6 aprile 2009 3.32

[sto guasto de fere 59]

Un topic per non dimenticare questa terribile notte di un anno fa e per ricordare i 308 angeli...

 

 

 

"A chi in una notte di inizio primavera ha perso futuro, passato e presente. A chi col tremare dell’amata terra si ritrova ad essere cittadino del nulla. A chi addormentatosi con la speranza di continuare a camminare sul solco della propria vita svanisce in una nuvola bianca di terrore e disperazione (…)

Possa il Signore accogliere tutte quelle anime di chi non vivrà più la speranza, donando pace al tormento di chi non ha più neanche una spalla su cui piangere."

 

 

 

 

 

 

 

 

La Repubblica

 

 

L'Aquila, un anno dopo il terremoto

Il ricordo, il dolore, la speranza, la protesta

 

Un'intera notte dedicata alla memoria della tragedia che, il 6 aprile 2009, causò 308 vittime

Alle 20,30 Consiglio comunale in piazza, poi fiaccolate, concerti e, alle 3,32, la "chiamata"

di tutti i nomi delle persone che hanno perso la vita sotto le macerie. Poi, alle 4, la messa nella basilica.

 

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Dalle prime ore del mattino code di auto in arrivo verso la città

Fiaccolate, concerti, funzioni e il silenzio alle 3.32, l'ora della scossa

"E' iniziato il giorno della memoria"

Per l'Aquila 24 ore tra dolore e rabbia

Il comitato vittime Casa dello studente: "So che verrà Bertolaso, per noi non è benvenuto"

 

L'AQUILA - E' il giorno del dolore e della memoria oggi all'Aquila. La processione del ricordo per la tragedia del terremoto è già inziata, di fatto, sulle strade. Dalle prime ore della mattina centinaia di macchine sono in coda ai caselli autostradali di Bussi e L'Aquila Ovest. Oggi nel capoluogo abruzzese c'è il lutto cittadino. Il Comitato Vittime della Casa dello Studente, presieduto da Antonietta Centofanti, da giorni lavora alla riuscita della fiaccolata che si terrà stanotte dalle 24 fino alle 3.32 (l'ora della scossa di quel terribile giorno).

 

"Sarà per noi un giorno difficile - spiega la Centofanti - soprattutto dopo la notizia (pubblicata da Repubblica ieri) che la Procura indaga sulla Commissione Grandi rischi della Protezione Civile per omicidio colposo. Credo che questa indagine possa davvero far luce sulle responsabilità di chi doveva difendere i nostri figli e i nostri nipoti da un terremoto che era stato largamente annunciato da mesi e che invece fino all'ultimo le autorità hanno smentito in modo talmente netto da rassicurare troppo la popolazione. Andava dato lo "stato d'allerta". Se poi penso che in Garfagnana nel 1985, la stessa Protezione Civile, per uno sciame sismico molto inferiore ha evacuato centomila persone, mi chiedo cos'è successo all'Aquila in quei giorni. Dov'era la Protezione Civile, dov'era lo Stato. Non voglio pensare, come ho letto, che in quei giorni si era troppo occupati a gestire il G8 della Maddalena, che poi si è scoperto avere altri scopi, da lasciare un capoluogo di Regione in balia del sisma". E conclude: "So che oggi Bertolaso sarà all'Aquila, se verrà alla fiaccolata non si aspetti un'accoglienza calorosa".

 

Dopo la fiaccolata alle 4, all'Aquila, messa solenne in suffragio delle vittime nella basilica di Collemaggio, concelebrata dall'Arcivescovo Metropolita, monsignor Giuseppe Molinari, e dal vescovo ausiliare, monsignor Giovanni D'Ercole.

Alle 4.32, nella frazione di Onna - dove le vittime furono 40 - alla presenza dell'ambasciatore tedesco in Italia, Michael Steiner, sarà posata la prima pietra del centro civico "Casa Onna", all'ingresso del paese, sul terreno della casa comunale distrutta dal sisma. L'edificio, realizzato con tecnologie ecosostenibili e a basso impatto energetico, sarà completato entro il prossimo settembre.

