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Ussaro

COSE CHE DANNO VERAMENTE FASTIDIO

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- Le pubblicità tipo vagisil, assorbenti, dentiere alle ore pasti

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Toccare il mio ombelico, mi fa veramente impressione (pero' non me puzza, precisiamo!)

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te quoto in pieno..e non sopporto chi me lo vuol toccare (anche a me non puzza...)

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- quello che per primo ,sull'aereo o in pullman, comincia ad alzare il braccio o addirittura tutte e due le braccia per girare-sistemare-smontare le rotelline del getto dell'aria condizianata (anche se è spenta prima del decollo) e dopo 10 secondi vedi tutto l'aereo o pullman che da tutti i sedili comincia a move le braccia verso l'alto a girare-sistemare-smontare le rotelline del getto dell'aria condizianata.

 

- quello che per primo, stavolta solo sull'aereo, si slaccia la cintura (con suono metallico) dopo che l'aereo ha toccato terra e mancano ancora 10-15 minuti prima che parcheggi e scatti effettivamente il segnale di slacciarsi le cinture. ovviamente anche in questo caso prevale l'effetto domino con tutti i click-clack dello slacciarsi le cinture da parte di tutti gli altri a 360°. magari si alzano pure in piedi per prendere i bagagli a mano dentro ai vani, e che poi stanno in piedi mezzora dentro l'aereo prima che ti fanno uscire.

che poi non hanno capito che tanto devono aspettà i bagagli mezzora ed è inutile che se sbrigano.

 

- quelli che in auto al posto passeggero appiccano la mano sull' "appendiburini".

 

- quelli che buttano le cicche o pacchetti di sigarette dall'auto o comunque per terra da qualche parte.

 

- i pedoni che attraversano col semaforo per pedoni ROSSO, come se fosse un inutile aggeggio messo lì a caso, e i pedoni che non fanno 10 metri per attraversare sulle strisce e passano in mezzo alla strada. magari vanno pure in diagonale.

 

- quelli che parcheggiano in divieto di sosta/fermata e bloccano il traffico intasandolo.

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sulla scia di aghy:

 

quelli che non mettono il cellulare in vibrazione nelle seguenti situazioni : treno, ristorante, cinema

 

quelli che parlano a voce alta nelle stesse situazioni elencate sopra e in generale la gente alla quale si è rotto il controllo volume

 

quelli che quando ti parlano ti devono sempre in qualche modo toccare o ti danno i colpettini sulla spalla o sul braccio ogni tre per due per sottolineare una parte del discorso o come se tu non prestassi loro adeguata attenzione

 

in generale...quelli che ritengono di essere padroni di fare tutto quello che vogliono alla faccia degli altri

 

mi da fastidio pure mia madre quando fa finta di scordarsi le cose che non mangio(che alla fine sono pure pochissime) tentando di propinarmele per convincermi che sono buone e dicendomi che le ho già mangiate...ma non ci casco...mamma arrenditi! :D

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le bardascette che se stanno tutto il giorno a scambiasse sms...indipendentemente dal luogo e dall'occasione...

me danno così fastidiooooo....

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- Li birrocchi davanti lu mc donald

 

- Li birrocchi che in discoteca pensano de rimorchià strusciando il loro pisellino sulla schiena della malcapitata 12enne di turno

 

- Li birrocchi delle salegiochi

 

- Li birrocchi in generale

 

- .Ciauz

Modificato da Backdoorman

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Non so se v'è mai capitato de pensà a una cosa (un rumore, un gesto ecc.) che puntualmente ve fa venì li brividi. Non brividi di paura, ma più una sensazione di fastidio

 

Per esempio...

 

- quando esco dalla doccia, metto l'accappatoio...questo se inumidisce e quando stringo quella cinta de spugna che fa quel rumore "zzzzzzz" me vengono li brividi.

 

- un classico: strappà l'ovatta. Me ce sento male solo all'idea. Cioè se la strappo realmente potrei morì. Se ce penso me sento male.

