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SINNER-MUSETTI-BERRETTO

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Bravo Korda. Se fossi il suo allenatore gli direi di farla finita con quelle palle corte del cazzo. 

Modificato da NINNI

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Non vorrei che qualcuno si offendesse però vedere Alcaraz perdere contro Korda mi ha fatto godere. Francamente la Spagna in genere mi ha proprio rotto le palle. Nel calcio sappiamo quanto è pruriginoso incontrare gli spagnoli, le squadre di club sono in semifinale di Champions league. Nel motociclismo ti ritrovi sempre qualche pilota iberico che fa il fenomeno. Non parliamo del Basket perchè anche li tra nazionale e squadre di club sono dolori. Cominciano ad essere antipatici anche in atletica e Formula 1. Non ricordo come sono messi nel Curling ma sospetto che tra un po' romperanno anche li. Ora in un momento storico per il tennis italiano spunta all'orizzonte questo sbarbatello che sembra imbattibile. Sinceramente non mi ha fatto nulla però, diciamocelo chiaro, con quella faccia ispira solo antipatia! Non sto facendo una bella figura (me ne rendo conto) ma sfogarmi qui nel forum per me................... è liberatorio 😋

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Ci facciamo piacere, non potendo fare altrimenti, questo Sinner che vince in mezzo a mille difficoltà. Segni di ripresa, comunque, contro Ruusuvuori, almeno nel secondo set: il primo, a spizzichi e mozzichi, l'ha portato a casa (7/5) anche con il contributo di un ingenuo avversario. Il 6/2 del secondo esprime invece meglio quello che Jannik può dare, una volta sgombro da paure e incertezze.

Ora Rublev o De Minaur: l'asticella si alza. 

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L'impresa del giorno è di Musetti, che polverizza Aliassime 6/2 7/6(2) passando agli ottavi (dove affronterà il terraiolo argentino Schwartzman). Lorenzo ha giocato un gran tennis, annullando dal campo il canadese (numero 9 del mondo) nel corso di un primo set sontuoso. Nel secondo è stato necessario fare ricorso a cuore e pazienza, ed anche di quelle risorse il toscano ha mostrato di averne a sufficienza, rintuzzando prima il tentativo di fuga del gatto Felix per stangarlo a dovere in un tie-break senza storia.

 

La giornata si chiude dunque con il passaggio agli ottavi dei nostri più giovani e talentuosi, non è andata male, dai. 

 

E l'Infante, per una volta, muto!

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26 minuti fa, Bellimbusto ha scritto:

L'impresa del giorno è di Musetti, che polverizza Aliassime 6/2 7/6(2) passando agli ottavi (dove affronterà il terraiolo argentino Schwartzman). Lorenzo ha giocato un gran tennis, annullando dal campo il canadese (numero 9 del mondo) nel corso di un primo set sontuoso. Nel secondo è stato necessario fare ricorso a cuore e pazienza, ed anche di quelle risorse il toscano ha mostrato di averne a sufficienza, rintuzzando prima il tentativo di fuga del gatto Felix per stangarlo a dovere in un tie-break senza storia.

 

La giornata si chiude dunque con il passaggio agli ottavi dei nostri più giovani e talentuosi, non è andata male, dai. 

 

E l'Infante, per una volta, muto!

Bell'impresa del Muso, anche se c'è da dire che Felix ha giocato veramente di merda..! :P

Comunque sulla terra è un altro sport.

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Il tabellone degli ottavi a Montecarlo,

 

Fokina - Goffin

Fritz - Korda

Ruud - Dimitrov

Hurkacz - Ramos Vinolas

 

Musetti - Schwartzman

Djere - Tsitsipas

Rublev - Sinner

Carreno Busta - Zverev

 

Stasera Rublev se l'è dovuta sudare contro De Minaur, domani quello con Sinner sarà un match di grande fascino: preziosa occasione per Jannik di battere uno che gli sta davanti in classifica. Sarà il quarto ed ultimo incontro sul Ranieri III, quindi nel tardo pomeriggio. Il bilancio è 1-1: vittoria del russo a Vienna (per ritiro, a partita appena iniziata), successo dell'altoatesino sulla terra di Barcellona la scorsa primavera, in due set.

 

Musetti - Schwartzman sarà invece il secondo incontro sul Court des Princes,  preceduto da Fritz - Korda, programmato per le 11. Musetti ha vinto l'unico precedente con l'argentino, sul sintetico di Acapulco, l'anno scorso, 6/4 al terzo. 

