HA PAURA!

[P1PP0Z 12]

Di solito i carceri non sono misti, quindi non credo che finirà insieme a stupratori e quant altro... semmai insieme ad altre donne!

[chegue 3]

Di solito i carceri non sono misti, quindi non credo che finirà insieme a stupratori e quant altro... semmai insieme ad altre donne!

517957[/snapback]

 

 

 

TE LE RACCOMANDO...QUELLE DONNINE...

[P1PP0Z 12]

Starà tra simili... visto che non è una santa... penso che stanno peggio nei carceri americani (tanto per fare un esempio)!

[Morton 0]

COME IMMAGINAVO:

Nel carcere di BS Erika avrà una cella singola

[Lake 0]

COME IMMAGINAVO:

Nel carcere di BS Erika avrà una cella singola

517996[/snapback]

 

colazione in camera? cappuccino e brioche

Modificato 29 Aprile, 2005 da Lake

[bartolelli 2866]

Butto là un'altra provocazione: come mai si parla tanto e ci si accalora tanto su Erika e invece non suscitano uguale rabbia e indignazione le vicenda di Pietro Maso e di Ferdinando Carretta?

 

E se fosse perché lei è femmina?

517705[/snapback]

Questa provocazione è interessantissima.

Sono domande che mi pongo spesso anche io.

la mia risposta è che la risonanza dipende dalle scelte (il piu' delle volte casuali e/o incomprensibili, e che comunque sfuggono ad ogni logica) dei mass media.

Perchè ad esempio non si è parlato di Aral Gabriele, quel ragazzo pariolino (ora condannato a 28 anni) che ha ammazzato madre e padre che avevano scoperto che aveva sostenuto pochi esami universitari?

E perchè si parla piu' di Cogne che di quel ternano che ha ammazzato il nipotino di 5 anni e si è suicidato (caso rimasto quasi in sordina)?

Non credo che ci sia altra spiegazione se non quella fondata sulla razzoticità del momento dei Vespa e costanzo)

[Lake 0]

beh io mi kiedo... xche' se fanno una rapina a milano ne parlano tg1 2 3 tg 5 studio aperto la7........... mentre se fanno una rapina a messina o in qualunque altra' citta' nessuno ne parla......

[passaparola 82]

Butto là un'altra provocazione: come mai si parla tanto e ci si accalora tanto su Erika e invece non suscitano uguale rabbia e indignazione le vicenda di Pietro Maso e di Ferdinando Carretta?

 

E se fosse perché lei è femmina?

517705[/snapback]

Questa provocazione è interessantissima.

Sono domande che mi pongo spesso anche io.

la mia risposta è che la risonanza dipende dalle scelte (il piu' delle volte casuali e/o incomprensibili, e che comunque sfuggono ad ogni logica) dei mass media.

Perchè ad esempio non si è parlato di Aral Gabriele, quel ragazzo pariolino (ora condannato a 28 anni) che ha ammazzato madre e padre che avevano scoperto che aveva sostenuto pochi esami universitari?

E perchè si parla piu' di Cogne che di quel ternano che ha ammazzato il nipotino di 5 anni e si è suicidato (caso rimasto quasi in sordina)?

Non credo che ci sia altra spiegazione se non quella fondata sulla razzoticità del momento dei Vespa e costanzo)

518154[/snapback]

Mah, ci vorrebbe un massmediologo serio.....però un paio di osservazioni terra terra forse si possono fare.

 

Due fattori essenziali sembrano essere a) l'inspiegabilità (secondo le logiche della "normale" devianza) b) il mistero (nel senso dell'aspetto "giallo" sul chi e come del crimine).

 

Tanto meno possiamo "riconoscerci", sia pure negli angoli più bui e rimossi della nostra "anima" nei "protagonisti" tanto più l'effetto è assicurato.

