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Ma 'ndo vai ma 'ndo corri

Intercettazioni sugli arbitri a moggi

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Ecco le intercettazioni di Moggi

Pairetto: "Ti sei scordato di me"

Pubblicate sui principali quotidiani le intercettazioni telefoniche tra il dg della Juventus Moggi e il designatore Pairetto e il vicepresidente federale, Mazzini. Moggi e Pairetto erano stati iscritti nel registro degli indagati dalla Procura di Torino nell'ambito dell'inchiesta sulla diffusione di medicinali per scopi dopanti in cui si ipotizzava la frode sportiva: ma per i due il caso era sfociato nell'archiviazione nel settembre scorso. Ma l'Ufficio indagini della Federazione ha avviato un'inchiesta.

 

 

Conversazioni tra Moggi e Pairetto

Pairetto: «Pronto»

Moggi: «Gigi? Dove sei»

Pairetto: «Siamo partiti»

Moggi: «Oh, ma che c... di arbitro ci avete mandato?»

Pairetto: «Oh, Fandel è uno dei primi...»

Moggi: «Ho capito, ma il gol di Miccoli è valido»

Pairetto: «No»

Moggi: «Sì, come no? (...) Ma poi tutto l’andamento della partita ha fatto un casino a noi»

Pairetto: «Gli assistenti non mi sono piaciuti molto, in assoluto, no, ma stavo pensando ad un altro, quello che aveva alzato era quello di Trezeguet che mi ricordo davanti»

Moggi: «Quello è un altro discorso. (...) Ora mi raccomando giù a Stoccolma, eh?»

Pairetto: «Porco Giuda, mamma mia, questa veramente dev’essere una partita...»

Moggi: «Ma no, masi vince, ma sai, si dice...»

Pairetto: «Ma questi sono scarsi»

Moggi: «Però con uno come questo qui resta difficile, capito?» (...)

Moggi: «Oh, a Messina mandami Consolo e Battaglia»

Pairetto: «Eh, l’ho già fatta»

Moggi: «E chi ci hai mandato?»

Pairetto: «Mi pare Consolo e Battaglia»

Moggi: «Eh, con Cassarà, eh?»

Pairetto: «Sì»

Moggi: «E a Livorno, Rocchi?»

Pairetto: «A Livorno Rocchi, sì»

Moggi: «E Berlusconi Pieri, mi raccomando»

Pairetto: «Non l’abbiamo ancora fatto»

Moggi: «Lo facciamo dopo»

Pairetto: «Vabbò, lo si fa poi»

 

 

Moggi: «Pronto?»

Morena: «Signor Moggi buongiorno. Volevo comunicarle arbitro e assistenti per la partita di Champions League di domani sera»

Moggi: «L’arbitro chi è, Cardoso? »

Morena: «No, io vedo arbitro Poll Graham»

Moggi: «Uhm»

Moggi: «Di dov’è l’arbitro...»

Morena: «È inglese» (...)

Pairetto: «Pronto»

Moggi: «Buongiorno»

Pairetto: «Ohilà buongiorno»

Moggi: «Oh, all’anima di Cardoso, eh?...»

Pairetto: «Eh»

Moggi: «Paul Green (in realtà è l’arbitro Graham Poll, ndr)»

Pairetto: «Come?»

Moggi: «Paul Green»

Pairetto: «Allora è successo qualcosa all’ultimo momento, io ho Cardoso, è successo qualcosa... si vede che è stato male o qualcosa del genere»

Moggi: «Informati, informati un momentino»

Pairetto: «Sì sì, verifico subito»

 

 

Moggi: «Pronto»

Pairetto: «Ehilà, lo so che tu ti sei scordato di me, mentre io mi sono ricordato di te»

Moggi: «Ma dai»

Pairetto: «Eh, ho messo un grande arbitro per la partita di Amsterdam».

Moggi: «Chi è?»

Pairetto: «Meier»

Moggi: «Alla grande»

Pairetto: «Vedi che io mi ricordo di te anche se tu ormai...»

Moggi: «Ma non rompere, adesso vedrai, quando ritorno, poi te lo dico io se mi sono scordato»

 

 

Conversazione su una macchina

Uomo: «Casa Agnelli buongiorno»

Moggi: «Sono Moggi buongiorno. Avrei bisogno di Nalla»

Nalla: «Ciao Luciano»

Moggi: «Io avrei bisogno in tempi rapidi perché siccome dobbiamo fare...»

Nalla: «Sì»

Moggi: «Per un amico importante, di una Maserati»

Nalla: «Sì»

Moggi: «Quattroporte»

Nalla: «Quattroporte?»

