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ternano_84

altro incidente mortale sts

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sulla strada che da campomicciolo porta a marmore,davanti alle poste,dice che una signora anziana è stata investita da una moto,è morta sul colpo :( altro non so,terni mia co la maglia nerissima :(

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Campomicciolo è un'altra strada pericolosissima, stretta, in parte priva di marciapiedi, e le macchine vanno a palla.

L'amministrazione comunale continui ad essere immobile, com'è nel suo stile.

Che la signora riposi in pace.

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che toccherebe fare?

 

sicuramente la sicurezza stradale andrebbe migliroata sempre e cmq...andrebbe perfezionata con il tempo su questo nn ci stanno dubbi

 

 

il problema pero' , a mio avviso, sono le persone che nn rispettano ne limiti di velocita', nn rispettano nessuna regola del codice dela strada, l'arroganza domina soprattutto in automobile...

 

scooteroni, motociclette, suv sopra a tutti ( anche auto normali seppur in percentuale minore ) compiono ogni giorno cose allucinanti per le strade

 

puoi fare quello che ti pare, ma se la gente nn ci riesce a rispetare il codice della strada e quindi rispettare anche il prossimo, c'e poco da fare...si vedono cose TURCHE in giro con l'automobile....

 

 

 

P.S. stamattina un suv su una via adiacente a corse vechhio, stretta e pedonale, sara' andato a 60 70 aprendo gas in modo DELINQUENZIALE...

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da terninrete.it

 

 

 

Si chiarisce la dinamica dell'incidente in cui ha perso la vita Anna Cerasoli

 

Anna Cerasoli, insieme al marito, era andata a fare una passeggiata come spesso le accadeva in queste serate estive. Faceva due passi, dopo cena, prima di andare a dormire. La sua vita è stata spezzata ieri notte, da una moto impazzita, a 200 metri da casa. Aveva 72 anni. Suo marito è rimasto scioccato da quello che è accaduto e, a lungo, ha invocato il suo nome.

 

 

*********************************

 

 

Una tragedia, l'ennesima che si è consumata su una strada di Terni. L'annus horribilis ci obbliga ad aggiornare la contabilità delle vittime. Con la signora Anna , le persone che sono decedute a causa di incidenti sulle strade di Terni, salgono a 11 dall'inizio dell'anno.

 

 

*******************************

 

 

La dinamica dell'incidente : la moto condotta dal giovane reatino ( che risiede a Terni ) procedeva a velocità sostenuta, direzione Marmore. Il ragazzo si è accorto, forse con ritardo, delle due persone che stavano attraversando la strada. Ha frenato bruscamente. Ha perso il controllo del mezzo. Lui è finito sull'asfalto, ed è rimasto leggermente ferito mentre la motocicletta impazzita ha finito la sua corsa contro la signora Anna uccidendola all'istante. Della tragedia avvenuta è stata avvisata l'unica figlia della coppia che si trovava in vacanza in Puglia e che ha fatto precipitoso ritorno a casa.

 

 

**************************

 

 

DUE FRATELLI STESSO DESTINO : anche via Campomicciolo rientra fra le arterie a rischio a Terni. Il traffico è intenso durante la giornata e la sera la strada si trasforma in una sorta di pista con auto e moto che sfrecciano a tutta velocità. Ci è tornato in mente un altro incidente sempre in via Campomicciolo ,una mattina di tre anni fa. Un uomo aveva appena riscosso la pensione alle poste di Campomicciolo. Stava attraversando la strada sulle strisce pedonali quando fu falciato e ucciso da un'auto. Era il fratello della signora Anna Cerasoli, Giovanni Cerasoli. Due fratelli, stesso destino : entrambi investiti e uccisi nella via Campomicciolo. Giovanni davanti alle Poste e Anna 20 metri più giù.

 

 

è la strada che è pericolosa?

Modificato da Aghy

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presumo che adesso tutti i ragazzi di terni non vadano a ballare e a divertirsi x rispetto verso l'anziana signora  <_<

1809737[/snapback]

 

No, e perchè?

 

Era vecchia, la vita sua l'ha fatta, che problema c'è se è schiattata? <_<

 

Resta da chiedersi però come mai per quel 14enne morto l'altra sera non ci sia stato lutto cittadino e nessuno si sia indignato per questo e soprattutto perchè i soliti presenzialisti/catastrofisti/moralizzatori/prefiche e giaculatori non abbiano cominciato subito a rompere i coglioni con le crociate che sono soliti fare additando noi come i cinici della situazione.

 

La verità, e tutto questo lo dimostra, è che alla gente da poco piace partecipare (in ogni modo: striscioni, fiori, fiaccolate, funerali ed eventuali reprimende) alla catastrofe che fa notizia, e di una povera signora investita da una moto (e nemmeno se l'era cercata) o di un ragazzo che sbanda e s'appiccica a un palo non frega un cazzo a nessuno.

 

E poi saremmo noi quelli senz'anima....

 

Ma annatevela a pijà 'nder culo va.

Modificato da Cargapassuni

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presumo che adesso tutti i ragazzi di terni non vadano a ballare e a divertirsi x rispetto verso l'anziana signora  <_<

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sinceramente non lo so se a 100 metri da casa della povera signora ieri sera abbiano ballato e fatto festa come successo in via alfonsine.

ne dubito.

se poi l'hanno fatto mi fanno pena come quelli che l'hanno fatto in via alfonsine in quei tre-quattro giorni che sono intercorsi dalla morte di quei ragazzi fino al giorno del funerale.

