Vai al contenuto
ultrasgirl

Comunicato di Raffaelli "solo abbonati e

Messaggi raccomandati

Ma quando limitarono al lumicino i biglietti disponibili per il derby a Perugia, causa dei seguenti tafferugli alla stazione che oggi fanno bella mostra di se in tv, il caro Sindaco......

 

 

DOVE CAZZO STAVA?

 

Perchè non disse/fece niente per evitare l'inevitabile?

 

Per me pò continuà a stà zitto in eterno.

AMEN!

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
bravo sindaco............

 

questa è un altra sua grande idea......come le rotonde.......

1467505[/snapback]

 

oggi non me vojo incazza'!!! ma tu che mesci la birra a la festa de i democratici......chiacchieri?? ma porcoixxio ma volevi li semafori???

a proposito vojo sta cazzo de rotonda tra viale trieste e e via trento!!!!

 

nn vojo piu' incazzamme, ma fatemne almeno legge lu forum su ternana no?? ete rotto lu cazzu!

1467538[/snapback]

guarda che non è lu prajo vecchio

:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Ma quando limitarono al lumicino i biglietti disponibili per il derby a Perugia, causa dei seguenti tafferugli alla stazione che oggi fanno bella mostra di se in tv, il caro Sindaco......

 

 

DOVE CAZZO STAVA?

 

Perchè non disse/fece niente per evitare l'inevitabile?

 

Per me pò continuà a stà zitto in eterno.

AMEN!

1467562[/snapback]

 

GIUSTO (SE NON FOSSI CONVINTO CHE PARLI COSI' XCHE' LU SINDACO E' DE SX) .....ED AGGIUNGO: ma come se fà a cità nel comunicato la partita livorno-pisa?

quello èun derby veramente pericoloso...ternana pescara xchè???

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
bravo sindaco............

 

questa è un altra sua grande idea......come le rotonde.......

1467505[/snapback]

 

oggi non me vojo incazza'!!! ma tu che mesci la birra a la festa de i democratici......chiacchieri?? ma porcoixxio ma volevi li semafori???

a proposito vojo sta cazzo de rotonda tra viale trieste e e via trento!!!!

 

nn vojo piu' incazzamme, ma fatemne almeno legge lu forum su ternana no?? ete rotto lu cazzu!

1467538[/snapback]

guarda che non è lu prajo vecchio

:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

1467569[/snapback]

l'avevamo capito tutti però era bello cosi.... :lol::lol::lol::lol::lol::lol:

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
"Nell'area dello stadio Liberati non ci sono stati da tempo incidenti significativi"12.09.2008 - ore 12:59 - Raffaelli: "La nostra città non può essere considerata a rischio solo per la sua collocazione geopolitica. Le misure ristrettive rappresentano una penalizzazione immotivata per Terni"

 

 

 

In merito al provvedimento del Prefetto di Terni ed alle successive misure assunte dal Ministro dell’Interno sull’accessibilità dello stadio Liberati, il Sindaco Paolo Raffaelli ha rilasciato la seguente dichiarazione:

 

