Vai al contenuto
il_gabibbo

Crisi AST: Interessante articolo sul Messaggero

Messaggi raccomandati

Dal Messaggero di oggi:

 

---

Acciaierie, il clima diventa più teso: sciopero

 

Ieri stop agli impianti del magnetico per una visita “non gradita” di manager tedeschi

 

di WALTER PATALOCCO

 

 

E’ tutto un susseguirsi di incontri, più o meno ufficiali, in preparazione della manifestazione del prossimo 20 gennaio, da parte dei sindacati, ma non solo. La vicenda delle acciaierie ternane, del futuro del polo siderurgico nella sua interezza, e della fine che dovrà fare la produzione dell’acciaio magnetico sta preoccupando e non poco.

Intanto una notizia: martedì 20 gennaio, in concomitanza con la manifestazione pubblica che si terrà al Fiamma, gli operai di tutto il gruppo ThyssenKrupp Ast sciopereranno. Quattro ore al termine di ogni turno.

I sindacati, le segreterie confederali e di categoria hanno preso la decisione ieri mattina, nel corso di un’assemblea insieme alle Rsu.

Il clima, insomma, sta diventando sempre più teso. Come dimostra, ad esempio quanto accaduto ieri mattina proprio nello stabilimento del magnetico: «Nella grave situazione in cui versa il magnetico, alla vigilia della decisione dei vertici tedeschi sulla probabile chiusura dello stabilimento di Terni, si sono visti girare all’interno del reparto personaggi tedeschi, tra cui il dottor Wupperman, responsabile della produzione del Gruppo Tkes, che tra l’altro personalmente scattava numerose fotografie per immortalare non si sa cosa», riferiscono in un comunicato le Rsu del magnetico. L’atteggiamento dei dirigenti tedeschi ha provocato una protesta spontanea: tutto il reparto si è fermato. I sindacalisti hanno avvicinato proprio il capo della produzione domandando i motivi della visita e delle foto. «Le domande sono state dribblate riferiscono le Rsu ha detto che egli è solo il capo della produzione ripetendo che i problemi sono del mercato. Solo dopo che questi personaggi, avendo compresa la sgradita presenza, andavano via gli impianti riprendevano a funzionare». E c’è un altro fatto da riferire: in fabbrica gira un documento ”riservato” (ma qualcuno evidentemente aveva vantaggio a renderlo poco riservato) che è praticamente la copia delle spiegazioni che il responsabile del comparto magnetico in ThyssenKrupp, Trommer, ha fornito per supportare la scelta, secondo lui necessaria, di chiusura dello stabilimento di Terni.

In stretta sostanza vi sarebbe dimostrato, con numeri e dati, che diverrebbe troppo oneroso sostenere gli investimenti necessari a mantenere la produzione dell’acciaio magnetico anche nello stabilimento ternano, oltre che negli altri due (uno in Francia l’altro in Germania) della società Tkes, la società del magnetico.

Ma c’è chi si sente di contestare quei dati e quei teoremi. Resta solo da stabilire: perché questo dottor Trommer ce l’ha tanto con Terni? Perché cercherebbe di dimostrare ”ad arte” come qualcuno sostiene che la produzione del magnetico a Terni non è vantaggiosa?

Tutto sarebbe riconducibile alla guerra in atto in seno alla ThyssenKrupp tra gli uomini (e la ”filosofia economica”) della Krupp e della Thyssen.

Tutta una guerra di potere interno alla multinazionale tedesca di cui Terni si troverebbe a fare le spese.

Fantaeconomia o fantapolitica?

Di concreto c’è per ora che Terni corre il rischio di essere privata della produzione di acciaio magnetico e con essa (visto che è l’unica a farlo) l’Italia. Ecco perché da più parti si sollecita il Governo ad intervenire in una qualche maniera. Non interessa all'Italia mantenere una produzione strategica come quella dell’acciaio magnetico, quell’acciaio che si usa per i motori elettrici?

Un rischio talmente vicino che già da qualche parte, dentro la ThyssenKrupp, c’è chi si pone il problema delle ripercussioni sociali se è vero come è vero che anche ieri mattina c’è stato un incontro tra i vertici Ast e i sindacati per il trasferimento di qualche decina di operai dal magnetico alla produzione di acciaio inossidabile.

”No”, hanno ancora una volta risposto i sindacati. I quali non hanno né voglia né interesse a fare le barricate, «ma quando ti danno gli schiaffi in faccia dice qualcuno non puoi non reagire».

E adesso si lavora alla manifestazione del 20. Un’iniziativa pubblica cui partecipano Istituzioni, forze politiche e sociali, parlamentari, i sindacati nazionali della categoria dei metalmeccanici. E’ un inizio di mobilitazione, che nasce anche dalla mancanza di risposte da parte della ThyssenKrupp alla richieste dei rappresentanti dei lavoratori. La qual cosa li autorizza a non pensare niente di buono.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

.... ma io credo che questa volta i crucchi non la possano passare tanto liscia!!!

