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Lele81

FERITO UN TIFOSO DEL NAPOLI DA ARMA DA FUOCO

Messaggi raccomandati

ma si dai,

giustifichiamo tutto

SO RAGAZZI

 

quel post dice essenzialmente due cose:

1) chi gestiva l'ordine pubblico ha parlato con un rappresentante di una tifoseria e di 30.000 vittime di un agguato.

2) il tizio aveva la t shirt con una scritta in cui sosteneva che quello che è stato accusato di quell'omicidio in realtà non era il vero colpevole.

 

cosa non dovrei giustificare?

cos'è che non ti torna?

avete dato un'occhiatina alle tv ieri?

  • Voto Negativo 1

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Romani e Napoletani, belle razze...

I Fiorentini essendo di altra cultura, evidentemente si sono comportati differentemente

Modificato da A Sotto
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Romani e Napoletani, belle razze...

I Fiorentini essendo di altra cultura, evidentemente si sono comportati differentemente

Potemo anche chiude dopo s'intervento di spessore...

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quel post dice essenzialmente due cose:

1) chi gestiva l'ordine pubblico ha parlato con un rappresentante di una tifoseria e di 30.000 vittime di un agguato.

2) il tizio aveva la t shirt con una scritta in cui sosteneva che quello che è stato accusato di quell'omicidio in realtà non era il vero colpevole.

 

cosa non dovrei giustificare?

cos'è che non ti torna?

avete dato un'occhiatina alle tv ieri?

in un posto normale non ci dovrebbe essere nessun bisogno di parlare con un rappresentante della tifoseria. Ci sono gli altoparlanti, tanto per dirna una. E se succede qualcosa durante una partita della nazionale con chi parlano?
Cioè, a me che per dare la notizia che un tifoso non è morto e si gioca comunque bisogna mandare un giocatore sotto una curva, fra l'altro beccandosi la scena
di un lanci di fumogeni che ha preso uno che era li per servizio, perchè il passaparola tocca farlo partire da Genny, mi sa proprio una cosa aliena.
E su, no... per me il parallelo con le manifestazioni non ci sta proprio.

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in un posto normale non ci dovrebbe essere nessun bisogno di parlare con un rappresentante della tifoseria. Ci sono gli altoparlanti, tanto per dirna una. E se succede qualcosa durante una partita della nazionale con chi parlano?
Cioè, a me che per dare la notizia che un tifoso non è morto e si gioca comunque bisogna mandare un giocatore sotto una curva, fra l'altro beccandosi la scena
di un lanci di fumogeni che ha preso uno che era li per servizio, perchè il passaparola tocca farlo partire da Genny, mi sa proprio una cosa aliena.
E su, no... per me il parallelo con le manifestazioni non ci sta proprio.

 

 

diciamo che c'è un mondo ideale e un mondo in cui 30.000 persone, vittime di un'aggressione con una pistola non le tranquillizzi con degli altoparlanti e quella di parlare con loro mi è solo sembrata una soluzione saggia.

 

naturalmente non è una cosa esattamente normale ma in un paese in cui (segue elenco di cose assurde, da un pregiudicato che scrive la costituzione, a dei poliziotti che applaudono a dei colleghi condannati per omicidio) mi sembra pretestuoso voler dipingere quello che è successo come "genny ha dato l'autorizzazione a giocare" oppure "non si può parlare con uno che ha indosso una maglietta che inneggia ad un assassino".

 

pretestuoso e pieno di quella retorica accusatoria che vuole colpire sempre gli stessi (ultras, napoletani etc).

  • Voto Negativo 1

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quel post dice essenzialmente due cose:

1) chi gestiva l'ordine pubblico ha parlato con un rappresentante di una tifoseria e di 30.000 vittime di un agguato.

2) il tizio aveva la t shirt con una scritta in cui sosteneva che quello che è stato accusato di quell'omicidio in realtà non era il vero colpevole.

 

cosa non dovrei giustificare?

cos'è che non ti torna?

avete dato un'occhiatina alle tv ieri?

hai visto per caso come tutta la curva ha "accolto" il gruppo di persone che gli andava a chiedere permesso?

uno che si fa chiamare 'a Carogna ed è un figlio di un boss della camorra è legittimato a prendere quale decisione per fossero anche 100.000 persone

 

tu c'hai le prove che non è stato Speziale oppure è la solita teoria del complotto?

