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Ebola un altro affare?

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7 minuti fa, A Sotto ha scritto:

Buona per me e’ 100%, dove paghi solamente la visita (in Italia sarebbe il ticket) e si parla generalmente di poca roba ($20-$50). 
In un paese di quasi 400 milioni compresi gli illegali arriveresti ad un sistema pessimo come quello in Italia, dove chi non fa nulla e chi si sacrifica nella vita riceve lo stesso trattamento.

Scusa eh, ma io ci lavoravo con le cliniche private e convenzionate. Che significa "hai lo stesso trattamento"? Se cacci (cacciavi, parliamo di 10 anni fa) tipo 7000 euri andavi a partorire nella clinichetta privata strafiga con 100000 attenzioni, o se pagavi ti facevano una tac subito e così via. Altrimenti lista di attesa nel pubblico. Ma nessuno ti dirà mai che non cercheranno di salvarti la vita perché non puoi pagare. O che ti copriranno di debiti per due vite nel farlo. Ti pare poco?

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3 minuti fa, wild.duck ha scritto:

In America capita pure sta roba qua

https://www.google.com/amp/www.meteoweb.eu/2019/08/muore-27-anni-insulina-economica-risparmiando-matrimonio/1299637/amp/

Siccome per campare bene (o anche per campare, se non lo prendo per due mesi ci lascio le penne) dovrò prendere tutti i santi giorni della mia vita un farmaco (presumo poco costoso in assoluto, ma vai a capire, anche l'insulina esiste da una vita) prego che in Italia un sistema folle come quello americano, per cui magari devi pregare di non ammalarti quando non hai un lavoro, o se lo perdi finisci come l'infermiera di cui parlava l'ex sindaco Marino - trapianto, lavoro perso, niente soldi per i farmaci antirigetto -> camposanto, non arrivi mai.

Già la vita è tanto incerta.Un lavoro mi è saltato perché ho avuto il colloquio la settimana prima dell'unico intervento chirurgico della mia vita, mi avevano preso, ma passate due settimane si erano trovati un altro. I problemi di salute e di lavoro sono sempre grossi cazzi comunque, da loro devi pure preoccuparti di ammalarti "al momento giusto". Bello campa' così.

Contenti loro, contenti tutti. Basta che non si azzardano a portarlo qui quel sistema.

Dici bene. 

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Adesso, A Sotto ha scritto:

Tu ragioni con mentaliza’ Italiana, dovresti prima vivere qua a lungo e poi comparare.

Tanti Italiani che vivono qua gli mancano molte cose dello stile di vita Europeo, ma economicamente e come sistema non tornerebbero nemmeno pagati.

Qua la burocrazia non esiste, e’ tutto piu’ facile Ed agevole.

Poi chiaramente ci sono differenze Ed a me manca moltissimo lo stile di vita, il cibo, l’umanita’ ed il “tempo” che c’e’ un Europa.

Ma economicamente Ed a livello di servizi parliamo di due mondi lontani 

Non ragiono con mentalità italiana, ragiono con mentalità umana e civile, che bada prima di tutto alle persone e ai loro diritti. 

Le persone non si misurano sulla base della loro capacità impositiva. 

I diritti sono universali, non si dovrebbero poter comprare. 

I servizi di cui parli sono validi solo per chi può permetterseli. Una vergogna. 

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Perché A Sotto non ci spiega il motivo per cui determinati farmaci in Italia costano 10€ e negli eccelsi USA dell’assicurazione allo sbaraglio e del compro l’M4 d’assalto tanto non so matto ma me lo posso permette, si pagano 10 volte tanto?

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Just now, wild.duck said:

Scusa eh, ma io ci lavoravo con le cliniche private e convenzionate. Che significa "hai lo stesso trattamento"? Se cacci (cacciavi, parliamo di 10 anni fa) tipo 7000 euri andavi a partorire nella clinichetta privata strafiga con 100000 attenzioni, o se pagavi ti facevano una tac subito e così via. Altrimenti lista di attesa nel pubblico. Ma nessuno ti dirà mai che non cercheranno di salvarti la vita perché non puoi pagare. O che ti copriranno di debiti per due vite nel farlo. Ti pare poco?

Torno a ripetere, dipende dal tipo di assicurazione e come da te spiegato e’ molto poco oggettivo.

La realta’ e’ che chi ha voglia di lavorare, lavora.

