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ciuffo_rossoverde

canone RAI su smartphone e pc..

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« Chiunque detenga uno o più apparecchi atti od adattabili alla ricezione delle radioaudizioni è obbligato al pagamento del canone di abbonamento, giusta le norme di cui al presente decreto.[1] »

(R.D.L. 21 febbraio 1938, n. 246 art. 1, in materia di "Disciplina degli abbonamenti alle radioaudizioni.")

 

Perciò non mi pare una novità questa cosa degli smartphone o pc. Più che altro se vogliamo fare i precisini possiamo dire che nessuno la può scampare. Quando facevo l'ITIS l'assistente di elettronica aveva collegato con un'antenna l'oscilloscopio che usavamo per fare determinati test ed è scappato fuori il povero Santi Licheri tutto verde (ovviamente senza audio). Quindi se ti vogliono far pagare alla fine la scusa la trovano sempre.

 

L'utopia era che, approfittando dello switch off del digitale terrestre tu dovevi comprare 1 decoder obbligatoriamente con smart card. Se pagavi il canone (si chiama di possesso di TV ma anche canone RAI) potevi vedere tutti i canali RAI, altrimenti no. Semplice, indolore ed efficace. Così la RAI veniva pagata se mandava in onda roba decente. Ma ovviamente le cose intelligenti non sono di questo paese.

 

Veltroni anni fa disse... Mettiamo il canone incluso nella bolletta elettrica. Ok, ma se dopo questo provvedimento le persone paganti diventano il doppio, tu il canone me lo devi dimezzare... Pensate che lo farebbero? :lol:

 

La RAI ha perso nel corso degli anni eventi importanti come:

OLIMPIADI

OLIMPIADI INVERNALI

MOTOGP

MONDIALI DI CALCIO

 

Ha aumentato la pubblicità (una volta manco stava sul televideo), ed ha aumentato il canone... Qualcuno dirà... Eh ma con il digitale terrestre ci son più canali della RAI... Si... Peccato che son tutte repliche a costo praticamente nullo! ;)

2044252[/snapback]

 

 

 

costo nullo no, perchè dietro c'è sempre un lavoro ci sono dei diritti da pagare c'è un palinsesto da organizzare........

2044580[/snapback]

Emmecojoni oserei dire :lol:

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si ma...come avevo già detto, del fatto che bisogna mettere numero di abbonamento sulla denuncia dei redditi quest'anno per la prima volta cosa mi dite?

2044671[/snapback]

Che voli di .. Chi non ce l'ha non ce la mette

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oggi m'è arrivato lu canone da pagà per l'attività mia... ma io dico 'na cosa: c'ho 'n agnzia funebre, perché cazzo devo pagà lu canone, che faccio vedé la televisione a quelli che morono, PD? eppoi manco c'ho internet in ufficio........

 

e pr finì, la bolletta è de oltre 400 euro... chi me lo spiega ch devo pagà 4 canoni invece de uno?

Modificato da arthur fonzarelli

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Appena zio Silvio scoprirà quanto deve pagare per l'installazione dei 4000 schermi di striscia la notizia... Cambierà la legge, il primo conflitto d'interessi che ci torna utile

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oggi m'è arrivato lu canone da pagà per l'attività mia... ma io dico 'na cosa: c'ho 'n agnzia funebre, perché cazzo devo pagà lu canone, che faccio vedé la televisione a quelli che morono, PD? eppoi manco c'ho internet in ufficio........

 

e pr finì, la bolletta è de oltre 400 euro... chi me lo spiega ch devo pagà 4 canoni invece de uno?

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:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

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mi pare che gli importi vadano dalle 200 euro circa per un privato, agli (udite, udite...) oltre 6.000,00 (SEIMILA/00) gneuri annui per un'attività tipo Hotel, ristoranti etc. .

balzello letteralmente S C A N D A L O S O anche, e soprattutto, per come la legge lo definisce: tassa sul possesso dell'apparecchio radio televisivo, anzichè "canone pro rai" come in realtà è.

così definito in modo che chiunque abbia un apparecchio atto alla ricezione radio tv debba pagarlo;

l'apparecchio prende radio e tv, sia di stato (la Rai appunto) che private, ma i soldi incassati vanno solo alla rai.

non vedo l'ora che mi arriva la cartella di pagamento per i pc che ho in ufficio...giuro che li trascino fino alle corte superiori, nazionali ed europee.

vale più un gusto che un casale.

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oggi m'è arrivato lu canone da pagà per l'attività mia... ma io dico 'na cosa: c'ho 'n agnzia funebre, perché cazzo devo pagà lu canone, che faccio vedé la televisione a quelli che morono, PD? eppoi manco c'ho internet in ufficio........