Maso e compagni sonos stati buoni per una serie di inchieste sociologiche sul conflitto figli-genitori e sulla perita di valori spirituali nel nord-est, ma da una parte non c'era più mistero, non c'era il "giallo", dall'altra non era difficile immedesimarsi nella logica dell'uccisione del padre "taccagno" (da Cecco Angiolieri di "S'i fosse foco" a Dimitri Karamazov c'è un'abbondante letteratura in merito). L'esperienza di desiderare la morte di un genitore è secondo me più diffusa di quanto siamo disposti ad ammattere. Ovvio che da qui ad uccidere ci passa un abisso.

Diciamo che colpisce fortemente ma non sconvolge.

Pe Ferdinando Carretta la componente miseriosa è venuta meno contemporaneamente alla scoperta del triplice omicio (padre, madre efratellino). Poca suspence. Per le motivazioni sembrano analoghe a Maso.

Delitti freddi (oddio, me paro sul serio Lucarelli... ).

 

Per quello di Erika non c'è mistero sulla dinamica, se non sono poco informato, ma forse, dico forse, le "ragioni" sembrano incomprensibili e inaccettabili anche alla nostra parte più oscura.

 

Per Cogne poi si assommano entrambi gli aspetti, il chi e il perché.

 

Non ricordo il caso che citi di Roma (e anche questo probabilmente non è casuale), ma noto che mentre le donne sono statisticamente di gran lunga più vittime che "carnefici", i due casi di Erika e di Cogne sono quelli che sembrano più colpire e sucitare reazioni violente e rabbiose.

 

E' anche vero che si tratta , almeno apparentemente, di delitti "caldi", in cui l'elemento istintivo e irriflessivo sembra prevalere sulla "lucida" elaborazione e predisposizioone del crimine...

 

Quindi più indicati a sucitare reazioni viscerali nel "pubblico" (a maggior ragione se tra le vittime ci sono dei bambini o comunque minori). E più audience, è chiaro.

 

Boh....?

Modificato 29 Aprile, 2005 da passaparola

[berto 6]

177 coltellate alla madre e al fratello, che è stato inseguito e finito nella vasca da bagno ( anche divertendosi a dargli un po di coltellate alla volta) dopo che avevano già sventrato ( e non è un termine letterale) la madre....per non dimenticare che il padre si è salvato soltantop perchè non era rientrato a casa come previsto ....

16 anni di carcere ( che con i benefici si riducono di 1/3)

 

CREPASSERO TUTTI E DUE ...LI MASSACRASSERO DE BOTTE...

[chegue 3]

MA MANNAGGIA L' OSSA DE LU DEMONIO !!!

 

QUI SEDICI BARDASCI TIRANO DU SASSI E MANDANO AFANCULO LA POLIZIA E TRE DI LORO E' QUASI UN MESE CHE STANNO IN CARCERE...

 

,,QUISTA MASSACRA BELLAMENTE FRATELLO E MADRE E CE DOVEMO PURE PROCCUPA' SE LE PIU' GROSSE JE INFILANO UN MAICO DE SCOPA SU PE LU CULU ??

 

 

ECCHECAZZO...BASTA CO TUTTA STA FILOSOFIA !!!

 

DEVE (ANZI DOVREBBE, PURTROPPO) SCONTA' L' ERGASTOLO E SUBINNE TUTTE LE CONSEGUENZE...

 

..SARO' NA BESTIA MA PENA NON ME NE FA' NEMMENO UN PO' !!

[vecchio 0]

Butto là un'altra provocazione: come mai si parla tanto e ci si accalora tanto su Erika e invece non suscitano uguale rabbia e indignazione le vicenda di Pietro Maso e di Ferdinando Carretta?

 

E se fosse perché lei è femmina?

517705[/snapback]

Questa provocazione è interessantissima.

Sono domande che mi pongo spesso anche io.

la mia risposta è che la risonanza dipende dalle scelte (il piu' delle volte casuali e/o incomprensibili, e che comunque sfuggono ad ogni logica) dei mass media.

Perchè ad esempio non si è parlato di Aral Gabriele, quel ragazzo pariolino (ora condannato a 28 anni) che ha ammazzato madre e padre che avevano scoperto che aveva sostenuto pochi esami universitari?

E perchè si parla piu' di Cogne che di quel ternano che ha ammazzato il nipotino di 5 anni e si è suicidato (caso rimasto quasi in sordina)?

