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samu

TERNANA - JUVENTUS

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1741572[/snapback]

 

bellu, porca troia!!!!

brau samu!!!!

grande topic!!!!!

te l'ho detto: finchè ce stai tu c'è speranza per tutti!!!!!

 

p.s.: ma che cazzaccio hai scritto??????????????????

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jiczzzprtuu hatgayaiaop makaiajhan msnaoaggffg nanananiiaananppokk.

insomma, una giornata indimenticabile

Modificato da toscanu

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visto che sottosotto te vojio bene, te racconto come funzionavano quelle giornate.

la mattina mi svegliavo con il profumo del sugo che mia madre stava preparando.

Ero piccolo, andavo a messa perchè dovevo fare la cresima e quando la Ternana giocava in casa andavo a quella prima perchè sennò non facevo in tempo a mangiare e andare allo stadio.

diciamo che tutte le partite in casa la vita era questa.

poi c'erano quelle con la juve, il milan, l'inter e le romane che erano una cosa esagerata,

per spiegarmi meglio, la domenica di ternana-juventus alle 10 e mezzo eravamo davanti ai cancelli e eravamo già parecchio indietro con la fila.

chiaramente per quella domenica niente pasta e niente sugo: armati di busta con pane e cotoletta fritta, crostata e frutta.

considera che la Ternana era bella che retrocessa da parecchio tempo, eppure quando aprirono i cancelli le curve si riempirono alla svelta.

mio padre mi portava alla nord e trovammo posto al piano intermedio.

praticamente chi entrò alle 11 e mezzo trovò posto in piedi in quinta o seta fila dietro all'ultima fila a sedere.

a un certo punto si sentì male una cristiana che stava nella prima fila addosso alla ringhiera: siccome non c'era posto per uno spillo e tantomeno per far passare gli addetti, la gente si passò questa disgraziata come si passano i bandieroni delle coreografie e in pochi secondi se la presero in carico gli infermieri.

chiaramente le partite si vedevano mischiati, ternani e juventini: qualche sfottò, ma ognuno pensava alla propria squadra.

con loro c'erano zoff, anastasi, bettega, causio, etc. etc.....con noi c'era geromel, agretti, rosa,marinai, lucchitta e selvaggi (che tra l'altro fecero due gran gol).

Della partita cosa dire: perdemmo 3 a 2 ma per noi fu un orgoglio segnare 2 gol a quei mostri.

La festa era sugli spalti, con 35-40 mila persone strette come sardine per ore.

E mo tu e qualche altro scienziato me venite a roppe li coglioni se dico che questa Ternana non me rappresenta un cazzo???

Voi avete tutto il diritto di andare in casa e fuori e vi ammiro per questo, ma non potete impedirmi di essere incazzato come un ape quando vedo le scempio che pascola dentro e fuori al liberati.

Quella era la Ternana, come lo era quella che giocava a Pontassieve, o quella che giocava a fano.

Io non posso farla cambiare con una bacchetta magica, ma sto sulla riva del fiume e aspetto.

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visto che sottosotto te vojio bene, te racconto come funzionavano quelle giornate.

la mattina mi svegliavo con il profumo del sugo che mia madre stava preparando.

Ero piccolo, andavo a messa perchè dovevo fare la cresima e quando la Ternana giocava in casa andavo a quella prima perchè sennò non facevo in tempo a mangiare  e andare allo stadio.

diciamo che tutte le partite in casa la vita era questa.

poi c'erano quelle con la juve, il milan, l'inter e le romane che erano una cosa esagerata,

per spiegarmi meglio, la domenica di ternana-juventus alle 10 e mezzo eravamo davanti ai cancelli e eravamo già parecchio indietro con la fila.

chiaramente per quella domenica niente pasta e niente sugo: armati di busta con pane e cotoletta fritta, crostata e frutta.

considera che la Ternana era bella che retrocessa da parecchio tempo, eppure quando aprirono i cancelli le curve si riempirono alla svelta.

mio padre mi portava alla nord e trovammo posto al piano intermedio.

praticamente chi entrò alle 11 e mezzo trovò posto in piedi in quinta o seta fila dietro all'ultima fila a sedere.

a un certo punto si sentì male una cristiana che stava nella prima fila addosso alla ringhiera: siccome non c'era posto per uno spillo e tantomeno per far passare gli addetti, la gente si passò questa disgraziata come si passano i bandieroni delle coreografie e in pochi secondi se la presero in carico gli infermieri.

chiaramente le partite si vedevano mischiati, ternani e juventini: qualche sfottò, ma ognuno pensava alla propria squadra.

con loro c'erano zoff, anastasi, bettega, causio, etc. etc.....con noi c'era geromel, agretti,  rosa,marinai, lucchitta e selvaggi (che tra l'altro fecero due gran gol).