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presumo che adesso tutti i ragazzi di terni non vadano a ballare e a divertirsi x rispetto verso l'anziana signora  <_<

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sinceramente non lo so se a 100 metri da casa della povera signora ieri sera abbiano ballato e fatto festa come successo in via alfonsine.

ne dubito.

se poi l'hanno fatto mi fanno pena come quelli che l'hanno fatto in via alfonsine in quei tre-quattro giorni che sono intercorsi dalla morte di quei ragazzi fino al giorno del funerale.

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:quoto::quoto::quoto:

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1809736[/snapback]

 

be li la strada un po pericolosa lo è. è stretta per il traffico che ci passa, il marciapiede sta da una parte sola e secondo me è anche poco illuminata.

 

Rimane comunque il fatto che nel 99% dei casi la responsabilità degli incidenti è sempre dovuta alla gente che non se sa che va facenno per strada.

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be li la strada un po pericolosa lo è. è stretta per il traffico che ci passa, il marciapiede sta da una parte sola e secondo me è anche poco illuminata.

 

Rimane comunque il fatto che nel 99% dei casi la responsabilità degli incidenti è sempre dovuta alla gente che non se sa che va facenno per strada.

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quoto!

 

il motociclista andava a forte velocità, ha frenato è caduto e la moto ha travolto la povera signora.

il ragazzino sulla marattana come mi hanno confermato alcuni testimoni dell'accaduto guidava a forte velocità, ha sbandato ed è finito contro il palo.

la causa dell'incidente in cui sono morti i 3 ragazzi è l'alta velocità

la gente bisogna che se da una regolata perché non siamo immortali

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presumo che adesso tutti i ragazzi di terni non vadano a ballare e a divertirsi x rispetto verso l'anziana signora  <_<

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No, e perchè?

 

Era vecchia, la vita sua l'ha fatta, che problema c'è se è schiattata? <_<

 

Resta da chiedersi però come mai per quel 14enne morto l'altra sera non ci sia stato lutto cittadino e nessuno si sia indignato per questo e soprattutto perchè i soliti presenzialisti/catastrofisti/moralizzatori/prefiche e giaculatori non abbiano cominciato subito a rompere i coglioni con le crociate che sono soliti fare additando noi come i cinici della situazione.

 

La verità, e tutto questo lo dimostra, è che alla gente da poco piace partecipare (in ogni modo: striscioni, fiori, fiaccolate, funerali ed eventuali reprimende) alla catastrofe che fa notizia, e di una povera signora investita da una moto (e nemmeno se l'era cercata) o di un ragazzo che sbanda e s'appiccica a un palo non frega un cazzo a nessuno.

 

E poi saremmo noi quelli senz'anima....

 

Ma annatevela a pijà 'nder culo va.

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:quoto::quoto::quoto:

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be li la strada un po pericolosa lo è. è stretta per il traffico che ci passa, il marciapiede sta da una parte sola e secondo me è anche poco illuminata.

 

Rimane comunque il fatto che nel 99% dei casi la responsabilità degli incidenti è sempre dovuta alla gente che non se sa che va facenno per strada.

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quoto!

 

il motociclista andava a forte velocità, ha frenato è caduto e la moto ha travolto la povera signora.

il ragazzino sulla marattana come mi hanno confermato alcuni testimoni dell'accaduto guidava a forte velocità, ha sbandato ed è finito contro il palo.

la causa dell'incidente in cui sono morti i 3 ragazzi è l'alta velocità

la gente bisogna che se da una regolata perché non siamo immortali

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quoto tutto in pieno pero' secondo me bisogna anche dire che quando gesu' cristo stacca la bolletta non c'e' piu' un cazzo da fare............

evidentemente era giunto il loro momento,ognuno di noi ha gia' scritto un destino,il loro era troppo crudele e prematuro...........

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be li la strada un po pericolosa lo è. è stretta per il traffico che ci passa, il marciapiede sta da una parte sola e secondo me è anche poco illuminata.

 

Rimane comunque il fatto che nel 99% dei casi la responsabilità degli incidenti è sempre dovuta alla gente che non se sa che va facenno per strada.

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quoto!

 

il motociclista andava a forte velocità, ha frenato è caduto e la moto ha travolto la povera signora.

il ragazzino sulla marattana come mi hanno confermato alcuni testimoni dell'accaduto guidava a forte velocità, ha sbandato ed è finito contro il palo.

la causa dell'incidente in cui sono morti i 3 ragazzi è l'alta velocità

la gente bisogna che se da una regolata perché non siamo immortali

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quoto tutto in pieno pero' secondo me bisogna anche dire che quando gesu' cristo stacca la bolletta non c'e' piu' un cazzo da fare............

evidentemente era giunto il loro momento,ognuno di noi ha gia' scritto un destino,il loro era troppo crudele e prematuro...........

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non credo. la maggior parte delle morti di questo genere possono essere evitate. non esiste qualcuno che stacca la spina. basterebbe un pò di responsabilità. i limiti di velocità in città non li rispetta nessuno. se effettivamente si andasse a 50 km/h - pura UTOPIA - di incidenti mortali e di investimenti di pedoni ne capiterebbero parecchi di meno.

