funerale di un partigiano

[wild.duck 833]

PARROCO VIETA 'BELLA CIAO' AL FUNERALE, PARTIGIANO SEPOLTO CON RITO CIVILE

PORDENONE - Il parroco vieta 'Bella ciao' ai funerali di un partigiano ottantenne e la famiglia opta allora per il solo rito civile. E' accaduto a Castelnuovo del Friuli (Pordenone), roccaforte partigiana della destra Tagliamento. Protagonisti della vicenda - raccontata dal Gazzettino - la famiglia di Egidio Cozzi, di 80 anni, ex partigiano, e don Renato D'Aronco, parroco di Castelnuovo, che non ha voluto la banda in chiesa.

 

Era stato l'anziano partigiano ad esprimere il desiderio che al suo funerale fossero eseguite le canzoni partigiane. Ma il parroco si è opposto e quindi la famiglia ha deciso di far svolgere solamente il rito civile nel quale la banda ha potuto eseguire tutte le canzoni patriottiche care all'anziano partigiano.

 

"E' stata una cosa poco sensibile e rispettosa del defunto, dei suoi familiari e dei tanti amici che si erano radunati per l'ultimo saluto": lo ha detto il segretario dell'Anpi di Spilimbergo (Pordenone), Gianni Afro, in riferimento alla decisione del parroco di Castelnovo del Friuli (Pordenone) di vietare Bella ciao in chiesa per i funerali dell'ex partigiano Egidio Cozzi. "Sia i congiunti, sia i soci e i simpatizzanti dell'Anpi - ha precisato Afro - avevano capito perfettamente il disagio del parroco nel fare eseguire simili brani in chiesa e, quindi, avevano accettato di buon grado di non far suonare la banda nel luogo di culto. Quando, però, il prete si è rifiutato di concedere il nulla osta perfino per l'esibizione sul sagrato, su quello che è ormai suolo pubblico, è sembrato a tutti un affronto, e si è optato per rinunciare alla cerimonia religiosa per dare corso unicamente a quella civile". "Peccato - ha aggiunto il segretario cittadino dell'Anpi - perché quello di avere una banda ai propri funerali era sempre stato il pallino dello scomparso, il quale aveva espressamente chiesto di far celebrare le esequie in chiesa. Non è stato possibile esaudire entrambi i suoi desideri - ha concluso Afro - sarebbe bastata un po' più di elasticità da parte della Chiesa".

 

ai funerali e ai matrimoni si vede (e si sente suonare) di tutto, però "bella ciao" sul sagrato rompe le palle... bene bene, avanti così

 

a Enzo Biagi l'anno scorso gliela fecero cantare e nessuno si sognò di rompere le palle... è proprio cambiata l'aria

Modificato 4 Maggio, 2008 da wild.duck

[Pinnola Mosconi 99 0]

questa nuova ventata d'aria di "democrazia" fa alzare la cresta a chiunque.....

 

si ricordi quel parroco che in mezzo al fronte partigiano vi erano anche cattolici e preti stessi...

 

la resistenza nn era una branchia segreta dell'armata rossa che voleva conquistare l'italia!

 

ma un gruppo di cittadini italiani che resisteva all'oppressore!

 

RESISTENZA VALORE UNIVERSALE E NAZIONALE!

 

beata ignoranza...

[lupoeta 214]

PRETI DE MERDA

[JaCkDaN1e 12]

è consigliato un corso di storia moderna a questo prete

pensassero di piu ai fatti recenti piuttosto che alle parabole de 2000 anni fa

Modificato 4 Maggio, 2008 da JaCkDaN1e

[Miran^^ 19]

Poco rispetto e molta ignoranza.

Bah,che roba.

[wild.duck 833]

Peppone : In qualità di sindaco non posso che approvare le vostre decisioni, ma siccome in questo paese non è il sindaco che comanda, ma i comunisti, in qualità di capo dei comunisti vi dirò che me ne infischio del vostro parere. La signora Cristina andrà al Cimitero con la bandiera che ha voluto; perché francamente rispetto più lei morta che voi tutti vivi. E se qualcuno ha qualcosa da obiettare, lo faccio volare dalla finestra! Il signor curato ha qualcosa da dire?

Don Camillo: Cedo alla violenza...

