Mediocrità o malafede?

[chegue 3]

SARANNO PURE SFACCIATI MA COMUNQUE ANCHE STAVOLTA JE' L'EMO MESSO LA' LU CULU....

 

 

TANTO ORMAI E' CHIARO: SOLI CONTRO TUTTI.

[altoforno 2914]

SARANNO PURE SFACCIATI MA COMUNQUE ANCHE STAVOLTA JE' L'EMO MESSO LA' LU CULU....

 

 

TANTO ORMAI E' CHIARO: SOLI CONTRO TUTTI.

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soli contro tutto e contro tutti.

tocca mettese l'anima in pace: quest'anno tocca annà in paradiso a DISPETTO dei santi!

[Brillantine 180]

Fanno veramente schifo!!!..devono fà un vomito!...l'arbitraggio di ieri di Maresca ne è la controprova: è stato palese il metodo con cui ieri c'avrebbe voluto far perde....dopo la botta col Pisa in cui un arbitraggio scandaloso con 2 espulsioni contro...punizioni tutte a sfavore...e ben 6 minuti di recupero (contro i 3 de ieri!!!!...ma ve rendete conto!????)in cui nonostante tutto non j'e riuscito de facce perde....ieri il corrotto di merda ha ben pensato:"non perdono in 9?...nessun problema a un minuto dalla fine je dò rigore contro!"....e così dopo un primo tempo arbitrato in modo regolare....da metà secondo tempo il bastardo ha cominciato a cambià registro...e questo conferma la sua malafade...perchè se un arbitro è incapace (come tanti ne son capitati), lo è dall'inizio alla fine di una partita....il bastardo invece è stato "chirurgico" e "diabolico"....secondo me sul rigore se a Diana non fosse ricalambolata in testa la palla (in pratica ancora più facile de mette dentro il rigore...)...il bastardo l'avrebbe fatto ripete.....UN VERO SCHIFOOOO!

 

 

MA PERO'.........SE L'E' PRESA IN CULO!!!

[paolo71 876]

Me piace questa atmosfera da soli contro tutti

So situazioni in cui noi ternani ce compattamo alla grande

E penso che la stessa cosa possa a ccadere ai giocatori

Tutti gli altri se la facessero riccamente d'anculo

[lustronculino 1086]

La mediocrità non regge piu .. Dopo quello che ho visto stasera la malafede é palese e manco se sforzano a mascheralla

[Scognamiglio 14]

si chiama "Associazione a Delinquere" altro che malafede

[babylon 1188]

io credo invece che...se chiama....MAFIA!!!!!!! almeno la chiamamo co lu nome suo

[Woodstock'73 544]

Dopo quello che ho visto stasera SONO SICURO il Taranto é assolutamente favorito.

 

Non si é visto mai un arbitro convalidare un gol, in netto fuorigioco, dopo circa tre minuti di conciliabolo dopo che non lo aveva convalidato.

 

C'era un giocatore (il 7?) davanti a Rossi mentre il 5 calciava in porta, ...

 

FERE contro tutti e contro tutti, questa potrebbe essere la volta buona che la mettiamo in culo al rivenditore di auto e alla Sacra Corona Unita, tocca credece ed essere tutti uniti, altrimenti la SCU Taranto c'e lo mette in culo, ...

[Borgobellooooo!!! 436]

MALAFEDE!!!!!!!!!!!!!!!

[firenzerossoverde 0]

  MALAFEDE!!!!!!!!!!!!!!!

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[die81 0]

Dopo quello che ho visto stasera SONO SICURO il Taranto é assolutamente favorito.

 

Non si é visto mai un arbitro convalidare un gol, in netto fuorigioco,  dopo circa tre minuti di conciliabolo dopo che non lo aveva convalidato.

 

C'era un giocatore (il 7?) davanti a Rossi mentre il 5 calciava in porta, ...

