempo fa ha perso le partite proprio con alcune squadre minori

1361976[/snapback]

apposta lo fa...

 

comunque come dice spada è da un po' di tempo che va in giro questa scemenza e tra pochissimo tempo si realizzerà, con buona pace del tifoso....

 

 

annassero a parà li billi, va!!!

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io sono superfavorevole. w la superlega europa in stile NBA.

 

Per il resto campionati nazionali per squadre medie e piccole, più aperti intensi e combattuti e con meno squilibrio economico finanziario.

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«Un campionato solo per i grandi club»

Berlusconi: «I grandi club dovrebbero fare un loro campionato, per gli altri un altro torneo»

 

ROMA - «I grandi club dovrebbero fare un loro campionato, perchè quando si attrezza una squadra che costa tanto non si può pensare di andare a giocare contro una squadra di un capoluogo di provincia dove c'è uno stadio da ventimila persone e magari nemmeno riempito».

Lo ha sottolineato il leader del Pdl Silvio Berlusconi, ospite di «Radio Radio», spiegando che «i grandi club delle grandi città dovrebbero avere un loro campionato e un altro campionato dovrebbe essere per i club che hanno meno spettatori. Quando c'è una grande squadra gli stadi si riempiono e quando ci sono due grandi squadre che si incontrano le televisioni hanno punte di audience notevolissime. E con le grandi squadre possiamo essere anche protagonisti in Europa» ha spiegato ancora il Cavaliere.

 

Corriere della sera - on line

 

**********************

 

Questa affermazione, secondo me , decreta la prossima fine del calcio. come sport di tutti e per tutti.

 

De prufundis.

1361921[/snapback]

 

a Torqeuma', ma mica quello che dice Berlusconi deve esse' vangelo a tutti i costi, diavolo cane! Stai a porta' via lu mortu, quando ancora respira... Vabbè che spsso c'è gente che è più reale del re e che, per compiacere il potente, s'inventa l'ìimpossibile; però credo che Berlusconi abbia espresso un'idea... è chiaro che essa conta molto più della tua e della mia messe insieme, però damoce una regolata...

ad esempio potresti apri' un topic su la Bergamini anche qui su sport 24h... dopo te spiego che sport faceva quella.... :lol:

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«Un campionato solo per i grandi club»

Berlusconi: «I grandi club dovrebbero fare un loro campionato, per gli altri un altro torneo»

 

ROMA - «I grandi club dovrebbero fare un loro campionato, perchè quando si attrezza una squadra che costa tanto non si può pensare di andare a giocare contro una squadra di un capoluogo di provincia dove c'è uno stadio da ventimila persone e magari nemmeno riempito».

Lo ha sottolineato il leader del Pdl Silvio Berlusconi, ospite di «Radio Radio», spiegando che «i grandi club delle grandi città dovrebbero avere un loro campionato e un altro campionato dovrebbe essere per i club che hanno meno spettatori. Quando c'è una grande squadra gli stadi si riempiono e quando ci sono due grandi squadre che si incontrano le televisioni hanno punte di audience notevolissime. E con le grandi squadre possiamo essere anche protagonisti in Europa» ha spiegato ancora il Cavaliere.

 

Corriere della sera - on line

 

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Questa affermazione, secondo me , decreta la prossima fine del calcio. come sport di tutti e per tutti.

 

De prufundis.

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a Torqeuma', ma mica quello che dice Berlusconi deve esse' vangelo a tutti i costi, diavolo cane! Stai a porta' via lu mortu, quando ancora respira... Vabbè che spsso c'è gente che è più reale del re e che, per compiacere il potente, s'inventa l'ìimpossibile; però credo che Berlusconi abbia espresso un'idea... è chiaro che essa conta molto più della tua e della mia messe insieme, però damoce una regolata...

ad esempio potresti apri' un topic su la Bergamini anche qui su sport 24h... dopo te spiego che sport faceva quella.... :lol:

1362125[/snapback]

 

 

Con simpatia....."mavvaffanculomb" :lol::lol::lol::lol:

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io sono superfavorevole. w la superlega europa in stile NBA.

