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Me pizzica me mozzica

invettiva di Walter Patalocco sui festival estivi

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Però il festival del bullone potrebbe avere un discreto successo.

esatto

in passato ci fu anche un utente (mi pare vecchio) che teorizzava sto festival come risposta a eurochocolate, e qui invece de tira la cioccolata se tiravano li bulloni ai turisti in fila

 

genio

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ma poi quale turismo sportivo?!?!

col dovuto rispetto, ma parliamo di sport secondari, minori, con meno seguito e molto meno interesse suscitato.

e quindi, anche meno soldi e visibilità, perché di questo si parla.

il grande pubblico e i grandi eventi se li accaparrano altri, come sempre.

per restare al tema sportivo, tanto per dire, e come al solito, sto fine settimana a pg faranno il festival del calcio e dello sport, dove saranno presenti grandi nomi del calcio nazionale e non solo.

roba che inevitabilmente richiamerà gente, addetti ai lavori e non solo, gireranno soldi. considerato che ci saranno pure grossi nomi, magari potrebbe esserci pure qualche grossa emittente.

come avviene anche per il festival del giornalismo.

ma noi pensiamo al tiro con l'arco 3d...siamo un punto di riferimento in questo...uno sport dove non è nemmeno possibile assistere alle gare (sigh)!

e poi gli europei di atletica...juniores (wooow), il pattinaggio...a rotelle (uhuhuhu!), il ping pong, il giro d'italia...d'epoca (sigh)!

sempre col dovuto rispetto, ben inteso. questi sono sport "minori" che vanno benissimo e li seguo pure io, ma qui si parla di capacità di attrarre eventi che, oggettivamente, richiamino un certo giro di persone.

a me il festival del calcio fa cagare e non ci andrei manco sotto tortura, ma vedrete che ancora una volta faranno il botto 80 km più a nord.

la pochezza di questa classe dirigente e di quelle che l'hanno preceduta è sconfortante.

e non ho toccato il discorso cultura in senso più stretto, mi sono tenuto ampio e più in superficie parlando di eventi sportivi...se scendiamo sulla cultura specifica la situazione è tragica e vergognosa.

terni è la città più grande d'italia dove esistono questi scempi, questo deserto e questa pochezza culturale nella propria classe dirigente.

ma vi pare possibile che nei prossimi giorni a terni un evento di un certo tipo (ma decente, niente di più), sia culturale che di svago (con dibattiti e riflessioni storico-politiche e qualche concerto decente tipo i modena city ramblers) lo debba organizzare la cgil per i suoi 115 anni?

 

ma si adesso schifiamo pure quel poco che c'è!

mi dispiace ma non ci sto ..non sono sport popolarissimi ma intanto smuovono le acque

se ti fai vedere volenteroso, organizzato e metti anche un bel panorama a disposizione (vedi Cascata, Valnerina..) la gente ci ritorna e magari qualche altra federazione sportiva comincia a considerarti come territorio

 

eventi attirano eventi , così come cultura attira cultura

in più cominci anche a dare un substrato di infrastrutture e di personale che pian piano si specializza e diventa sempre più bravo ad affrontare tali eventi

consideriamo che stavamo sotto zero ..adesso non c'è certo il bengodi ma almeno qualcosa nel deserto è spuntato fuori

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il turismo sportivo sarebbe un bel volano

Il nuoto potrebbe riprendere slancio con le piscine dello stadio

ok anche sport minori (tiro con l'arco)

Calcio giovanile grosso volano

Mio figlio parteciperà nazionale in riviera

Partiamo tutta la famiglia

che ce vole ad organizzarlo uno qua

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dobbiamo riempire gli alberghi e far circolare gente in una città che se cerchi su tripavisor ha 11 alberghi. Anche volendo, organizzare eventi di più giorni che attirino migliaia di persone per farli stare più giorni la vedo complessa. Non abbiamo neanche tutta questa incredibile ricettività nei dintorni.

Fra Perugia e Assisi (sempre fonte tripadvisor) hanno qualcosa come 130 alberghi.