Chi si sacrifica ha una vita economicamente molto buona Ed ha I servizi che vuole, chi non lo fa non puo’ permettersi di vivere come chi lavoea 60-70 ore, perche’ 40 qua non le lavora nessuno.

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Il 5/3/2020 Alle 17:27, A Sotto ha scritto:

Torno a ripetere, dipende dal tipo di assicurazione e come da te spiegato e’ molto poco oggettivo.

La realta’ e’ che chi ha voglia di lavorare, lavora.

Chi si sacrifica ha una vita economicamente molto buona Ed ha I servizi che vuole, chi non lo fa non puo’ permettersi di vivere come chi lavoea 60-70 ore, perche’ 40 qua non le lavora nessuno.

Pensa magari a chi, per disgrazie che possono capitare a chiunque, perde tutto, ivi compresa l’assicurazione e magari ha lavorato una vita. Ad un tratto, puffff, niente soldi... che famo lo ammazzamo? Ma come cazzo ragionate... 

Modificato da FURIOUS

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3 minuti fa, wild.duck ha scritto:

Scusa eh, ma io ci lavoravo con le cliniche private e convenzionate. Che significa "hai lo stesso trattamento"? Se cacci (cacciavi, parliamo di 10 anni fa) tipo 7000 euri andavi a partorire nella clinichetta privata strafiga con 100000 attenzioni, o se pagavi ti facevano una tac subito e così via. Altrimenti lista di attesa nel pubblico. Ma nessuno ti dirà mai che non cercheranno di salvarti la vita perché non puoi pagare. O che ti copriranno di debiti per due vite nel farlo. Ti pare poco?

Peraltro, una situazione creata ad hoc per favorire la vergognosa industria della sanità provata di questo paese. 

Le liste d'attesa che si allungano per una carenza di personale e posti letto creata ad hoc. 

Tutte cose note, ma su cui finora si faceva spallucce...e invece in questi giorni tutto questo sta venendo terribilmente a galla. 

Speriamo che questa emergenza risvegli molte coscienze. 

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Just now, FURIOUS said:

Perché A Sotto non ci spiega il motivo per cui determinati farmaci in Italia costano 10€ e negli eccelsi USA dell’assicurazione allo sbaraglio e del compro l’M4 d’assalto tanto non so matto ma me lo posso permette, si pagano 10 volte tanto?

E’ tutto rapportato, ti faccio un esempio... la mia compagna e’ infermiera, lavora 48 ore. 
Quest’anno ha dichiarato 126,000 che gli sono 98,000 netti compresa la copertura totale dell’assicurazione.

Parliamo di 8,000 al mese netti, quanto guadagna un infermiere in Italia?

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5 minuti fa, A Sotto ha scritto:

Torno a ripetere, dipende dal tipo di assicurazione e come da te spiegato e’ molto poco oggettivo.

La realta’ e’ che chi ha voglia di lavorare, lavora.

Chi si sacrifica ha una vita economicamente molto buona Ed ha I servizi che vuole, chi non lo fa non puo’ permettersi di vivere come chi lavoea 60-70 ore, perche’ 40 qua non le lavora nessuno.

Che vita di merda...

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Adesso, A Sotto ha scritto:

Torno a ripetere, dipende dal tipo di assicurazione e come da te spiegato e’ molto poco oggettivo.

La realta’ e’ che chi ha voglia di lavorare, lavora.

Chi si sacrifica ha una vita economicamente molto buona Ed ha I servizi che vuole, chi non lo fa non puo’ permettersi di vivere come chi lavoea 60-70 ore, perche’ 40 qua non le lavora nessuno.

Ma questo che c'entra con quello che ho scritto, scusami?il caso di quella infermiera che ho citato è emblematico. Buon reddito, assicurazione, tutto il resto. Fatto sta che ha perso il lavoro (non ce la faceva più a lavorare), niente soldi per i farmaci, secca. O il mio caso. Ti serve un lavoro, magari lo trovi, stai male, lo perdi (o non te lo danno) Per me sarebbe stata una catastrofe economica, o avrei dovuto trascurare tutti gli esami post operatori.

O quello che ho citato prima, ventisette anni, secco. Anni fa era un problema talmente diffuso che avevano appunto messo questo limite dei 26 anni per appoggiarti ai genitori (perché prima fare l'assicurazione poteva essere un casino).

A me sembra un sistema celhe funziona molto bene finché nella vita le cose vanno bene. E se ci metti in mezzo la salute fanno subito a mettersi male, per quanta volontà tu possa avere di lavorare, produrre etc.etc.