Sono venuti a Terni a "rubare" il nostro know-how per poi portare la produzione ternana in paesi a loro più congeniali o favorevoli, per portarsi a casa la tecnologia e farne bottino pieno... Se mi permettete, io non ci capisco una mazza di finanaza-economia ed industria, ma credo che questa sia una mossa alquanto scorretta sotto ogni punto di vista, ivi compreso quello politico!!!

 

Aver lavorato ad arte per far in modo che lo stabilimento di Terni del magnetico risultasse poco produttivo o addirittura un peso per l'azienda è assai scorretto... Le risorse ci sono e le commesse sarebbero pure elevate se solo le direzioni aziendali e commerciali lavorassero per il bene della nostra azienda: tutto hanno fatto i tedeschi ma solo per trovare le giustificazioni valide alla chiusura dello stabilimento ternano... Mi auguro che adesso tutto gli si rivolti contro!!!

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

EMBARGO ALLA GERMANIA!!!!

 

 

Bastardi!!!!!

 

 

Ce vogliono fà chiude mentre ce stanno grandi industrie italiane in ginocchio perchè non ci fanno fornire il nostro lamierino magnetico a loro!!!!!

 

L'AST camperebbe davvero bene solo con il mercato italiano!!!!

 

 

Tedesco pezzo de merda....

 

 

:angry::angry::angry:

 

 

:shoot::shoot::kill::vomito:

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Problema:

come far risultare i conti di un'azienda in "profondo rosso".

 

Svolgimento:

 

prendiamo un cliente X

vendiamogli il prodotto di due stabilimenti A e B (A sta in Germania e B sta in Italia).

Il prodotto di B è nettamente migliore, però il padrone di A e B è anche egli di Germania per cui:

 

il cliente X ordina 1000 tonnellate di prodotto fissando il prezzo di 1000 € a tonnellata; il padrone di A e B fa produrre 500 T ad A e 500 a B poi però vende al cliente le tonnellate di A a 1200 € a tonnellata e quelle di B ad 800€. Il cliente alla fine in media paga esattamente 1.000 a tonn come concordato e quindi è contento perchè si ritrova pure 500 tonn di materiale migliore della norma. In germania A incassa un botto di soldi e prospera, in Italia B (pur producendo un prodotto migliore) incassa due lire e va in perdita pesante.

 

Problema risolto!

 

PS

Un piccolo particolare:

se in Italia B chiude il rpodotto in questione lo dovremo IMPORTARE visto che è l'unica azienda che lo produce..... GOVERNOOOOOOOOOOOO????????????????????

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Purtroppo non possiamo discutere le logiche di mercato di un'impresa tedesca. Dovremmo correre a trovare un imprenditore italiano interessato al nostro magnetico prima che sia troppo tardi.

C'è la fila per acquistarlo ma li crucchi non vendono.... (je faremmo immediatamente fallire gli altri stabilimenti europei).

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
E chi l'ha consentito questo se non li soliti?????? O no?????? Me sbaju forse?????? Bah.. ma che lo dico a fa'!!!!  :ph34r:  :ph34r:  :ph34r:  :ph34r:  :ph34r:

che ce vorretsi di'?

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
E chi l'ha consentito questo se non li soliti?????? O no?????? Me sbaju forse?????? Bah.. ma che lo dico a fa'!!!!  :ph34r:  :ph34r:  :ph34r:  :ph34r:  :ph34r:

che ce vorretsi di'?

Guarda, sto giro non c'ha tutti i torti....

adesso però la palla deve passare direttamente al governo... vedremo se c'è differenza tra Dx e Sx o come tutti sappiamo chi sta al potere pensa solo ed esclusivamente ai cazzi suoi (di qualunque parrocchia egli sia)

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
E chi l'ha consentito questo se non li soliti?????? O no?????? Me sbaju forse?????? Bah.. ma che lo dico a fa'!!!!  :ph34r:  :ph34r:  :ph34r:  :ph34r:  :ph34r:

che ce vorretsi di'?

Guarda, sto giro non c'ha tutti i torti....

adesso però la palla deve passare direttamente al governo... vedremo se c'è differenza tra Dx e Sx o come tutti sappiamo chi sta al potere pensa solo ed esclusivamente ai cazzi suoi (di qualunque parrocchia egli sia)

meno male park...

 

il problema é proprio questo...

come tutti sappiamo chi sta al potere pensa solo ed esclusivamente ai cazzi suoi  (di qualunque parrocchia egli sia)

 

Se c'é da dare la colpa é solo all'ast...

Perché dalla spiegazione che hai dato tu non mi é parso di aver letto riferimenti all'amministrazione comunale o governativa...

 

Spero che il governo trovi la soluzione o chi per lui...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

 

Se c'é da dare la colpa é solo all'ast...

ERRATO!

 

La colpa (che poi non è una colpa ma una strategia ben precisa= un furto) è tutta dei vertici ThysseKrupp.

 

L'AST non decide una mazza.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Oggi dovrebbe venì a Terni un ministro de qualche cosa che non ho capito bene ma c'entra l'industria....

speramo che il governo se dia nà svegliata...