 

FERE contro tutti e contro tutti, questa potrebbe essere la volta buona che la mettiamo in culo al rivenditore di auto e alla Sacra Corona Unita, tocca credece ed essere tutti uniti, altrimenti la SCU Taranto c'e lo mette in culo, ...

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ragazzi ma di cosa ci scandalizziamo scusate è.....non ditemi che ancora non avete capito che il taranto arrivera primo?????

la cosa piu drammatica e che purtroppo quello che sta succedendo è lo specchio dell italia

[tosculu 468]

L'attaccante jonico, Mendicino, ostacola il portiere rossonero Rossi al momento del tiro del difensore

Di Salvatore Dare

Lega Pro - 31/01/2012 00:14

 

Un fuorigioco grosso come una casa. Una frase ripetuta più volte e quanto mai azzeccata per la beffa del Sorrento a Taranto. Il gol che ha deciso la gara – al minuto 87 – è firmato da Vito Di Bari, che situato all’altezza del secondo palo insacca sugli sviluppi di un calcio d’angolo di Chiaretti, tirando di potenza da distanza ravvicinata.

 

Ma per la verità sarebbe un gol da annullare. E senza dubbi. E' vero, le regole del gioco del calcio dicono che non esiste fuorigioco su azione da corner se il calciatore riceve la palla in maniera diretta. Ma non è esattamente così allo Iacovone.

 

Premessa: Di Bari - che viene servito dall'angolo di Chiaretti - non può essere e non è in offside. Fin qui tutto chiaro. Di Bari si ritrova sul sinistro la sfera deviata dallo stopper del Sorrento, Nocentini. E segna. Gol che sarebbe regolare se sulla linea di porta non ci fosse il compagno di squadra - Mendicino - in posizione irregolare attiva mentre ostacola il portiere del Sorrento, Generoso Rossi, nel tentativo di piazzarsi tra i pali ed opporsi alla conclusione. Ecco perché il gol andava annullato.

 

Clamorosamente l’arbitro dello Iacovone – Cifelli di Campobasso – alla fine di un maxi-consulto col guardalinee (durato quasi 5 minuti), il signor Bellagamba, ha concesso la rete ai padroni di casa. Il particolare che fa aizzare gli animi è che l'assistente - subito dopo il gol - ha alzato la bandierina per segnalare il fuorigioco - attivo - di Mendicino sulla conclusione di Di Bari. L'arbitro ha concesso la rete, poi si è avveduto della segnalazione dell'assistente ed ha annullato. Poi un conciliabolo lungo e fitto con il membro della terna arbitrale e l'assegnazione dell'1-0.

 

Un dietrofront quello della giacchetta nera che, in un primo momento, aveva fermato il gioco concedendo calcio di punizione per il Sorrento. A confermare la fondatezza delle proteste rossonere, veementi (ammonito Rossi ed espulso dalla panchina Bondi), ci sono le inequivocabili immagini della Rai. A caldo è cominciato - su internet - a circolare un frame, quello del gol “incriminato”, condiviso a gogò nei portali rossoneri e sul social network Facebook.

 

 

E’ fuorigioco, quindi gol irregolare perché, quando Di Bari tira in porta, il portiere del Sorrento – Generoso Rossi – è evidentemente ostruito - fisicamente - dall’attaccante jonico Mendicino, piazzatosi dinanzi al numero uno rossonero lungo la linea di porta.

 

Secondo le regole del calcio non è infrazione di fuorigioco se un calciatore riceve la palla direttamente da calcio d'angolo e segna. Ma a Taranto le cose sono andate diversamente. Di Bari - difensore del Taranto - riceve palla dallo stopper del Sorrento, Nocentini. Che nel tentativo di liberare l'area fa un assist involontario all'avversario.

 

Di Bari tira in porta con Mendicino piazzato sulla linea di porta. Rossi deve anche un po’ “spingere” Mendicino per cercare di opporsi al tiro di Di Bari.

