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Rocc

Luttazzi sospeso

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"La direzione de La7 ha deciso di sospendere la messa in onda dello spettacolo di satira Decameron, di cui è protagonista Daniele Luttazzi.

 

Con Daniele Luttazzi è stato stipulato un contratto che garantiva la sua più totale libertà creativa, come dimostrato dalle puntate fin qui andate in onda.

 

Di questa libertà era necessario fare un uso responsabile, cosa che non è avvenuta. Infatti nella puntata di sabato scorso, replicata giovedì, Daniele Luttazzi ha gravemente insultato e offeso Giuliano Ferrara, che con la stessa la7 collabora da anni come coconduttore di 8 e mezzo.

 

Le espressioni usate sono palesemente in contrasto con la satira, e si configurano come una provocazione alla dignità e all'onore personale di un nostro collaboratore.

 

La7 si riserva anche di considerare la questione sotto il profilo legale per i possibili danni di immagine, trattandosi di una emittente fondata sul binomio inscindibile di libertà e responsabilità verso le persone così come verso il pubblico.

 

I contenuti video relativi al programma Decameron, per motivi di diritti, non sono più disponibili sul sito."

 

 

 

Per chi vuole vedersi il video

 

Per chi vuole leggere l'articolo di Repubblica

 

è interessante anche notare la censura compiuta ai danni del tg di La 7 a cui è stato vietato di dare la notizia nell'edizione notturna del telegiornale:

E oggi la prima reazione arriva dal Comitato di redazione del tg di La7, che critica la mancata notizia della sospensione nell'edizione notturna del telegiornale, compiuta - si legge in un comunicato - attraverso "un incomprensibile e arrogante atto censorio", attribuito al vicedirettore Pina Debbi. "Un fatto gravissimo - prosegue la nota - che ostacola il dovere di completa e libera informazione del telegiornale di La7, danneggia l'immagine di imparzialità e professionalità della redazione e alimenta sospetti sui reali motivi della sospensione del programma".

 

Io capisco che Luttazzi ad alcuni possa piacere e altri no e che la stessa battuta incriminata ad alcuni possa far ridere ed ad altri no, io francamente non ci vedo niente di male. Al massimo può essere Ferrara a decidere di denunciarlo, ma non vedo perchè debba essere sospesa una trasmissione che aveva anche un discreto successo.

Come fai a dire che luttazzi aveva completa libertà, ma poi questa libertà è stata usata male? O era libero o a questo punto direi non lo era.:huh:

A me la decisione di La 7 sembra così dura da far pensare che tutto ciò non nasca solo da una battuta verso Ferrara, ma forse si è utilizzato questo evento per fare qualcosa che già si voleva fare.

 

Comunque un'altra cosa che mi lascia esterrefatto è che la sospensione sia stata decisa ieri sera, quando la trasmissione è stata mandata in onda sabato scorso e, per di più, ne è stata fatta persino la replica questo giovedì :o

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boh...sarò io che non le capisco certe cose ma quella battuta secondo me non era satira...era semplicemente di cattivo gusto...

 

sembra quasi che Luttazzi se le cerchi...in questo modo più che libertà di parola sembra che uno ci debba avè la libertà di sparare tutte le cazzate che gli passano in testa...mah...

 

...tutto quello che riguarda la censura ed il comportamento dei vertici di La7 è tutto dire...per carità...sa che cojioni che ce fanno adesso co sta storia...

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Ferrara è un personaggio che LA7 non può toccare perchè gli porta ascolti e per chi vive di sola pubblicità capisci a me !!  ;)

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sì sì, ma infatti capisco, però lo trovo uno schifo; tra l'altro 8 e 1/2 fa il 2-3% di share, Luttazzi ovviamente in una fascia oraria completamente diversa fa più del 4%, quindi direi che anche la trasmissione di Luttazzi dal punto di vista economico deve essere comunque interessante.

Poi ovviamente c'è una gran differenza tra uno che fa il 2-3% ogni giorno e chi fa il 4 una sola volta alla settimana e che LA7 ovviamente sceglie Ferrara perchè gli da un ritorno economico nettamente più rilevante. Però alla fine anche in questo caso si è trattato di censura: Luttazzi può dire qualsiasi cosa su chiunque ma appena tocca il protetto di LA7 viene cacciato, dov'è finita tutta la tanto sbandierata libertà di cui godeva?