 

Per il resto campionati nazionali per squadre medie e piccole, più aperti intensi e combattuti e con meno squilibrio economico finanziario.

1362074[/snapback]

Forse mica è sbajiata come idea!!!!!!

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io sono superfavorevole. w la superlega europa in stile NBA.

 

Per il resto campionati nazionali per squadre medie e piccole, più aperti intensi e combattuti e con meno squilibrio economico finanziario.

1362074[/snapback]

e chi vince il campionato delle medio piccole poi andrà a fare lachampions delle medio piccole? su dai... finchè si parla di business potrei anche capirlo perchè un campionato con le grandi di tutta europa attirerebbe di più ma se si parla di calcio come soprt che include tradizioni rivalità ecc. questa è una grandissima stronzata

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io sono superfavorevole. w la superlega europa in stile NBA.

 

Per il resto campionati nazionali per squadre medie e piccole, più aperti intensi e combattuti e con meno squilibrio economico finanziario.

1362074[/snapback]

e chi vince il campionato delle medio piccole poi andrà a fare lachampions delle medio piccole? su dai... finchè si parla di business potrei anche capirlo perchè un campionato con le grandi di tutta europa attirerebbe di più ma se si parla di calcio come soprt che include tradizioni rivalità ecc. questa è una grandissima stronzata

1362398[/snapback]

 

 

tu perderesti le tue rivalità io non perderei le mie....

 

Tradizioni? ma se alla fine è tradizione che ci sia competizione tra squadre che dispongono di immensi patrimoni e larghi bacini di utenza con squadre che non possono nemmeno col binocolo vedere briciole di quelle risorse.

Purtroppo le tv hanno cambiato il calcio, che non è più quello degli anni 80, primi anni 90. E' giusto prenderne atto...qualcuno farà un passo avanti, altri faranno passi indietro, io sarò sempre la, nella mia curva.

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io sono superfavorevole. w la superlega europa in stile NBA.

 

Per il resto campionati nazionali per squadre medie e piccole, più aperti intensi e combattuti e con meno squilibrio economico finanziario.

1362074[/snapback]

e chi vince il campionato delle medio piccole poi andrà a fare lachampions delle medio piccole? su dai... finchè si parla di business potrei anche capirlo perchè un campionato con le grandi di tutta europa attirerebbe di più ma se si parla di calcio come soprt che include tradizioni rivalità ecc. questa è una grandissima stronzata

1362398[/snapback]

 

 

tu perderesti le tue rivalità io non perderei le mie....

 

Tradizioni? ma se alla fine è tradizione che ci sia competizione tra squadre che dispongono di immensi patrimoni e larghi bacini di utenza con squadre che non possono nemmeno col binocolo vedere briciole di quelle risorse.

Purtroppo le tv hanno cambiato il calcio, che non è più quello degli anni 80, primi anni 90. E' giusto prenderne atto...qualcuno farà un passo avanti, altri faranno passi indietro, io sarò sempre la, nella mia curva.

1362470[/snapback]

be allora accettiamo tutto ciò che manda il calcio alla deriva dopo però non ci lamentiamo... sulle risorse hai ragione però sarebbe meglio cambiare la legge sui soldi che ghettizzare le piccole nello squallore di un torneo che tolti noi tifosi non vedrebbe nessuno. E poi le sconfitte con le piccole da anni fanno perdere i campionati alle grandi... un'ultima cosa su che base si stabilisce chi è la grande e chi la piccola? Se guardiamo l'Italia negli ultimi anni sono andati in champions anche il Chievo, L'Udinese e quest'anno (forse) la Fiorentina e tutto ciò a discapito di qualche grande quindi nel mega torneo dei paperon dei paperoni il Milan quest'anno non ci andrebbe no?