 

Le celebrazioni riprenderanno al mattino, con la posa di una corona di fiori in piazza 6 aprile, nella caserma di Coppito. Nel pomeriggio si tornerà nel centro storico: alle 15 le famiglie aquilane realizzeranno una "corona umana" per le vie agibili e libereranno in aria dei palloncini. Contemporaneamente a Onna ci sarà un convegno sulla ricostruzione, organizzato dall'associazione Onna Onlus con l'Ambasciata tedesca, presenti Bertolaso e autorità locali. Alle 17.30 all'Aquila la chiesa di Santa Maria del Suffragio, detta delle Anime Sante, ospiterà una celebrazione straordinaria del Consiglio regionale, con la partecipazione dell'arcivescovo Giuseppe Molinari.

 

Molti gli eventi che saranno seguiti in diretta da Sky Tg24, Rainews 24 e Radiodue. Tra le tante iniziative per il primo anniversario del terremoto ce n'è una nata su Facebook. Migliaia e migliaia di persone (oltre 16.000 nel pomeriggio di domenica) hanno aderito da tutta Italia al gruppo "Una candela per L'Aquila". Tramite il social network ci si sta organizzando per incontrarsi nel capoluogo abruzzese, presso la Fontana Luminosa, domani alle ore 22.30 e accendere una candela, un cero, una torcia, una luce per partecipare alla "Notte della Memoria", in ricordo delle vittime del terremoto di un anno fa. Se molti non saranno fisicamente presenti in città, accenderanno comunque un cero nella notte fra il 5 e il 6 aprile. I promotori di "Una candela per L'Aquila" - che intendono la manifestazione anche come gesto di ringraziamento a quanti si sono adoperati in questi dodici mesi per soccorrere e sostenere i bisogni dei terremotati - vogliono così integrarsi nel programma ufficiale delle celebrazioni previste in questi giorni.

 

FOTO A CONFRONTO: dopo il sisma ---> oggi. http://static.repubblica.it/ilcentro/aquil...dopo/index.html

 

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LA DIRETTA

 

22:25 Alle 22:30 partono le quattro fiaccolate

Stanno per partire da Roio, Pettino, Torrione e Sant'Elia le quattro fiaccolate per ricordare le vittime del terremoto. I quattro cortei si incontreranno alle 23:30 alla fontana Luminosa per poi andare in piazza Duomo.

 

22:12 Applausi e fischi per la lettera di Berlusconi. Solo fischi per quella di Schifani

La contestazione al consiglio comunale non ha risparmiato il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Alla lettura del messaggio che il premier aveva inviato al Consiglio, il pubblico ha reagito con applausi e fischi. Solo fischi invece per il presidente del Senato Renato Schifani. Pubblico commosso invece per il discorso del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Il pubblico ha apprezzato soprattutto il passaggio in cui il Presidente ringrazia in modo particolare i vigili del fuoco.

[Frisio 0]

io non ridevo.

[Fera7 s.p.a. 2]

l'Italia non dimentica e non rideva!

[callea 77]

L'AQUILA -

.....

 

"Sarà per noi un giorno difficile - spiega la Centofanti - soprattutto dopo la notizia (pubblicata da Repubblica ieri) che la Procura indaga sulla Commissione Grandi rischi della Protezione Civile per omicidio colposo. Credo che questa indagine possa davvero far luce sulle responsabilità di chi doveva difendere i nostri figli e i nostri nipoti da un terremoto che era stato largamente annunciato da mesi e che invece fino all'ultimo le autorità hanno smentito in modo talmente netto da rassicurare troppo la popolazione. Andava dato lo "stato d'allerta".

...

 

Il compito della Protezione Civile non è quello di allertare la popolazione sull'arrivo di un terremoto "largamente annunciato da mesi..."

Un terremoto non può essere annunciato da nessuno...

 

E l'esempio dell'evacuazione delle 100 mila persone in Garfagnana che esempio è?? Non ci fu il terremoto, furono evacuate inutilmente.