 

 

 

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1 ora fa, Bellimbusto ha scritto:

Il tabellone degli ottavi a Montecarlo,

 

Fokina - Goffin

Fritz - Korda

Ruud - Dimitrov

Hurkacz - Ramos Vinolas

 

Musetti - Schwartzman

Djere - Tsitsipas

Rublev - Sinner

Carreno Busta - Zverev

 

Stasera Rublev se l'è dovuta sudare contro De Minaur, domani quello con Sinner sarà un match di grande fascino: preziosa occasione per Jannik di battere uno che gli sta davanti in classifica. Sarà il quarto ed ultimo incontro sul Ranieri III, quindi nel tardo pomeriggio. Il bilancio è 1-1: vittoria del russo a Vienna (per ritiro, a partita appena iniziata), successo dell'altoatesino sulla terra di Barcellona la scorsa primavera, in due set.

 

Musetti - Schwartzman sarà invece il secondo incontro sul Court des Princes,  preceduto da Fritz - Korda, programmato per le 11. Musetti ha vinto l'unico precedente con l'argentino, sul sintetico di Acapulco, l'anno scorso, 6/4 al terzo. 

 

 

 

Purtroppo per Muso l'uomo Nero è una brutta bestia sulla terra rossa. Vedo favorito Black. Sinner Rublev è apertissima, il russo sulla terra rossa non mi sembra imbattibile ma comunque è forte. Due incontri che diranno molto sul livello attuale dei due nostri giovani migliori. 

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Il tennis è così. Musetti prima domina, poi rallenta ed alla fine deraglia. Vince Schwartzman, grazie alla superiore tenuta mentale, al termine di un match molto nervoso. Nervoso e particolare, soprattutto per il gran numero di break ottenuti: ad un certo punto se ne contavano 10 nei primi 13 giochi. Per dire, l'argentino ha tenuto per la prima volta il servizio al sesto gioco del secondo set, quando ha raggiunto Musetti tamponando un'emorragia di punti che lo stava sprofondando (6/2 3/1 per il toscano). 

Da lì in poi l'Omonero ha preso il controllo dell'incontro, togliendo riferimenti e sicurezza a Musetti. L'argentino ha chiuso sul 6/4 il secondo parziale, portandosi poi rapidamente sul 5/2. Un break del Muso illude soltanto, Schwartzman strappa a sua volta il servizio (totalino: 15 su 27 giochi) e vola nei quarti.

Lì l'aspetta Tsitsipas, che se l'è sudata (7/5 7/6 contro Djere).

 

Nella parte alta, altre due teste di serie vanno a casa: Kordino, sazio dopo l'exploit contro Alcaraz, battuto da un Fritz che non avrà colpi superlativi ma è pur sempre in possesso di tutti i fondamentali, oltre ad un gran dinamismo. 

Il bulgaro Dimitrov ha invece battuto Ruud, 6/3 7/5.

 

Ci resta il solo Sinner, a questo punto.   In campo dopo Busta - Zverev.

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Il mio tedesco scolastico è arrugginito, quindi non ricordo come si dica a S.Candido: ma a Napoli l'espressione corretta è chiagne e fotte. Anche in questo modo Sinner si è fumato Rublev, guadagnandosi il quarto di finale di domani contro Zverev. Un match da incorniciare, una piccola impresa considerato che per ottenerla Jannik ha preso il sopravvento fisico, tecnico e mentale sul russo, attuale numero 8 del mondo, ignorando i tormenti ai piedi martoriati dalle vesciche.

Vesciche grandi come lo spinnaker di Luna Rossa, che Jannik mostra in Mondovisione (ma soprattutto all'avversario, ecco il chiagne e fotte...)  a metà del secondo set, durante un medical timeout. Sinner era già lanciato e questa sosta ha defitivamente disorientato Rublev, mai più in controllo della partita.

Lo era stato, Andrey, soprattutto all'inizio, rapido 2-0 e sul finire del primo set, dopo la coraggiosa rimonta di Jannik fino al 5 pari.

Poi solo Sinner, ovviamente nel travolgente secondo parziale (peraltro iniziato con un altro break di Rublev) ma anche nel terzo, durante il quale ha deciso di sfruttare la sua migliore arma del pomeriggio monegasco, l'aggressiva risposta alla molle seconda di servizio dell'avversario: difatti, 43% di efficienza e partita persa... i numeri spesso spiegano non tutto, ma molto.

 

Bene così, finalmente uno Jannik padrone della situazione anche contro avversari di alto lignaggio e su una superficie non amatissima. Non era scontato.