Moggi: «Sì. Ti diamo tempo una settimana dieci giorni, va bene?»

Nalla: «Va bene»

 

 

Enzo: «Pronto?»

Pairetto: «Enzo?»

Enzo: «Ciao Gigi»

Pairetto: «Ascolta volevo dirti la macchina ce l’ho già praticamente»

Enzo: «Quale?»

Pairetto: «Quindi quando vogliamo andare poi a prenderla c’è a disposizione praticamente la Maserati»

Enzo: «Ma dai»

Pairetto: «Sì quindi»

Enzo: «Madonna»

Pairetto: «Adesso quando rientro domani chiamo direttamente la Casa Reale».

 

Mazzini su Carraro

Mazzini: «Perché questo cogl... (riferito a Carraro, ndr), ricordati che lui crede, che anche se passa così come vuole normalmente, di vincere lui. Invece devi metterglielo nel c... Ricordatelo».

Moggi:«Ooh se ti dico lasciamici parlare, poi domani io ho l’appuntamento»

Mazzini: «Va bene» (...)

Mazzini. «Venerdì vado a fare gli arbitri»

Moggi: «Venerdì vengo anch’io»

Mazzini: «Gliel’ho detto ad Anto’ e mi ha detto che non viene»

Moggi: «Lascia sta’, quello è un ambiente un po’ ibrido, meno uno ci si confonde e meglio è, e vale neppure la pena di starci alla lontana: io uno ci faccio partecipa’, o partecipo io o ci mando Alessio».

 

Conversazioni tra Moggi padre e figlio

Alessandro Moggi: «...io l’altro giorno, tu prendila come informazione, poi, io non lo so, mi sono rivisto con Preziosi (ex presidente del Genoa, ndr), come sempre capita»

Luciano Moggi: «Uhm»

A. Moggi: «Mi ha incominciato a fare tutto undiscorso, il calcio comecambia, bisogna stare attenti di qua, di là, Carraro, Galliani, poi mi fa, non vi fidate di Montezemolo. Dico perché? Perché io ho sentito una conversazione alla Juve, vogliono fare fuori tutti, rimane solo Giraudo»

L. Moggi: «Sì, ma questa è una cazzata»

A. Moggi: «Io te lo dico come cosa, siccome molte volte Preziosi è negli ambienti di questo genere qui, lui c’è dentro»

L. Moggi: «Non c’è mai»

A. Moggi: «Bé, pa’, io te lo dico perché, insomma...»

L. Moggi: «È esattamente il contrario».

 

 

A. Moggi: «Mi ha chiamato Morabito (procuratore, ndr), in particolare Vigorelli (procuratore, ndr), per sapere se volevi fa un cambio di prestiti per pia’ Liverani»

L. Moggi: «No, no, ma perché ora lavorano per la Lazio?»

A. Moggi: «Che ne so, mi ha detto così?»

L. Moggi: «Porca miseria, da quando quello lì ha agganciato lì di sotto, mo ci voglio parla’ con quello, perché gli hanno dato Lopez e gli vogliono dare Marquez, a loro, eh?»

A. Moggi: «Eh, lo so»

L. Moggi: «Quindi è sicuro che sono riusciti a entrarci poco, perché lì non è che si possa anda’ granché, almeno che Cinquini (ex d.s. Lazio, ndr) non lavori ancora con la Lazio».

 

 

Conversazione con Biscardi

Biscardi: «Pronto?»

Moggi: «Vorrei il dottor Biscardi»

Biscardi: «Sono io»

Moggi: «Io sono Moggi Luciano»

Biscardi: «Uehh... Lucia’»

Moggi: «Allora ieri ho chiamato qui il nostro amico di Trieste...Baldas (ex designatore e commentatore delle moviole del «Processo», ndr). Gli ho fatto una bella cazziata, ma non ce n’era bisogno. Lui non ha colpa» (...)

Moggi: «Ma se non viene poi un cambio non prendo più nessuno, ma perché dobbiamo ammazzare il campionato?»

Biscardi: «No, tu non ammazzi un c..., magari l’ammazzavi l’anno scorso, mi dovresti da’ 40 milioni, hai fatto la scommessa conmee hai perso»

Moggi: «Aldo, ma io... sei come un orologio già assicurato, che vuoi che ti dica?»

Biscardi: «E dove sta?»

Moggi: «E lo sai che quando te lo dico...»

Biscardi: «E non lo so. Non me lo mandi mai...»

