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GiovanniStroppa

Lu BONO MALATTIA

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La legge 104 è una schifezza. E\\\' una legge che froda in primis i malati e poi lo Stato. Per esperienza personale credo di poter dire che faccia acqua da tutte le parti, dal punto di vista dei controlli soprattutto.

 

Il parente di un malato (attenzione, non il figlio...un parente! quindi anche uno zio, un cugino ecc) può richiedere di usufruire dei benefici di questa legge.

 

Ecco i benefici principali:

 

Iva al 3% (anzichè 20) sull\\\'acquisto di un\\\'auto nuova. In aggiunta, normalmente i rivenditori praticano uno sconto ulteriore

 

Tre giorni al mese di astensione dal lavoro pagata (giorni che il parente dovrebbe dedicare al malato....col cazzo)

 

Esenzione dal pagamento del Bollo Auto

 

Flessibilità degli orari di lavoro

 

Ora, ad uno che si trova in stato comatoso o ridotto ad un vegetale....me dite che je ne vene da tutto questo?

Modificato da Ussaro

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Certe persone sono venute da me dicendomi cose del tipo " sbrigamoce a fa le pratiche perchè senno' me more e non posso prende lo sconto"

PS. L'iva è al 4%

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E\' uno scandalo. Una legge che toglie risorse da destinare direttamente al malato (dal punto di vista dell\'assistenza domiciliare specializzata, ad esempio) e le dona a chi non ne avrebbe affatto bisogno.

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Dalle 8 alle 13 e dalle 15 alle 20, così dicono  :huh:

1443087[/snapback]

8-13 e 14-20

 

solo x gli statali, fidati ;)

1443112[/snapback]

del resto so quelli che fanno finta :lol:

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...non sono d'accordo....

 

..le leggi sono per tutti..non "ad personam"..come fa una certa...personam...

 

è chiaro qualsiasi legge farai, a qualsiasi latitudine, e in qualsiasi ambiente..ci sarà sempre chi

 

se ne approfitta....caso mai la colpa non è della legge..ma dei vari medici di commissioni

e eventuali giudici del lavoro troppo accondiscendenti....

 

..qui in Italia soprattutto...ci sarà sempre qualcuno "che se ne approfitta"..

 

e poi è ovvio che chi fa lavori usuranti (tipo operaio,camionista,poliziotto ecc. ecc.) sia

 

maggiormente tutelato rispetto a chi sta in uffiicio (pubblico e privato)

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parole sante! :biastimo:

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è giusto.

 

 

 

Poi come dicevo, ce stanno casi e casi, ma se famo di tutta un erba un fascio non è giusto :huh:

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è quello che fate voi con gli statali, mi pare eh!!

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il problema infatti è come dice lu trejo, che fino ad oggi troppe persone se ne so approfittate e quindi l'unico modo per risolvere il problema è diventà bastardi!!!!

 

Direi che è piuttosto logico e giusto......

1443510[/snapback]

 

 

ottimo ottimo anzi troppo poco.... io farei dalle 8 alle 8 se devi anda' dal medico fai richiesta e ce vai...

se te rompi un braccio o te rompi un dito e' infortunio sul lavoro e non hai le fasce orarie...........

 

c'e' gente che fa malattia pure per un raffreddore...... SE IN ITALIA NON FAI COSI' SOCCOMBI.... DOPO TUTTO SIAMO UN POPOLO DE NAPOLETANI.....

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è giusto.

 

se stai male stai a casa, anche se in effetti  chi è single, per esempio, andrebbe incontro a una marea di disagi.

1443391[/snapback]

 

Pensamo anche ai disagi di un azienda non famo sempre quelli che sparano sui datori di lavoro; comunque chiedete ad un libero professionista se va a lavorare quando "sta male", se se po' permette de "sta male", "sta male" scusate il gioco de parole, per uno che lavora in proprio significa non arzasse su da lu letto neanche dopo aver preso chili di medicine e non per 36° e 2 figure de febbre!!!! Chi ve parla è un semplice geometra de campagna no Berlusconi, qui molti sono stupiti dei controlli che possono aumentare, delle ore che devono sta dentro casa, ci rendiamo conto???

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ora attuo il vostro stesso ragionamento.

 

ah sei un libero professionista?

 

allora pensa prima a pagà le tasse e a fatturà regolarmente, poi caso mai potrai aprire bocca.

