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Tomas Milian

CALCIOMERCATO ESTIVO 2014/15

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secondo me è un buon giocatore zito, ma troppo spesso è stato decisivo in negativo.

Il fatto che si mormorasse da tempo che si era avvicinato all'avellino non fa che portarmi verso un "sereno addio". :sonnu::ciao:

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Per me non è insostituibile. ..non lo è stato vitale con 10 gol :)

Si Mi.. so d'accordo..

Però non vedo il motivo per cedere uno dei giocatori più continui ed affidabili.. Tanto più che di mancini bravi ed in vendita ce ne stanno pochi.. Boh staremo a vede

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la Ternana ha comprato qualcuno! Hanno visto Cozzetta uscì dalla lavanderia con la camicia stirata. Stay tuned!

NONO IERI HO VISTO NA FOTO SUA IN GIACCA BLU E CAMICIA BIANCA....MMMMMM C'E' CHI COSA CHE NN TORNA

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Crescenzi, ritorno di fiamma e... derby

Già confermati Fazio e Masi, per la difesa si punta al rinnovo di Ferronetti e al terzino della Roma già cercato la scorsa estate Ma sul jolly giallorosso c’è anche il neo promosso Perugia

 

 

TERNI - Si profila un derby di mercato per Alessandro Crescenzi, 23 anni da compiere il prossimo 25 settembre, che piace al neo promosso Perugia ma è anche l'obiettivo numero uno per il ruolo di terzino sinistro lasciato libero da Maurizio Lauro al quale la Ternana non ha rinnovato il contratto "per raggiunti limiti di età", anche se c'è chi sostiene che al calciatore a metà stagione era stata fatta una mezza promessa di rinnovo. La difesa è il reparto sul quale la Ternana sta lavorando alacremente per cercare di renderlo più adeguato alle necessità di un campionato durissimo, nel quale di solito fa strada chi subisce meno gol piuttosto di chi ne segna tanti. E l'anno scorso il reparto aveva lasciato molto a desiderare subendo troppi gol soprattutto a causa di errori dei singoli: distrazioni, amnesie, errori banali.

Della difesa di un anno fa al momento sono confermati Lito Fazio (contratto prolungato), che sarà il titolare a destra dopo aver dimostrato in tre stagioni una straordinaria duttilità e la capacità di farsi trovare sempre pronto ad ogni chiamata; Alberto Masi (comproprietà rinnovata) che sarà uno dei puntelli centrali e accanto a lui dovrebbe esserci ancora Damiano Ferronetti, che la Ternana sta cercando di convincere a restare. Il difensore romano ha disputato un campionato eccellente, anche sotto il profilo della tenuta fisica dopo tante stagioni complicate. Il tecnico Attilio Tesser, che lo stima molto, spinge per averlo ancora. Il diesse Vittorio Cozzella ne sta parlando con il manager del calciatore, Franco Zavaglia, ma ancora c'è da smussare qualche angolo. Non è chiaro il motivo per cui il difensore mostra ancora una certa ritrosia, forse dipende ancora dallo screzio avuto a metà stagione con qualche tifoso. Resta però l'interesse forte della Ternana che alla fine dovrebbe riuscire nell'intento. Parlando dei quattro presunti titolari resterebbe quindi il vuoto a sinistra che la Ternana vorrebbe colmare appunto con l'arrivo di Crescenzi. Un giocatore che aveva già cercato l'anno scorso. Il manager del difensore il cui cartellino è di proprietà della Roma era favorevole a un suo passaggio alla Ternana ma allora Crescenzi fu attirato dall'offerta dell'Ajaccio, società francese di Ligue 1 che aveva consegnato la panchina a Fabrizio Ravanelli. Dopo qualche partita il progetto tecnico è fallito, Ravanelli è stato esonerato e Crescenzi (9 presenze) è tornato in Italia, al Novara dove ha messo insieme altri 19 gettoni senza però evitare la retrocessione. L'altra settimana la Roma ha riscattato il suo cartellino e adesso Cozzella ha avviato i contatti con il manager del calciatore, Alessandro Lucci, per cercare di portarlo a Terni. Crescenzi sarebbe l'elemento ideale anche perché uno dei pochi a poter giocare sia a sinistra che a destra (l'altro è Sabelli, riscattato dal Bari). In alternativa torna di moda il nome di Gemiti che ha giocato nel Livorno. Elemento di grande esperienza ma con i suoi 33 anni pare meno allettante dell'altro. Cozzella però sulla questione continua a fare il vago: «abbiamo più di una opzione, vedremo quale riusciremo a concretizzare». Di sicuro però sarà un elemento di spessore perché la Ternana vuole costruire «una casa dalle fondamenta solide».