In questo senso cominciare a organizzare eventi in comune con Rieti mi pare positivo

Io sugli eventi degli sport "minori" (che poi in Italia praticamente qualsiasi cosa che non sia calcio è uno sport minore) non ci sputerei proprio, soprattutto quando la cosa diventa un'abitudine. Voglio dire, puoi pure fare gli europei di uno sport che fanno in 10000 in tutta Europa, ma se 1000 di quei tizi li porti a Terni per 4 o 5 giorni con famiglie e allenatori annessi, non ho capito perchè dovrebbe farci schifo.

Poi che sarebbe il caso di tirare fuori qualche evento che fa venire qualche decina di migliaia di persone "a spot" dalle provincie vicine e da Roma è un altro discorso.

 

la dimensione attuale di quello che possiamo accogliere per manifestazioni sportive o comunque con la gente che si ferma per più giorni direi che è più o meno quella, un campionato di pattinaggio a rotelle è tranquillamente in grado di "saturarci" o quasi

Oltre 700 atleti in rappresentanza di 90 società di tutto il territorio nazionale più circa 200 tecnici e accompagnatori accreditati. Sono i numeri dei Campionati Italiani di Pattinaggio a rotelle su strada, 2° "Memorial David Raggi", che si svolgeranno per il secondo anno consecutivo nell'impianto Renato Perona di Terni nei gorni 9-10 e 11 giugno.[/size]

Sono già diverse le società che ci hanno chiesto di venire a provarla una settimana prima dell'inizio dei Campionati. Prima dei tre giorni di competizione si terranno degli eventi dedicate ai giovani delle scuole medie. Abbiamo infine indicazioni di alberghi quasi tutti pieni".[/size]

 

aggiungo

http://www.umbriaon.it/2015/terni-tennistavolo-scattano-i-tricolori/

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dimenticavo il podismo

...esatto...secondo me deve essere spinto ancora di più....

Domenica , ad esempio, c'è stato il Miranda Trail....mo' , lasciamo perde Miranna e la festa de le castagne, ma dice che il paesaggio che si attraversa è altamente suggestivo ..praticamente si arriva nel Reatino...sono 21 km di bellezze mozzafiato..l'anno prossimo, ce vojo partecipá anche io...sebbene c'ho sempre un pò di timore verso i Trail....

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ma si adesso schifiamo pure quel poco che c'è!

mi dispiace ma non ci sto ..non sono sport popolarissimi ma intanto smuovono le acque

se ti fai vedere volenteroso, organizzato e metti anche un bel panorama a disposizione (vedi Cascata, Valnerina..) la gente ci ritorna e magari qualche altra federazione sportiva comincia a considerarti come territorio

eventi attirano eventi , così come cultura attira cultura

in più cominci anche a dare un substrato di infrastrutture e di personale che pian piano si specializza e diventa sempre più bravo ad affrontare tali eventi

consideriamo che stavamo sotto zero ..adesso non c'è certo il bengodi ma almeno qualcosa nel deserto è spuntato fuori

no, forse non mi sono ben spiegato.

e rispondo anche a wild duck, che aveva fatto un post tipo il tuo, ma non riesco a quotarlo.

è ovvio che con quel poco che abbiamo non possiamo gettarlo nel cesso!

quello che c'è va benissimo, vanno benissimo gli sport minori, ecc, ci mancherebbe.

gli eventi esistenti vanno mantenuti e, se possibile, consolidati.

la mia polemica era verso la totale mancanza di altro, altri settori (che però sono quelli davvero remunerativi) che non sono minimamente sfiorati...ma anche verso chi esalta con toni trionfalistici eventi che di fatto sono minori, verso chi vorrebbe spacciare per cose di primissimo piano eventi che non lo sono.

non dico che sia facile, la battaglia politica con perugia è difficile, però va combattuta...purché che ci sia la volontà di combatterla.

tornando ai festival, non ci vorrebbe mica tanto ad organizzarne qualcuno. la realtà ternana, composita com'è, potrebbe offrire spunti per i temi più disparati con un forte attinenza con la città. ma ovviamente nulla...non sia mai!

in centro ci sono pure diverse strutture adatte e che giacciono inutilizzate in maniera desolante.

però, di fronte a questa pochezza così evidente, ma uno con un minimo di sale in zucca, come fa a non pensar male verso certi politicanti?!?!

