ORGOGLIOSAMENTE DISCRIMINATI …..

[ULTRAS07 0]

Da quasi quarant’ anni, cioè dalla nascita del movimento Ultras a Terni, ci troviamo di fronte ad una strisciante ma reale discriminazione, che ogni qual volta gioca la Ternana ci colpisce. A qualsiasi latitudine veniamo a trovarci, alla sola distanza di 100 metri le leggi cambiano. Da Verona ad Andria, da Terni a Lanciano, solo per fare degli esempi, sistematicamente arriva il solerte funzionario di turno che, con un sorriso stampato in serie, ci aggiorna su una nuova fantomatica informativa che non ci permette qualcosa, e sempre gentilmente, quasi a farci un favore, minaccia denunce, diffide, arresti. Ma quasi per incanto ci accorgiamo che a poca distanza da noi, nelle tribune avversarie, la famosa informativa non ha più valore, anzi è l’ esatto contrario. Se si chiedono spiegazioni ci viene risposto con arroganza, con disprezzo, o ancor peggio con sufficienza, della serie: “avranno i permessi …..”, “perché non riempite il modulo ….”.Ora, premettendo che non vogliamo fare le vittime, né tantomeno piagnistei che non ci appartengono, sottolineando il fatto che riteniamo la cosa giusta ciò che permettono alle curve avversarie (ovviamente senza permessi preventivi), non possiamo fare a meno di chiederci del perché di due pesi e due misure. I funzionari di turno in ogni settore, dovrebbero avere ordini precisi dallo stesso dirigente. Allora perché si comportano in modo palesemente opposto? Il funzionario è troppo solerte? Il dirigente è troppo poco perspicace? O ambedue sono strumentali?E poi, i tanto pubblicizzati permessi rendono le cose illegali legittime?Noi crediamo che siano metodi squallidi e molto poco intelligenti di omologazione di massa, ed è per questo che finche riterremo opportuno mettere piede dentro ad uno stadio non ci piegheremo mai a patti su regole disgustose, a costo di far rimanere la curva completamente spoglia.Da anni siamo consapevoli della piega che avrebbe preso la repressione e la ghettizzazione nelle curve. Non potevamo aspettarci nulla di meglio in un paese dove l’ autocelebrazione, l’ auto investitura, l’ esaltazione esasperata dell’io, la propaganda della paura, la prostituzione, la droga, i reati finanziari, l’ impunità ecc. sono una moda imperante ed esclusiva delle fasce di maggior potere, il tutto condito da un’ informazione che nella migliore delle ipotesi è bendata e imbavagliata, altrimenti genuflessa nel nome di una democrazia e di una libertà sempre più distanti dal popolo.Schifati, nauseati ma ancora liberi di agire e di pensare. CURVA EST

[bardo88 60]

RESISTEMO

AVANTI ULTRAS

[David 779]

NON MOLLAMO...AVANTI CURVA EST

[sto guasto de fere 59]

Da quasi quarant’ anni, cioè dalla nascita del movimento Ultras a Terni, ci troviamo di fronte ad una strisciante ma reale discriminazione, che ogni qual volta gioca la Ternana ci colpisce. A qualsiasi latitudine veniamo a trovarci, alla sola distanza di 100 metri le leggi cambiano. Da Verona ad Andria, da Terni a Lanciano, solo per fare degli esempi, sistematicamente arriva il solerte funzionario di turno che, con un sorriso stampato in serie, ci aggiorna su una nuova fantomatica informativa che non ci permette qualcosa, e sempre gentilmente, quasi a farci un favore, minaccia denunce, diffide, arresti. Ma quasi per incanto ci accorgiamo che a poca distanza da noi, nelle tribune avversarie, la famosa informativa non ha più valore, anzi è l’ esatto contrario. Se si chiedono spiegazioni ci viene risposto con arroganza, con disprezzo, o ancor peggio con sufficienza, della serie: “avranno i permessi …..”, “perché non riempite il modulo ….”.Ora, premettendo che non vogliamo fare le vittime, né tantomeno piagnistei che non ci appartengono, sottolineando il fatto che riteniamo la cosa giusta ciò che permettono alle curve avversarie (ovviamente senza permessi preventivi), non possiamo fare a meno di chiederci del perché di due pesi e due misure. I funzionari di turno in ogni settore, dovrebbero avere ordini precisi dallo stesso dirigente. Allora perché si comportano in modo palesemente opposto? Il funzionario è troppo solerte? Il dirigente è troppo poco perspicace? O ambedue sono strumentali?E poi, i tanto pubblicizzati permessi rendono le cose illegali legittime?Noi crediamo che siano metodi squallidi e molto poco intelligenti di omologazione di massa, ed è per questo che finché riterremo opportuno mettere piede dentro ad uno stadio non ci piegheremo mai a patti su regole disgustose, a costo di far rimanere la curva completamente spoglia. Da anni siamo consapevoli della piega che avrebbe preso la repressione e la ghettizzazione nelle curve. Non potevamo aspettarci nulla di meglio in un paese dove l’ autocelebrazione, l’ auto investitura, l’ esaltazione esasperata dell’io, la propaganda della paura, la prostituzione, la droga, i reati finanziari, l’ impunità ecc. sono una moda imperante ed esclusiva delle fasce di maggior potere, il tutto condito da un’ informazione che nella migliore delle ipotesi è bendata e imbavagliata, altrimenti genuflessa nel nome di una democrazia e di una libertà sempre più distanti dal popolo.Schifati, nauseati ma ancora liberi di agire e di pensare. CURVA EST