Ma poi qui non si parla di fornire a tutti gli stessi servizi e con gli stessi tempi, si parla di non fare crepare nel ventunesimo secolo un ragazzo perché non può permettersi l'insulina. Sono servizi di base quasi ovunque.

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1 minuto fa, A Sotto ha scritto:

E’ tutto rapportato, ti faccio un esempio... la mia compagna e’ infermiera, lavora 48 ore. 
Quest’anno ha dichiarato 126,000 che gli sono 98,000 netti compresa la copertura totale dell’assicurazione.

Parliamo di 8,000 al mese netti, quanto guadagna un infermiere in Italia?

Il caso del signor L.M.
Il signor L.M., grazie alla sua assicurazione, ha potuto affrontare le cure previste per questa malattia, cure terminate con successo. Il tumore non c’è più. Ma c’è la possibilità, come succede in questi casi, che torni fuori. L’assicurazione sanitaria, che lui ha sempre pagato durante gli anni dell’insegnamento, gli ha negato qualche mese fa la copertura per il futuro, adducendo la motivazione della possibilità di un ritorno della malattia e quindi di un inevitabile ricorso alle costose cure sanitarie. Morale della favola: dopo 35 anni negli Stati Uniti il professore è stato costretto a rientrare in Italia, dove vivrà con la sua pensione, perché negli Stati Uniti non era sicuro di avere la copertura assicurativa per le sue cure.

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1 minute ago, FURIOUS said:

Pensa magari a chi, per disgrazie che possono capitare a chiunque, perde tutto, ivi compresa l’assicurazione e magari ha lavorato una vita. Ad un tratto, puffff, niente soldi... che famo lo ammazzamo? Ma come cazzo ragionate porcoddio. 

Chi non ha nulla viene curato ugualmente con Medicaid, puo’ sollecitare il charity. 
Riceve lo stesso trattamento? L’ospedale Ed il valore dei medici sono gli stessi? 
No, ma viene curato.

In Italia se vai in clinica privata o ad opertarti privato o pubblico le tempistiche Ed I servizi sono gli stessi? No. 

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1 minuto fa, A Sotto ha scritto:

Chi non ha nulla viene curato ugualmente con Medicaid, puo’ sollecitare il charity. 
Riceve lo stesso trattamento? L’ospedale Ed il valore dei medici sono gli stessi? 
 No, ma viene curato.

In Italia se vai in clinica privata o ad opertarti privato o pubblico le tempistiche Ed I servizi sono gli stessi? No. 

Per fare una Tac a New York ci vogliono 8mila dollari. Una visita medica privata da uno specialista costa 750 dollari. La visita dal medico di base 300 dollari. Una scatola di antibiotici per curare l’influenza di stagione? Ci vogliono 120 dollari.

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2 minuti fa, A Sotto ha scritto:

Chi non ha nulla viene curato ugualmente con Medicaid, puo’ sollecitare il charity. 
Riceve lo stesso trattamento? L’ospedale Ed il valore dei medici sono gli stessi? 
No, ma viene curato.

In Italia se vai in clinica privata o ad opertarti privato o pubblico le tempistiche Ed I servizi sono gli stessi? No. 

 

Ma insomma negli Stati Uniti chi è povero viene curato come dici tu o viene lasciato morire come dice qualcun altro??

Mettetevi d'accordo.

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Stavo leggiucchiando un paio di articoli in rete, su uno di panorama (quindi, non esattamente un covo di comunisti), riportava come la causa principale di bancarotta delle famiglie americane sia la spesa sanitaria imprevista. Praticamente deve dirti culo che becchi la malattia giusta al momento giusto, o che non ti viene nulla. 

Che già la vita richiede tanto di quel culo già di per sé...

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1 minuto fa, A Sotto ha scritto:

L’ospedale Ed il valore dei medici sono gli stessi? 
No, ma viene curato.

Bello schifo. E pensare che i Simpson sono più di 30 anni che lo denunciano con il Dott. Nick Riviera (dal discutibile valore) ed il Dott. Hibbert...

La cosa meravigliosa è che io so che qui se devo essere curato sarò curato... Ho fatto la tonsillectomia il 16 Gennaio, allo stato è costato su 20.000 € il mio intervento, c'è stato un iter da seguire, delle liste d'attesa certo, ma il 16 Gennaio ho incontrato dei professionisti che si sono impegnati al massimo per la mia salute e la loro carriera.