 

 

io bello mio ho parlato di disagi, non ho detto che non è giusto.

 

chiaro?

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ora attuo il vostro stesso ragionamento.

 

ah sei un libero professionista?

 

allora pensa prima a pagà le tasse e a fatturà regolarmente, poi caso mai potrai aprire bocca.

 

 

io bello mio ho parlato di disagi, non ho detto che non è giusto.

 

chiaro?

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io me riferivo ai single, in qualche modo uno se organizza no? e poi non famo che tutti li liberi professionisti non pagano le tasse, oppure che guadagnano li miliardi e comunque me so attacato al tuo discorso nel quale definivi giusti i controlli

Modificato da Crastabecco

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sicuramente si, ma non è semplice, dato che avresti solo un'ora di tempo ( 13-14 ).

 

ma ribadisco il concetto che fondamentalmente è giusto.

 

non trovo giusto, invece, adottare due pesi e due misure a seconda che un lavoratore sia pubblico o privato.

 

anche se voi pagate le tasse, a me non me ne frega un cazzo. Sul posto di lavoro sono un dipendente come tutti gli altri. e se sto male sto male come tutti gli altri.....

 

non potete aprì bocca e daje fiato come se vi sentiste tutti datori di lavori dei dip pubblici.

Modificato da lubiondo

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si ma li vostri so sempre più importanti de quelli degli altri!!

 

è questo il discorso.

1443726[/snapback]

 

ma chi te dice che so' + importanti !!!!!

 

quello che io dico:

 

- stai male?

-si

-allora devi sta a casa

-si

-allora qual'è il problema?

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si ma li vostri so sempre più importanti de quelli degli altri!!

 

è questo il discorso.

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ma chi te dice che so' + importanti !!!!!

 

quello che io dico:

 

- stai male?

-si

-allora devi sta a casa

-si

-allora qual'è il problema?

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:sega::sega::sega:

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Dalle 8 alle 13 e dalle 15 alle 20, così dicono  :huh:

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8-13 e 14-20

 

solo x gli statali, fidati ;)

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del resto so quelli che fanno finta :lol:

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se ne sono approfittati x decenni, ora pagano le conseguenze :dito:

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Dalle 8 alle 13 e dalle 15 alle 20, così dicono  :huh:

1443087[/snapback]

 

FOSSE VERO !!!!!

 

CON IL DITO ROTTO SI PUO' LAVORARE LO STESSO, TRANQUILLI.

1443401[/snapback]

 

 

dipende dal lavoro... se è un lavoro con il quale si devono usare le mani, come il mio, non puoi lavorare...

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credo che dipenda dalla persona e dal posto di lavoro.

io per esempio molte volte sono andato al lavoro in condizioni non ottimali, non dico di infortunio, ma quasi, visto che non avevo nessuno che poteva sostituirmi, e visti le carenze di personale.

 

c'è gente che se ne approfitta da tempo, perchè c'è gente che glie lo ha sempre permesso. se stai male veramente stai a casa e basta, se vai in contro ad un incidente, come il dito rotto è diverso, lavori, semmai più lentamentamente o di meno.

 

 

siamo arrivati al punto di farci aumentare le ore di "sorveglianza" per quanta gente c'ha marciato.

 

è giusto che sia così. almeno la gente impara ad essere più onesta e a vivere meglio.

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La legge 104 è una schifezza. E\\\' una legge che froda in primis i malati e poi lo Stato. Per esperienza personale credo di poter dire che faccia acqua da tutte le parti, dal punto di vista dei controlli soprattutto.

 

Il parente di un malato (attenzione, non il figlio...un parente! quindi anche uno zio, un cugino ecc) può richiedere di usufruire dei benefici di questa legge.

 

Ecco i benefici principali:

 

Iva al 3% (anzichè 20) sull\\\'acquisto di un\\\'auto nuova. In aggiunta, normalmente i rivenditori praticano uno sconto ulteriore

 

Tre giorni al mese di astensione dal lavoro pagata (giorni che il parente dovrebbe dedicare al malato....col cazzo)

 

Esenzione dal pagamento del Bollo Auto

 

Flessibilità degli orari di lavoro

 

Ora, ad uno che si trova in stato comatoso o ridotto ad un vegetale....me dite che je ne vene da tutto questo?