1665043[/snapback]

 

 

 

AVANTI CURVA EST, A TESTA ALTA FINO ALLA FINE.

QUESTO CALCIO NON CI APPARTIENE!

[ternano_84 1876]

Da quasi quarant’ anni, cioè dalla nascita del movimento Ultras a Terni, ci troviamo di fronte ad una strisciante ma reale discriminazione, che ogni qual volta gioca la Ternana ci colpisce. A qualsiasi latitudine veniamo a trovarci, alla sola distanza di 100 metri le leggi cambiano. Da Verona ad Andria, da Terni a Lanciano, solo per fare degli esempi, sistematicamente arriva il solerte funzionario di turno che, con un sorriso stampato in serie, ci aggiorna su una nuova fantomatica informativa che non ci permette qualcosa, e sempre gentilmente, quasi a farci un favore, minaccia denunce, diffide, arresti. Ma quasi per incanto ci accorgiamo che a poca distanza da noi, nelle tribune avversarie, la famosa informativa non ha più valore, anzi è l’ esatto contrario. Se si chiedono spiegazioni ci viene risposto con arroganza, con disprezzo, o ancor peggio con sufficienza, della serie: “avranno i permessi …..”, “perché non riempite il modulo ….”.Ora, premettendo che non vogliamo fare le vittime, né tantomeno piagnistei che non ci appartengono, sottolineando il fatto che riteniamo la cosa giusta ciò che permettono alle curve avversarie (ovviamente senza permessi preventivi), non possiamo fare a meno di chiederci del perché di due pesi e due misure. I funzionari di turno in ogni settore, dovrebbero avere ordini precisi dallo stesso dirigente. Allora perché si comportano in modo palesemente opposto? Il funzionario è troppo solerte? Il dirigente è troppo poco perspicace? O ambedue sono strumentali?E poi, i tanto pubblicizzati permessi rendono le cose illegali legittime?Noi crediamo che siano metodi squallidi e molto poco intelligenti di omologazione di massa, ed è per questo che finche riterremo opportuno mettere piede dentro ad uno stadio non ci piegheremo mai a patti su regole disgustose, a costo di far rimanere la curva completamente spoglia.Da anni siamo consapevoli della piega che avrebbe preso la repressione e la ghettizzazione nelle curve. Non potevamo aspettarci nulla di meglio in un paese dove l’ autocelebrazione, l’ auto investitura, l’ esaltazione esasperata dell’io, la propaganda della paura, la prostituzione, la droga, i reati finanziari, l’ impunità ecc. sono una moda imperante ed esclusiva delle fasce di maggior potere, il tutto condito da un’ informazione che nella migliore delle ipotesi è bendata e imbavagliata, altrimenti genuflessa nel nome di una democrazia e di una libertà sempre più distanti dal popolo.Schifati, nauseati ma ancora liberi di agire e di pensare. CURVA EST

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AVANTI ULTRAS

[tomasso 298]