 

 

Modificato da Bellimbusto

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I quarti:

 

Fokina - Fritz 

Dimitrov - Hurkacz

 

Schwartzman - Tsitsipas

Sinner - Zverev

 

Equilibrio nella parte alta, sotto sembra tutto indirizzato verso una semifinale fra le due teste di serie più alte. Ovviamente si spera in una smentita, ma la vista delle piante dei piedi di Sinner non lascia grandi spiragli... Sarebbe un peccato, nell'unico precedente sul rosso (Roland Garros 2020) Sinner aveva vinto in quattro set. 

Si comincia alle 11 con il match di Fokina; nell'ordine toccherà poi a Urka, a Sinner e alla mosca TsiTsi. 

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Partita pazzesca di entrambi, la vince Zverev di un nanometro perché a Sinner è mancato il colpo del ko sul più bello.

Però io non potrò reggere questo tipo di emozioni a lungo, non c'ero abituato. 

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Concluso Montecarlo, con la (quasi) scontata vittoria di Tsitsipas, la settimana offre due tornei sulla terra: il 500 di Barcellona ed il 250 di Belgrado, al via già stamattina.

 

A Barcellona i due favoriti sono Tsitsipas (1) e Ruud (2). Dei nostri, l'unica testa di serie è Sonego (11), che attende il vincitore tra lo svedese Ymer e l'americano Cressy. Per il rotto della cuffia (s'era dimenticato di iscriversi... partecipa solo grazie al forfait di Sinner) in tabellone è stato infilato pure Musetti, che già è in campo contro il 22enne argentino Baez (nr.60 del ranking), dal quale fu battuto al Next Gen dell'anno scorso.

 

A Belgrado, mancherà ovviamente il campione uscente Berrettini , ma ci saranno Djokovic (1), Rublev (2) ed i nostri Fognini e Cecchinato, che alle 16:30 dovranno giocare l'uno contro l'altro. Se battesse Lehecka (match in corso), in tabellone si intrufolerebbe il 19enne Flavio Cobolli.

 

Sinner si è fermato, in attesa di rimettere a posto le piaghe ai piedi e recuperare dopo lo sforzo immane contro Zwerev. Match di una durezza e crudeltà indicibili, tant'è vero che lo stesso vincitore ne è uscito a pezzi: e difatti in semi il greco l'ha puntualmente stritolato. La differenza l'ha fatta un battito d'ali di una farfalla in piazza Tien an Men, quindi non capisco le croci che sono state buttate addosso a Jannik da più parti: evidentemente ha più di un peccato originale da farsi perdonare, l'ascesa troppo rapida, le aspettative esagerate, l'incapacità tutta calciofila di accettare un percorso di crescita, lo sci come sport di elezione, la provenienza valligiana e di confine. Parliamone dopo Roma e Parigi, ok?

 

 

 

 

Modificato da Bellimbusto

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Bene Musetti all'esordio a Barcellona: batte 7/5 7/5 l'argentino Baez ed avanza al secondo turno. Affronterà l'inglese Daniel Evans, testa di serie nr.12 , già battuto un anno fa sul rosso di Cagliari, al tiebreak del terzo.

Bel match del toscano, contro un avversario pure troppo intraprendente (troppi i gratuiti, a fronte di numerosi vincenti). 

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Mi tiro un po' su con il tennis, visto che il liquame del calcio mi svuota sempre di più.

A Barcellona i nostri due alfieri conquistano con bravura gli ottavi di finale. Sonego liquida senza patemi il colored svedese Ymer, 6/4 6/2; dopodomani sfiderà uno spagnolo: Carreno-Busta (nr.8 del tabellone) o Miralles (proveniente dalle qualificazioni).

 

Bello e tirato il match fra Musetti e l'inglese Evans, col toscano che comanda tatticamente e  mentalmente il primo set, gestendo da manuale l'immediato break conquistato: 6/4. Prosegue poi nel secondo, portandosi sul 2/0, ma qui concede qualcosa al britannico che si trasforma in una belva assatanata, avvertendo cedimenti nell'impianto di gioco del carrarese. Il serve-and-volley (anche sulle seconde di servizio!) di Evans risulta indigesto a Musetti, che subisce per cinque giochi di fila. Al nono game però arriva il quasi inatteso controbreak e così si va al tiebreak.

Evans va sul 5-3, poi serve due volte per il set, ma un paio di magie di Musetti consegnano all'azzurro il match (10-8). Dopodomani il toscano avrà l'immediata rivincita della beffarda eliminazione da Montecarlo: ritroverà infatti il gaucho Schwartzman, che oggi ha piegato con un doppio 6/2 l'americano McDonald.

 

 

 

 

Modificato da Bellimbusto

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Invece a Belgrado resta il solo Fognini. Ieri ha vinto in rimonta il derby con Cecchinato (non una gran partita, in verità). Domani affronterà l'argentino Bedene, con quale sta 8-1. Ma l'ultimo precedente (2019) è proprio quello favorevole all'avversario.

