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torquemada

F.C. TORINO

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oggi bel pareggio a genova. Ho sentito qualche commento dei tifosi del torino che rimproveravano a novellino di non aver "osato"...boh, per me un pareggio in casa della Samp è più che buono.

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per come l'avete colto poi direi che è più che buono

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SERENI 7

 

COMOTTO 6,5

 

DI LORETO 6

 

NATALI 6

 

PISANO 5.5

 

DIANA 5.5

 

GRELLA 6

 

BARONE: 5

 

LANNA 5

 

ROSINA 5

 

DI MICHELE 6.5

 

STELLONE 6

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Sampdoria - Torino

 

Bella partita, giocata tutto sommato bene dal Toro, il rigore concessoci è un errore clamoroso, ma più per errore del guardalinee – ora si dice collaboratore di linea – che dell’arbitro, non concordo su alcuni voti dati da Ussaro, ed in particolare il 6 a Di Loreto mi sembra troppo, datosi che in almeno due circostanze Bonazzoli lo ha uccellato pericolosamente.

 

Che dire di Cassano, quando sta calmo ha dei numeri da fuoriclasse puro, se ogni tanto contasse fino a 10 prima di reagire o di parlare………

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ALTRO BEL REGALO AL TORINO! MO' LA SCIMMIA NON PIAGNE PIU'! :ph34r:

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A proposito de piagne.......ieri su 7gold, uno juventino ha detto che c'era il rigore su Iaquinta, incuriosito ho atteso i riflessi filmati su "contro campo", ci vuole proprio coraggio a dire che quello era rigore.

 

Parlando di "contro campo", ieri è stata servita l'ennesima marchetta prò Milan.

L'esimio lampadato Cesari - quello che non vide il goal dell'Udinese entrato di 1/2 metro contro la Juve - e che sistematicamente si permette (da che pulpito) di denigrare i suoi ex colleghi definendoli scadenti e fustigandoli per gli errori che commettono - non si ricorda quanti ne commetteva lui (chiedere ad Elio Corno) - tra i vari errori commentati ha sorvolato quello clamoroso - oltretutto reiterato 5 volte durante la partita - che ha portato il Milan ad usufruire di un calcio di rigore, e cioè il calcio d'angolo battuto con palla fuori dalla mezza luna.

 

Bravo Cesari e bravo Piccinini bell'esempio di correttezza professionale,.....già correttezza professionale......Vespasiano, che voleva far pagare la tassa sugli escrementi, diceva a Tigellino (che era contrario perchè gli sembrava indecente) : "Pecunia non olet"

Modificato da torquemada

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ALTRO BEL REGALO AL TORINO! MO' LA SCIMMIA NON PIAGNE PIU'! :ph34r:

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dopo la letterina mandata a babbo natale contro gli arbitri prtima del derby ...piangere è un'altra parola dopo "ladri", "rigori a favore" , "telefonate" ecc. che voi juventinelli non dovreste per coerenza mai usare contro gli altri

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Ecco quello che mi fa incazzare del Torino: LEONI PER IL DERBY e impercettibili col Cagliari: :angry::angry:

 

CAGLIARI, 16 marzo 2008 - In attesa di sapere se gli verranno ridati i tre punti del caso Grassadonia (sentenza della Caf prevista per mercoledì) il Cagliari vola. Anzi, decolla. Dopo aver vinto bene con il Genoa ed essersi quasi suicidato con il Catania, i sardi travolgono 3-0 un Torino troppo brutto per essere vero. Successo netto e strameritato, che aumenta le quotazioni dei rossoblù nella lotta salvezza e che fa passare in secondo piano la giornata-no dell'arbitro Girardi.

 

DA STORARI A JEDA - Ballardini sceglie lo stesso tridente che per mezz'ora aveva dominato a Catania, con Cossu e Jeda dietro ad Acquafresca. Novellino, invece, lascia Rosina in panchina, un po' a sorpresa. Decisione che lo stesso allenatore rinnegherà dopo venti minuti. Tanto, a volte, basta uno schema semplice per segnare. Tipo rinvio del portiere, sponda della punta e tiro vincente dell'altro attaccante; Storari, Acquafresca e Jeda interpretano il copione alla perfezione e all'11' il Cagliari, che era partito forte, è già davanti.