 

l'invasione di campo a fine partita di quelle merde?

 

se di là c'erano i romani e non i fiorentini si sarebbero affrontati in mezzo al campo come ai tempi del Colosseo

 

se non c'è niente da condannare neanche sabato, che ve devo di, questa Italia vi calza a pennello

 

fosse stato per me Napoli perso a tavolino ed esclusione per almeno 1 anno dall'europa con tutto il prossimo campionato a porte chiuse con divieto di raggrupparsi fuori dallo stadio; se questa regola fosse trasgredita l'esercito sarebbe legittimato ad intervenire arrestando e daspando sta gente a vita

 

poi vediamo come va a finire............le povere vittime di un agguato se non interviene la polizia il morto lo facevano loro, quindi la differenza non la vedo se non nell'utilizzo di armi diverse

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hai visto per caso come tutta la curva ha "accolto" il gruppo di persone che gli andava a chiedere permesso?

uno che si fa chiamare 'a Carogna ed è un figlio di un boss della camorra è legittimato a prendere quale decisione per fossero anche 100.000 persone

 

tu c'hai le prove che non è stato Speziale oppure è la solita teoria del complotto?

 

l'invasione di campo a fine partita di quelle merde?

 

se di là c'erano i romani e non i fiorentini si sarebbero affrontati in mezzo al campo come ai tempi del Colosseo

 

se non c'è niente da condannare neanche sabato, che ve devo di, questa Italia vi calza a pennello

 

fosse stato per me Napoli perso a tavolino ed esclusione per almeno 1 anno dall'europa con tutto il prossimo campionato a porte chiuse con divieto di raggrupparsi fuori dallo stadio; se questa regola fosse trasgredita l'esercito sarebbe legittimato ad intervenire arrestando e daspando sta gente a vita

 

poi vediamo come va a finire............le povere vittime di un agguato se non interviene la polizia il morto lo facevano loro, quindi la differenza non la vedo se non nell'utilizzo di armi diverse

 

naturalmente non so un tubo del processo a Speziale, non ho giustificato l'invasione di campo e neanche il lancio di fumogeni (a proposito, chi gli ha permesso di entrarli dentro?...vabbè)

 

a me sembra si stesse solo parlando della scelta di parlare con un rappresentante di quella tifoseria e dell'attacco al fatto che aveva quella maglietta.

 

ci sono un sacco di cose da condannare sabato ma di sicuro non quelle due o meglio, ci sono decine di cose da condannare prima di quelle.

  • Voto Negativo 1

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se di là c'erano i romani e non i fiorentini si sarebbero affrontati in mezzo al campo come ai tempi del Colosseo

 

Pensa che spettacolo! Audience alle stelle :corn:

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diciamo che c'è un mondo ideale e un mondo in cui 30.000 persone, vittime di un'aggressione con una pistola non le tranquillizzi con degli altoparlanti e quella di parlare con loro mi è solo sembrata una soluzione saggia.

 

naturalmente non è una cosa esattamente normale ma in un paese in cui (segue elenco di cose assurde, da un pregiudicato che scrive la costituzione, a dei poliziotti che applaudono a dei colleghi condannati per omicidio) mi sembra pretestuoso voler dipingere quello che è successo come "genny ha dato l'autorizzazione a giocare" oppure "non si può parlare con uno che ha indosso una maglietta che inneggia ad un assassino".

 

pretestuoso e pieno di quella retorica accusatoria che vuole colpire sempre gli stessi (ultras, napoletani etc).

vabbè, ma la tua prima frase contraddice la seconda, se per tranquillizzare 30000 persone è più credibile Genny che una comunicazione ufficiale (ossia, devi passare attraverso Genny per essere sicuro che non succedano casini) è come dire che implicitamente ha dato il via libera lui, anche solo attraverso il riconoscimento del suo ruolo di interlocutore... e infatti è questa l'idea che si è data
il problema per me è che c'è il mondo normale (in cui la gente viene tranquillizzata con mezzi normali, se non in pericolo immediato) e un mondo deviato in cui 30000 persone si lasciano tranquillizzare se ci mette bocca un mezzo camorrista

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Buon senso...questo sconosciuto

Naturalmente quoto in pieno MDMA,

In questo paese di pontificatori, e di gente che ha la verità in tasca, de che voli parlá?

Il problema della serata é stato a' carogna e la maglietta che portava...si si.