Diciamo allora che è meglio equilibrare i proventi tv in modo che squadre medio piccole possano ambire anche allo scudetto (tipo Samp e Verona prendendo gli ultimi vent'anni) che farle fareun torneo che sappia di scarto

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«Un campionato solo per i grandi club»

Berlusconi: «I grandi club dovrebbero fare un loro campionato, per gli altri un altro torneo»

 

ROMA - «I grandi club dovrebbero fare un loro campionato, perchè quando si attrezza una squadra che costa tanto non si può pensare di andare a giocare contro una squadra di un capoluogo di provincia dove c'è uno stadio da ventimila persone e magari nemmeno riempito».

Lo ha sottolineato il leader del Pdl Silvio Berlusconi, ospite di «Radio Radio», spiegando che «i grandi club delle grandi città dovrebbero avere un loro campionato e un altro campionato dovrebbe essere per i club che hanno meno spettatori. Quando c'è una grande squadra gli stadi si riempiono e quando ci sono due grandi squadre che si incontrano le televisioni hanno punte di audience notevolissime. E con le grandi squadre possiamo essere anche protagonisti in Europa» ha spiegato ancora il Cavaliere.

 

Corriere della sera - on line

 

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Questa affermazione, secondo me , decreta la prossima fine del calcio. come sport di tutti e per tutti.

 

De prufundis.

1361921[/snapback]

Nell'ottica del datore di lavoro di Mangano, solo i ricchi hanno il diritto di vivere.

Auguri.

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«Un campionato solo per i grandi club»

Berlusconi: «I grandi club dovrebbero fare un loro campionato, per gli altri un altro torneo»

 

ROMA - «I grandi club dovrebbero fare un loro campionato, perchè quando si attrezza una squadra che costa tanto non si può pensare di andare a giocare contro una squadra di un capoluogo di provincia dove c'è uno stadio da ventimila persone e magari nemmeno riempito».

Lo ha sottolineato il leader del Pdl Silvio Berlusconi, ospite di «Radio Radio», spiegando che «i grandi club delle grandi città dovrebbero avere un loro campionato e un altro campionato dovrebbe essere per i club che hanno meno spettatori. Quando c'è una grande squadra gli stadi si riempiono e quando ci sono due grandi squadre che si incontrano le televisioni hanno punte di audience notevolissime. E con le grandi squadre possiamo essere anche protagonisti in Europa» ha spiegato ancora il Cavaliere.

 

Corriere della sera - on line

 

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Questa affermazione, secondo me , decreta la prossima fine del calcio. come sport di tutti e per tutti.

 

De prufundis.

1361921[/snapback]

Nell'ottica del datore di lavoro di Mangano, solo i ricchi hanno il diritto di vivere.

Auguri.

1362725[/snapback]

 

Sì, anche io la leggo come HLVS.

Secondo me sarebbe un suicidio e, alla lunga, il movimento collasserebbe. Credo che si ridurrebbero sponsor, spettatori paganti, introiti televisivi, ecc ecc. E poi chi mi assicura che il divario esistente tra le squadre ricche e le squadre medio-piccole oggi, non potrebbe riproporsi anche nella Lega Nazionale a lungo andare?

 

Oggi nel calcio, che piaccia o no, i grandi introiti si hanno dalla TV. E solo una più equa ripartizione di quei soldi può mettere a posto la questione. Ma ci vorrebbe la volontà di fare le cose e, ad oggi, non c'è. Ci vorrebbe la volontà di migliorare il sistema-calcio evitando i colpi di spugna successivi agli scandali (decreti urgenti studiati da gente che non è mai entrata nella curva di uno stadio sull'onda emotiva di uno scandalo).

 

Credo che le cose più urgenti da fare per "salvare" il calcio siano altre, non certo la Super Lega. Così su due piedi penso a:

- Stadi privati, gestiti dai club, a misura d'uomo, funzionali al calcio. Visto che l'unico stadio polifunzionale d'Italia (escluso l'olimpico) dove ci svolgono per davvero un meeting di atletica è lo stadio Euganeo di Padova. Tra l'altro uno degli stadi più brutti d'Europa.

- Ripartizione equa dei proventi televisivi in base ai risultati: sei più bravo, prendi più soldi.

- Numero chiuso per le rose delle squadre. Massimo 22 giocatori + 3 portieri + settore giovanile. Così le società saranno davvero costrette a investire sui giovani del vivaio.