Moggi: «Ma vaff..., uno te l’ho dato costava 40 milioni»

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di Marco Travaglio fonte La Repubblica

 

ROMA - C´è il folklore: Luciano Moggi chiama Aldo Biscardi («amore», «angelo»), il giornalista gli rinfaccia una scommessa vinta e mai pagata, allora il direttore generale della Juventus è costretto a ricordargli di averlo già onorato con «un orologio da 40 milioni». C´è il conflitto d´interessi di Alessandro Moggi, figlio d´arte, che con la sua società Gea smista giocatori a destra e manca con l´amorevole aiuto e consiglio di papà Luciano nella sua tripla veste di genitore, dg della Juventus e regista di una bella fetta del mercato pallonaro. C´è il controllo militare sui designatori arbitrali: da un lato Pierluigi Pairetto, che Moggi al telefono chiama "Pinochet"; dall´altro Paolo Bergamo, detto "Atalanta". Ci sono i dirigenti delle istituzioni, Figc e Uefa, piegate a interessi di parte: per sistemare gli amici e soprattutto per avere arbitri amici, in campionato (sorteggio parziale con le cosiddette griglie) e in Champions League (designazione diretta). E c´è addirittura una riunione in casa di Antonio Giraudo, amministratore delegato della Juventus, con Lucianone e i due designatori.

C´è un po´ di tutto, insomma, nelle intercettazioni telefoniche disposte dalla Procura di Torino fra il 10 agosto e il 27 settembre 2004 nell´ambito del fascicolo (poi archiviato) su Moggi, Giraudo e Pairetto per associazione a delinquere finalizzata alla frode sportiva, ora sui tavoli di Figc, Uefa e Procura di Roma. Mattatore indiscusso Luciano Moggi.

MOGGI DESIGNATORE - Il 10 agosto 2004 si gioca a Torino l´andata dei preliminari di Champions League tra la Juve e gli svedesi del Djugarden. L´arbitro tedesco Herbert Fandel annulla un gol a Miccoli, finisce 2-2. L´indomani Moggi chiama Pairetto: «Gigi, ma che cazzo di arbitro ci avete mandato?». Pairetto tenta di difenderlo: «Fandel è uno dei primi, il top». Moggi: «Ma può andare a fare in culo, te lo dico io. Oh, mi raccomando per Stoccolma (la partita di ritorno, ndr), eh?». Pairetto: «Porco Giuda, mamma mia, questa veramente dev´essere una partita... ». Già che c´è, Lucianone dà disposizioni anche per un´amichevole a Messina: «Oh, a Messina mandami Consolo e Battaglia. Con Cassarà, eh?». Pairetto: «Già fatto». Anche per l´amichevole di Livorno, tutto a posto. Moggi: «A Livorno Rocchi, eh?». Pairetto: «A Livorno Rocchi, sì». Un pensierino anche alla partitissima d´agosto con il Milan, il Trofeo Luigi Berlusconi. Anche lì, l´arbitro lo sceglie Moggi: «E al "Berlusconi" Pieri, mi raccomando». Pairetto: «Non l´abbiamo ancora fatto». Moggi: «Lo facciamo dopo, dai». Puntualmente, il 27 agosto, l´arbitro al Meazza sarà Pieri.

«Con Gigi (Pairetto ndr) è una cannonata», si compiace Moggi con Giraudo: l´amico designatore ha appena telefonato dall´Uefa comunicando l´ottimo arbitro per il ritorno di Champions: «Mi ha detto "Pinochet" che viene Cardoso, è buono». Ma poi, a sorpresa, arriva l´inglese Graham Poll (Moggi lo chiama "Paul Green"): «Ci han cambiato l´arbitro, li mortacci loro. Che cazzo, oggi li voglio sentì». Sente Pairetto: «All´anima di Cardoso, eh?». Il designatore è imbarazzato: «E´ successo qualcosa all´ultimo momento, io ho Cardoso: si vede che è andato male qualcosa». Andrà tutto bene: 4-1 in trasferta con il Djugarden, Juve qualificata.

IL PETTINE DEL CAVALIERE - Al Trofeo Berlusconi, dopo la partita, il premier Berlusconi organizza una cena con Galliani, Giraudo, l´arbitro Pieri e altri vip. L´indomani Giraudo chiama Moggi: «Berlusconi e Galliani sono andati al tavolo con Pieri e allora sono andato anch´io, li ho tallonati». Ma il meglio è accaduto negli spogliatoi dove, racconta Moggi divertito: «Berlusconi ha preso il pettine e ha pettinato "Pinochet" col pettine suo. Tanto i risultati sono relativi, eh eh». Infatti Pairetto continua a rivelarsi una cannonata. Il 1° settembre chiama Moggi: «Ho messo un grande arbitro per la partita di Amsterdam: Majer». Moggi: «Alla grande, dai!». Pairetto: «Vedi che io mi ricordo di te, anche se tu ormai ti sei scordato di me». Moggi: «Ma non rompere, vedrai quando torno, poi te lo dico se mi son scordato».