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butto là alcune idee

 

- festival delle opere d'arte in acciaio inox

- festival delle webradio

- festival dell'arte ispirata ai Celti (visto che Andrea82 sostiene che lo siamo , ma anche se non lo fossimo sarebbe da fare uguale)

- festival delle opere d'arte in materiale riciclabile

- festival del blues (ce ne sono già ma sono tutti un po' imbastarditi col pop di facile presa e incasso)

- festival degli strumenti musicali in metallo (es. chitarra hawaiana , tamburi di acciaio caraibici ecc.)

 

sembrano tutte cose assurde , ma pensate a quanti festival INVENTATI ci sono in giro

 

 

ah....potete copiare ..basta che mi citate come autore originale dell'idea :D

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festival su qualche cosa che interessa i bambini piccoli

per loro non esistono limiti di spesa o quasi

esperienza personale....

stiamo pensando di andare a legoland in Danimarca

ho detto tutto....

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siccome questo forum è letto anche da utenti non iscritti , chi ha un'idea la metta qui se vuole ...magari ..daje e daje...

 

 

intanto ..

Dal 12 al 19 giugno la provincia di Savona sarà "scossa" dai ritmi del PercFest 2016, il grande festival per gli appassionati di ‪#‎batteria‬ e ‪#‎percussioni‬.

 

Come ogni anno tanti ospiti, tra cui i nostri grandi amici Marco Iannetta e Silvano Del Pesce e il grande ospite internazionale Billy Cobham.

 

MusicOff.com

 

 

che per caso a Savona hanno inventato la batteria?

no..si sono organizzati intorno a un tema e hanno trovato fondi e spazi per un festival

non mi pare difficile da capire

Modificato da Me pizzica me mozzica

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festival su qualche cosa che interessa i bambini piccoli

per loro non esistono limiti di spesa o quasi

esperienza personale....

stiamo pensando di andare a legoland in Danimarca

ho detto tutto....

 

 

c'è pure in germania

 

pero mi sa che in Danimarca è quello principale

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Grandi eventi a Terni per sviluppare ulteriormente il turismo”

 

19.07.2016 - ore 13:55 - Il sindaco Di Girolamo: “Verso una convenzione con la Regione. Umbria Jazz una opportunità per la nostra città”

 

 

(ufficio stampa) – “Dar vita, a breve, ad eventi di portata nazionale e internazionale, come avviene in altre zone dell’Umbria, per sviluppare la filiera turistica e ricettiva. A Terni avviene già in alcuni settori, come il turismo sportivo, come le manifestazioni di marketing territoriale per valorizzare il centro cittadino, che presto può essere esteso ad altri ambiti, come quello musicale e culturale. Umbria Jazz anche a Terni fa parte di questo ragionamento e la convenzione, che sarà oggetto dei prossimi incontri tra il Comune e la Regione, punta a creare le condizioni perché appuntamenti del genere vedano protagonista Terni, così come merita questa città per dimensioni, per ruolo territoriale, per lo straordinario tessuto associazionistico che ha dimostrato non solo un ruolo fondamentale nei percorsi di aggregazione e socializzazioni ma anche in aspetti organizzativi per certi versi sorprendenti in quanto esclusivamente basati sul volontariato”, dichiara il sindaco Leopoldo Di Girolamo.

 

“Non entriamo in alcun modo – prosegue il sindaco di Terni – nel recentissimo confronto tra organizzatori di Umbria Jazz e Comune di Perugia, noi abbiamo già avviato una lavoro con la Regione affinché ci sia spazio per ulteriori appuntamenti di grande respiro. Siamo pronti a rapportarci, oltre che con la Regione, con gli organizzatori di Umbria Jazz, per meglio definire le caratteristiche di questa ritrovata presenza, da troppi anni lontano da Terni, città che ha dato i natali a questa manifestazione”.