 

(per il funerale della maestra del paese che aveva espresso come ultimo desiderio di andare al cimitero avvolta nella bandiera dei Savoia, con tutti i consiglieri che erano contrari a concederlo)

 

a me ha ricordato sta storia qui, sarà che vedo film troppo vecchi

[ziofranko 129]

PRETI DE MERDA

1371650[/snapback]

 

ennesima figura di merda della chiesa, come se non fosse bastata la negazione delle esequie al povero Piergiorgio Welby...

[68rossoverde 34]

Questa doppiezza, questa linea che vuole incensare il dittatore mangia comunisti e punire il partigiano.

Criticano l'aborto come negazione alla vita e si stringe la mano ad un capo di stato nel quale si attua la pena di morte.

Si fa la guerra ai divorziati e nel contempo si ricevono in pompa magna governanti conviventi e dichiaratamente infedeli nel matrimonio.

Dove stà la coerenza? Forse ci sono due dio uno rosso (cattivo) e uno bianco (buono)?

[Magnus Rosèn 56]

PARROCO VIETA 'BELLA CIAO' AL FUNERALE, PARTIGIANO SEPOLTO CON RITO CIVILE

PORDENONE - Il parroco vieta 'Bella ciao' ai funerali di un partigiano ottantenne e la famiglia opta allora per il solo rito civile. E' accaduto a Castelnuovo del Friuli (Pordenone), roccaforte partigiana della destra Tagliamento. Protagonisti della vicenda - raccontata dal Gazzettino - la famiglia di Egidio Cozzi, di 80 anni, ex partigiano, e don Renato D'Aronco, parroco di Castelnuovo, che non ha voluto la banda in chiesa.

 

Era stato l'anziano partigiano ad esprimere il desiderio che al suo funerale fossero eseguite le canzoni partigiane. Ma il parroco si è opposto e quindi la famiglia ha deciso di far svolgere solamente il rito civile nel quale la banda ha potuto eseguire tutte le canzoni patriottiche care all'anziano partigiano.

 

"E' stata una cosa poco sensibile e rispettosa del defunto, dei suoi familiari e dei tanti amici che si erano radunati per l'ultimo saluto": lo ha detto il segretario dell'Anpi di Spilimbergo (Pordenone), Gianni Afro, in riferimento alla decisione del parroco di Castelnovo del Friuli (Pordenone) di vietare Bella ciao in chiesa per i funerali dell'ex partigiano Egidio Cozzi. "Sia i congiunti, sia i soci e i simpatizzanti dell'Anpi - ha precisato Afro - avevano capito perfettamente il disagio del parroco nel fare eseguire simili brani in chiesa e, quindi, avevano accettato di buon grado di non far suonare la banda nel luogo di culto. Quando, però, il prete si è rifiutato di concedere il nulla osta perfino per l'esibizione sul sagrato, su quello che è ormai suolo pubblico, è sembrato a tutti un affronto, e si è optato per rinunciare alla cerimonia religiosa per dare corso unicamente a quella civile". "Peccato - ha aggiunto il segretario cittadino dell'Anpi - perché quello di avere una banda ai propri funerali era sempre stato il pallino dello scomparso, il quale aveva espressamente chiesto di far celebrare le esequie in chiesa. Non è stato possibile esaudire entrambi i suoi desideri - ha concluso Afro - sarebbe bastata un po' più di elasticità da parte della Chiesa". 

 

ai funerali e ai matrimoni si vede (e si sente suonare) di tutto, però "bella ciao" sul sagrato rompe le palle... bene bene, avanti così 

 

a Enzo Biagi l'anno scorso gliela fecero cantare e nessuno si sognò di rompere le palle... è proprio cambiata l'aria 

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MALEDETTI MALEDETTI E MALEDETTI

 

Se Cristo vivesse oggi sputerebbe in faccia al 95% de voi

[Me pizzica me mozzica 11]

MALEDETTI MALEDETTI E MALEDETTI

 

Se Cristo vivesse oggi sputerebbe in faccia al 95% de voi

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spesso sono i primi a contravvenire al vangelo

è il caso di dire da che pulpito ......

[stella_5 0]

PARROCO VIETA 'BELLA CIAO' AL FUNERALE, PARTIGIANO SEPOLTO CON RITO CIVILE

PORDENONE - Il parroco vieta 'Bella ciao' ai funerali di un partigiano ottantenne e la famiglia opta allora per il solo rito civile. E' accaduto a Castelnuovo del Friuli (Pordenone), roccaforte partigiana della destra Tagliamento. Protagonisti della vicenda - raccontata dal Gazzettino - la famiglia di Egidio Cozzi, di 80 anni, ex partigiano, e don Renato D'Aronco, parroco di Castelnuovo, che non ha voluto la banda in chiesa.