 

- una matita spuntata grattata con forza su un foglio...brrrrrrrr

 

- il rumore del gesso alla lavagna

 

A voi che altro ve dà fastidio?

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Una cosa che mi da tantissimo fastidio, quando la gente entra nei negozi o va alle bancarelle, prende le cose, tocca poi prende e se ne va via! :angry::angry::angry: Viene voglia di prendele a fucilate! :ph34r::ph34r::ph34r:

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- Li birrocchi che in discoteca pensano de rimorchià strusciando il loro pisellino sulla schiena della malcapitata 12enne di turno

 

 

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..... ah mo cuscì ce se prova in discoteca?!??!?!?!?!? a li tempi mia toccava fasse un b52 a scoppio e poi toccava sbatte lu picchio su lu bancone... mo se struscia direttamente sulla schiena delle bardasce?!?!?!?

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A me danno fastidio - MA TANTO - quelli che attraversano la strada di tre quarti, dando sempre e comunque il culo alla parte da cui provengono le macchine.

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Ellapeppa gattanè...e come se fa a scegliere i capi????

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Non ci hai mai fatto caso, quando entri in un negozio e le persone senza chiedere disfano mezzo scaffale?

Modificato da gattanera

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- quelli (tantissimi) che vengono da Via Pacinotti e tagliano in controsenso un tratto di 20 metri di Via Pacinotti per raggiungere Piazza Tacito 60 secondi prima, rischiando di mettere sotto qualcuno che arriva in bicicletta o in motorino da davanti la pizzeria, e il bello è che lo fanno soprattutto la sera che si vede di meno... IDIOTI!

 

- quelli che all'autogrill, in palestra, sul treno non tirano l'acqua oppure pisciano e lasciano il cesso uno schifo. spisciato sul bordo, magari ce trovi pure un pelo... che vomito! io non oso pensare a chi de lavoro deve pulire quella roba. se tutti ci comportassimo come a casa nostra poi ci sarebbe meno gente che si lamenta che i cessi pubblici sono uno schifo "perché non li puliscono mai"... quando invece è la gente che se comporta come se le tazze fossero bagni turchi.

 

- cicciograbbi79 che scrive con il nick "LU GRI"

Modificato da Aghy

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Aneddoto fresco fresco (ieri verso ora di pranzo) di una delle (tante) cose tipiche dell'italico (mal)costume che mi mandano in bestia:

 

Devo prendere il treno per Rieti (la famosa "Freccia del villano") delle 13:09.

Arrivo con buon anticipo alla biglietteria e mi metto in fila.

Il ragazzo davanti a me sta iniziando le procedure di emissione del biglietto ed io attendo dietro la riga gialla di cortesia.

In quel mentre arriva una signora sulla sessantacinquina che si piazza alla mia destra.

La guardo, mi guarda, nessuno dei due (ovviamente) favella.

Mentre quello davanti a me sta per finire, la signora in questione (da questo momento in poi la chiameremo "Vecchia Baldracca"), con la nonchalance di uno che cerca di uscire dal Louvre fischiettando con la Gioconda sotto braccio, si infila davanti a me affiancando il ragazzo che stava per finire.

La mia pressione arteriosa inizia a mutare verso valori più positivi, ma magari la Vecchia Baldracca ha solo bisogno di un'informazione veloce e sono disposto a chiudere un occhio...

...Naturalmente la Vecchia Baldracca prima chiede informazioni su un orario, e poi inizia a dare disposizioni affinchè venga emesso il biglietto stesso, del tutto incurante della mia presenza, del mio cospicuo rilascio catecolaminico (adrenalina e noradrenalina) e dei nefasti effetti che tutto ciò avrebbe comportato.

"Signora mi scusi....Signora!.....SIGNORA!!!"