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:paura::paura::paura::confuso:

 

Credo spero e mi auguro che tu non abbia mai avuto a che fare con l'accudire persone disabili...

Be io ne ho 1 in casa è totalmente non autosufficiente, ho bisogno di chi la guarda, anche lei be si ha il viziaccio maledetto di mangiare, e di essere sollevata dalla sedia a rotelle per essere portata a fare delle visite di controllo a Perugia....

Ha solo la sclerosi multipla progressiva a placche, una sciocchezza.....

Ah!!! dimenticavo, pensione sociale più accompagno, per la strabiliante cifra di 681€ al mese.... e proprio vero, l'iva al 4% è uno scandalo..... che tristezza infinita.... :(<_<

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La legge 104 è una schifezza. E\\\' una legge che froda in primis i malati e poi lo Stato. Per esperienza personale credo di poter dire che faccia acqua da tutte le parti, dal punto di vista dei controlli soprattutto.

 

Il parente di un malato (attenzione, non il figlio...un parente! quindi anche uno zio, un cugino ecc) può richiedere di usufruire dei benefici di questa legge.

 

Ecco i benefici principali:

 

Iva al 3% (anzichè 20) sull\\\'acquisto di un\\\'auto nuova. In aggiunta, normalmente i rivenditori praticano uno sconto ulteriore

 

Tre giorni al mese di astensione dal lavoro pagata (giorni che il parente dovrebbe dedicare al malato....col cazzo)

 

Esenzione dal pagamento del Bollo Auto

 

Flessibilità degli orari di lavoro

 

Ora, ad uno che si trova in stato comatoso o ridotto ad un vegetale....me dite che je ne vene da tutto questo?

1443529[/snapback]

:paura::paura::paura::confuso:

 

Credo spero e mi auguro che tu non abbia mai avuto a che fare con l'accudire persone disabili...

Be io ne ho 1 in casa è totalmente non autosufficiente, ho bisogno di chi la guarda, anche lei be si ha il viziaccio maledetto di mangiare, e di essere sollevata dalla sedia a rotelle per essere portata a fare delle visite di controllo a Perugia....

Ha solo la sclerosi multipla progressiva a placche, una sciocchezza.....

Ah!!! dimenticavo, pensione sociale più accompagno, per la strabiliante cifra di 681€ al mese.... e proprio vero, l'iva al 4% è uno scandalo..... che tristezza infinita.... :(<_<

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E certo, me pare logico che in una situazione tragica come quella che descrivi, l'iva al 4% sull'acquisto di un'auto nuova che il malato NON USERA' MAI, lo sgravio del bollo auto e i 3 giorni di astensione dal lavoro ogni mese sono di aiuto per la persona malata...."che tristezza" fallo dire a me. ;)

Per inciso: ho il tuo stesso problema, solo che nel caso di mia nonna si chiama "Alzheimer". Dico solo che bisogna smettere di gettare fumo negli occhi e modificare questa legge prevedendo aiuti veri per i malati. Se mia nonna e tutte le persone come lei guadagnassero anche solo 2 ore si assistenza settimanale specializzata sarebbe già meglio.

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magari Ussaro non si riferiva a chi ha effettivamente bisogno ma a chi ce marcia

1443991[/snapback]

 

 

Giulià, penso che le coloro che non ce marciano siano una sparuta minoranza.

 

Se uno c'ha il riconoscimento della 104, vuol dire che sta proprio male. Vuol dire che avrebbe bisogno di assistenza specializzata. Le famiglie si muovono come possono, ma alla fine sono abbandonate. Che vantaggi ha una persona malata, se il figlio o il nipote se compra la macchina nuova? E in quei famosi 3 giorni al mese di astensione dal lavoro....quanti realmente vanno ad accudire il malato? E quali vantaggi avrebbe il malato se il figlio o il nipote non pagassero il bollo auto???

 

Continuo a pensare che gli aiuti non debbano essere rivolti alle famiglie in senso stretto, ma avere al centro dell'attenzione il malato.

 

NNel 99% dei casi chi ha il riconoscimento della 104 è costretto al letto. E per i pochi spostamenti che deve fare, magari per essere portato in ospedale per visite ed esami specifici, BISOGNA CHIAMA' LA CROCE ROSSA. Quindi la macchinina nuova del nipote o del figlio, non sarebbe di ausilio nemmeno il quel caso.