 

se gli incidenti mortali, in italia, paese X, sono maggiori che in un altro paese Y, non è perché qualcuno si diverte a staccare più la spina da noi piuttosto che in un altro Paese.

 

se una casa costruita 30-40 anni fa crolla a L'Aquila per un terremoto che, per potenza, altrove non avrebbe causato il crollo è perché è costruita male da qualcuno che ci ha speculato, non perché gesù cristo stacca la bolletta. è responsabilità di qualcuno. i casi in cui ti dice male, quelli inevitabili in cui non c'è la diretta responsabilità di qualche essere "terreno", sono veramente pochi.

 

le strade "pericolose" sono poche se le rispetti. se c'è la nebbia tocca andare piano, se sei accecato dal sole tocca andare piano, se c'è scritto che c'è un cantiere che devi andare a 30 km/h dovresti andare a quella velocità, se superi un auto che si è fermata per far passare i pedoni sulle strisce non dovresti farlo, se sei ubriaco non devi guidare, se la strada è buia tocca andare piano. altrimenti vuol dire che guidi alla cieca. è tanta gente al volante che è pericolosa. è quella che ti stacca la bolletta.

 

coi discorsi del tipo "era scritto nel destino di tizio" o "la strada è pericolosa", secondo me, stiamo sempre da capo a piedi. non cambierà nulla. solo parole, parole, parole, e lacrime e morti e materia prima per il telegiornale.

Modificato da Aghy

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be li la strada un po pericolosa lo è. è stretta per il traffico che ci passa, il marciapiede sta da una parte sola e secondo me è anche poco illuminata.

 

Rimane comunque il fatto che nel 99% dei casi la responsabilità degli incidenti è sempre dovuta alla gente che non se sa che va facenno per strada.

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quoto!

 

il motociclista andava a forte velocità, ha frenato è caduto e la moto ha travolto la povera signora.

il ragazzino sulla marattana come mi hanno confermato alcuni testimoni dell'accaduto guidava a forte velocità, ha sbandato ed è finito contro il palo.

la causa dell'incidente in cui sono morti i 3 ragazzi è l'alta velocità

la gente bisogna che se da una regolata perché non siamo immortali

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quoto tutto in pieno pero' secondo me bisogna anche dire che quando gesu' cristo stacca la bolletta non c'e' piu' un cazzo da fare............

evidentemente era giunto il loro momento,ognuno di noi ha gia' scritto un destino,il loro era troppo crudele e prematuro...........

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non credo. la maggior parte delle morti di questo genere possono essere evitate. non esiste qualcuno che stacca la spina. basterebbe un pò di responsabilità. i limiti di velocità in città non li rispetta nessuno. se effettivamente si andasse a 50 km/h - pura UTOPIA - di incidenti mortali e di investimenti di pedoni ne capiterebbero parecchi di meno.

 

se gli incidenti mortali, in italia, paese X, sono maggiori che in un altro paese Y, non è perché qualcuno si diverte a staccare più la spina da noi piuttosto che in un altro Paese.

 

se una casa costruita 30-40 anni fa crolla a L'Aquila per un terremoto che, per potenza, altrove non avrebbe causato il crollo è perché è costruita male da qualcuno che ci ha speculato, non perché gesù cristo stacca la bolletta. è responsabilità di qualcuno. i casi in cui ti dice male, quelli inevitabili in cui non c'è la diretta responsabilità di qualche essere "terreno", sono veramente pochi.

 

le strade "pericolose" sono poche se le rispetti. se c'è la nebbia tocca andare piano, se sei accecato dal sole tocca andare piano, se c'è scritto che c'è un cantiere che devi andare a 30 km/h dovresti andare a quella velocità, se superi un auto che si è fermata per far passare i pedoni sulle strisce non dovresti farlo, se sei ubriaco non devi guidare, se la strada è buia tocca andare piano. altrimenti vuol dire che guidi alla cieca. è tanta gente al volante che è pericolosa. è quella che ti stacca la bolletta.

 

coi discorsi del tipo "era scritto nel destino di tizio" o "la strada è pericolosa", secondo me, stiamo sempre da capo a piedi. non cambierà nulla. solo parole, parole, parole, e lacrime e morti e materia prima per il telegiornale.

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si ma quello che volevo dire e' che secondo me ognuno di noi,gia' dalla nascita,ha gia' scritto nel proprio dna il proprio destino.........

 

poi che noi ci complichiamo maledettamente la vita sfidando quotidianamente la morte quello e' un'altra cosa.puoi viaggiare anche a 50km/h e rispettare i limiti di velocita' ma se deve succedere che sei predestinato a morire non puoi farci nulla.che poi andando piano riduci notevolmente la percentuale di incidenti mortali quello e' tutto vero MA LA CASUALITA' non si puo' prevenire,voglio dire,ognuno di noi ha gia' scritto tutto come se fosse un libro aperto ma questo libro non si puo' modificare.........

 

quello che noi possiamo fare e' soltanto il modo di complicarci il meno possibile la vita.

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be li la strada un po pericolosa lo è. è stretta per il traffico che ci passa, il marciapiede sta da una parte sola e secondo me è anche poco illuminata.

