S.S. LAZIO

[schalk burger 0]

mentre le indiscrezioni di calcio mercato fanno soffrire non meno del campionato, rifacciamoci gli occhi con la bella maglia che indosserà la Lazio per i suoi 110 anni di vita

 

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Ce l'ho!!!!E' molto bella, al contrario della maglia ufficiale di quest'anno

Comunque la maglia del centenario, come bellezza, non si batte!

[ultras ternana 0]

I 5 GOL CHE V'HANNO FATTO SPACIA' DE PIU'???

 

io ci metto (in ordine sparso, stanno tutti allo stesso livello):

 

- Simeone a Torino in Juve Lazio 0 1 l'anno dello scudetto

- Bobone Vieri che sale in cielo a Birmingham

- Gottardi nel derby di ritorno di Coppa Italia 1997-98

- Castroman.........e ho detto tutto............

- Sandro Nesta finale di Coppa Italia 1997-98

 

ci sarebbe anche Poli ma papà non me porto' a Napoli (lui c'ando' l'infame......) e la seguii alla radio...........qualche giorno prima Giuliano Fiorini..............

 

me so venuti in mente questi.

[Me pizzica me mozzica 11]

I 5 GOL CHE V'HANNO FATTO SPACIA' DE PIU'???

 

io ci metto (in ordine sparso, stanno tutti allo stesso livello):

 

- Simeone a Torino in Juve Lazio 0 1 l'anno dello scudetto

- Bobone Vieri che sale in cielo a Birmingham

- Gottardi nel derby di ritorno di Coppa Italia 1997-98

- Castroman.........e ho detto tutto............

- Sandro Nesta finale di Coppa Italia 1997-98

 

ci sarebbe anche Poli ma papà non me porto' a Napoli (lui c'ando' l'infame......) e la seguii alla radio...........qualche giorno prima Giuliano Fiorini..............

 

me so venuti in mente questi.     

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condivido tutto e ci metto Salas nella Supercoppa europea col Manchester United e i gol di Mancini (specie quello di tacco) ai derby

 

menzione particolare anche per il gol di Di Canio nel derby del 1989 e la punizione di Veron (sempre in un derby) nella stagione scudetto

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I 5 GOL CHE V'HANNO FATTO SPACIA' DE PIU'???

 

io ci metto (in ordine sparso, stanno tutti allo stesso livello):

 

- Simeone a Torino in Juve Lazio 0 1 l'anno dello scudetto

- Bobone Vieri che sale in cielo a Birmingham

- Gottardi nel derby di ritorno di Coppa Italia 1997-98

- Castroman.........e ho detto tutto............

- Sandro Nesta finale di Coppa Italia 1997-98

 

ci sarebbe anche Poli ma papà non me porto' a Napoli (lui c'ando' l'infame......) e la seguii alla radio...........qualche giorno prima Giuliano Fiorini..............

 

me so venuti in mente questi.     

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condivido tutto e ci metto Salas nella Supercoppa europea col Manchester United e i gol di Mancini (specie quello di tacco) ai derby

 

menzione particolare anche per il gol di Di Canio nel derby del 1989 e la punizione di Veron (sempre in un derby) nella stagione scudetto

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m'ero dimenticato di Marcelo.........che giocatore el matador!!!

allora aggiungo a quelli di sopra un capolavoro di Salas In Juve Lazio 0 1 del 1998-99

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Te li elenco in ordine di esplosione e ci tengo a specificare che ero presente a tutti:

1) Gol di Sinisa su punizione a Stamford Brige. Gol della vittoria e qualificazione ai quarti di champions e tutta la squadra sotto al settore ospiti.....

2) Gol di Simeone a Torino col contorno, dopo la partita, di lui che viene sotto di noi ancora con la bava alla bocca che urla "meno tre" facendo anche il gesto con la mano.....da pippa (ma 'do stanno sti giocatori? Chi li fabbrica?)!!!!!

3) Gol di Nesta alla finale di Coppa Italia contro il Milan e esultanza (l'unica che gli ho visto fare) da Laziale vero, sotto la curva con l' Olimpico che con tanta gente non l'ho visto mai (manco alla festa per lo scudetto)

4) Gol di Fiorini sotto la nord (me lo ricordo benissimo perchè quella fu la mia prima partita vista in curva)

5) Gol di Veron su punizione al derby che poi ci portò a Torino (vedi punto numero 2) e a Stamford Bridge (vedi punto numero 1) con una condizione psicofisica ed un' autostima di uno che si è appena scopato Scarlett Johansson o Natalie Imbruglia (o chi cazzo ci volete mette...insomma avete capito no?)

5) a pari merito con Veron ci metto pure il gol di Sua Maestà Mancini Roberto (intendo il giocatore e allenatore della Lazio non il giudeo marchiciano avido de soldi che manco Zio Paperone...) nel derby vinto per 3 a 1(poi segnarono Nedved e Casiraghi)....quella fu veramente una goduria...loro erano convinti(come sempre) di essere fortissimi, per di più dopo poco rimanemmo anche in 10, ma Mancini fece un numero della Madonna, secondo me più bello del gol di tacco a Parma....prende palla a centrocampo, ne scarta due e tira, appena dentro l'area, sotto l'incrocio dei pali.....ripeto ma 'do stanno sti giocatori? Chi li fabbrica?

 

6) (ce lo vojo mette) Il gol di Corradi a Torino in finale di coppa Italia...gol del 2a1 per loro ma coppa a noi...pure quello da pippa.