Fondamenta delle quali dovrebbe far parte ancora Biagio Meccariello, in cerca di un rilancio dopo la stagione non troppo positiva appena conclusa. Meccariello era stato due anni fa uno degli elementi più apprezzati: una promessa. Poi l'infortunio al ginocchio lo ha messo in crisi e da quando è tornato non è più riuscito ad esprimersi ai massimi livelli. La Ternana pensa di trattenerlo anche se una offerta interessante potrebbe indurla a lasciarlo andare, magari in prestito, se avrà la certezza di vederlo giocare con continuità. La sensazione però è che un Meccariello in forma sin dall'inizio potrebbe contendere il ruolo da titolare a chiunque. In ogni caso, dovesse restare, la Ternana avrebbe comunque la necessità di aggiungere il quarto centrale per una difesa che giocando a quattro avrebbe bisogno di otto o almeno sette elementi. Guarda caso a far risparmiare un elemento sarebbe proprio la disponibilità di due esterni eclettici come Fazio e Crescenzi, capaci di giocare su entrambe le corsie laterali. E magari consentire anche di aggiungere un settimo elemento giovane, un under che farebbe abbassare l'età media e al tempo stesso garantirebbe il rispetto di quel "salary cap" che la società ha preso a riferimento nella strutturazione della squadra. Anche perché da quest'anno non sono ammesse le fidejussioni personali (Longarini ne ha sottoscritte sia a luglio che a gennaio) a copertura dello sforamento sul monte ingaggi che, viceversa, comporterebbe una riduzione del contributo che si aggira sui tre milioni di euro. E questi sono alcuni dei motivi che inducono Cozzella ad una attenta analisi prima di chiudere le operazioni di mercato.

 

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Cozzella: «Soddisfatti finora. E adesso..»

 

TERNI - Quelli che ieri erano ufficiosi, anche se certi, vale a dire i rinnovi delle compartecipazioni di Simone Russini e di Nicolas Viola oggi sono diventati ufficiali.

Le note sul sito della Ternana hanno chiuso il discorso compartecipazioni con buon anticipo rispetto alla chiusura delle contrattazioni fissata per le ore 19. Così la Ternana non ha dovuto fare ricorso alle offerte in busta chiusa. Vittorio Cozzella, direttore sportivo rossoverde, intorno alle 16,30 era infatti alla stazione pronto a salire sul treno per tornarsene a Terni.

«Sono soddisfatto di quanto siamo riusciti a combinare perché di fatto era quello che volevamo. Trattenere giocatori che riteniamo molto utili alla nostra causa senza impegnarci economicamente». Così la strada del rinnovo per Masi e Viola ma anche per il giovane Russini è diventata l'unica percorribile per Cozzella che ha dovuto penare non poco per venire a capo delle diverse situazioni. «Non tanto con la Juventus perché con la società bianconera abbiamo un rapporto consolidato, una sorta di collaborazione che sta dando buoni frutti. Con loro abbiamo discusso la situazione e convenuto che era meglio rinnovare per consentire a Masi e Russini di disputare un'altra stagione intera con la Ternana convinti che potranno crescere ancora».

