LE TABELLE ANTI-ALCOOL PARTONO GIA' MALE

[Me pizzica me mozzica 11]

da La Stampa

 

Alcol, un errore nelle tabelle

 

 

Le misure anti-ubriachezza al via tra le polemiche. I gestori: non siamo criminali

 

ANTONELLA MARIOTTI

TORINO

C’è un errore nelle tabelle anti-alcol arrivate ieri nei bar: un errore piccolo, ma sufficiente a far lievitare il livello della polemica tra i proprietari dei locali, che non ci stanno a passare per quelli che «armano» la poca coscienza gli automobilisti facendoli bere. La svista è nella sezione «uomini a stomaco vuoto»: nella riga relativa alla birra analcolica, con riferimento al peso di novanta chili: il livello teorico di alcolemia «0,02» dovrà essere sostituito con «0,01». Già nei prossimi giorni arriveranno le correzioni.

 

Le critiche

Per le polemiche, invece, è solo l’inizio. Le tabelle, dicono gli esercenti, sono complicate e incomprensibili. E poi «dovrebbero essere esposte anche nei chioschi e sui camioncini di vendita di panini», attacca una nota della Silb, l’associazione delle imprese di intrattenimento danzanti e di spettacolo: «Se volevano far qualcosa di serio si doveva estendere il progetto a tutti».

Il decreto, aggiunge la Cna di Roma, «non chiarisce se sono inclusi in tale obbligo anche i bar e ristoranti. Il provvedimento riguarda il divieto di somministrazione di alcol “ove si svolgono con qualsiasi modalità ed in qualsiasi orario, spettacoli o altre forme di intrattenimento congiuntamente all’attività di somministrazione di bevande alcoliche”. Ci vuole più tempo per le imprese per adeguarsi».

 

I controlli

Dalle Alpi alla Sicilia i controlli sono già iniziati. A Rimini fuori dai locali le pattuglie di Polstrada e Carabinieri sono ancora lì da quest’estate con etilometro a corredo. I gestori sono d’accordo ma con qualche distinguo: c’è chi è favorevole («è meglio sapere, una regola è giusta») e chi pensa a alla violazione della privacy («non risolve il problema»). Nella città romagnola poi si dicono interessati a un’ipotesi del ministro della Gioventù Giorgia Meloni, che, contro le stragi del sabato sera, vedrebbe con favore la «formazione della categoria dei buttafuori. Renderli operatori sociali, che aiutino chi è troppo ubriaco a tornare a casa».

 

Il no dei gestori

A Milano, l’obbligo delle tabelle è stato preso molto sul serio, e le cifre fanno bella mostra di sè in tutti i locali dei Navigli. Ma i gestori non sono d’accordo. “Non possiamo accettare la criminalizzazione del nostro mestiere - spiegano - E poi tutto questo non servirà ai ragazzi». La Fipe-Confcommercio di Roma parla di confusione nella lettura delle tabelle: «Ad esempio non esistono indicazioni per le bevande alla spina o per i cocktail alcolici o poco alcolici di moda fra i giovani».

 

Gli incidenti

Anche ieri c’è stato un frontale con protagonista un ragazzo ubriaco. E’ successo a Jesi, dove un giovane di 22 anni è stato arrestato dai carabinieri per resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato e lesioni aggravate: dopo un frontale tra due auto il ragazzo alla guida era sdraiato sulla strada e rideva dicendo poi ai militari che si era «divertito tanto», il suo test dell’alcol era cinque volte superiore al massimo. Quando i militari hanno cercato di bloccarlo lui li ha presi a pugni. E sono scattate le manette. Per fortuna la donna non è grave: guarirà in un mese.

 

Sulle due ruote

Le forze dell’ordine sono state implacabili non solo con gli automobilisti: un giovane alticcio che domenica sera è stato fermato dai carabinieri a Casalpusterlengo, nel Lodigiano. Era trainato da un amico in motorino, è stato bloccato e sottoposto al test. Dopo la denuncia per guida in stato di ubriachezza, è tornato a casa a piedi.

 

 

scarica la tabella

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2008_09_22_IL_RESTO_DEL_CARLINO_5_4.pdf

[Lu Lock 0]

ma é tipo quella cagata che qualcuno voleva fa contro l´obesitá de mette in mostra sui ristoranti le tabelle co le calorie dei cibi?