 

In un paese come l'Italia, dove gli sciami sismici si susseguono ininterrottamente da nord a sud, dovremmo evacuare milioni di persone ogni anno...

 

Ma perchè dare spazio a queste persone che non sanno quello che dicono??

 

bo

 

.Ciaps

[granata100 295]

Non ridevo quel giorno non ridevo dopo quei giorni e, soprattutto dopo esserci stato, non ci riderò mai... solidarietà al popolo aquilano

ATTENDIAMO ANCORA GIUSTIZIA

[LU GABBER 0]

ad un anno di distanza il dolore e la rabbia c'è e nessuno può dimenticare ciò che è successo! spero che la giustizia faccia il suo corso! solidarietà al popolo aquilano! io non ridevo!

Modificato 5 Aprile, 2010 da LU GABBER

[sto guasto de fere 59]

L'AQUILA -

.....

 

"Sarà per noi un giorno difficile - spiega la Centofanti - soprattutto dopo la notizia (pubblicata da Repubblica ieri) che la Procura indaga sulla Commissione Grandi rischi della Protezione Civile per omicidio colposo. Credo che questa indagine possa davvero far luce sulle responsabilità di chi doveva difendere i nostri figli e i nostri nipoti da un terremoto che era stato largamente annunciato da mesi e che invece fino all'ultimo le autorità hanno smentito in modo talmente netto da rassicurare troppo la popolazione. Andava dato lo "stato d'allerta".

...

 

Il compito della Protezione Civile non è quello di allertare la popolazione sull'arrivo di un terremoto "largamente annunciato da mesi..."

Un terremoto non può essere annunciato da nessuno...

 

E l'esempio dell'evacuazione delle 100 mila persone in Garfagnana che esempio è?? Non ci fu il terremoto, furono evacuate inutilmente.

 

In un paese come l'Italia, dove gli sciami sismici si susseguono ininterrottamente da nord a sud, dovremmo evacuare milioni di persone ogni anno...

 

Ma perchè dare spazio a queste persone che non sanno quello che dicono??

 

bo

 

.Ciaps

1749761[/snapback]

 

Non sono uno dei sostenitori de "il disastro poteva essere evitato", perché ce ne corre.

 

Però posso garantirti che il 30 Marzo 2009 la Commissione grandi rischi terminò la riunione straordinaria dicendo più o meno questo: "uno sciame sismico con scosse trascurabili non si risolve, di norma, con una scossa più forte della media. State tranquilli".

Beh, via... non sò annati male...

 

Non pretendo l'evacuazione... ma non accetto manco che hanno minimizzato!!! Che cazzo rassicuri? Un par de coglioni? All'Aquila nel corso dei secoli ci sono stati i cosiddetti "sisma fotocopia" (distruttivi).... non ce voleva un genio per capire che MOLO PROBABILMENTE NON C'ERA NIENTE DI CUI STARE TRANQUILLI... non a caso oggi arrivano gli avvisi di garanzia (per "rassicurazione fatale")..

 

Detto questo, ricorderei più che altro le vittime stanotte.

Modificato 5 Aprile, 2010 da stò guasto de fere

[bardo88 60]

NON SI DIMENTICA

[Me pizzica me mozzica 11]

3:32 io non ridevo

[Signore dei draghi 177]

Nessuno dimenticherà mai. io sono uno di quelli.

[Andrea82 206]

...speriamo che gli aquilani possano ritornare a vivere normalmente e riviversi la loro citta'...

 

 

IO NN RIDEVO

[ternano_84 1876]

IO NON RIDEVO

[LU FUNGAROLO '78 208]

massima solidarieta' per il popolo aquilano,rispetto e riflessione................

 

6/04/2009:IO NON RIDEVO

[lu Fraportanu 343]

...io non ridevo....

 

e non rido neanche oggi che ancora non posso accedere a casa perchè la strada non è ancora in

 

sicurezza......

[E quillu je deeaa!!! 1196]

3:32... IO NON RIDEVO

[Francesco TR 3]

3:32... IO NON RIDEVO

1750211[/snapback]