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Gente che va a vedere una partita di calcio, per sostenere i propri colori.... che deve assistere a queste scene, per colpa dei delinquenti che gestiscono le curve.

Che schifo. Speriamo che al piu presto possibile si faccia una bella piazza pulita e leggi molto dure, come accaduto in Inghilterra.

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Gente che va a vedere una partita di calcio, per sostenere i propri colori.... che deve assistere a queste scene, per colpa dei delinquenti che gestiscono le curve.

Che schifo. Speriamo che al piu presto possibile si faccia una bella piazza pulita e leggi molto dure, come accaduto in Inghilterra.

Questo liquame che è debordato dai cessi va rispedito nelle fogne, con ogni mezzo altro che storie!!!

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Questo liquame che è debordato dai cessi va rispedito nelle fogne, con ogni mezzo altro che storie!!!

Ora interviene il compagno di turno e... :D :D :D

Povera gente.

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Per me, certa gente, andrebbe presa, ammanettata, portata dentro una cella 1x1, a pane (poco) e acqua (pochissima), per una mesata, quindi portata su un' isola (Pianosa ad esempio) e lasciata li solo con i vestiti che indossa.

Insieme a tutte le altre teste calde delle atre tifoserie (?) Italiane, avendo cura, prima di lasciarli, di dirgli : "mo vedetevela tra di voi".

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Gente che va a vedere una partita di calcio, per sostenere i propri colori.... che deve assistere a queste scene, per colpa dei delinquenti che gestiscono le curve.

Che schifo. Speriamo che al piu presto possibile si faccia una bella piazza pulita e leggi molto dure, come accaduto in Inghilterra.

L'impressione e' che le leggi molto dure l'abbiano fatte, ma ovviamente le applicano a tutta quella parte d'italia in grado di subirle, non a quella che ne avrebbe veramente bisogno. Per andare in trasferta da terni fra un po' ti fanno la tac, e siamo quattro gatti. Fanno l'amichevole ternana roma e danno le coltellate fuori dai tornelli. Qualcosa come al solito non torna. Abbiamo un insieme di norme complicatissime, e non risolviamo il problema. Il solito problema italico di legiferare oltre misura e non affrontare il problema. Hanno nome e cognome di tutti quelli entrati in una curva dove lanciavano fumogeni, sia a roma che a terni (quelli del bari). Vediamo se quello che fanno quotidianamente (e a norma di legge) qua lo fanno pure per questi.

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naturalmente non so un tubo del processo a Speziale, non ho giustificato l'invasione di campo e neanche il lancio di fumogeni (a proposito, chi gli ha permesso di entrarli dentro?...vabbè)

 

a me sembra si stesse solo parlando della scelta di parlare con un rappresentante di quella tifoseria e dell'attacco al fatto che aveva quella maglietta.

 

ci sono un sacco di cose da condannare sabato ma di sicuro non quelle due o meglio, ci sono decine di cose da condannare prima di quelle.

Permettimi MDMA, me se uno che sostiene un assassino (con sentenza passata in giudicato), lo chiami "rappresentante della tifoseria" qualcosa non va.

 

Poi posso pure essere definito da qualcuno "pontificatore" ma credo che al pane vada detto pane, al vino, vino ed ai delinquenti vada detto delinquenti e questi ultimi vanno tirati giù dalle cancellate e portati in galera, perché questa marmaglia NON E' PADRONA DI NULLA, MEN CHE MENO DI UNO STADIO O DI UNA CURVA.

 

Sennò è finita, e come dice cesenti, giustificamo tutto.

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Permettimi MDMA, me se uno che sostiene un assassino (con sentenza passata in giudicato), lo chiami "rappresentante della tifoseria" qualcosa non va.

 

Poi posso pure essere definito da qualcuno "pontificatore" ma credo che al pane vada detto pane, al vino, vino ed ai delinquenti vada detto delinquenti e questi ultimi vanno tirati giù dalle cancellate e portati in galera, perché questa marmaglia NON E' PADRONA DI NULLA, MEN CHE MENO DI UNO STADIO O DI UNA CURVA.

 

Sennò è finita, e come dice cesenti, giustificamo tutto.

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Negativo l'esame dello stub su De Santis - Ha dato esito negativo l'esame stub compiuto su Daniele De Santis, l'ex ultrà romanista accusato del tentato omicidio di tre tifosi napoletani, uno dei quali ferito gravemente, in occasione della finale di Coppa Italia Fiorentina-Napoli. De Santis, però, resta indagato per tentato omicidio alla luce di altri elementi in mano agli inquirenti.