 

e pr finì, la bolletta è de oltre 400 euro... chi me lo spiega ch devo pagà 4 canoni invece de uno?

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Facciamo un po' di chiarezza. Anticipo che vi sto portando dei FATTI, non sto dicendo che mi piace quello che sto per dire.

 

Il canone è un'imposta e non una tassa (per la differenza rimando a un parere autorevole come quello di longarinivattene che è avvocato) sulla detenzione di apparecchi atti o adattabili alla ricezione di radioaudizioni televisive nel territorio italiano, indipendente dalla reale fruizione o dalla volontà di fruire dei programmi trasmessi dai vari operatori televisivi.

 

Quindi se uno ha uno schermo (monitor) anche senza sintonizzatore deve pagare il canone perché lo schermo è adattabile (attaccandoci un sintonizzatore e una antenna). Indipendentemente alla connessione a internet. Se uno non lo adatta e non vede la tu allo stato non interessa. Devi pagare perché è adattabile.

 

Il canone casalingo costa poco più di 100 euro. Ma quello per le attività aperte al pubblico è chiamato canone speciale e varia al variare del tipo di attività. Quindi i 400 richiesti a fonzarelli sono perché lui potrebbe (adattando i monitor) far vedere la RAI ai suoi dipendenti e ai clienti. (RIPETO CHE LO SO CHE SONO CAZZATE, MA LA LEGGE DICE QUESTO)

 

Ci sono alcune categorie esentate dal canone speciale:

I militari delle Forze Armate Italiane

I militari appartenenti alla Forze Nato di cittadinanza straniera

Gli agenti diplomatici e consolari dei Paesi che in condizione di reciprocità a loro volta esonerino i loro colleghi italiani da eventuali obblighi analoghi.

Rivenditori e riparatori TV che esercitano l'attività di riparazione o commercializzazione di apparecchiature di ricezione radio televisiva

Le imbarcazioni da diporto purché però non siano adibite all'esercizio di attività commerciali, che determina quindi il pagamento del canone speciale

Le radio collocate esclusivamente presso abitazioni private

Le autoradio non sono causa di soggezione alla norma; vengono versate provvigioni a favore della Rai a compensazione del mancato introito.

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oggi m'è arrivato lu canone da pagà per l'attività mia... ma io dico 'na cosa: c'ho 'n agnzia funebre, perché cazzo devo pagà lu canone, che faccio vedé la televisione a quelli che morono, PD? eppoi manco c'ho internet in ufficio........

 

e pr finì, la bolletta è de oltre 400 euro... chi me lo spiega ch devo pagà 4 canoni invece de uno?

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Facciamo un po' di chiarezza. Anticipo che vi sto portando dei FATTI, non sto dicendo che mi piace quello che sto per dire.

 

Il canone è un'imposta e non una tassa (per la differenza rimando a un parere autorevole come quello di longarinivattene che è avvocato) sulla detenzione di apparecchi atti o adattabili alla ricezione di radioaudizioni televisive nel territorio italiano, indipendente dalla reale fruizione o dalla volontà di fruire dei programmi trasmessi dai vari operatori televisivi.

 

Quindi se uno ha uno schermo (monitor) anche senza sintonizzatore deve pagare il canone perché lo schermo è adattabile (attaccandoci un sintonizzatore e una antenna). Indipendentemente alla connessione a internet. Se uno non lo adatta e non vede la tu allo stato non interessa. Devi pagare perché è adattabile.

 

Il canone casalingo costa poco più di 100 euro. Ma quello per le attività aperte al pubblico è chiamato canone speciale e varia al variare del tipo di attività. Quindi i 400 richiesti a fonzarelli sono perché lui potrebbe (adattando i monitor) far vedere la RAI ai suoi dipendenti e ai clienti. (RIPETO CHE LO SO CHE SONO CAZZATE, MA LA LEGGE DICE QUESTO)

 

Ci sono alcune categorie esentate dal canone speciale:

I militari delle Forze Armate Italiane

I militari appartenenti alla Forze Nato di cittadinanza straniera

Gli agenti diplomatici e consolari dei Paesi che in condizione di reciprocità a loro volta esonerino i loro colleghi italiani da eventuali obblighi analoghi.

Rivenditori e riparatori TV che esercitano l'attività di riparazione o commercializzazione di apparecchiature di ricezione radio televisiva

Le imbarcazioni da diporto purché però non siano adibite all'esercizio di attività commerciali, che determina quindi il pagamento del canone speciale

Le radio collocate esclusivamente presso abitazioni private

Le autoradio non sono causa di soggezione alla norma; vengono versate provvigioni a favore della Rai a compensazione del mancato introito.

