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Longarini, Ranucci, QualunquePresidenteTuSia il giudizio è sempre lo stesso...

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Giuseppe, Maria e Gesù sono costretti a scappare, con il loro asinello, dai soldati di Erode sempre più sulle loro tracce. La fuga è estenuante e i quattro non ce la fanno più a camminare a piedi. Betlemme è oramai alle spalle e finalmente giungono in una prima città. Finalmente percorrono la via principale quando ad un certo punto Giuseppe si accorge di alcune persone che confabulano sul ciglio della strada:


«Hai visto che Padre sciagurato? Perché costringe la moglie a camminare con il figlio in braccio quando ha a disposizione un mulo su cui farli salire? Assurdo!»


Giuseppe, già stanco per la lunga camminata, decide di mettere a tacere le malelingue e fa quindi salire Gesù sull’asino. Passa circa una mezz’ora quando si ritrovano per un’altra strada affollata. Sempre più stremati camminano quando all’improvviso Giuseppe riesce ad ascoltare ciò che le persone sulla strada si dicono tra loro:


«Hai visto che Padre sciagurato? Che vergogna, il figlio comodamente seduto sul mulo mentre la moglie che ha appena partorito è costretta ad andare a piedi, assurdo!»


Giuseppe, innervosito, decide di porre fine a quelle lamentele e, appena un po’ più in periferia, fa scendere Gesù e fa salire Maria sul mulo, certo che da ora in poi nessuno avrà più da ridire. Passano altri minuti quando giungono di nuovo in una zona affollata della città. Ancora una volta però dalla gente in strada giungono altre voci di critica:


«Cose da pazzi! Guarda lì, che razza di madre! Lei comodamente seduta mentre il marito è costretto a camminare utilizzando un braccio per portare il figlio e con l’altra il mulo. Che vergogna! »


A questo punto, fossi stato io Giuseppe, avrei fatto scendere sia Maria che Gesù, sarei salito sul mulo e, in groppa al mulo, avrei fatto un giro per le strade mostrando a tutti il terzo dito. A parte gli scherzi, la questione è che qualunque cosa tu faccia non sai mai esente dalle critiche perché nella vita criticare è facile. Sbagliare ed essere criticati lo è ancora di più, ma solo chi non fa nulla è esente da errori. Mai dare retta a chi critica in modo non costruttivo. Le critiche fatte da persone intelligenti non sono più critiche ma consigli. Chi ti rispetta ti consiglia, chi non ha un cazzo da fare critica (a prescindere e per qualunque motivo).

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E il bue che fine ha fatto?

Sicuramente s'e' venduto pe fa du sordi!

Se se lo teneva o coi soldi ce comprava un'altro mulo, vedrai che non je roppeva li cojoni nessuno!

Edited by FERA67

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E il bue che fine ha fatto?

Sicuramente s'e' venduto pe fa du sordi!

Se se lo teneva o coi soldi ce comprava un'altro mulo, vedrai che non je roppeva li cojoni nessuno!

:D

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E il bue che fine ha fatto?

Sicuramente s'e' venduto pe fa du sordi!

Se se lo teneva o coi soldi ce comprava un'altro mulo, vedrai che non je roppeva li cojoni nessuno!

hahahahha :lol:

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Mi piacerebbe sapere da qualcuno che ha studiato, un universitario tipo Punisher, che insegnamento si può trarre da questa parabola.

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Mi piacerebbe sapere da qualcuno che ha studiato, un universitario tipo Punisher, che insegnamento si può trarre da questa parabola.

Che al mondo c'è un sacco di disagio?

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Giuseppe, Maria e Gesù sono costretti a scappare, con il loro asinello, dai soldati di Erode sempre più sulle loro tracce. La fuga è estenuante e i quattro non ce la fanno più a camminare a piedi. Betlemme è oramai alle spalle e finalmente giungono in una prima città. Finalmente percorrono la via principale quando ad un certo punto Giuseppe si accorge di alcune persone che confabulano sul ciglio della strada:

 

«Hai visto che Padre sciagurato? Perché costringe la moglie a camminare con il figlio in braccio quando ha a disposizione un mulo su cui farli salire? Assurdo!»

 

Giuseppe, già stanco per la lunga camminata, decide di mettere a tacere le malelingue e fa quindi salire Gesù sull’asino. Passa circa una mezz’ora quando si ritrovano per un’altra strada affollata. Sempre più stremati camminano quando all’improvviso Giuseppe riesce ad ascoltare ciò che le persone sulla strada si dicono tra loro:

 

«Hai visto che Padre sciagurato? Che vergogna, il figlio comodamente seduto sul mulo mentre la moglie che ha appena partorito è costretta ad andare a piedi, assurdo!»

