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lubiondo

MI HANNO SCRITTO I PERUGINI

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Visto che i perugini ci*guadagnino molto meno di quanto sembra nell'avere questi enti in città* perchè non appena vi si prospetta una parvenza di perdita di "rendita territoriale" siete così timorosi...

 

Ma piantatela...non sarai offensivo nei modi,ma sei provocatorio nei contenuti:falla finita!

 

C'ho già i cojoni che me frullano pè le fere,me tocca pure sentì 'ste cazzate...

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Risposta generica , faziosa. Boh... Poi sta mentalità di dire "i perugini" "i ternani" come se tutti la pensassero allo stesso modo. Ci sono posizioni diverse, anche contrapposte. Io penso con la mia testa, solo che per te sono un perugino e tanto basta.

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Ripeto che non ho nulla contro di te come abitante di Perugia,nè come frequentatore di questo forum.

Le tue affermazioni sono apodittiche,argomentale! (cfr. la storia della non eccessiva "convenienza" ad avere localizzati a Perugia alcuni enti...spiegaci in che termini).

Altrimenti se devi tranciare giudizi un tanto al kilo,evita pure!

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NON PER PIAGGERIA, NON ME NE FREGA NIENTE MA MI TROVO SPESSO D'ACCORDO COL PISTOLERO.

 

GUARDA E'PROPRIO VERO UNO I PICCOLI PROBLEMI CHE HA A CASA SUA LI INGIGANTISCE SEMPRE TANTO DA SOTTOVALUTARE QUELLI DEGLI ALTRI.

 

SENZA RANCORE SAIO', NON TI DIRO' RIFATTI I CAZZI TUOI PERCHE' MAGARI TI OFFENDI FACENDO IL PERBENISTA, MA CMQ RANCORE NON CERCO DI PORTARLO MAI, FIGURATI A TE.

 

PERO', CHE C'ENTRA LA STORIA CON LE TUE ARGOMENTAZIONI?

 

RICORDATI CHE I SERVIZI VANNO DOVE STANNO I SOLDI,NON LA STORIA,ED

I SOLDI SONO A PERUGIA,MA PERCHE'? PERCHE' C'E' LA GRANDE INDUSTRIA?NO DI CERTO;

PERCHE' C'E' IMPRENDITORIA?SI' SICURAMENTE C'E',MA E' UN AMBITO CHE VA INCENTIVATO; MA PERCHE' PERUGIA STA TANTO E TI DICO TANTO BENE(CI HO VISSUTO ANCH'IO E QUALCOSA SO)?

PERCHE' E' ACCENTRATRICE, PERCHE' E' TUTTO LI', SERVIZI,UNIVERSITA' E TUTTO QUELLO CHE CONCERNE QUESTA(LAVORO,RICERCA), PERCHE' A LIVELLO PUBBLICO OGNI SERVIZIO E LI'.

 

E TE MI DICI CHE I TUOI CONCITTADINI NON CI GUADAGNANO?

PENSA AIPOSTI LAVORO, ALLA PRATICITA' DEL POSTO VICINO CASA, AL BEL LAVORO IN REGIONE,OPPURE COME DICI TU ALL'INPS;

CHI SE LI PRENDE I TERNANI?

 

HO LETTO CHE SEI FAVOREVOLE AL DECENTRAMENTO E AL POLO AUTONOMO, MA NON SONO DELLO STESSO AVVISO I TUOI CONCITTADINI, CHE TI RIPETO, NON LASCIANO CHE LE BRICIOLE A UNA CITTA' TI RIPETO POCO PIU' PICCOLA DI PERUGIA(CHE C'ENTRA LA STORIA,SE UNO E' NATO IN CORSO VANNUCCI DEVE AVERE PIU'POSSIBILITA' DI UNO DI STRONCONE?), CHE HA DALLA REGIONE BEN MENO DI QUEL QUARTO CHE LE SPETTEREBBE.

 

PER QUANTO RIGUARDA LA STORIA DEGLI AFFITTI, HO ANCHE IO AMICI A BOLOGNA(CITTA' PIU' BELLA CON PIU' POSSIBILITA' E NON PER ULTIMO MOLTO PIU' ACCOGLIENTE CON GLI "OSPITI"), E TI ASSICURO CHE LE CONDIZIONI ED I PREZZI DELLE CASE SONO ASSAI DIFFERENTI, E' INOLTRE ENORME IL PESO POLITICO CHE A PERUGIA HANNO QUESTE PERSONE CHE ADDIRITTURA FORMANO ASSOCIAZIONI A DELINQUERE CHIAMATE IMMOBILIARI.