 

Poi non credo che Luttazzi abbia creato questo grande danno di immagine a LA7 per questa battuta, che se non era per LA7 probabilmente sarebbe passata nell'oblio.

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Luttazzi è un coglione, non perchè è di sinistra, ma non c'è bisogno di dire "gli caga in bocca, gli piscia addosso" ma questa che è comicità? Satira? Io non ci vedo niente di satirico, ci vedo un coglione che ha rotto il cazzo quando Berlusconi (sbagliando percarità di Dio) lo ha cacciato via da ogni mezzo di comunicazione e ora torna, gli danno la possibilità di fare satira LIBERA e lui se ne passa insultando un collega della stessa rete televisiva poi. Se luttazzi è un comico...

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io dico che libertà di opinione è diverso da libertà di insultare ,questo tizio se ne passa spesso.

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ok, ma se l'hai assunto sai che tipo di comportamento tiene Luttazzi nei suoi programmi e quindi erano prevedibili battute o, come vuoi chiamarle tu, insulti di questo genere.

Che poi a mio parere Luttazzi non ha fatto altro che dire, alla sua maniera, che Ferrara è un leccaculo e penso che l'abbia ampiamente dimostrato nella trasmissione che ha fatto con la presenza di Berlusconi. Io trovo molto più scorretto il comportamento di Ritanna Armeni, che in quella trasmissione ha detto "perchè sa quando c'è lei[berlusconi], lui[Ferrara] è molto contento", che nel contesto in cui l'ha detto era come dargli del leccaculo, solo che lei l'ha fatto nella trasmissione di cui è coconduttrice con Ferrara, rispetto alla frase di Luttazzi, però verso la Armeni non è stato fatto nulla.

 

Inoltre se è vero quanto scritto su tvblog.it

"Certamente “forte”, ma come detto certamente surreale ed assolutamente non inedita.

Già, perchè l’intero monologo proposto da Luttazzi nella puntata del 1 Dicembre, nel quale racconta di un suo immaginario viaggio in Iraq organizzato dal Governo per allietare le truppe italiane insieme ad Alena Seredova, Aida Yespica, Giancarlo Giannini, Manuela Arcuri e Raul Bova, era tratto da “Come uccidere causando inutili sofferenze” lo spettacolo teatrale proposto in una lunga tournée nel 2006."

 

la battuta era già stata fatta e quindi forse dovevano pensarci bene prima di assumerlo, non dopo...

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io dico che libertà di opinione è diverso da libertà di insultare ,questo tizio se ne passa spesso.

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quoto, anzi, straquoto

 

opinione personale, ma luttazzi è un cretino inarrivabile

 

me fa ride de più carioti

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il fatto è che giulianone, che a La7 ha molto potere, ha fatto in modo, alla prima occasione, di far sospendere un comico molto scomodo al suo amichetto silvio...

 

il punto è che Luttazzi e la sua comicità, che può piacere da morire o fare vomitare, aveva degli ottimi ascolti e quindi a qualcuno piace...

se non è possibile vedere un programma "diverso" dai soliti stereotipi neanche il sabato notte allora stiamo messi veramente male...

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io dico che libertà di opinione è diverso da libertà di insultare ,questo tizio se ne passa spesso.

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PERFETTO

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Se Luttazzi è stato sospeso per la frase "Dopo 4 anni guerra in Iraq, 3.900 soldati americani morti, 85.000 civili iracheni ammazzati e tutti gli italiani morti sul campo anche per colpa di Berlusconi, Berlusconi ha avuto il coraggio di dire che lui in fondo era contrario alla guerra in Iraq. Come si fa a sopportare una cosa del genere? Io ho un mio sistema, penso a Giuliano Ferrara immerso in una vasca da bagno con Berlusconi e Dell'Utri che gli p... addosso, Previti che gli c... in bocca e la Santanchè in completo sadomaso che li frusta tutti", la decisione è squallida.

Allora cosa avrebbero dovuto fare al Benigni che ironizzava sul pene di Spadolini e sulle sue dimensioni? (ricordo peraltro che la buonanima di Giovanni Spadolini era incontinente).

Ma La 7 non è nuova a decisioni del genere, basti pensare a quando contrattualizzò Fabio Fazio e poi non lo fece lavorare pur pagandogli tutto lo stipendio.

Mi spiace per Luttazzi, evidentemente è un personaggio scomodo e l'Italia ha paura di chi fa satira politica e di chi è troppo intelligente.

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io dico che libertà di opinione è diverso da libertà di insultare ,questo tizio se ne passa spesso.