“Non è concepibile che la sortita del Ministro Maroni davanti alla Commissione Affari Costituzionali del Senato (quella della  “tolleranza zero” verso i tifosi violenti) si trasformi in una penalizzazione immotivata per la città di Terni. A Terni, dopo un lungo e serio lavoro della Commissione provinciale sui pubblici spettacoli, è stato assunto un provvedimento prefettizio assolutamente limpido che prevede l’accessibilità a quattro settori dello stadio Liberati per complessivi 8.765 posti. Ora il Ministero dell’Interno rimette in discussione tutto e costringe la Prefettura ad una soluzione intermedia di accesso ai soli abbonati. Tutto ciò non ha senso e puzza lontano un miglio di pregiudizio politico, come se città come Terni e Livorno dovessero essere a rischio “a prescindere” solo per la loro collocazione geopolitica. Una percezione, questa, confermata dallo strano spot con cui il Ministero dell’Interno sta inondando in queste ore le televisioni nazionali: giustissima la denuncia della violenza sportiva per isolarla e ripristinare una condizione di sicurezza generale ma molto meno comprensibile che lo spot in questione, che dimentica completamente immagini tragiche come quelle degli eventi che costarono la vita all’Ispettore Raciti o altre di morti per sport negli autogrill, sembra riuscire ad evidenziare solo vecchie scene degli scontri alla stazione ferroviaria di Terni, quasi che quello fosse stato, negli ultimi anni, non un episodio tra i tanti, certo deplorevole, ma la quintessenza della violenza sportiva in Italia. Voglio ricordare ancora una volta, come ho già fatto in innumerevoli altre occasioni in questi anni, che nell’area dello stadio Liberati non ci sono stati, da tempo immemorabile, incidenti significativi e che i problemi di ordine pubblico a Terni in occasione di partite di calcio (in misura sicuramente molto minore di quanto accaduto in un gran numero di altre città) hanno riguardato solo il percorso tra stadio e stazione, peraltro sempre brillantemente protetto e salvaguardato, negli ultimi anni, dalla competenza e dalla professionalità delle forze dell’ordine. In questo “fare figli e figliastri”, penalizzando Terni rispetto ad una pletora di altre realtà assai più a rischio che anche gli sportivi ternani sono in grado di toccare con mano domenicalmente anche nelle loro trasferte, in questo “fare figli e figliastri” – dicevo – c’è qualcosa che non quadra. Per quel che riguarda il Comune di Terni continueremo a fare fino in fondo la nostra parte per uno stadio sempre più sicuro e per uno sport sempre più per tutti. La nostra assunzione di responsabilità è piena come è sempre stata in questi anni ma deve essere chiaro che questa città non ci sta a fare il capro espiatorio per nessuno”.

 

 

Portavoce del Sindaco

1467424[/snapback]

Io dico solo che RINGRAZIO DIO CHE LA POLITICA E IL POLITICHESE NON CENTRA UN CAZZO CON LA CURVA (apparte la giusta e doverosa connotazione politica che ogni curva segue..sia dx che sin ;) ) BELLE FRASI FATTE!!!!MA LA POLTICA DOVE ERA QUANDO SI GIOCAVA AL MASSACRO DOPO IL DERBY A PG???

DOVE ERA QUANDO DOPO UN ANNO DALLO STESSO SI SON GUARDATI BENE DAL COSPARGERSI DI CENERE VERSO CHI NON CENTRAVA UN CAZZO E SUBITO LINCIAGGIO MEDIATICO?????

DOVE ERA QUANDO LA SOCIETA' HA ATTUATO UNA POLITICA GESTIONALE COME QUELLA DA 4 ANNI A QUESTA PARTE CON EVIDENTI RISULTATI?????

DOVE ERAVATE TUTTI??????

 

LA CAMPAGNA ELETTORALE SULLA PELLE DI CHI UNA VOLTA E' FUORILEGGE E POI SANTO NON ESISTE!!!!

 

--- AVANTI ULTRAS!!!!!----

 

 

 

N.b non s'azzardi nessuno a vedecce un'attacco all'utente Ultrasgirl ;);)

Modificato da DEVILMAN

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
"Nell'area dello stadio Liberati non ci sono stati da tempo incidenti significativi"12.09.2008 - ore 12:59 - Raffaelli: "La nostra città non può essere considerata a rischio solo per la sua collocazione geopolitica. Le misure ristrettive rappresentano una penalizzazione immotivata per Terni"

 

 

 

In merito al provvedimento del Prefetto di Terni ed alle successive misure assunte dal Ministro dell’Interno sull’accessibilità dello stadio Liberati, il Sindaco Paolo Raffaelli ha rilasciato la seguente dichiarazione:

 