Questa se gira e io le faccio notare la discrepanza fra ordine di arrivo e ordine di richiesta biglietti, e quando questa prova a dì che stava in fila prima di me, siccome sapevo benissimo che mentiva sapendo di mentire, mi sono limitato a guardarla con compassione e furia omicida (uno sguardo ossimorico), e credo che l'unica parola che io abbia detto fino a che ho dialogato con lei sia stata "Signora.....", con il tono che si riserva di solito ai paraculi che ce provano ma je dice male.

Come se non bastasse, il ragazzetto che aveva fatto prima di me (perchè chiaramente non è che ho lasciato che la Vecchia Baldracca terminasse di comprare il suo fottuto biglietto) dapprima conferma alla suddetta la mia presenza in fila subito dietro di lui, ma poi, in un reflusso esofageo di cerchiobottismo derivante probabilmente dai suoi studi universitari di una qualche forma di diritto, che gli fanno credere di essere il Perry Mason della conca ternana, aggiunge "...anche se è discutibile perchè la signora è anziana!"

La scelta di non incularmelo neanche di striscio penso sia stata la più saggia, perchè forse ce poteva partì pure una capocciata.

 

Le pulsazioni sono tornate normali all'altezza di Poggio Fidoni, mortacci loro!

Modificato da Carlito

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Aneddoto fresco fresco (ieri verso ora di pranzo) di una delle (tante) cose tipiche dell'italico (mal)costume che mi mandano in bestia:

 

Devo prendere il treno per Rieti (la famosa "Freccia del villano") delle 13:09.

Arrivo con buon anticipo alla biglietteria e mi metto in fila.

Il ragazzo davanti a me sta iniziando le procedure di emissione del biglietto ed io attendo dietro la riga gialla di cortesia.

In quel mentre arriva una signora sulla sessantacinquina che si piazza alla mia destra.

La guardo, mi guarda, nessuno dei due (ovviamente) favella.

Mentre quello davanti a me sta per finire, la signora in questione (da questo momento in poi la chiameremo "Vecchia Baldracca"), con la nonchalance di uno che cerca di uscire dal Louvre fischiettando con la Gioconda sotto braccio, si infila davanti a me affiancando il ragazzo che stava per finire.

La mia pressione arteriosa inizia a mutare verso valori più positivi, ma magari la Vecchia Baldracca ha solo bisogno di un'informazione veloce e sono disposto a chiudere un occhio...

...Naturalmente la Vecchia Baldracca prima chiede informazioni su un orario, e poi inizia a dare disposizioni affinchè venga emesso il biglietto stesso, del tutto incurante della mia presenza, del mio cospicuo rilascio catecolaminico (adrenalina e noradrenalina) e dei nefasti effetti che tutto ciò avrebbe comportato.

"Signora mi scusi....Signora!.....SIGNORA!!!"

Questa se gira e io le faccio notare la discrepanza fra ordine di arrivo e ordine di richiesta biglietti, e quando questa prova a dì che stava in fila prima di me, siccome sapevo benissimo che mentiva sapendo di mentire, mi sono limitato a guardarla con compassione e furia omicida (uno sguardo ossimorico), e credo che l'unica parola che io abbia detto fino a che ho dialogato con lei sia stata "Signora.....", con il tono che si riserva di solito ai paraculi che ce provano ma je dice male.

Come se non bastasse, il ragazzetto che aveva fatto prima di me (perchè chiaramente non è che ho lasciato che la Vecchia Baldracca terminasse di comprare il suo fottuto biglietto) dapprima conferma alla suddetta la mia presenza in fila subito dietro di lui, ma poi, in un reflusso esofageo di cerchiobottismo derivante probabilmente dai suoi studi universitari di una qualche forma di diritto, che gli fanno credere di essere il Perry Mason della conca ternana, aggiunge "...anche se è discutibile perchè la signora è anziana!"

La scelta di non incularmelo neanche i striscio penso sia stata la più saggia, perchè forse ce poteva partì pure una capocciata.

 

Le pulsazioni sono tornate normali all'altezza di Poggio Fidoni, mortacci loro!