 

Rimane comunque il fatto che nel 99% dei casi la responsabilità degli incidenti è sempre dovuta alla gente che non se sa che va facenno per strada.

1809749[/snapback]

quoto!

 

il motociclista andava a forte velocità, ha frenato è caduto e la moto ha travolto la povera signora.

il ragazzino sulla marattana come mi hanno confermato alcuni testimoni dell'accaduto guidava a forte velocità, ha sbandato ed è finito contro il palo.

la causa dell'incidente in cui sono morti i 3 ragazzi è l'alta velocità

la gente bisogna che se da una regolata perché non siamo immortali

1809766[/snapback]

quoto tutto in pieno pero' secondo me bisogna anche dire che quando gesu' cristo stacca la bolletta non c'e' piu' un cazzo da fare............

evidentemente era giunto il loro momento,ognuno di noi ha gia' scritto un destino,il loro era troppo crudele e prematuro...........

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D'accordo con Orzino e con HomerSimpsons, non posso esserlo con lufungarolo...

Va comunque aggiunto, non certo per giustificare le alte velocità o la spregiudicatezza di alcuni, che Terni è STRAPIENA di buche e che il manto stradale spesso risulta fatto apposta per rompere le sospensioni, quando va bene! Per non parlare dell'illuminazione stradale che, QUANDO C'E' spesso non funziona!!! E il caro Giubilei, consigliere comunale della maggioranza a Terni, ne può essere testimone: circa un mese fa ho scambiato con lui 4 chiacchiere su facebook facendogli notare che da oltre un anno, almeno da giugno 2009, l'illuminazione all'uscita di Terni dalla superstrada all'altezza di ponte le cave (Garden) è spenta e quella zona risulta buia e tetra... SI è impegnato a provvedere Giubilei: ancora nessuno si è degnato di riaccendere quelle luminarie. Alla faccia del buon governo cittadino, SIGNOR SINDACO! Grazie Giubilei per rappresentarci!!!!

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be li la strada un po pericolosa lo è. è stretta per il traffico che ci passa, il marciapiede sta da una parte sola e secondo me è anche poco illuminata.

 

Rimane comunque il fatto che nel 99% dei casi la responsabilità degli incidenti è sempre dovuta alla gente che non se sa che va facenno per strada.

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quoto!

 

il motociclista andava a forte velocità, ha frenato è caduto e la moto ha travolto la povera signora.

il ragazzino sulla marattana come mi hanno confermato alcuni testimoni dell'accaduto guidava a forte velocità, ha sbandato ed è finito contro il palo.

la causa dell'incidente in cui sono morti i 3 ragazzi è l'alta velocità

la gente bisogna che se da una regolata perché non siamo immortali

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quoto tutto in pieno pero' secondo me bisogna anche dire che quando gesu' cristo stacca la bolletta non c'e' piu' un cazzo da fare............

evidentemente era giunto il loro momento,ognuno di noi ha gia' scritto un destino,il loro era troppo crudele e prematuro...........

1809786[/snapback]

 

non credo. la maggior parte delle morti di questo genere possono essere evitate. non esiste qualcuno che stacca la spina. basterebbe un pò di responsabilità. i limiti di velocità in città non li rispetta nessuno. se effettivamente si andasse a 50 km/h - pura UTOPIA - di incidenti mortali e di investimenti di pedoni ne capiterebbero parecchi di meno.

 

se gli incidenti mortali, in italia, paese X, sono maggiori che in un altro paese Y, non è perché qualcuno si diverte a staccare più la spina da noi piuttosto che in un altro Paese.

 

se una casa costruita 30-40 anni fa crolla a L'Aquila per un terremoto che, per potenza, altrove non avrebbe causato il crollo è perché è costruita male da qualcuno che ci ha speculato, non perché gesù cristo stacca la bolletta. è responsabilità di qualcuno. i casi in cui ti dice male, quelli inevitabili in cui non c'è la diretta responsabilità di qualche essere "terreno", sono veramente pochi.

 

le strade "pericolose" sono poche se le rispetti. se c'è la nebbia tocca andare piano, se sei accecato dal sole tocca andare piano, se c'è scritto che c'è un cantiere che devi andare a 30 km/h dovresti andare a quella velocità, se superi un auto che si è fermata per far passare i pedoni sulle strisce non dovresti farlo, se sei ubriaco non devi guidare, se la strada è buia tocca andare piano. altrimenti vuol dire che guidi alla cieca. è tanta gente al volante che è pericolosa. è quella che ti stacca la bolletta.

 

coi discorsi del tipo "era scritto nel destino di tizio" o "la strada è pericolosa", secondo me, stiamo sempre da capo a piedi. non cambierà nulla. solo parole, parole, parole, e lacrime e morti e materia prima per il telegiornale.

1809804[/snapback]

si ma quello che volevo dire e' che secondo me ognuno di noi,gia' dalla nascita,ha gia' scritto nel proprio dna il proprio destino.........

 

poi che noi ci complichiamo maledettamente la vita sfidando quotidianamente la morte quello e' un'altra cosa.puoi viaggiare anche a 50km/h e rispettare i limiti di velocita' ma se deve succedere che sei predestinato a morire non puoi farci nulla.che poi andando piano riduci notevolmente la percentuale di incidenti mortali quello e' tutto vero MA LA CASUALITA' non si puo' prevenire,voglio dire,ognuno di noi ha gia' scritto tutto come se fosse un libro aperto ma questo libro non si puo' modificare.........