Da quasi quarant’ anni, cioè dalla nascita del movimento Ultras a Terni, ci troviamo di fronte ad una strisciante ma reale discriminazione, che ogni qual volta gioca la Ternana ci colpisce. A qualsiasi latitudine veniamo a trovarci, alla sola distanza di 100 metri le leggi cambiano. Da Verona ad Andria, da Terni a Lanciano, solo per fare degli esempi, sistematicamente arriva il solerte funzionario di turno che, con un sorriso stampato in serie, ci aggiorna su una nuova fantomatica informativa che non ci permette qualcosa, e sempre gentilmente, quasi a farci un favore, minaccia denunce, diffide, arresti. Ma quasi per incanto ci accorgiamo che a poca distanza da noi, nelle tribune avversarie, la famosa informativa non ha più valore, anzi è l’ esatto contrario. Se si chiedono spiegazioni ci viene risposto con arroganza, con disprezzo, o ancor peggio con sufficienza, della serie: “avranno i permessi …..”, “perché non riempite il modulo ….”.Ora, premettendo che non vogliamo fare le vittime, né tantomeno piagnistei che non ci appartengono, sottolineando il fatto che riteniamo la cosa giusta ciò che permettono alle curve avversarie (ovviamente senza permessi preventivi), non possiamo fare a meno di chiederci del perché di due pesi e due misure. I funzionari di turno in ogni settore, dovrebbero avere ordini precisi dallo stesso dirigente. Allora perché si comportano in modo palesemente opposto? Il funzionario è troppo solerte? Il dirigente è troppo poco perspicace? O ambedue sono strumentali?E poi, i tanto pubblicizzati permessi rendono le cose illegali legittime?Noi crediamo che siano metodi squallidi e molto poco intelligenti di omologazione di massa, ed è per questo che finche riterremo opportuno mettere piede dentro ad uno stadio non ci piegheremo mai a patti su regole disgustose, a costo di far rimanere la curva completamente spoglia.Da anni siamo consapevoli della piega che avrebbe preso la repressione e la ghettizzazione nelle curve. Non potevamo aspettarci nulla di meglio in un paese dove l’ autocelebrazione, l’ auto investitura, l’ esaltazione esasperata dell’io, la propaganda della paura, la prostituzione, la droga, i reati finanziari, l’ impunità ecc. sono una moda imperante ed esclusiva delle fasce di maggior potere, il tutto condito da un’ informazione che nella migliore delle ipotesi è bendata e imbavagliata, altrimenti genuflessa nel nome di una democrazia e di una libertà sempre più distanti dal popolo.Schifati, nauseati ma ancora liberi di agire e di pensare. CURVA EST

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quoto tutto!!! resistemo!!!

[clemens 0]

Da quasi quarant’ anni, cioè dalla nascita del movimento Ultras a Terni, ci troviamo di fronte ad una strisciante ma reale discriminazione, che ogni qual volta gioca la Ternana ci colpisce. A qualsiasi latitudine veniamo a trovarci, alla sola distanza di 100 metri le leggi cambiano. Da Verona ad Andria, da Terni a Lanciano, solo per fare degli esempi, sistematicamente arriva il solerte funzionario di turno che, con un sorriso stampato in serie, ci aggiorna su una nuova fantomatica informativa che non ci permette qualcosa, e sempre gentilmente, quasi a farci un favore, minaccia denunce, diffide, arresti. Ma quasi per incanto ci accorgiamo che a poca distanza da noi, nelle tribune avversarie, la famosa informativa non ha più valore, anzi è l’ esatto contrario. Se si chiedono spiegazioni ci viene risposto con arroganza, con disprezzo, o ancor peggio con sufficienza, della serie: “avranno i permessi …..”, “perché non riempite il modulo ….”.Ora, premettendo che non vogliamo fare le vittime, né tantomeno piagnistei che non ci appartengono, sottolineando il fatto che riteniamo la cosa giusta ciò che permettono alle curve avversarie (ovviamente senza permessi preventivi), non possiamo fare a meno di chiederci del perché di due pesi e due misure. I funzionari di turno in ogni settore, dovrebbero avere ordini precisi dallo stesso dirigente. Allora perché si comportano in modo palesemente opposto? Il funzionario è troppo solerte? Il dirigente è troppo poco perspicace? O ambedue sono strumentali?E poi, i tanto pubblicizzati permessi rendono le cose illegali legittime?Noi crediamo che siano metodi squallidi e molto poco intelligenti di omologazione di massa, ed è per questo che finche riterremo opportuno mettere piede dentro ad uno stadio non ci piegheremo mai a patti su regole disgustose, a costo di far rimanere la curva completamente spoglia.Da anni siamo consapevoli della piega che avrebbe preso la repressione e la ghettizzazione nelle curve. Non potevamo aspettarci nulla di meglio in un paese dove l’ autocelebrazione, l’ auto investitura, l’ esaltazione esasperata dell’io, la propaganda della paura, la prostituzione, la droga, i reati finanziari, l’ impunità ecc. sono una moda imperante ed esclusiva delle fasce di maggior potere, il tutto condito da un’ informazione che nella migliore delle ipotesi è bendata e imbavagliata, altrimenti genuflessa nel nome di una democrazia e di una libertà sempre più distanti dal popolo.Schifati, nauseati ma ancora liberi di agire e di pensare. CURVA EST

