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ciao callea :)

 

ma a montereale nel reatino...vista la frequenza di sciami..praticamente kostante e vista anche la durata ormai un anno si puo' dire...

 

 

ci sono delle azioni di eventuale sostegno...ci sono le giuste info e supporto per i cittadini?

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ciao callea :)

 

ma a montereale nel reatino...vista la frequenza di sciami..praticamente kostante e vista anche la durata ormai un anno si puo' dire...

 

 

ci sono delle azioni di eventuale sostegno...ci sono le giuste info e supporto per i cittadini?

1847801[/snapback]

 

Certo.

 

Ieri si è rimessa in allerta la protezione civile ed è intervenuto pure Chiodi.

 

Il problema potrebbe essere che dopo oltre un anno di queste scossette, la gente sia quasi rassegnata e abituata.

 

Io me ne sarei andato, quella è una zona ad altissimo rischio sismico capace di partorire sismi fino al settimo grado...

 

La zona non è molto popolata per fortuna ma nella peggiore delle ipotesi...

 

.Ciaps

Modificato da callea

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ciao callea :)

 

ma a montereale nel reatino...vista la frequenza di sciami..praticamente kostante e vista anche la durata ormai un anno si puo' dire...

 

 

ci sono delle azioni di eventuale sostegno...ci sono le giuste info e supporto per i cittadini?

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Certo.

 

Ieri si è rimessa in allerta la protezione civile ed è intervenuto pure Chiodi.

 

Il problema potrebbe essere che dopo oltre un anno di queste scossette, la gente sia quasi rassegnata e abituata.

 

Io me ne sarei andato, quella è una zona ad altissimo rischio sismico capace di partorire sismi fino al settimo grado...

 

La zona non è molto popolata per fortuna ma nella peggiore delle ipotesi...

 

.Ciaps

1847803[/snapback]

 

 

bisognerebe capire prendendo delle carte geografiche appropriate che colegamenti geologici e di faglia possono esserci tra quela zona e la nostra conca ternana...

 

:unsure:

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ciao callea :)

 

ma a montereale nel reatino...vista la frequenza di sciami..praticamente kostante e vista anche la durata ormai un anno si puo' dire...

 

 

ci sono delle azioni di eventuale sostegno...ci sono le giuste info e supporto per i cittadini?

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Certo.

 

Ieri si è rimessa in allerta la protezione civile ed è intervenuto pure Chiodi.

 

Il problema potrebbe essere che dopo oltre un anno di queste scossette, la gente sia quasi rassegnata e abituata.

 

Io me ne sarei andato, quella è una zona ad altissimo rischio sismico capace di partorire sismi fino al settimo grado...

 

La zona non è molto popolata per fortuna ma nella peggiore delle ipotesi...

 

.Ciaps

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bisognerebe capire prendendo delle carte geografiche appropriate che colegamenti geologici e di faglia possono esserci tra quela zona e la nostra conca ternana...

 

:unsure:

1847804[/snapback]

 

Anche se probabilmente non c'è nessun collegamento diretto, le onde si propagano a prescindere e vanno comunque a scuotere tutte le zone circostanti, anche quelle quasi asismiche come Roma.

 

Noi siamo a 40 km, non abbastanza lontano da stere completamente tranquilli, ma nemmeno troppo vicino da non dormirci la notte.

 

L'importante è costruire secondo le regole che il nostro territorio impone.

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ma a montereale nel reatino...vista la frequenza di sciami..praticamente kostante e vista anche la durata ormai un anno si puo' dire...

 

 

ci sono delle azioni di eventuale sostegno...ci sono le giuste info e supporto per i cittadini?

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Certo.

 

Ieri si è rimessa in allerta la protezione civile ed è intervenuto pure Chiodi.

 

Il problema potrebbe essere che dopo oltre un anno di queste scossette, la gente sia quasi rassegnata e abituata.

 

Io me ne sarei andato, quella è una zona ad altissimo rischio sismico capace di partorire sismi fino al settimo grado...