 

Era stato l'anziano partigiano ad esprimere il desiderio che al suo funerale fossero eseguite le canzoni partigiane. Ma il parroco si è opposto e quindi la famiglia ha deciso di far svolgere solamente il rito civile nel quale la banda ha potuto eseguire tutte le canzoni patriottiche care all'anziano partigiano.

 

"E' stata una cosa poco sensibile e rispettosa del defunto, dei suoi familiari e dei tanti amici che si erano radunati per l'ultimo saluto": lo ha detto il segretario dell'Anpi di Spilimbergo (Pordenone), Gianni Afro, in riferimento alla decisione del parroco di Castelnovo del Friuli (Pordenone) di vietare Bella ciao in chiesa per i funerali dell'ex partigiano Egidio Cozzi. "Sia i congiunti, sia i soci e i simpatizzanti dell'Anpi - ha precisato Afro - avevano capito perfettamente il disagio del parroco nel fare eseguire simili brani in chiesa e, quindi, avevano accettato di buon grado di non far suonare la banda nel luogo di culto. Quando, però, il prete si è rifiutato di concedere il nulla osta perfino per l'esibizione sul sagrato, su quello che è ormai suolo pubblico, è sembrato a tutti un affronto, e si è optato per rinunciare alla cerimonia religiosa per dare corso unicamente a quella civile". "Peccato - ha aggiunto il segretario cittadino dell'Anpi - perché quello di avere una banda ai propri funerali era sempre stato il pallino dello scomparso, il quale aveva espressamente chiesto di far celebrare le esequie in chiesa. Non è stato possibile esaudire entrambi i suoi desideri - ha concluso Afro - sarebbe bastata un po' più di elasticità da parte della Chiesa". 

 

ai funerali e ai matrimoni si vede (e si sente suonare) di tutto, però "bella ciao" sul sagrato rompe le palle... bene bene, avanti così 

 

a Enzo Biagi l'anno scorso gliela fecero cantare e nessuno si sognò di rompere le palle... è proprio cambiata l'aria 

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MALEDETTI MALEDETTI E MALEDETTI

 

Se Cristo vivesse oggi sputerebbe in faccia al 95% de voi

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Famo 96%.....

[Kabubi 91]

Io non capisco cmq

L'aderenza alla religione cattolica (con tutti i suoi riti, cerimonie e usanze) non è un diritto dovuto. Vi stanno sul cazzo i cattolici? Bene, ognuno per la strada sua, e amici come e più di prima. Ma pretendere che la religione si pieghi ai capricci de lu primo che passa, francamente mi pare un po' esagerato.

Sono d'accordo con la decisione del prelato.

Essere credenti ed essere cattolici non è la stessa cosa. Nella religione, come nella società ci sono delle regole. Non vogliamo rispettalle? Allora restamocene a casa nostra!

 

Sennò diventamo li rom de la Chiesa. :D

[wild.duck 833]

Io non capisco cmq

L'aderenza alla religione cattolica (con tutti i suoi riti, cerimonie e usanze) non è un diritto dovuto. Vi stanno sul cazzo i cattolici? Bene, ognuno per la strada sua, e amici come e più di prima. Ma pretendere che la religione si pieghi ai capricci de lu primo che passa, francamente mi pare un po' esagerato.

Sono d'accordo con la decisione del prelato.

Essere credenti ed essere cattolici non è la stessa cosa. Nella religione, come nella società ci sono delle regole. Non vogliamo rispettalle? Allora restamocene a casa nostra!

 

Sennò diventamo li rom de la Chiesa. :D

1371867[/snapback]

 

viene da chiedersi perchè quel parroco che ha fatto cantare "bella ciao" al funerale di Biagi non l'abbiano spretato...

e su ma quali regole se ci vogliamo prendere in giro, bene...

[Kabubi 91]

Io non capisco cmq

L'aderenza alla religione cattolica (con tutti i suoi riti, cerimonie e usanze) non è un diritto dovuto. Vi stanno sul cazzo i cattolici? Bene, ognuno per la strada sua, e amici come e più di prima. Ma pretendere che la religione si pieghi ai capricci de lu primo che passa, francamente mi pare un po' esagerato.

Sono d'accordo con la decisione del prelato.