 

Una circostanza cerchiata in rosso nel frame del gol che conferma la posizione attiva della punta jonica. La conclusione va in porta mentre Mendicino, ancora in fuorigioco, si trova a pochi passi dal portiere costiero.

 

Mendicino è più in avanti rispetto agli altri quando Chiaretti tira l'angolo (ma non si tratta di fuorigioco). Poi Nocentini - difensore del Sorrento - colpisce di testa per liberare e serve involontariamente Di Bari, calciatore del Taranto lasciato solo sul secondo palo. Che tira in porta sfruttando la presenza del compagno di squadra, Mendicino, a quattro passi dal portiere del Sorrento, Gegé Rossi.

 

Una topica, quella del signor Cifelli di Campobasso, certamente balzato agli onori della cronaca per un errore che ha favorito, in misura decisiva, la squadra di Dionigi.

[Frangy 4]

L'attaccante jonico, Mendicino, ostacola il portiere rossonero Rossi al momento del tiro del difensore

Di Salvatore Dare

Lega Pro - 31/01/2012 00:14

 

Un fuorigioco grosso come una casa. Una frase ripetuta più volte e quanto mai azzeccata per la beffa del Sorrento a Taranto. Il gol che ha deciso la gara – al minuto 87 – è firmato da Vito Di Bari, che situato all’altezza del secondo palo insacca sugli sviluppi di un calcio d’angolo di Chiaretti, tirando di potenza da distanza ravvicinata.

 

Ma per la verità sarebbe un gol da annullare. E senza dubbi. E' vero, le regole del gioco del calcio dicono che non esiste fuorigioco su azione da corner se il calciatore riceve la palla in maniera diretta. Ma non è esattamente così allo Iacovone.

 

Premessa: Di Bari - che viene servito dall'angolo di Chiaretti - non può essere e non è in offside. Fin qui tutto chiaro. Di Bari si ritrova sul sinistro la sfera deviata dallo stopper del Sorrento, Nocentini. E segna. Gol che sarebbe regolare se sulla linea di porta non ci fosse il compagno di squadra - Mendicino - in posizione irregolare attiva mentre ostacola il portiere del Sorrento, Generoso Rossi, nel tentativo di piazzarsi tra i pali ed opporsi alla conclusione. Ecco perché il gol andava annullato.

 

Clamorosamente l’arbitro dello Iacovone – Cifelli di Campobasso – alla fine di un maxi-consulto col guardalinee (durato quasi 5 minuti), il signor Bellagamba, ha concesso la rete ai padroni di casa. Il particolare che fa aizzare gli animi è che l'assistente - subito dopo il gol - ha alzato la bandierina per segnalare il fuorigioco - attivo - di Mendicino sulla conclusione di Di Bari. L'arbitro ha concesso la rete, poi si è avveduto della segnalazione dell'assistente ed ha annullato. Poi un conciliabolo lungo e fitto con il membro della terna arbitrale e l'assegnazione dell'1-0.

 

Un dietrofront quello della giacchetta nera che, in un primo momento, aveva fermato il gioco concedendo calcio di punizione per il Sorrento. A confermare la fondatezza delle proteste rossonere, veementi (ammonito Rossi ed espulso dalla panchina Bondi), ci sono le inequivocabili immagini della Rai. A caldo è cominciato - su internet - a circolare un frame, quello del gol “incriminato”, condiviso a gogò nei portali rossoneri e sul social network Facebook.

 

 

E’ fuorigioco, quindi gol irregolare perché, quando Di Bari tira in porta, il portiere del Sorrento – Generoso Rossi – è evidentemente ostruito - fisicamente - dall’attaccante jonico Mendicino, piazzatosi dinanzi al numero uno rossonero lungo la linea di porta.

 

Secondo le regole del calcio non è infrazione di fuorigioco se un calciatore riceve la palla direttamente da calcio d'angolo e segna. Ma a Taranto le cose sono andate diversamente. Di Bari - difensore del Taranto - riceve palla dallo stopper del Sorrento, Nocentini. Che nel tentativo di liberare l'area fa un assist involontario all'avversario.