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avanti curva est

lo striscione non si dichiara

[Quanno pozzu m'appallozzu 0]

mesà che ieri il nostro caso non è stato il solo...CHE SCHIFO!

 

http://www.calciopress.net/legapro/girone-...rtatori-di-pace

[LU FUNGAROLO '78 208]

Da quasi quarant’ anni, cioè dalla nascita del movimento Ultras a Terni, ci troviamo di fronte ad una strisciante ma reale discriminazione, che ogni qual volta gioca la Ternana ci colpisce. A qualsiasi latitudine veniamo a trovarci, alla sola distanza di 100 metri le leggi cambiano. Da Verona ad Andria, da Terni a Lanciano, solo per fare degli esempi, sistematicamente arriva il solerte funzionario di turno che, con un sorriso stampato in serie, ci aggiorna su una nuova fantomatica informativa che non ci permette qualcosa, e sempre gentilmente, quasi a farci un favore, minaccia denunce, diffide, arresti. Ma quasi per incanto ci accorgiamo che a poca distanza da noi, nelle tribune avversarie, la famosa informativa non ha più valore, anzi è l’ esatto contrario. Se si chiedono spiegazioni ci viene risposto con arroganza, con disprezzo, o ancor peggio con sufficienza, della serie: “avranno i permessi …..”, “perché non riempite il modulo ….”.Ora, premettendo che non vogliamo fare le vittime, né tantomeno piagnistei che non ci appartengono, sottolineando il fatto che riteniamo la cosa giusta ciò che permettono alle curve avversarie (ovviamente senza permessi preventivi), non possiamo fare a meno di chiederci del perché di due pesi e due misure. I funzionari di turno in ogni settore, dovrebbero avere ordini precisi dallo stesso dirigente. Allora perché si comportano in modo palesemente opposto? Il funzionario è troppo solerte? Il dirigente è troppo poco perspicace? O ambedue sono strumentali?E poi, i tanto pubblicizzati permessi rendono le cose illegali legittime?Noi crediamo che siano metodi squallidi e molto poco intelligenti di omologazione di massa, ed è per questo che finché riterremo opportuno mettere piede dentro ad uno stadio non ci piegheremo mai a patti su regole disgustose, a costo di far rimanere la curva completamente spoglia. Da anni siamo consapevoli della piega che avrebbe preso la repressione e la ghettizzazione nelle curve. Non potevamo aspettarci nulla di meglio in un paese dove l’ autocelebrazione, l’ auto investitura, l’ esaltazione esasperata dell’io, la propaganda della paura, la prostituzione, la droga, i reati finanziari, l’ impunità ecc. sono una moda imperante ed esclusiva delle fasce di maggior potere, il tutto condito da un’ informazione che nella migliore delle ipotesi è bendata e imbavagliata, altrimenti genuflessa nel nome di una democrazia e di una libertà sempre più distanti dal popolo.Schifati, nauseati ma ancora liberi di agire e di pensare. CURVA EST

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AVANTI CURVA EST, A TESTA ALTA FINO ALLA FINE.

QUESTO CALCIO NON CI APPARTIENE!

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[68rossoverde 34]

Non permettere l’esposizione di striscioni di qualsiasi natura comincia a diventare un problema serio di democrazia. Lo striscione è uno strumento di libera espressione e, se non contiene incitamenti all’odio, la sua esposizione non deve essere vietata o soggetta ad alcuna autorizzazione. Questa legge va cambiata e subito. Non è un problema degli ultras, ma di tutti i cittadini che ancora hanno a cuore la libertà di pensiero. La maggior parte dei quali non si accompagna ad “escort” o tira coca

 

PAROLE SACROSANTE

[emaramblers 4]

d'accordo in tutto e per tutto

[samu 1]