“Non è concepibile che la sortita del Ministro Maroni davanti alla Commissione Affari Costituzionali del Senato (quella della  “tolleranza zero” verso i tifosi violenti) si trasformi in una penalizzazione immotivata per la città di Terni. A Terni, dopo un lungo e serio lavoro della Commissione provinciale sui pubblici spettacoli, è stato assunto un provvedimento prefettizio assolutamente limpido che prevede l’accessibilità a quattro settori dello stadio Liberati per complessivi 8.765 posti. Ora il Ministero dell’Interno rimette in discussione tutto e costringe la Prefettura ad una soluzione intermedia di accesso ai soli abbonati. Tutto ciò non ha senso e puzza lontano un miglio di pregiudizio politico, come se città come Terni e Livorno dovessero essere a rischio “a prescindere” solo per la loro collocazione geopolitica. Una percezione, questa, confermata dallo strano spot con cui il Ministero dell’Interno sta inondando in queste ore le televisioni nazionali: giustissima la denuncia della violenza sportiva per isolarla e ripristinare una condizione di sicurezza generale ma molto meno comprensibile che lo spot in questione, che dimentica completamente immagini tragiche come quelle degli eventi che costarono la vita all’Ispettore Raciti o altre di morti per sport negli autogrill, sembra riuscire ad evidenziare solo vecchie scene degli scontri alla stazione ferroviaria di Terni, quasi che quello fosse stato, negli ultimi anni, non un episodio tra i tanti, certo deplorevole, ma la quintessenza della violenza sportiva in Italia. Voglio ricordare ancora una volta, come ho già fatto in innumerevoli altre occasioni in questi anni, che nell’area dello stadio Liberati non ci sono stati, da tempo immemorabile, incidenti significativi e che i problemi di ordine pubblico a Terni in occasione di partite di calcio (in misura sicuramente molto minore di quanto accaduto in un gran numero di altre città) hanno riguardato solo il percorso tra stadio e stazione, peraltro sempre brillantemente protetto e salvaguardato, negli ultimi anni, dalla competenza e dalla professionalità delle forze dell’ordine. In questo “fare figli e figliastri”, penalizzando Terni rispetto ad una pletora di altre realtà assai più a rischio che anche gli sportivi ternani sono in grado di toccare con mano domenicalmente anche nelle loro trasferte, in questo “fare figli e figliastri” – dicevo – c’è qualcosa che non quadra. Per quel che riguarda il Comune di Terni continueremo a fare fino in fondo la nostra parte per uno stadio sempre più sicuro e per uno sport sempre più per tutti. La nostra assunzione di responsabilità è piena come è sempre stata in questi anni ma deve essere chiaro che questa città non ci sta a fare il capro espiatorio per nessuno”.

 

 

Portavoce del Sindaco

1467424[/snapback]

CONDIVIDO

 

MARONI HA ROTTO AMPIAMENTE IL CAZZO!!!!!!!!!!!!!

 

1467466[/snapback]

però sona meglio MARONI HA ROTTO I COGLIONI!!!!!!!!

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
"Nell'area dello stadio Liberati non ci sono stati da tempo incidenti significativi"12.09.2008 - ore 12:59 - Raffaelli: "La nostra città non può essere considerata a rischio solo per la sua collocazione geopolitica. Le misure ristrettive rappresentano una penalizzazione immotivata per Terni"

 

 

 

In merito al provvedimento del Prefetto di Terni ed alle successive misure assunte dal Ministro dell’Interno sull’accessibilità dello stadio Liberati, il Sindaco Paolo Raffaelli ha rilasciato la seguente dichiarazione:

 