 

Di Bari tira in porta con Mendicino piazzato sulla linea di porta. Rossi deve anche un po’ “spingere” Mendicino per cercare di opporsi al tiro di Di Bari.

 

Una circostanza cerchiata in rosso nel frame del gol che conferma la posizione attiva della punta jonica. La conclusione va in porta mentre Mendicino, ancora in fuorigioco, si trova a pochi passi dal portiere costiero.

 

Mendicino è più in avanti rispetto agli altri quando Chiaretti tira l'angolo (ma non si tratta di fuorigioco). Poi Nocentini - difensore del Sorrento - colpisce di testa per liberare e serve involontariamente Di Bari, calciatore del Taranto lasciato solo sul secondo palo. Che tira in porta sfruttando la presenza del compagno di squadra, Mendicino, a quattro passi dal portiere del Sorrento, Gegé Rossi.

 

Una topica, quella del signor Cifelli di Campobasso, certamente balzato agli onori della cronaca per un errore che ha favorito, in misura decisiva, la squadra di Dionigi.

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Ho rivisto le ommagini poco fá ma non vedo che fá l´arbitro ....insomma che fá in un primo momento???? perché anche su questo scritto sopra non se capisce bene!!!

[spoletorossoverde 60]

L'attaccante jonico, Mendicino, ostacola il portiere rossonero Rossi al momento del tiro del difensore

Di Salvatore Dare

Lega Pro - 31/01/2012 00:14

 

Un fuorigioco grosso come una casa. Una frase ripetuta più volte e quanto mai azzeccata per la beffa del Sorrento a Taranto. Il gol che ha deciso la gara – al minuto 87 – è firmato da Vito Di Bari, che situato all’altezza del secondo palo insacca sugli sviluppi di un calcio d’angolo di Chiaretti, tirando di potenza da distanza ravvicinata.

 

Ma per la verità sarebbe un gol da annullare. E senza dubbi. E' vero, le regole del gioco del calcio dicono che non esiste fuorigioco su azione da corner se il calciatore riceve la palla in maniera diretta. Ma non è esattamente così allo Iacovone.

 

Premessa: Di Bari - che viene servito dall'angolo di Chiaretti - non può essere e non è in offside. Fin qui tutto chiaro. Di Bari si ritrova sul sinistro la sfera deviata dallo stopper del Sorrento, Nocentini. E segna. Gol che sarebbe regolare se sulla linea di porta non ci fosse il compagno di squadra - Mendicino - in posizione irregolare attiva mentre ostacola il portiere del Sorrento, Generoso Rossi, nel tentativo di piazzarsi tra i pali ed opporsi alla conclusione. Ecco perché il gol andava annullato.

 

Clamorosamente l’arbitro dello Iacovone – Cifelli di Campobasso – alla fine di un maxi-consulto col guardalinee (durato quasi 5 minuti), il signor Bellagamba, ha concesso la rete ai padroni di casa. Il particolare che fa aizzare gli animi è che l'assistente - subito dopo il gol - ha alzato la bandierina per segnalare il fuorigioco - attivo - di Mendicino sulla conclusione di Di Bari. L'arbitro ha concesso la rete, poi si è avveduto della segnalazione dell'assistente ed ha annullato. Poi un conciliabolo lungo e fitto con il membro della terna arbitrale e l'assegnazione dell'1-0.

 

Un dietrofront quello della giacchetta nera che, in un primo momento, aveva fermato il gioco concedendo calcio di punizione per il Sorrento. A confermare la fondatezza delle proteste rossonere, veementi (ammonito Rossi ed espulso dalla panchina Bondi), ci sono le inequivocabili immagini della Rai. A caldo è cominciato - su internet - a circolare un frame, quello del gol “incriminato”, condiviso a gogò nei portali rossoneri e sul social network Facebook.