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Negativo l'esame dello stub su De Santis - Ha dato esito negativo l'esame stub compiuto su Daniele De Santis, l'ex ultrà romanista accusato del tentato omicidio di tre tifosi napoletani, uno dei quali ferito gravemente, in occasione della finale di Coppa Italia Fiorentina-Napoli. De Santis, però, resta indagato per tentato omicidio alla luce di altri elementi in mano agli inquirenti.

 

insomma, è appurato che giornali e testate televisive continuano a sparare notizie che poi si rivelano del tutto o parzialmente infondate.

 

è l'era dell'informazione sbagliata. è peggio della vicenda dell'aereo sparito in malesia.

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Permettimi MDMA, me se uno che sostiene un assassino (con sentenza passata in giudicato), lo chiami "rappresentante della tifoseria" qualcosa non va.

 

Poi posso pure essere definito da qualcuno "pontificatore" ma credo che al pane vada detto pane, al vino, vino ed ai delinquenti vada detto delinquenti e questi ultimi vanno tirati giù dalle cancellate e portati in galera, perché questa marmaglia NON E' PADRONA DI NULLA, MEN CHE MENO DI UNO STADIO O DI UNA CURVA.

 

Sennò è finita, e come dice cesenti, giustificamo tutto.

 

scusa Torque, quella maglietta rappresenta solo la contestazione ad una sentenza, non è una cosa ammirevole ma è una cosa che in questo paese succede a tutti i livelli, dall'ex presidente del consiglio ai poliziotti che hanno applaudito gli assassini di Aldrovandi.

mi spiace ma questo significa solo confondere i livelli del racconto.

se si toglieva la maglietta poteva andare bene invece?

 

in ogni caso, il rappresentante non lo scelgo io, è la tifoseria che lo sceglie e infatti il resto della curva si è "fidata" di lui.

insomma, se si chiama tifoseria organizzata un motivo ci sarà :D

 

ripeto, non giustifico l'invasione di campo e il lancio di fumogeni ma tirare in mezzo la maglietta di sto tizio (porco demonio, in questo paese la gente gira con le magliette di Mussolini..) o il fatto che si sia riconosciuta una persona a rappresentare mi sembra il classico fumo negli occhi.

 

 

Per comprendere il corto circuito in cui Genny ‘a carogna ci ha condotto basta leggere l’indignazione del Sap (sindacato autonomo di Polizia). Nel comunicato si legge che l’uomo diventato simbolo, o forse specchietto per le allodole di una finale di Coppa cominciata male, gestita peggio (e finita forse meglio di come avrebbe potuto): «indossava una maglietta inneggiante all’assassino di un poliziotto». E dunque non si doveva trattare con costui. Il Sap, i cui membri hanno applaudito i poliziotti condannati per l’omicidio di Federico Aldrovandi.

 

Ci muoviamo, dunque, in un contesto in cui nessuno è credibile e tutti pretendono di esserlo. Non ho intenzione di esserlo io, nemmeno di difendere Genny ‘a carogna, per il quale però mi pare sia stato istituito il reato di parentela («È figlio di un camorrista!», sebbene le sue macchie siano altre) e che ormai comodamente è “quello che ha dato il permesso per far giocare la partita”, anche se poi nelle ricostruzioni, di chi ha dovuto cercare di documentarsi senza l’ansia da tweet perché doveva scriverne sul giornale del giorno dopo, non c’è traccia dell’ok di Gennaro De Tommaso (si chiama così, eh) a qualche figura ufficiale. Il Corriere parla di una decisione, quella di giocare lo stesso, presa da Prefetto e Questore alle 19.30, ma ancora farà comodo dire che si è giocato per volontà di Genny, che c’è stata una trattativa che la Questura smentisce (perché, certo, non lo confermerebbe mai).

Il Paese di santi, poeti, navigatori ed esperti di gestione dell’ordine pubblico è ormai scatenato, c’è il capro espiatorio, c’è di tutto per sputare sul pallone.