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quoto, al di la della politica dico..e soprattutto mi fa ridere raramente....

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Seguo Luttazzi ormai da più di 10 anni, sono andato diverse volte a vedere i suoi spettacoli a teatro, ho i suoi dvd, i cd musicali, quasi tutti i libri. Sono, diciamo pure, un suo fan, e questo potrebbe forse farmi assumere una posizione poco obiettiva, almeno agli occhi di chi leggerà questa mia "difesa".

 

Chi conosce Luttazzi sa che da lui ci si può aspettare veramente di tutto, e allo stesso tempo sa (o dovrebbe sapere) che l'autocensura è qualcosa che semplicemente non conosce, non gli appartiene, non applicherà mai.

Luttazzi è una persona la cui coerenza e fermezza di princìpi è tale che io stesso, a volte, fatico a comprenderle, pur essendo uno di quelli che preferirebbe farsi frustare puttosto che tradire le proprie idee.

 

Luttazzi è quello che ha rifiutato l'invito di Celentano, un paio d'anni fa, a tornare in TV ad esprimere il proprio punto di vista sull'editto bulgaro di Berlusconi che lo ha coinvolto in prima persona, perchè giudicava incoerente presentarsi in una rete televisiva che l'aveva ostracizzato e che continuava a farlo e a non riconoscergli il torto subìto.

 

Luttazzi è quello che ha chiuso il suo blog, nonostante i record di contatti giornalieri che lo ponevano ai primi posti tra i blogger italiani, perchè aveva avvertito nel tempo una sua involontaria elevazione a "guru", a "maestro", da parte degli utenti (un po' quello che succede a Beppe Grillo, per intenderci), e voleva evitare di passare dalla parte di chi il potere lo detiene, elargendo linee guida, posizioni politiche e intellettuali, lui che il potere lo combatte con il suo lavoro di "satiro".

Chiuso così, da un giorno all'altro, con poche righe di spiegazione, per la delusione di molti frequentatori (me compreso).

 

Allora, dico io, se chi ha assunto Luttazzi a La7 avesse visto non dico tutti, ma almeno un paio dei suoi monologhi a teatro (tra l'altro, l'ultima puntata, cioè quella che ha provocato la chiusura del programma, altro non era che la riproposizione pari pari del suo monologo teatrale "Come uccidere causando inutili sofferenze"), forse si sarebbe reso conto che sarebbe stato difficile pensare di dare carta bianca all'artista e sperare che questi, in nome di chissà quale regola non scritta, di chissà quale political correctness, si autolimitasse come un cabarettista comune.

 

Luttazzi è eccesso, è provocazione, è evocazione dei tabù, è perversione, è quel diavoletto impudente che ti mette davanti alle tue stesse paure, alle tue inibizioni, esplicando a parole quello che il nostro lato socialmente non mostrabile conserva in un angolo dell'inconscio. E lui lo va a stuzzicare, provocando, in alcuni casi, disgusto e "che schifo, spegni!" (o "andiamocene!"), in altri interesse e motivi di riflessione (oltre che, sia chiaro, franche risate).

 

Luttazzi provoca perchè lo scontro frontale con la scala dei valori borghesi su cui si basano le nostre fragili società è proprio l'obiettivo della satira. La distruzione degli stereotipi del vivere civile, con tutte le sue ipocrisie, come forma di protesta attiva contro tutte le storture che si celano dietro l'apparente civiltà dei nostri giorni.

 

In questo senso, l'accostamento fra gli orrori della guerra in Iraq, la frase pronunciata dall'allora presidente del consiglio Berlusconi che, dopo aver mandato soldati italiani a fiancheggiare gli statunitensi e, come si è visto, anche a morire, e senza alcuna traccia di pudore, affermava che in fondo lui era sempre stato contrario a quella guerra, e la visone grottesca del più convinto assertore della necessità della guerra fra i "pensatori" nostrani (Ferrara) umiliato sessualmente in una vasca da bagno da Berlusconi stesso e da altri suoi fiancheggiatori, mette in parallelo due oscenità che dovrebbero provocare, per percorsi mentali differenti, il medesimo disgusto, quando invece, sembra sottintendere Luttazzi, tutte le vittime della guerra irachena e la vergognosa affermazione di Berlusconi a posteriori non hanno causato i moti di sdegno che avrebbero dovuto. E allora ecco l'evocazione di un'immagine decisamente forte come nemesi per l'affronto comportamentale di un uomo di stato che prima si rende complice di uno sterminio, e poi ha la faccia tosta di dire che in fondo era contrario.

