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Ussaro

ANCHE IL PARMA E' RISUCCHIATO NEL CRACK

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Proseguono le indagini sul crollo dell'azienda di Collecchio: a Parma sono stati interrogati l'ex contabile Gianfranco Bocchi e l'ex direttore finanziario Luciano Del Soldato. A Milano gli inquirenti hanno invece ascoltato l'ex avvocato romano Giacomo Torrente, coinvolto nell'operazione di salvataggio del Gruppo. Anche il comico Beppe Grippo, a Piacenza per uno spettacolo, è stato sentito dai magistrati come persona informata dei fatti visto che da anni aveva già denunciato la situazione finanziaria dell'azienda.

 

Intanto il comandante della GdF in Emilia-Romagn assicura che nessun finanziere risulta indagato. Il crack del gruppo non risparmia nemmeno Parma Calcio che avrebbe evaso il fisco su diritti Tv e cessione giocatori per 640 miliardi.

 

Oggi il consiglio dei ministri ha approvato il decreto di tutela degli allevatori colpiti dalla crisi dell'azienda di Collecchio.

(da rainews24.it)

 

 

Se zompa il Parma, vedrete che casino che succede coi ripescaggi....

Modificato da Ussaro

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quindi in pratica i debiti sarebbero:640 miliardi verso il fisco;150 miliardi verso tesserati, lega e fornitori.

Se fossero questi i conti mi spiegate come puo', umanamente, sperare di salvarsi dalla sparizione?

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quindi in pratica i debiti sarebbero:640 miliardi verso il fisco;150 miliardi verso tesserati, lega e fornitori.

Se fossero questi i conti mi spiegate come puo', umanamente, sperare di salvarsi dalla sparizione?

Il passivo, fosse accertata la cifra evasa al fisco, è davvero alta, sicuramente superiore ai valori della squadra e della società Parma....

 

Per queste cose noi italiani dobbiamo fare mea culpa e IMPARARE molto dai club inglesi o spagnoli che hanno fatto diventare le squadre di calcio vere e proprie aziende con tanto di fatturato attivo grazie alle loro proprietà immobiliari (gli stadi sono quasi tutti di proprietà dei club), grazie al saper rivendere il marchio e i prodotti ufficiali (merchandising) della squadra, grazie alle loro scuole calcio che formano moltissimi giovani alcuni dei quali diventano dei veri e propri campioncini da immettere sul mercato o promuovere in prima squadra!

Società e club capaci soprattutto di "vendere" e ben promuovere la propria immagine, fattore fondamentale oggi del mercato globale!!!

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quindi in pratica i debiti sarebbero:640 miliardi verso il fisco;150 miliardi verso tesserati, lega e fornitori.

Se fossero questi i conti mi spiegate come puo', umanamente, sperare di salvarsi dalla sparizione?

Il passivo, fosse accertata la cifra evasa al fisco, è davvero alta, sicuramente superiore ai valori della squadra e della società Parma....

 

Per queste cose noi italiani dobbiamo fare mea culpa e IMPARARE molto dai club inglesi o spagnoli che hanno fatto diventare le squadre di calcio vere e proprie aziende con tanto di fatturato attivo grazie alle loro proprietà immobiliari (gli stadi sono quasi tutti di proprietà dei club), grazie al saper rivendere il marchio e i prodotti ufficiali (merchandising) della squadra, grazie alle loro scuole calcio che formano moltissimi giovani alcuni dei quali diventano dei veri e propri campioncini da immettere sul mercato o promuovere in prima squadra!

Società e club capaci soprattutto di "vendere" e ben promuovere la propria immagine, fattore fondamentale oggi del mercato globale!!!

ah, ... il merchandising, ...

 

Come quello che fa la nostra beneamata TERNANA, ...

 

Grazie Leonardi!!!

 

:lol::lol::D:lol::lol:

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