 

RIGORI SI', RIGORI NO - Il Toro, lento e molle, fa lo sparring-partner fino a quando Girardi decide di salire in cattedra. Vede un mani di Parola in area, piuttosto dubbio, e dice rigore. Dal dischetto Di Michele prova a piazzarla, ma Storari risponde da par suo. Un minuto dopo è ancora penalty, stavolta davvero inesistente: l'incontenibile Cossu crossa, ma il pallone incoccia l'anca destra di Barone. L'arbitro di San Donà di Piave vede un mani che non c'è. Stavolta Acquafresca non perdona e segna il gol dell'ex.

 

ACQUAFRESCA E' CALDO - Sarà il caldo, sarà il vento che soffia sul Sant'Elia, ma il Torino proprio non si vede, fiaccato dalla pressione degli avversari. Al Cagliari basta contenere e ripartire. Dellafiore chissà per quanti mesi ancora avrà gli incubi ripensando a Cossu, folletto imprendibile. Su uno di questi break Acquafresca riceve al limite, prende la mira e mette la palla all'incrocio. E' il sigillo a una prestazione da urlo, che fa il paio con il gol e mezzo di due settimane orsono contro il Genoa. Lui e il Cagliari volano; sperare nella salvezza è possibile.

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Ecco quello che mi fa incazzare del Torino: LEONI PER IL DERBY e impercettibili col Cagliari:  :angry:  :angry:

 

CAGLIARI, 16 marzo 2008 - In attesa di sapere se gli verranno ridati i tre punti del caso Grassadonia (sentenza della Caf prevista per mercoledì) il Cagliari vola. Anzi, decolla. Dopo aver vinto bene con il Genoa ed essersi quasi suicidato con il Catania, i sardi travolgono 3-0 un Torino troppo brutto per essere vero. Successo netto e strameritato, che aumenta le quotazioni dei rossoblù nella lotta salvezza e che fa passare in secondo piano la giornata-no dell'arbitro Girardi.

 

DA STORARI A JEDA - Ballardini sceglie lo stesso tridente che per mezz'ora aveva dominato a Catania, con Cossu e Jeda dietro ad Acquafresca. Novellino, invece, lascia Rosina in panchina, un po' a sorpresa. Decisione che lo stesso allenatore rinnegherà dopo venti minuti. Tanto, a volte, basta uno schema semplice per segnare. Tipo rinvio del portiere, sponda della punta e tiro vincente dell'altro attaccante; Storari, Acquafresca e Jeda interpretano il copione alla perfezione e all'11' il Cagliari, che era partito forte, è già davanti.

 

RIGORI SI', RIGORI NO - Il Toro, lento e molle, fa lo sparring-partner fino a quando Girardi decide di salire in cattedra. Vede un mani di Parola in area, piuttosto dubbio, e dice rigore. Dal dischetto Di Michele prova a piazzarla, ma Storari risponde da par suo. Un minuto dopo è ancora penalty, stavolta davvero inesistente: l'incontenibile Cossu crossa, ma il pallone incoccia l'anca destra di Barone. L'arbitro di San Donà di Piave vede un mani che non c'è. Stavolta Acquafresca non perdona e segna il gol dell'ex.

 

ACQUAFRESCA E' CALDO - Sarà il caldo, sarà il vento che soffia sul Sant'Elia, ma il Torino proprio non si vede, fiaccato dalla pressione degli avversari. Al Cagliari basta contenere e ripartire. Dellafiore chissà per quanti mesi ancora avrà gli incubi ripensando a Cossu, folletto imprendibile. Su uno di questi break Acquafresca riceve al limite, prende la mira e mette la palla all'incrocio. E' il sigillo a una prestazione da urlo, che fa il paio con il gol e mezzo di due settimane orsono contro il Genoa. Lui e il Cagliari volano; sperare nella salvezza è possibile.

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Hai ragione, ancò c'ho le buschere !!!!