 

Luttazzi, ovviamente, dice quello che dice perchè ha delle idee, prende posizione sugli eventi, è parziale nel senso più genuino della parola, ovvero è convinto che alcune posizioni siano più degne di altre, e non si vergogna di esplicitarle.

 

Luttazzi è più a sinistra dei politici che dicono di essere di sinistra, è un libero pensatore ed un intelligente analista della società, e chi l'ha assunto a La7 non poteva far finta di trovarsi di fronte un Claudio Bisio o un Max Tortora qualsiasi (con tutto il rispetto per questi due artisti che, però, non fanno satira).

 

La chiusura del programma dopo ben 4 puntate è già un record di sopportabilità, considerando la pavidità di chi si occupa di palinsesti televisivi e la paura che attanaglia chiunque debba far parlare qualcuno di minimamente fuori dal coro.

 

In un'Italia in cui l'omertà è considerata una dote e in cui la libertà di espressione è puramente teorica, pensare che Luttazzi abbia potuto parlare per 4 settimane di politica e di guerra, di morte e di malattie, di sperma e di sesso anale, di pedofilia nel clero e via dicendo, è già un record.

Un record, come quello delle persone sintonizzate (secondo l'Auditel) ogni sabato notte su Decameron (punte di 2 milioni e settecentomila spettatori, proprio nella scorsa puntata, quella incriminata).

 

Molte persone, forse troppe, per i farisei di questa televisione di merda.

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troppo pocu pe quello porcu de giuliano :P

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ferraa è una bandieruola.

se il povero padre si rendesse conto di ciò che afferma si rigirebbe nella tomba!

1234973[/snapback]

 

 

senza dubbio, e la madre pure( partigiana)

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Se Luttazzi è stato sospeso per la frase "Dopo 4 anni guerra in Iraq, 3.900 soldati americani morti, 85.000 civili iracheni ammazzati e tutti gli italiani morti sul campo anche per colpa di Berlusconi, Berlusconi ha avuto il coraggio di dire che lui in fondo era contrario alla guerra in Iraq. Come si fa a sopportare una cosa del genere? Io ho un mio sistema, penso a Giuliano Ferrara immerso in una vasca da bagno con Berlusconi e Dell'Utri che gli p... addosso, Previti che gli c... in bocca e la Santanchè in completo sadomaso che li frusta tutti", la decisione è squallida.

Allora cosa avrebbero dovuto fare al Benigni che ironizzava sul pene di Spadolini e sulle sue dimensioni? (ricordo peraltro che la buonanima di Giovanni Spadolini era incontinente).

Ma La 7 non è nuova a decisioni del genere, basti pensare a quando contrattualizzò Fabio Fazio e poi non lo fece lavorare pur pagandogli tutto lo stipendio.

Mi spiace per Luttazzi, evidentemente è un personaggio scomodo e l'Italia ha paura di chi fa satira politica e di chi è troppo intelligente.

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:clap3::clap3:

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ribadisco quanto scritto di la: mi sa che la pesantezza delle parole usate non ha disturbato tanto quanto il concetto espresso. una scusa simile era stata usata per paolo rossi a suo tempo, ma si sa che nell'italia dei "coglioni" ogni insulto ha un peso, e per ognuno viene usata una diversa misura.

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la reazione di Luttazzi

 

«Sospeso via sms, sono sbalordito»

 

ROMA (8 dicembre) - Daniele Luttazzi commenta all'Ansa la sospensione di Decameron: «Sono sbalordito perché Antonio Campo Dall'Orto ha sospeso il programma senza una spiegazione valida. Mi ha detto che è rimasto colpito da un monologo satirico grottesco che lui ritiene un insulto ma che oggettivamente non lo è, per cui mi aspetto una scusa migliore. In Italia non è possibile fare satira libera».

 

Nonostante la sospensione, Luttazzi è ancora al lavoro in studio per la puntata di stasera, che non andrà in onda, dedicata all'enciclica del Papa. «Dall'Orto ha deciso e mi ha dato la notizia mandandomi un sms: non mi sembra molto corretto. Ma se viene mal consigliato deve essere aiutato a decidere meglio perchè la sua impressione non è corretta. Inoltre non si sa perchè avrebbe deciso per la sospensione perchè Campo Dall'Orto dice di non aver sentito Giuliano Ferrara. Quindi non si è nemmeno offeso il diretto interessato».