I gol della Supercoppa e della Coppa delle Coppe non riesco a metterceli perchè io mi ricordo che a tutte e due le partite ero straconvinto di vincere, perchè eravamo veramente troppo forti, pure di quel Manchester

 

P.S. I gol di Di Canio ai derby non sono classificabili. Non esiste classifica che possa contenere le emozioni che ho provato in quei 2 istanti....

Modificato 29 Dicembre, 2009 da schalk burger

[ultras ternana 0]

forse in assoluto questo. ero allo stadio e questo gol è una di quelle rarissime occasioni in cui non strilli "GGOOLL" oppure "SIIII" oppure " DAJE PORCAMADOXXX" ma ti sale dalle interiora una roba tipo AAAAAARRRRGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGHHHHHHHHHHH e poi non capisci più niente.............che roba...............

 

Modificato 29 Dicembre, 2009 da ultras ternana

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forse in assoluto questo. ero allo stadio e questo gol è una di quelle rarissime occasioni in cui non strilli "GGOOLL" oppure "SIIII" oppure " DAJE PORCAMADOXXX" ma ti sale dalle interiora una roba tipo AAAAAARRRRGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGHHHHHHHHHHH e poi non capisci più niente.............che roba...............

 

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Si...pure questo...poi all'ultimo minuto, nel derby...bella esplosione!!!!

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Se penso che 10 anni fa....in questo periodo ci apprestavamo ad entrare nell' anno 2000.....che anno...che ricordi...sembrano passati 50 anni invece sono solo 10...10 anni per un Laziale sono 50 anni normali!!!!!

2000...Centenario,Scudetto,Coppa Italia,Supercoppa Italiana...l'anno prima Coppa Coppe e Supercoppa Europea....una squadra ai vertici d'Europa...

e ora invece c'abbiamo quel ciccione di merda di ******....mamma in che mani!!!!

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Sergio Floccari alla Lazio, David Suazo al Genoa. Il presidente rossoblu, Enrico Preziosi, ai microfoni di Radio Incontro fa il punto sulle trattative che modificheranno il reparto offensivo della formazione ligure. "L'accordo con la Lazio c'è. Andrà in prestito con diritto di riscatto. Credo che il giocatore abbia piacere a giocare nella squadra biancoceleste. Non mi piace parlare di cifre ma posso dire che si tratta di un prestito abbastanza oneroso per ****** e un po' meno per me", dice Preziosi. "E' già stato fissato il prezzo di riscatto da parte della Lazio. Penso che la società di ****** abbia fatto una grande operazione. Per quanto riguarda il mercato in entrata, oggi abbiamo chiuso con l'Inter l'arrivo di Suazo. Giocherà nel Genoa con la formula del prestito con diritto di riscatto".

 

...e poi...

 

Floccari alla Lazio, è fatta. Preziosi a lalaziosiamonoi.it conferma: "Abbiamo raggiunto l'accordo per il prestito oneroso"

29.12.2009 19:30 di Daniele Baldini articolo letto 441 volte

Fonte: Daniele Baldini - lalaziosiamonoi.it

© foto di Filippo GabuttiSergio Floccari alla Lazio non è più solo una voce di mercato o una suggestione natalizia, ma è realtà. Il 29enne attaccante romano nelle prossime ore passerà in biancoceleste con la formula del prestito oneroso. L'affare tra la società capitolina e il Genoa è definito in tutti i dettagli ed a confermarlo è proprio il presidente ligure Enrico Preziosi che, contattato in esclusiva da la redazione de lalaziosiamonoi.it ha rilasciato brevi, ma molto significative battute: "Con la Lazio è tutto fatto: abbiamo raggiunto l'accordo per il prestito oneroso per sei mesi. Se il giocatore ha già raggiunto un accordo con la Lazio? Una volta che si trova un punto di incontro tra le società il resto è naturale". Dunque, la società capitolina ha messo a segno un vero e proprio colpo di mercato, assicurandosi per sei mesi (a giugno il calciatore dovrebbe tornare al Genoa che in queste ore sta chiudendo per Suazo dell'Inter) le prestazioni di uno degli attaccanti più importanti del nostro campionato. Se la Lazio vorrà potrà riscattarlo versando un compenso già stabilito dai due club che si aggirà intorno ai 10 milioni di euro.(Quindi tornerà a Genova. ndr.)

 

....infine Tare l' albanese....

 

TARE: "FLOCCARI NON CI INTERESSA"

 

Il direttore sportivo biancoceleste parla del mercato ed in particolare di alcune ipotesi di scambio con il Genoa: Cribari e Floccari.

 

Il mercato laziale stenta a decollare, interpellato in tal senso il direttore sportivo biancoceleste, in esclusiva a pianetagenoa1893.net, dichiara: "Floccari è un grande giocatore ma non ci interessa. Per quanto riguarda Cribari, in questo momento del mercato le voci si rincorrono ma questa in particolare non trova riscontro nei fatti ed è completamente priva di fondamento".

 

www.lazialita.it

Modificato 29 Dicembre, 2009 da schalk burger

[otap 103]

Finalmente Zarate e Totti faranno pace...

 

http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Lazio...476643434.shtml

[spavARDO 1068]

Finalmente Zarate e Totti faranno pace...