Non permettere l’esposizione di striscioni di qualsiasi natura comincia a diventare un problema serio di democrazia. Lo striscione è uno strumento di libera espressione e, se non contiene incitamenti all’odio, la sua esposizione non deve essere vietata o soggetta ad alcuna autorizzazione. Questa legge va cambiata e subito. Non è un problema degli ultras, ma di tutti i cittadini che ancora hanno a cuore la libertà di pensiero. La maggior parte dei quali non si accompagna ad “escort” o tira coca

 

PAROLE SACROSANTE

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[clemens 0]

http://www.tarantosupporters.com/index.asp?id=3904

[sto guasto de fere 59]

http://www.tarantosupporters.com/index.asp?id=3904

1665245[/snapback]

 

Ogni commento sarebbe superfluo.

LUNGA VITA AGLI ULTRAS

[^iZtian^ 0]

http://www.tarantosupporters.com/index.asp?id=3904

1665245[/snapback]

"Niente di nuovo per noi che abbiamo visto andar via i perugini e abbiamo assistito indignati al diniego ad entrare lo striscione “Sara con noi” dei tifosi lucchesi."

 

a che si riferisce?

[LU GABBER 0]

sempre e comunque contro tutti!

[rosso e verde 4]

Da quasi quarant’ anni, cioè dalla nascita del movimento Ultras a Terni, ci troviamo di fronte ad una strisciante ma reale discriminazione, che ogni qual volta gioca la Ternana ci colpisce. A qualsiasi latitudine veniamo a trovarci, alla sola distanza di 100 metri le leggi cambiano. Da Verona ad Andria, da Terni a Lanciano, solo per fare degli esempi, sistematicamente arriva il solerte funzionario di turno che, con un sorriso stampato in serie, ci aggiorna su una nuova fantomatica informativa che non ci permette qualcosa, e sempre gentilmente, quasi a farci un favore, minaccia denunce, diffide, arresti. Ma quasi per incanto ci accorgiamo che a poca distanza da noi, nelle tribune avversarie, la famosa informativa non ha più valore, anzi è l’ esatto contrario. Se si chiedono spiegazioni ci viene risposto con arroganza, con disprezzo, o ancor peggio con sufficienza, della serie: “avranno i permessi …..”, “perché non riempite il modulo ….”.Ora, premettendo che non vogliamo fare le vittime, né tantomeno piagnistei che non ci appartengono, sottolineando il fatto che riteniamo la cosa giusta ciò che permettono alle curve avversarie (ovviamente senza permessi preventivi), non possiamo fare a meno di chiederci del perché di due pesi e due misure. I funzionari di turno in ogni settore, dovrebbero avere ordini precisi dallo stesso dirigente. Allora perché si comportano in modo palesemente opposto? Il funzionario è troppo solerte? Il dirigente è troppo poco perspicace? O ambedue sono strumentali?E poi, i tanto pubblicizzati permessi rendono le cose illegali legittime?Noi crediamo che siano metodi squallidi e molto poco intelligenti di omologazione di massa, ed è per questo che finche riterremo opportuno mettere piede dentro ad uno stadio non ci piegheremo mai a patti su regole disgustose, a costo di far rimanere la curva completamente spoglia.Da anni siamo consapevoli della piega che avrebbe preso la repressione e la ghettizzazione nelle curve. Non potevamo aspettarci nulla di meglio in un paese dove l’ autocelebrazione, l’ auto investitura, l’ esaltazione esasperata dell’io, la propaganda della paura, la prostituzione, la droga, i reati finanziari, l’ impunità ecc. sono una moda imperante ed esclusiva delle fasce di maggior potere, il tutto condito da un’ informazione che nella migliore delle ipotesi è bendata e imbavagliata, altrimenti genuflessa nel nome di una democrazia e di una libertà sempre più distanti dal popolo.Schifati, nauseati ma ancora liberi di agire e di pensare. CURVA EST

1665043[/snapback]

[Quanno pozzu m'appallozzu 0]

http://www.tarantosupporters.com/index.asp?id=3904

1665245[/snapback]

"Niente di nuovo per noi che abbiamo visto andar via i perugini e abbiamo assistito indignati al diniego ad entrare lo striscione “Sara con noi” dei tifosi lucchesi."

 

a che si riferisce?

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i motivi precisi non li so,ma sto video lo vidi diverso tempo fa...