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sei stato pure troppo buono, io la prendevo di peso e la spostavo dietro. questo tipo di furbi tira fuori sempre il peggio di me <_<

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quelli che in macchina se infilano specie al semaforo dopo il pianeta

quelli che comprano una punto e poi ce spennono 15.000 € pe modificalla e facce li birrocchi a PiazzaTacito

quelli che se infilano dall'incroci e poi te se piazzano davanti a 20Km/h

quelli che urlano a tavola

quelli bardascetti che cercano le botte perche sanno che so minorenni e non gliele poi da (facessero un vomito)

i genitori che comprano li cellulari a li potti de 6 anni

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Devo prendere il treno per Rieti (la famosa "Freccia del villano") delle 13:09.

Arrivo con buon anticipo alla biglietteria e mi metto in fila.

Il ragazzo davanti a me sta iniziando le procedure di emissione del biglietto ed io attendo dietro la riga gialla di cortesia.

In quel mentre arriva una signora sulla sessantacinquina che si piazza alla mia destra.

La guardo, mi guarda, nessuno dei due (ovviamente) favella.

Mentre quello davanti a me sta per finire, la signora in questione (da questo momento in poi la chiameremo "Vecchia Baldracca"), con la nonchalance di uno che cerca di uscire dal Louvre fischiettando con la Gioconda sotto braccio, si infila davanti a me affiancando il ragazzo che stava per finire.

La mia pressione arteriosa inizia a mutare verso valori più positivi, ma magari la Vecchia Baldracca ha solo bisogno di un'informazione veloce e sono disposto a chiudere un occhio...

...Naturalmente la Vecchia Baldracca prima chiede informazioni su un orario, e poi inizia a dare disposizioni affinchè venga emesso il biglietto stesso, del tutto incurante della mia presenza, del mio cospicuo rilascio catecolaminico (adrenalina e noradrenalina) e dei nefasti effetti che tutto ciò avrebbe comportato.

"Signora mi scusi....Signora!.....SIGNORA!!!"

Questa se gira e io le faccio notare la discrepanza fra ordine di arrivo e ordine di richiesta biglietti, e quando questa prova a dì che stava in fila prima di me, siccome sapevo benissimo che mentiva sapendo di mentire, mi sono limitato a guardarla con compassione e furia omicida (uno sguardo ossimorico), e credo che l'unica parola che io abbia detto fino a che ho dialogato con lei sia stata "Signora.....", con il tono che si riserva di solito ai paraculi che ce provano ma je dice male.

Come se non bastasse, il ragazzetto che aveva fatto prima di me (perchè chiaramente non è che ho lasciato che la Vecchia Baldracca terminasse di comprare il suo fottuto biglietto) dapprima conferma alla suddetta la mia presenza in fila subito dietro di lui, ma poi, in un reflusso esofageo di cerchiobottismo derivante probabilmente dai suoi studi universitari di una qualche forma di diritto, che gli fanno credere di essere il Perry Mason della conca ternana, aggiunge "...anche se è discutibile perchè la signora è anziana!"

La scelta di non incularmelo neanche di striscio penso sia stata la più saggia, perchè forse ce poteva partì pure una capocciata.

 

Le pulsazioni sono tornate normali all'altezza di Poggio Fidoni, mortacci loro!

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mitico :lol:

 

Effettivamente li vecchi che se lanciano de peso pe superatte nella fila so quanto de più insopportabile esista a sto mondo.... mentre te stanno dietro parlano de li reumatismi e degli utlimi ricoveri presso qualche nosocomio..... appena te distrai te passano avanti co na mossa fulminea....

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Devo prendere il treno per Rieti (la famosa "Freccia del villano") delle 13:09.

Arrivo con buon anticipo alla biglietteria e mi metto in fila.

Il ragazzo davanti a me sta iniziando le procedure di emissione del biglietto ed io attendo dietro la riga gialla di cortesia.

In quel mentre arriva una signora sulla sessantacinquina che si piazza alla mia destra.