 

“SI È TRATTATO CON GLI ULTRÀ”

Mettiamo che sia: con un ferito gravissimo fuori, una massa di persone che vuol farsi giustizia e uno stadio colmo, non pensare ad alcuna mediazione avrebbe voluto dire scegliere di andare alla guerra. Sapendo però di farla con l’organizzazione che nemmeno è riuscita a evitare l’invasione di campo a fine partita. Certo, Hamšík va a parlare, Genny fa gesti che calmano la curva dei napoletani, ma nella definizione di tifoseria organizzata c’è la parola organizzata che qualche significato deve averlo: ragiona in modo piramidale e, forse, così gestisce persino i cani sciolti, che spesso nelle tifoserie sono la parte meno controllabile e più pericolosa.

 

“NON SI DOVEVA GIOCARE”

Avrebbe voluto dire mettere per strada non solo chi era assetato di scontri e vendetta, ma anche chi non c’entrava nulla e in un attimo avrebbe potuto trovarsi nel mezzo, mentre è apparso forse intelligente diffondere per un attimo l’idea che il calcio non c’entrasse niente con la sparatoria (idea vera in parte, ne parlo dopo) per lasciare tutti dentro, evitare la caccia, placare la voglia di vendetta. E forse è il momento di aprire anche una riflessione sull’impatto che le notizie in tempo reale hanno nell’era della comunicazione veloce e su quanta responsabilità ci si debba assumere quando si scrive, ché poi tutti leggono e ognuno agisce con la testa sua (o, se va bene, con quella di Genny ‘a carogna). Sarebbe bastata un’informazione sbagliata, letta dalla persona sbagliata e adesso chissà. Però ormai il treno retorico era partito.

 

“SI VA ALLO STADIO CON LE PISTOLE”

Però chi aveva la pistola allo stadio non stava andando, e forse è una delle poche cose che in questa storia possiamo dare per certo. Il calcio c’entra comunque, in qualche modo: sarebbe stato Daniele De Santis, ultras della Roma meglio conosciuto come Gastone, noto soprattutto per essere stato tra quelli che impedirono il derby del 2004 perché si era sparsa la voce che fosse morto un bambino fuori dall’Olimpico investito da un’auto della Polizia (uno dei casi in cui, invece, una comunicazione veloce avrebbe evitato la bufala, ma allora Twitter non c’era e non è detto che avrebbe aiutato, visto l’uso fatto sabato sera). Non avremo mai una versione ufficiale: la Questura dice che è un gesto isolato, che Gastone avesse deciso di lanciare oggetti in solitudine, mentre alcune testimonianze dicono che si è trattato di un agguato, sempre di tifosi romanisti ma comunque lontano dallo stadio (Per dire: si possono chiudere le curve ma si può sparare anche a distanza; in questo, forse, possiamo dire di seguire già il modello inglese). Qualcosa di premeditato, in ogni caso (non lo sparo, l’assalto). C’entra il calcio? C’era la partita, in effetti. Ma c’entra la tensione perenne tra Napoli e Roma quando sono una contro l’altra? Se fosse stata una carovana di tifosi del Napoli di basket che andavano a una partita sarebbe successo lo stesso? Non lo so, non lo escludo, ma non lo so…

 

“NON POTEVA ENTRARE CON QUELLA MAGLIA”

Vero che il messaggio indossato da Genny ‘a carogna non era edificante, ma il punto è che non è possibile nascondere una maglietta entrando in uno stadio se il sistema prevede che si lasci fuori un tifoso che ha un tatuaggio dal significato politico (giuro, visto con i miei occhi in Verona-Taranto nel 2010). E se è difficile nascondere la maglia che si indossa, immaginate le bombe carta, eppure tutto è entrato: maglie e bombe, varcando tornelli e superando perquisizioni (quelle, per intenderci, in cui devi lasciare la bottiglia d’acqua e buttarla via). Dunque è un sistema magnificato dagli organi ufficiali e invece inutile, quello dei tornelli e delle tessere del tifoso, progetto fallimentare che non ha impedito (anzi, ha causato) il derby folle Salernitana-Nocerina ma in cambio non mi ha fatto andare allo stadio a vedere Lazio-Napoli perché vivo a Roma ma sono residente in Puglia e potevano entrare solo i residenti del Lazio, in una sorta di discriminazione territoriale di fatto dovuta a una evidente incapacità istituzionale.

