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LuFranco

INTER

Messaggi raccomandati

31 minuti fa, CrossdiSussi ha scritto:

Tra Fiorentina e Salernitana Onana qualcosina di più avrebbe potuto fare..

Inviato dal mio SM-T535 utilizzando Tapatalk
 

In compenso Ochoa ha parato anche l’aria oggi 

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Goncalo ramos 7 goal gli deve fa a onana...così forse se ne va fuori dai coglioni,spogliatoio distrutto...spompati...

Strano che la gazzetta intitoli:inferno Inter.. 

7 so pochi...8 goal

Modificato da ternano_84

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Il 5/4/2023 Alle 13:52, SPADA ha scritto:

Sarebbe da capire invece perchè l'arbitro ammonisce Lukaku per un'esultanza a risposta di cori razzisti... tutta Europa si è già schierata (grazie a Dio pare  anche la società juve) .

Una partita arbitrata bene fino a quel preciso momento poi tutto a caciara..

😉
 

https://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/lukaku-mazzola-giusto-il-rosso-gesto-da-non-fare_63120621-202302k.shtml

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Branchini: "Fabio, vedi che l'Inter ha deciso di vendere Roberto Carlos".

Capello: "Ma che dici Giovanni, non ci credo, mandami un fax". 

"Era tutto vero. In quel fax c'era già fissato il prezzo. Chiamai immediatamente il presidente del Real Madrid e gli chiesi di acquistare subito Roberto Carlos perché altrimenti si sarebbe scatenata un'asta. In meno di 24 ore si chiuse l'operazione. 

All'Inter erano convinti che non sapesse difendere. Al ragazzo ho subito detto di aggredire sempre l'avversario e lanciare il pallone avanti, tanto nessuno lo avrebbe superato con quella velocità". 

Tanti auguri a Roberto Carlos!

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Quello di Roberto Carlos fu un grande errore dell'Inter, ma quando chi compra è il Real Madrid... diventa tutto molto più complicato fare barricate.. ma stavolta loro veramente se lo sono trovati per le mani senza il minimo sforzo...

Stiamo parlando di uno degli esterni sinistri più forti di sempre. Mi ricordo che quel torso di Hodgson, che sostituì in corso Ottavio Bianchi, nel primo anno di Presidenza di Moratti bindolò lo stesso a cedere R.Carlos perché mal si adattava al suo bloccato 4-4-2..

Stravedeva per un terzino sinistro preso dalVicenza (Alessandro Pistone) che lo cominciò a far giocare da terzino sinistro basso al posto suo.. 

Già solo per questo bisognava strappargli il tesserino.

 

 

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TI ODIO,VATTENE LURIDO SCARSONE DI MERDA...

NON TI VOGLIO PIU VEDERE SU QUELLA PANCHINA...

MI FAI VOMITARE......

VATTENE SOMARO...

Manco il gusto de apri diretta....

VATTENE PAGLIACCIO

Modificato da ternano_84

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E certo sta con un piede e mezzo in semifinale di champions e a due punti dal 4 posto è scarso
 

il parrucchino che vi piace tanto è libero

esci ai gironi a settembre e vai con un filo di gas 

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La Champions ti porta via energie fisiche e mentali enormi.

Il Milan, che di Champions ne ha vinte 7, solo nel 93-94 riuscì nell'accoppiata Coppa/Scudetto. La Juve, nei due anni un cui ha vinto la Coppa, non ha vinto il campionato.

Lamentarsi di Inzaghi lo trovo piuttosto ingeneroso.

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45 minuti fa, NINNI ha scritto:

La Champions ti porta via energie fisiche e mentali enormi.

Il Milan, che di Champions ne ha vinte 7, solo nel 93-94 riuscì nell'accoppiata Coppa/Scudetto. La Juve, nei due anni un cui ha vinto la Coppa, non ha vinto il campionato.

Lamentarsi di Inzaghi lo trovo piuttosto ingeneroso.

Pensa te che l'Inter l'ha fatta due volte.. Incredibile a pensarci. E l'altra volta ha perso lo scudetto nell'unico spareggio della storia

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18 minuti fa, adriatico ha scritto:

Pensa te che l'Inter l'ha fatta due volte.. Incredibile a pensarci. E l'altra volta ha perso lo scudetto nell'unico spareggio della storia

Vero. Il tripletta fu una cosa straordinaria. L'accoppiata del 64/65 è un po diversa perché parliamo comunque di un altro calcio, sicuramente con meno stress e meno partite da giocare. Negli ultimi anni l'accoppiata è riuscita a pochissime squadre tipo il Bayern, ma lì il campionato era quasi una formalità

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Qui non è questione di Champions, dai.

Ormai ognuno va per conto proprio: l'allenatore ha perso la bussola, la dirigenza scarica tutto su Inzaghi per evitare di prendersi qualsiasi responsabilità (Ausilio alla vigilia del ritorno dei quarti va a Barcellona a parlare con il procuratore di De Zerbi: bravo Ausilio) e la squadra vivacchia, anziché essere pungolata. 

Squadra composta da tre tipologie di giocatori: quelli che se ne andranno e pensano al futuro (Skriniar) o corrono a corrente alternata (Brozovic) o dicono le cazzate durante le interviste (De Vrij e Gagliardini); i sopravvalutati con continue crisi esistenziali (Lautaro); quelli che vogliono comandare (Barella).

 

 

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Secondo me ternano sbaglia nel dare la colpa a Inzaghi, ma non nell'augurarsi la catastrofe per poter ripartire veramente da zero a giugno: 0-3 mercoledì contro il Benfica, fuori dalla coppa Italia, sesti in campionato.

 

Perché altrimenti verrebbe spacciata per impresa una botta di culo dovuta a un sorteggio fortunoso, e mi riferisco alla Champions; la possibilità di chiudere la stagione comunque con un trofeo, parlo della Coppa Italia; il raggiungimento di obiettivo minimo, quarto posto, con i soliti conteggi sui premi uefa, sugli eventuali incassi da botteghino etc.. 

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Sono simpatizzante dell'Inter come voi ma anche onesto. Giocarsi una semifinale è stata principalmente una questione di culo, più che di meriti dell'Inter. Ieri ho rivisto la solita squadra che fatica in modo incredibile a buttare dentro una palla. Purtroppo Lukaku è un peso più che una risorsa. Il problema è che Dzeko che comunque è sempre prezioso, in certe dinamiche di gioco (la classe resta) ormai è arrivato e si vede che fa enorme fatica. Anche Lautaro appare in grossa difficoltà. L'unico reparto che si salva è la difesa, soprattutto ponderando il tutto sul discorso Champions. 

Certo sarebbe difficile salutare Inzaghi dopo un risultato importante alla fine della stagione, come tutti ci auguriamo. Tuttavia appare un allenatore ormai fuori dal contesto che ha fatto delle scelte sbagliate che non sa ravvedersi e non propone mai un'alternativa (sia di proposizione che di sistema di gioco). 

L'Inter ha bisogno di rinnovarsi, ormai da tanti anni. Bene Onana, benissimo Bastoni, benissimo Di Marco. Su questa strada, soprattutto italiana, occorrerebbe proseguire. Faccio volentieri a meno di vincere una o due Coppa Italia per pensare ad un progetto di media scadenza che possa ridare slancio anche nel giro di due tre anni, slancio vero magari iniziando a pensare a valorizzare i giocatori tuoi più che andarli a cercare altrove.

Detto ciò Correa anche basta se possibile 

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