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1 minute ago, FURIOUS said:

Il caso del signor L.M.
Il signor L.M., grazie alla sua assicurazione, ha potuto affrontare le cure previste per questa malattia, cure terminate con successo. Il tumore non c’è più. Ma c’è la possibilità, come succede in questi casi, che torni fuori. L’assicurazione sanitaria, che lui ha sempre pagato durante gli anni dell’insegnamento, gli ha negato qualche mese fa la copertura per il futuro, adducendo la motivazione della possibilità di un ritorno della malattia e quindi di un inevitabile ricorso alle costose cure sanitarie. Morale della favola: dopo 35 anni negli Stati Uniti il professore è stato costretto a rientrare in Italia, dove vivrà con la sua pensione, perché negli Stati Uniti non era sicuro di avere la copertura assicurativa per le sue cure.

Avendo lavorato 35 anni negli USA tra social security, 41K e pensione dello stato/privata tornera’ in Italia con una pensione (dipendentemente da quanto guadagnava) che in Italia non prende nemmeno un ministro.

Mia zia ha fatto la terapista di respirazione (non so esattamente il termine in Italiano) quasi 40 anni. E’ tornata in Spagna con 62 anni e prende una pensione complessiva di $114,000. Avendo dichiarato gli ultimi 10 anni sopra I 100k.(Stipendio non alto ma nella media a New York).

Chi non torna in Europa e’ perche’ qua ha famiglia e figli altrimenti con la pensione di qua vivi da alto benestante.

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Just now, FURIOUS said:

Bello schifo. E pensare che i Simpson sono più di 30 anni che lo denunciano con il Dott. Nick Riviera (dal discutibile valore) ed il Dott. Hibbert...

La cosa meravigliosa è che io so che qui se devo essere curato sarò curato... Ho fatto la tonsillectomia il 16 Gennaio, allo stato è costato su 20.000 € il mio intervento, c'è stato un iter da seguire, delle liste d'attesa certo, ma il 16 Gennaio ho incontrato dei professionisti che si sono impegnati al massimo per la mia salute e la loro carriera.

In Italia accade la stessa cosa. 
Se vuoi operazioni veloci e trattamento di un certo tipo prima vai nello studio privato... e poi... eh su. 

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1 minuto fa, A Sotto ha scritto:

Avendo lavorato 35 anni negli USA tra social security, 41K e pensione dello stato/privata tornera’ in Italia con una pensione (dipendentemente da quanto guadagnava) che in Italia non prende nemmeno un ministro.

Mia zia ha fatto la terapista di respirazione (non so esattamente il termine in Italiano) quasi 40 anni. E’ tornata in Spagna con 62 anni e prende una pensione complessiva di $114,000. Avendo dichiarato gli ultimi 10 anni sopra I 100k.(Stipendio non alto ma nella media a New York).

Chi non torna in Europa e’ perche’ qua ha famiglia e figli altrimenti con la pensione di qua vivi da alto benestante.

https://www.ilsole24ore.com/art/sanita-usa-farmaci-stelle-ed-emigranti-ritorno-per-curarsi-ACBy4JC

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Adesso, A Sotto ha scritto:

In Italia accade la stessa cosa. 
Se vuoi operazioni veloci e trattamento di un certo tipo prima vai nello studio privato... e poi... eh su. 

E quindi? La differenza è che puoi fare una scelta, negli USA no. O c'hai li sordi o te la prendi in culo. O paghi o ciao, va dal dottore del film horror...

Lo stato ha il dovere di garantire la salute dei propri cittadini, sempre. 

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3 minutes ago, callea said:

 

Ma insomma negli Stati Uniti chi è povero viene curato come dici tu o viene lasciato morire come dice qualcun altro??

Mettetevi d'accordo.

Chi pensa che viene lasciato morire e’ uno che non ha vissuto mezza giornata qua. 
Chi e’ povero, viene curato a spese dei tax payers. 
Mai ricevera’ la stessa velocita’ e lo stesso servizio di chi ha una Buona assicurazione, ma chiunque arrivi in ER viene curato con o senza assicurazione. 
In Italia hanno fatto il reddito di Cittadinanza, il Welfare department qua esiste da una vita, section 8 etc

Chi parla al di fuori senza vivere qua e’ ignorante in materia perche’ Mai l’hanno vissuta 

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https://www.largine.it/index.php/negli-stati-uniti-dove-la-sanita-e-un-diritto-solo-se-sei-ricco-o-il-tuo-crowdfunding-ha-successo/

Io lo trovo molto istruttivo.