 

LO SAI PERCHE' S.ANNA E' COSI' DA SEMPRE? PERCHE' COLLEGAMENTI PIU' SCORREVOLI PERMETTEREBBERO A CHI E' FUORI SEDE DI FARE AVANTI-INDIETRO

 

E LO SAI PERCHE' PERUGIA E' COLLEGATA MALISSIMO? PER LA STORICA CHIUSURA DEI SUOI ABITANTI

FAI TU I TUOI CONTI.

 

GURDA SCUSA PER ESSERE STATO PROLISSO, MA QUESTO E' UN ARGOMENTO CHE MI STA PARTICOLARMENTE A CUORE E DEVI CAPIRE CHE ABBIAMO TUTTE LE RAGIONI

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X Lone

Visto che dici di rispettare punti di vista diversi dal tuo. Senti un pò questo. Io per lavoro, quindi non per sentito dire, frequento gli enti che ho citato, ne conosco i corridoi. Se volessimo dividere in percentuale la provenienza dei dipendenti, azzardo un conto approssimativo:

 

Perugini: 25%

Resto dell'Umbria (specie Foligno, Bastia, Assisi): 40%

Extraregionali (specie calabresi e pugliesi): 35%

 

Da una parte c'è il vantaggio di avere la sede regionale a Pg (e io ci faccio affari, ma conosco altrettanti ternani che fanno affari con la regione); dall'altra Perugia rischia di perdere la propria identità. Vivendoci da sempre, noto una grande trasformazione nella composizione della popolazione in città: ci sono una marea di meridionali! Se permetti io tengo alla mia identità, che a te può non piacere, ma che è la mia cultura (nel senso di "esperienza"). Forse adesso ti è più chiaro il mio riferimento agli svantaggi di avere i grossi enti sotto casa. E' solo un punto di vista, punto e basta.

 

X Camardorese

A me stupisce il tuo riferimento al "posto di lavoro sotto casa". E' un'evidente contraddizione visto che Terni deve parte della sua fama proprio alle industrie: e che sono quelli? Non sono posti di lavoro? L'ultima volta che ho parlato con un manager delle acciaierie mi parlava di oltre 5000 dipendenti. Ma dove la trovi in provincia di Perugia una realtà simile? Per non parlare della Carbon e delle grandi aziende chimiche.

Poi scusa ma il tuo pensiero relativamente alle scarse comunicazioni fra Perugia e il resto d'Italia, dovuto alla chiusura dei perugini, mi sembra una cazzata. Se al governo negli anni settanta c'era Fanfani, che da buon aretino fece passare l'autosole fuori dalla provincia di Perugia, dimmi cosa c'azzecca con la nostra "chiusura". Ammetto che il perugino è chiuso, ma con il tuo argomento non c'entra. C'entrano, semmai, gli Appennini!

Ultimo tema: la massoneria. Il potere di Perugia dipende anche da essere stata un centro importante della "congrega". Io, però, massonico non sono. Sarà per questo che lavoro fuori Perugia?

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PER QUANTO RIGUARDA LA STORIA DEGLI AFFITTI, HO ANCHE IO AMICI A BOLOGNA(CITTA' PIU' BELLA CON PIU' POSSIBILITA' E NON PER ULTIMO MOLTO PIU' ACCOGLIENTE CON GLI "OSPITI"), E TI ASSICURO CHE LE CONDIZIONI ED I PREZZI DELLE CASE SONO ASSAI DIFFERENTI, E' INOLTRE ENORME IL PESO POLITICO CHE A PERUGIA HANNO QUESTE PERSONE CHE ADDIRITTURA FORMANO ASSOCIAZIONI A DELINQUERE CHIAMATE IMMOBILIARI.

Conosco bene Bologna , ci ho studiato ci lavoro e ci abito.

Mi trovo benissimo, ma lascia perdere il tema "trasparenza e onestà negli affitti" in generale e a studenti in particolare.;)

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allora per spiegarmi meglio:

 

x dado: non ho parlato di onesta' e trasparenza di affitti, ma certamente di trattamento diverso,cerca di leggere meglio. io a perugia ho visto case a 500000 lire a testa di35 metri q.ti da dividere in tre, con riscaldamento insufficiente e con spese di riparazione a nostro carico;certo non vado in giro con i paraocchi e sono sicuro che ovunque se ne approfittino, ma a perugia...