Modificato da Ussaro

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magari Ussaro non si riferiva a chi ha effettivamente bisogno ma a chi ce marcia

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Giulià, penso che le coloro che non ce marciano siano una sparuta minoranza.

 

Se uno c'ha il riconoscimento della 104, vuol dire che sta proprio male. Vuol dire che avrebbe bisogno di assistenza specializzata. Le famiglie si muovono come possono, ma alla fine sono abbandonate. Che vantaggi ha una persona malata, se il figlio o il nipote se compra la macchina nuova? E in quei famosi 3 giorni al mese di astensione dal lavoro....quanti realmente vanno ad accudire il malato? E quali vantaggi avrebbe il malato se il figlio o il nipote non pagassero il bollo auto???

 

Continuo a pensare che gli aiuti non debbano essere rivolti alle famiglie in senso stretto, ma avere al centro dell'attenzione il malato.

 

NNel 99% dei casi chi ha il riconoscimento della 104 è costretto al letto. E per i pochi spostamenti che deve fare, magari per essere portato in ospedale per visite ed esami specifici, BISOGNA CHIAMA' LA CROCE ROSSA. Quindi la macchinina nuova del nipote o del figlio, non sarebbe di ausilio nemmeno il quel caso.

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Secondo me non sai di cosa parli....

Per andare a perugia o fuori regione, chiamala la croce rossa....

Solo per portare il disabile a casa dall'ospedale devi prendere appuntamento almeno 24/48 ore prima.....

Per quello che mi riguarda la macchina nuova come la chiami tu è stata attrezzata per il trasporto della persona disabile, e sicuramente non è solo la macchina che mi risolve la situazione, ma i tre giorni a me aiutano.....poi il tuo mi sembra più il discorso della volpe e l'uva.

Poi l'iva al 4% non è solo per l'acquisto della macchina o per i tre giorni o per il bollo, ti consiglio di scaricartela di leggertela e ti accorgerai che oltre queste piccole cose nasconde anche cose più importanti come la tutela dei lavoratori disabili, e la tutela dei genitori di figli diversamente abili.

per l'assistenza e le terapie riabilitiative devi rivolgerti alla asl, ma credo che tu saprai già tutto... <_<

E ti ripeto leggere quello che scrivi è di una tristezza infinita.

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magari Ussaro non si riferiva a chi ha effettivamente bisogno ma a chi ce marcia

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Giulià, penso che le coloro che non ce marciano siano una sparuta minoranza.

 

Se uno c'ha il riconoscimento della 104, vuol dire che sta proprio male. Vuol dire che avrebbe bisogno di assistenza specializzata. Le famiglie si muovono come possono, ma alla fine sono abbandonate. Che vantaggi ha una persona malata, se il figlio o il nipote se compra la macchina nuova? E in quei famosi 3 giorni al mese di astensione dal lavoro....quanti realmente vanno ad accudire il malato? E quali vantaggi avrebbe il malato se il figlio o il nipote non pagassero il bollo auto???

 

Continuo a pensare che gli aiuti non debbano essere rivolti alle famiglie in senso stretto, ma avere al centro dell'attenzione il malato.

 

NNel 99% dei casi chi ha il riconoscimento della 104 è costretto al letto. E per i pochi spostamenti che deve fare, magari per essere portato in ospedale per visite ed esami specifici, BISOGNA CHIAMA' LA CROCE ROSSA. Quindi la macchinina nuova del nipote o del figlio, non sarebbe di ausilio nemmeno il quel caso.

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Secondo me non sai di cosa parli....

Per andare a perugia o fuori regione, chiamala la croce rossa....

Solo per portare il disabile a casa dall'ospedale devi prendere appuntamento almeno 24/48 ore prima.....

Per quello che mi riguarda la macchina nuova come la chiami tu è stata attrezzata per il trasporto della persona disabile, e sicuramente non è solo la macchina che mi risolve la situazione, ma i tre giorni a me aiutano.....poi il tuo mi sembra più il discorso della volpe e l'uva.

Poi l'iva al 4% non è solo per l'acquisto della macchina o per i tre giorni o per il bollo, ti consiglio di scaricartela di leggertela e ti accorgerai che oltre queste piccole cose nasconde anche cose più importanti come la tutela dei lavoratori disabili, e la tutela dei genitori di figli diversamente abili.

per l'assistenza e le terapie riabilitiative devi rivolgerti alla asl, ma credo che tu saprai già tutto... <_<

E ti ripeto leggere quello che scrivi è di una tristezza infinita.