 

Ciao fogues :lol::lol:

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Ecco quello che mi fa incazzare del Torino: LEONI PER IL DERBY e impercettibili col Cagliari:  :angry:  :angry:

 

CAGLIARI, 16 marzo 2008 - In attesa di sapere se gli verranno ridati i tre punti del caso Grassadonia (sentenza della Caf prevista per mercoledì) il Cagliari vola. Anzi, decolla. Dopo aver vinto bene con il Genoa ed essersi quasi suicidato con il Catania, i sardi travolgono 3-0 un Torino troppo brutto per essere vero. Successo netto e strameritato, che aumenta le quotazioni dei rossoblù nella lotta salvezza e che fa passare in secondo piano la giornata-no dell'arbitro Girardi.

 

DA STORARI A JEDA - Ballardini sceglie lo stesso tridente che per mezz'ora aveva dominato a Catania, con Cossu e Jeda dietro ad Acquafresca. Novellino, invece, lascia Rosina in panchina, un po' a sorpresa. Decisione che lo stesso allenatore rinnegherà dopo venti minuti. Tanto, a volte, basta uno schema semplice per segnare. Tipo rinvio del portiere, sponda della punta e tiro vincente dell'altro attaccante; Storari, Acquafresca e Jeda interpretano il copione alla perfezione e all'11' il Cagliari, che era partito forte, è già davanti.

 

RIGORI SI', RIGORI NO - Il Toro, lento e molle, fa lo sparring-partner fino a quando Girardi decide di salire in cattedra. Vede un mani di Parola in area, piuttosto dubbio, e dice rigore. Dal dischetto Di Michele prova a piazzarla, ma Storari risponde da par suo. Un minuto dopo è ancora penalty, stavolta davvero inesistente: l'incontenibile Cossu crossa, ma il pallone incoccia l'anca destra di Barone. L'arbitro di San Donà di Piave vede un mani che non c'è. Stavolta Acquafresca non perdona e segna il gol dell'ex.

 

ACQUAFRESCA E' CALDO - Sarà il caldo, sarà il vento che soffia sul Sant'Elia, ma il Torino proprio non si vede, fiaccato dalla pressione degli avversari. Al Cagliari basta contenere e ripartire. Dellafiore chissà per quanti mesi ancora avrà gli incubi ripensando a Cossu, folletto imprendibile. Su uno di questi break Acquafresca riceve al limite, prende la mira e mette la palla all'incrocio. E' il sigillo a una prestazione da urlo, che fa il paio con il gol e mezzo di due settimane orsono contro il Genoa. Lui e il Cagliari volano; sperare nella salvezza è possibile.

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Hai ragione, ancò c'ho le buschere !!!!

 

Ciao fogues :lol::lol:

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acquafresca era nostro... CIMMINELLI TI ODIO

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CAGLIARI, 16 marzo 2008 - In attesa di sapere se gli verranno ridati i tre punti del caso Grassadonia (sentenza della Caf prevista per mercoledì) il Cagliari vola. Anzi, decolla. Dopo aver vinto bene con il Genoa ed essersi quasi suicidato con il Catania, i sardi travolgono 3-0 un Torino troppo brutto per essere vero. Successo netto e strameritato, che aumenta le quotazioni dei rossoblù nella lotta salvezza e che fa passare in secondo piano la giornata-no dell'arbitro Girardi.

 

DA STORARI A JEDA - Ballardini sceglie lo stesso tridente che per mezz'ora aveva dominato a Catania, con Cossu e Jeda dietro ad Acquafresca. Novellino, invece, lascia Rosina in panchina, un po' a sorpresa. Decisione che lo stesso allenatore rinnegherà dopo venti minuti. Tanto, a volte, basta uno schema semplice per segnare. Tipo rinvio del portiere, sponda della punta e tiro vincente dell'altro attaccante; Storari, Acquafresca e Jeda interpretano il copione alla perfezione e all'11' il Cagliari, che era partito forte, è già davanti.