 

x saioni:io mica ho capito bene cosa vuoi dire, o cerchi di essere piu' chiaro o hai le idee un'po (tanto)confuse, provo a risponderti:

 

l'ast non ha 5000 operai,non lo dico precisamente , ma dovrebbe averne non piu' della meta', ma non ne sono sicuro, cio' che e' certo e' che negli ultimi 15 anni con la crisi delle grandi industrie c'e' stata una smobilitazione evidente. non capisco qual'e' la contraddizione nel mio discorso, magari a terni ci fosse una fonte cosi' importante di occupazione, ma adesso pensare all'ast o alla carbon come potenziali posti per forze nuove di lavoro mi dimostra quanto tu a differenza mia parli senza una minima conoscenza della situazione e del territorio ternano.

scusa tanto non e' che vuoi paragonare la situazione occupazionale del territorio perugino con quella del ternano? a me pare che tu voglia farlo, ma per l'ennesima volta ti sbagli di grosso, non c'e' proprio paragone.

 

per quanto riguarda la chiusura del perugino(almeno questo lo ammetti),

non e' tanto dovuta ad amilcare fanfani che ha deciso la "curva d'arezzo",quanto a decisioni grandi dei suoi amministratori(succhiare finche' si puo' da studenti-turisti...per poi non dare niente in cambio e magari non investire nelle comunicazioni con altre citta') e piccole dei suoi abitanti("ci sono una marea di meridionali!se permetti io tengo alla mia identita',che a te puo' non piacere,ma che e' la mia cultura"-QUESTO E' QUELLO CHE DICI TU E NON SOLO, ED E' ALLA BASE DI ATTEGGIAMENTI PROVINCIALI CHE VI FANNO RIFIUTARE QUALSIASI CONTATTO CON CHI VI E' OSPITE).

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saiò te racconto la situazione di CORSO BERSAGLIERI;

io abitavo in un appartamentino composto da cucina ( considera un due m per tre m ) , una camera da letto abbastanza grande e un bagno della stessa grandezza di un bagno chimico ( consideraci in + il box doccia ).

in due pagavamo 700.000 : praticamente la condizione dell'appartamento per loro non conta un cazzo, ma quello che rileva è solo la POSIZIONE dalle varie facoltà.

Mo se so presi la moda de rimette a posto gli scantinati , renderli abitabili ed affittarli. Poche finestre e pure piccole, umidità della madonna ( si parla del centro storico ), ma un posto letto in questi tuguri ti costa 200 euro in doppia e poco + di 250/70 in doppia.

 

Se posso darti un consiglio ascoltati - se vuoi sapere come la pensiamo noi ternani sul fatto di studiare a perugia - una canzone degli ALTOFORNO:

"PERUGIA ( schifo de città )", questo è il titolo.

 

E sai poi qual'è la cosa + grave? Che poi alla fine se non prendi casa a perugia ti laurei l'anno del cazzo. Ci sono parecchie facoltà a numero chiuso che devi frequentare quotidianamente anche per sei ore al giorno ; altre dove hai materie i cui professori ti costringono ( per renderti l'esame + agevole ) a frequentare seminari, corsi di approfondimento, lavori di gruppo ( magari spesso si fanno i gruppi e ci si trova con gente che abita a perugia o che cmq non è di terni ).

Il risultato è che in facoltà ci vai per un tempo che va dalle 6 alle 8 ore al giorno ( SE INTENDI FARLA SERIAMENTE è logico ); aggiungici che con questi trasporti che abbiamo a disposizione significa partire la mattina presto e tornare a tardo pomeriggio, ora di cena.

 

Secondo te se io avessi potuto frequentare l'università nella mia città non lo avrei fatto?

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Ospite Borgobello!!!

Ma scusate la domanda forse sciocca, ma perché non siete andati a Roma a studiare?

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io studio..... beh.... studio....... diciamo che sono iscritto all'università di.... niente po po di meno che.... VITERBO!!!!!

 

e qui pijatevela in culo tutti.... ma proprio tutti...... la facoltà mia sta dentro una chiesa....pijatevela in culo tuttissimi.....trallallero trallallà!!!!!!

 

P.S: vorrei specificare che me so iscritto 3 settimane fa!!!!! PIJATEVELA IN CULO!!!!!!!!