 

http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Lazio...476643434.shtml

1709958[/snapback]

sempre dalla gazzetta:

 

totti risponde a zarate — Da attaccante fantasioso qual è, Francesco Totti ha risposto con una battuta dalle pagine del suo sito ufficiale: "Auguri a tutti i tifosi - ha esordito prendendola alla larga - e ai grandi campioni del calcio come Buffon, Del Piero, Messi, Cristiano Ronaldo, Kakà e Ronaldinho e mi scuso se ho dimenticato qualcuno (prima frecciata, ndr). A proposito di questo, visto che siamo nel periodo natalizio e tutti dobbiamo essere più buoni (seconda frecciata, ndr), non posso che fare 240 volte auguri (240 come i gol segnati in maglia giallorossa, ndr) al campionissimo Zarate e spero nel 2010 di fare qualche altro gol e assist per raggiungerlo nei suoi record di cannoniere e rifinitore. Devo anche fare in fretta perchè sono un calciatore finito...beh, a pensarci bene quasi finito, visto come è andato il 2009". Palla al centro.

 

vacce a beve

[frikke 102]

Finalmente Zarate e Totti faranno pace...

 

http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Lazio...476643434.shtml

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sempre dalla gazzetta:

 

totti risponde a zarate — Da attaccante fantasioso qual è, Francesco Totti ha risposto con una battuta dalle pagine del suo sito ufficiale: "Auguri a tutti i tifosi - ha esordito prendendola alla larga - e ai grandi campioni del calcio come Buffon, Del Piero, Messi, Cristiano Ronaldo, Kakà e Ronaldinho e mi scuso se ho dimenticato qualcuno (prima frecciata, ndr). A proposito di questo, visto che siamo nel periodo natalizio e tutti dobbiamo essere più buoni (seconda frecciata, ndr), non posso che fare 240 volte auguri (240 come i gol segnati in maglia giallorossa, ndr) al campionissimo Zarate e spero nel 2010 di fare qualche altro gol e assist per raggiungerlo nei suoi record di cannoniere e rifinitore. Devo anche fare in fretta perchè sono un calciatore finito...beh, a pensarci bene quasi finito, visto come è andato il 2009". Palla al centro.

 

vacce a beve

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grande totti

[Me pizzica me mozzica 11]

per cortesia non mi insozzate il topic con il supercafone di Porta Metronia grazie

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Finalmente Zarate e Totti faranno pace...

 

http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Lazio...476643434.shtml

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sempre dalla gazzetta:

 

totti risponde a zarate — Da attaccante fantasioso qual è, Francesco Totti ha risposto con una battuta dalle pagine del suo sito ufficiale: "Auguri a tutti i tifosi - ha esordito prendendola alla larga - e ai grandi campioni del calcio come Buffon, Del Piero, Messi, Cristiano Ronaldo, Kakà e Ronaldinho e mi scuso se ho dimenticato qualcuno (prima frecciata, ndr). A proposito di questo, visto che siamo nel periodo natalizio e tutti dobbiamo essere più buoni (seconda frecciata, ndr), non posso che fare 240 volte auguri (240 come i gol segnati in maglia giallorossa, ndr) al campionissimo Zarate e spero nel 2010 di fare qualche altro gol e assist per raggiungerlo nei suoi record di cannoniere e rifinitore. Devo anche fare in fretta perchè sono un calciatore finito...beh, a pensarci bene quasi finito, visto come è andato il 2009". Palla al centro.

 

vacce a beve

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grande totti

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Gliel' avrà scritto Veltroni o Costanzo...i suoi tutor....tanto sul suo sito, per sua fortuna, avrà assunto uno che parla l' Italiano....

Comunque, premesso che sarebbe meglio che stessero zitti e ci tirassero fuori da questa cazzo di situazione, era ora che qualcuno della LAZIO rispondesse a sti cafoni, dato che ogni volta non perdono l'occasione per rompere le palle, ma nessuno della società(dato che il presidente è della Roma) alza mai un dito per difenderLa o per rispondere a sti Bori!

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....Ah...tanto ora rivincono lo scudetto con Toni....

Già titoloni sul Corriere di Trigoria..."Roma da scudetto"(Spalletti) "Secondi solo all' Inter" (Il pallone Boro e il Nano di Nettuno)....questa è la giusta misura

[ultras ternana 0]

sono cinquant'anni dalla morte di Fausto Coppi.

tra le tante squadre con cui ha corso anche la S.S. LAZIO.

perchè la piu' grande polisportiva d'Europa ha annoverato tra le sue fila anche un personaggio di tale spessore............

[Me pizzica me mozzica 11]

da repubblica.it

 

ROMA - E' la Lazio l'epicentro del mercato di gennaio. Data per certa la partenza di Pandev, destinazione Inter dove nei prossimi giorni effettuerà le visite mediche prima di firmare un quinquennale, la società biancoceleste vuole portare nella capitale Maxi Lopez e Sergio Floccari. Quest'ultimo è sempre più vicino al club di Lotito, manca solo l'accordo tra la dirigenza capitolina e il giocatore sull'ingaggio. "Ci sarà un accordo e Sergio sarà felice di giocare nella Lazio - ha spiegato l'agente del giocatore -. La Lazio lo vuole, l'allenatore lo vuole, andrebbe a fare il titolare e ci sono tante possibilità che vada. Canini? E' un giocatore che piace non solo alla Lazio, ma difficilmente si muoverà dal Cagliari fino a giugno".