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Non ho detto che scrivi cose tristi e non ho nemmeno detto che sei fra coloro che sulla 104 ce "marciano". Ho semplicemente detto che nella stragrande maggioranza dei casi questa legge viene usata dai familiari del malato per ottenere vantaggi che non riguardano direttamente il malato.

 

Auspico controlli più seri sugli acquisti delle auto, ad esempio. Mi complimento con te che hai equipaggiato la tua auto per trasportare il tuo famigliare malato, ma sai bene che tu rappresenti un'eccezione. Io, ad esempio, limiterei l'iva al 4% solo per l'acquisto di auto rquipaggiate come la tua e non per l'acquisto di QUALSIASI AUTO. E di conseguenza limiterei il pagamento del bollo solo alle auto equipaggiate in tal senso.

 

Inoltre appronterei controlli seri e reali sui giornidi astensione dal lavoro. Non lavori? Bene, ma devi sta a casa col malato.

 

Idem per la flessiblità degli orari e del posto di lavoro: ottieni queste cose SOLO se effettivamente accudisci il malato e non a parole.

 

Questa è la classica soluzione all'italiana: una legge pensata per dare un aiuto a chi sta male, infarcita di cose inutili che vanno a totale vantaggio di chi non ha problemi nè scrupoli.

 

non serve accordare l'iva al 4% indistintamente a tutte le auto. Sarebbe necessario farlo solo per le auto che usa direttamente la persona diversamente abile (quelle con i comandi sul volante, ad esempio) oppure su autovetture equipaggiate con gli optional necessari per il trasporto di persone diversamente abili. Non serve l'esenzione dal bollo per tutti indistintamente, ma solo per i casi sopra citati. Così come non è intelligente accordare la flessibilità e l'astensione dal lavoro senza fare controlli seri e rigorosi....

 

Il mio discorso, se non lo avessi capito, non è contro chi sta male. Dico che bisognerebbe ottimizzare la scarse risorse che abbiamo. Se lo stato non incassa centinaia di milioni derivanti dal mancato pagamento di bollo e iva su SUV o auto sulle quali il malato non metterà mai piede per me è una schifezza. Recuperiamo quei soldi e giriamoli in ulteriori aiuti CONCRETI a chi sta male, aumentando la disponibilità di ore per gli ausiliari che operano a domicilio oppure approntando un servizio pubblico di trasporto specializzato per queste persone, ad esempio.

Modificato da Ussaro

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magari Ussaro non si riferiva a chi ha effettivamente bisogno ma a chi ce marcia

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Giulià, penso che le coloro che non ce marciano siano una sparuta minoranza.

 

Se uno c'ha il riconoscimento della 104, vuol dire che sta proprio male. Vuol dire che avrebbe bisogno di assistenza specializzata. Le famiglie si muovono come possono, ma alla fine sono abbandonate. Che vantaggi ha una persona malata, se il figlio o il nipote se compra la macchina nuova? E in quei famosi 3 giorni al mese di astensione dal lavoro....quanti realmente vanno ad accudire il malato? E quali vantaggi avrebbe il malato se il figlio o il nipote non pagassero il bollo auto???

 

Continuo a pensare che gli aiuti non debbano essere rivolti alle famiglie in senso stretto, ma avere al centro dell'attenzione il malato.

 

NNel 99% dei casi chi ha il riconoscimento della 104 è costretto al letto. E per i pochi spostamenti che deve fare, magari per essere portato in ospedale per visite ed esami specifici, BISOGNA CHIAMA' LA CROCE ROSSA. Quindi la macchinina nuova del nipote o del figlio, non sarebbe di ausilio nemmeno il quel caso.

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Secondo me non sai di cosa parli....

Per andare a perugia o fuori regione, chiamala la croce rossa....

Solo per portare il disabile a casa dall'ospedale devi prendere appuntamento almeno 24/48 ore prima.....

Per quello che mi riguarda la macchina nuova come la chiami tu è stata attrezzata per il trasporto della persona disabile, e sicuramente non è solo la macchina che mi risolve la situazione, ma i tre giorni a me aiutano.....poi il tuo mi sembra più il discorso della volpe e l'uva.