[Me pizzica me mozzica 11]

ma é tipo quella cagata che qualcuno voleva fa contro l´obesitá de mette in mostra sui ristoranti le tabelle co le calorie dei cibi?

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forse si ma stavolta la cosa è seria e se non rientri nei limiti vai in galera

 

se magni troppo sballerai al massimo il colesterolo

[Lu Lock 0]

non stando lí da voi da un po, so poco informato... a cosa servono ste tabelle? cioé:

 

io sto al pub je chiedo na birra. sulla tabella me dice che se pijo na birra e me fermano potrebbe pure andá bene, ma se ne pijo due sto sopra al limite e me arestano. non lo sapevo pure prima?

 

oppure ce stanno altri usi pe ste tabelle?

 

ho messo na birra e due a scopo solo de esempio...

 

a che servono?

[Me pizzica me mozzica 11]

non stando lí da voi da un po, so poco informato... a cosa servono ste tabelle? cioé:

 

io sto al pub  je chiedo na birra. sulla tabella me dice che se pijo na birra e me fermano potrebbe pure andá bene, ma se ne pijo due sto sopra al limite e me arestano. non lo sapevo pure prima?

 

oppure ce stanno altri usi pe ste tabelle?

 

ho messo na birra e due a scopo solo de esempio...

 

a che servono?

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se qualcuno le leggesse e si comportasse di conseguenza povrebbero servire a capire in anticipo quanto alcool possiamo sopportare in base al sesso (non quanto ne fai ma se sei mastio o femmina ) al peso all'età ecc.....

 

un codice di autoregolamentazione diciamo

[ex MagneticO 1]

Per una cosa seria che provano a fà, dico, non damoje subito addosso no!

 

So convinto che se la vedevamo appesa in un locale all'estero pensavamo subito

che in Italia nessuno c'aveva pensato e che stavamo addietro come le palle del cane.

 

Io apprezzo sto "piccolo" passo fatto per sensibilizzà la gente, per carità

è ancora poco, ma intanto è qualcosa...... e io penso che è una buona cosa

[LU_BASSO 4]

io non credo che sia una tabella a responsabilizzare una persona. sicuramente fà luce sul tasso alcolico di tante bevande ingerite, però non credo che la gente si limiti o si tiri indietro dal bere un bicchiero in più. non è così che si fermano le stragi della notte per motivi di alcool.

[Kuro Obi 17]

ma é tipo quella cagata che qualcuno voleva fa contro l´obesitá de mette in mostra sui ristoranti le tabelle co le calorie dei cibi?

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se non fosse che magnannome un vitello non rischio de ammazzà qualche povero cristo che va mestamente per i cazzi suoi, si.

[frikke 102]

si ma so fatte a cazzo de cane...ieri sera l'ho letta all'irish e co una doppio malto io che peso sui 70kg dovrei avere il vomito e sbalzi d'umore oltre a sta fori regola co l'etilometro

[ziofranko 129]

se l'hanno fatte come fecero a suo tempo le tabelle sulle sostanze stupefacenti...allora non so se ride o piagne, boh mo ce penso.

[lustronculino 1088]

invece de fa le cazzate come le tabelle facessero interventi seri di PREVENZIONE,parola questa all'Italia sconosciuta,disincentiva l'uso della macchina nelle notti del week.end,tariffe agievolate per taxi,bus navetta,metro aperte tutta la notte e vedrai che l'incidenti calano e de che tinta

ovviamente chi sgarra te lo inculi a sangue

[Lu Lock 0]

se qualcuno le leggesse e si comportasse di conseguenza povrebbero servire a capire in anticipo quanto alcool possiamo sopportare in base al sesso (non quanto ne fai ma se sei mastio o femmina  ) al peso all'età ecc.....

 

un codice di autoregolamentazione diciamo

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capito cmq le cose so sempre soggettive, pó esse che io co na birra analcolica me mbriaco e uno co 5 doppio malto no... capisco che é a livello indicativo, peró continuo a non capirne l´utilitá... cioé é come se me dicono "se te droghi fa male"...

 

potrebbepure esse che leggo sulla tabella che co na birra media posso guidá, poi me ferma la pula e me multa, e io je dico "ah, stava scritto sulla tabella che potevo!!"...

 

poi pure i cocktail, ce stanno certi che so poco alcolici, certi che lo sono tanto... é tutto troppo soggettivo per fa na tabella del genere...