Non credo che ci sia altra spiegazione se non quella fondata sulla razzoticità del momento dei Vespa e costanzo)

518154[/snapback]

 

 

beh, dei morti, non parlano, per cogne......ti basta la parola taormina????????????

e' solo lui, che tiene alta la tensione e il dubbio, che poi a mio parere manco c'è!!!!

[passaparola 82]

MA MANNAGGIA L' OSSA DE LU DEMONIO !!!

 

QUI SEDICI BARDASCI TIRANO DU SASSI E MANDANO AFANCULO LA POLIZIA E TRE DI LORO E' QUASI UN MESE CHE STANNO IN CARCERE...

 

,,QUISTA MASSACRA BELLAMENTE FRATELLO E MADRE E CE DOVEMO PURE PROCCUPA' SE LE PIU' GROSSE JE INFILANO UN MAICO DE SCOPA SU PE LU CULU ?? 

 

 

ECCHECAZZO...BASTA CO TUTTA STA FILOSOFIA !!!

 

DEVE (ANZI DOVREBBE, PURTROPPO) SCONTA' L' ERGASTOLO E SUBINNE TUTTE LE CONSEGUENZE...

 

..SARO' NA BESTIA MA PENA NON ME NE FA' NEMMENO UN PO' !!

518265[/snapback]

Occhio, chegue: non sarà che gratta gratta la logica che al criminale più odioso si può fare di tutto percHè non merita nessun rispetto (non parlo di compassione) e quella che al ragazzino che tira in sasso lo si sbatte in galera per un mese siano molto più simili di quanto non sembri a prima vista?

Modificato 29 Aprile, 2005 da passaparola

[chegue 3]

MA MANNAGGIA L' OSSA DE LU DEMONIO !!!

 

QUI SEDICI BARDASCI TIRANO DU SASSI E MANDANO AFANCULO LA POLIZIA E TRE DI LORO E' QUASI UN MESE CHE STANNO IN CARCERE...

 

,,QUISTA MASSACRA BELLAMENTE FRATELLO E MADRE E CE DOVEMO PURE PROCCUPA' SE LE PIU' GROSSE JE INFILANO UN MAICO DE SCOPA SU PE LU CULU ?? 

 

 

ECCHECAZZO...BASTA CO TUTTA STA FILOSOFIA !!!

 

DEVE (ANZI DOVREBBE, PURTROPPO) SCONTA' L' ERGASTOLO E SUBINNE TUTTE LE CONSEGUENZE...

 

..SARO' NA BESTIA MA PENA NON ME NE FA' NEMMENO UN PO' !!

518265[/snapback]

Occhio, chegue: non sarà che gratta gratta la logica che al criminale più odioso si può fare di tutto percHè non merita nessun rispetto e quella che al ragazzino che tira in sasso lo si sbatte in galera per un mese siano molto più simili di quanto non sembri a prima vista?

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QUESTA E' UNA FINE PROVOCAZIONE...

COMUNQUE LA MIA RISPOSTA E NO.

IL CRIMINALE PIU' ODIOSO PRESO E SBATTUTO IN CARCERE SUBISCE LE SCHIFEZZE CHE PER ABITUDINE LI' DENTRO VENGONO COMMESSE: NON SONO CERTO IO CHE, PER ASSURDO, SE POTESSI LO IMPALEREI QUANDO SI PIEGA A RACCOGLIERE IL SAPONE..DICIAMO CHE SONO TRAGICHE APPENDICI DELLA VITA CARCERARIA PER LE QUALI NON PROVO NESSUNA COMPASSIONE.

LA LOGICA DI METTE UN MESE UN REGAZZINO IDIOTELLO IN CARCERE PERCHE' A TIRATO UN SASSO NON CENTRA UN CAZZO..ANZI ME FA INCAZZA' ANCORA DE PIU' PERCHE LE VESSAZIONI LE SUBIRA' FORSE ANCHE LUI..