La guardo, mi guarda, nessuno dei due (ovviamente) favella.

Mentre quello davanti a me sta per finire, la signora in questione (da questo momento in poi la chiameremo "Vecchia Baldracca"), con la nonchalance di uno che cerca di uscire dal Louvre fischiettando con la Gioconda sotto braccio, si infila davanti a me affiancando il ragazzo che stava per finire.

La mia pressione arteriosa inizia a mutare verso valori più positivi, ma magari la Vecchia Baldracca ha solo bisogno di un'informazione veloce e sono disposto a chiudere un occhio...

...Naturalmente la Vecchia Baldracca prima chiede informazioni su un orario, e poi inizia a dare disposizioni affinchè venga emesso il biglietto stesso, del tutto incurante della mia presenza, del mio cospicuo rilascio catecolaminico (adrenalina e noradrenalina) e dei nefasti effetti che tutto ciò avrebbe comportato.

"Signora mi scusi....Signora!.....SIGNORA!!!"

Questa se gira e io le faccio notare la discrepanza fra ordine di arrivo e ordine di richiesta biglietti, e quando questa prova a dì che stava in fila prima di me, siccome sapevo benissimo che mentiva sapendo di mentire, mi sono limitato a guardarla con compassione e furia omicida (uno sguardo ossimorico), e credo che l'unica parola che io abbia detto fino a che ho dialogato con lei sia stata "Signora.....", con il tono che si riserva di solito ai paraculi che ce provano ma je dice male.

Come se non bastasse, il ragazzetto che aveva fatto prima di me (perchè chiaramente non è che ho lasciato che la Vecchia Baldracca terminasse di comprare il suo fottuto biglietto) dapprima conferma alla suddetta la mia presenza in fila subito dietro di lui, ma poi, in un reflusso esofageo di cerchiobottismo derivante probabilmente dai suoi studi universitari di una qualche forma di diritto, che gli fanno credere di essere il Perry Mason della conca ternana, aggiunge "...anche se è discutibile perchè la signora è anziana!"

La scelta di non incularmelo neanche di striscio penso sia stata la più saggia, perchè forse ce poteva partì pure una capocciata.

 

Le pulsazioni sono tornate normali all'altezza di Poggio Fidoni, mortacci loro!

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:lol::lol::lol:

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PRIMA QUI IN UFFICIO UN CLIENTE MILANESE M' HA SCAMBIATO PER ROMANO E CIO' MA STRANITO ALQUANTO...

 

 

S'E' SORPRESO DELLA VELOCITA' CON CUI L' HO CORRETTO: "NO, NON ROMANO..IO SONO TERNANO..TERNANO: COMPRENDE ?, E' TUTTA UN' ALTRA COSA !"

 

POI 8ESSENDO IGNORANTE COME UNA CECAFELLA) HA FATTO NA FACCIA COME SE NON CE FOSSE TANTA DIFFERENZA ALLORA CO NA SCUSA ME SO' ALLONTANATO A BESTEMMIA' SULLA TERRAZZA..

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PRIMA QUI IN UFFICIO UN CLIENTE MILANESE M' HA SCAMBIATO PER ROMANO E CIO' MA STRANITO ALQUANTO...

 

 

S'E' SORPRESO DELLA VELOCITA' CON CUI L' HO CORRETTO: "NO, NON ROMANO..IO SONO TERNANO..TERNANO: COMPRENDE ?, E' TUTTA UN' ALTRA COSA !"

 

POI 8ESSENDO IGNORANTE COME UNA CECAFELLA) HA FATTO NA FACCIA COME SE NON CE FOSSE TANTA DIFFERENZA ALLORA CO NA SCUSA ME SO' ALLONTANATO A BESTEMMIA' SULLA TERRAZZA..

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Io sono milanese, ma non mi stupisco di nulla! Evidentemente non sa che TERNI si trova in UMBRIA! Se non lo sapeva dovevi mostrargli la cartina geografica...........!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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