- Professionismo della classe arbitrale agli alti livelli. Se arbitri in serie A: stipendio fisso + una percentuale in base al rendimento.

- Introduzione, almeno in serie A di alcuni aiuti tecnologici, per aiutare l'arbitro (o metterlo nelle condizioni di vedere ciò che c'è da vedere).

Modificato da Marko Kià

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io sono superfavorevole. w la superlega europa in stile NBA.

 

Per il resto campionati nazionali per squadre medie e piccole, più aperti intensi e combattuti e con meno squilibrio economico finanziario.

1362074[/snapback]

e chi vince il campionato delle medio piccole poi andrà a fare lachampions delle medio piccole? su dai... finchè si parla di business potrei anche capirlo perchè un campionato con le grandi di tutta europa attirerebbe di più ma se si parla di calcio come soprt che include tradizioni rivalità ecc. questa è una grandissima stronzata

1362398[/snapback]

 

 

tu perderesti le tue rivalità io non perderei le mie....

 

Tradizioni? ma se alla fine è tradizione che ci sia competizione tra squadre che dispongono di immensi patrimoni e larghi bacini di utenza con squadre che non possono nemmeno col binocolo vedere briciole di quelle risorse.

Purtroppo le tv hanno cambiato il calcio, che non è più quello degli anni 80, primi anni 90. E' giusto prenderne atto...qualcuno farà un passo avanti, altri faranno passi indietro, io sarò sempre la, nella mia curva.

1362470[/snapback]

be allora accettiamo tutto ciò che manda il calcio alla deriva dopo però non ci lamentiamo... sulle risorse hai ragione però sarebbe meglio cambiare la legge sui soldi che ghettizzare le piccole nello squallore di un torneo che tolti noi tifosi non vedrebbe nessuno. E poi le sconfitte con le piccole da anni fanno perdere i campionati alle grandi... un'ultima cosa su che base si stabilisce chi è la grande e chi la piccola? Se guardiamo l'Italia negli ultimi anni sono andati in champions anche il Chievo, L'Udinese e quest'anno (forse) la Fiorentina e tutto ciò a discapito di qualche grande quindi nel mega torneo dei paperon dei paperoni il Milan quest'anno non ci andrebbe no?

Diciamo allora che è meglio equilibrare i proventi tv in modo che squadre medio piccole possano ambire anche allo scudetto (tipo Samp e Verona prendendo gli ultimi vent'anni) che farle fareun torneo che sappia di scarto

1362523[/snapback]

 

il calcio è già cambiato. Ci sono 2 realtà e due dimensioni...già esistenti prima ma che ora sono state molto amplificate... esistono calciatori che non vanno nemmeno in panchina in certe società che giocherebbero titolari in 4/5 delle restanti squadre...e la qualità della lega ne risente. Fare passi indietro e arrivare a gestioni più eque dubito sia possibile... perchè ci vorrebbe una volontà comune e dubito che juvemilaninterromanapoli sarebbe d'accordo.

Una piccola puntualizzazione, il verona negli ultimi 20 anni non ha mai vinto uno scudetto ;) .

Penso inoltre che sia proprio per il fatto che il milan rischi di star fuori dalla champion quest'anno che il presidente del milan sia uscito con questa idea... perchè per i loro budget e i loro salari sia insostenbile non partecipare alla massima competizione europea, e dato che il calcio professionistico è ormai solo marginalmente un fatto di sport... comprendo la volontà di queste squadre di ambire a leghe chiuse rette da meri criteri economici.

 

A me tifoso di squadra provinciale più di tanto non cambia se la torta di diritti tv da dividere è minore. io vado sempre a vedermi le gare della mia squadra in casa, quando posso la seguo in trasferta... e se proprio non posso andare alle gare in trasferta seguo la squadra alla radiolina, e poi mi vedo la gara in differita la domenica sera nella mia rete locale. I miei due giornali locali mi tengono informato, non trovo mai niente se non un trafiletto nella gazzetta dello sport. Insomma io sono già marginale sia che quelle squadre li siano nel mio campionato o meno.