 

La zona non è molto popolata per fortuna ma nella peggiore delle ipotesi...

 

.Ciaps

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bisognerebe capire prendendo delle carte geografiche appropriate che colegamenti geologici e di faglia possono esserci tra quela zona e la nostra conca ternana...

 

:unsure:

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Anche se probabilmente non c'è nessun collegamento diretto, le onde si propagano a prescindere e vanno comunque a scuotere tutte le zone circostanti, anche quelle quasi asismiche come Roma.

 

Noi siamo a 40 km, non abbastanza lontano da stere completamente tranquilli, ma nemmeno troppo vicino da non dormirci la notte.

 

L'importante è costruire secondo le regole che il nostro territorio impone.

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ma lo so :lol::lol:

 

mi riferivo al fatto che eventuali collegamenti di morfologia geologica o di faglie confinanti potesse attivare DIRETTAMENTE altre faglie piu vicine se nn sottostanti Terni e magari destabilizzare tutta l'area con epicentri che oltre a quella zona possano concentrarsi anche in un raggio di km vicino come PARZIALMENTE sta avvenendo...anche se in modo abbastanza moderato..

 

ecco volevo capi e voglio caire sta cosa..se trovo una carta la posto..

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i tg,i televideo,come avevano detto,anno smesso di pubblicare sulla tv notizie sulle scosse di terremoto nel reatino/aquilano da un bel pezzo,calle,secondo te l'altezza del gran sasso col terremoto aquilano è variata di qualcosa?

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Invece Callè secondo te come stà messa la Valnerina ternana?

Se deve comincià a dormì in macchina?

1848075[/snapback]

 

L'ultima "briscola" della Valnerina (non ternana) risale al 1979 se non me sbaglio (magnitudo tra 5 e 6). Credo che puoi stare tranquillo, mancano decine di anni ad un nuovo scossone, in teoria.

La Valnerina ternana, poi, è ancora più rassicurante. Periodicamente può agitarsi con qualche scossetta, ce mancherebbe, ma niente di che. Non è zona ad ALTISSIMO rischio come quella di Norcia.

Modificato da stò guasto de fere

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A Terni proprio Terni, ci sono state due forti scosse il secolo scorso.

 

Una violentissima nel 1917 che rase al suolo varie abitazioni (in particolare a Rocca san Zenone e a Piedimonte) e un'altra nel 60. Della prima se ne parlò poco per via della guerra.

 

Su quella del 60 ho trovato in rete una documentazione molto interessante anche se scarna di un settimanale.

terremoto%20terni%201960%201.jpg

 

terremoto%20terni%201960%202.jpg

Modificato da callea

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sulla scossa del '60, nonna mi ha raccontato varie volte che la casa attuale dove vive praticamente era rimasta senza tetto! dice che fu la più forte scossa che ha sentito da quando è nata (c'ha 80 anni!).

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Callè, però non fa lu terrorista!!! (scherzo :P )

Per onestà di cronaca devi aggiungere che le scosse alle porte di Terni non hanno mai superato il magnitudo 5 (sia nel 17 che nel 60). Roba grossa, ma non l'irreparabile.

Nel 1917 fece danni ingenti in quella zona perché li palazzi novi de Borgo Rivo non c'erano. :lol:

 

Oggi spaventerebbe tantissimo ma i danni veri sarebbero limitati. Di crolli neanche a parlarne, secondo me. Forse un rudere abbandonato, in campagna, pò venì giù... ma fermate. :P

Modificato da stò guasto de fere

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Callè, però non fa lu terrorista!!! (scherzo :P )

Per onestà di cronaca devi aggiungere che le scosse alle porte di Terni non hanno mai superato il magnitudo 5 (sia nel 17 che nel 60). Roba grossa, ma non l'irreparabile.