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...io però che già lo pago...lo devo pagà pure pe' l'i-phone i pc??...no ..spero

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e pr finì, la bolletta è de oltre 400 euro... chi me lo spiega ch devo pagà 4 canoni invece de uno?

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Facciamo un po' di chiarezza. Anticipo che vi sto portando dei FATTI, non sto dicendo che mi piace quello che sto per dire.

 

Il canone è un'imposta e non una tassa (per la differenza rimando a un parere autorevole come quello di longarinivattene che è avvocato) sulla detenzione di apparecchi atti o adattabili alla ricezione di radioaudizioni televisive nel territorio italiano, indipendente dalla reale fruizione o dalla volontà di fruire dei programmi trasmessi dai vari operatori televisivi.

 

Quindi se uno ha uno schermo (monitor) anche senza sintonizzatore deve pagare il canone perché lo schermo è adattabile (attaccandoci un sintonizzatore e una antenna). Indipendentemente alla connessione a internet. Se uno non lo adatta e non vede la tu allo stato non interessa. Devi pagare perché è adattabile.

 

Il canone casalingo costa poco più di 100 euro. Ma quello per le attività aperte al pubblico è chiamato canone speciale e varia al variare del tipo di attività. Quindi i 400 richiesti a fonzarelli sono perché lui potrebbe (adattando i monitor) far vedere la RAI ai suoi dipendenti e ai clienti. (RIPETO CHE LO SO CHE SONO CAZZATE, MA LA LEGGE DICE QUESTO)

 

Ci sono alcune categorie esentate dal canone speciale:

I militari delle Forze Armate Italiane

I militari appartenenti alla Forze Nato di cittadinanza straniera

Gli agenti diplomatici e consolari dei Paesi che in condizione di reciprocità a loro volta esonerino i loro colleghi italiani da eventuali obblighi analoghi.

Rivenditori e riparatori TV che esercitano l'attività di riparazione o commercializzazione di apparecchiature di ricezione radio televisiva

Le imbarcazioni da diporto purché però non siano adibite all'esercizio di attività commerciali, che determina quindi il pagamento del canone speciale

Le radio collocate esclusivamente presso abitazioni private

Le autoradio non sono causa di soggezione alla norma; vengono versate provvigioni a favore della Rai a compensazione del mancato introito.

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...io però che già lo pago...lo devo pagà pure pe' l'i-phone i pc??...no ..spero

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No, il canone normale, quello casalingo è valido per tutte le case intestate al contraente e a tutti gli apparecchi in esse contenutevi

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oggi m'è arrivato lu canone da pagà per l'attività mia... ma io dico 'na cosa: c'ho 'n agnzia funebre, perché cazzo devo pagà lu canone, che faccio vedé la televisione a quelli che morono, PD? eppoi manco c'ho internet in ufficio........

 

e pr finì, la bolletta è de oltre 400 euro... chi me lo spiega ch devo pagà 4 canoni invece de uno?

2044696[/snapback]

 

Facciamo un po' di chiarezza. Anticipo che vi sto portando dei FATTI, non sto dicendo che mi piace quello che sto per dire.

 

Il canone è un'imposta e non una tassa (per la differenza rimando a un parere autorevole come quello di longarinivattene che è avvocato) sulla detenzione di apparecchi atti o adattabili alla ricezione di radioaudizioni televisive nel territorio italiano, indipendente dalla reale fruizione o dalla volontà di fruire dei programmi trasmessi dai vari operatori televisivi.

 

Quindi se uno ha uno schermo (monitor) anche senza sintonizzatore deve pagare il canone perché lo schermo è adattabile (attaccandoci un sintonizzatore e una antenna). Indipendentemente alla connessione a internet. Se uno non lo adatta e non vede la tu allo stato non interessa. Devi pagare perché è adattabile.

 

Il canone casalingo costa poco più di 100 euro. Ma quello per le attività aperte al pubblico è chiamato canone speciale e varia al variare del tipo di attività. Quindi i 400 richiesti a fonzarelli sono perché lui potrebbe (adattando i monitor) far vedere la RAI ai suoi dipendenti e ai clienti. (RIPETO CHE LO SO CHE SONO CAZZATE, MA LA LEGGE DICE QUESTO)

 

Ci sono alcune categorie esentate dal canone speciale:

I militari delle Forze Armate Italiane

I militari appartenenti alla Forze Nato di cittadinanza straniera

Gli agenti diplomatici e consolari dei Paesi che in condizione di reciprocità a loro volta esonerino i loro colleghi italiani da eventuali obblighi analoghi.