 

dovrebbero mette un etilometro come all´old brick, magari gratis... certo so sicuro che la gente farebbe a gara pe sballallo de piu, peró almeno sarebbe piu attendibile...

 

bho vedremo se funziona...

Modificato 24 Settembre, 2008 da Lu Lock

[lupoeta 214]

perfetto

 

a stomaco pieno me posso fa 4 lattine di birra... mmmmmh

 

MEGLIO RESTà A CASA

[LU GABBER 0]

vado a ballà in bicicletta.

[chegue 3]

COME SE LA GENTE PRIMA NON LO SAPEVA DE STA IMBRIACA QUANDO ACCENDEVA LA MACCHINA.....

[Me pizzica me mozzica 11]

io non credo che sia una tabella a responsabilizzare una persona. sicuramente fà luce sul tasso alcolico di tante bevande ingerite, però non credo che la gente si limiti o si tiri indietro dal bere un bicchiero in più.

non è così che si fermano le stragi della notte per motivi di alcool.

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uno dei problemi è proprio questo

 

ci fosse uno che dice "oh bisogna che comincio a rinunciare all'alcool"

 

sembra che bere alcoolici sia quasi obbligatorio.......ma manco per niente invece.

 

Convengo anche sulla proposta de lustronculino , ma a mio modesto avviso una delle chiavi fondamentali è COMINCIARE A BERE MENO ALCOOLICI

 

nessun proibizionismo, che tanto non servirebbe a niente, ma darsi una gran bella regolata si!! E di che tinta!

[lustronculino 1088]

io non credo che sia una tabella a responsabilizzare una persona. sicuramente fà luce sul tasso alcolico di tante bevande ingerite, però non credo che la gente si limiti o si tiri indietro dal bere un bicchiero in più.

non è così che si fermano le stragi della notte per motivi di alcool.

1478490[/snapback]

 

uno dei problemi è proprio questo

 

ci fosse uno che dice "oh bisogna che comincio a rinunciare all'alcool"

 

sembra che bere alcoolici sia quasi obbligatorio.......ma manco per niente invece.

 

Convengo anche sulla proposta de lustronculino , ma a mio modesto avviso una delle chiavi fondamentali è COMINCIARE A BERE MENO ALCOOLICI

 

nessun proibizionismo, che tanto non servirebbe a niente, ma darsi una gran bella regolata si!! E di che tinta!

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è vero ma lo stato non po spera che tu si inteliggente...secondo me deve pensa de sta a commatte co una marea de potti e quindi fai del tutto per non faje fa male...se poi qualcuno si ostina a non capi allora lo merchi......non so se me so espresso bene

[Lu Lock 0]

il problema FONDAMENTALE non é chi beve alcolici (tranne qualche caso cronico, o che genera violenza), quanto chi beve alcolici e poi si mette al volante... cioé bere alcolici di per se non é il problema!

 

quindi con misure preventive tipo mezzi di trasporto etc per me si potrebbe non risolvere ma almeno arginare il problema...

 

quando siamo stati con i miei amici a rimini in vacanza qualche anno fa, stavamo mbriachi tutte le sere in discoteca, e come noi altre migliaia di giovani, ma c´era la navetta che a pochi soldi (me sembra un euro) te portava in discoteca e te riportava in centro, e poi andavi a piedi in albergo o campeggio... questo é un modo per risolvere il problema... se non c´era sta naveta tutti sti giovani prendevano la macchina (noi compresi), non é che se potevano fa tutti sti km a piedi... e poi vedi che incidenti...

[park 45]

L'unica cosa vera da fare sarebbe mettere l'accensione della vettura collegata ad etilometro.

 

Soffi, se sei ok la macchina se accende e vai do te pare, se non sei ok nemmeno se accende e non vai in giro ubriaco.

 

Più in generale, visto che le macchine sono mezzi TROPPO spesso MORTALI, andrebbero dotati di scatola nera (tipo aereo) che registra a quanto vai (se sgarri i limiti), se stai ubriaco o meno, se passi col rosso e via dicendo. Un controllo ogni sei mesi e chi ha sgarrato paga.

 

Sicuramente dal giorno dopo alla guida te fai due cojoni che la metà bastano però magari fai anche il 70% di incidenti in meno e magari qualcuno la macchina manco la piglia...