 

In doppio con Bolelli, Fognini ha superato il primo turno, contro Mensik-Medjedovic. Prossimi avversari Behar-Escobar, giocabilissimi.

 

 

Modificato da Bellimbusto

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Musetti stamattina alle 11 a Barcellona contro Schwartzman; sullo stesso campo il terzo incontro sarà Sonego vs. Carreno Busta.

 

Sempre alle 11, ma nel torneo di Belgrado, Fognini sfida Bedene.

 

In tutti i casi si lotta per entrare nei quarti.

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2 ore fa, Bellimbusto ha scritto:

Musetti stamattina alle 11 a Barcellona contro Schwartzman; sullo stesso campo il terzo incontro sarà Sonego vs. Carreno Busta.

 

Sempre alle 11, ma nel torneo di Belgrado, Fognini sfida Bedene.

 

In tutti i casi si lotta per entrare nei quarti.

ora è stato spostato alle 12,30.

penso per la pioggia.

Fogna sta cercando di recuperare un break contro Bedene nel primo set.

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Bel 6/2 6/3 di Fognini su Bedene, alla fine. Troverà nei quarti il vincitore tra il camperista Otte ed il braccio più violento del circuito, Karatsev (che qui l'anno scorso eliminò Djokovic, spianando di fatto la strada al successo di Berrettini).

 

A Barcellona piove un bel po', tutto il programma slitta al pomeriggio.

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1 ora fa, Bellimbusto ha scritto:

Bel 6/2 6/3 di Fognini su Bedene, alla fine. Troverà nei quarti il vincitore tra il camperista Otte ed il braccio più violento del circuito, Karatsev (che qui l'anno scorso eliminò Djokovic, spianando di fatto la strada al successo di Berrettini).

 

A Barcellona piove un bel po', tutto il programma slitta al pomeriggio.

il camperista tedesco ha accorciato barba e capelli. ora sembra meno burino.

comunque ha vinto in 3 set in rimonta.

 

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Hanno fatto un timido tentativo a Barcellona: Musetti e Schwartzman si sono riscaldati, poi è ricominciato a piovviginare e le linee sono ridiventate saponette. Altro rinvio...

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A Barcellona devono recuperare quasi per intero il programma di ieri, approfittando delle migliorate condizioni meteo. Toccherà dunque un doppio turno (si spera, almeno) ai nostri: i quarti di finale a mezzogiorno (Musetti - Schwartzman, Sonego - Carreno Busta) e le eventuali semi a pomeriggio inoltrato.

Sonego avrebbe anche un doppio (in coppia con Martinez), ma probabilmente questo match sarà giocato solo nel caso di eliminazione del torinese dal torneo di singolo.

 

A Belgrado mette pioggia nel pomeriggio:  vedremo se Fognini farà in tempo a sbrigare la pratica Otte. In caso di vittoria Fabio avrà o Taro Daniel o Rublev. Qui Djokovic è già in semifinale, ma negli ottavi e nei quarti ha dovuto spremersi come un limone per avere la meglio in rimonta sui connazionali Djere (3 ore e mezzo, match regalato da Laslo) e Kecmanovic. 

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Niente rivincita per Musetti, battuto nuovamente dall'argentino Schwartzman. Relegato in un campetto da circolo amatoriale, l'incontro è stato meno spettacolare di quello di Montecarlo, infarcito da troppi errori ed impreziosito da poche perline. Musetti impreciso e discontinuo, in poche parole, anche se ha cercato di tenere vivo il tono agonistico rimanendo agganciato all'avversario nel punteggio: una prima poco incisiva l'ha però costretto a difendere 14 palle break (sono tante, in soli 2 set...) vanificando l'efficiente gestione di quelle a favore (5/5) che l'avevano proiettato sul 3/1 e poi sul 5/4 (e servizio a favore...) nel secondo set.

 

Sonego, dopo un pessimo primo set, ha recuperato nel secondo, anche se ora è di nuovo sotto di un break nel terzo set.

 

Intanto a Belgrado Fognini sta prendendo le misure al tedesco Otte, dopo un avvio molle: dallo 0/3 al 7/5 nel primo set ed in questo momento sino al 2/0 nel secondo.

 

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vince solo Fognini a Belgrado, i due italiani a Barcellona perdono pur lottando.

In semifinale Fognini affronterà uno tra Rublev e Taro Daniel.

Ovviamente più difficile il russo, anche se a Belgrado Taro Daniel fece bene anche l'anno scorso, arrivando in semifinale contro Berrettini e dandogli filo da torcere.

Nessun pronostico, con Fogna è impossibile farli. 

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