[Borgobellooooo!!! 436]

Ripeto: ed invece ai terroristi no' je se pole torce unu capellu porettelli!!! Che cattivoni gli americani!!!!

[vecchio 0]

Ripeto: ed invece ai terroristi no' je se pole torce unu capellu porettelli!!! Che cattivoni gli americani!!!!

518309[/snapback]

 

terroristi.....comunisti.....milioni de morti........bla bla.....

[passaparola 82]

MA MANNAGGIA L' OSSA DE LU DEMONIO !!!

 

QUI SEDICI BARDASCI TIRANO DU SASSI E MANDANO AFANCULO LA POLIZIA E TRE DI LORO E' QUASI UN MESE CHE STANNO IN CARCERE...

 

,,QUISTA MASSACRA BELLAMENTE FRATELLO E MADRE E CE DOVEMO PURE PROCCUPA' SE LE PIU' GROSSE JE INFILANO UN MAICO DE SCOPA SU PE LU CULU ?? 

 

 

ECCHECAZZO...BASTA CO TUTTA STA FILOSOFIA !!!

 

DEVE (ANZI DOVREBBE, PURTROPPO) SCONTA' L' ERGASTOLO E SUBINNE TUTTE LE CONSEGUENZE...

 

..SARO' NA BESTIA MA PENA NON ME NE FA' NEMMENO UN PO' !!

518265[/snapback]

Occhio, chegue: non sarà che gratta gratta la logica che al criminale più odioso si può fare di tutto percHè non merita nessun rispetto e quella che al ragazzino che tira in sasso lo si sbatte in galera per un mese siano molto più simili di quanto non sembri a prima vista?

518300[/snapback]

 

 

 

 

QUESTA E' UNA FINE PROVOCAZIONE...

COMUNQUE LA MIA RISPOSTA E NO.

IL CRIMINALE PIU' ODIOSO PRESO E SBATTUTO IN CARCERE SUBISCE LE SCHIFEZZE CHE PER ABITUDINE LI' DENTRO VENGONO COMMESSE: NON SONO CERTO IO CHE, PER ASSURDO, SE POTESSI LO IMPALEREI QUANDO SI PIEGA A RACCOGLIERE IL SAPONE..DICIAMO CHE SONO TRAGICHE APPENDICI DELLA VITA CARCERARIA PER LE QUALI NON PROVO NESSUNA COMPASSIONE.

LA LOGICA DI METTE UN MESE UN REGAZZINO IDIOTELLO IN CARCERE PERCHE' A TIRATO UN SASSO NON CENTRA UN CAZZO..ANZI ME FA INCAZZA' ANCORA DE PIU' PERCHE LE VESSAZIONI LE SUBIRA' FORSE ANCHE LUI..

518308[/snapback]

Si' ma qui non si parlava dell'andare in carcere o no, ma della vita dentro le carceri.

 

 

E' chiaro che quei ragazzini non avrbbero mai dovuto nemmeno andarci in carcere, ma quando sei dentro appartieni allo stesso pianeta.

E se le regole del pianeta sono quelle della brutalizzazione e della perdita totale di ogni dignità umana (e non - come è giusto - della privazione della libertà, che è la massima perdita possibile) allora non c'è da stupirsi che possano valere (anche se noi speriamo di no) anche per gli ultras ingiustamente incarcerati.

 

 

Ma questo vale per i ladri di galline come per gli stupratori di vecchiette, per i colpevoli come per gli innocenti.

 

Capisco che tu hai giustamente paura di vedere accomunati i ragazzini a Erika, e metti un muro tra il crimine mostruoso di quella e la sproporzione assurda della pena per questi.