 

ACCORDI INTER-LAZIO - Sull'asse Roma-Milano non si gioca solo la carta Pandev. Mourinho vuole portare in nerazzurro Kolarov, ma Lotito come contropartita chiede il giovanissimo Santon, ancora alla ricerca di un posto da titolare nell'Inter, e Marco Materazzi, relegato a riserva fissa nella squadra di Moratti. "Non credo che l'Inter cederà Santon - ha detto il procuratore del giovane difensore nerazzurro, Renzo Contratto -. Ci sono tanti club che lo vorrebbero, ma è un discorso che andrebbe fatto in una sede più opportuna". Chi è destinato a lasciare la Pinetina è, invece, l'austriaco Arnautovic, acquistato in estate e raramente utilizzato da Mourinho. Lo stesso Renzo Contratto, procuratore del talentuoso attaccante ha confermato la partenza. "Credo che le possibilità che possa rimanere all'Inter siano vicine allo zero - ha spiegato -. Vedremo se tornerà al Twente a giugno o se approfitterà della finestra di mercato di gennaio per trovare posto in qualche altra squadra".

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da repubblica.it

 

ROMA - E' la Lazio l'epicentro del mercato di gennaio. Data per certa la partenza di Pandev, destinazione Inter dove nei prossimi giorni effettuerà le visite mediche prima di firmare un quinquennale, la società biancoceleste vuole portare nella capitale Maxi Lopez e Sergio Floccari. Quest'ultimo è sempre più vicino al club di Lotito, manca solo l'accordo tra la dirigenza capitolina e il giocatore sull'ingaggio. "Ci sarà un accordo e Sergio sarà felice di giocare nella Lazio - ha spiegato l'agente del giocatore -. La Lazio lo vuole, l'allenatore lo vuole, andrebbe a fare il titolare e ci sono tante possibilità che vada. Canini? E' un giocatore che piace non solo alla Lazio, ma difficilmente si muoverà dal Cagliari fino a giugno".

 

ACCORDI INTER-LAZIO - Sull'asse Roma-Milano non si gioca solo la carta Pandev. Mourinho vuole portare in nerazzurro Kolarov, ma Lotito come contropartita chiede il giovanissimo Santon, ancora alla ricerca di un posto da titolare nell'Inter, e Marco Materazzi, relegato a riserva fissa nella squadra di Moratti. "Non credo che l'Inter cederà Santon - ha detto il procuratore del giovane difensore nerazzurro, Renzo Contratto -. Ci sono tanti club che lo vorrebbero, ma è un discorso che andrebbe fatto in una sede più opportuna". Chi è destinato a lasciare la Pinetina è, invece, l'austriaco Arnautovic, acquistato in estate e raramente utilizzato da Mourinho. Lo stesso Renzo Contratto, procuratore del talentuoso attaccante ha confermato la partenza. "Credo che le possibilità che possa rimanere all'Inter siano vicine allo zero - ha spiegato -. Vedremo se tornerà al Twente a giugno o se approfitterà della finestra di mercato di gennaio per trovare posto in qualche altra squadra".

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Noi vendiamo...tanto stiamo messi bene in classifica...

[ternano_84 1876]

da repubblica.it

 

ROMA - E' la Lazio l'epicentro del mercato di gennaio. Data per certa la partenza di Pandev, destinazione Inter dove nei prossimi giorni effettuerà le visite mediche prima di firmare un quinquennale, la società biancoceleste vuole portare nella capitale Maxi Lopez e Sergio Floccari. Quest'ultimo è sempre più vicino al club di Lotito, manca solo l'accordo tra la dirigenza capitolina e il giocatore sull'ingaggio. "Ci sarà un accordo e Sergio sarà felice di giocare nella Lazio - ha spiegato l'agente del giocatore -. La Lazio lo vuole, l'allenatore lo vuole, andrebbe a fare il titolare e ci sono tante possibilità che vada. Canini? E' un giocatore che piace non solo alla Lazio, ma difficilmente si muoverà dal Cagliari fino a giugno".

 

ACCORDI INTER-LAZIO - Sull'asse Roma-Milano non si gioca solo la carta Pandev. Mourinho vuole portare in nerazzurro Kolarov, ma Lotito come contropartita chiede il giovanissimo Santon, ancora alla ricerca di un posto da titolare nell'Inter, e Marco Materazzi, relegato a riserva fissa nella squadra di Moratti. "Non credo che l'Inter cederà Santon - ha detto il procuratore del giovane difensore nerazzurro, Renzo Contratto -. Ci sono tanti club che lo vorrebbero, ma è un discorso che andrebbe fatto in una sede più opportuna". Chi è destinato a lasciare la Pinetina è, invece, l'austriaco Arnautovic, acquistato in estate e raramente utilizzato da Mourinho. Lo stesso Renzo Contratto, procuratore del talentuoso attaccante ha confermato la partenza. "Credo che le possibilità che possa rimanere all'Inter siano vicine allo zero - ha spiegato -. Vedremo se tornerà al Twente a giugno o se approfitterà della finestra di mercato di gennaio per trovare posto in qualche altra squadra".

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Noi vendiamo...tanto stiamo messi bene in classifica...

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con l'arrivo di floccari,rocchi è sul mercato?