Essere credenti ed essere cattolici non è la stessa cosa. Nella religione, come nella società ci sono delle regole. Non vogliamo rispettalle? Allora restamocene a casa nostra!

 

Sennò diventamo li rom de la Chiesa. :D

1371867[/snapback]

 

 

di funerali in cui è stata suonata musica "laica" ne ho visti a decine. Non ultimo quello di Gabriele Sandri, con lenote di "meravigliosa creatura" che risuonavano in chiesa. Guarda caso viene negata "Bella Ciao" ad un partigiano.

 

La politica non c'entra un cazzo... no.....

1371875[/snapback]

 

E' ovvio che si tratta di una decisione politica, la canzone è legata a una parte politica identificata come "mangiapreti", atea e che spesso denigra la religione cattolica. Quindi è ovvio che cercano di tutelare la "casa di Dio" che è stata loro (ai parroci) affidata come meglio credono. D'altronde se io vado a casa de uno che mi prega di non fumare e non vestirmi di rosso posso fare 2 cose:

1. non ce vado

2. me adeguo

 

Inoltre sono convinto che il caso è stato montato ad arte dai famigliari, perchè non credo che TUTTI i parroci del circondario sarebbero stati così rigidi.

[Kabubi 91]

Io non capisco cmq

L'aderenza alla religione cattolica (con tutti i suoi riti, cerimonie e usanze) non è un diritto dovuto. Vi stanno sul cazzo i cattolici? Bene, ognuno per la strada sua, e amici come e più di prima. Ma pretendere che la religione si pieghi ai capricci de lu primo che passa, francamente mi pare un po' esagerato.

Sono d'accordo con la decisione del prelato.

Essere credenti ed essere cattolici non è la stessa cosa. Nella religione, come nella società ci sono delle regole. Non vogliamo rispettalle? Allora restamocene a casa nostra!

 

Sennò diventamo li rom de la Chiesa. :D

1371867[/snapback]

 

viene da chiedersi perchè quel parroco che ha fatto cantare "bella ciao" al funerale di Biagi non l'abbiano spretato...

e su ma quali regole se ci vogliamo prendere in giro, bene...

1371884[/snapback]

Perchè non esiste nessuna regola che vieti o obblighi. La Chiesa è affidata alla cura del parroco che la gestisce come meglio crede nei limiti del diritto canonico e dei suoi obblighi. In questo caso ha fatto quello che meglio crede.

Ma è tanto difficile da capire? Se io vado in 10 sezioni di Rifondazione con la maglia con su la celtica in 8 sezioni non mi fanno entrare, in 1 mi corgano di botte in 1 mi fanno entrare, e non per questo in quest'ultima sezione tutti i militanti verranno espulsi dal partito. Sta al mio buonsenso rispettare le regole di un posto dove mi reco, cercando di evitare polemiche e non imporre quelle che sono le mie idee.

[wild.duck 833]

praticamente sta a vedere che se uno ha combattuto i fascisti mo se ne deve cecare perchè senno ti mandano al cimitero come una valigia di stracci... ancora a sto punto stiamo?

[Magnus Rosèn 56]

Io non capisco cmq

L'aderenza alla religione cattolica (con tutti i suoi riti, cerimonie e usanze) non è un diritto dovuto. Vi stanno sul cazzo i cattolici? Bene, ognuno per la strada sua, e amici come e più di prima. Ma pretendere che la religione si pieghi ai capricci de lu primo che passa, francamente mi pare un po' esagerato.

Sono d'accordo con la decisione del prelato.

Essere credenti ed essere cattolici non è la stessa cosa. Nella religione, come nella società ci sono delle regole. Non vogliamo rispettalle? Allora restamocene a casa nostra!

 

Sennò diventamo li rom de la Chiesa. :D

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di funerali in cui è stata suonata musica "laica" ne ho visti a decine. Non ultimo quello di Gabriele Sandri, con lenote di "meravigliosa creatura" che risuonavano in chiesa. Guarda caso viene negata "Bella Ciao" ad un partigiano.

 

La politica non c'entra un cazzo... no.....

1371875[/snapback]

 

E' ovvio che si tratta di una decisione politica, la canzone è legata a una parte politica identificata come "mangiapreti", atea e che spesso denigra la religione cattolica. Quindi è ovvio che cercano di tutelare la "casa di Dio" che è stata loro (ai parroci) affidata come meglio credono. D'altronde se io vado a casa de uno che mi prega di non fumare e non vestirmi di rosso posso fare 2 cose:

1. non ce vado

2. me adeguo

 

Inoltre sono convinto che il caso è stato montato ad arte dai famigliari, perchè non credo che TUTTI i parroci del circondario sarebbero stati così rigidi.

