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NINNI

CICLISMO

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Tour de France, Cavendish cade in coda al gruppo: frattura della clavicola, è costretto al ritiro

 

:(

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E anche oggi Vingegard in teoria avrebbe perso.

In realtà ha retto benissimo all'attacco di Pogacar, è lui la maglia gialla, lui può difendersi Pogacar deve attaccare. Ma se questi sono gli attacchi Tadej non andrà molto lontano.

Quando arriverà quello di Vingegard sarà la stoccata finale e farà molto male.

Potrei scommettere qualsiasi cifra che anche quest'anno il Tour è di Vingegard, oggi ho avuto la certezza.

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Comunque incredibile Woods che oggi ha vinto la tappa non è capace di pedalare senza toccare il manubrio con le mani.

Un po' mi conforta perché neanche io ci riesco e invidio chi lo fa.

Ma per un professionista la cosa fa un po' ridere.

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1 ora fa, callea ha scritto:

E anche oggi Vingegard in teoria avrebbe perso.

In realtà ha retto benissimo all'attacco di Pogacar, è lui la maglia gialla, lui può difendersi Pogacar deve attaccare. Ma se questi sono gli attacchi Tadej non andrà molto lontano.

Quando arriverà quello di Vingegard sarà la stoccata finale e farà molto male.

Potrei scommettere qualsiasi cifra che anche quest'anno il Tour è di Vingegard, oggi ho avuto la certezza.

Ti vogliamo così , deciso!!

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1 ora fa, callea ha scritto:

E anche oggi Vingegard in teoria avrebbe perso.

In realtà ha retto benissimo all'attacco di Pogacar, è lui la maglia gialla, lui può difendersi Pogacar deve attaccare. Ma se questi sono gli attacchi Tadej non andrà molto lontano.

Quando arriverà quello di Vingegard sarà la stoccata finale e farà molto male.

Potrei scommettere qualsiasi cifra che anche quest'anno il Tour è di Vingegard, oggi ho avuto la certezza.

Perché ti avventuri in pronostici quando, normalmente, non ne azzecchi uno?  Siamo solo alla prima settimana, di salite ce ne sono ancora una marea, c'è una cronometro bella movimentata. Per quello che si è visto finora, i due sono praticamente alla pari; facile che la corsa possa essere decisa anche da una giornata storta o da una caduta. Vingegaard ha il vantaggio di avere una squadra formidabile ma poi in cima alla salita deve arrivarci da solo anche lui.

Godiamoci lo spettacolo e sarà quel che sarà. Io mi sto divertendo parecchio.

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1 ora fa, NINNI ha scritto:

Perché ti avventuri in pronostici quando, normalmente, non ne azzecchi uno?  Siamo solo alla prima settimana, di salite ce ne sono ancora una marea, c'è una cronometro bella movimentata. Per quello che si è visto finora, i due sono praticamente alla pari; facile che la corsa possa essere decisa anche da una giornata storta o da una caduta. Vingegaard ha il vantaggio di avere una squadra formidabile ma poi in cima alla salita deve arrivarci da solo anche lui.

Godiamoci lo spettacolo e sarà quel che sarà. Io mi sto divertendo parecchio.

Secondo me una variabile fondamentale oltre a quelle gia elencate è la condizione fisica di Pogacar. Vingegaard sta al top della condizione, ha  preparato perfettamente il Tour, è arrivato al delfinato al 90% e poi ha raggiunto il massimo.

Pogacar è stato fermo quasi un mese dopo l’infortunio quindi è da capire se sta al top, se ha ancora un po’ di margine di crescita nelle prossime due settimane, o se avrà un calo.

Data l’unicità dei due basta un nulla per vincere o perdere il tour. 

 

L’unica certezza è che una settimana di Tour regala più emozioni di 3-4 giri d’Italia.

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Il 9/7/2023 Alle 20:04, NINNI ha scritto:

Perché ti avventuri in pronostici quando, normalmente, non ne azzecchi uno?  Siamo solo alla prima settimana, di salite ce ne sono ancora una marea, c'è una cronometro bella movimentata. Per quello che si è visto finora, i due sono praticamente alla pari; facile che la corsa possa essere decisa anche da una giornata storta o da una caduta. Vingegaard ha il vantaggio di avere una squadra formidabile ma poi in cima alla salita deve arrivarci da solo anche lui.