 

“I lusinghieri risultati raggiunti nelle presenze e negli arrivi turistici – aggiunge Di Girolamo - non devono essere visti come un punto di arrivo. Terni ha ospitato manifestazioni sportive di portata internazionale e altro possiamo fare anche su questo versante, con il potenziamento degli spazi a disposizione dei quali il nuovo Palasport è chiamato a un ruolo basilare.

 

A supporto degli appuntamenti culturali di richiamo e di qualità, che necessariamente necessitano di strutture di prim’ordine, abbiamo dato segnali importanti con la funzionalizzazione del Teatro di Carsulae che è una struttura con caratteristiche non facilmente eguagliabili; così come è un spazio di prim’ordine l’Anfiteatro nel cuore della città; abbiamo affrontato la vicenda del recupero del Verdi, mettendo in moto un progetto che ora è all’ordine del giorno della città e della regione. Anche su questo versante si avvia una nuova stagione, per una città che sa essere attrattiva”.

 

 

 

 

oh , s'è svegliato!!!!

 

buongiorno DJ ben alzato :lol:

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La cascata è il secondo polo di attrazione turistica della regione dopo Assisi.

Peccato che si tratti di turismo mordi e fuggi, e mai si sia lavorato per far restare i visitatori più giorni.

Attaccato alla cascata c'è lo stabilimento dell'ex viscosa in abbandono da anni, e a pochi metri l'ex fabbrica di Papigno...idem con patate.

Spazi in cui si potrebbe ricavare di tutto, dal parco giochi per bambini, musei, cinema, cazzi e ammazzi.

Giacciono li in macerie, in bella vista per i turisti che per fortuna poi si godono lo splendido getto d'acqua...grazie alla natura e a un console romano.

In generale la valnerina ternana è un gioiello, che si godono in pochi eletti a causa della totale assenza di iniziative.

Modificato da longarinivattene!

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La cascata è il secondo polo di attrazione turistica della regione dopo Assisi.

 

 

vero?

 

quali dati lo dicono? se fosse così sarebbe proprio una bella cosa.

io pensavo che alcune città come perugia od orvieto fossero anche più visitate della cascata.

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La cascata è il secondo polo di attrazione turistica della regione dopo Assisi.

Peccato che si tratti di turismo mordi e fuggi, e mai si sia lavorato per far restare i visitatori più giorni.

Attaccato alla cascata c'è lo stabilimento dell'ex viscosa in abbandono da anni, e a pochi metri l'ex fabbrica di Papigno...idem con patate.

Spazi in cui si potrebbe ricavare di tutto, dal parco giochi per bambini, musei, cinema, cazzi e ammazzi.

Giacciono li in macerie, in bella vista per i turisti che per fortuna poi si godono lo splendido getto d'acqua...grazie alla natura e a un console romano.

In generale la valnerina ternana è un gioiello, che si godono in pochi eletti a causa della totale assenza di iniziative.

Basterebbe, visto che e' una meraviglia, far partire SUL SERIO il museo delle armi, unico al mondo, abbinandoci al suo interno un poligono in cui le persone, accompagnate dai valentissimi armaioli della fabbrica d'armi, potrebbero utilizzare (a pagamento) le armi ivi contenute. Sarebbe una cosa unica al mondo. Gia' su quella strada ci sarebbero due attrazioni che da sole valgono due giorni in citta'. Altra cosa e' la partenza della greenway da Terni, Toccherebbe fare una ciclabile sempre dalla fabbrica d'armi che in sicurezza ti porta all'ingresso della greenway alla cascata.

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in realtà qui si parla di turismo si ma legato ad eventi culturali o di spettacolo

quindi oltre ai suggerimenti sopra detti , andrebbero abbinati ad essi, appunto, eventi attrattivi che spingano poi a vedere le località che abbiamo

 

una cosa mi consola..almeno , dopo anni di nulla , c'è anche a livello istituzionale perlomeno l'idea che Terni debba puntare sul serio anche ad altro

poi da lì a fare qualcosa ci passa il classico abisso

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