 

 

E’ fuorigioco, quindi gol irregolare perché, quando Di Bari tira in porta, il portiere del Sorrento – Generoso Rossi – è evidentemente ostruito - fisicamente - dall’attaccante jonico Mendicino, piazzatosi dinanzi al numero uno rossonero lungo la linea di porta.

 

Secondo le regole del calcio non è infrazione di fuorigioco se un calciatore riceve la palla direttamente da calcio d'angolo e segna. Ma a Taranto le cose sono andate diversamente. Di Bari - difensore del Taranto - riceve palla dallo stopper del Sorrento, Nocentini. Che nel tentativo di liberare l'area fa un assist involontario all'avversario.

 

Di Bari tira in porta con Mendicino piazzato sulla linea di porta. Rossi deve anche un po’ “spingere” Mendicino per cercare di opporsi al tiro di Di Bari.

 

Una circostanza cerchiata in rosso nel frame del gol che conferma la posizione attiva della punta jonica. La conclusione va in porta mentre Mendicino, ancora in fuorigioco, si trova a pochi passi dal portiere costiero.

 

Mendicino è più in avanti rispetto agli altri quando Chiaretti tira l'angolo (ma non si tratta di fuorigioco). Poi Nocentini - difensore del Sorrento - colpisce di testa per liberare e serve involontariamente Di Bari, calciatore del Taranto lasciato solo sul secondo palo. Che tira in porta sfruttando la presenza del compagno di squadra, Mendicino, a quattro passi dal portiere del Sorrento, Gegé Rossi.

 

Una topica, quella del signor Cifelli di Campobasso, certamente balzato agli onori della cronaca per un errore che ha favorito, in misura decisiva, la squadra di Dionigi.

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Ho rivisto le ommagini poco fá ma non vedo che fá l´arbitro ....insomma che fá in un primo momento???? perché anche su questo scritto sopra non se capisce bene!!!

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alza il braccio e fischia fuorigioco

[Puccio 16]

VERGOGNA VERGOGNA E VERGOGNA!

Come si può prima annullare un gol e poi darlo dopo 5 minuti! che schifo

Modificato 31 Gennaio, 2012 da Puccio

[Frangy 4]

L'attaccante jonico, Mendicino, ostacola il portiere rossonero Rossi al momento del tiro del difensore

Di Salvatore Dare

Lega Pro - 31/01/2012 00:14

 

Un fuorigioco grosso come una casa. Una frase ripetuta più volte e quanto mai azzeccata per la beffa del Sorrento a Taranto. Il gol che ha deciso la gara – al minuto 87 – è firmato da Vito Di Bari, che situato all’altezza del secondo palo insacca sugli sviluppi di un calcio d’angolo di Chiaretti, tirando di potenza da distanza ravvicinata.

 

Ma per la verità sarebbe un gol da annullare. E senza dubbi. E' vero, le regole del gioco del calcio dicono che non esiste fuorigioco su azione da corner se il calciatore riceve la palla in maniera diretta. Ma non è esattamente così allo Iacovone.

 

Premessa: Di Bari - che viene servito dall'angolo di Chiaretti - non può essere e non è in offside. Fin qui tutto chiaro. Di Bari si ritrova sul sinistro la sfera deviata dallo stopper del Sorrento, Nocentini. E segna. Gol che sarebbe regolare se sulla linea di porta non ci fosse il compagno di squadra - Mendicino - in posizione irregolare attiva mentre ostacola il portiere del Sorrento, Generoso Rossi, nel tentativo di piazzarsi tra i pali ed opporsi alla conclusione. Ecco perché il gol andava annullato.

