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Borgobellooooo!!!

HA SENSO OGGI IL MATRIMONIO?

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Diceteme un bo' tuttu fiji e fije. A me me pare che sia una istituzione che sta annanno a puttane. :lol:

Convene sposasse oggi? Ma po' quanto resisti? E' possibile far durare il matrimonio 50/60/70 anni come facevano li nostri? Li tempi me sembrano completamente cambiati rispetto ad una vorda. Boh.... almeno se si è giovani me sa che è difficile che duri. Diverso pe' chi comincia ad avecce una certa età pecché li poi se parla del mio cavallo di battaja: "LU MUTUO E RECIPROCO SOCCORSO", praticamente quanno te pija lu scacaccio pecché se avvicina la vecchiaja e c'hai paura de armane' solu!!!

 

 

:wacko::wacko::(:(:unsure::unsure::cry::cry::cry:

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Certo che ha senso. Ma più a livello religioso/morale, che come legame legale civile.

Se è solo un modo per avè la pensione de reversibilità, non me pare la scelta migliore.

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Ha senso nella misura in cui si parte dalla consapevolezza che ci saranno, inevitabilmente, difficoltà dettate dal tempo che avanza, dal sapersi mettere in secondo piano, dalle tentazioni. E sapendo che ci vuole tanta intelligenza e senso pratico. Sposarsi non vuol dire non sbagliare mai; sposarsi vuol dire saper perdonare e accettare gli errori dell'altra persona. Si pensa sempre al tradimento come aI tema più scottante e si crede, sbagliando, che i nostri nonni avessero tutt'altro profilo rispetto al nostro...nulla di più sbagliato. Rimango convinto che i matrimoni come quelli dei nostri nonni non siano liberi da "macchie" quali il tradimento; la differenza è che oggi (giustamente) se ne parla.

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Ho assistito a monologhi di donne rimaste vedove che decantavano, assieme ai figli, la statura morale di mariti (e padri) sempre dediti alla famiglia e sempre rispettosi del sacro vincolo....senza sapere che quei mariti (e padri ) trombavano come ricci e hanno avuto diverse amanti. Ma il segreto se lo sono portato nella tomba. Altri ancora, pur sapendo del tradimento del marito o della moglie, hanno attraversato un periodo difficile e hanno comunque continuato ad andare avanti nel matrimonio, scrivendo pagine bellissime di amore vero.

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Certo che ha senso. Ma più a livello religioso/morale, che come legame legale civile.

Se è solo un modo per avè la pensione de reversibilità, non me pare la scelta migliore.

 

Vallo a di a le badanti! :D

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Ha senso nella misura in cui si parte dalla consapevolezza che ci saranno, inevitabilmente, difficoltà dettate dal tempo che avanza, dal sapersi mettere in secondo piano, dalle tentazioni. E sapendo che ci vuole tanta intelligenza e senso pratico. Sposarsi non vuol dire non sbagliare mai; sposarsi vuol dire saper perdonare e accettare gli errori dell'altra persona. Si pensa sempre al tradimento come aI tema più scottante e si crede, sbagliando, che i nostri nonni avessero tutt'altro profilo rispetto al nostro...nulla di più sbagliato. Rimango convinto che i matrimoni come quelli dei nostri nonni non siano liberi da "macchie" quali il tradimento; la differenza è che oggi (giustamente) se ne parla.

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Non credo nel matrimonio per una serie di motivi. Non ci tengo a rovinarmi con le mie mani. Intendiamoci, io so proprio la tipa da matrimonio, rispetterei ogni promessa fatta, e senza prenderlo come un obbligo, anzi, lo farei benvolentieri. Potrei dire lo stesso de chi me sposo? no. Spesso e volentieri un marito tradisce, non ti tratta più allo stesso modo. Sono arrivata a pensare che il matrimonio rovini il rapporto, spenga la passione, faccia finire l'amore. L'uomo (o la donna) se sente in gabbia, non più libero di godersi la vita. E cosa più brutta, inizia a dare per scontata l'altra persona. Se prima voleva tenersela ben stretta e la portava a cena fuori, una volta sposati saprà di solo "sbrigate a preparà che devo magnà e poi devo vedè la partita, e quanno fai i piatti non fa troppo rumore, che me copri l'audio". Ecco, a questo io non c'arriverò manco se me puntano na pistola :lol:

 

Come diciamo a Napoli, ma chi m'o fa fà :D

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Ha senso nella misura in cui si parte dalla consapevolezza che ci saranno, inevitabilmente, difficoltà dettate dal tempo che avanza, dal sapersi mettere in secondo piano, dalle tentazioni. E sapendo che ci vuole tanta intelligenza e senso pratico. Sposarsi non vuol dire non sbagliare mai; sposarsi vuol dire saper perdonare e accettare gli errori dell'altra persona. Si pensa sempre al tradimento come aI tema più scottante e si crede, sbagliando, che i nostri nonni avessero tutt'altro profilo rispetto al nostro...nulla di più sbagliato. Rimango convinto che i matrimoni come quelli dei nostri nonni non siano liberi da "macchie" quali il tradimento; la differenza è che oggi (giustamente) se ne parla.

Ussà, vabè che siamo esseri umani, che non siamo perfetti, e che bisogna saper perdonare. Tutto giusto. Ma che te sposi a fa, giurandole fedeltà, se poi sai che je metti le corna? e una poi se le dovrebbe fa sta pure bene? ma anche no.

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Ussà, vabè che siamo esseri umani, che non siamo perfetti, e che bisogna saper perdonare. Tutto giusto. Ma che te sposi a fa, giurandole fedeltà, se poi sai che je metti le corna? e una poi se le dovrebbe fa sta pure bene? ma anche no.

 

Dalla lettura bisogna saper estrapolare i concetti :lol:

 

Ho detto che quando ci si sposa, si deve avere la consapevolezza del fatto che L'ALTRA persona, al nostro pari, potrebbe compiere errori e dovremmo saper perdonare e guardare avanti.

 

Tu pensi al matrimonio come ad una infallibile promessa di vita; io penso al matrimonio come alla promessa di saper anche perdonare ed essere perdonati, qualora si commettessero errori

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Dalla lettura bisogna saper estrapolare i concetti :lol: Ho detto che quando ci si sposa, si deve avere la consapevolezza del fatto che L'ALTRA persona, al nostro pari, potrebbe compiere errori e dovremmo saper perdonare e guardare avanti. Tu pensi al matrimonio come ad una infallibile promessa di vita; io penso al matrimonio come alla promessa di saper anche perdonare ed essere perdonati, qualora si commettessero errori

No, infallibile no. E sul fatto che si debba perdonare gli errori mi sta anche bene, e non solo perdonare. Bisogna tollerare, assecondare, venire incontro all'altra persona in certe situazioni. tante cose. Ma un errore come il tradimento (che si può sempre evitare, visto che non te costringe nessuno a trombatte un'altra), in un matrimonio, io non ce la farei a perdonarlo. Ed è difficile farlo. Detto da una che un tradimento l'ha perdonato. Si può cedere alla tentazione, o si può resistere. Sbagliare, cedere, e poi farsi personare, è la cosa più semplice. Resistere, rispettare una promessa, è più difficile. E scelgono quasi tutti la prima opzione, fregandosene delle conseguenze, lì per lì, e della mancanza di rispetto verso l'altra persona. Io già me so ammorbidita su ste cose, tant'è che, come ho detto prima, io un tradimento l'ho perdonato, valutando varie cose. Ma se siamo adulti, sposati, e me tradisci...Addio.

 

Per farla breve, penso al matrimonio come se fosse un vaso; può capitarti di urtarlo qualche volta, ma senza mai farlo cadere. Se invece lo fai cadere va in mille pezzi. E dopo o sei bravo a rimetterli perfettamente tutti insieme (e non è detto che quello possa bastare a farlo tornare come prima), o non c'è più nulla da fare.