Godiamoci lo spettacolo e sarà quel che sarà. Io mi sto divertendo parecchio.

 

Se perdo il pronostico non ci rimetto nulla (a parte qualche paraculata) se ci azzecco godo per un po'.

Anche se il ciclismo non è come il calcio e bisogna sempre dare onore al merito un po' di tifo tocca mettecelo, si va a simpatia e tra i due Jonas mi sta più simpatico. Perché tocca tifà Pogacar per forza?

Riguardo ieri bisogna vedere quanto sono costati a Tadej quei 7 secondi. Per me Jonas avrebbe potuto chiudere il buco ma ha calcolato che il gioco non valeva la candela, tanto non c'era nessun abbuono, chi deve attaccare attacchi, chi può difendersi si difende e ieri Vingegard si è difeso alla grande da un attacco velenoso che poteva essere mortale. 

 

p.s.

Il Tour è più spettacolare di un mondiale di calcio cribbio...

Modificato da callea

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Sicuramente vincerà Vingegaard... Però  se non lo ha ripreso è perché ieri non ne aveva...Anche per me sono pari, sarà deciso da chi avrà una giornata no oppure se lo giocheranno per pochi secondi. Certo è che la Jumbo è l'unica squadra in grado di controllare la corsa senza soffrire troppo. 

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1 ora fa, callea ha scritto:

 

Se perdo il pronostico non ci rimetto nulla (a parte qualche paraculata) se ci azzecco godo per un po'.

Anche se il ciclismo non è come il calcio e bisogna sempre dare onore al merito ma un po' di tifo tocca mettecelo, si va a simpatia e tra i due Jonas mi sta più simpatico. Perché tocca tifà Pogacar per forza?

Riguardo ieri bisogna vedere quanto sono costati a Tadej quei 7 secondi. Per me Jonas avrebbe potuto chiudere il buco ma ha calcolato che il gioco non valeva la candela, tanto non c'era nessun abbuono, chi deve attaccare attacchi, chi può difendersi si difende e ieri Vingegard si è difeso alla grande.

 

p.s.

Il Tour è più spettacolare di un mondiale di calcio cribbio...

Un po' di tifo tocca mettecelo, non c'è dubbio, ma io, nel ciclismo simpatizzo per chi mi fa divertire, per chi attacca e rende le corse spettacolari. Pantani era adorato da tutti, perfino dai francesi, proprio perché non faceva calcoli e, quando ne aveva, attaccava sempre. Vingegaard è un grande corridore ma mi fa divertire un mese all'anno; Pogacar mi fa divertire in ogni corsa a cui partecipa. Poi, alla fine, sticazzi: che vinca il migliore, il ciclismo è uno sport democratico, vince chi mette la ruota davanti agli altri.

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18 minuti fa, FE3IE ha scritto:

La Jumbo fa paura oggi... 

Sono rimasti in venti e manca ancora il Col de Joux Plane (11,6 chilometri all' 8,5% di media)

Modificato da NINNI

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Comunque non capisco tanto bene la tattica della Jumbo: che senso ha tenere quel ritmo folle se poi non attacchi mai?

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30 minuti fa, NINNI ha scritto:

Comunque non capisco tanto bene la tattica della Jumbo: che senso ha tenere quel ritmo folle se poi non attacchi mai?

Forse volevano fiaccare la UAE e isolare Pogacar 

 

comunque io capisco tutto

ma le moto e le macchine non possono “falsare” le tappe 

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13 minuti fa, lustronculino ha scritto:

Forse volevano fiaccare la UAE e isolare Pogacar 

 

comunque io capisco tutto

ma le moto e le macchine non possono “falsare” le tappe 

Purtroppo, sulle salite dove c'è tanta gente, certe cose capitano. Ti ricordi il povero Froome sul Mont Ventoux?

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Situazione di assoluto equilibrio. 
Ma chi attacca vede respingersi i propri attacchi. E oggi Vingegard si è difeso nel migliore dei modi: non seguire lo scatto ma recuperare il buco con un passo regolare. 
Cosi facendo spendi di meno e chi attacca rischia di scoppiare. 
 

Oggi ho avuto l’impressione che una volta chiuso il buco Vingegard avrebbe potuto affondare il colpo o almeno provarci. 
Ma evidentemente è un calcolatore e non ha voluto rischiare. 
 

Questi due stanno scrivendo la storia con una delle pagine più belle del ciclismo. 

Modificato da callea

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