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Odoacre Chierico

La Galleria Nazionale dell'Umbria

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Se ne è parlato incidentalmente anche all'interno di un topic nella sezione Calcio, ma ritengo che la questione meriti uno spazio dedicato:

 

https://www.umbriaon.it/putiferio-per-il-post-di-lercio-su-terni-brutta-direttore-della-galleria-nazionale-dellumbria-solo-ironia-e-nessuna-offesa-pazienza-se-qualcuno-si-indigna-sindrome-stendhal-marco-pierini-matteo-grandi/

 

La satira è intoccabile in una democrazia, questo lo diamo per assodato (per quanto qui sia  su commissione). Ma non è comunque Lercio il problema.

 

Il punto è che il Direttore della Galleria Nazionale dell'Umbria (dell'Umbria, quindi rappresenta anche Terni) per promuovere la mostra del Perugino avrebbe commissionato a Lercio un post dove fa leva su un'immagine di Terni tutt'altro che lusinghiera.

Si difende con un maldestro "la satira è satira": senza dubbio, ma anche  l'Umbria è l'Umbria, tutta, anche con Terni dentro; e tu rappresenti il Ministero della Cultura, non sei un semplice cittadino o imprenditore privato. 

 

Ma forte anche dell'inveterata incapacità dei politici locali di far rispettare il loro territorio (andate a vedere le loro repliche mosce mosce appena andate in onda sulla TGR, una cosa avvilente), la Galleria rilancia e parla di satira non compresa, che ha finora funzionato: quindi ci stai dicendo che per far "funzionare" una mostra di un'ente a carattere regionale, di emanazione statale, sei autorizzato a buttare merda su Terni?

 

Qualsiasi atto inferiore alle dimissioni del suddetto Direttore costituirà l'ennesimo affronto alla dignità di Terni e dei ternani.

 

Ma tanto questi, come d'abitudine, non chiederanno neanche scusa. Anzi, hanno preannunciato che la campagna proseguirà nei giorni prossimi con Osho ed altri.

 

Detto questo, Raffaello al Perugino je pisciava su la capoccia. E non si tratta di satira, stavolta.

 

 

 

  • Grazie 3

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Satira e ironia sto cazzo, se è "commissionato" da un ente della Regione Umbria.

 

La Galleria Nazionale dell'Umbria dovrebbe tutelare gli interessi anche della città di Terni, visto che udite udite anche Terni fa parte della Regione Umbria. Evidentemente a tanti questa cosa più o meno consapevolmente non è molto chiara.

 

Invece di pubblicizzare Perugia e anche Terni congiuntamente, dove possibile si creano anzi si finanziano scontri e ulteriori polemiche tra le due città. Le altre regioni crescono anche facendosi forza insieme (anche perchè da soli come Umbria già valiamo meno di zero, figuriamoci con robe del genere) tra le varie città (vedi capitali della cultura Brescia-Bergamo - non proprio due città "amiche"), da noi i Perugini si sentono sto cazzo e se la cantano e se la suonano da soli. C'è anche molta incapacità ternana è vero, ma fino a un certo punto..

 

Scusami, mi sono accorto che nel post hai scritto esattamente le mie stesse cose. Concordo su tutto, soprattutto sul chiedere le dimissioni del direttore ma proprio come minimo.

Modificato da doginho

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Questa è la grande risposta che è riuscito a dare il direttore della galleria. Io non so se ci rendiamo conto della gravità della cosa eh…

Modificato da Birrocchiu

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17 minuti fa, Birrocchiu ha scritto:

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Questa è la grande risposta che è riuscito a dare il direttore della galleria. Io non so se ci rendiamo conto della gravità della cosa eh…

Esatto: “pazienza…”

Una sfacciata consapevolezza di impunità che deve finire. A cominciare da questo fenomeno, inadeguato e quindi da rimuovere, qualora non si dovesse dimettere spontaneamente.

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45 minuti fa, Odoacre Chierico ha scritto:

Ma forte anche dell'inveterata incapacità dei politici locali di far rispettare il loro territorio (andate a vedere le loro repliche mosce mosce appena andate in onda sulla TGR, una cosa avvilente), la Galleria rilancia e parla di satira non compresa, che ha finora funzionato: quindi ci stai dicendo che per far "funzionare" una mostra di un'ente a carattere regionale, di emanazione statale, sei autorizzato a buttare merda su Terni?

Ma veramente ha detto una roba del genere? "Ha funzionato"? Ieri sono andato a carsulae con un paio di amici e ci sono andato giù pesante con la gestione perugina di museo nazionale e compagnia, poi torno a casa e trovo sta perla... Oggi ci mettono pure il carico...