“Non è concepibile che la sortita del Ministro Maroni davanti alla Commissione Affari Costituzionali del Senato (quella della  “tolleranza zero” verso i tifosi violenti) si trasformi in una penalizzazione immotivata per la città di Terni. A Terni, dopo un lungo e serio lavoro della Commissione provinciale sui pubblici spettacoli, è stato assunto un provvedimento prefettizio assolutamente limpido che prevede l’accessibilità a quattro settori dello stadio Liberati per complessivi 8.765 posti. Ora il Ministero dell’Interno rimette in discussione tutto e costringe la Prefettura ad una soluzione intermedia di accesso ai soli abbonati. Tutto ciò non ha senso e puzza lontano un miglio di pregiudizio politico, come se città come Terni e Livorno dovessero essere a rischio “a prescindere” solo per la loro collocazione geopolitica. Una percezione, questa, confermata dallo strano spot con cui il Ministero dell’Interno sta inondando in queste ore le televisioni nazionali: giustissima la denuncia della violenza sportiva per isolarla e ripristinare una condizione di sicurezza generale ma molto meno comprensibile che lo spot in questione, che dimentica completamente immagini tragiche come quelle degli eventi che costarono la vita all’Ispettore Raciti o altre di morti per sport negli autogrill, sembra riuscire ad evidenziare solo vecchie scene degli scontri alla stazione ferroviaria di Terni, quasi che quello fosse stato, negli ultimi anni, non un episodio tra i tanti, certo deplorevole, ma la quintessenza della violenza sportiva in Italia. Voglio ricordare ancora una volta, come ho già fatto in innumerevoli altre occasioni in questi anni, che nell’area dello stadio Liberati non ci sono stati, da tempo immemorabile, incidenti significativi e che i problemi di ordine pubblico a Terni in occasione di partite di calcio (in misura sicuramente molto minore di quanto accaduto in un gran numero di altre città) hanno riguardato solo il percorso tra stadio e stazione, peraltro sempre brillantemente protetto e salvaguardato, negli ultimi anni, dalla competenza e dalla professionalità delle forze dell’ordine. In questo “fare figli e figliastri”, penalizzando Terni rispetto ad una pletora di altre realtà assai più a rischio che anche gli sportivi ternani sono in grado di toccare con mano domenicalmente anche nelle loro trasferte, in questo “fare figli e figliastri” – dicevo – c’è qualcosa che non quadra. Per quel che riguarda il Comune di Terni continueremo a fare fino in fondo la nostra parte per uno stadio sempre più sicuro e per uno sport sempre più per tutti. La nostra assunzione di responsabilità è piena come è sempre stata in questi anni ma deve essere chiaro che questa città non ci sta a fare il capro espiatorio per nessuno”.

 

 

Portavoce del Sindaco

1467424[/snapback]

CONDIVIDO

 

MARONI HA ROTTO AMPIAMENTE IL CAZZO!!!!!!!!!!!!!

 

1467466[/snapback]

però sona meglio MARONI HA ROTTO LI COGLIONI!!!!!!!!

1467638[/snapback]

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Secondo me il sindaco è il rappresentante della città rispetto ad uno spot nazionale e quindi in dovere di rilasciare un comunicato.

Può aver governato bene o male questo è un discorso che si fa alle urne.

Nel merito è giusto ed era auspicabile l'intervento del sindaco.

Non è assimilabile ai fatti con la dirigenza essendo questioni di carattere AZIENDA PRIVATA - COMUNE.

Può non starci bene come agisce ma non c'entra niente con la presa si posizione rispetto allo spot ed alla decisione di far entrare gli abbonati.

 

Se ci fosse anche un comunicato della Ternana Calcio sarebbe benvenuto ma non è nei loro doveri.

Noi siamo i loro "clienti" non i loro cittadini ed i colori appartengono ai cittadini.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

ohhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh

 

mo rido

parecchi de sto forum hanno strumetalizzato il fattore politico d'appartenenza del sindaco(centrosinistra)

 

adesso vorrei una risposta da questi signori che hanno votato il centrodestra alle elezioni

 

mo che c'avete da di

 

che è colpa del sindaco che è comunista se nn aprono lo stadio o è quel cretino di maroni che non capisce un cazzo??????

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
guarda caso:livorno= compagni pisani=compagni ternani cosentini...ma fateme lu piacere

1467647[/snapback]

eh già..

anche legnano pro patria latina e foggia sono dichiaratamente compagni...

1467658[/snapback]

lascia perde blusbrà, lu paraocchi è na brutta cosa....