 

quello che noi possiamo fare e' soltanto il modo di complicarci il meno possibile la vita.

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che dobbiamo morire, prima o poi, lo sappiamo tutti.

 

il problema è come. se sei solito attraversare certe arterie stradali in città e di IDIOTI al volante ne circolano 20 in totale ci sono alcune probabilità che ti prendano sotto. se di idioti ne circolano 200 le probabilità sono molte di più.

 

il problema sono gli idioti, in sintesi. meno sono più hai probabilità di vivere quando attraversi la strada.

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be li la strada un po pericolosa lo è. è stretta per il traffico che ci passa, il marciapiede sta da una parte sola e secondo me è anche poco illuminata.

 

Rimane comunque il fatto che nel 99% dei casi la responsabilità degli incidenti è sempre dovuta alla gente che non se sa che va facenno per strada.

1809749[/snapback]

quoto!

 

il motociclista andava a forte velocità, ha frenato è caduto e la moto ha travolto la povera signora.

il ragazzino sulla marattana come mi hanno confermato alcuni testimoni dell'accaduto guidava a forte velocità, ha sbandato ed è finito contro il palo.

la causa dell'incidente in cui sono morti i 3 ragazzi è l'alta velocità

la gente bisogna che se da una regolata perché non siamo immortali

1809766[/snapback]

quoto tutto in pieno pero' secondo me bisogna anche dire che quando gesu' cristo stacca la bolletta non c'e' piu' un cazzo da fare............

evidentemente era giunto il loro momento,ognuno di noi ha gia' scritto un destino,il loro era troppo crudele e prematuro...........

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non credo. la maggior parte delle morti di questo genere possono essere evitate. non esiste qualcuno che stacca la spina. basterebbe un pò di responsabilità. i limiti di velocità in città non li rispetta nessuno. se effettivamente si andasse a 50 km/h - pura UTOPIA - di incidenti mortali e di investimenti di pedoni ne capiterebbero parecchi di meno.

 

se gli incidenti mortali, in italia, paese X, sono maggiori che in un altro paese Y, non è perché qualcuno si diverte a staccare più la spina da noi piuttosto che in un altro Paese.

 

se una casa costruita 30-40 anni fa crolla a L'Aquila per un terremoto che, per potenza, altrove non avrebbe causato il crollo è perché è costruita male da qualcuno che ci ha speculato, non perché gesù cristo stacca la bolletta. è responsabilità di qualcuno. i casi in cui ti dice male, quelli inevitabili in cui non c'è la diretta responsabilità di qualche essere "terreno", sono veramente pochi.

 

le strade "pericolose" sono poche se le rispetti. se c'è la nebbia tocca andare piano, se sei accecato dal sole tocca andare piano, se c'è scritto che c'è un cantiere che devi andare a 30 km/h dovresti andare a quella velocità, se superi un auto che si è fermata per far passare i pedoni sulle strisce non dovresti farlo, se sei ubriaco non devi guidare, se la strada è buia tocca andare piano. altrimenti vuol dire che guidi alla cieca. è tanta gente al volante che è pericolosa. è quella che ti stacca la bolletta.

 

coi discorsi del tipo "era scritto nel destino di tizio" o "la strada è pericolosa", secondo me, stiamo sempre da capo a piedi. non cambierà nulla. solo parole, parole, parole, e lacrime e morti e materia prima per il telegiornale.

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si ma quello che volevo dire e' che secondo me ognuno di noi,gia' dalla nascita,ha gia' scritto nel proprio dna il proprio destino.........

 

poi che noi ci complichiamo maledettamente la vita sfidando quotidianamente la morte quello e' un'altra cosa.puoi viaggiare anche a 50km/h e rispettare i limiti di velocita' ma se deve succedere che sei predestinato a morire non puoi farci nulla.che poi andando piano riduci notevolmente la percentuale di incidenti mortali quello e' tutto vero MA LA CASUALITA' non si puo' prevenire,voglio dire,ognuno di noi ha gia' scritto tutto come se fosse un libro aperto ma questo libro non si puo' modificare.........

 

quello che noi possiamo fare e' soltanto il modo di complicarci il meno possibile la vita.

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che dobbiamo morire, prima o poi, lo sappiamo tutti.

 

il problema è come. se sei solito attraversare certe arterie stradali in città e di IDIOTI al volante ne circolano 20 in totale ci sono alcune probabilità che ti prendano sotto. se di idioti ne circolano 200 le probabilità sono molte di più.

 

il problema sono gli idioti, in sintesi. meno sono più hai probabilità di vivere quando attraversi la strada.

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Oltre a quegli idioti di cui parli (mi unisco a te al 100%), ci sono altrettanti idioti, se non di più che attraversano la strada dove, se, quando jie pare, ma soprattutto COME JIE PARE!!!!!!

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il problema è che la nostra società, attuale, di questi idioti ne sforna in una quantità ENORME. quindi certi episodi anziché diminuire rischiano fortemente di aumentare.