 

RIGORI SI', RIGORI NO - Il Toro, lento e molle, fa lo sparring-partner fino a quando Girardi decide di salire in cattedra. Vede un mani di Parola in area, piuttosto dubbio, e dice rigore. Dal dischetto Di Michele prova a piazzarla, ma Storari risponde da par suo. Un minuto dopo è ancora penalty, stavolta davvero inesistente: l'incontenibile Cossu crossa, ma il pallone incoccia l'anca destra di Barone. L'arbitro di San Donà di Piave vede un mani che non c'è. Stavolta Acquafresca non perdona e segna il gol dell'ex.

 

ACQUAFRESCA E' CALDO - Sarà il caldo, sarà il vento che soffia sul Sant'Elia, ma il Torino proprio non si vede, fiaccato dalla pressione degli avversari. Al Cagliari basta contenere e ripartire. Dellafiore chissà per quanti mesi ancora avrà gli incubi ripensando a Cossu, folletto imprendibile. Su uno di questi break Acquafresca riceve al limite, prende la mira e mette la palla all'incrocio. E' il sigillo a una prestazione da urlo, che fa il paio con il gol e mezzo di due settimane orsono contro il Genoa. Lui e il Cagliari volano; sperare nella salvezza è possibile.

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Hai ragione, ancò c'ho le buschere !!!!

 

Ciao fogues :lol::lol:

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acquafresca era nostro... CIMMINELLI TI ODIO

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Ma almeno Cimminelli si è tagliato i capelli?

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CAGLIARI, 16 marzo 2008 - In attesa di sapere se gli verranno ridati i tre punti del caso Grassadonia (sentenza della Caf prevista per mercoledì) il Cagliari vola. Anzi, decolla. Dopo aver vinto bene con il Genoa ed essersi quasi suicidato con il Catania, i sardi travolgono 3-0 un Torino troppo brutto per essere vero. Successo netto e strameritato, che aumenta le quotazioni dei rossoblù nella lotta salvezza e che fa passare in secondo piano la giornata-no dell'arbitro Girardi.

 

DA STORARI A JEDA - Ballardini sceglie lo stesso tridente che per mezz'ora aveva dominato a Catania, con Cossu e Jeda dietro ad Acquafresca. Novellino, invece, lascia Rosina in panchina, un po' a sorpresa. Decisione che lo stesso allenatore rinnegherà dopo venti minuti. Tanto, a volte, basta uno schema semplice per segnare. Tipo rinvio del portiere, sponda della punta e tiro vincente dell'altro attaccante; Storari, Acquafresca e Jeda interpretano il copione alla perfezione e all'11' il Cagliari, che era partito forte, è già davanti.

 

RIGORI SI', RIGORI NO - Il Toro, lento e molle, fa lo sparring-partner fino a quando Girardi decide di salire in cattedra. Vede un mani di Parola in area, piuttosto dubbio, e dice rigore. Dal dischetto Di Michele prova a piazzarla, ma Storari risponde da par suo. Un minuto dopo è ancora penalty, stavolta davvero inesistente: l'incontenibile Cossu crossa, ma il pallone incoccia l'anca destra di Barone. L'arbitro di San Donà di Piave vede un mani che non c'è. Stavolta Acquafresca non perdona e segna il gol dell'ex.

 

ACQUAFRESCA E' CALDO - Sarà il caldo, sarà il vento che soffia sul Sant'Elia, ma il Torino proprio non si vede, fiaccato dalla pressione degli avversari. Al Cagliari basta contenere e ripartire. Dellafiore chissà per quanti mesi ancora avrà gli incubi ripensando a Cossu, folletto imprendibile. Su uno di questi break Acquafresca riceve al limite, prende la mira e mette la palla all'incrocio. E' il sigillo a una prestazione da urlo, che fa il paio con il gol e mezzo di due settimane orsono contro il Genoa. Lui e il Cagliari volano; sperare nella salvezza è possibile.

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Hai ragione, ancò c'ho le buschere !!!!

 

Ciao fogues :lol::lol:

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acquafresca era nostro... CIMMINELLI TI ODIO

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Ma almeno Cimminelli si è tagliato i capelli?

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speriamo anche la testa :ph34r::ph34r:

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stasera che me devo giocà insomma? E' la partita con il più grosso dei punti interrogativi...

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stasera che me devo giocà insomma? E' la partita con il più grosso dei punti interrogativi...