 

 

Ma non credo che giustificare o accettare passivamente la brutalità in carcere per un'assassina spietata aiuti per niente l'idea che in carecere ci devono andare i veri criminali e che il carcere deve essere un luogo di pena e non di tortura

[DEVILMAN 0]

con tutto il rispetto passaparo' l'accostamento tra i fatti della stazione ed i delitti efferati sopra menzionati è assolutamente fuoriluogo.

i crimini di quel genere devono essere perseguiti nella maniera piu' pesante a prescindere se siano stati commessi da uomini, donne o adolescenti.

sono tutti della stessa razzaccia(nel senso piu' dispreggiativo del termine)

[passaparola 82]

con tutto il rispetto passaparo' l'accostamento tra i fatti della stazione ed i delitti efferati sopra menzionati è assolutamente fuoriluogo.

i crimini di quel genere devono essere perseguiti nella maniera piu' pesante a prescindere se siano stati commessi da uomini, donne o adolescenti.

sono tutti della stessa razzaccia(nel senso piu' dispreggiativo del termine)

518329[/snapback]

Infatti l''accostamento non l'ho fatto io, al contrario...... secondo me parlare dei ragazzi della stazione in questo contesto non c'entra nulla, perché nemmeno avrebbero dovuto finirci in carcere.

 

 

Ho solo risposto, anche se capisco la rabbia di chegue, per essere sintetici - che ad essere "forcaioli" verso i "grandi "criminali si rischia di non potere essere altrettanto credibili quando si è (giustamente, secondo me) garantisti verso i "piccoli" che commettono reati che, se e quando ci sono, non dovrebbero essere puniti col carcere.

 

 

Le logiche sono in fondo le stesse.

 

Tutto qua.

Modificato 29 Aprile, 2005 da passaparola

[Farfallina 0]

COME IMMAGINAVO:

Nel carcere di BS Erika avrà una cella singola

517996[/snapback]

 

 

tv in camera

cornetto cappuccino

e magari anche un ragazzo a sventolarla nel caso in cui avesse caldo!!

[gino 45]

1) NESSUNO TOCCHI CAINO NO CENTRA NIENTE

QUESTA NON E STATA CONDANNATA AMORTE, MA A TRIBOLA' UN'ALTRA DECINA DI ANNI.

 

2) QUI SI PARLA DI ERIKA E NON DI MASO E CARRETTA, ,POSSIAMO APRIRE TRE TOPIC SE VUOI.

ALLORA SE LORO HANNO AVUTO UN TRATTAMENTO DIVERSO E CIOE STANNO ANCHE A SPASSO E GIUSTO MANDARE A SPASSO ANCHE LEI?? O IL CONTRARIO???.

[passaparola 82]

1) NESSUNO TOCCHI CAINO NO CENTRA NIENTE

QUESTA NON E STATA CONDANNATA  AMORTE, MA A TRIBOLA' UN'ALTRA DECINA DI ANNI.

 

2) QUI SI PARLA DI ERIKA E NON DI MASO E CARRETTA, ,POSSIAMO APRIRE TRE TOPIC SE VUOI.

ALLORA SE LORO HANNO AVUTO UN TRATTAMENTO DIVERSO E CIOE STANNO ANCHE A SPASSO E GIUSTO MANDARE A SPASSO ANCHE LEI?? O IL CONTRARIO???.

518380[/snapback]

 

1) la mia era una "provocazione", in particolare verso chi le augurava non il giusto carcere, ma pene corporali e torture varie e la morte.

 

2) il problema che ponevo io non è che Maso e Carretta stanno a spasso (tra l'altro Carretta è stato proscioltoper incapacità di intendere e di volere, mentre a Maso non so se poi è stata concessa la semilibertà o no) ma perché si parla tanto (e con tanta passione e rabbia) di Erika e non si ha la stessa emotività quando si parla di altri delitti mostruosi.

 

Non servono altri tre topic, perché la mia domanda (che facevo prima di tutto a me stesso) è secondo me del tutTo pertinente a questo argomento.

 

O almeno a me sembra così.

 

 

I processi sono separati, ma la capoccia umana, ringraziando il cIelo, non funziona così...

Modificato 29 Aprile, 2005 da passaparola

[chegue 3]

E COMUNQUE LU CHEGUE NON APPROVA AFFATTO PASSIVAMENTE LE BRUTALITA' DENTRO LE CARCERI...SI LIMITA A CONSTATARE MOTO SINCERAMENTE CHE SE LE SUBISCE L' ASSASSINA E' UN PO' MENO ADDOLORATO CHE QUALCHE RAGAZZETTO FANATICO CADUTO IN UNA TRAPPOLA E USATO COME CAPROESPIATORIO PERCHE' LU MINISTRO DELL' INTERNO LA MATTINA PRIMA S'E' SVEJATO COL CAZZO GIRATO DE LA'..