[Me pizzica me mozzica 11]

il Rocchi visto ultimamente è meglio perderlo che trovarlo

comunque con Lotito non s'arcapezza mai un cazzo..quindi boh

[granata100 296]

Veron usato dalla sua Lazio: 'Queste cose mi fanno pena'

 

21:15 del 04 gennaio

 

Foto sito ole.clarin.com Sebastian Veron sembrava vicino al ritorno alla Lazio, ma poi non se ne fece nulla. Un'idea nata lo scorso anno, ma mai realmente realizzata. È lo stesso centrocampista argentino a svelarlo: "Lo scorso anno potevo tornare a Roma, ma poi non ho sentito più nessuno - ha detto a Radio Incontro - Certe volte si buttano dei nomi come il mio per cercare di dare una scossa all'ambiente. Lo scorso anno mi hanno cercato, ma ho parlato solo una volta con il presidente. Gli ho detto di parlare con il mio agente, ma quel momento non mi hanno parlato più e non ho sentito più nessuno".

 

Veron prosegue: "Se ci fosse davvero stata la volontà di farmi tornare non sarebbe finita solo con una telefonata. A me queste cose fanno un po' pena, perchè fanno illudere la gente. Poi si scrive che Veron vuole uno stipendio alto, ma in realtà non c'è stato neanche il tempo di parlare di questi argomenti. Il mio futuro? Ho ricevuto chiamate da altre squadre, ma per motivi di famiglia voglio restare in Argentina".

L.T.

[MDMA 86]

Veron usato dalla sua Lazio: 'Queste cose mi fanno pena'

 

21:15 del 04 gennaio

 

Foto sito ole.clarin.com Sebastian Veron sembrava vicino al ritorno alla Lazio, ma poi non se ne fece nulla. Un'idea nata lo scorso anno, ma mai realmente realizzata. È lo stesso centrocampista argentino a svelarlo: "Lo scorso anno potevo tornare a Roma, ma poi non ho sentito più nessuno - ha detto a Radio Incontro - Certe volte si buttano dei nomi come il mio per cercare di dare una scossa all'ambiente. Lo scorso anno mi hanno cercato, ma ho parlato solo una volta con il presidente. Gli ho detto di parlare con il mio agente, ma quel momento non mi hanno parlato più e non ho sentito più nessuno".

 

Veron prosegue: "Se ci fosse davvero stata la volontà di farmi tornare non sarebbe finita solo con una telefonata. A me queste cose fanno un po' pena, perchè fanno illudere la gente. Poi si scrive che Veron vuole uno stipendio alto, ma in realtà non c'è stato neanche il tempo di parlare di questi argomenti. Il mio futuro? Ho ricevuto chiamate da altre squadre, ma per motivi di famiglia voglio restare in Argentina".

L.T.

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certo che Lotito continua a collezionare figure di merda su figure di merda....

non mi sarebbe dispiaciuto affatto tornare a vedere Veron in Italia...

[Me pizzica me mozzica 11]

ritorno alla vittoria all'insegna di Floccari

 

appena entrato due gol ....anche Rocchi torna al gol (e , puttana eva , due traverse!!!!!)

 

al gol del Livorno (tra l'altro ci hanno messo a giro) ho visto lo spettro della B

bene ma la strada è lunga e per uscirne occorre uno spirito battagliero che si vede solo a sprazzi

 

intanto 3 punti importanti che fanno mooolto comodo...

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ritorno alla vittoria all'insegna di Floccari

 

appena entrato due gol ....anche Rocchi torna al gol (e , puttana eva , due traverse!!!!!)

 

al gol del Livorno (tra l'altro ci hanno messo a giro) ho visto lo spettro della B

bene ma la strada è lunga e per uscirne occorre uno spirito battagliero che si vede solo a sprazzi

 

intanto  3 punti importanti che fanno mooolto comodo...

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Ve l'avevo detto che serviva una punta!...

Floccari almeno corre e lotta....cosa che Cruz e Rocchi non fanno da Luglio!

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Veron usato dalla sua Lazio: 'Queste cose mi fanno pena'

 

21:15 del 04 gennaio

 

Foto sito ole.clarin.com Sebastian Veron sembrava vicino al ritorno alla Lazio, ma poi non se ne fece nulla. Un'idea nata lo scorso anno, ma mai realmente realizzata. È lo stesso centrocampista argentino a svelarlo: "Lo scorso anno potevo tornare a Roma, ma poi non ho sentito più nessuno - ha detto a Radio Incontro - Certe volte si buttano dei nomi come il mio per cercare di dare una scossa all'ambiente. Lo scorso anno mi hanno cercato, ma ho parlato solo una volta con il presidente. Gli ho detto di parlare con il mio agente, ma quel momento non mi hanno parlato più e non ho sentito più nessuno".

 

Veron prosegue: "Se ci fosse davvero stata la volontà di farmi tornare non sarebbe finita solo con una telefonata. A me queste cose fanno un po' pena, perchè fanno illudere la gente. Poi si scrive che Veron vuole uno stipendio alto, ma in realtà non c'è stato neanche il tempo di parlare di questi argomenti. Il mio futuro? Ho ricevuto chiamate da altre squadre, ma per motivi di famiglia voglio restare in Argentina".

L.T.

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certo che Lotito continua a collezionare figure di merda su figure di merda....

non mi sarebbe dispiaciuto affatto tornare a vedere Veron in Italia...

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A chi lo dici...Veron è un grandissimo, come ****** è un grandissimo....grandissimo collezionista di figure di merda!