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

A me non è dispiaciuto per niente il discorsodi Raffaelli anzi ne sono proprio contento lui è un politico è quello che sta succedendo riguarda la politica il discorso interno sportivo è altra cosa ......cioè i rapporti con la società ....

post-4155-1221234891_thumb.jpg

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

A me del sindaco così come del Ministro non me ne frega una emerita ceppa visto che entrambi percepiscono la pensione da deputati ...............il loro lavoro è la politica............................e credo a nessuno interessi altro che non sia più in la della poltrona sulla quale siedono ...............a me rode che per l'ennesima volta non ci possiamo godere una domenica come in altre città...sugli spalti a tifare la nostra squadra...porca troia...e questo se ve la devo di tutta mi da più urto di tutto il resto!!!

Dovremmo fa una bella manifestazione insieme alle altre tifoserie che so rimaste fuori come noi..e non so poche...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Raffaelli: "Stadio per soli abbonati, pregiudizio politico"

di Moreno Sturaro, 12/09/2008 18:28

Lo spot televisivo anti violenza negli stadi è stato criticato dal sindaco Paolo Raffaelli (nella foto con gli assessori Boccolini e Pileri) che sostiene come vengano riportate le scene di scontri alla stazione ferroviaria di Terni ''dimenticando completamente'' altre ''immagini tragiche''. Ma il primo cittadino critica anche la decisione di consentire l'accesso allo stadio ai soli abbonati per questioni di sicurezza. Riguardo a quest'ultimo aspetto, il sindaco ha parlato di ''pregiudizio politico, come se citta' quali Terni e Livorno dovessero essere a rischio 'a prescindere' solo per la loro collocazione geopolitica''. ''Una percezione, questa, confermata - ha aggiunto - dallo strano spot con cui il ministero dell'Interno sta inondando le televisioni nazionali: giustissima la denuncia della violenza sportiva per isolarla e ripristinare una condizione di sicurezza generale ma molto meno comprensibile che lo spot, che dimentica completamente immagini tragiche come quelle degli eventi che costarono la vita all'ispettore Raciti o altre di morti per sport negli autogrill, sembra riuscire ad evidenziare solo vecchie scene degli scontri alla stazione ferroviaria di Terni, quasi che quello fosse stato, negli ultimi anni, non un episodio tra i tanti, certo deplorevole, ma la quintessenza - ha concluso Raffaelli - della violenza sportiva in Italia''. ''Voglio ricordare ancora una volta - ha affermato Raffaelli -, come ho gia' fatto in innumerevoli altre occasioni in questi anni, che nell'area dello stadio Liberati non ci sono stati, da tempo immemorabile, incidenti significativi e che i problemi di ordine pubblico a Terni in occasione di partite di calcio (in misura sicuramente molto minore di quanto accaduto in un gran numero di altre citta') hanno riguardato solo il percorso tra stadio e stazione, peraltro sempre brillantemente protetto e salvaguardato, negli ultimi anni, dalla competenza e dalla professionalita' delle forze dell'ordine. In questo 'fare figli e figliastri', penalizzando Terni rispetto ad una pletora di altre realta' assai piu' a rischio che anche gli sportivi ternani sono in grado di toccare con mano domenicalmente anche nelle loro trasferte, in questo 'fare figli e figliastri', dicevo, c'e' qualcosa che non quadra. Per quel che riguarda il Comune di Terni continueremo a fare fino in fondo la nostra parte per uno stadio sempre piu' sicuro e per uno sport sempre piu' per tutti. La nostra assunzione di responsabilita' e' piena come e' sempre stata in questi anni ma deve essere chiaro che questa citta' non ci sta a fare il capro espiatorio per nessuno''. Sulla questione sono intervenuti anche l'assessore allo Sport, Giuseppe Boccolini, e quello ai Lavori Pubblici, Alberto Pileri. ''E' quanto mai sconcertante - sostengono - che dopo anni di tranquillita' e di rispetto dell'ordine pubblico, la citta' di Terni e il suo tifo vengano additate come realta' violente, con l'immediata identificazione nello spot del Ministero degli Interni dei colori delle maglie rossoverde. E' singolare che non vengano riportate le immagini di scontri molto violenti che hanno riguardato altre tifoserie, ad iniziare da quanto recentemente avvenuto alla stazione Termini e ancor prima allo stadio di Catania con la morte dell'ispettore di Polizia o gli assalti ai commissariati da parte degli ultra' della Lazio e della Roma. Nessuna menzione anche per le tifoserie ultra violente di alcune citta' del Nord, area geografica del ministro degli Interni. Invece di additare le attuali realta' violente, peraltro evidenziate dagli stessi dati 2007/2008 esibiti dal Ministero, si riportano alla ribalta incidenti avvenuti anni fa, che da parte della citta' e dell'Amministrazione Comunale sono gia' stati condannati, ma che comunque non fanno parte certo della cronaca odierna. Episodi che evidentemente vengono riproposti solo per criminalizzare alcune tifoserie e alcune citta' rispetto ad altre, magari ritenute dall'attuale Ministro politicamente piu' affini. Una discriminazione assurda e pericolosissima, che sara' motivo di riflessione per la citta' di Terni".