Evidentemente ci sono andato giù troppo leggero.

Che regione, porco diavolo. Ma veramente si starebbe tanto male nel Lazio?

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8 minuti fa, wild.duck ha scritto:

a veramente ha detto una roba del genere? "Ha funzionato

Questo un estratto del virgolettato secondo l’articolo: “«Anche la polemica che è nata dal post su Terni è la riprova che l’operazione funziona. […]
 E a mio modo vedere non è neanche la parte peggiore delle sue dichiarazioni. Vagli a dare una letta…

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la risposta sembra un po' sta scena in corea all'epoca di Byron Moreno 

 

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Modificato da Aghy

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Ho letto, ho letto. Ma non si tratta di foderarlo di paraculate, anzi, sarebbe semplicemente da fare notare come questa modalità di fare pubblicità è controproducente per l'ente che dovrebbe rappresentare (cioè lumbriat) e denota una scars conoscenza di certi meccanismi.

Proprio il punto che le proteste indicano che funziona dimostrano che non ha proprio capito. Tutti i ternani sanno che c'è la galleria a Perugia, e immagino che ora ci sarà la fila da Terni per andarci :D anche perché fuori da Terni e Perugia sta polemica chi se la fila?

Davanti a queste dimostrazioni ho imparato che devi andare dritto al punto piuttosto che scrivere paraculate. Poi lo vedi come li azzittì(in politica, nell'ambito culturale o dove vuoi) se li lasci senza argomenti...

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1 ora fa, wild.duck ha scritto:

Ho letto, ho letto. Ma non si tratta di foderarlo di paraculate, anzi, sarebbe semplicemente da fare notare come questa modalità di fare pubblicità è controproducente per l'ente che dovrebbe rappresentare (cioè lumbriat) e denota una scars conoscenza di certi meccanismi.

Proprio il punto che le proteste indicano che funziona dimostrano che non ha proprio capito. Tutti i ternani sanno che c'è la galleria a Perugia, e immagino che ora ci sarà la fila da Terni per andarci :D anche perché fuori da Terni e Perugia sta polemica chi se la fila?

Davanti a queste dimostrazioni ho imparato che devi andare dritto al punto piuttosto che scrivere paraculate. Poi lo vedi come li azzittì(in politica, nell'ambito culturale o dove vuoi) se li lasci senza argomenti...

Si, sono d’accordo con te: per essere efficaci occorre andare dritti al punto, rimanendo nell’ambito della questione e senza trascendere. Per questo parlavo di sollecitarne le dimissioni.

Anche perché il danno travalica i confini regionali, oltre i quali Lercio è molto seguito e, se è vero che se ne fregano delle nostre beghe interne, di certo il tarlo che Terni possa fare schifo rimane. A danno di tutti i tentativi e le energie spese (bene o male) per risollevarne l’immagine.

Per non parlare di espressioni come: “luogo comune diffuso da secoli” (?), che a me lasciano a dir poco interdetto.

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Esempio pratico e recente: il nuovo commissario al sisma fa il ganzo per il discorso dell'iva per gli alberghi (come non fosse una cosa chiesta da anni poi), una mia amica diciamo interessata alla questione incazzata come una biscia gli scrive su facebook "si, bravi, peccato che togliendo il 110% anche nelle zone terremotate qui si blocca tutto. Dovreste vergognarvi".

A quel punto il tipo le scrive in privato di togliere il post perché capisce il disagio ma loro sistemeranno, non è giusto scrivere così etc.etc., e la mia amica gli fa semplicemente notare che 1) le leggi tocca scriverle bene da subito, non è lo stesso mettere una pezza dopo mesi 2) in questo lasso di tempo si crea ulteriore  incertezza per ditte di costruzioni, persone che devono decidere se restare nell'entroterra o cercare fortuna altrove, come fa a non arrivarci?

E il tizio ovviamente abbozza, abbassa i toni saluta e sparisce.

Questo della gnu c'ha talmente torto che lasciamo sta...

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12 minuti fa, Odoacre Chierico ha scritto:

Per non parlare di espressioni come: “luogo comune diffuso da secoli” (?), che a me lasciano a dir poco interdetto.

Si, quello è l'apice. Proprio perché "è un luogo comune"  per il ruolo che riveste non dovrebbe rinfocolarlo , ma si vede che certi concetti sono troppo elevati, boh 

D'altra parte non è che nascono tutti pubblicitari, se vede.

Bellissimi anche gli esempi, come se un turista dovesse decidere di non andare a Genova perché so' tirchi o a Siena per... Non mi ricordo manco che esempio ha fatto...

Eppure pare tanto semplice vedere la differenza anche a scriverlo...