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leggi della chiesa? pure davanti a una richiesta di un morto? e che richiesta? mica una gara de bestemmie, ma una canzone

 

le leggi della chiesa, quelle che fino a non piu' di 30 anni fa vietavano categoricamente i funerali cattolici di chi si toglieva la vita...

[wild.duck 833]

Io non capisco cmq

L'aderenza alla religione cattolica (con tutti i suoi riti, cerimonie e usanze) non è un diritto dovuto. Vi stanno sul cazzo i cattolici? Bene, ognuno per la strada sua, e amici come e più di prima. Ma pretendere che la religione si pieghi ai capricci de lu primo che passa, francamente mi pare un po' esagerato.

Sono d'accordo con la decisione del prelato.

Essere credenti ed essere cattolici non è la stessa cosa. Nella religione, come nella società ci sono delle regole. Non vogliamo rispettalle? Allora restamocene a casa nostra!

 

Sennò diventamo li rom de la Chiesa. :D

1371867[/snapback]

 

viene da chiedersi perchè quel parroco che ha fatto cantare "bella ciao" al funerale di Biagi non l'abbiano spretato...

e su ma quali regole se ci vogliamo prendere in giro, bene...

1371884[/snapback]

Perchè non esiste nessuna regola che vieti o obblighi. La Chiesa è affidata alla cura del parroco che la gestisce come meglio crede nei limiti del diritto canonico e dei suoi obblighi. In questo caso ha fatto quello che meglio crede.

Ma è tanto difficile da capire? Se io vado in 10 sezioni di Rifondazione con la maglia con su la celtica in 8 sezioni non mi fanno entrare, in 1 mi corgano di botte in 1 mi fanno entrare, e non per questo in quest'ultima sezione tutti i militanti verranno espulsi dal partito. Sta al mio buonsenso rispettare le regole di un posto dove mi reco, cercando di evitare polemiche e non imporre quelle che sono le mie idee.

1371898[/snapback]

 

ah quindi per il mio funerale , se ho un ultimo desiderio, devo prima preoccuparmi delle specifiche idiosincrasie del mio parroco (visto che, nel caso in esame, i precedenti sarebbero dalla mia parte ma non siamo in regime di common law), ed eventualmente vedere di schiattare da un'altra parte... ok fila tutto

[Kabubi 91]

ah quindi per il mio funerale , se ho un ultimo desiderio, devo prima preoccuparmi delle specifiche idiosincrasie del mio parroco (visto che, nel caso in esame, i precedenti sarebbero dalla mia parte ma non siamo in regime di common law), ed eventualmente vedere di schiattare da un'altra parte... ok fila tutto

1371912[/snapback]

 

 

Ma è tanto difficile da capire?

Domenica prossima, vai in chiesa e quando ce sta la comunione chiedi al parroco che invece del vino de mettece la gazzosa perchè a te te piace cosi'. Inoltre la questua chiedi di prenderla tu perchè devi anda' al cinema e non c'hai voglia de pagà. Infine alla fine invece de "La messa è finita andate in pace", magari prova a chiedeje se puo' di' "emo finito, w la picchia".

 

Magari lo fa. E' un tuo desiderio...

[wild.duck 833]

ci sono delle cose che nei funerali si permettono, è nei fatti , è così

sciarpette di una squadra sulla bara, le canzoni che più piacevano al defunto, magari leggere una poesia... soprattutto quando si tratta di un desiderio del defunto.

 

questo si affianca al rito, non si sostituisce ad esso

 

la canzone di sto tale è una canzone dei partigiani, che piacesse anche ai mangiapreti è ovvio (nel senso che in Italia c'abbiamo avuto una dittatura di destra, a sinistra c'abbiamo anche i mangia preti, è nelle cose)

ma sta sicuro che a tanti mangia preti piace pure grazie roma o meravigliosa creatura

 

fatto sta che il testo non è contro la chiesa, parla di tutt'altro, e parla di una cosa di cui evidentemente il defunto andava orgoglioso

 

per me gli è stato fatto un grave affronto e si è mandata a puttane la pietas cristiana, che , quando è possibile, andrebbe usata

 

poi se vuoi continuare a fare esempi di gazzose o altro fai, ma per me è arrampicarsi sugli specchi

[Kabubi 91]

poi se vuoi continuare a fare esempi di gazzose o altro fai, ma per me è arrampicarsi sugli  specchi

1371923[/snapback]

 

Vabbe' ce rinuncio. Aprite una chiesa e sonace l'internazionale, che te devo di'....