 

La Parmalat si e l'AST no???

 

:huh::huh:

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Problema:

come far risultare i conti di un'azienda in "profondo rosso".

 

Svolgimento:

 

prendiamo un cliente X

vendiamogli il prodotto di due stabilimenti A e B (A sta in Germania e B sta in Italia).

Il prodotto di B è nettamente migliore, però il padrone di A e B è anche egli di Germania per cui:

 

il cliente X ordina 1000 tonnellate di prodotto fissando il prezzo di 1000 € a tonnellata; il padrone di A e B fa produrre 500 T ad A e 500 a B poi però vende al cliente le tonnellate di A a 1200 € a tonnellata e quelle di B ad 800€. Il cliente alla fine in media paga esattamente 1.000 a tonn come concordato e quindi è contento perchè si ritrova pure 500 tonn di materiale migliore della norma. In germania A incassa un botto di soldi e prospera, in Italia B (pur producendo un prodotto migliore) incassa due lire e va in perdita pesante.

 

Problema risolto!

 

PS

Un piccolo particolare:

se in Italia B chiude il rpodotto in questione lo dovremo IMPORTARE visto che è l'unica azienda che lo produce..... GOVERNOOOOOOOOOOOO????????????????????

E perchè tutte quelle bobine indiane che c'hanno addebitato?

 

 

 

Che schifosi....

 

 

 

:angry::angry::angry:

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Domani mattina è previsto l'arrivo dei vertici della Thyssen Krupp !!!!

 

E allora le scuole, i cittadini perchè non vengono in massa davanti ai cancelli dell'acciaieria a far sentire il loro dissenso contro una probabile ( io spero me auguro de no.....che scherzamo !) chiusura di metà dello stabilimento. Forza.......che la lotta continui. :(

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Poichè il discorso è assai interessante e pure importantissimo per la nostra città lo sposto sul forum principale, chiedendo a tutti di consentirmi questo "strappo alla regola", in modo tale che lo stesso topic possa essere letto da più persone possibili, ivi compresi i visitatori non registrati del forum.

Grazie.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
E chi l'ha consentito questo se non li soliti?????? O no?????? Me sbaju forse?????? Bah.. ma che lo dico a fa'!!!!  :ph34r:  :ph34r:  :ph34r:  :ph34r:  :ph34r:

che ce vorretsi di'?

Guarda, sto giro non c'ha tutti i torti....

adesso però la palla deve passare direttamente al governo... vedremo se c'è differenza tra Dx e Sx o come tutti sappiamo chi sta al potere pensa solo ed esclusivamente ai cazzi suoi (di qualunque parrocchia egli sia)

Io mi auguro che "a Roma" qualcuno sappia muoversi e pure in fretta, come è stato fatto più volte per la FIAT o ultimamente per la PARMALAT di Collecchio!!!! <_<

Ovviamente pure le istituzioni locali, comune in primis, devono saper prendere posizione, siamo alle strette finali, non creiamoci situazioni peggiori di quella che abbiamo adesso a Terni!

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Domani mattina è previsto l'arrivo dei vertici della Thyssen Krupp !!!!

 

E allora le scuole, i cittadini perchè non vengono in massa davanti ai cancelli dell'acciaieria a far sentire il loro dissenso contro una probabile ( io spero me auguro de no.....che scherzamo !)  chiusura di metà dello stabilimento.  Forza.......che la lotta continui. :(

DATEJE ADOSSO, GONFIATELI DE BOTTE!!!!!!

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

 

Ovviamente pure le istituzioni locali, comune in primis, devono saper prendere posizione, siamo alle strette finali, non creiamoci situazioni peggiori di quella che abbiamo adesso a Terni!

ALLORA CAMPI....

 

 

 

ASPETTA E SPERA...

 

 

 

RESPì...MA TI SEI RESO CONTO DI CHI STAI PARLANDO??? :(:(:(:(

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Purtroppo Terni ha una situazione comunale disastrosa (vedi ad es. città dello sport) dove ci sono tanti "cantanti" che della città se ne fregano. Non che possano fare moltissimo ma per lo meno farsi sentire in campo nazionale si. Tanto per dire c'ho provato.

 

In più, se non sbaglio, è stato venduto il brevetto del magnetico e non vorrei che la situazione Enichem si ripeta ancora.

 

A Terni non esistono alternative concrete di lavoro. Il turismo non esiste. La disoccupazione già è alta. La situazione è tristissima.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

La mia completa solidarieta' ai lavoratori della Thyssen Krupp.

Tenete duro.

L'Italia e' con Voi e con le vostre famiglie.

 

Ciao dal Pigione

FORZA GRIFONE!!!

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

scriveteci: PRODI L'HAI VENDUTA TU A QUESTI PROPRIETARI PERCHE' ERANO "I PIU' AFFIDABILI"

e "MICHELI: CHI L'HA VISTO?"

Modificato da Pessimo

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×

Informazione Importante

Usando questo sito acconsenti ai nostri Termini D'uso. Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.