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Da Tuttosport

 

SECONDO UNO STUDIO INGLESE, I CALCIATORI ISLAMICI NEL MESE ”PURIFICATORE” RENDONO DI MENO

 

Momo il musulmano fa scoprire il Ramadan alla Juve

 

Cinquini: «A Udine nutrivamo Muntari all’alba». Il francese Nasri: «Io non ce la faccio»

 

GIANNI LOVATO

TORINO. Frenare lo strapotere fi sico di Momo Sissoko si può? A giudicare da quanto si è visto dal lo scorso 3 febbraio ( giorno del de butto italiano contro il Cagliari) ad oggi, chiunque si prefigga quel l’obiettivo rischia di essere travol to. Persino Claudio Ranieri ci ha provato senza troppi risultati ( cer cando di limitarne in parte il rag gio di azione) dal momento che in preda a un eccesso di entusiasmo il maliano finiva spesso con l’an dare a rubare spazi a Cristiano

Zanetti. Ma alla fine il tecnico ha dovuto prendere atto che Sissoko è quello, dirompente e un po’ anar chico, comunque pesantissimo in quanto a incidenza nelle dinami che bianconere.

IL DIGIUNO Nelle prossime setti mane, però, il centrocampista pre levato nel Liverpool potrebbe es sere più leggero a causa della pro pria fede. Come assicura il suo agente Nicola Pecini, Sissoko è in fatti: « Un musulmano assoluta mente osservante » . Il che in tempi di Ramadan ( quest’anno cade nel mese di settembre) può essere ef fettivamente un problema per un calciatore professionista, costretto a digiunare nelle ore diurne. Que sto perlomeno è quanto sostiene uno studio inglese (” Impatc of Ra madan on physical performance in professional soccer players”), pub blicato sul British Journal of Sports Medicine, che nel 2004 ha preso in esame la condotta di 55 calciatori professionisti durante il Ramadan. Nei soggetti che hanno partecipato allo studio è stata evi denziata « Una riduzione dell’agi lità, della velocità, della resistenza alla fatica, della capacità di drib blare l’avversario » . Con un’ag giunta fondamentale: « La spossa tezza generale non è da attribuire tanto al digiuno diurno, quanto al lo scambio dell’assunzione di cibo tra il giorno e la notte. Lo sconvol gimento dell’orologio biologico crea soprattutto disturbi nel son no e difficoltà di concentrazione »

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Da Tuttosport

 

SECONDO UNO STUDIO INGLESE, I CALCIATORI ISLAMICI NEL MESE ”PURIFICATORE” RENDONO DI MENO

 

Momo il musulmano fa scoprire il Ramadan alla Juve

 

Cinquini: «A Udine nutrivamo Muntari all’alba». Il francese Nasri: «Io non ce la faccio»

 

GIANNI LOVATO

TORINO. Frenare lo strapotere fi sico di Momo Sissoko si può? A giudicare da quanto si è visto dal lo scorso 3 febbraio ( giorno del de butto italiano contro il Cagliari) ad oggi, chiunque si prefigga quel l’obiettivo rischia di essere travol to. Persino Claudio Ranieri ci ha provato senza troppi risultati ( cer cando di limitarne in parte il rag gio di azione) dal momento che in preda a un eccesso di entusiasmo il maliano finiva spesso con l’an dare a rubare spazi a Cristiano

Zanetti. Ma alla fine il tecnico ha dovuto prendere atto che Sissoko è quello, dirompente e un po’ anar chico, comunque pesantissimo in quanto a incidenza nelle dinami che bianconere.

IL DIGIUNO Nelle prossime setti mane, però, il centrocampista pre levato nel Liverpool potrebbe es sere più leggero a causa della pro pria fede. Come assicura il suo agente Nicola Pecini, Sissoko è in fatti: « Un musulmano assoluta mente osservante » . Il che in tempi di Ramadan ( quest’anno cade nel mese di settembre) può essere ef fettivamente un problema per un calciatore professionista, costretto a digiunare nelle ore diurne. Que sto perlomeno è quanto sostiene uno studio inglese (” Impatc of Ra madan on physical performance in professional soccer players”), pub blicato sul British Journal of Sports Medicine, che nel 2004 ha preso in esame la condotta di 55 calciatori professionisti durante il Ramadan. Nei soggetti che hanno partecipato allo studio è stata evi denziata « Una riduzione dell’agi lità, della velocità, della resistenza alla fatica, della capacità di drib blare l’avversario » . Con un’ag giunta fondamentale: « La spossa tezza generale non è da attribuire tanto al digiuno diurno, quanto al lo scambio dell’assunzione di cibo tra il giorno e la notte. Lo sconvol gimento dell’orologio biologico crea soprattutto disturbi nel son no e difficoltà di concentrazione »

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Due cose:

 

1) Leggi Tuttosport ...

 

2) SIssoko non va a mignotte come Adriano: almeno il Ramadan è un periodo

 

 

:lol::lol:

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Da Tuttosport

 

SECONDO UNO STUDIO INGLESE, I CALCIATORI ISLAMICI NEL MESE ”PURIFICATORE” RENDONO DI MENO

 

Momo il musulmano fa scoprire il Ramadan alla Juve

 

Cinquini: «A Udine nutrivamo Muntari all’alba». Il francese Nasri: «Io non ce la faccio»

 

GIANNI LOVATO

TORINO. Frenare lo strapotere fi sico di Momo Sissoko si può? A giudicare da quanto si è visto dal lo scorso 3 febbraio ( giorno del de butto italiano contro il Cagliari) ad oggi, chiunque si prefigga quel l’obiettivo rischia di essere travol to. Persino Claudio Ranieri ci ha provato senza troppi risultati ( cer cando di limitarne in parte il rag gio di azione) dal momento che in preda a un eccesso di entusiasmo il maliano finiva spesso con l’an dare a rubare spazi a Cristiano

Zanetti. Ma alla fine il tecnico ha dovuto prendere atto che Sissoko è quello, dirompente e un po’ anar chico, comunque pesantissimo in quanto a incidenza nelle dinami che bianconere.

IL DIGIUNO Nelle prossime setti mane, però, il centrocampista pre levato nel Liverpool potrebbe es sere più leggero a causa della pro pria fede. Come assicura il suo agente Nicola Pecini, Sissoko è in fatti: « Un musulmano assoluta mente osservante » . Il che in tempi di Ramadan ( quest’anno cade nel mese di settembre) può essere ef fettivamente un problema per un calciatore professionista, costretto a digiunare nelle ore diurne. Que sto perlomeno è quanto sostiene uno studio inglese (” Impatc of Ra madan on physical performance in professional soccer players”), pub blicato sul British Journal of Sports Medicine, che nel 2004 ha preso in esame la condotta di 55 calciatori professionisti durante il Ramadan. Nei soggetti che hanno partecipato allo studio è stata evi denziata « Una riduzione dell’agi lità, della velocità, della resistenza alla fatica, della capacità di drib blare l’avversario » . Con un’ag giunta fondamentale: « La spossa tezza generale non è da attribuire tanto al digiuno diurno, quanto al lo scambio dell’assunzione di cibo tra il giorno e la notte. Lo sconvol gimento dell’orologio biologico crea soprattutto disturbi nel son no e difficoltà di concentrazione »

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Due cose:

 

1) Leggi Tuttosport ...

 

2) SIssoko non va a mignotte come Adriano: almeno il Ramadan è un periodo

 

 

:lol::lol:

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risposta: :lol:

 

1) non leggo assolutamente Tuttosport, anzi disprezzo chi c'ha il coraggio di comprarlo :D , ho messo quella di fonte perchè se ve lo scrivono lì... Io la sapevo dai tempi in cui stava al Liverpool dove Houllier si preoccupava di questo aspetto. ;)

 

2)ti dò pienamente ragione su questo, però concedici che tutti invidiamo Adriano che probabilmente se scoperà le mejo mignotte di Milano e dintorni, mentre col cazzo che invidiamo Sissoko :lol:

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SECONDO UNO STUDIO INGLESE, I CALCIATORI ISLAMICI NEL MESE ”PURIFICATORE” RENDONO DI MENO

 

Momo il musulmano fa scoprire il Ramadan alla Juve

 

Cinquini: «A Udine nutrivamo Muntari all’alba». Il francese Nasri: «Io non ce la faccio»

 

GIANNI LOVATO

TORINO. Frenare lo strapotere fi sico di Momo Sissoko si può? A giudicare da quanto si è visto dal lo scorso 3 febbraio ( giorno del de butto italiano contro il Cagliari) ad oggi, chiunque si prefigga quel l’obiettivo rischia di essere travol to. Persino Claudio Ranieri ci ha provato senza troppi risultati ( cer cando di limitarne in parte il rag gio di azione) dal momento che in preda a un eccesso di entusiasmo il maliano finiva spesso con l’an dare a rubare spazi a Cristiano

Zanetti. Ma alla fine il tecnico ha dovuto prendere atto che Sissoko è quello, dirompente e un po’ anar chico, comunque pesantissimo in quanto a incidenza nelle dinami che bianconere.

IL DIGIUNO Nelle prossime setti mane, però, il centrocampista pre levato nel Liverpool potrebbe es sere più leggero a causa della pro pria fede. Come assicura il suo agente Nicola Pecini, Sissoko è in fatti: « Un musulmano assoluta mente osservante » . Il che in tempi di Ramadan ( quest’anno cade nel mese di settembre) può essere ef fettivamente un problema per un calciatore professionista, costretto a digiunare nelle ore diurne. Que sto perlomeno è quanto sostiene uno studio inglese (” Impatc of Ra madan on physical performance in professional soccer players”), pub blicato sul British Journal of Sports Medicine, che nel 2004 ha preso in esame la condotta di 55 calciatori professionisti durante il Ramadan. Nei soggetti che hanno partecipato allo studio è stata evi denziata « Una riduzione dell’agi lità, della velocità, della resistenza alla fatica, della capacità di drib blare l’avversario » . Con un’ag giunta fondamentale: « La spossa tezza generale non è da attribuire tanto al digiuno diurno, quanto al lo scambio dell’assunzione di cibo tra il giorno e la notte. Lo sconvol gimento dell’orologio biologico crea soprattutto disturbi nel son no e difficoltà di concentrazione »

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Due cose:

 

1) Leggi Tuttosport ...

 

2) SIssoko non va a mignotte come Adriano: almeno il Ramadan è un periodo

 

 

:lol::lol:

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risposta: :lol:

 

1) non leggo assolutamente Tuttosport, anzi disprezzo chi c'ha il coraggio di comprarlo :D , ho messo quella di fonte perchè se ve lo scrivono lì... Io la sapevo dai tempi in cui stava al Liverpool dove Houllier si preoccupava di questo aspetto. ;)

 

2)ti dò pienamente ragione su questo, però concedici che tutti invidiamo Adriano che probabilmente se scoperà le mejo mignotte di Milano e dintorni, mentre col cazzo che invidiamo Sissoko :lol:

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1) Tipo l'Inter vince 7-1 contro il Real Madrid e la prima pagina di Tuttosport riguarda un'intervista del magazziere della Juve circa le abitudini di Del Piero: è fazioso come giornale?

:D

 

 

2) Potevate comprà Costantino e Daniele allora ve costavano meno! :D

Modificato da fogueres

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1) Tipo l'Inter vince 7-1 contro il Real Madrid e la prima pagina di Tuttosport riguarda un'intervista del magazziere della Juve circa le abitudini di Del Piero: è fazioso come giornale?

:D

 

 

2) Potevate comprà Costantino e Daniele  allora ve costavano meno!  :D

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1) non è solo per quello, si limitasse solo ad essere fazioso sarebbe già un qualcosa, ed invece, purtroppo, denigra gli altri e fomenta come pochi i cervelli della gente demente che lo compra.

2) c'avemo avuto anche Coco... ce famo una sega cò Costantino :lol:

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2) Potevate comprà Costantino e Daniele  allora ve costavano meno!  :D

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2) c'avemo avuto anche Coco... ce famo una sega cò Costantino :lol:

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chapeau :lol:

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Clamoroso, Cassano avrebbe un accordo con la Juve

11.09.2008 11.00 di Redazione TMW articolo letto 1993 volte

Fonte: www.novantesimo.it

Fantasie di settembre o realta? Al momento non è dato saperlo, ma la notizia è i quelle clamorose. Antonio Cassano avrebbe già sistemato la pratica relativa al suo futuro: il talento della Sampdoria si trasferirà, a fine stagione, nelle file della Juventus.

 

L'accordo tra i bianconeri e la società genovese sarebbe cosa fatta. Tuttosport, infatti, sostiene che la Juventus verserà ai blucerchiati i 18 milioni della clausola rescissoria più il prestito di Sebastian Giovinco. Sempre secondo il quotidiano torinese, sarebbero state bruciate sia Inter che Milan, altresì interessate alle prestazioni del Pibe di Bari, che avrebbe però preferito il progetto della Juventus.

 

Garrone e Marotta avrebbero già dato il loro assenso all'operazione, permettendo alla dirigenza bianconera di trattare direttamente con l'avvocato Bozzo per stabilire il futuro ingaggio di Cassano.

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Clamoroso, Cassano avrebbe un accordo con la Juve

11.09.2008 11.00 di Redazione TMW  articolo letto 1993 volte

Fonte: www.novantesimo.it

Fantasie di settembre o realta? Al momento non è dato saperlo, ma la notizia è i quelle clamorose. Antonio Cassano avrebbe già sistemato la pratica relativa al suo futuro: il talento della Sampdoria si trasferirà, a fine stagione, nelle file della Juventus.

 

L'accordo tra i bianconeri e la società genovese sarebbe cosa fatta. Tuttosport, infatti, sostiene che la Juventus verserà ai blucerchiati i 18 milioni della clausola rescissoria più il prestito di Sebastian Giovinco. Sempre secondo il quotidiano torinese, sarebbero state bruciate sia Inter che Milan, altresì interessate alle prestazioni del Pibe di Bari, che avrebbe però preferito il progetto della Juventus.

 

Garrone e Marotta avrebbero già dato il loro assenso all'operazione, permettendo alla dirigenza bianconera di trattare direttamente con l'avvocato Bozzo per stabilire il futuro ingaggio di Cassano.

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Clamoroso, Cassano avrebbe un accordo con la Juve

11.09.2008 11.00 di Redazione TMW  articolo letto 1993 volte

Fonte: www.novantesimo.it

Fantasie di settembre o realta? Al momento non è dato saperlo, ma la notizia è i quelle clamorose. Antonio Cassano avrebbe già sistemato la pratica relativa al suo futuro: il talento della Sampdoria si trasferirà, a fine stagione, nelle file della Juventus.

 

L'accordo tra i bianconeri e la società genovese sarebbe cosa fatta. Tuttosport, infatti, sostiene che la Juventus verserà ai blucerchiati i 18 milioni della clausola rescissoria più il prestito di Sebastian Giovinco. Sempre secondo il quotidiano torinese, sarebbero state bruciate sia Inter che Milan, altresì interessate alle prestazioni del Pibe di Bari, che avrebbe però preferito il progetto della Juventus.

 

Garrone e Marotta avrebbero già dato il loro assenso all'operazione, permettendo alla dirigenza bianconera di trattare direttamente con l'avvocato Bozzo per stabilire il futuro ingaggio di Cassano.

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vabbè la fonte è quella che è!! :lol:

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MILANO, 12 settembre 2008 - La Juventus? “Se avessi firmato il rinnovo pensando soltanto ai soldi, non sarei rimasto. E in ogni caso, questa sarà la mia ultima squadra. In Italia, per lo meno”. Ranieri? “Non so se con il tempo gli ho fatto cambiare idea sul mio conto: so però che l’elenco di persone che ho fatto ricredere in questi anni è molto lungo”. Il momento più brutto di tutta la carriera? “L’infortunio di Udine nel 1998, ma anche quando, da ragazzino, ho lasciato casa per provare a diventare un calciatore. A 12 anni sarei potuto finire al Toro, ma non me la sentii di lasciare la famiglia, a Conegliano”.

 

MERAVIGLIA UNITED - Due anni e 39 gol dopo l’ultima volta, mercoledì Alessandro Del Piero torna sul palcoscenico che meglio si addice alla sua classe, la Champions League. Per celebrare l’evento, Sportweek in edicola domani con la Gazzetta dello Sport dedica al capitano della Juventus l’intervista di copertina. Una chiacchierata in cui il fuoriclasse bianconero parla di coppa Campioni presente e passata (“L’avversario più forte? Il Real Madrid aveva più talento, ma il Manchester United è stata la squadra più organizzata che abbia mai affrontato”), del suo rapporto con la Nazionale (“Sbaglia chi dice che in azzurro renda meno che nella Juve: quando indossi la maglia dell’Italia, troppo spesso non c’è serenità di giudizio”), passando per l’Olimpiade e il basket americano di cui è appassionato, le presidenziali Usa (“Vi dico chi vince, non per chi voterei”) e la riforma della scuola (“Mi piace il ritorno del voto in condotta, meno quello del grembiule”).

 

PAROLE DOSATE - Confessa di essere stato un paio di volte sul punto di lasciare la Juventus (“ma si è trattato di tentazioni durate poco”), di essere stato cercato con insistenza da una non meglio precisata squadra e di non parlare troppo coi compagni più giovani: “Apro bocca quando serve. Poi, uno è libero di fare quello che vuole di ciò che dico: mandarlo a mente, oppure fingere di non aver sentito”.

 

FANCIULLINO - Dall’incidente al ginocchio di Udine si è ripreso non soltanto lavorando duro, “ma anche grazie alla lezione che ho ricevuto dalla morte di mio padre: la sua lotta contro la malattia mi ricordò che, nella vita, ci sono situazioni più dure da affrontare, rispetto a una partita di calcio. E che, a differenza dei problemi del pallone, non hanno soluzione positiva”. Infine, l'inevitabile domanda che va rivolta a un calciatore giunto sulla soglia dei 34 anni: hai deciso che cosa farai da grande? Risposta fulminante: “Voglio restare piccolo un altro po’”.

 

 

 

 

 

Mi aggiungo a quelli che ha fatto ricredere... :)

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cioè.. trezeguet parte dalla panchina..

 

ma stò cristiano porta merda?

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giocherà co lo zenit...domenica partono titolari secondo ma amauri e iaquinta!poi trez c'ha un problema al tendine rotuleo e non si allena neanche bene.

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ZENIT - Lo Zenit San Pietroburgo vince senza patemi in trasferta e lancia un chiaro avvertimento alla Juve. Il 4-1 in casa del Terek Grozny matura già nei primi minuti, con i gol di Arshavin e Krizanac nei primi 25 minuti. Giochi che vengono chiusi alla fine del primo tempo dal centravanti Pogrebnyak, capocannoniere dell'ultima Coppa Uefa insieme a Luca Toni, a segno anche mercoledì con la nazionale russa (2-1 al Galles). Nella ripresa lo Zenit dilaga con Zyrianov. Il gol della bandiera del Terk lo realizza Bendz a un quarto d'ora dalla fine. Per gli uomini di Dick Advocaat la Champions League è un appuntamento importante all'interno di una stagione non esaltante: dopo 21 giornate disputate nella Premjer Liga, i campioni di Russia e detentori della Coppa Uefa non hanno molto da chiedere al campionato. I 31 punti sin qui raccolti valgono allo Zenit il sesto posto (su 16 squadre), motivo per cui quella di mercoledì al Delle Alpi diventa una partita fondamentale.

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E QUESTA SIGNORI E SIGNORE è LA SIGNORA D'ITALIA, LA JUVENTUS:

 

con il n. 1 BUFFON

con il n. 3 CHIELLINI

con il n. 4 MELLBERG

con il n. 8 AMAURI

con il n. 9 IAQUINTA

con il n. 11 NEDVED

con il n. 16 CAMORANESI

con il n. 18 POULSEN

con il n. 21 GRYGERA

con il n. 22 SISSOKO

con il n. 29 DE CEGLIE

 

A disposizione del Sig. Claudio Ranieri:

n. 13 MANNINGER, n. 15 KNEZEVIC, n. 28 MOLINARO, n. 33 LEGROTTAGLIE, n. 20 GIOVINCO, n. 32 MARCHIONNI, n. 19 MARCHISIO, n. 7 SALIHAMIDZIC, n. 10 DEL PIERO, n. 17 TREZEGUET

 

FORZA RAGAZZI!

 

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Juve nel segno di Amauri

 

La squadra di Ranieri batte l'Udinese 1-0 grazie a un centro dell'attaccante ex Palermo che apre all'azzurro. Prestazione convicente per i bianconeri, che hanno anche colpito un palo e una traversa. Ospiti rinunciatari per lunghi tratti, pericolosi solo nel finale

 

TORINO, 14 settembre 2008 - Una bella Juventus. Che batte l'Udinese con un risultato striminzito, 1-0, ma con una prestazione rassicurante per Ranieri e i tifosi. I tre punti, firmati Amauri, le valgono l'aggancio all'Inter. Dietro alla strana coppia di testa Atalanta-Lazio. Tre punti pesanti perché arrivano nella serata in cui Trezeguet e Del Piero restano in panchina fino a 5' dalla fine, a riposarsi in prospettiva Zenit, e in cui invece rientra Chiellini, fuori causa dal Trofeo Berlusconi del 17 agosto. Tre punti che maturano dopo tante palle gol mancate di poco, anche per "colpa" di un Handanovic in serata di grazia. L'Udinese non bissa l'impresa dello scorso anno, quando vinse all'Olimpico di Torino. Stasera ha funzionato davvero pochino: la "passerella" della Nazionale al Friuli non è stata festeggiata con una prestazione adeguata. E la vocazione offensiva, caratteristica storica degli ospiti, nonchè delle squadre di Marino, stavolta non si è vista.

 

OCCASIONI JUVE - Il primo tempo è tutto della Juve. Che parte con l'atteggiamento giusto, aggressiva. La mente è rivolta tutta all'Udinese, per pensare allo Zenit e alla Champions ci sarà tempo. Camoranesi è ispirato sulla destra, De Ceglie un prezioso pendolino sulla sinistra, davanti Iaquinta e Amauri sono sempre insidiosi, anche se un po' spreconi. Le occasioni si susseguono. Invano. Iaquinta segna, ma in fuorigioco, su assist di Nedved. Poi fa paura il destro di prima intenzione di Iaquinta sulla sponda di Amauri, Handanovic si rifugia in angolo. E ancora: palo di testa di Amauri sul cross da destra di Camoranesi. Infine Iaquinta, forse caricato dal confronto con la sua ex squadra, che si rende ancora pericoloso, prima di testa e poi di piede. Niente da fare. L'Udinese è irriconoscibile. Più per meriti altrui che per demeriti propri. Della manovra ariosa consueta non c'è traccia, come dei contropiedi manovrati, surrogati da lanci lunghi sui quali Di Natale non può azionare la sua tecnica. All'intervallo è 0-0. Risultato che sta davvero molto stretto alla Juve.

 

LA JUVE SFONDA - Il copione non cambia. Juve avanti, Udinese sulle barricate. Allora cambia Marino. Fuori Di Natale, provato dalle fatiche con la Nazionale, dentro Sanchez. La Juve ora prova a sfondare con i protagonisti meno attesi: Poulsen colpisce la traversa con una gran botta da fuori area. Secondo "legno" dopo quello di Amauri nei primi 45'. Proprio il brasiliano al 22' rompe il sortilegio. Il centravanti ex Palermo segna con un destro preciso, dopo una percussione centrale di Sissoko. È l'1-0. Il primo centro in campionato per Amauri, che a Sky ha dichiarato di essere pronto a vestirsi d'azzurro in caso di convocazione di Lippi (e dell'arrivo del passaporto italiano). L'Udinese ha un sussulto d'orgoglio importante nel finale, e si regala un'occasione con il nuovo entrato Floro Flores, che finisce a terra in area avversaria sul contatto con Chiellini. Rigore? No. La Juve soffre un po' rivedendo i fantasmi del finale di Firenze. Ma tiene. E vince con merito una partita a tratti dominata.

 

 

 

 

Aggiungo: DE CEGLIE sa crossare. E' lui il terzino sinistro della Juve secondo me.

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a me la juve de ieri non m' è piaciuta più de tanto, anzi..camoranesi ha giochicchiato, nedved se sta a spegne piano piano; la difesa tranquilla per ottanta minuti, appena è stata messa un pò sotto pressione ha fatto diverse cazzate...ho visto poi che nei movimenti amauri e iaquinta spesso se pistavano i piedi....bah, speramo bene per mercoledì...

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a me la juve de ieri non m' è piaciuta più de tanto, anzi..camoranesi ha giochicchiato, nedved se sta a spegne piano piano; la difesa tranquilla per ottanta minuti, appena è stata messa un pò sotto pressione ha fatto diverse cazzate...ho visto poi che nei movimenti amauri e iaquinta spesso se pistavano i piedi....bah, speramo bene per mercoledì...

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bravo, neanche io riesco a spiegarmi tutto questo entusiasmo...

abbiamo giocato piuttosto bene ma considerato quanto fossimo avanti con la preparazione e quanta fatica abbiamo fatto per segnare un gol pur avendo dominato per 80 minuti non mi sento di condividere tutto questo entusiasmo...

siamo molto solidi ma ancora mi sembra facciamo tanta fatica ad avere una manovra fluida, non so, non riesco ad essere cosi soddisfatto....

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a me la juve de ieri non m' è piaciuta più de tanto, anzi..camoranesi ha giochicchiato, nedved se sta a spegne piano piano; la difesa tranquilla per ottanta minuti, appena è stata messa un pò sotto pressione ha fatto diverse cazzate...ho visto poi che nei movimenti amauri e iaquinta spesso se pistavano i piedi....bah, speramo bene per mercoledì...

1469295[/snapback]

 

bravo, neanche io riesco a spiegarmi tutto questo entusiasmo...

abbiamo giocato piuttosto bene ma considerato quanto fossimo avanti con la preparazione e quanta fatica abbiamo fatto per segnare un gol pur avendo dominato per 80 minuti non mi sento di condividere tutto questo entusiasmo...

siamo molto solidi ma ancora mi sembra facciamo tanta fatica ad avere una manovra fluida, non so, non riesco ad essere cosi soddisfatto....

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;););)

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a me la juve de ieri non m' è piaciuta più de tanto, anzi..camoranesi ha giochicchiato, nedved se sta a spegne piano piano; la difesa tranquilla per ottanta minuti, appena è stata messa un pò sotto pressione ha fatto diverse cazzate...ho visto poi che nei movimenti amauri e iaquinta spesso se pistavano i piedi....bah, speramo bene per mercoledì...

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bravo, neanche io riesco a spiegarmi tutto questo entusiasmo...

abbiamo giocato piuttosto bene ma considerato quanto fossimo avanti con la preparazione e quanta fatica abbiamo fatto per segnare un gol pur avendo dominato per 80 minuti non mi sento di condividere tutto questo entusiasmo...

siamo molto solidi ma ancora mi sembra facciamo tanta fatica ad avere una manovra fluida, non so, non riesco ad essere cosi soddisfatto....

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LE pagelle di Cerruti

JUVENTUS 7,5 Sembra un carro armato che prima o poi ti schiaccia. Anche in rapporto agli avversari affrontati (Fiorentina e Udinese) è la grande che sta meglio, la rivale più pericolosa per l'Inter. Da applausi Amauri, al primo gol in campionato, da seguire De Ceglie a sinistra.

 

 

 

Il fatto è che non può esserci troppo entusiasmo: vieni dai preliminari di Champion quindi è normale che hai una preparazione di un certo tipo (rispetto ad altri).

Però si è vista una squadra quadrata, questo mi sembra un dato di fatto.

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cmq bella prova di De Ceglie speriamo di vederlo spesso! secondo me può migliorare molto.

1469335[/snapback]

Già al momento è superiore a Molinaro (non ce vole tanto). C'ha un bel piede, buona corsa.

Molinaro può rappresentare il rincalzo tuttofare a sinistra e col tempo essere cmq utile ma titolare proprio no!

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cmq bella prova di De Ceglie speriamo di vederlo spesso! secondo me può migliorare molto.

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Già al momento è superiore a Molinaro (non ce vole tanto). C'ha un bel piede, buona corsa.

Molinaro può rappresentare il rincalzo tuttofare a sinistra e col tempo essere cmq utile ma titolare proprio no!

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in fase offensiva sì, ma in fase difensiva de ceglie non m' è sembrato un granchè..

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cmq bella prova di De Ceglie speriamo di vederlo spesso! secondo me può migliorare molto.

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beh tra de ceglie e molinaro ci sta una differenza abissale

per favore non scherziamo!

a parte il fatto che io giocherei sempre con chiello a sx e centrali barba mellberg con le grottaglie..

de ceglie è 2 volte superiore a molinaro! :P

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per vedè se è superiore non lo vedi ieri sera che l'udinese ha superato la metà campo 2 volte, lo devi vedè contro l'inter e la roma...

 

molinaro non ha mai sfigurato, fatto sempre la sua parte...

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per vedè se è superiore non lo vedi ieri sera che l'udinese ha superato la metà campo 2 volte, lo devi vedè contro l'inter e la roma...

 

molinaro non ha mai sfigurato, fatto sempre la sua parte...

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so d' accordo co te, bisogna vedello co inter roma milan...almeno molinaro non gioca!a me molinaro me sa struppio...un pericolo costante!se il suo ruolo è quello di creare apprensione nella difesa allora è un fenomeno! :lol:

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2 pali du tiri dell udinese de cui uno su erroraccio di mellberg un sissoko che cresce sempre di più e un de ceglie che non dispiace...per non parlà del colpo da biliardo del brasileiro che si è sbloccato...ciavevi davanti l udinese che conoscemo tutti e soprattutto a torino..non me spiego la vostra insoddisfazione

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