 

Con questo gesto per Luttazzi l'amministratore delegato di Telecom Italia Media «rischia di mandare in fumo il suo lavoro di tre anni, anni in cui aveva creato un emittente che dava l'immagine di una rete libera. Mentre ora chiude un programma per una battuta con cinque puntate già registrate nel cassetto?».

 

La motivazione «è che si tratta di un insulto ma non lo è. Si trattava di un'immagine in una articolata pagina di satira che si lega alla tradizione di Ruzzante e che era collegata ad Abu Ghraib. Un monologo a cui ho lavorato un anno e mezzo. Tutto questo è una cosa umiliante e finchè non ho la comunicazione ufficiale dagli avvocati io resto qui al lavoro. Anche se so che non andrà in onda sto lavorando alla prossima puntata». Che si augura? «Mi augura di ritrovarmi in un paese dove è possibile esprimere le opinioni liberamente. Adesso io non posso fare nulla, posso solo aspettare ma mi auguro che ci ripensino».

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Se Luttazzi è stato sospeso per la frase "Dopo 4 anni guerra in Iraq, 3.900 soldati americani morti, 85.000 civili iracheni ammazzati e tutti gli italiani morti sul campo anche per colpa di Berlusconi, Berlusconi ha avuto il coraggio di dire che lui in fondo era contrario alla guerra in Iraq. Come si fa a sopportare una cosa del genere? Io ho un mio sistema, penso a Giuliano Ferrara immerso in una vasca da bagno con Berlusconi e Dell'Utri che gli p... addosso, Previti che gli c... in bocca e la Santanchè in completo sadomaso che li frusta tutti", la decisione è squallida.

Allora cosa avrebbero dovuto fare al Benigni che ironizzava sul pene di Spadolini e sulle sue dimensioni? (ricordo peraltro che la buonanima di Giovanni Spadolini era incontinente).

Ma La 7 non è nuova a decisioni del genere, basti pensare a quando contrattualizzò Fabio Fazio e poi non lo fece lavorare pur pagandogli tutto lo stipendio.

Mi spiace per Luttazzi, evidentemente è un personaggio scomodo e l'Italia ha paura di chi fa satira politica e di chi è troppo intelligente.

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non me sembra una frase detta per offendere Ferrara....

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Fahrenheit

 

Stasera è successo un fatto gravissimo: per motivi legali ( nessuna comunicazione ufficiale della sospensione del programma ) io e Franza Di Rosa abbiamo completato al montaggio la puntata n.6 che doveva andare in onda. Verso le 20, dei funzionari di La7 sono entrati in sala montaggio per impedire fisicamente che proseguissimo. Hanno occupato la stanza, hanno intimato al tecnico di sospendere ( senza averne titolo ), uno di loro si è seduto al mio posto alla consolle e non se ne andava, sfidandoci. Ho telefonato all'avvocato: stavano commettendo un reato ( violenza privata ) e potevo chiamare la polizia. A quel punto sono usciti. Poi, quando ho finito e me ne sono andato, uno di loro è entrato per CANCELLARE TUTTO IL GIRATO di Decameron, passato e futuro. Spero non l'abbiano fatto.

 

By Daniele Luttazzi at 9 Dic 2007 - 02:24 | blog di Daniele Luttazzi |

Modificato da Rocc

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Le opinioni che Giuliano Ferrara esprime sulla guerra e il suo integralismo cattolico, sono posizioni studiate a tavolino, di assoluta convenienza, perchè Ferrara - che non è stupido e, anzi, è un gran paraculo - ha compreso che il ruolo conta più dei contenuti.

E per se stesso vuole il ruolo - già maturato negli USA con numerosi personaggi radiofonici e televisivi di successo - di neo-conservatore che ha nella mano sinistra una croce e nella destra il "fucile". E' il taglio che ha deciso di darsi in modo estremamente furbo.

 

Non posso che stare con Luttazzi per decine di ragioni diverse. Ma fra queste ragioni, e sono tutte precise (ma non voglio davvero illustrarle in un elenco), mi preme sottolineare il fatto che la limpidezza ideologica e di pensiero di Ferrara non esista.

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io dico che libertà di opinione è diverso da libertà di insultare ,questo tizio se ne passa spesso.

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quoto, anzi, straquoto

 

opinione personale, ma luttazzi è un cretino inarrivabile

 

me fa ride de più carioti

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Quoto. Con la foga del falso martire.