[vecchio 0]

Da quasi quarant’ anni, cioè dalla nascita del movimento Ultras a Terni, ci troviamo di fronte ad una strisciante ma reale discriminazione, che ogni qual volta gioca la Ternana ci colpisce. A qualsiasi latitudine veniamo a trovarci, alla sola distanza di 100 metri le leggi cambiano. Da Verona ad Andria, da Terni a Lanciano, solo per fare degli esempi, sistematicamente arriva il solerte funzionario di turno che, con un sorriso stampato in serie, ci aggiorna su una nuova fantomatica informativa che non ci permette qualcosa, e sempre gentilmente, quasi a farci un favore, minaccia denunce, diffide, arresti. Ma quasi per incanto ci accorgiamo che a poca distanza da noi, nelle tribune avversarie, la famosa informativa non ha più valore, anzi è l’ esatto contrario. Se si chiedono spiegazioni ci viene risposto con arroganza, con disprezzo, o ancor peggio con sufficienza, della serie: “avranno i permessi …..”, “perché non riempite il modulo ….”.Ora, premettendo che non vogliamo fare le vittime, né tantomeno piagnistei che non ci appartengono, sottolineando il fatto che riteniamo la cosa giusta ciò che permettono alle curve avversarie (ovviamente senza permessi preventivi), non possiamo fare a meno di chiederci del perché di due pesi e due misure. I funzionari di turno in ogni settore, dovrebbero avere ordini precisi dallo stesso dirigente. Allora perché si comportano in modo palesemente opposto? Il funzionario è troppo solerte? Il dirigente è troppo poco perspicace? O ambedue sono strumentali?E poi, i tanto pubblicizzati permessi rendono le cose illegali legittime?Noi crediamo che siano metodi squallidi e molto poco intelligenti di omologazione di massa, ed è per questo che finche riterremo opportuno mettere piede dentro ad uno stadio non ci piegheremo mai a patti su regole disgustose, a costo di far rimanere la curva completamente spoglia.Da anni siamo consapevoli della piega che avrebbe preso la repressione e la ghettizzazione nelle curve. Non potevamo aspettarci nulla di meglio in un paese dove l’ autocelebrazione, l’ auto investitura, l’ esaltazione esasperata dell’io, la propaganda della paura, la prostituzione, la droga, i reati finanziari, l’ impunità ecc. sono una moda imperante ed esclusiva delle fasce di maggior potere, il tutto condito da un’ informazione che nella migliore delle ipotesi è bendata e imbavagliata, altrimenti genuflessa nel nome di una democrazia e di una libertà sempre più distanti dal popolo.Schifati, nauseati ma ancora liberi di agire e di pensare. CURVA EST

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mammamia........all'epoca de li freak...erimo piu' grezzi..........

avessimo scritto: "nnate affanguluuuuuuu!

andru che genuflessu.

[oscarwilde64 63]

Chissà perchè ho il sentore che se provassimo ad esporre 4 striscioni con svastiche o croci celtiche ce romperebbero meno le palle!!

 

Basta dare un'occhiata ai filmati delle partite dalla A alla C1 per vedere che il 90% degli striscioni sono di quel tipo, o comunque con caratteri inconfondibilmente sul celtico-fascistoide!!

 

E si vedono tutt'ora, tutte le domeniche.......sbirri distratti da loro o troppo "attenti" da noi??

 

Ma io la vedo sempre strana, se sa!!

[Kuro Obi 17]

Chissà perchè ho il sentore che se provassimo ad esporre 4 striscioni con svastiche o croci celtiche ce romperebbero meno le palle!!

 

Basta dare un'occhiata ai filmati delle partite dalla A alla C1 per vedere che il 90% degli striscioni sono di quel tipo, o comunque con caratteri inconfondibilmente sul celtico-fascistoide!!

 

E si vedono tutt'ora, tutte le domeniche.......sbirri distratti da loro o troppo "attenti" da noi??  

 

Ma io la vedo sempre strana, se sa!!