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X Lone

Visto che dici di rispettare punti di vista diversi dal tuo. Senti un pò questo. Io per lavoro, quindi non per sentito dire, frequento gli enti che ho citato, ne conosco i corridoi. Se volessimo dividere in percentuale la provenienza dei dipendenti, azzardo un conto approssimativo:

 

Perugini: 25%

Resto dell'Umbria (specie Foligno, Bastia, Assisi): 40%

Extraregionali (specie calabresi e pugliesi): 35%

 

Da una parte c'è il vantaggio di avere la sede regionale a Pg (e io ci faccio affari, ma conosco altrettanti ternani che fanno affari con la regione); dall'altra Perugia rischia di perdere la propria identità. Vivendoci da sempre, noto una grande trasformazione nella composizione della popolazione in città: ci sono una marea di meridionali! Se permetti io tengo alla mia identità, che a te può non piacere, ma che è la mia cultura (nel senso di "esperienza"). Forse adesso ti è più chiaro il mio riferimento agli svantaggi di avere i grossi enti sotto casa. E' solo un punto di vista, punto e basta.

 

Perdonami ma credo che tu sia una contraddizione vivente...

 

In primis,fermo restando che come dici te hai azzardato delle percentuali approssimative,ci sono il 25% dei dipendenti citati che sono perugini,ciò a riprova del fatto che una qualche forma di convienza per la città (in termini di impiego e di potere)effettivamente sussiste.

 

Inoltre il discorso sulla presunta perdità di identità perugina mi sa tanto di leghismo e non mi sarei mai aspettato ciò da una persona che ripetutamente si è dichiarata di sinistra (fermo restando che "quella marea di meridionali" vive a Perugia,spende a Perugia,investe a Perugia e paga le tasse a Perugia...lo stesso discorso sarebbe quindi,applicando la tua logica distorta,valido per l'Universtà che vi porta stranieri e forestieri...).

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Ospite Borgobello!!!

Intanto, giusto per rimanere in tema, sul giornale c'era scritto che per il polo universitario di di Terni non ce sta una lira mentre a Merdugia sono previsti grossi investimenti. Ve risulta?

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Io ho studiato a Roma, insieme a un altro bel po' di gente. La facolta' era di buona qualita', e non ti spennavano per dormire.

Se fate una scelta perugina vi beccate giustamente i padroni di casa perugini, che con casa loro ce fanno quello che gli pare.

Io piuttosto di criticare LORO (nota bene: non li difendo), boicotterei l'universita' che gli consente questi atteggiamenti. A Roma ci arrivate in tre quarti d'ora, volendo. Solamente intorno alla citta' universitaria di roma I ci saranno almeno quattro mense di buona qualita'. Se la sera vi va una passeggiata basta prendere uno dei bus e andate dove vi pare... se volete proprio perugia beccatevi i perugini. Da me non hanno visto mezza lira.

 

PS tutti i laureati "romani" del mio periodo lavorano tranquillamente e grazie a Dio sono ben sistemati. Tirate voi le conclusioni.

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Vacce mo a roma e vedrai che pappi caro vittò.

 

la facoltà che faccio io , scienze politiche , a roma è infrequentabile. troppa gente, poche strutture.

 

MA CHE VE CREDETE CHE SO COSI' AUTOLESIONISTA?

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saioni visto che sei di perugia tifi perugia e ne sembri pure orgoglioso (mah..............) perchè non scrivi su qualche forum della tua città o della tua squadra e eviti di rompere le palle a noi?

se vuoi offenditi pure ma non era mia intenzione!

per sempre ultras!

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PENSO CHE QUESTO PROBLEMA LO ABBIAMO AFFRONTATO TEMPO FA' E TUTTI HANNO VOTATO PERCHE' SAIONI RIMANESSE SUL FORUM, IO COMPRESO. SIAMO ANCHE CIVILI OGNI TANTO.

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montanari... dovrei studia il libro suo per l'esame, ma tanto statistica lo darò fra anni e anni...

 

che perugia si regga su una loggia massonica penso sia alla conoscenza di tutti, no?

 

e chissà perchè il 75per cento dei fondi destinati alle associazioni studentesche siano in mano all'universitas..

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messaggero di oggi:

 

Il Magnifico, che è un passionale, non fa mistero della forte passione per il suo programma edilizio. Tanto forte da rinsaldare la "complicità" d’intenti col sindaco di Perugia, Renato Locchi. Che sottolinea «lo spirito di forte collaborazione esistente tra le due istituzioni per "costruire" una università sempre più funzionale». Passione tanto forte da provocare, invece, allarme nel sindaco di Terni. Paolo Raffaelli è preoccupato per quella relazione «oscillante tra la conferma formale degli impegni per lo sviluppo del polo universitario ternano e l'assenza sostanziale di ogni assunzione di responsabilità dell'Ateneo per promuovere questo sviluppo». E di mezzo c’è appunto l’edilizia. «Per Terni si chiede esclusivamente uno sforzo ulteriore delle istituzioni locali - dice Raffaelli - mentre per Perugia si prevede un calendario fittissimo di acquisizioni, investimenti e operazioni immobiliari a carico del bilancio dell'Università di cui, viceversa, non c'è traccia nel polo ternano». A ciò si aggiunge il tasto dolente di Biotecnologie, per cui «si parla solo di laboratori attivabili su Perugia, mentre nessuna menzione viene fatta dello straordinario sforzo finanziario che si chiede al sistema delle istituzioni locali per la nuova sede ternana dei corsi medici e biotecnologici». Di qui «il dubbio che l'accordo sottoscritto pochi mesi fa per l'immediato avvio a Terni della facoltà di biotecnologie resti lettera morta». Reazione prevedibile.