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Fonte: Roberto Arduini www.lalazioinrete.blogspot.com

Molti potrebbero trovare queste righe inopportune in un giorno in cui è stata comunque raccolta una vittoria importante. A noi sinceramente non interessa: questo blog non ha mai fatto zero a zero, e qua sopra scriviamo da sempre solamente quello che pensiamo.

 

Oggi, io penso questo. Società, tecnico , squadra e parte dei tifosi non si meritano Mauro Zarate. Adesso vi dico perchè. Non se lo merita la società, che lo ha preso ma non gli ha costruito attorno alcun tipo di intelaiatura e che soprattutto lo nasconde, tenendolo ogni volta lontano da occasioni ufficiali, microfoni e telecamere. Emblematica la presentazione delle maglie per celebrare i 110anni: c'erano i vari Rocchi, Kolarov, Baronio, Brocchi, Cruz. C'erano loro e non c'era Maurito. Non lo sanno, forse, che 9 magliette su 10 vendute dalla Lazio portano inciso sulle spalle il nome e il numero dell'argentino.

 

Non se lo merita il tecnico , che gli fa fare l'ala sinistra (a volte anche il terzino) o il centravanti e che di fatto da quando è arrivato a Roma mai l'ha impiegato nel suo ruolo naturale, e cioè quello di seconda punta libera di svariare su tutto il fronte d'attacco, con compiti di copertura limitati e molta libertà di creare e di inventare. Allenatore che poi, oggi, non si è esposto per fargli battere un rigore che Zarate aveva tutto il diritto di tirare. Ma c'è il gruppo da salvaguare...ci sono così tanti campioni nella Lazio che c'è la fila per andare dal dischetto e bisogna tenere a mente certi equilibri....

 

Non se lo merita la squadra, che probabilmente non ha ancora capito che se è andata in Uefa quest'anno è solo grazie a Zarate, che se ha più possibilità di restare in Serie A rispetto a Livorno e Siena è solo grazie a Zarate, che se ha vinto due Coppe negli ultimi 6 mesi è solo (o quasi) grazie a Zarate. Oggi Kolarov ha dato vita ad un teatrino che non esitiamo a definire indegno. Solo nella Lazio può essere mortificato in questa maniera un talento del genere. A cui però, nonostante i 22 anni, viene lasciato l'ultimo tiro dal dischetto nella finale di Coppa Italia, oppure viene lasciato il rigore al novantesimo minuto a San Siro con la Lazio ad un passo dall'eliminazione contro il Milan, perchè molto probabilmente, per gli altri "grandi campioni" che ha la Lazio in rosa, il pallone pesa di più o di meno a seconda delle situazioni...con il Livorno sul 3 a 1 si va a reclamare, a San Siro ad un passo dall'eliminazione ognuno resta invece al posto suo...

 

Chiudiamo con il capitolo più amaro e scriviamo che Zarate non se lo meritano nemmeno certi tifosi. Mediocri dentro e fuori, intorpiditi dall'era ******, pronti a giustificare sempre i vari miracolati che vestono la maglia della Lazio e allo stesso tempo pronti sempre e comunque a fischiare al primo errore il 10 argentino, che è l'unico ad incantare in campo, a farsi rispettare fuori, a far sognare i bambini e a far parlare un pò di Lazio in giro per il mondo.

 

Oggi dopo quel rigore c'è stata gente allo stadio che gli ha inveito contro: beh, cari miei, voi vi meritate questa Lazio di ******. Vi meritate questa Lazio in cui Zarate è un errore, a cui molto probabilmente, purtroppo, presto troveranno una soluzione. Solo dalla Nord e da parte della Tevere sono arrivati cori di incitamento verso il campione argentino. E fa piacere, comunque, vedere che c'è ancora qualcuno in grado di capire e soprattutto di vedere.

 

Sai che devi fare, Maurito? Aiutaci a restare in Serie A, come hai fatto anche oggi, perchè anche se in molti ti daranno voti bassi, io resto convinto del fatto che questa partita senza il tuo assist per Floccari non l'avremmo recuperata così facilmente, e poi vattene. Vattente via. In una società in grado di farti capire certe cose, di farti crescere, di insegnarti calcio e di farti diventare quel fenomeno mondiale che tu certamente diventarai. A salvezza raggiunta, vattene Maurito. Vattene il più lontano possibile da questa banda di mediocri.

 

Sottoscrivo tutto...apparte le 6 righe finali.

Dopo una partita da terzino sinistro, dopo che è lui (l'ha detto ballardini) il rigorista designato, allo stadio mi è toccato sentire gente che criticava Zarate per il teatrino di Kolarov per il rigore.

Terzino tutto il tempo, ma 2 assist e occasioni fallite e la gente lo contesta!!!!!

[ternano_84 1876]

Fonte: Roberto Arduini www.lalazioinrete.blogspot.com

Molti potrebbero trovare queste righe inopportune in un giorno in cui è stata comunque raccolta una vittoria importante. A noi sinceramente non interessa: questo blog non ha mai fatto zero a zero, e qua sopra scriviamo da sempre solamente quello che pensiamo.

 

Oggi, io penso questo. Società, tecnico , squadra e parte dei tifosi non si meritano Mauro Zarate. Adesso vi dico perchè. Non se lo merita la società, che lo ha preso ma non gli ha costruito attorno alcun tipo di intelaiatura e che soprattutto lo nasconde, tenendolo ogni volta lontano da occasioni ufficiali, microfoni e telecamere. Emblematica la presentazione delle maglie per celebrare i 110anni: c'erano i vari Rocchi, Kolarov, Baronio, Brocchi, Cruz. C'erano loro e non c'era Maurito. Non lo sanno, forse, che 9 magliette su 10 vendute dalla Lazio portano inciso sulle spalle il nome e il numero dell'argentino.