Poi l'iva al 4% non è solo per l'acquisto della macchina o per i tre giorni o per il bollo, ti consiglio di scaricartela di leggertela e ti accorgerai che oltre queste piccole cose nasconde anche cose più importanti come la tutela dei lavoratori disabili, e la tutela dei genitori di figli diversamente abili.

per l'assistenza e le terapie riabilitiative devi rivolgerti alla asl, ma credo che tu saprai già tutto... <_<

E ti ripeto leggere quello che scrivi è di una tristezza infinita.

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Non ho detto che scrivi cose tristi e non ho nemmeno detto che sei fra coloro che sulla 104 ce "marciano". Ho semplicemente detto che nella stragrande maggioranza dei casi questa legge viene usata dai familiari del malato per ottenere vantaggi che non riguardano direttamente il malato.

 

Auspico controlli più seri sugli acquisti delle auto, ad esempio. Mi complimento con te che hai equipaggiato la tua auto per trasportare il tuo famigliare malato, ma sai bene che tu rappresenti un'eccezione. Io, ad esempio, limiterei l'iva al 4% solo per l'acquisto di auto rquipaggiate come la tua e non per l'acquisto di QUALSIASI AUTO. E di conseguenza limiterei il pagamento del bollo solo alle auto equipaggiate in tal senso.

 

Inoltre appronterei controlli seri e reali sui giornidi astensione dal lavoro. Non lavori? Bene, ma devi sta a casa col malato.

 

Idem per la flessiblità degli orari e del posto di lavoro: ottieni queste cose SOLO se effettivamente accudisci il malato e non a parole.

 

Questa è la classica soluzione all'italiana: una legge pensata per dare un aiuto a chi sta male, infarcita di cose inutili che vanno a totale vantaggio di chi non ha problemi nè scrupoli.

 

non serve accordare l'iva al 4% indistintamente a tutte le auto. Sarebbe necessario farlo solo per le auto che usa direttamente la persona diversamente abile (quelle con i comandi sul volante, ad esempio) oppure su autovetture equipaggiate con gli optional necessari per il trasporto di persone diversamente abili. Non serve l'esenzione dal bollo per tutti indistintamente, ma solo per i casi sopra citati. Così come non è intelligente accordare la flessibilità e l'astensione dal lavoro senza fare controlli seri e rigorosi....

 

Il mio discorso, se non lo avessi capito, non è contro chi sta male. Dico che bisognerebbe ottimizzare la scarse risorse che abbiamo. Se lo stato non incassa centinaia di milioni derivanti dal mancato pagamento di bollo e iva su SUV o auto sulle quali il malato non metterà mai piede per me è una schifezza. Recuperiamo quei soldi e giriamoli in ulteriori aiuti CONCRETI a chi sta male, aumentando la disponibilità di ore per gli ausiliari che operano a domicilio oppure approntando un servizio pubblico di trasporto specializzato per queste persone, ad esempio.

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Su questo, sono d'accordo, ma credo che la legge 104, sia stata studiata anche per dare una mano ai familiari del disabile.

Mi spiego meglio, per assistere una persona disabile, sai bene che con 600 euro o giù di li non ci si fa assolutamente nulla, ma aiutano, credo che le agevolazioni di cui tu parli, siano un aiuto ulteriore alla famiglia del disabile.

L'acquisto dell'auto ecc.. possono aiutare quelle famiglie, compresa la mia che per assistere il disabile "dilapidano" cifre ingenti, tra badante, fisioterapia, viaggi della "speranza" aiuti, visite...perchè razionalmente si sa che è tutto inutile, ma spesso si cerca anche irrazionalmente la felicità del disabile.

Scusami se sono stato un po caustico nei tuoi confronti con i messaggi precedenti, ma è un tema che mi sta molto a cuore, e quando ti colpisce da vicino, non si può nemmeno immaginare le problematiche che ne derivano.

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Io volevo semplicemente dire che bisogna far fuori i furbetti e girare tutti i capitali risparmiati ancora a favore del malato. Forse mi sono espresso male all'inizio facendo intendere che non condivido la legge 104 e le sue finalità...invece non condivido la legge 104 per come è stata scritta, ma sento il bisogno di una legge che tuteli queste persone ;)

Modificato da Ussaro

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