La relazione di Bistoni, che inizia l’ultimo anno del suo primo rettorato, è pragmatica e prudente. Da ricandidatura. «Del resto, è ovvio che il Magnifico voglia portare a termine gli obiettivi che si è posto», commenta il prorettore, Anna Torti. Ma quella relazione ha il neo di non volare molto oltre i confini territoriali, e proprio per questo finisce col pestare i piedi a qualcuno. Al sindaco di Terni. Ma anche alla presidente della Regione, Maria Rita Lorenzetti, che, al brindisi augurale a Palazzo Donini, fa notare a Bistoni: «Giusto chiedere i soli, ma lei li ha chiesti a uno di troppo».

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...........................altro che diecimila firme..........qui tocca fa due o tre pulman e presentarsi davanti al rettore.

Prima però fateme laureà, nn manca molto.

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x dado: non ho parlato di onesta' e trasparenza di affitti, ma certamente di trattamento diverso,cerca di leggere meglio. io a perugia ho visto case a 500000 lire a testa di35 metri q.ti da dividere in tre, con riscaldamento insufficiente e con spese di riparazione a nostro carico;certo non vado in giro con i paraocchi e sono sicuro che ovunque se ne approfittino, ma a perugia...

 

 

Con affetto, ma fermamente, ribadisco: lascia perdere Bologna come esempio in questo settore. In cinque anni da studente non puoi capire cosa ho visto (e cosa ho pagato). Ora che non sono più studente pago sempre un occhio, solo che la casa è signorile.

 

Bologna è una città di circa mezzo milione di abitanti, con oltre 100mila iscritti all'università. Se domattina decido di affittare la mia cantina, domani sera c'ho due sfigati studenti calabri dentro, te lo garantisco.

 

Solo che io sono Ternano, e c'ho una dignità (oltre ad essere coglionotto) e non lo faccio sul serio. Fossi bolognese lo farei di certo.

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VABBEH, SE MI DICI COSI' CI CREDO, MA NON ERA QUELLO L'ARGOMENTO SALIENTE DEL DISCORSO.

HO TIRATO FUORI BOLOGNA,NON COME ESEMPIO DELLE ABITAZIONI,MA DI OSPITALITA',SERVIZI,CULTURA E CHI PIU' NE HA... IN ANTITESI AD UNA CITTA' COME PERUGIA, CARINA,POTENZIALMENTE MOLTO SIMILE A BOLOGNA COME VITA UNIVERSITARIA, MA CHE ALLA FINE E' IRRIMEDIABILMENTE ROVINATA DAI SUOI AMMINISTRATORI E DAI SUOI ABITANTI.

IO,LUBIONDO E ULTRASTERNANA PIU' O MENO AVEVAMO CASA VICINA E SE A TUTTI E TRE CADEVANO I COGLIONI(OPS) PER LE STESSE COSE UN MOTIVO CI DEVE PUR ESSERE.

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Scusate se reintervengo...

 

Scienze Politiche ci sta a Macerata (Km 128 da Tr), Camerino (Km.80), Terni,

mi sa pure Viterbo...

 

Le facolta' marchigiane non sono per niente male...

 

aggiungo che i miei "colleghi" di scienze politiche romani , stanno pure loro belli sistemati dopo tre-quattro anni di affannose ricerche di lavoro...

 

Non contestiamo i perugini, limitiamoci a non portarci i soldi...sara' il mercato, speriamo un giorno, a fare abbassare anche a loro i prezzi.

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(...)

poverino...

 

 

 

x ma ndo vai...: io ho frequentato una facolta' che non sta ne a camerino ne a viterbo ne a macerata, ma qui vicino solo a roma e a perugia, adesso la specializzazione sta a pg o a roma, essendomi laureato all'univ. di perugia e' naturale per me provare a rimanere li'.

 

ho capito quello che vuoi dire, e' gia la seconda volta!

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