1665424[/snapback]

 

tze, maliziosu li

[LU SCIUPA 7]

Da quasi quarant’ anni, cioè dalla nascita del movimento Ultras a Terni, ci troviamo di fronte ad una strisciante ma reale discriminazione, che ogni qual volta gioca la Ternana ci colpisce. A qualsiasi latitudine veniamo a trovarci, alla sola distanza di 100 metri le leggi cambiano. Da Verona ad Andria, da Terni a Lanciano, solo per fare degli esempi, sistematicamente arriva il solerte funzionario di turno che, con un sorriso stampato in serie, ci aggiorna su una nuova fantomatica informativa che non ci permette qualcosa, e sempre gentilmente, quasi a farci un favore, minaccia denunce, diffide, arresti. Ma quasi per incanto ci accorgiamo che a poca distanza da noi, nelle tribune avversarie, la famosa informativa non ha più valore, anzi è l’ esatto contrario. Se si chiedono spiegazioni ci viene risposto con arroganza, con disprezzo, o ancor peggio con sufficienza, della serie: “avranno i permessi …..”, “perché non riempite il modulo ….”.Ora, premettendo che non vogliamo fare le vittime, né tantomeno piagnistei che non ci appartengono, sottolineando il fatto che riteniamo la cosa giusta ciò che permettono alle curve avversarie (ovviamente senza permessi preventivi), non possiamo fare a meno di chiederci del perché di due pesi e due misure. I funzionari di turno in ogni settore, dovrebbero avere ordini precisi dallo stesso dirigente. Allora perché si comportano in modo palesemente opposto? Il funzionario è troppo solerte? Il dirigente è troppo poco perspicace? O ambedue sono strumentali?E poi, i tanto pubblicizzati permessi rendono le cose illegali legittime?Noi crediamo che siano metodi squallidi e molto poco intelligenti di omologazione di massa, ed è per questo che finche riterremo opportuno mettere piede dentro ad uno stadio non ci piegheremo mai a patti su regole disgustose, a costo di far rimanere la curva completamente spoglia.Da anni siamo consapevoli della piega che avrebbe preso la repressione e la ghettizzazione nelle curve. Non potevamo aspettarci nulla di meglio in un paese dove l’ autocelebrazione, l’ auto investitura, l’ esaltazione esasperata dell’io, la propaganda della paura, la prostituzione, la droga, i reati finanziari, l’ impunità ecc. sono una moda imperante ed esclusiva delle fasce di maggior potere, il tutto condito da un’ informazione che nella migliore delle ipotesi è bendata e imbavagliata, altrimenti genuflessa nel nome di una democrazia e di una libertà sempre più distanti dal popolo.Schifati, nauseati ma ancora liberi di agire e di pensare. CURVA EST

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purtoppo se le cose continuano ad andare di questo passo lo saremo ancora per poco

[Lu Generale 2223]

Chissà perchè ho il sentore che se provassimo ad esporre 4 striscioni con svastiche o croci celtiche ce romperebbero meno le palle!!

 

Basta dare un'occhiata ai filmati delle partite dalla A alla C1 per vedere che il 90% degli striscioni sono di quel tipo, o comunque con caratteri inconfondibilmente sul celtico-fascistoide!!

 

E si vedono tutt'ora, tutte le domeniche.......sbirri distratti da loro o troppo "attenti" da noi??  

 

Ma io la vedo sempre strana, se sa!!

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sarà...ma io la vedo come te...

[LU SCIUPA 7]

mesà che ieri il nostro caso non è stato il solo...CHE SCHIFO!

 

http://www.calciopress.net/legapro/girone-...rtatori-di-pace

1665194[/snapback]

da ciò si deduce che la repressione si sta propagando anche negli stadi del sud dove fino a pochissimo tempo fa sembrava praticamente inesistente se confrontata con quella vigente qui a Terni e in altri stadi del centro e del nord

[il-Cecco 0]

avanti ultras..avanti curva est!!!

[L'ultimo dei Mohicani 1582]

sarà anche una curva spoglia ma dentro semo sempre da zingarume!!!!!!!

 

AVANTI CURVA ESTE!!!!!!!!

[feraferoce 0]

A taranto la feccenda non si ferma e i tifosi ormai sono sul piede di guerra. Era ora che qualcuno cominciasse a dire BASTA!!

 

http://www.calciopress.net/legapro/girone-...gli-abbonamenti

[stregone 49]

A TESTA ALTA...

[TERNI ULTRAS 23]

PENSO CHE L'ARTICOLO DEI TARANTINI MERITI UN TOPIC SU VICINI DI CURVA......

 

COERENZA E MENTALITà

[crazy fan 121]

Ecco!!! Questa è una battaglia da portare avanti e da vincere!Dove stà scritto che un libero cittadino non può assistere ad una manifestazione sportiva?

Se è a rischio, le forze dell'ordine sono chiamnate al proprio dovere,pijano lo stipendio me pare.Allora forza e coraggio!!