 

Aggiungo tre cose che non dimenticherò mai.

 

1 quando il lane era da solo in vetta alla classifica di serie A dopo circa 10-12 giornate grazie alla vittoria sulla reggiana con doppietta di Ambrosetti, a precisa domanda sul Lane in champions il signor Galliani amministratore delegato del milan affermò che il vicenza in champions league sarebbe stato un danno per il calcio italiano

2 alla vittoria della coppa italia da parte del mio club quel giornale di merda di tuttosport se ne uscì col seguente titolo: napoli, che peccato!

3 i commentatori di TMC, i signori izzi e caputi dieci anni fatti il 16 aprile, esulturano come dannati per l'approdo del chelsea di vialli e zola alla finale di coppa coppe. Probabilmente già 10 anni fa ci si stava muovendo verso una ghettizzazione della provincia a scapito di club medio grandi, ma soprattutto metropolitani.

 

Per questi motivi quei club non fanno parte del mio calcio, e io non faccio parte del loro calcio. Non avendoci nulla da spartire mi auguro se ne vadano fuori dalle palle quanto prima :)

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Poi me dovete spiega perkè ankora non l'hanno ammazzato lui galliani e tutti i BIG che la pensano in quella maniera!

SIETE LA ROVINA DEL CALCIO PORCODIO

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Una piccola puntualizzazione, il verona negli ultimi 20 anni non ha mai vinto uno scudetto ;) .

 

Questa frase merita un

:D Modificato da Marko Kià

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Una piccola puntualizzazione, il verona negli ultimi 20 anni non ha mai vinto uno scudetto ;) .

 

Questa frase merita un

:D

1362809[/snapback]

 

 

ero proprio sui primi gradoni della curva sud a una decina di metri da zauli... me li ricordo come fossero successi ieri quegli istanti...che goduria :sigh::sigh::sigh:

Modificato da babastrijo

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«Un campionato solo per i grandi club»

Berlusconi: «I grandi club dovrebbero fare un loro campionato, per gli altri un altro torneo»

 

ROMA - «I grandi club dovrebbero fare un loro campionato, perchè quando si attrezza una squadra che costa tanto non si può pensare di andare a giocare contro una squadra di un capoluogo di provincia dove c'è uno stadio da ventimila persone e magari nemmeno riempito».

Lo ha sottolineato il leader del Pdl Silvio Berlusconi, ospite di «Radio Radio», spiegando che «i grandi club delle grandi città dovrebbero avere un loro campionato e un altro campionato dovrebbe essere per i club che hanno meno spettatori. Quando c'è una grande squadra gli stadi si riempiono e quando ci sono due grandi squadre che si incontrano le televisioni hanno punte di audience notevolissime. E con le grandi squadre possiamo essere anche protagonisti in Europa» ha spiegato ancora il Cavaliere.

 

Corriere della sera - on line

 

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Questa affermazione, secondo me , decreta la prossima fine del calcio. come sport di tutti e per tutti.

 

De prufundis.

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Nell'ottica del datore di lavoro di Mangano, solo i ricchi hanno il diritto di vivere.

Auguri.

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Mangano? Un Eroe.

lui ci crede davvero a ste stronzate.

come quella che solo i ricchi se devono accoppia..

Rovino' il pallone x primo all'epoca del Lentini.

Nn me stupisce piu' niente.

L'unica speranza (parlo dell'uomo, nn di politica..) e che a forza de tirasse.... ;)

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«Un campionato solo per i grandi club»

Berlusconi: «I grandi club dovrebbero fare un loro campionato, per gli altri un altro torneo»

 

ROMA - «I grandi club dovrebbero fare un loro campionato, perchè quando si attrezza una squadra che costa tanto non si può pensare di andare a giocare contro una squadra di un capoluogo di provincia dove c'è uno stadio da ventimila persone e magari nemmeno riempito».