 

La mia è un opinione, come al solito per voi de sinistra, chi non è d'accordo con voi non merita niente, s'arrampica sugli specchi o è lobotomizzato...

poi non ve lamentate se la gente ve da lu 3%

 

ma meglio cosi' eh

[wild.duck 833]

poi se vuoi continuare a fare esempi di gazzose o altro fai, ma per me è arrampicarsi sugli  specchi

1371923[/snapback]

 

Vabbe' ce rinuncio. Aprite una chiesa e sonace l'internazionale, che te devo di'....

 

La mia è un opinione, come al solito per voi de sinistra, chi non è d'accordo con voi non merita niente, s'arrampica sugli specchi o è lobotomizzato...

poi non ve lamentate se la gente ve da lu 3%

 

ma meglio cosi' eh

1371933[/snapback]

 

e te pareva se non zompava fori la storia della sinistra, non si merita niente etc.

 

ma stiamo a parlà di "bella ciao", la cantano dappertutto tanto che fa notizia se un sindaco la vieta per le celebrazioni del 25 aprile...

 

sarebbe come dire che tutti i comuni in cui la suonano hanno un'amministrazione anticlericale

 

e su...

 

comunque un funerale con l'Internazionale all'ingresso ne hanno fatto uno non più di due settimane fa ... e non ci trovo niente di strano se uno fa suonare una canzone senza intenti polemici

 

per fortuna oggi si può essere tranquillamente di sinistra e cattolico , pare che uno se ne deve cecà

Modificato 4 Maggio, 2008 da wild.duck

[BuFERA 599]

bella ciao piaceva anche ai democristiani perché la liberazione è sempre stata la liberazione di tutti, anche dei preti e dei cattolici, ma evidentemente sono passati troppi anni. non credo che non si possa andare a destra senza tornare al fascismo, ma evidentemente un certo revisionismo a fa comodo a chi il fascismo lo usa per i propri comodi.

[Kabubi 91]

poi se vuoi continuare a fare esempi di gazzose o altro fai, ma per me è arrampicarsi sugli  specchi

1371923[/snapback]

 

Vabbe' ce rinuncio. Aprite una chiesa e sonace l'internazionale, che te devo di'....

 

La mia è un opinione, come al solito per voi de sinistra, chi non è d'accordo con voi non merita niente, s'arrampica sugli specchi o è lobotomizzato...

poi non ve lamentate se la gente ve da lu 3%

 

ma meglio cosi' eh

1371933[/snapback]

 

e te pareva se non zompava fori la storia della sinistra, non si merita niente etc.

 

ma stiamo a parlà di "bella ciao", la cantano dappertutto tanto che fa notizia se un sindaco la vieta per le celebrazioni del 25 aprile...

1371940[/snapback]

Si come no.... fa notizia all'indomani delle elezioni. Sennò non fa notizia.

Infatti quel divieto risaliva al 2002...

 

Capisco che voi de sinistra siete ritardati ma so passati 6 anni da quella vicenda

 

Ah oggi a casa mia c'e' stato un pranzo. Eravamo in 7, non abbiamo cantato "bella ciao". Domani ce starà la locandina sul Corriere dell'Umbria che griderà allo scandalo?

[wild.duck 833]

e comunque fa notizia , a scoppio ritardato, cosa cambia?

 

di fatto di norma la sonano tutti e nessuno ti rompe le palle, quindi ?

[wild.duck 833]

poi se vuoi continuare a fare esempi di gazzose o altro fai, ma per me è arrampicarsi sugli  specchi

1371923[/snapback]

 

Vabbe' ce rinuncio. Aprite una chiesa e sonace l'internazionale, che te devo di'....

 

La mia è un opinione, come al solito per voi de sinistra, chi non è d'accordo con voi non merita niente, s'arrampica sugli specchi o è lobotomizzato...

poi non ve lamentate se la gente ve da lu 3%

 

ma meglio cosi' eh

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e te pareva se non zompava fori la storia della sinistra, non si merita niente etc.