Ma poi pure io, malattia autoimmune per quattro anni, quindi visite e analisi praticamente continue, problemi lavorativi anche a cercarlo (con il TSH che oscilla tra "molto sotto zero" e 38 - considerate che normalmente mi oscillava tra 1.10 e 1.40 - diventa pesante pure alzarsi la mattina), il tutto culminato con intervento, lavoro perso per l'intervento etc.. Penso che fossi stato in America adesso sarei sepolto sotto una montagna di debiti e/o con un occhio esploso fuori da un'orbita. Invece sto bene e senza una lira di debito. Ma sti cazzi, veramente... Ma mica esistono solo i soldi.

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1 minute ago, FURIOUS said:

E quindi? La differenza è che puoi fare una scelta, negli USA no. O c'hai li sordi o te la prendi in culo. O paghi o ciao, va dal dottore del film horror...

Lo stato ha il dovere di garantire la salute dei propri cittadini, sempre. 

Purtroppo voi leggete troppi articoli, vedete troppi film o parlate per sentito dire. 
La realta’ e’ molto piu diversa.

Preferisco un sistema che mi paga per i miei sacrifici che vivere in un paese dove la gente prega per trovare lavoro... qua scendi in strada e di cartelli now hiring e’ pieno.... ma per certa gente e’ meglio stare al bar

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2 minuti fa, A Sotto ha scritto:

Chi pensa che viene lasciato morire e’ uno che non ha vissuto mezza giornata qua. 
Chi e’ povero, viene curato a spese dei tax payers. 
Mai ricevera’ la stessa velocita’ e lo stesso servizio di chi ha una Buona assicurazione, ma chiunque arrivi in ER viene curato con o senza assicurazione. 
In Italia hanno fatto il reddito di Cittadinanza, il Welfare department qua esiste da una vita, section 8 etc

Chi parla al di fuori senza vivere qua e’ ignorante in materia perche’ Mai l’hanno vissuta 

Scusami, ma ti ci sei mai trovato in quelle condizioni? Che ne sai? E poi che c'entra l'ER, stiamo parlando di cose diverse.

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3 minuti fa, A Sotto ha scritto:

Chi pensa che viene lasciato morire e’ uno che non ha vissuto mezza giornata qua. 
Chi e’ povero, viene curato a spese dei tax payers. 
Mai ricevera’ la stessa velocita’ e lo stesso servizio di chi ha una Buona assicurazione, ma chiunque arrivi in ER viene curato con o senza assicurazione. 
In Italia hanno fatto il reddito di Cittadinanza, il Welfare department qua esiste da una vita, section 8 etc

Chi parla al di fuori senza vivere qua e’ ignorante in materia perche’ Mai l’hanno vissuta 

Accade, accade anche molto spesso. 

Io non vivo negli Usa, ma ho molti amici che ci vivono, e sono inorriditi da tante cose che vedono. 

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Adesso, A Sotto ha scritto:

Purtroppo voi leggete troppi articoli, vedete troppi film o parlate per sentito dire. 
La realta’ e’ molto piu diversa.

Preferisco un sistema che mi paga per i miei sacrifici che vivere in un paese dove la gente prega per trovare lavoro... qua scendi in strada e di cartelli now hiring e’ pieno.... ma per certa gente e’ meglio stare al bar

Si ma parli solo e sempre di soldi e lavoro. A parte che a sentire te sembra che gli stati uniti siano l'unico paese ricco. Guarda che si può essere ugualmente ricchi, laboriosi e quello che vuoi pure con un sistema sanitario normale, eh.

  • Grazie 1

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Just now, wild.duck said:

Scusami, ma ti ci sei mai trovato in quelle condizioni? Che ne sai? E poi che c'entra l'ER, stiamo parlando di cose diverse.

Mia zia ha lavorato 40 anni in diversi ospedali, la Mia compagna lavora tutt’ora In un “charity” hospital. 
Non parlo tanto per dire 

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Me vene da ride.

 

Ma un vecchio adagio dice "beffe sta dietro la porta".........dopo vojo vedè se per disgrazia qualcosa te capita tra capo e collo a quale santo te rivolgi.

 

Comunque chi è contento de sta do sta e vive come vive, facesse pure, ma evitasse de fa la predica e soprattutto de volè convice tutti che Gesù Cristo e morto de freddo.

 

 

 

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