 

i telegiornali scialano di questi episodi. figuriamoci, ormai di morti ammazzati ci fanno un'edizione intera, giorno dopo giorno. viviamo di queste notizie oramai. sono diventate il nostra pane quotidiano e siamo quasi convinti che sia normale che accadano queste cose, o non fanno più nemmeno scalpore tanto è la frequenza con la quale siamo abituati a sentirle. è un pò come in Africa la gente che salta sulle mine antiuomo o l'AIDS.

 

tutti noi parliamo di quello che è successo ma concretamente non si fa nulla perché si faccia sì che certi episodi accadano con meno frequenza. anzi, per quanto riguarda le strade ci si incazza se mettono un autovelox o un dissuasore (perché ti fanno rallentare entro i limiti di velocità) poi però tutti a piagne quando succedono episodi terribili. tra 10 anni sarà sempre la stessa cosa.

 

non si fa nulla, ma il problema non sono le strade. il problema è la testa.

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be li la strada un po pericolosa lo è. è stretta per il traffico che ci passa, il marciapiede sta da una parte sola e secondo me è anche poco illuminata.

 

Rimane comunque il fatto che nel 99% dei casi la responsabilità degli incidenti è sempre dovuta alla gente che non se sa che va facenno per strada.

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quoto!

 

il motociclista andava a forte velocità, ha frenato è caduto e la moto ha travolto la povera signora.

il ragazzino sulla marattana come mi hanno confermato alcuni testimoni dell'accaduto guidava a forte velocità, ha sbandato ed è finito contro il palo.

la causa dell'incidente in cui sono morti i 3 ragazzi è l'alta velocità

la gente bisogna che se da una regolata perché non siamo immortali

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quoto tutto in pieno pero' secondo me bisogna anche dire che quando gesu' cristo stacca la bolletta non c'e' piu' un cazzo da fare............

evidentemente era giunto il loro momento,ognuno di noi ha gia' scritto un destino,il loro era troppo crudele e prematuro...........

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non credo. la maggior parte delle morti di questo genere possono essere evitate. non esiste qualcuno che stacca la spina. basterebbe un pò di responsabilità. i limiti di velocità in città non li rispetta nessuno. se effettivamente si andasse a 50 km/h - pura UTOPIA - di incidenti mortali e di investimenti di pedoni ne capiterebbero parecchi di meno.

 

se gli incidenti mortali, in italia, paese X, sono maggiori che in un altro paese Y, non è perché qualcuno si diverte a staccare più la spina da noi piuttosto che in un altro Paese.

 

se una casa costruita 30-40 anni fa crolla a L'Aquila per un terremoto che, per potenza, altrove non avrebbe causato il crollo è perché è costruita male da qualcuno che ci ha speculato, non perché gesù cristo stacca la bolletta. è responsabilità di qualcuno. i casi in cui ti dice male, quelli inevitabili in cui non c'è la diretta responsabilità di qualche essere "terreno", sono veramente pochi.

 

le strade "pericolose" sono poche se le rispetti. se c'è la nebbia tocca andare piano, se sei accecato dal sole tocca andare piano, se c'è scritto che c'è un cantiere che devi andare a 30 km/h dovresti andare a quella velocità, se superi un auto che si è fermata per far passare i pedoni sulle strisce non dovresti farlo, se sei ubriaco non devi guidare, se la strada è buia tocca andare piano. altrimenti vuol dire che guidi alla cieca. è tanta gente al volante che è pericolosa. è quella che ti stacca la bolletta.

 

coi discorsi del tipo "era scritto nel destino di tizio" o "la strada è pericolosa", secondo me, stiamo sempre da capo a piedi. non cambierà nulla. solo parole, parole, parole, e lacrime e morti e materia prima per il telegiornale.

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si ma quello che volevo dire e' che secondo me ognuno di noi,gia' dalla nascita,ha gia' scritto nel proprio dna il proprio destino.........

 

poi che noi ci complichiamo maledettamente la vita sfidando quotidianamente la morte quello e' un'altra cosa.puoi viaggiare anche a 50km/h e rispettare i limiti di velocita' ma se deve succedere che sei predestinato a morire non puoi farci nulla.che poi andando piano riduci notevolmente la percentuale di incidenti mortali quello e' tutto vero MA LA CASUALITA' non si puo' prevenire,voglio dire,ognuno di noi ha gia' scritto tutto come se fosse un libro aperto ma questo libro non si puo' modificare.........

 

quello che noi possiamo fare e' soltanto il modo di complicarci il meno possibile la vita.

1809883[/snapback]

 

che dobbiamo morire, prima o poi, lo sappiamo tutti.

 

il problema è come. se sei solito attraversare certe arterie stradali in città e di IDIOTI al volante ne circolano 20 in totale ci sono alcune probabilità che ti prendano sotto. se di idioti ne circolano 200 le probabilità sono molte di più.

 

il problema sono gli idioti, in sintesi. meno sono più hai probabilità di vivere quando attraversi la strada.

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Oltre a quegli idioti di cui parli (mi unisco a te al 100%), ci sono altrettanti idioti, se non di più che attraversano la strada dove, se, quando jie pare, ma soprattutto COME JIE PARE!!!!!!

1809910[/snapback]

 

sono d'accordo con te, piazza tacito, ad esempio, è l'anarchia assoluta.

ma qui si parla dell'ennesimo episodio di pedoni investiti SULLE STRISCE PEDONALI.