 

Ma sto sognando, le cose fatte bene al MONDO (non solo in Italia) non le fanno mai.

 

PS

N'antra cazzata a tema automobilistico:

 

ma se rendessero obbligatorio per tutte le macchine (tutti i modelli) il parabordi UGUALE PER TUTTI come quello delle macchinette a scontro del luna park? Tutti delle stesse dimensioni, tutti alla stessa altezza. I danni di carrozzeria sarebbero ELIMINATI al 100%. Ma è troppo semplice, non ci penseranno mai. E poi dopo il carrozzo come fà? Gli turberebbe troppo l'estetica! Scordandosi però che la macchina è un mezzo di TRASPORTO non un giacchetto alla moda.

 

BAH!

 

Scusate lo sfogo.

[mikimiki 1]

e se da irresponsabile, come ce ne stanno tanti, fai soffià a uno che non ha bevuto?

è uguale....tocca portasse lu cervello appresso in ogni caso

[SPADA 0]

L'unica cosa vera da fare sarebbe mettere l'accensione della vettura collegata ad etilometro.

 

Soffi, se sei ok la macchina se accende e vai do te pare, se non sei ok nemmeno se accende e non vai in giro ubriaco.

 

Più in generale, visto che le macchine sono mezzi TROPPO spesso MORTALI, andrebbero dotati di scatola nera (tipo aereo) che registra a quanto vai (se sgarri i limiti), se stai ubriaco o meno, se passi col rosso e via dicendo. Un controllo ogni sei mesi e chi ha sgarrato paga.

 

Sicuramente dal giorno dopo alla guida te fai due cojoni che la metà bastano però magari fai anche il 70% di incidenti in meno e magari qualcuno la macchina manco la piglia...

 

Ma sto sognando, le cose fatte bene al MONDO (non solo in Italia) non le fanno mai.

 

PS

N'antra cazzata a tema automobilistico:

 

ma se rendessero obbligatorio per tutte le macchine (tutti i modelli) il parabordi UGUALE PER TUTTI come quello delle macchinette a scontro del luna park? Tutti delle stesse dimensioni, tutti alla stessa altezza. I danni di carrozzeria sarebbero ELIMINATI al 100%. Ma è troppo semplice, non ci penseranno mai. E poi dopo il carrozzo come fà? Gli turberebbe troppo l'estetica! Scordandosi però che la macchina è un mezzo di TRASPORTO non un giacchetto alla moda.

 

BAH!

 

Scusate lo sfogo.

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semplicemente PERFETTO!!!!

Grande Park!! Con me su queste cose sfondi una porta aperta.....

[park 45]

e se da irresponsabile, come ce ne stanno tanti, fai soffià a uno che non ha bevuto?

è uguale....tocca portasse lu cervello appresso in ogni caso

1478635[/snapback]

Ma guarda, basta che per far funzionare il tutto sia necessario stare con la cintura allacciata (e sensore di peso sul sedile). Se la slacci la macchina se spegne e ricominci da capo.

 

Tra l'altro tenere la cintura allacciata è OBBLIGATORIO per cui piglieresti due piccioni con una fava.

 

Se i problemi li vuoi risolvere VERAMENTE i mezzi ci sono, dolorosi magari, ma ci sono.

Se invece vuoi far finta di risolverli per farti bello con il pubblico elettorale allora fai le tabelle che non servono AD UN'EMERITA CEPPA DE CAZZO!

 

PS

Per i rompicoglioni che sicuramente non mancheranno di ricordarmi quanto a me piaccia l'alchool: IO NON GUIDO MAI UBRIACO! A costo de andà a piedi!

[lustronculino 1088]

e se da irresponsabile, come ce ne stanno tanti, fai soffià a uno che non ha bevuto?

è uguale....tocca portasse lu cervello appresso in ogni caso

1478635[/snapback]

non è da irresponsabile.....e da deficiente co lu pedigree.........e poi il non bevitore non deve avere la patente senno guiderebbe lui.......

[mikimiki 1]

basta, io approvo park

[lustronculino 1088]

e se da irresponsabile, come ce ne stanno tanti, fai soffià a uno che non ha bevuto?

è uguale....tocca portasse lu cervello appresso in ogni caso

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Ma guarda, basta che per far funzionare il tutto sia necessario stare con la cintura allacciata (e sensore di peso sul sedile). Se la slacci la macchina se spegne e ricominci da capo.