Su Masi c'era stato anche un certo interessamento da parte del Palermo. Una prima presa di contatto, niente di più anche perché in questa fase del mercato la società siciliana, appena promossa in serie A, è contrata sulle compartecipazioni visto che ne ha molte e anche importanti. Ben più complicata la trattativa per avere ancora a disposizione del gruppo il centrocampista Nicolas Viola «perché il Palermo aveva intenzione di monetizzare la sua cessione. Il ragazzo non rientrava nei loro piani e così cercavano legittimamente di farci acquistare l'intero cartellino. Però noi abbiamo cercato di portare avanti un'altra linea. Vogliamo valutare compiutamente il ragazzo in una stagione che speriamo sia meno complicata di quella passata. Così ci rivedremo l'anno prossimo e prenderemo una decisione definitiva. Intanto però Viola avrà la possibilità di giocarsi le proprie carte e di dimostrare compiutamente il proprio valore».

Cozzella soddisfatto quindi anche se il mercato della Ternana è appena cominciato. «Le comproprietà erano importanti ma il grosso del lavoro è ancora da fare. Però abbiamo le idee chiare a dalla prossima settimana cominceremo ad operare per cercare di mettere a disposizione del mister Tesser un organico di buona qualità con il quale cercare di portare a compimento una stagione interessante. Non voglio parlare di obiettivi precisi per due motivi: prima di tutto perché dobbiamo ancora sistemare tante cose eppoi perché l'anno scorso solo per aver detto che speravamo di fare un po' meglio dell'anno precedente è successo un mezzo finimondo. Per cui adesso niente obiettivi nella consapevolezza però che aver portato a casa un giocatore fondamentale come Antenucci è stato un colpo davvero importante. Un investimento per la società. Antenucci, Masi, Viola sono i primi passi verso la nuova Ternana. Gli obiettivi che ci eravamo prefissati sono stati centrati». Il direttore sportivo rossoverde non parla delle opzioni lasciate cadere perché tanti discorsi che oggi sembrano chiusi definitivamente da lunedì potrebbero riaprirsi. E dare una connotazione ancora più definita all'organico sul quale dovrà lavorare Tesser a partire dalla metà del mese di luglio quando la Ternana si ritroverà nel ritiro di Norcia.

 

 

A LEGGE SEMBRA CHE CE CAPISCE CHI COSA AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

MA VAFFFA....

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.....''solo per aver detto che speravamo di fare un po' meglio dell'anno precedente è successo un mezzo finimondo''????

 

La faccia come il culo!

 

Quindi come al solito la colpa è di chi non l'ha capiti. Incompetente e farzo.

 

Me poli comprà pure Ibrahimovic che per me hai già dimostrato il nulla che vali come DS....acquisti strapagati, giocatori regalati, interviste dannose e gestione della squadra da circo. Quando Longarini e il commercialista non avranno più bisogno della tua incapacità farai la fine di chi ti ha preceduto....cambia mestiere!!!

 

COZZELLA VATTENE!!!!

 

(Colgo l'occasione per porgere le mie scuse a Park col quale avevo polemizzato lo scorso anno, quando pensavo che avesse cominciato ad attaccare 'sto fenomeno da baraccone troppo presto).

 

 

Grazie società

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Io francamente sarò negativo ma quando leggo ste cose ho difficoltà a comprendere la logica che governa certe menti.

La stagione scorsa hai avuto la difesa migliore del torneo, e l'hai completamente smontata.

Quest'anno hai avuto una banda del buco continua, con cappelle INDIVIDUALI mai viste nella storia, e ti appresti sostanzialmente a confermarla in blocco a parte Lauro (che incidentalmente è stato il più positivo).

Il fatto che stiamo addirittura NOI tentando di convincere FERRONETTI, e che LUI sostanzialmente se la tira, è semplicemente mortificante.

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Il calcio è semplice:

1) Prendere prima "uomini" e poi giocatori.