 

Mentre scrivevo della maglia di “Genny” ho ripensato alla presa di posizione del Sap. A come il calcio non possa essere scollegato dalla realtà in cui viene giocato. Essendo fenomeno popolare veste gli stessi abiti della comunità, e in un momento in cui pochi sono credibili e nemmeno una sentenza passata in giudicato basta, allora ecco le maglie, ecco gli applausi. È dunque più grave che un Genny qualsiasi critichi con una maglia l’autorità giudiziaria dello Stato o che lo facciano altrettanto pubblicamente membri delle Forze dell’Ordine che quello stesso Stato dovrebbero servire? E la coreografia dei tifosi del Milan perché nasce, se non per prendere le distanze da un sistema-Paese impazzito?

Ed ecco pure che sbuca Saviano (la coscienza morale si infila dove può quando mancano figure credibili), che twitta: «Solo ora ci si accorge che nella tifoseria organizzata napoletana la camorra comanda?» Dimenticandosi per un attimo che ci sono molti più atti documentali sull’influenza delle organizzazioni criminali nella politica. E non si capisce perché le istituzioni sì e le curve, che sono uno stato più popolare dei rapporti sociali, no.

 

“CHIUDETE IL CALCIO”

Il calcio è l’Italia? L’Italia è il calcio? Domande che restano aperte ma non sono nate oggi. Lo diceva anche Churchill che «gli italiani vanno allo stadio come se andassero in guerra e vanno in guerra come andassero allo stadio» ed era un concetto molto più profondo di quanti ora strillano, senza magari mai aver visto una partita o senza averla vista da una curva, che il calcio andrebbe chiuso e che intorno agli ultrà costruiscono un muro di veleno (non sempre immeritato, ma non da tutti però) che quasi costringe i genitori del povero Ciro Esposito, il tifoso napoletano in gravi condizioni dopo la sparatoria a dire che «Ciro non è un ultrà». Perché quello è il marchio di infamia del giorno. Adesso va di moda così, fra un po’ si passerà ad altro, mentre Alfano pensa al Daspo a vita, qualcuno chiede un altro po’ di tornelli, e si fa di tutto per rendere il calcio ancora più inaccessibile e chiuso: e dunque teso, per rispondere alla pancia di chi adesso bagna i pensieri nella retorica.

 

Nel frattempo Genny ‘a carogna passa in secondo piano. Perché la Roma ha perso, la Juve ha vinto il campionato, il Milan ha vinto il derby. Sono 30 o 32 gli scudetti?

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insomma, è appurato che giornali e testate televisive continuano a sparare notizie che poi si rivelano del tutto o parzialmente infondate.

 

è l'era dell'informazione sbagliata. è peggio della vicenda dell'aereo sparito in malesia.

ben detto!

pensa che ora gira la notizia che l'ormai celebre genny a carogna sia incensurato, scomodando la fonte del ministero dell'interno! nei giorni scorsi, guarda un po', si parlava dei suoi reati e dei legami con la camorra!

alè! e la giostra gira!

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ma non dimo cazzate per favore... ce stanno tre testimoni che hanno dichiarato alla polizia di averlo visto sparare, non è che è stato arrestato così perché qualcuno bisognava prendere. Lo Stub, giusto per informazione, non ha neanche valenza di prova in tribunale.

Peraltro, se non fosse stato lui a sparare (e ho i miei dubbi) di sicuro avrà sparato qualcuno che con lui faceva parte del commando che ha assaltato i napoletani. E di sicuro lui sa chi è.

 

Mo ce mettemo pure a scagionà quella merda dopo Speziale.

 

Sul caso Speziale: è stato condannato in via definitiva, per la legge è colpevole. Non è che se Berlusconi contesta le sentenze definitive è un criminale mentre se lo fa qualcun altro è libera espressione del pensiero.

 

io mi riferivo, più in generale, al livello di informazione "live" intorno a vicende anche importanti come questa.

 

secondo me contribuiscono, e non poco, anche quei deficienti collegati in diretta a bordo campo con sparate di notizie anche campate in aria, tra una news dal pronto soccorso fino all' "inascoltato messaggio di papa francesco" (ripetuto all'incirca una decina di volte) a creare ancora più casino a livello di ordine pubblico. si danno notizie in fretta, per darle per primi alla emilio fede, senza poi chiedersi se siano fondate o meno.

 

è incredibile la quantità di informazioni di qualità incerta che ci vengono propinate da fonti principali.