 

Tra l'altro tenere la cintura allacciata è OBBLIGATORIO per cui piglieresti due piccioni con una fava.

 

Se i problemi li vuoi risolvere VERAMENTE i mezzi ci sono, dolorosi magari, ma ci sono.

Se invece vuoi far finta di risolverli per farti bello con il pubblico elettorale allora fai le tabelle che non servono AD UN'EMERITA CEPPA DE CAZZO!

 

PS

Per i rompicoglioni che sicuramente non mancheranno di ricordarmi quanto a me piaccia l'alchool: IO NON GUIDO MAI UBRIACO! A costo de andà a piedi!

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straquoto!!!! volendo c'è una soluzione seria a tutto

[park 45]

E cmq il problema più grosso è la MENTALITA' dei guidatori medi.

 

Se tutti avessero ben chire due SEMPLICISSIME cose gli incidenti crollerebbero a picco.

 

1- La macchina è un MEZZO DI TRASPORTO. Non è un figlio/a, non è un vestito alla moda, non è uno status symbol (stronzo chi la considera tale), non è niente se non un MEZZO DI TRASPORTO.

 

2- Esistono delle leggi che VANNO RISPETTATE.

 

Ragionate un attimo:

 

se tutti (ma proprio tutti) seguissero alla lettera il codice della strada non vi sarebbero incidenti. Ci sarebbero solo quegli incidenti legati alle fatalità (tipo colpo di sonno, rottura meccanica, poco altro). Se tutti rispettassero le leggi non ci sarebbero incidenti perchè uno non rispetta lo stop, perchè passa col rosso, perchè guida ubriaco/drogato, perchè va troppo veloce.

 

Allora, se tu trovi il modo di verificare SCIENTIFICAMENTE chi rispetta le leggi e chi no tu hai risolto il problema.

 

Ripeto: scatola nera con tecnologia GPS che registra ogni metro che fai in macchina. Registra se vai oltre la velocità consentita, se passi col rosso, se vai contromano, eccc...

 

Ogni sei mesi si fa la lettura della scatola (come si fà la revisione) e si vede che hai combianto in quei 6 mesi. Hai rispettato la legge SEMPRE? Bonus di 100 litri di benzina.

 

Hai fatto qualche sgarretto lieve? Multina

 

Hai fatto qualche sgarro serio? Multona

 

Hai fatto il pirata della strada? Megamulta e via la patente.

 

La gente purtroppo, da sola, non è in grado di comportarsi bene. Non c'è verso!

E allora ai "pupetti cattivi" si fanno le "tottò" e li si fa comportare bene a suon di multe o sospensioni della patente.

 

Non vedo altre soluzioni.

 

Finchè nei guidatori non si instillerà (a forza o a ragione) quel SENSO CIVICO (che vale per tutto ma per la macchina in particolare visto che spesso è unmezzo di MORTE) necessario al benessere comune, andranno mazzolati in tutti i modi possibili.

[ANDREAK 0]

SICUREZZA - Tra gli ideatori il professor Azzena

Sei ubriaco? L’auto si ferma

Prototipo anti-alcol «ferrarese» finanziato dal ministero L’idea é di quelle che valgono un premio: impedire al conducente che ha bevuto troppo di fare male e se stesso e agli altri senza doverlo convincere del pericolo. Ci pensa l’auto stessa a rallentare o a bloccarsi: basta un sensore progettato per annusare l’alito della persona al volante e lo stop è automatico.

Il progetto si chiama “Angel” e porta la firma di un noto medico ferrarese - il professor Gianfranco Azzena, direttore della Clinica Chirurgica del S. Anna - e di Antonio La Gatta, ingegnere di un’azienda che opera nel settore biomedicale a Padova. «Eravamo di ritorno da un convegno e ho notato che l’auto dell’ingegnere era dotata di una tecnologia molto avanzata. Così - precisa il professore - è nata l’idea di realizzare un sensore per rivelare il livello di gas nell’alito (proprio dalla funzione espressa in lingua inglese è nato l’acronimo “Angel”, ndr)». Ieri Azzena ha ricevuto anche la visita della Rai, interessata alla notizia che aveva già fatto capolino sul “Corriere della Sera”.