2) Cominciare dalla "spina dorsale" della squadra: portiere, difensore centrale, regista, centravanti. Dunque: un portiere esperto da affiancare a Sala; un difensore centrale collaudato, magari ruvido ma di categoria (e di grande personalità, capace di guidare tutta la difesa); un centrale di centrocampo alla Modica. Il centravanti lo abbiamo (Antenucci).

3) Seguire le indicazioni del tecnico

4) Miscelare giovani con giocatori rispondenti al punto 1

5) Creare entusiasmo intorno alla squadra

6) Favorire in tutti i modi la partecipazione del pubblico (abbonamenti, biglietti, maglie, etc..)

E' TANTO COMPLICATO??

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Io non capisco perché cozzella deve parla' a tutti i costi. .ancora non ha capito che ste dichiarazioni ogni inzio mercato fanno più danni delle cazzate che fa durante il mercato

  • Voto Positivo 1

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Il calcio è semplice:

1) Prendere prima "uomini" e poi giocatori.

2) Cominciare dalla "spina dorsale" della squadra: portiere, difensore centrale, regista, centravanti. Dunque: un portiere esperto da affiancare a Sala; un difensore centrale collaudato, magari ruvido ma di categoria (e di grande personalità, capace di guidare tutta la difesa); un centrale di centrocampo alla Modica. Il centravanti lo abbiamo (Antenucci).

3) Seguire le indicazioni del tecnico

4) Miscelare giovani con giocatori rispondenti al punto 1

5) Creare entusiasmo intorno alla squadra

6) Favorire in tutti i modi la partecipazione del pubblico (abbonamenti, biglietti, maglie, etc..)

E' TANTO COMPLICATO??

 

ecco loro partono dal punto nr 7...

FAMO COME CAZZO CE PARE

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Crescenzi, ritorno di fiamma e... derby

Già confermati Fazio e Masi, per la difesa si punta al rinnovo di Ferronetti e al terzino della Roma già cercato la scorsa estate Ma sul jolly giallorosso c’è anche il neo promosso Perugia

 

 

TERNI - Si profila un derby di mercato per Alessandro Crescenzi, 23 anni da compiere il prossimo 25 settembre, che piace al neo promosso Perugia ma è anche l'obiettivo numero uno per il ruolo di terzino sinistro lasciato libero da Maurizio Lauro al quale la Ternana non ha rinnovato il contratto "per raggiunti limiti di età", anche se c'è chi sostiene che al calciatore a metà stagione era stata fatta una mezza promessa di rinnovo. La difesa è il reparto sul quale la Ternana sta lavorando alacremente per cercare di renderlo più adeguato alle necessità di un campionato durissimo, nel quale di solito fa strada chi subisce meno gol piuttosto di chi ne segna tanti. E l'anno scorso il reparto aveva lasciato molto a desiderare subendo troppi gol soprattutto a causa di errori dei singoli: distrazioni, amnesie, errori banali.