Nel 1917 fece danni ingenti in quella zona perché li palazzi novi de Borgo Rivo non c'erano.  :lol: 

 

Oggi spaventerebbe tantissimo ma i danni veri sarebbero limitati. Di crolli neanche a parlarne, secondo me. Forse un rudere abbandonato, in campagna, pò venì giù... ma fermate.  :P

1848235[/snapback]

 

Purtroppo non sono d'accordo.

 

Un quinto grado proprio in piena città o al massimo ad una manciata di chilometri farebbe sicuramente danni molto gravi e sicuramente vari crolli pure oggi.

 

Non sarebbe catastrofico come quello dell'Aquila, ma sarebbe certamente più grave di un semplice spavento.

 

Non abbiamo solo case nuove e in cemento armato.

 

Abbiamo anche molte case vecchie nel centro storico e palazzine popolari di 3 piani con strutture portanti un po' dubbie...almeno all'apparenza.

 

.Ciaps

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l'ha fatto mo... sussultorio... 1 secondo

1857550[/snapback]

 

sicuro non fosse un tuono? :unsure:

 

oggi ce so' 'rmasto inculato... <_<

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Callè, però non fa lu terrorista!!! (scherzo :P )

Per onestà di cronaca devi aggiungere che le scosse alle porte di Terni non hanno mai superato il magnitudo 5 (sia nel 17 che nel 60). Roba grossa, ma non l'irreparabile.

Nel 1917 fece danni ingenti in quella zona perché li palazzi novi de Borgo Rivo non c'erano.  :lol: 

 

Oggi spaventerebbe tantissimo ma i danni veri sarebbero limitati. Di crolli neanche a parlarne, secondo me. Forse un rudere abbandonato, in campagna, pò venì giù... ma fermate.  :P

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Purtroppo non sono d'accordo.

 

Un quinto grado proprio in piena città o al massimo ad una manciata di chilometri farebbe sicuramente danni molto gravi e sicuramente vari crolli pure oggi.

 

Non sarebbe catastrofico come quello dell'Aquila, ma sarebbe certamente più grave di un semplice spavento.

 

Non abbiamo solo case nuove e in cemento armato.

 

Abbiamo anche molte case vecchie nel centro storico e palazzine popolari di 3 piani con strutture portanti un po' dubbie...almeno all'apparenza.

 

.Ciaps

1848302[/snapback]

e di centro storico di terni,ne sappiamo qualcosa calle' ,vero? :)

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Callè, però non fa lu terrorista!!! (scherzo :P )

Per onestà di cronaca devi aggiungere che le scosse alle porte di Terni non hanno mai superato il magnitudo 5 (sia nel 17 che nel 60). Roba grossa, ma non l'irreparabile.

Nel 1917 fece danni ingenti in quella zona perché li palazzi novi de Borgo Rivo non c'erano.  :lol: 

 

Oggi spaventerebbe tantissimo ma i danni veri sarebbero limitati. Di crolli neanche a parlarne, secondo me. Forse un rudere abbandonato, in campagna, pò venì giù... ma fermate.  :P

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Purtroppo non sono d'accordo.

 

Un quinto grado proprio in piena città o al massimo ad una manciata di chilometri farebbe sicuramente danni molto gravi e sicuramente vari crolli pure oggi.

 

Non sarebbe catastrofico come quello dell'Aquila, ma sarebbe certamente più grave di un semplice spavento.

 

Non abbiamo solo case nuove e in cemento armato.

 

Abbiamo anche molte case vecchie nel centro storico e palazzine popolari di 3 piani con strutture portanti un po' dubbie...almeno all'apparenza.

 

.Ciaps

1848302[/snapback]

e di centro storico di terni,ne sappiamo qualcosa calle' ,vero? :)

1857572[/snapback]

 

Porca mignotta se è vero...

 

Nel 97 dormivo all'ombra del Duomo su una casa con muri portanti larghi 3 metri e con crepi che ce campavano li gechi ma potevano entracce li pitoni.

 

E ogni scossa (mamma mia quante ne fece...) era uno scacaccio...