I due “soci” hanno iniziato a lavorare sul progetto nel marzo scorso. Era solo un’idea, ma tra la primavera e l’estate ha fatto un bel po’ di strada. E ha convinto non solo i ricercatori direttamente interessati alla ricerca ma anche il dicastero dei Trasporti. Il ministro Bianchi ha stipulato una convenzione con la Clinica chirurgica del S. Anna, che è una delle costole della facoltà di Medicina, per finanziare «questo tipo di ricerca», aggiunge Azzena. Il quale ha tratto spunto proprio dalla sua attività di medico per mettere a fuoco idea e progetto assieme a La Gatta. «L’alcol è spesso la causa di incidenti stradali e i feriti poi arrivano in ospedale, compreso il mio reparto», ricorda il professore. Per i non addetti ai lavori il tema è senz’altro di attualità. Non c’è week end, ormai, in cui i mezzi di informazione non diano notizia di traumi gravi, fino alla morte, causati da sinistri in cui lo stato del conducente era alterato dall’ingestione di alcol. Due mesi fa il governo ha approvato un decreto che inasprisce le sanzioni per chi guida in stato d’ebbrezza e decine di provvedimenti (sospensioni della patente fino alla revoca) sono stati già assunti dalla prefettura ferrarese. Ogni week end, inoltre, le forze dell’ordine (carabinieri, polstrada e vigili urbani) presidiano le strade per colpire gli automobilisti imprudenti.

A chi servirà il sensore anti-alcol? «Camionisti - spiega Azzena - conducenti di pullman ma anche genitori che vogliono sentirsi più tranquilli quando il figlio esce con l’auto».

Il guardiano elettronico del tasso alcolico è formato da una centralina collegata a tre sensori esterni installati in posizioni dintinte dentro l’abitacolo: due a fianco del sedile posteriore e uno sul cruscotto, dalla parte del guidatore. In questo modo il rilevatore è in grado di individuare la sorgente delle emissioni: se è l’alito del conducente l’auto adotta automaticamente una serie di “comportamenti” che contribuiscono a ridurre il rischio di una perdita di controllo del veicolo. Emette un suono di avvertimento e se il mezzo è in moto riduce la velocità entro i 50 chilometri all’ora. L’ultima opzione è la fermata del veicolo.

Il dispositivo potrebbe essere commercializzato in poco più di un anno: potrebbe diventare un nuovo “optional” per auto e mezzi pesanti, ma sarà anche a disposizione di chi volesse integrare la dotazione di sicurezza della propria auto o camion.

Nella gara per arrivare primi sul mercato con un prodotto affidabile e ben tarato Azzena e C. sono in buona posizione. Il 16 e 17 novenmbre a Ferrara si svolgerà un convegno proprio dedicato al tema. Si parlerà di «traumi addominali maggiori» e di prevenzione sulle strade. In quell’occasione la ricerca condotta da Azzena e La Gatta sarà presentata agli addetti ai lavori.(02 ottobre 2007)

 

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Il prototipo di due italiani potrebbe battere le multinazionali. In futuro il suo uso anche contro la droga

Ubriaco al volante, l'auto non parte. Scoperta di un chirurgo e un ingegnere

Il ministero dei Trasporti finanzierà la realizzazione del progetto

 

MILANO — La buona notizia è già nel nome, «Angel», che il caso vuole sia pure la sigla per «Analyser Gas Expiratory Level», da tradurre come «analizzatore del livello di gas nell'alito », dove gas sta per alcol. L'altra buona notizia è che «Angel» potrebbe salvare molte vite. Perché si accorge se chi si mette al volante ha alzato troppo il gomito: in caso positivo non permette all'automobile di partire. Un sistema che è piaciuto molto al ministero dei Trasporti da tempo impegnato in campagne per la sicurezza stradale, e proprio pochi giorni fa ha firmato una convenzione con i creatori di «Angel» per il finanziamento del progetto.