[passaparola 82]

E COMUNQUE LU CHEGUE NON APPROVA AFFATTO PASSIVAMENTE LE BRUTALITA' DENTRO LE CARCERI...SI LIMITA A CONSTATARE MOTO SINCERAMENTE CHE SE LE SUBISCE L' ASSASSINA E' UN PO' MENO ADDOLORATO CHE QUALCHE RAGAZZETTO FANATICO CADUTO IN UNA TRAPPOLA E USATO COME CAPROESPIATORIO PERCHE' LU MINISTRO DELL' INTERNO LA MATTINA PRIMA S'E' SVEJATO COL CAZZO GIRATO DE LA'..

518398[/snapback]

Ok

[bartolelli 2866]

Butto là un'altra provocazione: come mai si parla tanto e ci si accalora tanto su Erika e invece non suscitano uguale rabbia e indignazione le vicenda di Pietro Maso e di Ferdinando Carretta?

 

E se fosse perché lei è femmina?

517705[/snapback]

Questa provocazione è interessantissima.

Sono domande che mi pongo spesso anche io.

la mia risposta è che la risonanza dipende dalle scelte (il piu' delle volte casuali e/o incomprensibili, e che comunque sfuggono ad ogni logica) dei mass media.

Perchè ad esempio non si è parlato di Aral Gabriele, quel ragazzo pariolino (ora condannato a 28 anni) che ha ammazzato madre e padre che avevano scoperto che aveva sostenuto pochi esami universitari?

E perchè si parla piu' di Cogne che di quel ternano che ha ammazzato il nipotino di 5 anni e si è suicidato (caso rimasto quasi in sordina)?

Non credo che ci sia altra spiegazione se non quella fondata sulla razzoticità del momento dei Vespa e costanzo)

518154[/snapback]

Mah, ci vorrebbe un massmediologo serio.....però un paio di osservazioni terra terra forse si possono fare.

 

Due fattori essenziali sembrano essere a) l'inspiegabilità (secondo le logiche della "normale" devianza) b) il mistero (nel senso dell'aspetto "giallo" sul chi e come del crimine).

 

Tanto meno possiamo "riconoscerci", sia pure negli angoli più bui e rimossi della nostra "anima" nei "protagonisti" tanto più l'effetto è assicurato.

Maso e compagni sonos stati buoni per una serie di inchieste sociologiche sul conflitto figli-genitori e sulla perita di valori spirituali nel nord-est, ma da una parte non c'era più mistero, non c'era il "giallo", dall'altra non era difficile immedesimarsi nella logica dell'uccisione del padre "taccagno" (da Cecco Angiolieri di "S'i fosse foco" a Dimitri Karamazov c'è un'abbondante letteratura in merito). L'esperienza di desiderare la morte di un genitore è secondo me più diffusa di quanto siamo disposti ad ammattere. Ovvio che da qui ad uccidere ci passa un abisso.

Diciamo che colpisce fortemente ma non sconvolge.

Pe Ferdinando Carretta la componente miseriosa è venuta meno contemporaneamente alla scoperta del triplice omicio (padre, madre efratellino). Poca suspence. Per le motivazioni sembrano analoghe a Maso.

Delitti freddi (oddio, me paro sul serio Lucarelli... ).

 

Per quello di Erika non c'è mistero sulla dinamica, se non sono poco informato, ma forse, dico forse, le "ragioni" sembrano incomprensibili e inaccettabili anche alla nostra parte più oscura.

 

Per Cogne poi si assommano entrambi gli aspetti, il chi e il perché.

 

Non ricordo il caso che citi di Roma (e anche questo probabilmente non è casuale), ma noto che mentre le donne sono statisticamente di gran lunga più vittime che "carnefici", i due casi di Erika e di Cogne sono quelli che sembrano più colpire e sucitare reazioni violente e rabbiose.