Della difesa di un anno fa al momento sono confermati Lito Fazio (contratto prolungato), che sarà il titolare a destra dopo aver dimostrato in tre stagioni una straordinaria duttilità e la capacità di farsi trovare sempre pronto ad ogni chiamata; Alberto Masi (comproprietà rinnovata) che sarà uno dei puntelli centrali e accanto a lui dovrebbe esserci ancora Damiano Ferronetti, che la Ternana sta cercando di convincere a restare. Il difensore romano ha disputato un campionato eccellente, anche sotto il profilo della tenuta fisica dopo tante stagioni complicate. Il tecnico Attilio Tesser, che lo stima molto, spinge per averlo ancora. Il diesse Vittorio Cozzella ne sta parlando con il manager del calciatore, Franco Zavaglia, ma ancora c'è da smussare qualche angolo. Non è chiaro il motivo per cui il difensore mostra ancora una certa ritrosia, forse dipende ancora dallo screzio avuto a metà stagione con qualche tifoso. Resta però l'interesse forte della Ternana che alla fine dovrebbe riuscire nell'intento. Parlando dei quattro presunti titolari resterebbe quindi il vuoto a sinistra che la Ternana vorrebbe colmare appunto con l'arrivo di Crescenzi. Un giocatore che aveva già cercato l'anno scorso. Il manager del difensore il cui cartellino è di proprietà della Roma era favorevole a un suo passaggio alla Ternana ma allora Crescenzi fu attirato dall'offerta dell'Ajaccio, società francese di Ligue 1 che aveva consegnato la panchina a Fabrizio Ravanelli. Dopo qualche partita il progetto tecnico è fallito, Ravanelli è stato esonerato e Crescenzi (9 presenze) è tornato in Italia, al Novara dove ha messo insieme altri 19 gettoni senza però evitare la retrocessione. L'altra settimana la Roma ha riscattato il suo cartellino e adesso Cozzella ha avviato i contatti con il manager del calciatore, Alessandro Lucci, per cercare di portarlo a Terni. Crescenzi sarebbe l'elemento ideale anche perché uno dei pochi a poter giocare sia a sinistra che a destra (l'altro è Sabelli, riscattato dal Bari). In alternativa torna di moda il nome di Gemiti che ha giocato nel Livorno. Elemento di grande esperienza ma con i suoi 33 anni pare meno allettante dell'altro. Cozzella però sulla questione continua a fare il vago: «abbiamo più di una opzione, vedremo quale riusciremo a concretizzare». Di sicuro però sarà un elemento di spessore perché la Ternana vuole costruire «una casa dalle fondamenta solide».

Fondamenta delle quali dovrebbe far parte ancora Biagio Meccariello, in cerca di un rilancio dopo la stagione non troppo positiva appena conclusa. Meccariello era stato due anni fa uno degli elementi più apprezzati: una promessa. Poi l'infortunio al ginocchio lo ha messo in crisi e da quando è tornato non è più riuscito ad esprimersi ai massimi livelli. La Ternana pensa di trattenerlo anche se una offerta interessante potrebbe indurla a lasciarlo andare, magari in prestito, se avrà la certezza di vederlo giocare con continuità. La sensazione però è che un Meccariello in forma sin dall'inizio potrebbe contendere il ruolo da titolare a chiunque. In ogni caso, dovesse restare, la Ternana avrebbe comunque la necessità di aggiungere il quarto centrale per una difesa che giocando a quattro avrebbe bisogno di otto o almeno sette elementi. Guarda caso a far risparmiare un elemento sarebbe proprio la disponibilità di due esterni eclettici come Fazio e Crescenzi, capaci di giocare su entrambe le corsie laterali. E magari consentire anche di aggiungere un settimo elemento giovane, un under che farebbe abbassare l'età media e al tempo stesso garantirebbe il rispetto di quel "salary cap" che la società ha preso a riferimento nella strutturazione della squadra. Anche perché da quest'anno non sono ammesse le fidejussioni personali (Longarini ne ha sottoscritte sia a luglio che a gennaio) a copertura dello sforamento sul monte ingaggi che, viceversa, comporterebbe una riduzione del contributo che si aggira sui tre milioni di euro. E questi sono alcuni dei motivi che inducono Cozzella ad una attenta analisi prima di chiudere le operazioni di mercato.

 

 

non parlano dello stesso ferronetti che penso io vero? è n'errore de battitura dai...

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Io francamente sarò negativo ma quando leggo ste cose ho difficoltà a comprendere la logica che governa certe menti.

La stagione scorsa hai avuto la difesa migliore del torneo, e l'hai completamente smontata.

Quest'anno hai avuto una banda del buco continua, con cappelle INDIVIDUALI mai viste nella storia, e ti appresti sostanzialmente a confermarla in blocco a parte Lauro (che incidentalmente è stato il più positivo).

Il fatto che stiamo addirittura NOI tentando di convincere FERRONETTI, e che LUI sostanzialmente se la tira, è semplicemente mortificante.