Della partita cosa dire: perdemmo 3 a 2 ma per noi fu un orgoglio segnare 2 gol a quei mostri.

La festa era sugli spalti, con 35-40 mila persone strette come sardine per ore.

E mo tu e qualche altro scienziato me venite a roppe li coglioni se dico che questa Ternana non me rappresenta un cazzo???

Voi avete tutto il diritto di andare in casa e fuori e vi ammiro per questo, ma  non potete impedirmi di essere incazzato come un ape quando vedo le scempio che pascola dentro e fuori al liberati.

Quella era la Ternana, come lo era quella che giocava a Pontassieve, o quella che giocava a fano.

Io non posso farla cambiare con una bacchetta magica, ma sto sulla riva del fiume e aspetto.

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hai detto tutto..

niente da aggiungere...

che tempi! :(

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visto che sottosotto te vojio bene, te racconto come funzionavano quelle giornate.

la mattina mi svegliavo con il profumo del sugo che mia madre stava preparando.

Ero piccolo, andavo a messa perchè dovevo fare la cresima e quando la Ternana giocava in casa andavo a quella prima perchè sennò non facevo in tempo a mangiare  e andare allo stadio.

diciamo che tutte le partite in casa la vita era questa.

poi c'erano quelle con la juve, il milan, l'inter e le romane che erano una cosa esagerata,

per spiegarmi meglio, la domenica di ternana-juventus alle 10 e mezzo eravamo davanti ai cancelli e eravamo già parecchio indietro con la fila.

chiaramente per quella domenica niente pasta e niente sugo: armati di busta con pane e cotoletta fritta, crostata e frutta.

considera che la Ternana era bella che retrocessa da parecchio tempo, eppure quando aprirono i cancelli le curve si riempirono alla svelta.

mio padre mi portava alla nord e trovammo posto al piano intermedio.

praticamente chi entrò alle 11 e mezzo trovò posto in piedi in quinta o seta fila dietro all'ultima fila a sedere.

a un certo punto si sentì male una cristiana che stava nella prima fila addosso alla ringhiera: siccome non c'era posto per uno spillo e tantomeno per far passare gli addetti, la gente si passò questa disgraziata come si passano i bandieroni delle coreografie e in pochi secondi se la presero in carico gli infermieri.

chiaramente le partite si vedevano mischiati, ternani e juventini: qualche sfottò, ma ognuno pensava alla propria squadra.

con loro c'erano zoff, anastasi, bettega, causio, etc. etc.....con noi c'era geromel, agretti,  rosa,marinai, lucchitta e selvaggi (che tra l'altro fecero due gran gol).

Della partita cosa dire: perdemmo 3 a 2 ma per noi fu un orgoglio segnare 2 gol a quei mostri.

La festa era sugli spalti, con 35-40 mila persone strette come sardine per ore.

E mo tu e qualche altro scienziato me venite a roppe li coglioni se dico che questa Ternana non me rappresenta un cazzo???

Voi avete tutto il diritto di andare in casa e fuori e vi ammiro per questo, ma  non potete impedirmi di essere incazzato come un ape quando vedo le scempio che pascola dentro e fuori al liberati.

Quella era la Ternana, come lo era quella che giocava a Pontassieve, o quella che giocava a fano.

Io non posso farla cambiare con una bacchetta magica, ma sto sulla riva del fiume e aspetto.

1741581[/snapback]

 

che altro aggiungere

:inchino::inchino:

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visto che sottosotto te vojio bene, te racconto come funzionavano quelle giornate.

la mattina mi svegliavo con il profumo del sugo che mia madre stava preparando.