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be li la strada un po pericolosa lo è. è stretta per il traffico che ci passa, il marciapiede sta da una parte sola e secondo me è anche poco illuminata.

 

Rimane comunque il fatto che nel 99% dei casi la responsabilità degli incidenti è sempre dovuta alla gente che non se sa che va facenno per strada.

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quoto!

 

il motociclista andava a forte velocità, ha frenato è caduto e la moto ha travolto la povera signora.

il ragazzino sulla marattana come mi hanno confermato alcuni testimoni dell'accaduto guidava a forte velocità, ha sbandato ed è finito contro il palo.

la causa dell'incidente in cui sono morti i 3 ragazzi è l'alta velocità

la gente bisogna che se da una regolata perché non siamo immortali

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quoto tutto in pieno pero' secondo me bisogna anche dire che quando gesu' cristo stacca la bolletta non c'e' piu' un cazzo da fare............

evidentemente era giunto il loro momento,ognuno di noi ha gia' scritto un destino,il loro era troppo crudele e prematuro...........

1809786[/snapback]

 

non credo. la maggior parte delle morti di questo genere possono essere evitate. non esiste qualcuno che stacca la spina. basterebbe un pò di responsabilità. i limiti di velocità in città non li rispetta nessuno. se effettivamente si andasse a 50 km/h - pura UTOPIA - di incidenti mortali e di investimenti di pedoni ne capiterebbero parecchi di meno.

 

se gli incidenti mortali, in italia, paese X, sono maggiori che in un altro paese Y, non è perché qualcuno si diverte a staccare più la spina da noi piuttosto che in un altro Paese.

 

se una casa costruita 30-40 anni fa crolla a L'Aquila per un terremoto che, per potenza, altrove non avrebbe causato il crollo è perché è costruita male da qualcuno che ci ha speculato, non perché gesù cristo stacca la bolletta. è responsabilità di qualcuno. i casi in cui ti dice male, quelli inevitabili in cui non c'è la diretta responsabilità di qualche essere "terreno", sono veramente pochi.

 

le strade "pericolose" sono poche se le rispetti. se c'è la nebbia tocca andare piano, se sei accecato dal sole tocca andare piano, se c'è scritto che c'è un cantiere che devi andare a 30 km/h dovresti andare a quella velocità, se superi un auto che si è fermata per far passare i pedoni sulle strisce non dovresti farlo, se sei ubriaco non devi guidare, se la strada è buia tocca andare piano. altrimenti vuol dire che guidi alla cieca. è tanta gente al volante che è pericolosa. è quella che ti stacca la bolletta.

 

coi discorsi del tipo "era scritto nel destino di tizio" o "la strada è pericolosa", secondo me, stiamo sempre da capo a piedi. non cambierà nulla. solo parole, parole, parole, e lacrime e morti e materia prima per il telegiornale.

1809804[/snapback]

si ma quello che volevo dire e' che secondo me ognuno di noi,gia' dalla nascita,ha gia' scritto nel proprio dna il proprio destino.........

 

poi che noi ci complichiamo maledettamente la vita sfidando quotidianamente la morte quello e' un'altra cosa.puoi viaggiare anche a 50km/h e rispettare i limiti di velocita' ma se deve succedere che sei predestinato a morire non puoi farci nulla.che poi andando piano riduci notevolmente la percentuale di incidenti mortali quello e' tutto vero MA LA CASUALITA' non si puo' prevenire,voglio dire,ognuno di noi ha gia' scritto tutto come se fosse un libro aperto ma questo libro non si puo' modificare.........

 

quello che noi possiamo fare e' soltanto il modo di complicarci il meno possibile la vita.

1809883[/snapback]

 

che dobbiamo morire, prima o poi, lo sappiamo tutti.

 

il problema è come. se sei solito attraversare certe arterie stradali in città e di IDIOTI al volante ne circolano 20 in totale ci sono alcune probabilità che ti prendano sotto. se di idioti ne circolano 200 le probabilità sono molte di più.

 

il problema sono gli idioti, in sintesi. meno sono più hai probabilità di vivere quando attraversi la strada.

1809907[/snapback]

Oltre a quegli idioti di cui parli (mi unisco a te al 100%), ci sono altrettanti idioti, se non di più che attraversano la strada dove, se, quando jie pare, ma soprattutto COME JIE PARE!!!!!!

1809910[/snapback]

 

sono d'accordo con te, piazza tacito, ad esempio, è l'anarchia assoluta.

ma qui si parla dell'ennesimo episodio di pedoni investiti SULLE STRISCE PEDONALI.

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Ma infatti anche sulle strisce pedonali ci sono tanti comportamenti sbagliati dei pedoni (non mi riferisco a questo di cui si parla perché non conosco la dinamica dell'incidente). Certi arrivano di gran carriera dal marciapiede senza neanche guardare se stia sopraggiungendo una macchina o meno e zacchete se buttano a pesce sulle strisce oppure vedono arrivare la macchina, ma anche se ormai la distanza è ravvicinata (per cui avrebbe diritto questa a passare) che fanno? Si buttano anche questi a pesce convinti che l'automobilista debba inchiodare all'istante!!!! Poi ci sono quelli che scambiano le strisce pedonali per una pedana di sfilata di moda o come un fac-simile di "vasca" di Corso Tacito (cioè ci passeggiano a passo di tartaruga sciancata)!!! Po' naturalmente scappano fori li titoloni: "Pedone investito sulle strisce!!!".... Hi che ve guasti!!!!!!