 

Giuseppe, innervosito, decide di porre fine a quelle lamentele e, appena un po’ più in periferia, fa scendere Gesù e fa salire Maria sul mulo, certo che da ora in poi nessuno avrà più da ridire. Passano altri minuti quando giungono di nuovo in una zona affollata della città. Ancora una volta però dalla gente in strada giungono altre voci di critica:

 

«Cose da pazzi! Guarda lì, che razza di madre! Lei comodamente seduta mentre il marito è costretto a camminare utilizzando un braccio per portare il figlio e con l’altra il mulo. Che vergogna! »

 

A questo punto, fossi stato io Giuseppe, avrei fatto scendere sia Maria che Gesù, sarei salito sul mulo e, in groppa al mulo, avrei fatto un giro per le strade mostrando a tutti il terzo dito. A parte gli scherzi, la questione è che qualunque cosa tu faccia non sai mai esente dalle critiche perché nella vita criticare è facile. Sbagliare ed essere criticati lo è ancora di più, ma solo chi non fa nulla è esente da errori. Mai dare retta a chi critica in modo non costruttivo. Le critiche fatte da persone intelligenti non sono più critiche ma consigli. Chi ti rispetta ti consiglia, chi non ha un cazzo da fare critica (a prescindere e per qualunque motivo).

manca la posizione de Giuseppe seduto all'incontrario sul somaro che s'è messo la sella sulle spalle con Maria seduta su sopra, mentre Gesù Cristo seduto su lu collo dell'asino je da de frustino dicendo arri là a lu somaro.

 

La gente allora direbbe "ma ce stanno a pijà per culo o è arrivato lu circo?"

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manca la posizione de Giuseppe seduto all'incontrario sul somaro che s'è messo la sella sulle spalle con Maria seduta su sopra, mentre Gesù Cristo seduto su lu collo dell'asino je da de frustino dicendo arri là a lu somaro.

 

La gente allora direbbe "ma ce stanno a pijà per culo o è arrivato lu circo?"

:D

 

Definitivo. ;)

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manca la posizione de Giuseppe seduto all'incontrario sul somaro che s'è messo la sella sulle spalle con Maria seduta su sopra, mentre Gesù Cristo seduto su lu collo dell'asino je da de frustino dicendo arri là a lu somaro.

 

La gente allora direbbe "ma ce stanno a pijà per culo o è arrivato lu circo?"

😁😁😁😁

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manca la posizione de Giuseppe seduto all'incontrario sul somaro che s'è messo la sella sulle spalle con Maria seduta su sopra, mentre Gesù Cristo seduto su lu collo dell'asino je da de frustino dicendo arri là a lu somaro.

 

La gente allora direbbe "ma ce stanno a pijà per culo o è arrivato lu circo?"

sto a ride da solo sotto l ombrellone come un cojone, considera

vaffanculova

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san giuseppe nostro è venuto co l'elicottero e lu somaro l'ha messo in panchina, lu figlio non l'ha riconosciuto perché non italiano e la madonna quanno l'ha sposata j'ha cambiato nome in maria unicusano. non contento, j'ha venduto velo e sandali che erano ancora boni e l'ha rivestita con du stracci.

 

e nonostante tutto quando è giunto in una zona affollata della città ce stava ancora chi diceva "è arrivato il messia!"

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L' unica cosa che insegna questa parabola e' che all' inizio eravamo a cavallo di un somaro ... presagendo un DESTINO AMARO ...

Poi siamo passati per intercessione divina a cavallo di un mulo ... e come ogni anno anche stavolta ce la PIJAMO NDER CULO !!!

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Le critiche fatte da persone intelligenti non sono più critiche ma consigli. Chi ti rispetta ti consiglia, chi non ha un cazzo da fare critica (a prescindere e per qualunque motivo).

Aspe'... vuoi dire che stai criticando chi critica perche' non hai "un cazzo da fare"?

post-8868-0-83404000-1503565437_thumb.jpg

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Cmq con l'asino ce se poteva fa un gran spezzatino che li sfamava tutti e tre per un mese e se toglieva de mezzo le chiacchere della gente... minimo sforzo massimo risultato

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manca la posizione de Giuseppe seduto all'incontrario sul somaro che s'è messo la sella sulle spalle con Maria seduta su sopra, mentre Gesù Cristo seduto su lu collo dell'asino je da de frustino dicendo arri là a lu somaro.

 

La gente allora direbbe "ma ce stanno a pijà per culo o è arrivato lu circo?"

Come zittimbo sto' co le lacrime sotto l'ombrellone malgrado sto' periodo me stai sulle palle (aaahhhhh)

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L' unica cosa che insegna questa parabola e' che all' inizio eravamo a cavallo di un somaro ... presagendo un DESTINO AMARO ...

Poi siamo passati per intercessione divina a cavallo di un mulo ... e come ogni anno anche stavolta ce la PIJAMO NDER CULO !!!

Sei sicuro? Io aspetterei a dirlo

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