Lo ha sottolineato il leader del Pdl Silvio Berlusconi, ospite di «Radio Radio», spiegando che «i grandi club delle grandi città dovrebbero avere un loro campionato e un altro campionato dovrebbe essere per i club che hanno meno spettatori. Quando c'è una grande squadra gli stadi si riempiono e quando ci sono due grandi squadre che si incontrano le televisioni hanno punte di audience notevolissime. E con le grandi squadre possiamo essere anche protagonisti in Europa» ha spiegato ancora il Cavaliere.

 

Corriere della sera - on line

 

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Questa affermazione, secondo me , decreta la prossima fine del calcio. come sport di tutti e per tutti.

 

De prufundis.

1361921[/snapback]

Nell'ottica del datore di lavoro di Mangano, solo i ricchi hanno il diritto di vivere.

Auguri.

1362725[/snapback]

 

Ma guarda in linea di massima, se decidono di farsi un campionatello tra Juvemilaninteromanapolilaziofiorentina o un super campionato europeo, a me potrebbe stare anche bene a patto che:

1 - Se la sciaquano da li cojioni dal campionato Italiano.

2 - Non si "oscuri" - televisivamente parlando - tutto il resto.

3 - Che non si voglia poi spalmare questo nuovo prodotto sportivo, sull'intera settimana a danno di tutte le altre categorie di programmi (oggi come oggi pure certi reality sono più veri e puliti della serie A - paradosso -)

4 - Che - fino a quando esisterà - la Rai dia voce e visibilità ai campionati ed agli sport così detti minori, e non sprechi soldi per pagare lo stipendio di Kakà o Ibraimovich, e lasci che, chi si vuole "sgarra lu culu" comprandosi le partite in Pay Tv, lo faccia, e poi sono cazzi suoi se per vedere chessò Milan-Barcellona o altre partite, non gli bastano i soldi per comprare il pane.

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io sono superfavorevole. w la superlega europa in stile NBA.

 

Per il resto campionati nazionali per squadre medie e piccole, più aperti intensi e combattuti e con meno squilibrio economico finanziario.

1362074[/snapback]

e chi vince il campionato delle medio piccole poi andrà a fare lachampions delle medio piccole? su dai... finchè si parla di business potrei anche capirlo perchè un campionato con le grandi di tutta europa attirerebbe di più ma se si parla di calcio come soprt che include tradizioni rivalità ecc. questa è una grandissima stronzata

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tu perderesti le tue rivalità io non perderei le mie....

 

Tradizioni? ma se alla fine è tradizione che ci sia competizione tra squadre che dispongono di immensi patrimoni e larghi bacini di utenza con squadre che non possono nemmeno col binocolo vedere briciole di quelle risorse.

Purtroppo le tv hanno cambiato il calcio, che non è più quello degli anni 80, primi anni 90. E' giusto prenderne atto...qualcuno farà un passo avanti, altri faranno passi indietro, io sarò sempre la, nella mia curva.

1362470[/snapback]

be allora accettiamo tutto ciò che manda il calcio alla deriva dopo però non ci lamentiamo... sulle risorse hai ragione però sarebbe meglio cambiare la legge sui soldi che ghettizzare le piccole nello squallore di un torneo che tolti noi tifosi non vedrebbe nessuno. E poi le sconfitte con le piccole da anni fanno perdere i campionati alle grandi... un'ultima cosa su che base si stabilisce chi è la grande e chi la piccola? Se guardiamo l'Italia negli ultimi anni sono andati in champions anche il Chievo, L'Udinese e quest'anno (forse) la Fiorentina e tutto ciò a discapito di qualche grande quindi nel mega torneo dei paperon dei paperoni il Milan quest'anno non ci andrebbe no?

Diciamo allora che è meglio equilibrare i proventi tv in modo che squadre medio piccole possano ambire anche allo scudetto (tipo Samp e Verona prendendo gli ultimi vent'anni) che farle fareun torneo che sappia di scarto

1362523[/snapback]

 

il calcio è già cambiato. Ci sono 2 realtà e due dimensioni...già esistenti prima ma che ora sono state molto amplificate... esistono calciatori che non vanno nemmeno in panchina in certe società che giocherebbero titolari in 4/5 delle restanti squadre...e la qualità della lega ne risente. Fare passi indietro e arrivare a gestioni più eque dubito sia possibile... perchè ci vorrebbe una volontà comune e dubito che juvemilaninterromanapoli sarebbe d'accordo.