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Ripeto, in altre regioni fanno eventi internazionali importanti come Capitali della Cultura 2023 con 2 città unite come Bergamo e Brescia (non proprio due città esattamente amiche, come ho già detto).

 

Qua in Umbria (che già vale meno di zero sotto tanti punti di vista, purtroppo) ci facciamo pure la guerra intestina fra poveri con la strategia del "scredito la nemica" per guadagnare punti e attrarre visibilità. Pena, solo tanta pena. E tutte le responsabilità sono del direttore merdugino.

 

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Sono andato a vedere nella sezione Amministrazione Trasparente del sito della Galleria Nazionale dell’Umbria per saperne di più riguardo a questo dirigente, a cominciare dalla retribuzione. Le AT in ambito pubblico, del resto, sono previste (ed obbligatorie) proprio per questioni di trasparenza come dice il nome stesso:

è vuota. Cosa che non può essere, nella maniera più assoluta.

Voglio approfondire.

Modificato da Odoacre Chierico

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Non mi sembra che per promuovere la mostra del Caravaggio a Terni si sia messa in cattiva luce Perugia.

Sono dei poveracci, dei miserabili.

 

E soprattutto Il Perugino non era di Perugia. 

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Aggiornamendo (come direbbe il Punis):

 

sempre Umbria ON informa che la Regione ha inviato una missiva con richiesta di chiarimenti, dal momento che, come minimo, un’iniziativa del genere va contro gli invstimenti fatti in termini di promozione del territorio.

Bene.

Ma il tutto non può concludersi con una reprimenda o con delle semplici scuse: non per risentimento o livore, ma per il fatto che ha dimostrato di non essere all’altezza del ruolo che riveste.

Deve essere rimosso.

 

Il marketing aggressivo sui social, dando incarichi a giornalisti perugini che ovviamente attingono al loro becero bagaglio campanilista, lo faccia con mezzi propri, da imprenditore privato o libero professionista.

 

Non da dirigente del Ministero quale è.


E’ o non è il governo del merito?

Chi dimostra di non meritare, vada altrove.Altrimenti sono soltanto le solite chiacchiere, aria fritta ad uso elettorale.

  • Grazie 1
  • Voto Positivo 1

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2 minuti fa, Odoacre Chierico ha scritto:

Aggiornamendo (come direbbe il Punis):

 

sempre Umbria ON informa che la Regione ha inviato una missiva con richiesta di chiarimenti, dal momento che, come minimo, un’iniziativa del genere va contro gli invstimenti fatti in termini di promozione del territorio.

Bene.

Ma il tutto non può concludersi con una reprimenda o con delle semplici scuse: non per risentimento o livore, ma per il fatto che ha dimostrato di non essere all’altezza del ruolo che riveste.

Deve essere rimosso.

 

Il marketing aggressivo sui social, dando incarichi a giornalisti perugini che ovviamente attingono al loro becero bagaglio campanilista, lo faccia con mezzi propri, da imprenditore privato o libero professionista.

 

Non da dirigente del Ministero quale è.


E’ o non è il governo del merito?

Chi dimostra di non meritare, vada altrove.Altrimenti sono soltanto le solite chiacchiere, aria fritta ad uso elettorale.

Bravo Odoacre!

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13 minuti fa, Odoacre Chierico ha scritto:

Aggiornamendo (come direbbe il Punis):

 

sempre Umbria ON informa che la Regione ha inviato una missiva con richiesta di chiarimenti, dal momento che, come minimo, un’iniziativa del genere va contro gli invstimenti fatti in termini di promozione del territorio.

Bene.

Ma il tutto non può concludersi con una reprimenda o con delle semplici scuse: non per risentimento o livore, ma per il fatto che ha dimostrato di non essere all’altezza del ruolo che riveste.

Deve essere rimosso.

 

Il marketing aggressivo sui social, dando incarichi a giornalisti perugini che ovviamente attingono al loro becero bagaglio campanilista, lo faccia con mezzi propri, da imprenditore privato o libero professionista.

 

Non da dirigente del Ministero quale è.


E’ o non è il governo del merito?

Chi dimostra di non meritare, vada altrove.Altrimenti sono soltanto le solite chiacchiere, aria fritta ad uso elettorale.

Bravissimo. 

Sto gran pezzo di merda

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24 minuti fa, Odoacre Chierico ha scritto:

Aggiornamendo (come direbbe il Punis):

 

sempre Umbria ON informa che la Regione ha inviato una missiva con richiesta di chiarimenti, dal momento che, come minimo, un’iniziativa del genere va contro gli invstimenti fatti in termini di promozione del territorio.

Bene.