DI PADRE IN FIGLIO - Alessandro Moggi discute con papà del destino di giocatori come Cristiano Zanetti, Galante, Chiellini, Zalayeta, Salas, Jankulovski, ma anche dei procuratori Terraneo e Perinetti. Moggi jr. offre a Moggi sr. il laziale Liverani. Ma per Luciano è «troppo lento», mentre «Baiocco si potrebbe vedere». I due sono molto interessati al Napoli, a metà strada fra il presidente dell´Udinese, Pozzo, e il produttore De Laurentiis.

Il 28 agosto 2004 padre e figlio parlano della trattativa per Miccoli con la Lazio. Luciano: «Io a Lotito gli ho chiesto 10 milioni e lui mi ha detto 5, no? Tu gli devi dire: guarda che io posso convincere mio padre a farlo a 7,5. Fagli un po´ di storie all´inizio». Ale, che gestisce Miccoli, prende nota. Ma Miccoli fa le bizze. Moggi sr. chiama un suo amico perché gli dica «di fare meno lo stupido» altrimenti «non lo faccio chiamare in Nazionale, così gli metto giudizio, perché in Nazionale ce l´ho mandato io».

UNA BIONDA A RISCHIO - Nei grandi giochi dell´Italia pallonara c´è pure tempo per questioni più prosaiche, come la sistemazione di una dirigente della Can (commissione arbitri nazionale) che segue i due designatori. E´ molto legata a Bergamo, è amica di Moggi, ma invisa a Pairetto dopo avere sparlato di lui («dopo quel che ha detto in giro di me - tuona Gigi - non la voglio più, una serpe in seno»). Bisogna paracadutarla in un altro ufficio, ma senza scontentarla, perché è depositaria di molti segreti. Chi interviene a sistemare quel piccolo affare di Stato? Moggi, naturalmente. Il primo settembre telefona a Franco Carraro. La prende alla lontana. Parla del destino del Napoli, ormai nelle mani di De Laurentiis (Carraro: «E´ un matto totale», Moggi: «Lì son tutti matti, ma ora poi ci faccio una chiacchiera io»). Poi butta lì che il nuovo ct della Nazionale, Marcello Lippi, va «tenuto a bada, riordinato». Come? «Creandogli un ufficio con una segretaria, una che conosce arbitri internazionali». Ecco, lui ne avrebbe una che fa proprio il caso: «Quella bionda, rampante, che conosce tutto l´ambiente». Una certa G. F. Moggi ne parla con il vice di Carraro, Innocenzo Mazzini, suo fedelissimo. Che mangia la foglia: «C´hai un culo da impiantare, eh, sudicione?». Moggi confessa il movente del trasferimento: «Bisogna toglierla da dov´è». Mazzini: «La bionda va dicendo in giro che han messo di mezzo gli avvocati, e se non le danno ogni cosa fa scoppiare un gran casino, un bel bubbone». Moggi, prudente: «Io non so quel che ha fatto lei lì, ma non parliamone per telefono». Mazzini: «Mi avevi detto che non hai nessun controllo». Moggi ha un presentimento: «Eh, che ne so io di quel che combinano». L´importante è tenere Carraro all´oscuro dei retroscena: «Lui - raccomanda Moggi - non deve sapere, del meccanismo non sa niente». Lippi però fa resistenza. E Bergamo difende "la bionda". Mazzini teme ricatti: «Vuole una bella carriera, sennò canta ai giornali». Moggi batte i pugni: se i due designatori continuano a litigare «vado da Carraro e faccio alzà di peso tutti e due. Se me fanno ´ncazzà il duo indivisibile va a casa prima del tempo». Anzi, «faccio mandare via Bergamo». Come se i designatori fossero cosa sua. Mazzini, terrorizzato: «Stai attento ai giornali, sanno tutto, lei si è premunita e se apre bocca». Alla fine G. F. è stata spostata dalla Can (commissione arbitri) a un altro ufficio della Federcalcio.

CENA A CASA DI GIRAUDO - Tutto è bene quel che finisce bene, salvo per il povero designatore Bergamo, strapazzato da Carraro davanti a tutti nel vertice del 17 settembre. Moggi se la ride con Giraudo: «Ha fatto una cazziata all´"Atalanta", che è colpevolissimo!». Poi chiama Bergamo e lo rincuora: «Martedì vieni a cena da Giraudo? Ti devo dire quel che mi ha detto Carraro, ce l´ha con te di brutto». Bergamo è ancora «incazzato nero» con il presidente per «come mi ha trattato, mi ha levato il rispetto». Cova propositi di vendetta: «Gliela faccio pagare, non so quanto resisto ancora, gli fo´ fare una figura sui giornali che si deve vergognà per tutta la vita». Moggi tenta di placarlo: «Sta´ calmo, ci ho parlato io, ormai è superato, dai, su. L´aggiusto io, non ti preoccupà, ho già messo tutto a posto io. Vediamoci martedì alle 7,30 a casa di Antonio». La cena si tiene martedì 21 settembre, vigilia di Sampdoria-Juventus. Pare che partecipi anche Pairetto: alle 22,36 telefona al figlio (in lontananza si sente la voce di Moggi) per farsi leggere «il calendario di sabato-domenica», quarta di campionato. Evidentemente i due designatori ne stanno parlando con i due massimi dirigenti della Juve. A quale scopo, non si saprà mai: pochi giorni dopo le intercettazioni s´interrompono.

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Tranquilli tranqulli, la procura di Torino ha già fatto sapere che i fatti non hanno rilevanza sportiva. Nessuna norma vieta di telefonare al designatore. La questione è solamente etica, e di questa parola la triade se ne strafrega.

 

Certo che questa

Moggi: «Pronto»

Pairetto: «Ehilà, lo so che tu ti sei scordato di me, mentre io mi sono ricordato di te»

Moggi: «Ma dai»

Pairetto: «Eh, ho messo un grande arbitro per la partita di Amsterdam».

Moggi: «Chi è?»

Pairetto: «Meier»

Moggi: «Alla grande»

Pairetto: «Vedi che io mi ricordo di te anche se tu ormai...»

Moggi: «Ma non rompere, adesso vedrai, quando ritorno, poi te lo dico io se mi sono scordato»

 

è di una gravità assoluta

 

Ma qualcuno è veramente rimasto sorpreso? Ma certi arbitraggi strani in certe partite decisive sempre con errori a favore di una squadra sola come potevano essere frutto del caso? Solo chi non voleve vedere non si è accorto di nulla.

 

Che schifo. :sbocco:

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E questa? M'era sfuggito il collegamento

 

Conversazione su una macchina

Uomo: «Casa Agnelli buongiorno»

Moggi: «Sono Moggi buongiorno. Avrei bisogno di Nalla»

Nalla: «Ciao Luciano»

Moggi: «Io avrei bisogno in tempi rapidi perché siccome dobbiamo fare...»

Nalla: «Sì»

Moggi: «Per un amico importante, di una Maserati»

Nalla: «Sì»

Moggi: «Quattroporte»

Nalla: «Quattroporte?»

Moggi: «Sì. Ti diamo tempo una settimana dieci giorni, va bene?»

Nalla: «Va bene»

 

 

Enzo: «Pronto?»

Pairetto: «Enzo?»

Enzo: «Ciao Gigi»

Pairetto: «Ascolta volevo dirti la macchina ce l’ho già praticamente»

Enzo: «Quale?»

Pairetto: «Quindi quando vogliamo andare poi a prenderla c’è a disposizione praticamente la Maserati»

Enzo: «Ma dai»

Pairetto: «Sì quindi»

Enzo: «Madonna»

Pairetto: «Adesso quando rientro domani chiamo direttamente la Casa Reale».

 

:lol::lol::lol::lol:

 

Enzo chi dovrebbe essere? Ditemi che non è un arbitro ve prego. :lol:

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guarda caso queste intercettazioni (periodo agosto-settembre 2004) vengono pubblicate solo adesso , quando mancano due partite fondamentali per lo scudetto. Mah! Marcio su marcio!

 

io che me incazzo per una partita persa, ce sto male , solo al pensiero della c1 mi viene il vomito...............

sto quasi del tutto perdendo l'amore per il calcio, forse c'ho da fa io che spero ancora che sia il campo a decidere!

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Sinceramente: spero che non sia vero.

Io prendo la macchina, vado allo stadio, sto in fibrillazione durante le partite......e poi è così. :(

Le cose però sono due: o sono solo Moggi &co. che fanno questi casini e allora da juventino mi auguro che vengano messi da parte.

Oppure il calcio è talmente bacato che questa pulizia andrebbe fatta da cima a fondo.....più precisamente credo che se il meccanismo è questo può anche essere possibile che tutti all'interno sappiano come funziona e se tutti tacciono un motivo deve esserci.

Moratti, Berlusconi, Sensi, Cragnotti, Della Valle, etc.: tutti buttano milioni di euro nel calderone a fondo perduto.....???

Allora veramente spero che questa volta si vada avanti fino a che c'è da raschiare.....per noi tifosi.

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Sinceramente: spero che non sia vero.

Io prendo la macchina, vado allo stadio, sto in fibrillazione durante le partite......e poi è così. :(

Le cose però sono due: o sono solo Moggi &co. che fanno questi casini e allora da juventino mi auguro che vengano messi da parte.

Oppure il calcio è talmente bacato che questa pulizia andrebbe fatta da cima a fondo.....più precisamente credo che se il meccanismo è questo può anche essere possibile che tutti all'interno sappiano come funziona e se tutti tacciono un motivo deve esserci.

Moratti, Berlusconi, Sensi, Cragnotti, Della Valle, etc.: tutti buttano milioni di euro nel calderone a fondo perduto.....???

Allora veramente spero che questa volta si vada avanti fino a che c'è da raschiare.....per noi tifosi.

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quoto alla grande!

cucì almeno me ne faccio, finalmente, una ragione...

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Bhè,ma Sensi che regala i ROLEX agli arbitri non è uguale?

Oppure Zio Fester che cena con l'arbitri non è uguale??

Oppure Cragnotti che s'è maganto tutto per comprasse tutti non è uguale?

Lo sporco non è solo da una parte,solo che da quella parte è più facile parlarne....

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questa è incredibile

 

Davide: "Oh mà"

Anna: "Che è"

Davide: "Ma che c... fai, me prendi le telefonate?? Eravamo d'accordo che te squillavo e me richiamavi"

Anna: "Scusa Dà, ho sbagliato a premere, volevo premere C e invece t'ho risposto"

Davide: "Vaffanculo ma, m'hai fatto spende venti centesimi, stai rincoglionita"

Anna: "Vabbè scusa, mo quando torni a casa ti do cinquanta centesimi"

Davide: "Lascia perde va... Comunque te volevo dì che la macchina è pronta, sto sul 75 e tra poco arrivo su a Monteverde"

Anna: "Vabbè, ci vediamo stasera a casa"

Davide: "Ciao"

Anna: "Ciao"

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scusate ma avevate dei dubbi? si sa che è così, come d'altronde si sa che gli altri presidenti sono a conoscenza di questo andazzo. Non fatemi credere che Galliani sia all'oscuro e sia la povera vittima di tutto. Anche i presidenti delle medio-piccole ne sono a conoscenza, in cambio di alcuni contentini abbassano la cresta e fanno finta di fare la voce grossa. Chi si ribella viene isolato. Ancora credete alle favole?

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questa poi...

 

 

Enzo: "Oooh"

Davide "Eh..."

Enzo: "Do' stai?"

Davide: "Lascia sta... sto ancora a Cisterna di Latina, fino a Priverno andavamo piano piano, poi stavamo a recuperà ma a Latina c'hanno deviato per dare la precendenza ad un altro. C'ho 35 minuti di ritardo porca puttana"

Enzo: "Vabbè dai, quando stai a Roma Casilina fammi uno squillo, però ci vediamo a Palasport"

Davide: "e Magliana?"

Enzo: "No, Palasport"

Davide: "Vabbè ciao"

Enzo: "Ciao"

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Bhè,ma Sensi che regala i ROLEX agli arbitri non è uguale?

Oppure Zio Fester che cena con l'arbitri non è uguale??

Oppure Cragnotti che s'è maganto tutto per comprasse tutti non è uguale?

Lo sporco non è solo da una parte,solo che da quella parte è più  facile parlarne....

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allora che famo? dimo che visto che rubano tutti allora è lecito rubare?

 

Oppure iniziamo a capì che qua o famo pulizia per bene oppure lasciamo perde sto sport e evitamo de incazzacce, de richia de pijacce le botte, de rischià denunce e diffide, de spenne sordi, de sacrificà il tempo per famiglia ragazze e amici?

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Purì naturalmente hai ragione, ma parlare con gli Juventini di pulizia nel calcio è completamente inutile, la verità per loro è che viviamo nel migliore dei mondi possibili.

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Bhè,ma Sensi che regala i ROLEX agli arbitri non è uguale?

Oppure Zio Fester che cena con l'arbitri non è uguale??

Oppure Cragnotti che s'è maganto tutto per comprasse tutti non è uguale?

Lo sporco non è solo da una parte,solo che da quella parte è più  facile parlarne....

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allora che famo? dimo che visto che rubano tutti allora è lecito rubare?

 

Oppure iniziamo a capì che qua o famo pulizia per bene oppure lasciamo perde sto sport e evitamo de incazzacce, de richia de pijacce le botte, de rischià denunce e diffide, de spenne sordi, de sacrificà il tempo per famiglia ragazze e amici?

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Purì naturalmente hai ragione, ma parlare con gli Juventini di pulizia nel calcio è completamente inutile, la verità per loro è che viviamo nel migliore dei mondi possibili.

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Certo che non generalizzi per niente..... :D

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Dico solo che dovrebbero trattare la juve come hanno trattato il genoa. Allora il calcio sarebbe serio.

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io la faccio un pò più ardita: dovrebbero andare a fondo e ripulire tutto quello che c'è da ripulire: dalla A alla Z......certo che mesà che quando arrivano alla J c'avranno da fa un pò di più, però la pulizia va fatta da cima a fondo.

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Praticamente pare che si mettessero d'accordo con il designatore su chi far arbitrare la juventus. Addirittura pare minacciassero i responsabili televisivi della moviola...

 

FOSSE LA VOLTA BUONA CHE SI SCOPRE IL PENTOLONE???

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Noi siamo finiti in C...ora voglio vedere che fanno a questi. Ma so già che finirà tutto insabbiato. Porco *io.

 

:ph34r::ph34r::ph34r::ph34r::ph34r:

Modificato da Milhouse Van Houten

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Bhè,ma Sensi che regala i ROLEX agli arbitri non è uguale?

Oppure Zio Fester che cena con l'arbitri non è uguale??

Oppure Cragnotti che s'è maganto tutto per comprasse tutti non è uguale?

Lo sporco non è solo da una parte,solo che da quella parte è più  facile parlarne....

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allora che famo? dimo che visto che rubano tutti allora è lecito rubare?

 

Oppure iniziamo a capì che qua o famo pulizia per bene oppure lasciamo perde sto sport e evitamo de incazzacce, de richia de pijacce le botte, de rischià denunce e diffide, de spenne sordi, de sacrificà il tempo per famiglia ragazze e amici?

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Purì naturalmente hai ragione, ma parlare con gli Juventini di pulizia nel calcio è completamente inutile, la verità per loro è che viviamo nel migliore dei mondi possibili.

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Certo che non generalizzi per niente..... :D

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Ma perchè tu sei Juventino? :blink: O cazzo che gaffe! :lol:

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Moggi Senior e Junior - Ma ci sono anche le amorevoli conversazioni fra padre e figlio, direttore delle Gea. I Moggi discutono del futuro di giocatori come Cristiano Zanetti, Galante, Chiellini, Zalayeta, Salas, Jankulovski. Interessante il discorso relativo alla trattativa per Fabrizio Miccoli con la Lazio. Papà Luciano afferma: "Io a Lotito gli ho chiesto 10 milioni e lui mi ha detto 5, no? Tu gli devi dire: guarda che io posso convincere mio padre a farlo a 7,5. Fagli un po' di storie all'inizio". Ma Alessandro, che gestisce Miccoli, incontra difficoltà perché il giocatore fa qualche storia. E allora Luciano chiama un suo amico perché gli dica "di fare meno lo stupido" altrimenti "non lo faccio chiamare in Nazionale, così gli metto giudizio, perché in Nazionale ce l'ho mandato io".

 

:lol:

Anche su Miccoli l'avevamo capito un pò tutti che era stato trombato no?

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Moggi Senior e Junior - Ma ci sono anche le amorevoli conversazioni fra padre e figlio, direttore delle Gea. I Moggi discutono del futuro di giocatori come Cristiano Zanetti, Galante, Chiellini, Zalayeta, Salas, Jankulovski. Interessante il discorso relativo alla trattativa per Fabrizio Miccoli con la Lazio. Papà Luciano afferma: "Io a Lotito gli ho chiesto 10 milioni e lui mi ha detto 5, no? Tu gli devi dire: guarda che io posso convincere mio padre a farlo a 7,5. Fagli un po' di storie all'inizio". Ma Alessandro, che gestisce Miccoli, incontra difficoltà perché il giocatore fa qualche storia. E allora Luciano chiama un suo amico perché gli dica "di fare meno lo stupido" altrimenti "non lo faccio chiamare in Nazionale, così gli metto giudizio, perché in Nazionale ce l'ho mandato io".

 

:lol:

Anche su Miccoli l'avevamo capito un pò tutti che era stato trombato no?

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si, in nazionale ce l'ha mandato lui... infatti Moggi si alza la palla col sinistro e calcia ad incrociare sotto il sette al volo... questo a dimostrazione di quanto faccia schifo l'ambiente... uno come Miccoli costretto ad emigrare in Portogallo... che robba... e c'era bisogno di moggi per farlo andare in nazionale...

 

poi uno si chiede perchè giocatori come Cozza siano ai margini del palcoscenico...

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intanto in Ternana-Torino , in Ternana-Piacenza io c'ho lasciato un po' de salute nel 2000

c'entrerà checcosa?

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Guardando il pizzino :D , pole esse che si siano collegamenti co quelli pezzacci :ph34r:

Modificato da L'INCITOSO

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da tifoso juventino sta cosa me fa incazzà veramente tanto.

però secondo me la cosa non è solo circoscritta alla juve.

contatti con gli arbitri sono sicuro che ce l'hanno avuti anche gli altri grandi club....

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www.tgcom.mediaset.it

 

Adesso, dopo aver letto il contenuto delle intercettazioni tra Moggi e Pairetto; dopo aver toccato con mano la realtà di un designatore arbitrale (Pairetto) che scatta sull’attenti di fronte ai desiderata di un mammasantissima del calcio (Moggi) affrettandosi a mandargli gli arbitri e i guardalinee richiesti su ordinazione persino per vincere il Trofeo Berlusconi (e calmare le acque della montante contestazione alla Juventus del neo-assunto, e sgradito ai tifosi, allenatore Capello); dopo aver sentito Moggi dire a Giraudo che le cose con gli arbitri stanno andando a meraviglia (“Non è come l’anno scorso?”, chiede Giraudo; “No, no: con Gigi è una cannonata!”, risponde Moggi riferendosi a “Gigi” Pierluigi Pairetto); dopo aver visto Pairetto, vicepresidente della Commissione arbitri Uefa, telefonare a Moggi per dirgli: “Ehi, ti ho messo un grande arbitro per la partita di Amsterdam”, e poi aggiungere: “… era solo per dirti che io mi ricordo di te, tu invece…”; e Moggi: “Ma non rompere, adesso vedrai quando ritorno, poi te lo dico io se mi sono scordato…”; dopo avere appurato che l’istituzione arbitrale e la società Juventus hanno intrattenuto, negli anni, rapporti che definire infetti, illeciti e compromettenti è dire poco; dopo aver preso atto di tutto ciò, e cioè dell’esplosione del più vergognoso, clamoroso e infamante scandalo mai venuto alla luce nel mondo del calcio - pari solo allo scandalo-scommesse del 1980 -; appurato ciò, se il calcio fosse una cosa seria adesso dovrebbero succedere poche e semplici cose:

 

1) Alla Juventus dovrebbero essere tolti gli scudetti vinti nell’era-Pairetto iniziata - per la cronaca - nella stagione 1999-2000: parliamo dei 3 scudetti conquistati nel 2001-02, nel 2002-03 e nel 2004-05.

2) Luciano Moggi dovrebbe essere radiato.

3) Pierluigi Pairetto dovrebbe essere radiato.

4) Visto che abbiamo fatto la figura dei maneggioni anche in campo europeo (leggi: partite della Juventus in Champions League), sarebbe il caso di sospendere subito, a tempo indeterminato, Moggi e Pairetto per dare un segnale di serietà e dire al mondo: “Scusa tanto, stiamo provvedendo”.

 

Ci sarebbero poi tante altre cose su cui ragionare: per esempio la Gea, Giraudo che non si dimette, Capello che vede i suoi successi macchiati dal sospetto-certezza di favori arbitrali sempre più grossolani (e ormai inaccettabili), gli orologi da 40 milioni regalati al Biscardi della situazione, le cazziate di Moggi al Baldas (leggi: curatore della moviola), di turno, eccetera eccetera. Ce ne sarebbero, volendo, di cose da rivedere. Ma insistiamo: se il mondo del calcio non si affretta a togliere gli scudetti made in Pairetto alla Juventus, e se Moggi e Pairetto non vengono subito mandati a casa, come si potrà dare il fischio d’inizio del campionato 2006-2007 senza sentire, in risposta, le gigantesche pernacchie dei pochi sportivi accorsi negli stadi?

 

Paolo Ziliani

 

 

 

B R A V I S S I M O :clap:

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