Quando Cozzetta rilascia dichiarazioni, me fa murì! :lol:

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Vediamo come stiamo messi a settembre... anche se Un direttore sportivo sveglio, secondo me, i veri "colpi" li fa a gennaio, nel mercato invernale, quando Bene o male riesci sempre a portare giù dalla serie A qualche bel giocatore che ha faticato nella prima parte della stagione. Vedi i vari Gavazzi, Marilungo, Barillà, Bellomo ecc...

Modificato da CrossdiSussi

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Vediamo come stiamo messi a settembre... anche se Un direttore sportivo sveglio, secondo me, i veri "colpi" li fa a gennaio, nel mercato invernale, quando Bene o male riesci sempre a portare giù dalla serie A qualche bel giocatore che ha faticato nella prima parte della stagione. Vedi i vari Gavazzi, Marilungo, Barillà, Bellomo ecc...

Lo scorso anno Cozzetta sosteneva che invece bisogna aspettare fino all'ultimo, perchè almeno i giocatori di valore, visto che non li prende nessuno perchè chiedono troppo, abbassano le recchie. Infatti se sò accasati tutti e noi abbiamo preso qualche scocciato, qualche sedicente calciatore, e due promesse de 21 anni...

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Le 3 chicche del nostro Ds

 

1) Intanto però Viola avrà la possibilità di giocarsi le proprie carte e di dimostrare compiutamente il proprio valore».

Ma perché l anno scorso la possibilità non gli è stata data????

 

 

2) perché l'anno scorso solo per aver detto che speravamo di fare un po' meglio dell'anno precedente è successo un mezzo finimondo.

Ma questo o è stupido o ci prende per il culo. Ma un giornalista che gli fa la domanda diretta no????

 

3) Per cui adesso niente obiettivi.

Veramente so dieci anni che calcisticamente parlando famo le cose a caso

  • Voto Positivo 1

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in questo caso il problema non sono le dichiarazioni di Cozzella, ma i fatti.

l'anno scorso Pisacane (uno dei migliori difensori della serie B, anche se meglio sulla sinistra che da centrale come lo schierava Toscano) è stato regalato all'Avelino perché "spaccava lo spogliatoio" e perché aveva litigato con Toscano.

Il punto è che lui a settembre dopo Avellino-Ternana dichiarò a Teste di Calcio che non aveva litigato con nessuno, anzi per la precisione in due anni a Terni aveva litigato solo con Mariano Stendardo (in legapro) per motivi che non c'entravano con il calcio.

Parole sue.

quest'anno ha iniziato a circolare la stessa voce (cioe' regalo all'Avellino) su Zito, giocatore certamente umorale ma non da buttare, direi da gestire nel migliore dei modi.

il classico giocatore che se trova l'allenatore giusto può dare molto.

A gennaio si pensava (anche io) che con il gioco di Tesser Zito non trovasse spazio, ma Tesser ha detto che lui (e Rispoli) per il suo gioco andavano molto bene.

Parole sue.

In effetti Zito con Tesser ha giocato sempre, e con buoni risultati, salvo la follia contro il Bari.

Ora invece si comincia a dire (l'ho letto qui) che sarebbe meglio Vitale, che invece l'anno scorso era stato lasciato libero "per non fare la fine di Gelfusa" (parole sue, anche in questo caso, vale a dire di Zadotti), per andare poi a prendere proprio Zito, pagandolo non poco alla Juve Stabia.

E Zito ogni giorno si legge che è più vicino all'Avellino, anzi adesso sarebbe quasi tutto fatto, accordo con il calciatore già raggiunto per un triennale.

Poi si aggiunge Meccariello, anzi no....poi la Ternana chiede Schiavon in contropartita ma l'Avellino rifiuta seccamente.....voci, ma alla fine quello che resta è che Zito ogni giorno è più vicino all'Avellino.

Anche Zito spacca lo spogliatoio?

Non mi sembra che abbia mai litigato con Tesser, anzi....

Questi sono i fatti, e le chiacchiere (spontanee?) che li condiscono.

Modificato da altoforno

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