 

ma stiamo a parlà di "bella ciao", la cantano dappertutto tanto che fa notizia se un sindaco la vieta per le celebrazioni del 25 aprile...

1371940[/snapback]

Si come no.... fa notizia all'indomani delle elezioni. Sennò non fa notizia.

Infatti quel divieto risaliva al 2002...

 

Capisco che voi de sinistra siete ritardati ma so passati 6 anni da quella vicenda

 

Ah oggi a casa mia c'e' stato un pranzo. Eravamo in 7, non abbiamo cantato "bella ciao". Domani ce starà la locandina sul Corriere dell'Umbria che griderà allo scandalo?

1371951[/snapback]

 

se a pranzo ci fossi stato io, e mi aveste impedito con la forza o diffidato per vie legali di cantarla, avrebbe fatto notizia

Modificato 4 Maggio, 2008 da wild.duck

[Kabubi 91]

Chiudo la diatriba, che tanto non me interessa e non riesco a appassionammece con una osservazione:

 

Ma alcune persone non se sentono ridicole facendo ste polemiche de la domenica, me da l'impressione che dopo lu 13 aprile tanta gente non sa più a che attaccasse...

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

.... ma volendo se possono sempre attacca' al cazzo! :D

[wild.duck 833]

io che ce le metto a fa le discussioni su Discussioni in libertà invece che in Politica se tanto sempre sulle elezioni tocca andà a finì... vabbè contento tu, contenti tutti

 

comunque mi sa che non l'hai capito , ma io m'incazzo come una stufa perchè credo in certi valori cristiani (la pietas per primo, e vederla seconda alla convenienza politica reale o apparente mi fa incazzare non sai quanto), quindi se pensi che faccio polemica aggratis o perchè mangiapreti hai sbagliato proprio indirizzo... quindi più che fare polemica, è un "OMG, non ci posso credere! "

per capirsi, eh

Modificato 4 Maggio, 2008 da wild.duck

[68rossoverde 34]

Io non capisco cmq

L'aderenza alla religione cattolica (con tutti i suoi riti, cerimonie e usanze) non è un diritto dovuto. Vi stanno sul cazzo i cattolici? Bene, ognuno per la strada sua, e amici come e più di prima. Ma pretendere che la religione si pieghi ai capricci de lu primo che passa, francamente mi pare un po' esagerato.

Sono d'accordo con la decisione del prelato.

Essere credenti ed essere cattolici non è la stessa cosa. Nella religione, come nella società ci sono delle regole. Non vogliamo rispettalle? Allora restamocene a casa nostra!

 

Sennò diventamo li rom de la Chiesa. :D

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IL SAGRATO DELLA CHIESA E' SUOLO PUBBLICO QUINDI TUTTO QUESTO ARGOMENTARE E' FUORI LUOGO.

[lupoeta 214]

Io non capisco cmq

L'aderenza alla religione cattolica (con tutti i suoi riti, cerimonie e usanze) non è un diritto dovuto. Vi stanno sul cazzo i cattolici? Bene, ognuno per la strada sua, e amici come e più di prima. Ma pretendere che la religione si pieghi ai capricci de lu primo che passa, francamente mi pare un po' esagerato.

Sono d'accordo con la decisione del prelato.

Essere credenti ed essere cattolici non è la stessa cosa. Nella religione, come nella società ci sono delle regole. Non vogliamo rispettalle? Allora restamocene a casa nostra!

 

Sennò diventamo li rom de la Chiesa. :D

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viene da chiedersi perchè quel parroco che ha fatto cantare "bella ciao" al funerale di Biagi non l'abbiano spretato...

e su ma quali regole se ci vogliamo prendere in giro, bene...

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Perchè non esiste nessuna regola che vieti o obblighi. La Chiesa è affidata alla cura del parroco che la gestisce come meglio crede nei limiti del diritto canonico e dei suoi obblighi. In questo caso ha fatto quello che meglio crede.

Ma è tanto difficile da capire? Se io vado in 10 sezioni di Rifondazione con la maglia con su la celtica in 8 sezioni non mi fanno entrare, in 1 mi corgano di botte in 1 mi fanno entrare, e non per questo in quest'ultima sezione tutti i militanti verranno espulsi dal partito. Sta al mio buonsenso rispettare le regole di un posto dove mi reco, cercando di evitare polemiche e non imporre quelle che sono le mie idee.

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in questo casa me correggo...

 

PRETE DE MERDAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA