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JUVENTUS

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che tristezza

io voljo la scalpo de ranieri!

1557793[/snapback]

Non si può scaricare tutto su Ranieri. Voglio lo scalpo del medico della Juve ... :ph34r::ph34r:

1557919[/snapback]

Ed anche del preparatore atletico.

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che tristezza

io voljo la scalpo de ranieri!

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Non si può scaricare tutto su Ranieri. Voglio lo scalpo del medico della Juve ... :ph34r::ph34r:

1557919[/snapback]

 

per quanto riguarda Cristiano Zanetti ci vorrebbero gli scalpi di tutti i medici dele squadre in cui ha giocato visto che da sempre (tranne l'anno scorso) non è riuscito mai a giocà 4/5 partite di seguito..

Ce l'avete comprato così, o meglio preso a parametro zero l'anno della serie B, visto che l'Inter gli aveva proposto un forte ridimensionamento che lui non ha accettato.

Su Chiellini invece sono d'accordo con te.

Mancini l'anno scorso aveva sollevato il problema sulla mediocrità dei "nostri" medici ma la cosa ha irritato tanti, mentre a distanza di un anno mi rendo ancora meglio conto che aveva ragione da vendere...

Sò tutti uguali o dicono un sacco de cazzate (milan compreso) ;)

Modificato da SPADA

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la juve sia quest'anno che l'anno scorso ha corso come una matta fino alla pausa natalizia, per poi tornare dopo la sosta balbettante alla prima partita e inguardabile per le successive 4-5 per poi riprendersi (l'anno scorso) a metà-fine febbraio. sarà un caso che la situazione fisica di questa squadra è speculare nei due anni??e a prescindere da errori di ranieri o meno, se giochi con una condizione fisica deficitaria (l'esempio più eclatante sissoko che ha corso in largo e lungo nel primo tempo per poi spegnersi dal 70° minuto, addirittura alla fine neanche riusciva più a saltare di testa) contro una squadra che va a mille all'ora (matri e biondini avranno fatto i solchi su quelle fasce) con i giocatori del cagliari che raddoppiavano, triplicavano in difesa e poi ripartivano in quattro o cinque (terzo gol due uomini completamente soli al momento del passaggio di Jeda) che giocatori vuoi mettere in campo per contrastare??

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Juve in emergenza difesa, corsa contro il tempo sul mercato

 

09:30 del 02 febbraio

 

 

Retroguardia a pezzi, poche ore per intervenire sul mercato.

Proposto il brasiliano Cribari, ma il laziale non convince Ranieri.

Piace il giovane dell'Ascoli, Bellusci, ma i bianconeri considerano accessiva la valutazione di 5 milioni di euro.

Le alternative sono Esposito del Lecce e Stovini, in scadenza di contratto con il Catania.

(Tuttosport)

 

Allarme infortuni: c'è chi inizia a lamentarsi.

Cristiano Zanetti e Chiellini sono gli ultimi due esempi di una lunga lista. Le ricadute dagli infortuni attanagliano la Juventus. Il problema sulla gestione degli infortuni si era già presentato in autunno. Sabato sera la società ha fatto un esame della situazione con lo staff medico e tecnico. Tutti devono mettersi una mano sulla coscienza, anche se sottovoce trapela qualche malumore nei confronti di questa o quella componente.

(Gazzetta dello Sport)

 

Il romanista non ha feeling con Ranieri e potrebbe destabilizzare il gruppo.

Panucci, dietrofront: ma senza Chiellini la difesa è nei guai.

Recuperare punti e campioni. Il piano di battaglia della Juve, più volte sventolato da Ranieri per giocarsi lo scudetto e svuotare l’affollata infermeria bianconera, si è disintegrato in quattro giorni. Il tempo di incassare le due sconfitte consecutive con Udinese e Cagliari, ma soprattutto di perdere altri due giocatori-chiave come Zanetti e Chiellini in un colpo solo. Due ko eccellenti e alimentatori di dubbi sulla gestione degli infortunati, visto che entrambi erano stati appena recuperati dopo lunghe assenze. La sfortuna, che certe volte ci vede benissimo, ha proprio messo lo zampino sui giocatori più precari e a rischio.

 

Il presidente Cobolli Gigli ha riflettuto sulla vicenda («Gli infortuni sono numerosi, alcuni sono passati alla storia»), mentre alla ripresa degli allenamenti lo staff juventino ha ragionato con prudenza. «Cristiano Zanetti ha sentito una fitta al flessore della coscia sinistra - ha commentato Riccardo Agricola, responsabile dello staff medico - ma questo è un infortunio che non ha nulla a che vedere con quello precedente. L’entità la verificheremo oggi, quando sarà sottoposto a risonanza magnetica». La Juve, però, teme di perdere per 45-60 giorni un giocatore che era appena rientrato da uno stop di 4 mesi per un problema al bicipite femorale della gamba destra. La sua stagione è a rischio e non a caso il tecnico bianconero nel dopo-partita si era esposto: «Zanetti mi è sembrato più preoccupante come infortunio. Poulsen e Tiago sono in fase di recupero, ora dovranno accelerare». Facendo ovviamente attenzione: ieri i due centrocampisti hanno lavorato insieme a Camoranesi («Appena gli saranno passati i dolori al polpaccio ritroverà in fretta la condizione», Ranieri dixit) e Trezeguet.

 

Pare meno grave, ma ugualmente delicata la situazione Chiellini. Il difensore contro il Cagliari giocava la prima partita del 2009, dopo averne saltate cinque, ma si è dovuto arrendere dopo 71' per il riacutizzarsi del problema. «Ha sentito affaticarsi il muscolo della coscia sinistra - ha spiegato Agricola - e pertanto per non rischiare ha preferito uscire». Chiellini ieri è stato il primo ad arrivare a Vinovo e il primo ad andarsene. La sua vicenda è sempre stata vagamente misteriosa, perché all’inizio dell’anno era stato fermato «per motivi precauzionali», poi però era sparito. Sabato ha giocato con uno scaldamuscolo, proprio sul flessore della coscia sinistra. La visita a Perugia dal professor Giuliano Cerulli aveva confortato, ma alla prova biomeccanica non era seguita un’ecografia (consigliata), anche se i precedenti esami erano stati negativi. Ora rischia uno stop di 15 giorni, così da non essere in piena forma contro il Chelsea, il 25 febbraio.

 

Per questo motivo la Juve sta valutando se intervenire sul mercato per un difensore: ieri Ranieri s’è confrontato con la società su Panucci. Non per la Champions (liste chiuse e lui non potrebbe neanche giocarci), ma per quel doppio ruolo di terzino-centrale che farebbe assai comodo. Solo che il grado di senatore, il non-feeling con Ranieri al Chelsea nel 2000 e le forti richieste economiche hanno bloccato sul nascere l’affare. L’anno scorso arrivò Stendardo, come rinforzo: oggi un’operazione del genere non sembra probabile, ma non è da escludere, visto il calo fisico e psicologico di una difesa passata in fretta dal premio di meno battuta all’omaggio di 5 gol in 180 minuti.

(La Stampa)

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Non si può scaricare tutto su Ranieri. Voglio lo scalpo del medico della Juve ... :ph34r::ph34r:

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per quanto riguarda Cristiano Zanetti ci vorrebbero gli scalpi di tutti i medici dele squadre in cui ha giocato visto che da sempre (tranne l'anno scorso) non è riuscito mai a giocà 4/5 partite di seguito..

Ce l'avete comprato così, o meglio preso a parametro zero l'anno della serie B, visto che l'Inter gli aveva proposto un forte ridimensionamento che lui non ha accettato.

Su Chiellini invece sono d'accordo con te.

Mancini l'anno scorso aveva sollevato il problema sulla mediocrità dei "nostri" medici ma la cosa ha irritato tanti, mentre a distanza di un anno mi rendo ancora meglio conto che aveva ragione da vendere...

Sò tutti uguali o dicono un sacco de cazzate (milan compreso) ;)

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su Zanetti la penso come te, quando l'ho visto toccarsi la coscia sabato sera ho esclamato "ma perchè cazzo non smette di giocare questo?..", purtroppo ha dei muscoli troppo fragili e l'anno ci ha detto veramente bene che sia riuscito a giocare quasi tutta la stagione....

a parte Zanetti, però, alla Juventus ci sono state non so quante ricadute che sono difficili da spiegare e da accettare...

se non ricordo male Mancini l'anno scorso si lamentava che i medici avessero troppe precauzioni nei confronti dei giocatori infortunati, alla Juve sembra il problema opposto...

difficile da capire se le colpe siano più dei medici o del preparatore, l'unica attenuante che gli riconosco è che giocare ogni tre giorni, a Torino, a Gennaio e alle nove di sera è da folli...

Modificato da MDMA

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dai

sabato sera ha rasentato l'assurdo

allegri tatticamente lo ha annientato!

sul 2-1

è riuscito a prendere 2 reti in contropiede uno uguale all'altro!invece di gestire la partita e giocare in contropiede lui!

non ha mai trovato le soluzione giusta poichè il centrocampo del cagliari ci ha sovrastato!

ha messo chiellini dall'inizio... invece doi recuperarlo in modo graduale e ora deve stre fermo un mese perdendo la champions!

ha insisstito sull'ex giocatore zaanetti invece di recuperarlo gradualmente(campionato e forse carreira finita! :( )

ha levato anocra marchionni(visto che non si lamenta mai) che è l'unico che corre...

si è inventato barba mellberg terzino dx :paura: e biondini dalla parte sua ha fatto quello che gli pare..

ha messo la trrza punta)Iaquinta) quando il problema stava a centrocampo, poichè non si portava mai il pallone nella trequarti avversaria...

se metteva de ceglie al posto di nedved forse le cose potevano cambiare...

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Juve in emergenza difesa, corsa contro il tempo sul mercato

 

09:30 del 02 febbraio

 

 

Retroguardia a pezzi, poche ore per intervenire sul mercato.

Proposto il brasiliano Cribari, ma il laziale non convince Ranieri.

Piace il giovane dell'Ascoli, Bellusci, ma i bianconeri considerano accessiva la valutazione di 5 milioni di euro.

Le alternative sono Esposito del Lecce e Stovini, in scadenza di contratto con il Catania.

(Tuttosport)

 

Allarme infortuni: c'è chi inizia a lamentarsi.

Cristiano Zanetti e Chiellini sono gli ultimi due esempi di una lunga lista. Le ricadute dagli infortuni attanagliano la Juventus. Il problema sulla gestione degli infortuni si era già presentato in autunno. Sabato sera la società ha fatto un esame della situazione con lo staff medico e tecnico. Tutti devono mettersi una mano sulla coscienza, anche se sottovoce trapela qualche malumore nei confronti di questa o quella componente.

(Gazzetta dello Sport)

 

Il romanista non ha feeling con Ranieri e potrebbe destabilizzare il gruppo.

Panucci, dietrofront: ma senza Chiellini la difesa è nei guai.

Recuperare punti e campioni. Il piano di battaglia della Juve, più volte sventolato da Ranieri per giocarsi lo scudetto e svuotare l’affollata infermeria bianconera, si è disintegrato in quattro giorni. Il tempo di incassare le due sconfitte consecutive con Udinese e Cagliari, ma soprattutto di perdere altri due giocatori-chiave come Zanetti e Chiellini in un colpo solo. Due ko eccellenti e alimentatori di dubbi sulla gestione degli infortunati, visto che entrambi erano stati appena recuperati dopo lunghe assenze. La sfortuna, che certe volte ci vede benissimo, ha proprio messo lo zampino sui giocatori più precari e a rischio.

 

Il presidente Cobolli Gigli ha riflettuto sulla vicenda («Gli infortuni sono numerosi, alcuni sono passati alla storia»), mentre alla ripresa degli allenamenti lo staff juventino ha ragionato con prudenza. «Cristiano Zanetti ha sentito una fitta al flessore della coscia sinistra - ha commentato Riccardo Agricola, responsabile dello staff medico - ma questo è un infortunio che non ha nulla a che vedere con quello precedente. L’entità la verificheremo oggi, quando sarà sottoposto a risonanza magnetica». La Juve, però, teme di perdere per 45-60 giorni un giocatore che era appena rientrato da uno stop di 4 mesi per un problema al bicipite femorale della gamba destra. La sua stagione è a rischio e non a caso il tecnico bianconero nel dopo-partita si era esposto: «Zanetti mi è sembrato più preoccupante come infortunio. Poulsen e Tiago sono in fase di recupero, ora dovranno accelerare». Facendo ovviamente attenzione: ieri i due centrocampisti hanno lavorato insieme a Camoranesi («Appena gli saranno passati i dolori al polpaccio ritroverà in fretta la condizione», Ranieri dixit) e Trezeguet.

 

Pare meno grave, ma ugualmente delicata la situazione Chiellini. Il difensore contro il Cagliari giocava la prima partita del 2009, dopo averne saltate cinque, ma si è dovuto arrendere dopo 71' per il riacutizzarsi del problema. «Ha sentito affaticarsi il muscolo della coscia sinistra - ha spiegato Agricola - e pertanto per non rischiare ha preferito uscire». Chiellini ieri è stato il primo ad arrivare a Vinovo e il primo ad andarsene. La sua vicenda è sempre stata vagamente misteriosa, perché all’inizio dell’anno era stato fermato «per motivi precauzionali», poi però era sparito. Sabato ha giocato con uno scaldamuscolo, proprio sul flessore della coscia sinistra. La visita a Perugia dal professor Giuliano Cerulli aveva confortato, ma alla prova biomeccanica non era seguita un’ecografia (consigliata), anche se i precedenti esami erano stati negativi. Ora rischia uno stop di 15 giorni, così da non essere in piena forma contro il Chelsea, il 25 febbraio.

 

Per questo motivo la Juve sta valutando se intervenire sul mercato per un difensore: ieri Ranieri s’è confrontato con la società su Panucci. Non per la Champions (liste chiuse e lui non potrebbe neanche giocarci), ma per quel doppio ruolo di terzino-centrale che farebbe assai comodo. Solo che il grado di senatore, il non-feeling con Ranieri al Chelsea nel 2000 e le forti richieste economiche hanno bloccato sul nascere l’affare. L’anno scorso arrivò Stendardo, come rinforzo: oggi un’operazione del genere non sembra probabile, ma non è da escludere, visto il calo fisico e psicologico di una difesa passata in fretta dal premio di meno battuta all’omaggio di 5 gol in 180 minuti.

(La Stampa)

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una società con i colgioni non sta a sentire un incompetente in panchina e visto come sta messa la squadra porterebbe subito panucci a vinovo!

comne non sta a sentire i tifosi(me compreso) che questa estate non volevano stankovic,

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io voljo la scalpo de ranieri!

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Non si può scaricare tutto su Ranieri. Voglio lo scalpo del medico della Juve ... :ph34r::ph34r:

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dai

sabato sera ha rasentato l'assurdo

allegri tatticamente lo ha annientato!

sul 2-1

è riuscito a prendere 2 reti in contropiede uno uguale all'altro!invece di gestire la partita e giocare in contropiede lui!

non ha mai trovato le soluzione giusta poichè il centrocampo del cagliari ci ha sovrastato!

ha messo chiellini dall'inizio... invece doi recuperarlo in modo graduale e ora deve stre fermo un mese perdendo la champions!

ha insisstito sull'ex giocatore zaanetti invece di recuperarlo gradualmente(campionato e forse carreira finita! :( )

ha levato anocra marchionni(visto che non si lamenta mai) che è l'unico che corre...

si è inventato barba mellberg terzino dx :paura: e biondini dalla parte sua ha fatto quello che gli pare..

ha messo la trrza punta)Iaquinta) quando il problema stava a centrocampo, poichè non si portava mai il pallone nella trequarti avversaria...

se metteva de ceglie al posto di nedved forse le cose potevano cambiare...

1557979[/snapback]

 

dai Giovà, neanche io amo Ranieri e sicuramente qualche sbaglio lo ha commesso anche sabato ma sostenere che la sconfitta della Juve di domenica è sua mi sembra veramente assurdo...

ha sbagliato anche secondo me a buttare Iaquinta centrale rinunciando praticamente al gioco sulle fasce, ha sbagliato a non mettere De Ceglie ma quando hai una squadra che corre e una che non lo fa non è che hai granche da inventarti...

Biondini avrebbe fatto fare una bruttissima figura chiunque ci avessi messo di fronte semplicemente perchè correva (lui come tutto il Cagliari..) il doppio di qualunque altro giocatore delle Juve...

in questo ha perfettamente ragione Mister, emblematica l'azione in cui Del Piero si è fatto stoppare il tiro dal difensore in scivolata...lentissimo lui, velocissimo il difensore....

 

speriamo solo che, come l'anno scorso, fra un paio di settimane riprendiamo a correre altrimenti è veramente un problema...

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dai

sabato sera ha rasentato l'assurdo

allegri tatticamente lo ha annientato!

sul 2-1

è riuscito a prendere 2 reti in contropiede uno uguale all'altro!invece di gestire la partita e giocare in contropiede lui!

non ha mai trovato le soluzione giusta poichè il centrocampo del cagliari ci ha sovrastato!

ha messo chiellini dall'inizio... invece doi recuperarlo in modo graduale e ora deve stre fermo un mese perdendo la champions!

ha insisstito sull'ex giocatore zaanetti invece di recuperarlo gradualmente(campionato e forse carreira finita! :( )

ha levato anocra marchionni(visto che non si lamenta mai) che è l'unico che corre...

si è inventato barba mellberg terzino dx :paura: e biondini dalla parte sua ha fatto quello che gli pare..

ha messo la trrza punta)Iaquinta) quando il problema stava a centrocampo, poichè non si portava mai il pallone nella trequarti avversaria...

se metteva de ceglie al posto di nedved forse le cose potevano cambiare...

1557979[/snapback]

 

dai Giovà, neanche io amo Ranieri e sicuramente qualche sbaglio lo ha commesso anche sabato ma sostenere che la sconfitta della Juve di domenica è sua mi sembra veramente assurdo...

ha sbagliato anche secondo me a buttare Iaquinta centrale rinunciando praticamente al gioco sulle fasce, ha sbagliato a non mettere De Ceglie ma quando hai una squadra che corre e una che non lo fa non è che hai granche da inventarti...

Biondini avrebbe fatto fare una bruttissima figura chiunque ci avessi messo di fronte semplicemente perchè correva (lui come tutto il Cagliari..) il doppio di qualunque altro giocatore delle Juve...

in questo ha perfettamente ragione Mister, emblematica l'azione in cui Del Piero si è fatto stoppare il tiro dal difensore in scivolata...lentissimo lui, velocissimo il difensore....

 

speriamo solo che, come l'anno scorso, fra un paio di settimane riprendiamo a correre altrimenti è veramente un problema...

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il fatto che ha tolto quello che correva piùdi tutti!e ha lasciato fuori un giovane che quando impiegato a dimostrato il suo valore,,

lo staff medico non ne azzecca una..

ma i giocatori vanno recuperati in modo graduale e non mettndoli dal 1 minuto!(giocatori fondamentali per la juventus)

fece la stessa cosa con camoranesi lo scorso anno! :ph34r:

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2 febbraio 2009

Zanetti e Chiellini: i risultati degli accertamenti

 

Come da programma, è stato un lunedì dedicato agli accertamenti medici degli infortunati. Cristiano Zanetti e Giorgio Chiellini, usciti anzitempo dalla gara di sabato con il Cagliari, sono stati sottoposti a risonanza magnetica nucleare da parte del professor Carlo Faletti presso il CTO di Torino.

 

A Zanetti è stata riscontrata una distrazione di secondo grado del muscolo semimembranoso della coscia sinistra. Tale infortunio determina una prognosi programmata di circa 50-60 giorni e una ripresa agonista di circa 75 giorni. A Chiellini, anche lui sottoposto a ecografia, è stato invece riscontrato un edema infiammatorio alla regione inferiore del bicipite femorale sinistro. La prognosi è di 15-20 giorni per il rientro in campo, quindi Giorgio dovrebbe essere pronto in prossimità della gara d’andata con il Chelsea, per gli ottavi di finale di Champions League.

 

Tornano a disposizione di Claudio Ranieri, già in occasione dell’impegno in programma mercoledì in Coppa Italia, Giovinco e Manninger che oggi si sono regolarmente allenati con i compagni. Per Camoranesi sarà decisiva l’ultima seduta in programma domani mattina.

 

Praticamente Zanetti stagione finita... :(

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che tristezza

io voljo la scalpo de ranieri!

1557793[/snapback]

Non si può scaricare tutto su Ranieri. Voglio lo scalpo del medico della Juve ... :ph34r::ph34r:

1557919[/snapback]

agricola? :lol::lol::lol:

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ooooooh....

io perchè non c'ho voglia de scrive cuci tanto...invece ho trovato chi ha fatto sta fatica pure per me :D

quoto anche le virgole;

andro che Ranieri: NON CORRONO , e se non corri co una squadra come il Cagliari, che mo gira a tremila, succede quello che e' successo sabato.

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Io direi di non ripartire con il SPARA SU RANIERI.

Che non sia a livello di Lippi o Capello credo sia chiaro a tutti.

Quello che qui è da capire è chi gestisce la preparazione e il recupero dei giocatori. Un'infermeria di questo tipo non è cosa di questo mondo: 10 giocatori costantemente fuori è da record. Vabbè poi la ciliegina sulla torta sono Kzenedic e Andrade, presi già rotti o quasi.

Più che altro è quindi da vedere la % di colpe nella scelta dell'equipe: Ranieri avrà avuto carta bianca?

Boh :blink:

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RIO DE JANEIRO (Brasile), 3 febbraio 2009 - "Non c'è alcuna possibilità che io scelga l'Italia al posto del Brasile". Amauri, dopo tanto traccheggiare, sembra avere scelto. E lo ha fatto parlando a Esporte Interativo. La chiamata del c.t. Dunga per l'amichevole del 10 febbraio con l'Italia, dopo l'infortunio di Luis Fabiano, e la decisione della Juventus (che comunque ribadisce che non c'è stata alcuna convocazione) di negare il giocatore alla Seleçao, devono avere pesato nei ragionamenti del'attaccante. "Continuerò dedicandomi al mio club e cercando il mio spazio nella Seleçao. Spero di essere chiamato di nuovo da Dunga nelle prossime convocazioni".

 

O finalmente si è espresso...

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RIO DE JANEIRO (Brasile), 3 febbraio 2009 - "Non c'è alcuna possibilità che io scelga l'Italia al posto del Brasile". Amauri, dopo tanto traccheggiare, sembra avere scelto. E lo ha fatto parlando a Esporte Interativo. La chiamata del c.t. Dunga per l'amichevole del 10 febbraio con l'Italia, dopo l'infortunio di Luis Fabiano, e la decisione della Juventus (che comunque ribadisce che non c'è stata alcuna convocazione) di negare il giocatore alla Seleçao, devono avere pesato nei ragionamenti del'attaccante. "Continuerò dedicandomi al mio club e cercando il mio spazio nella Seleçao. Spero di essere chiamato di nuovo da Dunga nelle prossime convocazioni".

 

O finalmente si è espresso...

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meno male, ha partorito :D

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decisione del tutto normale.

Io non capisco, semmai, tutto stu bucchino che gli hanno creato intorno per la nazionale italiana...

Ha aspettato pure troppo per pronunciarsi.. I connazionali suoi non se saranno fatti una bella idea :lol:

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decisione del tutto normale.

Io non capisco, semmai, tutto stu bucchino che gli hanno creato intorno per la nazionale italiana...

Ha aspettato pure troppo per pronunciarsi.. I connazionali suoi  non se saranno fatti una bella idea :lol:

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ma già ha ritrattato...

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decisione del tutto normale.

Io non capisco, semmai, tutto stu bucchino che gli hanno creato intorno per la nazionale italiana...

Ha aspettato pure troppo per pronunciarsi.. I connazionali suoi  non se saranno fatti una bella idea :lol:

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ma già ha ritrattato...

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allora capisce veramente poco :D

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AMAURI SCEGLIE IL BRASILE MA POI CI RIPENSA!

 

L'attaccante bianconero dopo tanto tracheggiare aveva ammesso: Voglio la Seleçao

 

TORINO - Ci è mancato poco che per Amauri scoppiasse l'ennesimo incidente diplomatico fra Brasile e Italia. Come se non bastasse il caso Battisti a creare dissidi sull'asse Rio-Roma. Ma fortunatamente l'indeciso attaccante juventino ha fatto la sua, a quanto pare definitiva, scelta sulla Nazionale, allontanando così possibili polemiche. Amauri ha dichiarato infatti di voler vestire la maglia verdeoro ed ha detto quindi, espilcitamente, 'no' a quella azzurra e alle tante lusinghe del Bel Paese. Una decisione che lascerà scontenti i tanti italici estimatori del campione brasiliano, ma che rafforzerà il patriottismo dei sudamericani. "Non c'è alcuna possibilità che io scelga l'Italia al posto del Brasile - ha sentenziato Amauri ai microfoni di Esporte Interativo. La chiamata del ct Dunga per l'amichevole del 10 febbraio con l'Italia, dopo l'infortunio di Luis Fabiano, e la decisione della Juve (che comunque ribadisce che non c'è stata alcuna convocazione) di negare il giocatore alla Seleçao, devono avere pesato nei ragionamenti del'attaccante. "Continuerò dedicandomi al mio club e cercando il mio spazio nella Seleçao - ha concluso il bianconero - Spero di essere chiamato di nuovo da Dunga nelle prossime convocazioni".

 

CAMBIO DI ROTTA Lo stesso Amauri, in serata, è però parzialmente ritornato sui suoi passi e ha deciso di non chiudere definitivamente le porte alla nazionale italiana: lo juventino ha smentito una sua decisione definitiva su Italia e Brasile. ''Ho solo detto che per me sarà impossibile giocare con la nazionale italiana in occasione della prossima amichevole Italia-Brasile. - ha spiegato Amauri in una nota diffusa dal club bianconero - Ogni altro riferimento alla nazionale brasiliana o a quella italiana e assolutamente privo di fondamento. Il mio unico pensiero, in questo momento, è allenarmi e dare il massimo per la Juventus". La telenovela continua.

 

(C.Z. e M.D.F.)

 

da Calciomercato.com

 

continua a tenere il piede in 2 staffe...questa vicenda mediaticamente ha rotto le pxxxx...

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AMAURI SCEGLIE IL BRASILE MA POI CI RIPENSA!

 

L'attaccante bianconero dopo tanto tracheggiare aveva ammesso: Voglio la Seleçao

 

TORINO - Ci è mancato poco che per Amauri scoppiasse l'ennesimo incidente diplomatico fra Brasile e Italia. Come se non bastasse il caso Battisti a creare dissidi sull'asse Rio-Roma. Ma fortunatamente l'indeciso attaccante juventino ha fatto la sua, a quanto pare definitiva, scelta sulla Nazionale, allontanando così possibili polemiche. Amauri ha dichiarato infatti di voler vestire la maglia verdeoro ed ha detto quindi, espilcitamente, 'no' a quella azzurra e alle tante lusinghe del Bel Paese. Una decisione che lascerà scontenti i tanti italici estimatori del campione brasiliano, ma che rafforzerà il patriottismo dei sudamericani. "Non c'è alcuna possibilità che io scelga l'Italia al posto del Brasile - ha sentenziato Amauri ai microfoni di Esporte Interativo. La chiamata del ct Dunga per l'amichevole del 10 febbraio con l'Italia, dopo l'infortunio di Luis Fabiano, e la decisione della Juve (che comunque ribadisce che non c'è stata alcuna convocazione) di negare il giocatore alla Seleçao, devono avere pesato nei ragionamenti del'attaccante. "Continuerò dedicandomi al mio club e cercando il mio spazio nella Seleçao - ha concluso il bianconero - Spero di essere chiamato di nuovo da Dunga nelle prossime convocazioni".

 

CAMBIO DI ROTTA Lo stesso Amauri, in serata, è però parzialmente ritornato sui suoi passi e ha deciso di non chiudere definitivamente le porte alla nazionale italiana: lo juventino ha smentito una sua decisione definitiva su Italia e Brasile. ''Ho solo detto che per me sarà impossibile giocare con la nazionale italiana in occasione della prossima amichevole Italia-Brasile. - ha spiegato Amauri in una nota diffusa dal club bianconero - Ogni altro riferimento alla nazionale brasiliana o a quella italiana e assolutamente privo di fondamento. Il mio unico pensiero, in questo momento, è allenarmi e dare il massimo per la Juventus". La telenovela continua.

 

(C.Z. e M.D.F.)

 

da Calciomercato.com

 

continua a tenere il piede in 2 staffe...questa vicenda mediaticamente ha rotto le pxxxx...

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Chiacchierasse de meno e ricominciasse a segnà

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comunque so li giornali che montano tanto sta cosa...

 

lui piu volte ha espresso di voler giocare con il brasile...

è brasiliano ed è giusto così!

 

già ce n'avemo qualzuno mezzo italiano, mo basta!

 

in questo caso, ITALIA AGLI ITALIANI fuori l'argentini e li brasiliani :lol::lol::lol:

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Ranieri: «Vogliamo la semifinale»

 

 

Messo da parte il campionato, è di nuovo tempo di Coppa Italia. Mercoledì sera, la Juventus si troverà di fronte al secondo bivio della competizione. Arriva il Napoli e i bianconeri avranno un altro “dentro o fuori” che vale un posto in semifinale contro la Lazio.

 

Eliminato il Catania il 14 gennaio scorso, sarà ancora una volta l’Olimpico a fare da teatro al match della squadra di Ranieri. Un’altra sfida da ex per il tecnico, che presenta così il match: «Per noi la Coppa Italia riveste una grande importanza, così come le altre competizioni. L’avevamo detto anche ad inizio stagione che era nostra intenzione andare avanti su tutti i fronti, poi tireremo le somme alla fine. Sappiamo che di fronte ci sarà un Napoli che vorrà andare in semifinale. Ci teniamo a fare bene e cercheremo in tutti i modi vincere».

 

Cambia la competizione ma prosegue la serie ininterrotta di partite. Dopo il turno infrasettimanale di campionato di una settimana fa, ecco un’altra gara da affrontare, un altro test per tutta la rosa. Mister Ranieri non potrà contare su Chiellini e Zanetti, ma neppure su Buffon e Marchisio (febbre per il portiere, turno di riposo per il centrocampista), inoltre anche Tiago è febbricitante. Soprattutto in mezzo al campo le scelte sono ridotte: «Giocherà Poulsen, che è in ripresa. Anche Camoranesi sta meglio, non ha più problemi al polpaccio, ha solo bisogno di mettere minuti nelle gambe. E questo varrà anche per gli altri che stanno rientrando, da Trezeguet a Zebina».

 

La sfida con il Napoli arriva dopo una settimana non troppo positiva. Le sconfitte contro Udinese e Cagliari hanno fatto rallentare la corsa in campionato, ma non per questo pregiudicato l’andamento della stagione. Conclude Ranieri: «La partita con il Napoli è importante indipendentemente dal momento che stiamo vivendo. Le due sconfitte sono state diverse una dall’altra. A Udine non eravamo noi, con il Cagliari abbiamo disputato un’ottima partita ma abbiamo perso. Siamo stati troppo precipitosi quando stavamo vincendo, abbiamo continuato ad attaccare cercando il 3-1 e siamo stati puniti per la nostra voglia di chiudere la partita».

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Coppa Italia: stasera in campo alle 20.45

 

 

Dopo i passi falsi con Udinese e Cagliari, la Juventus ha subito l’occasione di ritrovarsi e, guarda caso, può farlo contro quel Napoli che ad ottobre inflisse ai bianconeri la seconda sconfitta consecutiva. Sembrava allora che la stagione fosse già compromessa, e invece nacque una rincorsa esaltante, interrotta bruscamente solo una settimana fa. Ora il Napoli può essere lo spartiacque, il punto di partenza di una seconda rinascita.

 

A vedere gli ultimi risultati in campionato, stasera all’Olimpico si affronteranno due squadre affamate. Lo è ovviamente la Juve, ferita dal campionato, lo è altrettanto il Napoli che, nelle ultime quattro partite, ha collezionato un solo punto, sabato scorso contro l’Udinese, mettendo in fila tre sconfitte consecutive contro Chievo, Roma e Fiorentina e compromettendo la rincorsa alla zona Champions. In quest’ottica, per la squadra di Reja, la Coppa Italia non solo è utile per riprendere fiducia, ma riacquista valore come traguardo in grado di .salvare la stagione, per quanto, per ora, sia tutt’altro che compromessa.

 

La partita di stasera vale l’accesso alle semifinali, cui si sono già qualificate Inter, Sampdoria e Lazio. La vincente di Juventus-Napoli se la vedrà con i biancocelesti in un doppio confronto. La formula della partita secca si esaurisce infatti con i quarti di finale.

 

Al momento sono stati venduti circa 10.000 biglietti, quindi c’è ancora disponibilità in tutti i settori. Per chi vuole essere presente allo stadio, i tagliandi si possono acquistare fino all’ora di inizio della partita attraverso le ricevitorie autorizzate oppure alle casse dello stadio Olimpico a partire dalle 18.30.

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li napoletani ce stanno a fa girà come trottole  :o

1560083[/snapback]

il pallone è quello sferico, ogni tanto prendetelo :lol::lol::lol::lol::lol::lol:

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