Ero piccolo, andavo a messa perchè dovevo fare la cresima e quando la Ternana giocava in casa andavo a quella prima perchè sennò non facevo in tempo a mangiare  e andare allo stadio.

diciamo che tutte le partite in casa la vita era questa.

poi c'erano quelle con la juve, il milan, l'inter e le romane che erano una cosa esagerata,

per spiegarmi meglio, la domenica di ternana-juventus alle 10 e mezzo eravamo davanti ai cancelli e eravamo già parecchio indietro con la fila.

chiaramente per quella domenica niente pasta e niente sugo: armati di busta con pane e cotoletta fritta, crostata e frutta.

considera che la Ternana era bella che retrocessa da parecchio tempo, eppure quando aprirono i cancelli le curve si riempirono alla svelta.

mio padre mi portava alla nord e trovammo posto al piano intermedio.

praticamente chi entrò alle 11 e mezzo trovò posto in piedi in quinta o seta fila dietro all'ultima fila a sedere.

a un certo punto si sentì male una cristiana che stava nella prima fila addosso alla ringhiera: siccome non c'era posto per uno spillo e tantomeno per far passare gli addetti, la gente si passò questa disgraziata come si passano i bandieroni delle coreografie e in pochi secondi se la presero in carico gli infermieri.

chiaramente le partite si vedevano mischiati, ternani e juventini: qualche sfottò, ma ognuno pensava alla propria squadra.

con loro c'erano zoff, anastasi, bettega, causio, etc. etc.....con noi c'era geromel, agretti,  rosa,marinai, lucchitta e selvaggi (che tra l'altro fecero due gran gol).

Della partita cosa dire: perdemmo 3 a 2 ma per noi fu un orgoglio segnare 2 gol a quei mostri.

La festa era sugli spalti, con 35-40 mila persone strette come sardine per ore.

E mo tu e qualche altro scienziato me venite a roppe li coglioni se dico che questa Ternana non me rappresenta un cazzo???

Voi avete tutto il diritto di andare in casa e fuori e vi ammiro per questo, ma  non potete impedirmi di essere incazzato come un ape quando vedo le scempio che pascola dentro e fuori al liberati.

Quella era la Ternana, come lo era quella che giocava a Pontassieve, o quella che giocava a fano.

Io non posso farla cambiare con una bacchetta magica, ma sto sulla riva del fiume e aspetto.

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Se mi madre e mi padre se fossero conosciuti qualche anno prima....

Mica chiedo tanto. Bastavano 5 o 6 anni.

Toscà tu e tutti i tifosi che hanno la fortuna di aver vissuto queste cose così belle siete stai dei privilegiati. Ve ne rendete conto?

Non è giusto....

Maledetta stagione 2003-2004!!!

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E mo tu e qualche altro scienziato me venite a roppe li coglioni se dico che questa Ternana non me rappresenta un cazzo???

Voi avete tutto il diritto di andare in casa e fuori e vi ammiro per questo, ma non potete impedirmi di essere incazzato come un ape quando vedo le scempio che pascola dentro e fuori al liberati.

Quella era la Ternana, come lo era quella che giocava a Pontassieve, o quella che giocava a fano.

Io non posso farla cambiare con una bacchetta magica, ma sto sulla riva del fiume e aspetto.

 

 

 

 

 

 

TOSCA' T'HO COPIATO LA PARTE FINALE DEL TOPIC PERCHE' E' LO STESSO SFOGO CHE STAVO PE FA' IO...CHE DA UN ANNO LEGGO LU FORUM MA NON C'HO PIU' NEMMENO LA FORZA DE INTERVENI' !

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io ce stavo!

avevo l'abbonamento feramascotte!

mi ricordo che con mi padre alle 10.30 stavamo già davanti li cancelli della est a fa la fila per entrare!

avevo solo 8 anni, ma mi ricordo perfettamente tutto!

spero tanto che presto torneranno quei meravigliosi tempi!

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"...LA DOPPIA BOTTA, PERO', NON PIEGAVA LA TERNANA, SOSPINTA DA UNA FOLLA RECORD..."

1742070[/snapback]

CHE TEMPI...SAREBBE STATO UN SOGNO POTER VEDERE QUELLE PARTITE...

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Per questi "cimeli" mi dovete ringraziare. I servizi di juve, milan e inter, me li ha recuperati una regista di Rai Teche con cui stiamo realizzando dei lavori e da buon tifoso storico, l'ho obbligata a recuperarmi qualche video della ternana in serie A.

Ovviamente l'ho fatto pubblicare sul nuovo sito ufficiale.