Una piccola puntualizzazione, il verona negli ultimi 20 anni non ha mai vinto uno scudetto ;) .

Penso inoltre che sia proprio per il fatto che il milan rischi di star fuori dalla champion quest'anno che il presidente del milan sia uscito con questa idea... perchè per i loro budget e i loro salari sia insostenbile non partecipare alla massima competizione europea, e dato che il calcio professionistico è ormai solo marginalmente un fatto di sport... comprendo la volontà di queste squadre di ambire a leghe chiuse rette da meri criteri economici.

 

A me tifoso di squadra provinciale più di tanto non cambia se la torta di diritti tv da dividere è minore. io vado sempre a vedermi le gare della mia squadra in casa, quando posso la seguo in trasferta... e se proprio non posso andare alle gare in trasferta seguo la squadra alla radiolina, e poi mi vedo la gara in differita la domenica sera nella mia rete locale. I miei due giornali locali mi tengono informato, non trovo mai niente se non un trafiletto nella gazzetta dello sport. Insomma io sono già marginale sia che quelle squadre li siano nel mio campionato o meno.

 

Aggiungo tre cose che non dimenticherò mai.

 

1 quando il lane era da solo in vetta alla classifica di serie A dopo circa 10-12 giornate grazie alla vittoria sulla reggiana con doppietta di Ambrosetti, a precisa domanda sul Lane in champions il signor Galliani amministratore delegato del milan affermò che il vicenza in champions league sarebbe stato un danno per il calcio italiano

2 alla vittoria della coppa italia da parte del mio club quel giornale di merda di tuttosport se ne uscì col seguente titolo: napoli, che peccato!

3 i commentatori di TMC, i signori izzi e caputi dieci anni fatti il 16 aprile, esulturano come dannati per l'approdo del chelsea di vialli e zola alla finale di coppa coppe. Probabilmente già 10 anni fa ci si stava muovendo verso una ghettizzazione della provincia a scapito di club medio grandi, ma soprattutto metropolitani.

 

Per questi motivi quei club non fanno parte del mio calcio, e io non faccio parte del loro calcio. Non avendoci nulla da spartire mi auguro se ne vadano fuori dalle palle quanto prima :)

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che il calcio è cambiato lo so anche io ... però se il milan quest'anno non va in champions e non può sfruttare ilbudget ambito a me non me ne frega un cazzo. Il problema sai qual'è? che se adesso una piccola dose di torta da spartirci c'è (parlo dei diritti televisivi) chi se lo cagherebbe un campionato senza la quasi totalità di abbonati visto che mancano le grandi? Il Milan, L'Inter la Lazio la Roma e l'altra sono squadre italiane ed è giusto che giochino un campionato nazionale. Forse non hai capito che così facendo la ghettizzazione della provincia sarebbe totale e non parziale com'è adesso. Io per motivi giudiziari le partite le sento tutte dalle radioline per cui su certi discorsi ti capisco su altri proprio no.

 

ps quoto su tuttosporteinfamità giornale di merda

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mica vengono in tasca a te o a me gli introiti...o sbaglio? ;)

 

se comunque i giocatori restan quelli, e le squadre che competono sono tutte fuorchè quelle là, e che comunque quelle là non potranno disporre di rose infinite... perchè logica vuole che vengano fissati anche dei tetti alle rose, tutto sommato credo che la qualità media resterà più o meno analoga quella di oggi... ma magari si vedranno meno salari milionari dati a caso e un pò più di gestione sana. nessuno che piscia esageratamente fuori dal vaso... magari 18 squadre in A e 20 in B con nuovamente 4 promozioni e 4 retrocessioni...

 

il campionato lo seguiranno un pò tutti i tifosi delle squadre della propria città e secondo me se ben fatto non sarebbe malaccio.

Io ci spero...non trovarmi più tra le palle personaggi che schifano o snobbano il calcio della provincia sarebbe sicuramente un buon inizio.

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