LEGGETE ATTENTAMENTE........ :ph34r::ph34r:

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Non facciamo i tifosi anche in politica. Giudichiamo le persone da quello che fanno.

Gli eroi hanno sbagliato VOLUTAMENTE per quattro lunghissimi anni e hanno fatto bene il 31 agosto. Punto. Chi dice il contrario è uno che non ragiona.

Il Sindaco ha sottovalutato il nemico e si è fidato del consiglio comunale (Per un politico questo è gravissimo). Poi è salito sull'Aventino, sbagliando, ma a quel punto, qualunque mossa avesse fatto, avrebbe sbagliato. Oggi ha detto cose condivisibili al 100%. Punto. Chi dice il contrario è uno che non ragiona. Poi, ognuno valuti il tutto col suo metro al momento delle elezioni, ma i fatti sono questi.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
"Nell'area dello stadio Liberati non ci sono stati da tempo incidenti significativi"12.09.2008 - ore 12:59 - Raffaelli: "La nostra città non può essere considerata a rischio solo per la sua collocazione geopolitica. Le misure ristrettive rappresentano una penalizzazione immotivata per Terni"

 

 

 

In merito al provvedimento del Prefetto di Terni ed alle successive misure assunte dal Ministro dell’Interno sull’accessibilità dello stadio Liberati, il Sindaco Paolo Raffaelli ha rilasciato la seguente dichiarazione:

 