 

Non se lo merita il tecnico , che gli fa fare l'ala sinistra (a volte anche il terzino) o il centravanti e che di fatto da quando è arrivato a Roma mai l'ha impiegato nel suo ruolo naturale, e cioè quello di seconda punta libera di svariare su tutto il fronte d'attacco, con compiti di copertura limitati e molta libertà di creare e di inventare. Allenatore che poi, oggi, non si è esposto per fargli battere un rigore che Zarate aveva tutto il diritto di tirare. Ma c'è il gruppo da salvaguare...ci sono così tanti campioni nella Lazio che c'è la fila per andare dal dischetto e bisogna tenere a mente certi equilibri....

 

Non se lo merita la squadra, che probabilmente non ha ancora capito che se è andata in Uefa quest'anno è solo grazie a Zarate, che se ha più possibilità di restare in Serie A rispetto a Livorno e Siena è solo grazie a Zarate, che se ha vinto due Coppe negli ultimi 6 mesi è solo (o quasi) grazie a Zarate. Oggi Kolarov ha dato vita ad un teatrino che non esitiamo a definire indegno. Solo nella Lazio può essere mortificato in questa maniera un talento del genere. A cui però, nonostante i 22 anni, viene lasciato l'ultimo tiro dal dischetto nella finale di Coppa Italia, oppure viene lasciato il rigore al novantesimo minuto a San Siro con la Lazio ad un passo dall'eliminazione contro il Milan, perchè molto probabilmente, per gli altri "grandi campioni" che ha la Lazio in rosa, il pallone pesa di più o di meno a seconda delle situazioni...con il Livorno sul 3 a 1 si va a reclamare, a San Siro ad un passo dall'eliminazione ognuno resta invece al posto suo...

 

Chiudiamo con il capitolo più amaro e scriviamo che Zarate non se lo meritano nemmeno certi tifosi. Mediocri dentro e fuori, intorpiditi dall'era ******, pronti a giustificare sempre i vari miracolati che vestono la maglia della Lazio e allo stesso tempo pronti sempre e comunque a fischiare al primo errore il 10 argentino, che è l'unico ad incantare in campo, a farsi rispettare fuori, a far sognare i bambini e a far parlare un pò di Lazio in giro per il mondo.

 

Oggi dopo quel rigore c'è stata gente allo stadio che gli ha inveito contro: beh, cari miei, voi vi meritate questa Lazio di ******. Vi meritate questa Lazio in cui Zarate è un errore, a cui molto probabilmente, purtroppo, presto troveranno una soluzione. Solo dalla Nord e da parte della Tevere sono arrivati cori di incitamento verso il campione argentino. E fa piacere, comunque, vedere che c'è ancora qualcuno in grado di capire e soprattutto di vedere.

 

Sai che devi fare, Maurito? Aiutaci a restare in Serie A, come hai fatto anche oggi, perchè anche se in molti ti daranno voti bassi, io resto convinto del fatto che questa partita senza il tuo assist per Floccari non l'avremmo recuperata così facilmente, e poi vattene. Vattente via. In una società in grado di farti capire certe cose, di farti crescere, di insegnarti calcio e di farti diventare quel fenomeno mondiale che tu certamente diventarai. A salvezza raggiunta, vattene Maurito. Vattene il più lontano possibile da questa banda di mediocri.

 

Sottoscrivo tutto...apparte le 6 righe finali.

Dopo una partita da terzino sinistro, dopo che è lui (l'ha detto ballardini) il rigorista designato, allo stadio mi è toccato sentire gente che criticava Zarate per il teatrino di Kolarov per il rigore.

Terzino tutto il tempo, ma 2 assist e occasioni fallite e la gente lo contesta!!!!!

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sinceramente quando ho visto il tabellino della partita e cera kolarov come ultimo marcatore su rigore,qualche dubbio mi è venuto in mente...

[Me pizzica me mozzica 11]

lo dissi a suo tempo che Zarate non sarebbe stato con noi a lungo...

è capitato nel momento sbagliato per la sua carriera personale, ma alla Lazio ha già dato quanto poteva per tenerla a galla.

 

io sono critico con Zarate quando pecca di egoismo , ma è chiaro che i talenti come lui vanno al di fuori degli schemi

 

riguardo alla sua assenza nel momento della presentazione della maglia dei 110 anni, è stata una gaffe clamorosa (Cruz c'era...ma dico io.... )

 

sul rigore non mi esprimo, ma questa è la dichiarazione di Ballardini alla Gazzetta dello Sport

 

BALLARDINI: “ZARATE-KOLAROV, VERGOGNA” (a firma Gabriella Greison)

 

Amarezza da occhi bassi, giusta, non disperata. Perché ogni parola di Davide Ballardini sembra un colpo, studiato, per emergere: dall’inquietudine, dalla superficialità. Parole scolpite nella roccia, sull’episodio del rigore: «Mi vergogno per quello che avete visto. L’atteggiamento in campo deve cambiare». Kolarov vince la sfida con il compagno, va sul dischetto e segna. «Il designato per quel tiro, però, era Zarate — rivela il tecnico —. Ma il problema è il brutto atteggiamento di alcuni, in campo e fuori. Sono deluso da Zarate, sia per la sua brutta partita, sempre solitario, troppi palloni persi, sia per aver lasciato il gruppo senza permesso il giovedì prima di Natale ed essere tornato il 29 dicembre. Non è in discussione il suo talento, tanto meno è sul mercato, quello che vorrei da lui è una maturità, professionale e umana, che lo renderebbe straordinario. Educazione, rispetto, umiltà, così come da Kolarov e Diakite: sono molto ferito anche da loro. Diakite quest’anno ha fatto già il doppio delle partite che aveva fatto lo scorso: se avessi sostituito Beckenbauer avrei capito la reazione».