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Come faccio a sopportare la chiusura di Decameron? Penso a Giuliano Ferrara in una vasca da bagno, con Berlusconi e Dell'Utri che gli pisciano addosso, Previti che gli caga in bocca e la Santanchè in completo sadomaso che li frusta

 

dal blog di Luttazzi...

 

:lol::lol::lol:

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l'Italia ha paura di chi fa satira politica e di chi è troppo intelligente.

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quoto ma entrambe le cose non si applicano in questo caso a Luttazzi.

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la reazione di Luttazzi

 

«Sospeso via sms, sono sbalordito»

 

ROMA (8 dicembre) - Daniele Luttazzi commenta all'Ansa la sospensione di Decameron: «Sono sbalordito perché Antonio Campo Dall'Orto ha sospeso il programma senza una spiegazione valida. Mi ha detto che è rimasto colpito da un monologo satirico grottesco che lui ritiene un insulto ma che oggettivamente non lo è, per cui mi aspetto una scusa migliore. In Italia non è possibile fare satira libera».

 

Nonostante la sospensione, Luttazzi è ancora al lavoro in studio per la puntata di stasera, che non andrà in onda, dedicata all'enciclica del Papa. «Dall'Orto ha deciso e mi ha dato la notizia mandandomi un sms: non mi sembra molto corretto. Ma se viene mal consigliato deve essere aiutato a decidere meglio perchè la sua impressione non è corretta. Inoltre non si sa perchè avrebbe deciso per la sospensione perchè Campo Dall'Orto dice di non aver sentito Giuliano Ferrara. Quindi non si è nemmeno offeso il diretto interessato».

 

Con questo gesto per Luttazzi l'amministratore delegato di Telecom Italia Media «rischia di mandare in fumo il suo lavoro di tre anni, anni in cui aveva creato un emittente che dava l'immagine di una rete libera. Mentre ora chiude un programma per una battuta con cinque puntate già registrate nel cassetto?».

 

La motivazione «è che si tratta di un insulto ma non lo è. Si trattava di un'immagine in una articolata pagina di satira che si lega alla tradizione di Ruzzante e che era collegata ad Abu Ghraib. Un monologo a cui ho lavorato un anno e mezzo. Tutto questo è una cosa umiliante e finchè non ho la comunicazione ufficiale dagli avvocati io resto qui al lavoro. Anche se so che non andrà in onda sto lavorando alla prossima puntata». Che si augura? «Mi augura di ritrovarmi in un paese dove è possibile esprimere le opinioni liberamente. Adesso io non posso fare nulla, posso solo aspettare ma mi auguro che ci ripensino».

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adesso ha un senso la chiusura...

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Le opinioni che Giuliano Ferrara esprime sulla guerra e il suo integralismo cattolico, sono posizioni studiate a tavolino, di assoluta convenienza, perchè Ferrara - che non è stupido e, anzi, è un gran paraculo - ha compreso che il ruolo conta più dei contenuti.

E per se stesso vuole il ruolo - già maturato negli USA con numerosi personaggi radiofonici e televisivi di successo - di neo-conservatore che ha nella mano sinistra una croce e nella destra il "fucile". E' il taglio che ha deciso di darsi in modo estremamente furbo.

 

Non posso che stare con Luttazzi per decine di ragioni diverse. Ma fra queste ragioni, e sono tutte precise (ma non voglio davvero illustrarle in un elenco), mi preme sottolineare il fatto che la limpidezza ideologica e di pensiero di Ferrara non esista.

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ce fai l'elenco delle ragioni? (hai detto che so "decine" quindi da 20 in sù)

 

do cazzo me l'hai mannata la scansione???????

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..che macellu!!!

a parte che a me Luttazzi non me piace..ma questo non significa che lo debbano censurà.....

ce sta tanto bene lu telecomando.....se una cosa nun me piace..pijo e giro canale

(quelle poche vorde che vedo la TV...ho quasi smesso)...d'altronde vivemo in un paese do' la libertà de stampa (ma va?!!) e quella de parola so concetti molto relativi....vanno bene finchè non tocchi lu potente de turno!!!o addirittura la tendenza del momento (vari reality de merda,

finiti litigi in tv tra mezze checche e cosiddetti opinionisti, saranno famosi,erano famosi,so' stati famosi,amici,nemici,tronisti ,troionisti ecc, ecc <_<

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