Modificato da Borgobellooooo!!!

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Basterebbe fare come qui in Francia in cui TUTTI rispettano i limiti (anche senza autovelox). Se su una strada in cui si va a 90 a un certo punto c'è un cartello che indica il limite a 70 o a 50 TUTTI frenano e portano la velocità del mezzo a quello che c'è scritto sul cartello o anche meno. In quanti lo fanno in Italia? E poi nei centri abitati è PIENO di dossi che ti obbligano ad andare piano.

 

Trovo ridicolo dare la colpa al sindaco se un idiota va sparato in moto in centro e ammazza una signora. Il problema è culturale e civile. In Italia la strada è una jungla, siamo malati. Qui in Francia tutti stanno attenti agli altri, si va piano e guidare è un PIACERE, non stressante come da noi o ancora peggio come a Roma o Napoli. In Italia dobbiamo imparare a campare.

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Ma infatti anche sulle strisce pedonali ci sono tanti comportamenti sbagliati dei pedoni (non mi riferisco a questo di cui si parla perché non conosco la dinamica dell'incidente). Certi arrivano di gran carriera dal marciapiede senza neanche guardare se stia sopraggiungendo una macchina o meno e zacchete se buttano a pesce sulle strisce oppure vedono arrivare la macchina, ma anche se ormai la distanza è ravvicinata (per cui avrebbe diritto questa a passare)

 

Non so se ti hanno detto quando hai fatto scuolaguida che in prossimità delle strisce sei tu che guidi la macchina o la moto o lo scooter che devi RALLENTARE PRIMA e CONTROLLARE se ci sono dei pedoni nelle vicinanze delle strisce che stanno per attraversare (come anche il pedone deve controllare prima di attraversare).

 

Poi una volta è successo anche a me che stavo andando piano per fortuna in macchina e una signora, che ho scoperto poi non stare bene di testa, che stava camminando a passo rapido sul marciapiede e tutto a un tratto si è letteralmente buttata sulle strisce per attraversare tagliandomi la strada. Io l'avevo vista ma mai avrei pensato che volesse attraversare la strada. Ci sono anche casi così, ma sono davvero rari.

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Basterebbe fare come qui in Francia in cui TUTTI rispettano i limiti (anche senza autovelox). Se su una strada in cui si va a 90 a un certo punto c'è un cartello che indica il limite a 70 o a 50 TUTTI frenano e portano la velocità del mezzo a quello che c'è scritto sul cartello o anche meno. In quanti lo fanno in Italia? E poi nei centri abitati è PIENO di dossi che ti obbligano ad andare piano.

 

Trovo ridicolo dare la colpa al sindaco se un idiota va sparato in moto in centro e ammazza una signora. Il problema è culturale e civile. In Italia la strada è una jungla, siamo malati. Qui in Francia tutti stanno attenti agli altri, si va piano e guidare è un PIACERE, non stressante come da noi o ancora peggio come a Roma o Napoli. In Italia dobbiamo imparare a campare.

1810000[/snapback]

importante che il comune istalli altri 4 autovelox,cosi risolvono il problema...i dossi alti il giusto no è?

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Ma infatti anche sulle strisce pedonali ci sono tanti comportamenti sbagliati dei pedoni (non mi riferisco a questo di cui si parla perché non conosco la dinamica dell'incidente). Certi arrivano di gran carriera dal marciapiede senza neanche guardare se stia sopraggiungendo una macchina o meno e zacchete se buttano a pesce sulle strisce oppure vedono arrivare la macchina, ma anche se ormai la distanza è ravvicinata (per cui avrebbe diritto questa a passare)

 

Non so se ti hanno detto quando hai fatto scuolaguida che in prossimità delle strisce sei tu che guidi la macchina o la moto o lo scooter che devi RALLENTARE PRIMA e CONTROLLARE se ci sono dei pedoni nelle vicinanze delle strisce che stanno per attraversare (come anche il pedone deve controllare prima di attraversare).

 

Poi una volta è successo anche a me che stavo andando piano per fortuna in macchina e una signora, che ho scoperto poi non stare bene di testa, che stava camminando a passo rapido sul marciapiede e tutto a un tratto si è letteralmente buttata sulle strisce per attraversare tagliandomi la strada. Io l'avevo vista ma mai avrei pensato che volesse attraversare la strada. Ci sono anche casi così, ma sono davvero rari.

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Certo che me l'honno dittu a scuola guida, mica la patente l'ho presa co' li punti miralanza sa. Ma io me riferivo alla seconda parte che hai scritto e che non è per nulla rara!!! Ce sta 'na categoria de pedoni che pensa de avecce sempre e comunque ragione e se butta a pesce sulle strisce tanto l'automobilista se ferma (quindi manco ce guarda se la macchina sta a du' metri da le strisce. E sci se ferma 'na vorda, due tre,..., cento, ma poi a forza de fa cucì te capita la vorda che t'arrotano fijiu sta in campana!!!

Modificato da Borgobellooooo!!!

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