Modificato da Aghy

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scusa Torque, quella maglietta rappresenta solo la contestazione ad una sentenza, non è una cosa ammirevole ma è una cosa che in questo paese succede a tutti i livelli, dall'ex presidente del consiglio ai poliziotti che hanno applaudito gli assassini di Aldrovandi.

mi spiace ma questo significa solo confondere i livelli del racconto.

se si toglieva la maglietta poteva andare bene invece?

 

in ogni caso, il rappresentante non lo scelgo io, è la tifoseria che lo sceglie e infatti il resto della curva si è "fidata" di lui.

insomma, se si chiama tifoseria organizzata un motivo ci sarà :D

 

ripeto, non giustifico l'invasione di campo e il lancio di fumogeni ma tirare in mezzo la maglietta di sto tizio (porco demonio, in questo paese la gente gira con le magliette di Mussolini..) o il fatto che si sia riconosciuta una persona a rappresentare mi sembra il classico fumo negli occhi.

 

 

Partiamo da un presupposto, che per me i facinorosi di tutte le squadre del mondo, possono tranquillamente (letteralmente parlando) scannarsi (TRA DI LORO) come meglio credono, tanto farebbero solo un favore alla collettività, ritengo che quella sia una cosa oltraggiosa nei riguardi di un morto e della sua famiglia, e di certo anche se si toglieva le maglia non andava bene.

E se proprio vuoi sapere come lo avrei trattato, ti dico solo che lo buttavo di qua della transenna lo gonfiavo e lo ributtavo di la.

 

E' vero, forse la maglia ostentata è l'ultimo dei problemi, e non dico che tu eleggi "la carogna" a capo ultra, anche perché capo di che, di una massa de imbecilli che prendono lo stadio per un campo di battaglia, e addirittura se lo "intestano" come se ne fossero proprietari (e questo vale per tutti NESSUNO ESCLUSO)

Ma stamo a scherzà o dite davvero ??

 

Purtroppo è vero nel nostro paese sono accadute ed accadono cose che in qualche modo oscurano la gravità di questi fatti, ma per Dio !! stiamo parlando di un gioco !! e non è più tollerabile, almeno per me, che dei DELINQUENTI possano devastare, picchiare, condizionare eventi che dovrebbero essere solo gioiosi.

 

Le responsabilità sono molteplici ed a vari livelli è vero, ma la misura è colma e da molto tempo.

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ma non dimo cazzate per favore... ce stanno tre testimoni che hanno dichiarato alla polizia di averlo visto sparare, non è che è stato arrestato così perché qualcuno bisognava prendere. Lo Stub, giusto per informazione, non ha neanche valenza di prova in tribunale.

Peraltro, se non fosse stato lui a sparare (e ho i miei dubbi) di sicuro avrà sparato qualcuno che con lui faceva parte del commando che ha assaltato i napoletani. E di sicuro lui sa chi è.

 

Mo ce mettemo pure a scagionà quella merda dopo Speziale.

 

Sul caso Speziale: è stato condannato in via definitiva, per la legge è colpevole. Non è che se Berlusconi contesta le sentenze definitive è un criminale mentre se lo fa qualcun altro è libera espressione del pensiero.

meno male che ogni tanto ce sta qualcuno che me tranquillizza perchè leggendo qualcuno mi sembrava di essermi trasferito nel film Fuga da New York

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Mo potemo sta tutti più tranquilli e senticce più sicuri...

Hanno già detto che se stasera a Napoli se presentano co la majetta SPEZIALE LIBERO la partita non se gioca...

Che paese fantastico

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Più che altro stamo più sicuri perché hanno daspato Genny a' carogna,

Prima gli fanno decidere cosa fare, poi lo daspano...patetici.

W l'italia e W la polizia italiana.

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niente, ha fatto il servizio d'ordine al posto di quell'incapaci (forze di polizia, politici e dirigenti vari)che sabato non sapevano che pesci prendere.

 

Ma le capoccie de questi non zompano mai? de quel ritardato de renzi che rideva in tribuna ne volemo parla? de Abete che casca dalle nuvole?

Del prefetto e del questore che so stati solo boni a di cazzate?

Ripeto Genny 'a carogna è l'ultimo de li problemi...

  • Voto Positivo 1

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Ma le capoccie de questi non zompano mai? de quel ritardato de renzi che rideva in tribuna ne volemo parla? de Abete che casca dalle nuvole?

Del prefetto e del questore che so stati solo boni a di cazzate?

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