Modificato da Poison Ivy
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No, infallibile no. E sul fatto che si debba perdonare gli errori mi sta anche bene, e non solo perdonare. Bisogna tollerare, assecondare, venire incontro all'altra persona in certe situazioni. tante cose. Ma un errore come il tradimento (che si può sempre evitare, visto che non te costringe nessuno a trombatte un'altra), in un matrimonio, io non ce la farei a perdonarlo. Ed è difficile farlo. Detto da una che un tradimento l'ha perdonato. Si può cedere alla tentazione, o si può resistere. Sbagliare, cedere, e poi farsi personare, è la cosa più semplice. Resistere, rispettare una promessa, è più difficile. E scelgono quasi tutti la prima opzione, fregandosene delle conseguenze, lì per lì, e della mancanza di rispetto verso l'altra persona. Io già me so ammorbidita su ste cose, tant'è che, come ho detto prima, io un tradimento l'ho perdonato, valutando varie cose. Ma se siamo adulti, sposati, e me tradisci...Addio.

 

Per farla breve, penso al matrimonio come se fosse un vaso; può capitarti di urtarlo qualche volta, ma senza mai farlo cadere. Se invece lo fai cadere va in mille pezzi. E dopo o sei bravo a rimetterli perfettamente tutti insieme (e non è detto che quello possa bastare a farlo tornare come prima), o non c'è più nulla da fare.

:clap: :clap: :clap: :clap: :clap:

 

Forte 'sta ragazza. :)

Comunque, fate come vi pare, tanto io non mi sposo! :P

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Dalla lettura bisogna saper estrapolare i concetti :lol: Ho detto che quando ci si sposa, si deve avere la consapevolezza del fatto che L'ALTRA persona, al nostro pari, potrebbe compiere errori e dovremmo saper perdonare e guardare avanti. Tu pensi al matrimonio come ad una infallibile promessa di vita; io penso al matrimonio come alla promessa di saper anche perdonare ed essere perdonati, qualora si commettessero errori

quanto si diventato bravo ometto oh :D

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:clap: :clap: :clap: :clap: :clap:

 

Forte 'sta ragazza. :)

Comunque, fate come vi pare, tanto io non mi sposo! :P

deduco che la pensi come me :D

 

Fai bene Sergio, ma chi ce lo fa fare. E poi è tanto bella la convivenza.

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deduco che la pensi come me :D

 

Fai bene Sergio, ma chi ce lo fa fare. E poi è tanto bella la convivenza.

Che dici volemo convive? Io la penso come te... beh... forse sarebbe più oppoetuno che te adottassi vista l'enorme differenza di età.

 

:lol::lol::lol::lol::lol:

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deduco che la pensi come me :D Fai bene Sergio, ma chi ce lo fa fare. E poi è tanto bella la convivenza.

 

Dunque sappi che non è il matrimonio a spegnere la passione, ma la convivenza (che fino a qualche tempo fa coincideva proprio con il matrimonio, per lo più) .

 

Io comunque so stato sempre convinto de non sposamme ed ho schivato almeno un paio de pallottole in questo senso, ma poi ho conosciuto l'amore vero e non c'ho capito più un cazzo... Tanto da aver rivisto molte mie convinzioni... Non me ne pento né mi vergogno a dirlo, perchè credo che mia moglie sia la cosa più bella che mi sia capitata...

 

Ed onestamente ho notato che ho cambiato l'approccio alla vita da quando ho conosciuto quella che oggi è mia moglie, proprio perchè il desiderio di condividere con lei la mia vita ha fatto sì che cambiassi il mio modo di vedere le cose e di considerare le azioni e le reazioni...

 

Poi so arrivati li figli e lì oltre al bello del matrimonio è subentrato anche il totale inebetimento

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Dunque sappi che non è il matrimonio a spegnere la passione, ma la convivenza (che fino a qualche tempo fa coincideva proprio con il matrimonio, per lo più) .

 

Io comunque so stato sempre convinto de non sposamme ed ho schivato almeno un paio de pallottole in questo senso, ma poi ho conosciuto l'amore vero e non c'ho capito più un cazzo... Tanto da aver rivisto molte mie convinzioni... Non me ne pento né mi vergogno a dirlo, perchè credo che mia moglie sia la cosa più bella che mi sia capitata...