“Non è concepibile che la sortita del Ministro Maroni davanti alla Commissione Affari Costituzionali del Senato (quella della  “tolleranza zero” verso i tifosi violenti) si trasformi in una penalizzazione immotivata per la città di Terni. A Terni, dopo un lungo e serio lavoro della Commissione provinciale sui pubblici spettacoli, è stato assunto un provvedimento prefettizio assolutamente limpido che prevede l’accessibilità a quattro settori dello stadio Liberati per complessivi 8.765 posti. Ora il Ministero dell’Interno rimette in discussione tutto e costringe la Prefettura ad una soluzione intermedia di accesso ai soli abbonati. Tutto ciò non ha senso e puzza lontano un miglio di pregiudizio politico, come se città come Terni e Livorno dovessero essere a rischio “a prescindere” solo per la loro collocazione geopolitica. Una percezione, questa, confermata dallo strano spot con cui il Ministero dell’Interno sta inondando in queste ore le televisioni nazionali: giustissima la denuncia della violenza sportiva per isolarla e ripristinare una condizione di sicurezza generale ma molto meno comprensibile che lo spot in questione, che dimentica completamente immagini tragiche come quelle degli eventi che costarono la vita all’Ispettore Raciti o altre di morti per sport negli autogrill, sembra riuscire ad evidenziare solo vecchie scene degli scontri alla stazione ferroviaria di Terni, quasi che quello fosse stato, negli ultimi anni, non un episodio tra i tanti, certo deplorevole, ma la quintessenza della violenza sportiva in Italia. Voglio ricordare ancora una volta, come ho già fatto in innumerevoli altre occasioni in questi anni, che nell’area dello stadio Liberati non ci sono stati, da tempo immemorabile, incidenti significativi e che i problemi di ordine pubblico a Terni in occasione di partite di calcio (in misura sicuramente molto minore di quanto accaduto in un gran numero di altre città) hanno riguardato solo il percorso tra stadio e stazione, peraltro sempre brillantemente protetto e salvaguardato, negli ultimi anni, dalla competenza e dalla professionalità delle forze dell’ordine. In questo “fare figli e figliastri”, penalizzando Terni rispetto ad una pletora di altre realtà assai più a rischio che anche gli sportivi ternani sono in grado di toccare con mano domenicalmente anche nelle loro trasferte, in questo “fare figli e figliastri” – dicevo – c’è qualcosa che non quadra. Per quel che riguarda il Comune di Terni continueremo a fare fino in fondo la nostra parte per uno stadio sempre più sicuro e per uno sport sempre più per tutti. La nostra assunzione di responsabilità è piena come è sempre stata in questi anni ma deve essere chiaro che questa città non ci sta a fare il capro espiatorio per nessuno”.

 

 

Portavoce del Sindaco

1467424[/snapback]

 

 

come mai al 12 dè settembre ancora non sono stati finiti i lavori per portare il liberati a 18.000 posti????.......non era stata firmata una convenzione de 5 anni a tal proposito ?????????.......chi è che deve vigilare se i lavori non sono stati ultimati al 12 de settembre ???????????.........................LI TERNANAI VORREBBERO VEDE' LI FATTI ............E VORREBBARO VEDE' LA TERNANA,............METTETE NA' MANO SULLA COSCIENZA .......................

post-4190-1221253718_thumb.jpg

post-4190-1221253732_thumb.jpg

post-4190-1221253742_thumb.jpg

post-4190-1221253755_thumb.jpg

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
"Nell'area dello stadio Liberati non ci sono stati da tempo incidenti significativi"12.09.2008 - ore 12:59 - Raffaelli: "La nostra città non può essere considerata a rischio solo per la sua collocazione geopolitica. Le misure ristrettive rappresentano una penalizzazione immotivata per Terni"

 

 

 

In merito al provvedimento del Prefetto di Terni ed alle successive misure assunte dal Ministro dell’Interno sull’accessibilità dello stadio Liberati, il Sindaco Paolo Raffaelli ha rilasciato la seguente dichiarazione:

 