E' pazzesco pensare che i quegli anni abbiamo visto al Liberati i più grandi calciatori italiani dell'epoca, famosissimi ancora oggi (Rivera, Riva, Bettega, Boninsegna, Zoff, Capello......).

Semplicemente da brividi.

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Per questi "cimeli" mi dovete ringraziare. I servizi di juve, milan e inter, me li ha recuperati una regista di Rai Teche con cui stiamo realizzando dei lavori e da buon tifoso storico, l'ho obbligata a recuperarmi qualche video della ternana in serie A.

Ovviamente l'ho fatto pubblicare sul nuovo sito ufficiale.

E' pazzesco pensare che i quegli anni abbiamo visto al Liberati i più grandi calciatori italiani dell'epoca, famosissimi ancora oggi (Rivera, Riva, Bettega, Boninsegna, Zoff, Capello......).

Semplicemente da brividi.

1742924[/snapback]

Te vojo tanto bene!!Vedi de rintraccià le partite con le romane e ,sopratutto,la semifinale in coppa Italia con la Roma!!

Pensa che rivedendo queste immagini mi sono scaricato la vecchia sigla de ''La domenica sportiva''di Piero Umiliani ''Dribbling''. Inserita come suoneria sul telefonino, sono stato fatto oggetto degli sfottò de mi fijo de sette anni che m'ha chiesto''Papà!!! Ma che suoneria hai messo??''Vajelo a spiegà!!Comunque grazie davvero,non speravo proprio di rivederle più ste benedette immagini!!Queste del 73 me le ricordo appena,ma quelle del 75 sono indelebili nei miei ricordi!!

Ne aspettiamo delle altre e grazie ancora!! :)

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visto che sottosotto te vojio bene, te racconto come funzionavano quelle giornate.

la mattina mi svegliavo con il profumo del sugo che mia madre stava preparando.

Ero piccolo, andavo a messa perchè dovevo fare la cresima e quando la Ternana giocava in casa andavo a quella prima perchè sennò non facevo in tempo a mangiare  e andare allo stadio.

diciamo che tutte le partite in casa la vita era questa.

poi c'erano quelle con la juve, il milan, l'inter e le romane che erano una cosa esagerata,

per spiegarmi meglio, la domenica di ternana-juventus alle 10 e mezzo eravamo davanti ai cancelli e eravamo già parecchio indietro con la fila.

chiaramente per quella domenica niente pasta e niente sugo: armati di busta con pane e cotoletta fritta, crostata e frutta.

considera che la Ternana era bella che retrocessa da parecchio tempo, eppure quando aprirono i cancelli le curve si riempirono alla svelta.

mio padre mi portava alla nord e trovammo posto al piano intermedio.

praticamente chi entrò alle 11 e mezzo trovò posto in piedi in quinta o seta fila dietro all'ultima fila a sedere.

a un certo punto si sentì male una cristiana che stava nella prima fila addosso alla ringhiera: siccome non c'era posto per uno spillo e tantomeno per far passare gli addetti, la gente si passò questa disgraziata come si passano i bandieroni delle coreografie e in pochi secondi se la presero in carico gli infermieri.

chiaramente le partite si vedevano mischiati, ternani e juventini: qualche sfottò, ma ognuno pensava alla propria squadra.

con loro c'erano zoff, anastasi, bettega, causio, etc. etc.....con noi c'era geromel, agretti,  rosa,marinai, lucchitta e selvaggi (che tra l'altro fecero due gran gol).

Della partita cosa dire: perdemmo 3 a 2 ma per noi fu un orgoglio segnare 2 gol a quei mostri.

La festa era sugli spalti, con 35-40 mila persone strette come sardine per ore.

E mo tu e qualche altro scienziato me venite a roppe li coglioni se dico che questa Ternana non me rappresenta un cazzo???

Voi avete tutto il diritto di andare in casa e fuori e vi ammiro per questo, ma  non potete impedirmi di essere incazzato come un ape quando vedo le scempio che pascola dentro e fuori al liberati.

Quella era la Ternana, come lo era quella che giocava a Pontassieve, o quella che giocava a fano.

Io non posso farla cambiare con una bacchetta magica, ma sto sulla riva del fiume e aspetto.

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Grandissimo toscanu.

:clap::clap::clap::clap::clap::clap:

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