Rivenditori e riparatori TV che esercitano l'attività di riparazione o commercializzazione di apparecchiature di ricezione radio televisiva

Le imbarcazioni da diporto purché però non siano adibite all'esercizio di attività commerciali, che determina quindi il pagamento del canone speciale

Le radio collocate esclusivamente presso abitazioni private

Le autoradio non sono causa di soggezione alla norma; vengono versate provvigioni a favore della Rai a compensazione del mancato introito.

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...io però che già lo pago...lo devo pagà pure pe' l'i-phone i pc??...no ..spero

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No, il canone normale, quello casalingo è valido per tutte le case intestate al contraente e a tutti gli apparecchi in esse contenutevi

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ambè credevo,già me stavo preoccupando...

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...

No, il canone normale, quello casalingo è valido per tutte le case intestate al contraente e a tutti gli apparecchi in esse contenutevi

2045004[/snapback]

dovrebbe essere esteso a tutto il nucleo familiare del contraente (o almeno fino a qualche anno fa era cosi).

Ovvero se io sono nel nucleo familiare di mio padre, che paga il canone rai, ed ho abitazioni o sono domiciliato altrove (tipo sono all'università) non devo pagareun ulteriore canone.

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Il canone rai In realtà è una tassa sul possesso di apperecchi radiofonici pc compresi.

Ti sarà un po difficile disfartene una volta archiviato dall'urar, da quast'anno poi dovrai specificare il tuo numero di abbonamento sulla dichiarazione dei redditi.

Se sia giusto o meno  non saprei ma quel che mi dà più fastidio è che metà delle persone non la paga... perchè mai denunciato al momento dell'acquisto il televisore

2043800[/snapback]

Puoi fare la disdetta se vuoi.

http://www.abbonamenti.rai.it/Ordinari/ilC...ri.aspx#DisdAbb

 

Punto 3.

Nel caso che gli abbonati intendano rinunciare all’abbonamento senza cedere ad altri i loro apparecchi, devono presentare disdetta, entro il 31 dicembre, chiedendo il suggellamento degli apparecchi stessi.

(art. 10 R.D.L. 21.2.1938 n. 246)

La disdetta con richiesta di suggellamento degli apparecchi, se presentata entro il 31 dicembre, dispensa dal pagamento del canone dal primo gennaio dell’anno successivo.

Contemporaneamente all’invio della disdetta gli abbonati devono versare a:

 

Ag. delle Entrate

DP I Uff. Terr. To 1

Casella Postale 22

10121 – Torino

Vaglia e Risparmi

 

indicando nella causale il numero dell’abbonamento, l’importo di € 5,16 per ogni apparecchio da suggellare. (art. 10 R.D.L. 21.2.1938 n. 246)

Il suggellamento consiste nel rendere inutilizzabili, generalmente mediante chiusura in appositi involucri, tutti gli apparecchi detenuti dal titolare dell’abbonamento e dagli appartenenti al suo nucleo familiare presso qualsiasi luogo di loro residenza o dimora. (art. 10 e 12 R.D.L. 21.2.1938 n. 246)

 

La disdetta deve essere inviata a mezzo raccomandata all’Agenzia delle Entrate S.A.T. - Sportello Abbonamenti TV - Ufficio Torino 1 - c.p. 22 – 10121 Torino. (art. 10 R.D.L. 21.2.1938 n. 246)

 

Successivamente all'invio della raccomandata di disdetta, l'abbonato ricevera' dal S.A.T. Sportello Abbonamenti alla Televisione, un modulo di dichiarazione integrativa della richiesta di suggellamento, dove dovranno essere indicate precisazioni circa la marca dei televisori, della loro ubicazione, orari di disponibilità per procedere al suggellamento da parte degli Organi competenti, che dovrà essere restituito debitamente compilato ai fini di una corretta e completa definizione della pratica di annullamento.

2043865[/snapback]

Ecco un esempio pratico:

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La Rai rinuncia al canone su pc, tablet e smartphone

Dopo le polemiche, la decisione della televisione pubblica: imprenditori e liberi professionisti non dovranno versare la tassa speciale richiesta nei giorni scorsi

 

http://www.repubblica.it/tecnologia/2012/0...ablet-30261560/

 

:)

2045246[/snapback]

Per fortuna che silvio c'é :lol::lol:

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Mettetevi l'anima in pace.

 

La Rai ha appena rilasciato l'app ufficiale per vedere in streaming i suoi canali su iPad.. :( (guarda un po'...)

 

Che la scarichiate o no, poco cambia.

 

Da oggi l'iPad è ufficialmente un dispositivo idoneo a guardare la rai con tutte le conseguenze del caso...

 

.Ciaps

 

20120222-jytk5i3qbyxcn3q5qy4sc2g931.jpg

Modificato da callea

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