Modificato 7 Gennaio, 2010 da Me pizzica me mozzica

[Bluesbrother 132]

lo dissi a suo tempo che Zarate non sarebbe stato con noi a lungo...

è capitato nel momento sbagliato per la sua carriera personale, ma alla Lazio ha già dato quanto poteva per tenerla a galla.

 

io sono critico con Zarate quando pecca di egoismo , ma è chiaro che i talenti come lui vanno al di fuori degli schemi

 

riguardo alla sua assenza nel momento della presentazione della maglia dei 110 anni, è stata una gaffe clamorosa (Cruz c'era...ma dico io.... )

 

sul rigore non mi esprimo, ma questa è la dichiarazione di Ballardini alla Gazzetta dello Sport

 

BALLARDINI: “ZARATE-KOLAROV, VERGOGNA” (a firma Gabriella Greison)

 

Amarezza da occhi bassi, giusta, non disperata. Perché ogni parola di Davide Ballardini sembra un colpo, studiato, per emergere: dall’inquietudine, dalla superficialità. Parole scolpite nella roccia, sull’episodio del rigore: «Mi vergogno per quello che avete visto. L’atteggiamento in campo deve cambiare». Kolarov vince la sfida con il compagno, va sul dischetto e segna. «Il designato per quel tiro, però, era Zarate — rivela il tecnico —. Ma il problema è il brutto atteggiamento di alcuni, in campo e fuori. Sono deluso da Zarate, sia per la sua brutta partita, sempre solitario, troppi palloni persi, sia per aver lasciato il gruppo senza permesso il giovedì prima di Natale ed essere tornato il 29 dicembre. Non è in discussione il suo talento, tanto meno è sul mercato, quello che vorrei da lui è una maturità, professionale e umana, che lo renderebbe straordinario. Educazione, rispetto, umiltà, così come da Kolarov e Diakite: sono molto ferito anche da loro. Diakite quest’anno ha fatto già il doppio delle partite che aveva fatto lo scorso: se avessi sostituito Beckenbauer avrei capito la reazione».

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beh via c'è andato leggero

[schalk burger 0]

lo dissi a suo tempo che Zarate non sarebbe stato con noi a lungo...

è capitato nel momento sbagliato per la sua carriera personale, ma alla Lazio ha già dato quanto poteva per tenerla a galla.

 

io sono critico con Zarate quando pecca di egoismo , ma è chiaro che i talenti come lui vanno al di fuori degli schemi

 

riguardo alla sua assenza nel momento della presentazione della maglia dei 110 anni, è stata una gaffe clamorosa (Cruz c'era...ma dico io.... )

 

sul rigore non mi esprimo, ma questa è la dichiarazione di Ballardini alla Gazzetta dello Sport

 

BALLARDINI: “ZARATE-KOLAROV, VERGOGNA” (a firma Gabriella Greison)

 

Amarezza da occhi bassi, giusta, non disperata. Perché ogni parola di Davide Ballardini sembra un colpo, studiato, per emergere: dall’inquietudine, dalla superficialità. Parole scolpite nella roccia, sull’episodio del rigore: «Mi vergogno per quello che avete visto. L’atteggiamento in campo deve cambiare». Kolarov vince la sfida con il compagno, va sul dischetto e segna. «Il designato per quel tiro, però, era Zarate — rivela il tecnico —. Ma il problema è il brutto atteggiamento di alcuni, in campo e fuori. Sono deluso da Zarate, sia per la sua brutta partita, sempre solitario, troppi palloni persi, sia per aver lasciato il gruppo senza permesso il giovedì prima di Natale ed essere tornato il 29 dicembre. Non è in discussione il suo talento, tanto meno è sul mercato, quello che vorrei da lui è una maturità, professionale e umana, che lo renderebbe straordinario. Educazione, rispetto, umiltà, così come da Kolarov e Diakite: sono molto ferito anche da loro. Diakite quest’anno ha fatto già il doppio delle partite che aveva fatto lo scorso: se avessi sostituito Beckenbauer avrei capito la reazione».

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beh via c'è andato leggero

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Diciamo che ora inizia a parlare anche lui e credo che abbia anche iniziato tardi.

In questo modo anche certi giocatori e, soprattutto, la società, non avranno più alibi.

Lo stesso Zarate non può fare come gli pare: andare via a Natale quando non è autorizzato e tornare 2 giorni più tardi...non va bene.

Rocchi che ogni volta che non gioca non perde occasione per rompere il cazzo....non va bene.

Diakitè....Diakitè....mio Dio, ma questo ora che cazzo vuole? Si è fatto anticipare in velocità da uno che è uscito subito dopo perchè era zoppo!!!!!!!!