“Non è concepibile che la sortita del Ministro Maroni davanti alla Commissione Affari Costituzionali del Senato (quella della  “tolleranza zero” verso i tifosi violenti) si trasformi in una penalizzazione immotivata per la città di Terni. A Terni, dopo un lungo e serio lavoro della Commissione provinciale sui pubblici spettacoli, è stato assunto un provvedimento prefettizio assolutamente limpido che prevede l’accessibilità a quattro settori dello stadio Liberati per complessivi 8.765 posti. Ora il Ministero dell’Interno rimette in discussione tutto e costringe la Prefettura ad una soluzione intermedia di accesso ai soli abbonati. Tutto ciò non ha senso e puzza lontano un miglio di pregiudizio politico, come se città come Terni e Livorno dovessero essere a rischio “a prescindere” solo per la loro collocazione geopolitica. Una percezione, questa, confermata dallo strano spot con cui il Ministero dell’Interno sta inondando in queste ore le televisioni nazionali: giustissima la denuncia della violenza sportiva per isolarla e ripristinare una condizione di sicurezza generale ma molto meno comprensibile che lo spot in questione, che dimentica completamente immagini tragiche come quelle degli eventi che costarono la vita all’Ispettore Raciti o altre di morti per sport negli autogrill, sembra riuscire ad evidenziare solo vecchie scene degli scontri alla stazione ferroviaria di Terni, quasi che quello fosse stato, negli ultimi anni, non un episodio tra i tanti, certo deplorevole, ma la quintessenza della violenza sportiva in Italia. Voglio ricordare ancora una volta, come ho già fatto in innumerevoli altre occasioni in questi anni, che nell’area dello stadio Liberati non ci sono stati, da tempo immemorabile, incidenti significativi e che i problemi di ordine pubblico a Terni in occasione di partite di calcio (in misura sicuramente molto minore di quanto accaduto in un gran numero di altre città) hanno riguardato solo il percorso tra stadio e stazione, peraltro sempre brillantemente protetto e salvaguardato, negli ultimi anni, dalla competenza e dalla professionalità delle forze dell’ordine. In questo “fare figli e figliastri”, penalizzando Terni rispetto ad una pletora di altre realtà assai più a rischio che anche gli sportivi ternani sono in grado di toccare con mano domenicalmente anche nelle loro trasferte, in questo “fare figli e figliastri” – dicevo – c’è qualcosa che non quadra. Per quel che riguarda il Comune di Terni continueremo a fare fino in fondo la nostra parte per uno stadio sempre più sicuro e per uno sport sempre più per tutti. La nostra assunzione di responsabilità è piena come è sempre stata in questi anni ma deve essere chiaro che questa città non ci sta a fare il capro espiatorio per nessuno”.

 

 

Portavoce del Sindaco

1467424[/snapback]

Io dico solo che RINGRAZIO DIO CHE LA POLITICA E IL POLITICHESE NON CENTRA UN CAZZO CON LA CURVA (apparte la giusta e doverosa connotazione politica che ogni curva segue..sia dx che sin ;) ) BELLE FRASI FATTE!!!!MA LA POLTICA DOVE ERA QUANDO SI GIOCAVA AL MASSACRO DOPO IL DERBY A PG???

DOVE ERA QUANDO DOPO UN ANNO DALLO STESSO SI SON GUARDATI BENE DAL COSPARGERSI DI CENERE VERSO CHI NON CENTRAVA UN CAZZO E SUBITO LINCIAGGIO MEDIATICO?????

DOVE ERA QUANDO LA SOCIETA' HA ATTUATO UNA POLITICA GESTIONALE COME QUELLA DA 4 ANNI A QUESTA PARTE CON EVIDENTI RISULTATI?????

DOVE ERAVATE TUTTI??????

 

LA CAMPAGNA ELETTORALE SULLA PELLE DI CHI UNA VOLTA E' FUORILEGGE E POI SANTO NON ESISTE!!!!

 

--- AVANTI ULTRAS!!!!!----

 

 

 

N.b non s'azzardi nessuno a vedecce un'attacco all'utente Ultrasgirl ;);)

1467633[/snapback]

 

 

 

:clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap:

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

..che cazzo ce sta' da plaudì??..ha fatto il MINIMO INDISPENSABILE........

 

lu compitino da "appena sufficiente"..e lo voli pure applaudì????

 

..eppò ..TERNANA- Pescara che derby è???.....

 

fosre perchè parecchi ternani c'hanno casa a Francavilla o Silvi marina?? :D

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Caro comandante della città di Terni ce sta chi l'abbonamento non se lo puo' permette e scolletta tutta la settimana pe' trovà li soldi pe fà lu bijetto..... mo come la mettemo ?

 

Ho scritto una cazzata enorme scusate scusate

Modificato da pedro

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Caro comandante della città di Terni ce sta chi l'abbonamento non se lo puo' permette e scolletta tutta la settimana pe' trovà li soldi pe fà lu bijetto..... mo come la mettemo ?

 

Ho scritto una cazzata enorme scusate scusate

1468022[/snapback]

 

:ph34r::ph34r::ph34r:

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×

Informazione Importante

Usando questo sito acconsenti ai nostri Termini D'uso. Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.