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Callè, però non fa lu terrorista!!! (scherzo :P )

Per onestà di cronaca devi aggiungere che le scosse alle porte di Terni non hanno mai superato il magnitudo 5 (sia nel 17 che nel 60). Roba grossa, ma non l'irreparabile.

Nel 1917 fece danni ingenti in quella zona perché li palazzi novi de Borgo Rivo non c'erano.  :lol: 

 

Oggi spaventerebbe tantissimo ma i danni veri sarebbero limitati. Di crolli neanche a parlarne, secondo me. Forse un rudere abbandonato, in campagna, pò venì giù... ma fermate.  :P

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Purtroppo non sono d'accordo.

 

Un quinto grado proprio in piena città o al massimo ad una manciata di chilometri farebbe sicuramente danni molto gravi e sicuramente vari crolli pure oggi.

 

Non sarebbe catastrofico come quello dell'Aquila, ma sarebbe certamente più grave di un semplice spavento.

 

Non abbiamo solo case nuove e in cemento armato.

 

Abbiamo anche molte case vecchie nel centro storico e palazzine popolari di 3 piani con strutture portanti un po' dubbie...almeno all'apparenza.

 

.Ciaps

1848302[/snapback]

e di centro storico di terni,ne sappiamo qualcosa calle' ,vero? :)

1857572[/snapback]

 

Porca mignotta se è vero...

 

Nel 97 dormivo all'ombra del Duomo su una casa con muri portanti larghi 3 metri e con crepi che ce campavano li gechi ma potevano entracce li pitoni.

 

E ogni scossa (mamma mia quante ne fece...) era uno scacaccio...

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veramente da cacasse sotto,oltre al boato assordante(anche se la scossa era di lieve entita) la struttura fatiscente della casa amplificava ancora di piu' il tutto.......

 

tremava tutto,sembrava che c'avevi la metropolitana a 5 metri........

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l'ha fatto mo... sussultorio... 1 secondo

1857550[/snapback]

 

È vero, lo ha fatto ieri, mi era sfuggito, forse perchè ero all'aperto.

 

20101111-qis686efhrui6t56pha12a5hyc.jpg

Modificato da callea

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QUATTRO SCOSSE DI TERREMOTO IN SERATA, IN VALNERINA. PAURA A NORCIA E A CASCIA

 

Gli eventi sismici chiaramente avvertiti dalla popolazione

Paura in Valnerina per una serie di scosse sismiche che si sono registrate in serata. Non vengono segnalati, al momento, danni alle cose.La terra ha tremato una prima volta alle 20,41, epicentro localizzato fra i Comuni di Norcia, Cascia, Cerreto di Spoleto e Preci. Magnitudo 2,5 gradi Richter. Una replica, più forte , si è avuta un'ora dopo, alle 21,54, stesso epicentro, magnitudo 2,9 gradi Richter. Un'altra scossa, più debole, è stata registrata alle ore 23,06. E' stata pari a 2 gradi della scala Richter. L'epicentro, sempre lo stesso fra i Comuni di Preci, Cerreto di Spoleto, Norcia e Cascia. Ancora una scossa , in piena notte, alle 0,38 : stesso epicentro e stessa mgnitudo, 2 gradi Richter.

 

www.terninrete.it

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Norcia-Cascia è la Valnerina "cattiva"... quella a pericolosità sismica massima (una delle zone più a rischio d'Italia). La sequenza delle ultime ore sembra uno strano risveglio, non è una scossa sola. Però l'ultimo terremoto forte da quelle parti è del 1979 (quindi recente). Perciò speriamo sia una cosa passeggera questa.

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ne ha fatta una alle 10,32 di 3,4 gradi a una profondità di 8,9km bella frappa.... è da preoccupasse?

1868536[/snapback]

 

Chi in quelle zone vive in case a norma antisismica no.

 

Gli altri sì.

 

Norcia è forse la zona a più alto rischio sismico di tutta l'Italia.

 

.Ciaps

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