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torino - udinese 2!!!!!!!!

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:biastimo::biastimo:

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grazie mille eh :D

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Ecco quello che mi fa incazzare del Torino: LEONI PER IL DERBY e impercettibili col Cagliari:  :angry:  :angry:

 

CAGLIARI, 16 marzo 2008 - In attesa di sapere se gli verranno ridati i tre punti del caso Grassadonia (sentenza della Caf prevista per mercoledì) il Cagliari vola. Anzi, decolla. Dopo aver vinto bene con il Genoa ed essersi quasi suicidato con il Catania, i sardi travolgono 3-0 un Torino troppo brutto per essere vero. Successo netto e strameritato, che aumenta le quotazioni dei rossoblù nella lotta salvezza e che fa passare in secondo piano la giornata-no dell'arbitro Girardi.

 

DA STORARI A JEDA - Ballardini sceglie lo stesso tridente che per mezz'ora aveva dominato a Catania, con Cossu e Jeda dietro ad Acquafresca. Novellino, invece, lascia Rosina in panchina, un po' a sorpresa. Decisione che lo stesso allenatore rinnegherà dopo venti minuti. Tanto, a volte, basta uno schema semplice per segnare. Tipo rinvio del portiere, sponda della punta e tiro vincente dell'altro attaccante; Storari, Acquafresca e Jeda interpretano il copione alla perfezione e all'11' il Cagliari, che era partito forte, è già davanti.

 

RIGORI SI', RIGORI NO - Il Toro, lento e molle, fa lo sparring-partner fino a quando Girardi decide di salire in cattedra. Vede un mani di Parola in area, piuttosto dubbio, e dice rigore. Dal dischetto Di Michele prova a piazzarla, ma Storari risponde da par suo. Un minuto dopo è ancora penalty, stavolta davvero inesistente: l'incontenibile Cossu crossa, ma il pallone incoccia l'anca destra di Barone. L'arbitro di San Donà di Piave vede un mani che non c'è. Stavolta Acquafresca non perdona e segna il gol dell'ex.

 

ACQUAFRESCA E' CALDO - Sarà il caldo, sarà il vento che soffia sul Sant'Elia, ma il Torino proprio non si vede, fiaccato dalla pressione degli avversari. Al Cagliari basta contenere e ripartire. Dellafiore chissà per quanti mesi ancora avrà gli incubi ripensando a Cossu, folletto imprendibile. Su uno di questi break Acquafresca riceve al limite, prende la mira e mette la palla all'incrocio. E' il sigillo a una prestazione da urlo, che fa il paio con il gol e mezzo di due settimane orsono contro il Genoa. Lui e il Cagliari volano; sperare nella salvezza è possibile.

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Hai ragione, ancò c'ho le buschere !!!!

 

Ciao fogues :lol::lol:

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acquafresca era nostro... CIMMINELLI TI ODIO

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Ma almeno Cimminelli si è tagliato i capelli?

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speriamo anche la testa :ph34r::ph34r:

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Tesoruccio, se vuoi lo faccio io! :ph34r::ph34r::ph34r:;););):lol::P:D

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Caro granata100, lo sai che Cimminelli ha sulla coscienza la morte di GIGI MERONI? E' stato lui a levargli la vita!

Modificato da gattanera

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Caro granata100, lo sai che Cimminelli ha sulla coscienza la morte di GIGI MERONI? E'  stato lui a levargli la vita!

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VERAMENTE è STATO ROMERO... CMQ STESSA MERDA

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Caro granata100, lo sai che Cimminelli ha sulla coscienza la morte di GIGI MERONI? E'  stato lui a levargli la vita!

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VERAMENTE è STATO ROMERO... CMQ STESSA MERDA

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Sei sicuro? :ph34r: Ero convinta che fosse stato il capellone, però.............

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Caro granata100, lo sai che Cimminelli ha sulla coscienza la morte di GIGI MERONI? E'  stato lui a levargli la vita!

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VERAMENTE è STATO ROMERO... CMQ STESSA MERDA

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Sei sicuro? :ph34r: Ero convinta che fosse stato il capellone, però.............

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appunto Romero...

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