Ma il tutto non può concludersi con una reprimenda o con delle semplici scuse: non per risentimento o livore, ma per il fatto che ha dimostrato di non essere all’altezza del ruolo che riveste.

Deve essere rimosso.

 

Il marketing aggressivo sui social, dando incarichi a giornalisti perugini che ovviamente attingono al loro becero bagaglio campanilista, lo faccia con mezzi propri, da imprenditore privato o libero professionista.

 

Non da dirigente del Ministero quale è.


E’ o non è il governo del merito?

Chi dimostra di non meritare, vada altrove.Altrimenti sono soltanto le solite chiacchiere, aria fritta ad uso elettorale.

Bravo!

 

Deve andarsene spontaneamente oppure deve essere cacciato!

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Aggiornamento bis:

 

appena andato in onda sulla TGR regionale il suddetto giornalista perugino responsabile di questa brillante campagna promozionale, Matteo Grandi, liquida il tutto dicendo (testuale) : “era una battuta”, “bisognerebbe piuttosto abbassare i toni”.Non stai a casa tua, hai avuto un incarico da un soggetto pubblico, che ti paga con soldi pubblici, e non hai saputo fare di meglio che danneggiare parte del territorio rappresentato  dall’istituzione di cui sopra.

 

Non siamo noi che dobbiamo abbassare i toni, sei tu che ti devi rendere conto del contesto in cui hai operato ed abbassare le recchie.

 

La TGR, poi, da par suo chiosa minimizzando, parlando di qualcosa come “bisticci locali che poco interessano altrove” …

 

Bisogna andare fino in fondo, non se po’ sempre lascià corre. 

 

 

  • Grazie 2

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A mio avviso si tratta di un autogol della regione Umbria,che ad essere onesti nell'ultimo biennio per la promozione turistica nel ternano si è data da fare,salvo poi buttare nel cesso quanto di buono fatto.

Per il resto come dicevo sull'altro topic,sono esseri meschini,viscidi.

Per loro rispetto 0,il covid,colera,la peste qualcosa lì dovrebbe fare sparire 

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 «Non c’era nulla di offensivo in quel post e una volta commissionato il lavoro, a meno che non ci siano le condizioni, noi non facciamo i censori. Avessero scritto che a Terni sono tutti matti allora sì, ma oggi non vedo margini per dover chiedere scusa».

 

Ragazzi, questo non ci arriva, ve prego, spiegategli. È il discorso di Genova e Siena, le cose che fanno danni e quelle che non ne fanno.

Certo che questo sia un dirigente... Mammamia...

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1 minuto fa, Nambo ha scritto:

A mio avviso si tratta di un autogol della regione Umbria,che ad essere onesti nell'ultimo biennio per la promozione turistica nel ternano si è data da fare,salvo poi buttare nel cesso quanto di buono fatto.

Per il resto come dicevo sull'altro topic,sono esseri meschini,viscidi.

Per loro rispetto 0,il covid,colera,la peste qualcosa lì dovrebbe fare sparire 

Occhio però, la Galleria dipende dal Ministero della cultura, non dalla Regione.

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1 minuto fa, wild.duck ha scritto:

 «Non c’era nulla di offensivo in quel post e una volta commissionato il lavoro, a meno che non ci siano le condizioni, noi non facciamo i censori. Avessero scritto che a Terni sono tutti matti allora sì, ma oggi non vedo margini per dover chiedere scusa».

 

Ragazzi, questo non ci arriva, ve prego, spiegategli. È il discorso di Genova e Siena, le cose che fanno danni e quelle che non ne fanno.

Certo che questo sia un dirigente... Mammamia...

Come dicevo: ricorrono le condizioni per rimettere in discussione il suo incarico.

Ancora più grottesco, andatevi a cercare il profilo Instagram di Matteo Grandi, facilmente reperibile: vi renderete conto di come si possano vanificare sforzi considerevoli, anche economici, per promuovere e risollevare un territorio con un semplice incarico a soggetti ai quali evidentemente sfuggono i concetti di Istituzione e Territoriale; gli stessi

che poi liquidano il tutto con “era una battuta”.

Non stai a cena com Fedez, col quale vanti amicizia antica e fraterna, stai giocando inconsapevolmente col destino economico di una provincia.

 https://instagram.com/matthewbigs?igshid=YmMyMTA2M2Y=

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1 minuto fa, Odoacre Chierico ha scritto:

Ha detto che non ravvisa neanche le condizioni per dover chiedere scusa, figurate.

 

Eh… appunto. Resto comunque basito da tutto ciò… uno pensa di averle viste tutte, e invece… la cosa triste è che finirà in una bolla di sapone, portata via dal vento e dalle parole di quei 4 masticagnocchi. 

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