 

Ed onestamente ho notato che ho cambiato l'approccio alla vita da quando ho conosciuto quella che oggi è mia moglie, proprio perchè il desiderio di condividere con lei la mia vita ha fatto sì che cambiassi il mio modo di vedere le cose e di considerare le azioni e le reazioni...

 

Poi so arrivati li figli e lì oltre al bello del matrimonio è subentrato anche il totale inebetimento

Sono felice per te che le cose stiano così, e quello che hai scritto ti fa onore. Per me sono le cose più belle che un marito e un padre possa dire. Ma purtroppo non sono tutti come te acid. Non a tutti le cose vanno così bene, non a tutti basta l'amore, e non tutti vogliono le stesse cose. Dipende dalle persone. Io ce metterei la firma a sposamme, perchè sono sicura del fatto che, nel momento in cui mi trovassi a fare una promessa del genere al mio compagno, la rispetterei ogni giorno come se fosse il primo, perchè so come sono quando sono innamorata; desidero solo stare insieme a quella persona.

Ma amare una persona non è la stessa cosa per tutti. E intendiamoci, non è che siccome io vorrei il matrimonio, l'amore eterno, e i figli, amo meglio/di più rispetto ad altri.... è solo che ognuno vive la vita di coppia in maniera diversa, in base a come sta meglio con la persona che ha accanto.

 

Il mio attuale compagno (manco due mesi che stiamo insieme, ma siamo molto innamorati) ha un pò di anni più di me, molta più esperienza, e crede ancora nel matrimonio. Mi da tanta sicurezza, mi ispira molta fiducia.... Per farla breve sembra la persona che ho sempre voluto, quella che una tipa come me aspetta da sempre, di cui ti innamori senza neppure rendertene conto, mentre dicevi "no, non è una cosa che voglio in questo momento, e poi lui non va bene per me, non può funzionare". Poi ti rendi conto che invece funziona eccome, che lui va più che bene, e non aspettavi altro. Ma avevi così tanta paura di rimanere dinuovo delusa che non volevi ammetterlo. Magari con lui cambierò idea, con il tempo starò così bene da mettere da parte tutti i miei dubbi, le paure, le insicurezze, e se un domani (sperando de sta ancora insieme) mi chiederà di sposarlo, potrei anche dirgli di sì, chissà. Per adesso punto alla convivenza.

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Ha senso nella misura in cui si parte dalla consapevolezza che ci saranno, inevitabilmente, difficoltà dettate dal tempo che avanza, dal sapersi mettere in secondo piano, dalle tentazioni. E sapendo che ci vuole tanta intelligenza e senso pratico. Sposarsi non vuol dire non sbagliare mai; sposarsi vuol dire saper perdonare e accettare gli errori dell'altra persona. Si pensa sempre al tradimento come aI tema più scottante e si crede, sbagliando, che i nostri nonni avessero tutt'altro profilo rispetto al nostro...nulla di più sbagliato. Rimango convinto che i matrimoni come quelli dei nostri nonni non siano liberi da "macchie" quali il tradimento; la differenza è che oggi (giustamente) se ne parla.

 

Tomas , a Ussaro gl'hanno fregato la password :o

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Dunque sappi che non è il matrimonio a spegnere la passione, ma la convivenza (che fino a qualche tempo fa coincideva proprio con il matrimonio, per lo più) .

 

Io comunque so stato sempre convinto de non sposamme ed ho schivato almeno un paio de pallottole in questo senso, ma poi ho conosciuto l'amore vero e non c'ho capito più un cazzo... Tanto da aver rivisto molte mie convinzioni... Non me ne pento né mi vergogno a dirlo, perchè credo che mia moglie sia la cosa più bella che mi sia capitata...

 

Ed onestamente ho notato che ho cambiato l'approccio alla vita da quando ho conosciuto quella che oggi è mia moglie, proprio perchè il desiderio di condividere con lei la mia vita ha fatto sì che cambiassi il mio modo di vedere le cose e di considerare le azioni e le reazioni...

 

Poi so arrivati li figli e lì oltre al bello del matrimonio è subentrato anche il totale inebetimento

:cry:

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