 

Clamorosamente l’arbitro dello Iacovone – Cifelli di Campobasso – alla fine di un maxi-consulto col guardalinee (durato quasi 5 minuti), il signor Bellagamba, ha concesso la rete ai padroni di casa. Il particolare che fa aizzare gli animi è che l'assistente - subito dopo il gol - ha alzato la bandierina per segnalare il fuorigioco - attivo - di Mendicino sulla conclusione di Di Bari. L'arbitro ha concesso la rete, poi si è avveduto della segnalazione dell'assistente ed ha annullato. Poi un conciliabolo lungo e fitto con il membro della terna arbitrale e l'assegnazione dell'1-0.

 

Un dietrofront quello della giacchetta nera che, in un primo momento, aveva fermato il gioco concedendo calcio di punizione per il Sorrento. A confermare la fondatezza delle proteste rossonere, veementi (ammonito Rossi ed espulso dalla panchina Bondi), ci sono le inequivocabili immagini della Rai. A caldo è cominciato - su internet - a circolare un frame, quello del gol “incriminato”, condiviso a gogò nei portali rossoneri e sul social network Facebook.

 

 

E’ fuorigioco, quindi gol irregolare perché, quando Di Bari tira in porta, il portiere del Sorrento – Generoso Rossi – è evidentemente ostruito - fisicamente - dall’attaccante jonico Mendicino, piazzatosi dinanzi al numero uno rossonero lungo la linea di porta.

 

Secondo le regole del calcio non è infrazione di fuorigioco se un calciatore riceve la palla direttamente da calcio d'angolo e segna. Ma a Taranto le cose sono andate diversamente. Di Bari - difensore del Taranto - riceve palla dallo stopper del Sorrento, Nocentini. Che nel tentativo di liberare l'area fa un assist involontario all'avversario.

 

Di Bari tira in porta con Mendicino piazzato sulla linea di porta. Rossi deve anche un po’ “spingere” Mendicino per cercare di opporsi al tiro di Di Bari.

 

Una circostanza cerchiata in rosso nel frame del gol che conferma la posizione attiva della punta jonica. La conclusione va in porta mentre Mendicino, ancora in fuorigioco, si trova a pochi passi dal portiere costiero.

 

Mendicino è più in avanti rispetto agli altri quando Chiaretti tira l'angolo (ma non si tratta di fuorigioco). Poi Nocentini - difensore del Sorrento - colpisce di testa per liberare e serve involontariamente Di Bari, calciatore del Taranto lasciato solo sul secondo palo. Che tira in porta sfruttando la presenza del compagno di squadra, Mendicino, a quattro passi dal portiere del Sorrento, Gegé Rossi.

 

Una topica, quella del signor Cifelli di Campobasso, certamente balzato agli onori della cronaca per un errore che ha favorito, in misura decisiva, la squadra di Dionigi.

2030493[/snapback]

Ho rivisto le ommagini poco fá ma non vedo che fá l´arbitro ....insomma che fá in un primo momento???? perché anche su questo scritto sopra non se capisce bene!!!

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alza il braccio e fischia fuorigioco

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Chiedo questo perché rivedendo le immagini giá 5-6 volte e risentendo i commenti dei cronisti non se capisce un cazzo...chi dice che l´arbito non ha fatto niente perché giá aveva visto la bandierina alzata , chi dice che aveva fischiato fuorigioco e chi dice che aveva dato goal .........voi do avete visto che fischia il fuorigioco che non se vede nemmeno l´arbitro???

Modificato 31 Gennaio, 2012 da Frangy

[sto guasto de fere 59]

Sapete che ve dico? Che pugnetta. Co' quisti tra andata e ritorno c'erano 4 rigori. Che pugnetta!

[LargeFreak 65]

Sapete che ve dico? Che pugnetta. Co' quisti tra andata e ritorno c'erano 4 rigori. Che pugnetta!

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Solo 4?

 

Cmq non vojo piagne. Se avevamo vinto con il Monza potevamo sta molto ma molto più tranquilli... così è ancora tutto aperto....

 

 

certo se però in fondo in fondo penso che domenica il Monza ha pareggiato con una punzione invertita.......

[sto guasto de fere 59]

Stavo a rivede' 'sto video... maledetti...