 

L'IDEA — Ci hanno provato in molti, Nissan, Michelin, Volvo, Saab, ma la soluzione al grave problema della guida in stato di ubriachezza potrebbe essere tutta italiana. Le menti sono quella di un chirurgo e di un ingegnere, la struttura è quella dell'Università di Ferrara, con cui il ministero ha firmato la convenzione. Lo scorso marzo, Gianfranco Azzena e Antonio La Gatta viaggiavano insieme in auto di ritorno da un convegno. «La macchina dell'ingegnere era attrezzata con delle tecnologie molto avanzate — ricorda il professor Azzena, direttore della Clinica chirurgica di Ferrara —, tra queste anche dei sensori». Da lì è arrivata l'idea: «Perché non usare lo stesso tipo di sistema anche per rilevare la presenza di alcol?». Nelle sue nottate in ospedale, il chirurgo vede arrivare molti feriti da incidenti stradali («e quelli sono i più fortunati »), «e spesso la causa è dovuta all'eccesso di alcol». Un'intuizione, dice Azzena, «che unita alla buona volontà ha portato ad uno sbocco», «Angel» appunto. Poi l'ingegnere La Gatta ci ha messo il suo. «All'inizio — racconta — il grande problema è stato di individuare chi è la persona che ha bevuto troppo». Una difficoltà comune incontrata anche da altri che stanno lavorando sullo stesso tipo di marchingegno: come capire che chi entra in macchina e ha un alito sospetto è anche la stessa persona che guiderà l'auto e non uno dei passeggeri? «Angel» può farlo.

 

«ANGEL» — Il rilevatore, o «dissuasore » come lo chiama Azzena, grande come due pacchetti di sigarette affiancati, è una specie di microcomputer che viene messo nella centralina elettronica del motore dell'automobile: a lui si collegano tre «nasi», tre sensori più piccoli di una ciliegia piazzati all'interno della vettura, uno sotto il parasole del guidatore, gli altri due ai lati dei sedili posteriori. «Grazie ad una triangolazione dei tre sensori, viene seguito il tracciato odoroso (di alcol, ndr) di chi entra in macchina e viene localizzato il posto dove è seduto». Se il risultato della triangolazione rileva che la sorgente dell'alcol è il guidatore e che il tasso alcolico è molto superiore a quello autorizzato, l'automobile non riesce neanche a mettersi in moto. Se la vettura è già in moto, «Angel» emette un suono di avvertimento, poi riduce la velocità fino a 50 chilometri orari e infine, se il tasso alcolico continua ad essere molto alto, ferma l'auto. Il tutto dura circa dieci minuti, «ma l'intervallo può essere ridotto ulteriormente », dice La Gatta, che ha installato il prototipo di «Angel» sulla sua auto.

 

IL FUTURO — Il «naso anti-alcol» sarà in vendita entro la fine del 2008. A disposizione sia per le aziende automobilistiche («speriamo un'italiana», sorride il professor Azzena), ma anche nei negozi al dettaglio: «Si potrà comprare e installare come un normale antifurto ». E per il futuro, gli ideatori pensano pure ad un uso più specifico di «Angel»: «Rendendolo più sensibile, potrà essere rilevata la presenza anche di altre sostanze oltre all'alcol, come alcuni tipi di stupefacenti». E gli altri? Da tempo, alcune case automobilistiche straniere stanno cercando e studiando sistemi per scoprire e bloccare l'ubriaco al volante. C'è chi ha ideato un meccanismo che rileva l'alcol dal sudore delle mani, «ma è troppo impreciso », spiega La Gatta. Così come è incompleto il sistema che si accorge dello stato di ubriachezza in base ai movimenti oculari. E poi c'è una casa automobilistica giapponese che è arrivata ai sensori, ma i suoi sono troppo sensibili: basta un bicchiere di vino per bloccare l'auto.

 

Claudia Voltattorni

01 ottobre 2007

Modificato 24 Settembre, 2008 da ANDREAK

[lustronculino 1088]

sono pienamente d'accordo con Park inoltre io installerei sulle auto un limitatore di velovità che non permetta di superare i 130 Km/h

Modificato 24 Settembre, 2008 da lustronculino

[MDMA 86]

pienamente d'accordo con Park ma in attesa di innovazioni cosi tanto utili...sarebbe troppo chiedere di installare degli alcool-test (gratuiti per tutti coloro che li vogliano utilizzare) in tutti i locali anzichè queste tabelle che fondamentalmente non servono a un cazzo?...

[lustronculino 1088]

pienamente d'accordo con Park ma in attesa di innovazioni cosi tanto utili...sarebbe troppo chiedere di installare degli alcool-test (gratuiti per tutti coloro che li vogliano utilizzare) in tutti i locali anzichè queste tabelle che fondamentalmente non servono a un cazzo?...

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lascia perde.....dopo diventa una gara