 

E' anche vero che si tratta , almeno apparentemente, di delitti "caldi", in cui l'elemento istintivo e irriflessivo sembra prevalere sulla "lucida" elaborazione e predisposizioone del crimine...

 

Quindi più indicati a sucitare reazioni viscerali nel "pubblico" (a maggior ragione se tra le vittime ci sono dei bambini o comunque minori). E più audience, è chiaro.

 

Boh....?

518220[/snapback]

Spiegazione giusta e condivisibile.

Resta il fatto, però, che delitti identici hanno - inspiegabilmente - diversa cassa di risonanza.

Se io ti chiedo dei sassi dal cavalcavia che ti viene in mente?

Tortona.

Ebbene non molto tempo c'era stato un identico omicidio (di un ufficiale tarantino) a Verona (sempre per sassi lanciati da un ponte).

Se ne è parlato pochissimo.

Qui neanche si puo' dire che il primo caso pone in evidenza il disagio demente dei ragazzi del nord, ed il secondo no.

Il substrato sociale e le disquisizioni basso-sociologiche sarebbero analoghe fra Tortona e Verona.

Quindi, secondo me, molto dipende dal caso e, potrà sembrarti un paradosso, dal tenore delle notizie della giornata e dal palinsesto televisivo quotidiano.

Modificato 29 Aprile, 2005 da bartolelli

[Borgobellooooo!!! 436]

Ripeto: ed invece ai terroristi no' je se pole torce unu capellu porettelli!!! Che cattivoni gli americani!!!!

518309[/snapback]

 

terroristi.....comunisti.....milioni de morti........bla bla.....

518312[/snapback]

Come al solito quando uno ve sbatte in faccia la verità la buttate a casino!!!! Heheheheheheeeeeeeeee........- Lo sapete voi per primi che avete torto marcio, ma il bene trionferà sul male!!!!!

[Borgobellooooo!!! 436]

con tutto il rispetto passaparo' l'accostamento tra i fatti della stazione ed i delitti efferati sopra menzionati è assolutamente fuoriluogo.

i crimini di quel genere devono essere perseguiti nella maniera piu' pesante a prescindere se siano stati commessi da uomini, donne o adolescenti.

sono tutti della stessa razzaccia(nel senso piu' dispreggiativo del termine)

518329[/snapback]

Giustissimo ed allora perché per questi si, mentre per i terroristi no? Che so' santarellini porettelli? E' una considerazione, non ce l''ho co' te Devil!!!

[Tom Roma4 0]

Tempo 2 anni e sarà fuori e ricca.

Farà un par de interviste alla televisione ben pagate e noi a lavorà e lei a godesse la vita.

Tranquilla erika.

 

su tutti i tg di oggi notizia di erika, la graziosa assasina della madre e del fratellino, che pensate un pò...HA PAURA per essere trasferita nel carcere per i grandi avendo compiuto 21 anni...

un'altra vittima porca puttana, come la puttana di cogne...dai vespone facce un pò piagne stasera a porta a porta

517573[/snapback]

[Crastabecco 31]

dico solo una cosa:

 

 

 

 

Erika attenta che ora le altre detenute, te se inculano co lu pikkio de gomma!!!!!!!!!!!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

scusate................................la scurrilita'

[Redbaron 4]

beh, dei morti, non parlano, per cogne......ti basta la parola taormina????????????

e' solo lui, che tiene alta la tensione e il dubbio, che poi a mio parere manco c'è!!!!

518274[/snapback]

 

Ma non era la nipote di Prodi?

[Lake 0]

Pazzesco, oggi a Studio Aperto (tg spazzatura) hanno fatto un servizio ridicolo, dovevate vedere come ne parlavano, ad un certo punto quella che dava voce al servizio ha detto: "Erika, vuola una vita normale, una vita come tutte le 21 enni, vuole una famiglia".

 

CIOE' VUOLA UNA FAMIGLIA? MI SBAGLIO O LA FAMIGLIA L'HA AMMAZZATA 2 ANNI FA?

 

Erika muori